I 5 Migliori Caricabatterie per Auto del 2024

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

 

Caricabatteria per Auto – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

I due migliori caricabatterie per auto secondo noi sono: Deca 0400204, dotato della spina per collegarlo alla rete elettrica, va quindi usato in casa o in officina. Ha un ottimo rapporto qualità/prezzo e dispone di ben 150 watt di potenza. Noco G1100EU Genius è, invece, un caricabatterie da tenere in auto molto versatile: è in grado di caricare quasi tutte le batterie, permette di ripristinare quelle non in perfette condizioni ed effettua una diagnosi per valutarne l’efficienza.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte
2

Commenti
degli utenti

8

Prodotti
analizzati

8

Ore
investite

 

Guida all’acquisto – Come scegliere il migliore caricabatteria per auto?

 

A tutti crediamo sia capitato almeno una volta di vivere la non propriamente piacevole esperienza di provare ad accendere l’auto e scoprire che la batteria si è esaurita. Un tempo le uniche soluzioni erano: contattare un amico con un’auto e i cavetti di ricarica o sperare di trovare un elettrauto nelle vicinanze.

Adesso la soluzione è molto più semplice e passa attraverso il caricabatteria per auto, un dispositivo che permette di riportare in vita la batteria e che è disponibile in numerose versioni. Per cercare di fare un po’ di chiarezza abbiamo realizzato questa guida all’acquisto nella quale elenchiamo gli elementi da considerare prima di scegliere quale modello acquistare.

La potenza del caricabatteria

Se ti capita di utilizzare l’auto o la moto in modo sporadico e dunque di lasciarla spesso ferma per periodi di tempo prolungati, potrebbe capitare che la batteria si scarichi e che il mezzo dunque non sia in grado di avviarsi. Un caricabatteria rappresenta dunque una soluzione perfetta per ovviare a questo problema ed evitare di… restare a piedi. Tipicamente si presenta come una piccola valigetta o un parallelepipedo, meglio se equipaggiato con una maniglia che ne agevoli il trasporto, dotata di alimentazione e di cavi (muniti di pinze) per collegarsi ai poli della batteria da ricaricare.

Al primo posto della classifica degli aspetti da considerare prima di procedere all’acquisto di un prodotto di questo tipo ci sono due fattori: l’amperaggio della batteria da ricaricare e la velocità con cui desideri che la ricarica venga effettuata. Inoltre dovrai anche decidere se hai bisogno di un modello portatile, da avere sempre con te nel bagagliaio dell’auto in modo da poterlo sfruttare ovunque ti trovi in caso di necessità, oppure uno che necessita della corrente elettrica e da tenere nel garage.

 

Ricarica completa o veloce riavvio?

Come accennato, è molto importante che tu sappia esattamente che tipo di batteria è montata sulla tua macchina. Tanto per fare qualche esempio, se guidi una berlina a benzina è probabile che si tratti di un modello con alimentazione a 12 V mentre se sei al volante di un furgone con un motore diesel è facile che sia una da 24 V.

Esistono poi diverse tipologie di batterie, ognuna delle quali funziona in modo differente e presenta vantaggi e svantaggi. Le più comuni sono quelle al piombo-acido, poi ci sono batterie al nichel-zinco, le AGM e quelle con acido gelatinizzato (dette al gel). In linea generale tutte necessitano di una certa manutenzione e di essere messe in ricarica.

Ecco perché è importante, nella scelta di un caricabatteria, decidere se indirizzarti verso un modello per l’avviamento d’emergenza, da utilizzare appunto solo in casi eccezionali, oppure su un mantenitore di carica, da sfruttare di tanto in tanto per effettuare una ricarica completa della batteria che, inesorabilmente, con il passare del tempo tende a scaricarsi.

Questa operazione va effettuata utilizzando un caricabatteria ad hoc, capace di fornire un basso quantitativo di carica alla batteria ma per un periodo di tempo prolungato. Diciamo che un’operazione di questo tipo necessita di una dozzina di ore ed è consigliabile eseguirla lasciando l’apparecchio in funzione per tutta la notte, affidandosi a uno dei prodotti realizzati dalle migliori marche del settore.

