Il migliore box doccia

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

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Box doccia – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024

 

Per acquistare un buon box doccia servono occhio e attenzione per alcuni dettagli. È sufficiente avere un metro a portata di mano, qualche attrezzo per montare le componenti al muro e il gioco è fatto. Ma per essere certi di comprare qualcosa di cui non pentirsi presto in seguito sarà bene armarsi di tanta pazienza e confrontare le diverse proposte che ci sono in commercio. Elementi da non trascurare al momento della scelta sono la facilità di pulizia e disincrostazione dal calcare, la capacità di isolare bene il resto della stanza dagli schizzi d’acqua. L’aspetto estetico ha grande importanza, perché scegliere una soluzione che stanca presto la vista è sconsigliabile tanto quanto una che non compie appieno le proprie funzioni. Per essere certi di spendere bene il proprio denaro e acquistare qualcosa che si ripaghi con il tempo e appaghi il nostro bisogno è utile prestare attenzione ad alcuni elementi. Nella nostra guida ne sottolineiamo alcuni, ma nella classifica a continuazione troverete un’attenta selezione dei migliori prodotti in circolazione. In particolare ce ne sono piaciuti due, apprezzati dagli utenti per il buon rapporto qualità/prezzo. Kiamami Valentina – GIADA, in cristallo trasparente ha dimensioni generose ed è completamente a vista con elementi cromati, il prodotto ideale in un bagno di design. Idralite – Alabama propone un modello angolare che ottimizza lo spazio a disposizione con un design circolare che gli consente di trovare posto anche in prossimità di una porta senza limitarne l’apertura.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Come scegliere il migliore box doccia

 

Proponiamo alcuni aspetti di cui tenere conto in vista di un possibile acquisto del box doccia. In questa guida illustriamo brevemente quello che c’è da tenere in considerazione per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.

Guida all’acquisto

 

Prendere bene le misure

Prima di decidere quale box acquistare è bene accertarsi delle caratteristiche che dovrà avere. Le misure del piatto doccia determinano la scelta, perché dovranno combaciare perfettamente, evitando la presenza di feritoie da cui potrebbe uscire l’acqua mentre ci si lava. Di solito, indipendentemente dal suo prezzo, il piatto doccia ha misure standard, basterà accertarsi che la parte su cui dovrà poggiare il box corrisponda con precisione.

È possibile che in fase di montaggio del piatto si sia perso qualche millimetro o addirittura centimetro se le mattonelle sono state montate dietro o intorno. Un altro aspetto importante è verificare che il piatto doccia sia perfettamente perpendicolare al muro, è possibile che questo non sia perfettamente a piombo e non tenere conto di questo aspetto potrebbe comportare danni alla struttura del box o limitarne la capacità di aprirsi correttamente.

Chi confronta prezzi, dunque, dovrà prima verificare quali caratteristiche debba avere il box in base alle specifiche del proprio bagno.

 

Rettangolare o quadrato

Chi ha la fortuna di disporre di grandi spazi in casa potrà sbizzarrirsi e dedicare all’angolo doccia più spazio del solito realizzando una nicchia con scarico direttamente a terra. Qui il box dovrà essere rettangolare e bisognerà verificare nella sua recensione le esatte misure.

Sul mercato si trovano soluzioni adatte a rispondere alle diverse esigenze, seppure la più comune ed economica rimanga quella del piatto doccia quadrato a cui far corrispondere un box compatibile.

Meno comuni ma molto funzionali sono i box a semicerchio. Riducendo l’ingombro degli spigoli consentono di ricavare più spazio anche nei bagni piccoli per facilitare l’apertura della porta o per collocare mobili o altri elementi d’arredo per il bagno.

In armonia con l’ambiente

La migliore marca forse non esiste, ma di certo bisognerà prestare grande attenzione alle caratteristiche del bagno e scegliere qualcosa che si adatti perfettamente allo stile.