Un modello intelligente

I caricabatterie tradizionali non sono dotati di funzione di analisi della batteria. Per questo, mettendo a confronto i prezzi, noterai che il prezzo è decisamente inferiore a quello di altri modelli detti intelligenti. Ma in cosa differiscono questi apparecchi più cari ma anche più evoluti, al punto da meritarsi l’appellativo di… brillanti?

I normali apparecchi per la ricarica venduti sul mercato forniscono infatti energia finché sono collegati e non riescono a “capire” quando l’operazione è completata. Il rischio è che se dimentichi di scollegarlo, la batteria potrebbe venire caricata eccessivamente e subire dei danni. I modelli intelligenti, invece, prevedono differenti fasi per desolfatare, ricondizionare, ricaricare e mantenere tutti i tipi di batterie, perché “dialogano” con loro, riducendo al minimo il rischio di una carica eccessiva o non sufficiente.

La loro intelligenza deriva dal fatto che sono dotati di un microchip interno che si occupa di gestire i vari aspetti dell’operazione nonché di tecnologia inverter che assicura una corrente in uscita perfettamente stabile. Leggendo le schede tecniche e le recensioni troverai facilmente i modelli intelligenti e potrai optare per quello che risponde al meglio alle tue esigenze, anche di spesa.

A proposito di accessori per auto, potreste aver bisogno di un buon compressore portatile, da utilizzare non solo per gli pneumatici ma anche per gonfiare canotti, ruote della bici, ecc. In questo caso trovate le nostre recensioni sulla pagina dedicata.

 

I 5 Migliori Caricabatterie per Auto – Classifica 2024

 

Per non correre il rischio di restare con la batteria della macchina o della moto “a secco” è bene provvedere alla sua ricarica di tanto in tanto. Sul mercato sono disponibili vari modelli di caricabatterie per auto, alcuni pensati per un utilizzo in mobilità e nella più stringente emergenza, altri per essere collegati alla rete elettrica. Qui di seguito abbiamo messo in comparazione alcuni dei prodotti più venduti online e abbiamo stilato la nostra classifica dei migliori caricabatterie per auto del 2024.

 

1. Deca Caricabatteria Class 12A 12-24V

Principale vantaggio:

Una normale batteria per auto viene ricaricata in circa 8 ore, tempo decisamente molto buono. In pratica in una notte si potrà avere l’auto pronta a ripartire.

 

Principale svantaggio:

L’utilizzo è un po’ limitato in quanto per ricaricare la batteria è necessario collegarlo a una presa di corrente, e quindi non è un modello portatile. Qualche dubbio anche sul fusibile che sembra un po’ “leggero” per il compito che deve svolgere.

 

Verdetto: 9.6/10

Un caricabatterie che offre un buon rapporto qualità/prezzo e che ricarica la batteria dell’auto in tempi consoni, venduto a un prezzo adeguato rispetto a quello che offre.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

Descrizione Caratteristiche Principali

 

Ricarica veloce

Uno dei pregi del caricabatterie per auto Deca 0400204 sono le ore che impiega a far tornare come nuova la batteria del proprio veicolo. Infatti, in circa 8 ore la batteria viene completamente ricaricata. Questo grazie anche alla potenza erogata che si attesta su 130 W.

Nelle ore di ricarica si può rimanere tranquilli che l’operazione avvenga senza in alcun modo danneggiare la batteria o il resto del sistema elettrico dell’auto. Questo grazie alla presenza di dispositivi di protezione attivi che tengono sotto controllo le fasi di carica. Anche le pinze da collegare ai morsetti della batteria sono protette da un sistema che previene l’eventuale inversione di polarità.

L’articolo, anche se considerato da molti utenti molto buono soprattutto in considerazione del prezzo di vendita, non è esente da difetti. Alcuni possessori del caricabatterie non sono ad esempio soddisfatti del fusibile da soli 15A che viene considerato sottodimensionato rispetto al suo compito che è quello di tenere attivi i sistemi di protezione.

Adatto anche alle officine

Il caricabatterie Deca per funzionare deve per forza di cose essere collegato a una presa elettrica. Questa caratteristica ne limiti un poco l’utilizzo. Infatti se si rimane in panne in zone prive di corrente non è in pratica utilizzabile. Al contrario, in garage o anche in officine, dove appunto è presente una presa elettrica, svolge a dovere il suo compito.

Il cavo in dotazione è lungo oltre due metri, e quindi difficilmente si avrà la necessità di una prolunga per poterlo utilizzare. Anche il peso di soli 4 chili consente di spostarlo in varie zone dell’officina, dove serve, senza grossi sforzi.

 

Pochi fronzoli

Il prodotto non offre molte funzioni che, invece, si trovano su caricabatteria per auto di altro livello. Oltre alla possibilità di vedere l’amperaggio, grazie a un indicatore posto nella parte frontale, non ci sono altre peculiarità che possano essere utili in certi frangenti come, per esempio, la regolazione della corrente erogata.

Nonostante questo ci si trova di fronte a un prodotto robusto (è costruito in metallo con prese d’aria poste su entrambi i lati) pensato per durare nel tempo e che diventa ideale per chi ha necessità di ricaricare la batteria in tempi ragionevoli e niente altro. La tensione di tale batteria deve essere tra 12 e i 24 volt. Tenete presente che, se il modello di batteria da ricaricare ha un voltaggio diverso, il prodotto è praticamente inutilizzabile.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

2. Noco G1100EU 6V/12V 1.1 Amp Intelligente Caricabatteria

 

2.Noco G1100EU GeniusLa versatilità di un caricabatteria si vede dalla sua “intelligenza”, ovvero dalla sua capacità di interagire con varie tipologie di batterie ma anche di non intaccarne le prestazioni qualora restino collegati più del tempo strettamente necessario per completare l’operazione.

Il prodotto di Noco si può fregiare appieno dell’appellativo di smart, perché è compatibile con le batterie piombo-acido da 6 e 12 volt, comprese quelle start-stop, impedisce la generazione di scintille, protegge dal collegamento inverso della batteria e può essere lasciato collegato per periodi di tempo anche prolungati senza il rischio di sovraccarichi.

Tra le sue funzionalità, molti utenti hanno apprezzato la modalità recovery che permette il ripristino delle batterie non in perfetto stato mediante la riparazione delle aree danneggiate, nonché quella di diagnosi che aiuta a capire se una batteria sia ancora in grado di funzionare o debba essere buttata.

Rapporto tra qualità e prezzo ai massimi livelli rispetto ai vari modelli che abbiamo messo in comparazione.

Il nuovo modello proposto da Noco si caratterizza per un’elevata versatilità che ha conquistato numerosi utenti che l’hanno scelto nonostante non fosse il prodotto più economico sul mercato. Se siete interessati a dove acquistare il Genius, cliccate sul link qui sotto.  

Pro
Geniale:

Un dispositivo “intelligente”, che fa della versatilità la sua arma vincente, visto che è compatibile con le batterie piombo-acido da 6 e 12 volt, comprese quelle start-stop.

Azione prolungata:

Il caricabatterie può essere lasciato collegato per periodi di tempo anche prolungati, senza il rischio di sovraccarichi: è sufficiente premere il pulsante dedicato fino a quando non si illumina il led in corrispondenza del corretto voltaggio della batteria che volete caricare.

Diagnostica e riparazione:

Grazie alla modalità recovery potrete effettuare un check delle batterie non in perfetto stato ed eventualmente avviare la riparazione delle aree danneggiate. In questo modo vi segnala anche se una pila può essere “salvata” oppure se è da buttare.

Contro
Non resuscita:

Alcuni acquirenti hanno lamentato una scarsa capacità di “riportare in vita” le batterie completamente esauste e dunque ne sconsigliano l’utilizzo se è questa la vostra principale necessità.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

3. Einhell CC-BC 5 caricabatterie auto 12 V 16/80 Ah

 

Einhell è uno dei brand più apprezzati per quanto concerne gli elettroutensili, non solo perché offre prodotti di qualità ma riesce, con i suoi prezzi bassi, a rappresentare una valida opportunità per gli utenti che non hanno un budget particolarmente elevato. Quello preso in esame in questa sede è un caricabatterie per auto da 12 V, alloggiato all’interno di un corpo rettangolare in acciaio, dunque estremamente resistente e adatto anche per la ricarica delle batterie di motociclette di varia cilindrata.

Grazie all’amperometro incorporato e chiaramente visibile in fasa di utilizzo, è possibile tenere d’occhio il processo, reso sicuro da uno strato isolante e meccanismo di salvaguardia automatico per proteggere dai sovraccarichi e potenziale cortocircuito. Uno degli elementi che convincono maggiormente è un piccolo dettaglio, a prima vista quasi trascurabile ma che ne semplifica il trasporto: la maniglia superiore che consente di sollevare facilmente l’apparecchio. Ciononostante, chiariamo che non è un prodotto adatto a chi cerca qualcosa di professionale.