Le soluzioni contemporanee che puntano allo stile minimale ed essenziale si sposano d’incanto con i nuovi box realizzati in vetro temperato completamente trasparente. Non ottengono lo stesso effetto nei bagni un po’ datati o con uno stile che indulge di più sulle decorazioni.

 

I migliori box doccia del 2024

 

Nella classifica a continuazione trovate la selezione dei box doccia da tenere in considerazione in vista di un potenziale acquisto.

 

Prodotti raccomandati

 

Kiamami Valentina – GIADA

 

Principale Vantaggio:

La scelta dell’alluminio cromato ben si sposa con un arredamento moderno, studiato nel dettaglio anche per resistere al meglio al calcare, senza nulla togliere alla buona resa una volta accesa la doccia.

 

Principale Svantaggio:

Alcuni utenti hanno riscontrato la necessità di un uso massiccio di silicone per la protezione dei bordi, onde evitare la fuoriuscita d’acqua.

 

Verdetto: 9.7/10

Ideale elemento d’arredo per un bagno dalla linea moderna, il box doccia è realizzato con cura e attenzione, con materiali adatti sia a rendere più bello e accattivante questo angolo sia a resistere nel tempo.

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Descrizione Caratteristiche Principali

 

Forme

La capacità di dare sostanza a un box doccia ben costruito ha eletto il marchio tra i produttori più interessanti di questo elemento di arredo e protezione dall’acqua. L’intelaiatura si appoggia su una superficie in alluminio cromato, con vetri trasparenti per una migliore visibilità della parte esterna del bagno.

L’alluminio possiede un’ottima resistenza all’umidità, riducendo praticamente a zero la possibilità che il supporto si ossidi, perdendo in bellezza e creando problemi per via della ruggine che va ad attaccare il materiale. Il cristallo temperato invece si pulisce con minor difficoltà, così da tenere alto il livello di igiene all’interno del box con minor formazione di calcare.

Elementi accessori

Oltre al box doccia arriva nella confezione anche un comodo tappo con cui bloccare e trattenere il passaggio dei capelli, senza rischio di ostruire le tubature e dover intervenire in maniera più pesante una volta che il danno è fatto. I cuscinetti sistemati sulle ante scorrevoli semplificano il movimento e l’apertura delle stesse, non perdendo il flusso e il passaggio, così da tenere tutto sotto controllo e dentro le righe.

Il colore tipico dell’alluminio cromato dona al tutto un tocco di lucentezza, con la possibilità di un’installazione reversibile e dello sgancio rapido della porta scorrevole.

 

Convenienza

A fronte di elementi come la struttura in alluminio e il vetro laccato si nota un perfetto equilibrio nel costo a cui il tutto viene proposto. Non ci sono problemi nel montaggio e nella sistemazione dei vari componenti, che anzi ben si sistemano e scorrono senza intoppi, sia durante l’apertura sia in fase di chiusura.

A detta di chi l’ha sistemato nel bagno lo stile si sposa bene con il resto dell’ambiente, e oltre al mero lato estetico, funziona a dovere, e si mantiene pulito con pochi sforzi.

 

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Idralite – Alabama

 

Chi cerca un box doccia semicircolare potrebbe avere necessità di ottimizzare al meglio lo spazio disponibile in un bagno piccolo. La soluzione proposta da Idralite svolge bene questo compito e lo fa con un articolo curato nei dettagli in modo da rendere massimo il piacere di una doccia in ogni condizione. Il piatto, non incluso, deve essere di forma semicircolare ed è opportuno verificare attentamente che le misure siano quelle previste dalla struttura.

L’attenzione per i particolari e la buona qualità dei materiali impiegati dovrebbero essere argomenti sufficienti per convincere chi non sa quale box doccia comprare. La struttura è realizzata in alluminio anodizzato con finiture cromate che, oltre a essere esteticamente gradevoli, sono resistenti all’azione dell’umidità.

Un sistema a sedici ruote di nylon con cuscinetti a sfera sui binari delle ante consente uno scorrimento regolare degli sportelli quando si devono aprire o chiudere. Se si preferisce, è possibile scegliere la versione rettangolare che offre un minimo di gioco per adattare le misure del box a quelle del proprio piatto doccia.

Anche quello di Idralite è un box che ha saputo conquistare i pareri favorevoli di una buona parte di acquirenti. Vediamo più da vicino i suoi pregi e difetti, come conclusione della nostra recensione.

Pro
Struttura:

Il materiale che la costituisce è l’alluminio anodizzato, mentre un sistema di sedici ruote che agiscono su dei cuscinetti a sfera consente di aprire e chiudere per bene le antine.

Elegante:

Le finiture cromate e la trasparenza lo rendono un oggetto che abbellisce il bagno e lo trasforma in un ambiente molto elegante.

Disponibilità:

Si può scegliere la versione semicircolare oppure quella rettangolare, a seconda dello spazio a disposizione e della conformazione della stanza.

Contro
Piatto:

Non è incluso e deve essere acquistato a parte. Prestate attenzione alle dimensioni, che devono corrispondere esattamente a quelle richieste dall’azienda, per evitare che ci siano fuoriuscite di acqua.

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CAPALDO – Cristallo Serigrafato

 

Abbiamo appena visto come scegliere un buon box doccia richieda una grande attenzione per i particolari. In particolare le misure devono corrispondere al millimetro a quelle della struttura su cui far aderire il box, pena la perdita d’acqua in tutta la stanza mentre ci si lava.

La stessa cosa vale per chi vuole usare la vasca da bagno alternativamente come doccia e quindi consentire di lavarsi in piedi senza schizzare ovunque. La soluzione proposta da Capaldo è interessante perché permette di coprire il lato lungo delle vasche incassate a muro in modo da evitare che gli spruzzi d’acqua in prossimità del soffione allaghino il bagno. Sono tre ante che raggiungono una lunghezza poco inferiore al metro e mezzo, un lato è fisso e gli altri mobili in modo da potersi richiudere a soffietto.

Non ci sono quindi problemi di compatibilità con la vasca sulla quale installare la struttura, che la ospiterà con facilità sfruttandone i benefici che apporta la protezione.

Il vetro serigrafato offre una certa discrezione a chi si lava, coprendo dallo sguardo di chi accidentalmente entra in bagno mentre è occupato. Ci sentiamo di raccomandare questa soluzione tra le offerte da non farsi scappare se si hanno esigenze specifiche.

Una soluzione completa è quella offerta da Capaldo: se non sapete dove acquistare questo prodotto, consultate il nostro link che ve lo propone a prezzi bassi. Andiamo ad approfondire i lati positivi e negativi che caratterizzano il box doccia.

Pro
Per la vasca:

Questo articolo è dotato di tre ante che si aprono e chiudono a soffietto, in grado di coprire il lato lungo delle vasche incassate a muro. Una buona soluzione se non avete intenzione di usare la canonica tenda.

Materiale:

Il vetro serigrafato, che dona eleganza al prodotto, aiuta anche a ripararsi dagli sguardi di chi entra in bagno mentre si è in vasca, soprattutto se si condivide l’appartamento con un coinquilino.

Contro
Costo:

Il prezzo è abbastanza alto, per cui non si tratta di un articolo dedicato a chi vuole spendere poco.

Tenuta:

C’è chi lamenta l’uscita dell’acqua dai lati e si vede costretto a dare una mano abbondante di silicone, rovinandone l’estetica.

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Kiamami Valentina – GIADA 70X90

 

Tra i nostri consigli d’acquisto troviamo anche una soluzione adatta a chi ha esigenze specifiche e cerca un box doccia 70×90. Le dimensioni contano e la perfetta aderenza delle pareti del box al muro del bagno ne consentono la tenuta stagna dell’acqua al suo interno. La ditta offre anche altre soluzioni a misura, che raggiungono la lunghezza massima di 120 cm, ma è possibile rifilare leggermente la struttura in modo da adattarla alla perfezione al proprio piatto doccia.