Pro
Costo:

Se volete spendere poco senza rinunciare però alla robustezza e sicurezza che solo brand consolidati riescono a garantire, il caricabatterie CC-BC 5 è una valida opzione.

Morsetti:

Si presentano robusti e adeguatamente isolati, per gestire al meglio le operazioni di ricarica della vostra auto o della moto in tutta sicurezza.

Trasporto:

La maniglia superiore ne consente lo spostamento in modo semplice e veloce, non rischierete di farlo cadere accidentalmente mentre lo posizionate nei pressi della batteria da ricaricare.

Contro
Interruttore:

Il funzionamento non è regolato da un pulsante da spostare su On oppure Off, pertanto bisogna controllare lo stato di carica della batteria di tanto in tanto e staccare i morsetti quando necessario.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

4. URAQT Caricabatteria Auto 12V/24V 8A Multi Protezioni e Mantenitore

 

Se la pandemia o le ferie arretrate che avete passato fuori casa vi hanno portato a dover lasciare l’auto ferma per troppo tempo, allora sappiate che c’è il rischio di non riuscire più a farla partire. In questi e in altri casi, il caricabatterie e mantenitore firmato URAQT farà proprio al caso vostro, per diverse ragioni.

In primo luogo, non possiamo tralasciare un fattore economico: a differenza di altri modelli, questo è particolarmente conveniente. In secondo luogo, è davvero pratico, in quanto l’azienda produttrice lo ha dotato di un touchscreen LCD con cui potrete visualizzare dati importanti come la corrente, la tensione, la temperatura e la capacità della batteria della vostra auto, senza difficoltà.

In più, si possono scegliere due modalità diverse per la ricarica: quella estiva e quella invernale, studiate in base all’ambiente in cui si trova la vostra auto. L’unico neo che però va considerato è che l’utilizzo del mantenitore non è particolarmente intuitivo, quindi facilmente avrete bisogno dell’aiuto di un meccanico professionista.

Pro
Efficiente:

Con i suoi 12V, si tratta dello strumento giusto per ricaricare una batteria esausta: collegato alla sera, la mattina seguente completa l’operazione senza difficoltà.

Economico:

Quanti hanno un budget ristretto troveranno in questa proposta una soluzione dal buon rapporto qualità/prezzo.

Compatto:

Chi ha poca esperienza con questo genere di dispositivi, avrà pochi problemi nella ricarica della batteria dell’auto esausta, anche perché è un modello che occupa poco spazio.

Versatile:

L’azienda produttrice ha dotato questi caricabatterie per auto di due modalità valide rispettivamente per l’inverno e per l’estate, così non c’è pericolo di surriscaldamento o malfunzionamento.

Contro
Mantenitore:

L’unico punto debole è che per utilizzare tutte le sue funzionalità al completo, è consigliato chiedere l’aiuto di un meccanico professionista.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

5. Ctek MXS 5.0 Caricabatterie automatico

 

Non possiamo considerarlo il miglior caricabatterie per auto dell’anno per rapporto qualità-prezzo, infatti il CTEK si presenta con un costo abbastanza alto che potrebbe non andare bene se state cercando di risparmiare. 

D’altra parte il prodotto si presenta con delle performance notevoli e può funzionare sia con automobili sia con motocicli, riportando ‘in vita’ batterie quasi completamente scariche in pochissimo tempo. Può mantenere in carica batterie da 12 V prolungandone la durata fino a tre volte, inoltre dispone di un set di connettori fissi e di pinze tradizionali che vi consentono di collegarlo a diverse tipologie di batterie senza fare troppa fatica. 

Tra gli altri accessori troverete anche un connettore per caricare il dispositivo tramite l’accendisigari, in modo da tenerlo sempre pronto all’uso, inoltre potrete anche usare un’app di monitoraggio sul vostro smartphone.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Deca Caricabatteria Class 12A 12-24V

 

1.Deca 0400204Nella scelta del miglior caricabatteria per auto è importante che tu stabilisca se desideri un modello portatile, da avere sempre nel bagagliaio nel caso tu debba riavviare la batteria perché, per esempio, hai dimenticato le luci accese, oppure un prodotto da utilizzare nel garage o in officina.