Per il resto la qualità è l’asso nella manica di questa ditta che si distingue tra i modelli venduti online per l’attenzione per i particolari. Il vetro è temperato e trasparente, in questo modo offre grande attenzione per la sicurezza e una notevole facilità di pulizia per la sua corretta manutenzione.

Belli anche i dettagli cromati della struttura in alluminio fatta in modo da reggere bene all’azione del caldo e dell’umidità tipiche di questa stanza della casa. Le ante sono scorrevoli e si aprono al centro, così da renderne facile l’installazione ovunque e senza limiti d’apertura in base alle esigenze dello spazio intorno.

Non è certamente il box doccia più economico tra quelli che abbiamo selezionato, ma quello di Kiamami Valentina ha potuto soddisfare le esigenze di chi è alla ricerca di qualcosa in più. Ricapitoliamo i suoi pregi e difetti, come conclusione della nostra recensione.

Pro
Materiali:

La grande qualità dei materiali utilizzati è il punto di forza di questo articolo: il vetro trasparente e temperato, sicuro e facile da pulire, oltre alla struttura in alluminio, che garantisce grande tenuta.

Ante:

Sono scorrevoli e si aprono al centro, per cui sono facili da installare e rendono più semplice l’accesso al vano doccia.

Dimensioni:

Oltre alla misura 70x90 cm sono disponibili altre soluzioni fino ad arrivare ai 120 cm, così da poter selezionare quella giusta per il proprio bagno.

Contro
Costo:

Non si tratta certamente di un prodotto economico, per cui dovrete essere disposti a spendere pur di averlo.

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Forte – BKP100001

 

Ecco uno dei modelli più venduti in assoluto, il suo punto di forza è l’estrema adattabilità a ogni piatto doccia. Si estende o ritrae per adattarsi al millimetro senza richiedere interventi drastici tagliando pezzi della sua struttura. L’estetica, invece, lascia un po’ a desiderare ma la sua funzionalità è di certo alta. A riprova della qualità complessiva ci sono i tanti pareri positivi degli utenti che l’hanno acquistato, magari per un bagno secondario.

È realizzato in resina in grado di opporre una certa resistenza al calcare, e che vanta una certa durevolezza. Si apre a soffietto e consente l’ingresso facile dall’ampia apertura centrale, quindi si può scegliere se adattarlo a un piatto doccia angolare o poggiato a un solo lato della parete.

Nella comparazione con gli altri modelli, questo box doccia angolare vince per il costo davvero convincente e la dotazione ricca di accessori per il montaggio. La viteria è in acciaio inossidabile e si usa con facilità dal momento che non richiede grande attenzione l’installazione del box.

Esploriamo di nuovo quello che ci è piaciuto e quello che non ci ha convinto di questo box doccia di Forte.

Pro
Materiali:

Si tratta di un modello in resina, di una certa durata e abbastanza resistente all’azione del calcare.

Adattabile:

La facilità con la quale si estende e si ritrae aiuta ad adattarlo a ogni piatto doccia, senza essere costretti a tagliarne un pezzo.

Accessori:

Sono incluse nella confezione parti come le viti per il montaggio, che sono anche in acciaio inossidabile e garantiscono una lunga durata nel tempo.

Costo:

Il prezzo è molto conveniente e dedicato a chi desidera una soluzione utile ma senza troppi orpelli.

Contro
Estetica:

Non è la bellezza il punto di forza del prodotto, per cui molto spesso viene scelto per un bagno di servizio e non per quello principale.

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Kiamami Valentina – GIADA

 

È l’ideale per chi cerca un modello in grado di dare il giusto risalto all’arredo di un bagno in stile contemporaneo. Questo box doccia 70×100, oltre a essere di dimensioni parecchio generose, è anche molto curato nei dettagli. Ha una struttura interamente trasparente, è utilizzato il cristallo temperato, e per questo la sua lucentezza e la capacità di resistere bene all’azione del calcare si fanno apprezzare, perché è più semplice da pulire rispetto a un vetro zigrinato oppure opacizzato.

La struttura è in alluminio cromato, in modo da resistere bene all’azione dell’umidità senza ossidarsi o macchiarsi per colpa dell’ambiente caldo umido.

Quello che lo rende a nostro avviso il migliore box doccia da prendere in considerazione sono i particolari che gli danno un tocco in più. È in dotazione il tappo, perfetto per evitare che capelli o altre sporcizie finiscano nello scarico, intasandolo. Le ante scorrevoli hanno dei cuscinetti che facilitano il loro passaggio nei binari, in questo modo non c’è da temere che escano dal proprio assetto. In definitiva, non mancano gli elementi per definirlo uno tra i migliori box doccia del 2024.

Nella nostra guida per scegliere il migliore box doccia abbiamo voluto includere prodotti di ogni tipo e per tutte le tasche. Quello di Kiamami Valentina ha soddisfatto le aspettative di molti utenti: ricapitoliamo i suoi pro e contro, per farvene avere un’idea più chiara.

Pro
Materiali:

Il punto di forza di questo box doccia è sicuramente la qualità dei materiali utilizzati per costruirlo. La struttura è infatti in alluminio cromato, che resiste bene all’umidità e non si ossida, mentre il resto è in cristallo temperato, molto più semplice da tenere pulito e quindi in grado da evitare che si formi il calcare.

Dimensioni:

Sono molto generose, infatti misura ben 70x100 cm, in modo da non dover stare stretti nella doccia.

Tappo:

La sua presenza nella confezione protegge lo scarico dai capelli o altri detriti, che potrebbero intasarlo.

Contro
Tenuta:

Pare che sia necessario utilizzare parecchio silicone per far sì che l’acqua non fuoriesca dai lati, compromettendo la tenuta dell’oggetto.

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Come utilizzare un box doccia

 

Proteggere la zona del bagno una volta accesa la doccia è tra i motivi principali che spingono verso l’acquisto di un box dedicato. In queste righe vi proponiamo alcuni suggerimenti che possono semplificarvi la vita nella gestione e uso del supporto.

 

 

Verificate con attenzione le misure

Prima di scegliere il modello e lo stile che fa al caso vostro, vi suggeriamo di considerare l’importanza e la centralità della precisione per quel che riguarda le misure di un oggetto. Prendetevi dunque tutto il tempo di cui avete bisogno, muniti di metro per ottenere i numeri giusti da cui muoversi per la ricerca del box doccia adeguato.

 

Isolate al meglio la base

Una volta montato il tutto, munitevi di silicone e dove possibile procedete a isolare tutto il perimetro del box doccia. In caso non aveste grande praticità con la cosa, meglio ricorrere all’aiuto di un professionista. Evitate di prendere iniziativa se non sapete cosa state facendo, potreste avere brutte sorprese e il bagno allagato in un battibaleno.

 

Pulite con regolarità il box

Specie nei modelli con un rivestimento in metallo e con il vetro trasparente, è comune la formazione di calcare e il rischio che certe parti si possano ossidare nel tempo.

Vi consigliamo a questo proposito di munirvi di prodotti adatti, specifici per il tipo di superficie da lavare, e di olio gomito e pazienza. Una corretta manutenzione ridurrà di molto la possibilità di avere un vetro opaco con macchie e segni di gocce e calcare che avanzano lentamente e inesorabilmente.

 

Verificate che tutto sia ben fissato

In presenza di ante scorrevoli e di un piatto doccia incluso nella confezione, è opportuno controllare con attenzione la buona tenuta dei componenti. Assicuratevi che i fermi e il sistema di bloccaggio siano in posizione, con le porte a scorrimento che procedono senza intoppi e con linearità.