Quello realizzato da Deca appartiene a questa seconda categoria ed è dunque dotato di spina per essere collegato alla presa di corrente dalla quale attinge l’energia necessaria a fornire la carica. Dal punto di vista tecnico, il dispositivo vanta la regolazione della corrente di carica, una potenza di 150 Watt e la capacità di fornire una carica di corrente media di 6 Ampere.

Per quel che riguarda la sicurezza di funzionamento, vanta una protezione termostatica per evitare corti circuiti e inversioni di polarità.

Considerato il prezzo di vendita si tratta di uno dei nostri consigli d’acquisto nel caso tu stia cercando un caricabatterie con queste caratteristiche.

Un modello pensato per essere tenuto in officina o in garage, pronto per dare nuova linfa alla batteria della vostra auto o a quella dei vostri clienti. Non si tratta dunque di un caricabatterie portatile ma ha un certo peso e deve essere collegato alla presa di corrente. La nostra guida per scegliere il miglior caricabatterie per auto prevede anche la descrizione dei pro e dei contro di questo prodotto.  

Se siete capitati su questa pagina per sbaglio e tutto quello che vi serve è un caricabatterie portatile per smartphone e altri dispositivi, cliccate sul link.

Pro
Gestione potenza:

Il dispositivo è dotato di regolazione della corrente di carica, vanta una potenza di 150 Watt e la capacità di fornire una carica di 6 Ampere. In questo modo può essere utilizzato con batterie sia da 12V sia da 24V.

Scelta dei materiali:

Realizzato in metallo, nonostante la sensazione che sia un po’ “leggerino”, assolve al meglio al suo compito, anche in modo non eccessivamente rumoroso.

Sicurezza d’uso:

Il caricabatterie può essere utilizzato in totale tranquillità, visto che vanta una protezione termostatica per scongiurare il rischio di corti circuiti e inversioni di polarità.

Contro
Assenza di un interruttore:

Per poter avviare e spegnere il dispositivo si devono collegare/scollegare i cavi che vanno alla batteria e quello d’alimentazione. Un tasto di accensione sarebbe stato gradito.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Come usare un caricabatterie per auto

 

Chiunque possieda un veicolo, magari fermo da parecchio tempo, sa che verrà il momento nel quale si presenterà la necessità di ricaricarne la batteria. Ma un problema del genere può verificarsi anche di punto in bianco, quando uno meno se lo aspetta perché magari la sera prima ha lasciato l’auto con le luci accese. Situazioni come queste suggeriscono di essere in possesso di un buon caricabatterie per auto.

Portatile o non

Un caricabatterie per auto può essere di due tipi: portatile oppure no. Un modello portatile offre il vantaggio di poterlo avere sempre in auto o su qualunque altro veicolo che disponga di una batteria. Un dispositivo del genere è detto jumper, una unità provvista di cavi che si collegano ai poli della batteria. Il jumper, sfruttando la sua batteria interna, darà la possibilità di ripartire. Ma ci sono situazioni in cui un modello portatile non va bene: è il caso di un’officina che si serve di strumenti volti alla ricarica delle batterie che hanno dimensioni molto più grandi rispetto ai modelli portatili.

 

Evitare i caricabatterie usati

A volte, per risparmiare si decide di comprare un caricabatterie per auto usato. Tale acquisto è sconsigliato perché le parti elettroniche di questo dispositivo sono soggette a usura e controllare lo stato di tutte le componenti è praticamente impossibile. Il rischio è di portare a casa un caricabatterie che ha già dato tutto quello che poteva e prossimo alla rottamazione.

La corretta procedura di ricarica

Chi compra un caricabatterie è perché magari non ha né tempo né voglia di recarsi presso un’officina specializzata. Ma il possedere un caricabatterie non vuol dire esimersi da una procedura precisa che comprende anche piccole misure di sicurezza. Innanzitutto l’operazione di ricarica va fatta all’interno di un locale ben ventilato e al coperto, a debita distanza da fiamme e scintille. Dopo aver preso le misure di sicurezza necessarie, si può smontare la batteria ai cui poli vanno collegati i morsetti del caricatore.