Una volta concluso il montaggio, se restano delle piccole parti di scorta riponete tutto in un luogo o in una busta sicura, insieme alle istruzioni di montaggio. Avrete così tutto il necessario se vi occorrerà un cambio o se un pezzo si perde o si rompe accidentalmente.

 

 

Mettete in sicurezza l’interno e l’esterno

Se la zona interna presenta una superficie liscia, è opportuno comprare un tappetino che assicuri il giusto grip e una tenuta stabile. In questo modo non si rischia di scivolare e perdere l’equilibrio. Questa accortezza va tenuta in conto anche nella zona antistante l’entrata della doccia. In caso poi non fosse incluso un tappo è bene comprarlo, così da filtrare eventuali residui e capelli che nel tempo rischiano di intasare il tubo di scarico.

 

 

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Box doccia semicircolare – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024.

 

Quando in bagno non si dispone di molto spazio, una buona soluzione sono i piatti doccia semicircolari, molto meno ingombranti di quelli classici quadrati o rettangolari. Ovviamente per questi tipi di piatti doccia serve un box delle stesse fattezze e misure. Uno da tenere in considerazione è il modello Alabama – 80×80 H185, dotato di vetro temperato che in pratica è impossibile da rompere e garantisce la massima sicurezza. Altro prodotto valido è il box doccia semicircolare Idralite Evolution, che offre una porta scorrevole e quindi ancora più salvaspazio di un modello con ante apribili verso l’esterno

 

 

Come scegliere i migliori box doccia semicircolari del 2024?

 

Un box doccia semicircolare, come per quelli adatti a piatti rettangolari e quadrati deve essere delle giuste dimensioni. Per questo motivo è molto importante prendere bene le misure del proprio piatto, soprattutto per quanto riguarda il “raggio” ovvero la curvatura del piatto. Questo è fondamentale, e questo dato lo si può trovare agevolmente nelle specifiche tecniche del piatto doccia.

Per quanto riguarda i due lati che appoggiano sul muro è meglio munirsi di un metro e misurare da sé il box doccia. Infatti, non è improbabile che durante l’installazione qualche cm del piatto si sia perso per doverlo posizionare. Quindi anche si hanno le misure definite in una scheda tecnica è meglio perdere 5 minuti per non avere spiacevoli sorprese quando sarà il momento di installare il box doccia

Una volta definite le misure bisogna anche valutare l’altezza. Ogni box doccia semicircolare, a parità di misure alla base può essere venduto in almeno due altezze. Se il soffitto è molto alto, non ci sono problemi, e si potrà scegliere quello più adatto alle proprie esigenze. Se al contrario la zona dove è posizionato il piatto doccia, in altezza ha qualche tipo di altro ostacolo (una trave, una parte in cartongesso e via dicendo) bisogna prendere con cura anche questa misura.

I materiali con cui sono costruiti i box doccia semicircolari, molto spesso, determinano anche il prezzo. Quelli con profili in alluminio e vetro temperato sono di norma i più costosi ma anche i più belli da vedere. Ci sono modelli completamente in plastica, economici e che si possono utilizzare per un bagno di servizio o per la casa al mare o comunque quando si vuole spendere poco.

Sempre in relazione allo spazio e all’ingombro è da valutare quale sistema di apertura del box sia più consono alle proprie esigenze. I modelli con porte che si aprono sono anche quelli che necessitano più spazio nella parte anteriore. Quelli con ante a scorrimento sono al contrario i meno ingombranti in quanto lo spazio necessario per entrare e uscire dalla doccia è quello occupato dal box montato sul piatto.

L’installazione del box doccia non è particolarmente difficile, ma potrebbe non essere alla portata di tutti. Bisogna possedere una buona manualità e qualche attrezzo. Indispensabile, ad esempio, è la pistola che consente di siliconare ogni parte che sia a contatto con il muro e il pavimento. Se non si è sicuri della buona riuscita del montaggio fai-da-te è meglio rivolgersi a un tecnico specializzato.

 

Quali sono i migliori box doccia semicircolari?

 

Prodotti raccomandati

 

Alabama – 80×80 H185

 

 

Questo box doccia proposto da Alabama misura 80×80 cm e ha un’altezza di 185 cm, dati evidenziati nel nome del modello. Esistono anche box doccia semicircolari della stessa marca con misure e altezze diverse che vanno a soddisfare ogni tipo di esigenze.

Il box doccia è composto da due ante fisse (da montare sui lati) e due porte scorrevoli da installare nella zona centrale. Può essere montato senza problemi sia verso destra sia verso sinistra. Le porte scorrono lungo la curva del piatto doccia su sedici piccole ruote in nylon.

Le pareti e le porte sono fatte in vetro temperato con spessore da 5 mm, praticamente indistruttibile (o quasi) e sono dotate di chiusura magnetica. Per quanto riguarda il montaggio, si può installare anche su pareti fuori squadro con una tolleranza di 2 cm, visto che si può regolare tre i 78 e gli 80 cm per lato.

 

 

 

Idralite Evolution

 

 

Come altri modelli sul mercato anche questo box doccia semicircolare di Idralite offre pareti e porte in vetro temperato di sicurezza con uno spessore pari a 6 mm. Il telaio è in alluminio anodizzato con finiture in cromo che lo rendono, oltre che pratico anche bello da vedere. La pulizia delle porte è semplice grazia al sistema di sgancio rapido Click&Clean.

Il raggio di curvatura del box doccia è di 38 cm, misura standard per piatti doccia di questa tipologia. Le misure dei due lati sono 70×90 cm e può essere montato indifferentemente a destra o a sinistra. L’altezza delle porte è di ben 198 cm, uno dei più alti in commercio.

Il sistema di fissaggio a muro prevede l’utilizzo di viti a scomparsa grazie ad un nuovo profilo brevettato. Le due porte scorrono su sedici ruote in nylon e una volta aperte lo spazio a disposizione per entrare in doccia è di 36 centimetri. Quando si chiudono, le porte si bloccano una con l’altra tramite un magnete.

 

 

 

WEBMARKETPOINT – in PVC

 

Un box doccia semicircolare che si nota per il prezzo molto appetibile e alla portata di tutti. È realizzato in PVC, materiale duraturo e a basso costo, motivo per cui il costo finale non è molto alto. Le sue misure sono 80×80 cm alla base e 185 cm in altezza.

Questo box doccia è dotato di porta a soffietto. In fase di installazione si può decidere se farla aprire da destra a sinistra o da sinistra verso destra. La scelta va fatta in base agli altri sanitari o armadietti presenti in bagno che possono in qualche modo ostruire l’uscita.

Uno degli aspetti che più ha colpito gli utenti che hanno acquistato questo box doccia è la facilità con cui lo si monta, semplicemente seguendo le istruzioni a corredo. L’unica accortezza da ricordare che se l’arco viene accorciato sarà anche necessario togliere un pannello, cosa che non viene spiegata nelle istruzioni.

 

 

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2 COMMENTI

TONIA

December 4, 2019 at 10:59 pm

Salve buonasera mi può dare qlc info sul box doccia in pvc oppure metacrilato?le differenze dei due materiali sulla qualità e prezzi grazie

Risposta
BuonoedEconomico

December 5, 2019 at 7:56 pm

Salve Tonia,

come mai hai escluso il cristallo? Si tratta del materiale migliore, più gradevole esteticamente e anche quello meno pericoloso: se si rompe, infatti, non si formano delle punte come negli altri casi, ma il cristallo va in frantumi, un po’ come il parabrezza delle automobili, non creando problemi. Adesso sul mercato si trovano cristalli anche molto economici…

Saluti

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

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