Alla batteria va fornita una corrente pari al 10% della capacità nominale. A questo punto si può scegliere tra una ricarica lenta oppure una rapida. Il consiglio è di scegliere la modalità più lenta. La batteria va lasciata in carica per circa 10 ore o comunque fino a quando la corrente assorbita non presenti valori minimo di mAh e con tensione pari a 13,5 V.

 

Mantenere la carica

Un consiglio a quanti prevedono un lungo periodi di inutilizzo della batteria. In questo caso è bene affidarsi a un mantenitore di carica. Per fare ciò non è necessario smontare la batteria la quale riceverà una corrente a tensione costante di pochi mA per tutto il periodo di inattività.

 

 

 

Domande frequenti

 

Come funziona il caricabatterie per auto?

Un caricabatterie per auto è molto semplice da utilizzare ed ha la funzione di riavviare l’automobile quando la batteria è scarica, per evitare l’intervento dell’elettrauto o chiedere aiuto ad altri automobilisti. Per farlo funzionare basta collegare i cavi positivo\negativo alla batteria, accendere il caricabatterie e in seguito mettere in moto la macchina. Alcuni modelli mostrano la carica della batteria, così sarà possibile verificare la sua condizione e valutare se è il caso di cambiarla o meno. Si potranno trovare anche articoli con torcia integrata per le segnalazioni, utile nel caso il veicolo rimanga fermo in una strada poco illuminata.

 

Come collegare un caricabatterie per auto?

Con il caricabatterie si dovrebbero ricevere anche i cavi per il collegamento. Non si dovrà fare altro che collegarli correttamente alla batteria dell’auto. Aprendo il vano motore dovreste trovare la batteria con i due poli, dove dovrete attaccare i cavi. Attenzione ad eseguire l’operazione in modo corretto o potreste generare un corto circuito e danneggiare irreparabilmente il vostro mezzo di trasporto. Per una maggiore sicurezza, indossate guanti di gomma e tenete il volto lontano quando effettuate il collegamento, perché potreste causare qualche scintilla. Ovviamente il tutto dev’essere fatto a motore spento con le chiavi disinserite dal cruscotto. Se non vi sentite troppo sicuri la prima volta fatevi aiutare o assistere da qualcuno più esperto.

 

Come testare un caricabatterie per auto?

Alcuni caricabatterie dispongono di sistemi per il controllo della carica della batteria grazie ai quali sarà possibile verificare le fasi di carica. Per questo potete verificare lo stato della batteria facilmente, per valutare se può essere riavviata o se è il caso di cambiarla. Tenete conto che alcuni caricabatterie non riescono a ‘resuscitare’ una batteria esausta, ma semplicemente a farla ripartire nel caso abbia ancora carica. Se volete invece testare il caricabatterie e vedere quanto è potente vi dovrete munire di un voltometro o di altri utensili. In alternativa potete leggere le caratteristiche sulla scheda del prodotto o le nostre opinioni sui prodotti più venduti online.

 

Qual è la differenza tra caricabatterie per auto e mantenitore di carica?

Il mantenitore di carica è un dispositivo che permette di tenere la batteria al 100% anche nel caso questa sia già stata utilizzata per molto tempo. Bisogna contare che la maggior parte delle batterie ‘entry level’ durano dai 3 ai 4 anni prima di dover essere cambiate, quindi un mantenitore non potrà certo fare miracoli. Il caricabatterie invece serve a far ripartire la batteria quando questa si scarica a causa delle basse temperature, dei faretti lasciati accesi o per cali di tensione. La differenza sta proprio qui: il caricabatterie si utilizza per riaccendere l’auto, mentre il mantenitore di carica per non farla spegnere. È utile avere entrambi i dispositivi in macchina, specialmente se la batteria è un po’ vecchiotta.

 

È pericoloso utilizzare un caricabatterie per auto?

No, in realtà è un dispositivo molto sicuro, ma ovviamente dovete stare molto attenti a collegare i cavi in modo giusto rispettando il polo positivo e il polo negativo. Sebbene questa sia un’operazione molto semplice, se siete alle prime armi leggete bene il manuale d’istruzioni oppure fatevi consigliare da chi è più esperto. Tenente conto anche della posizione della batteria nel vano motore dell’automobile che può variare in base alla tipologia di veicolo, al modello e alla ditta produttrice. Controllate sul manuale dell’automobile per vedere se ci sono particolari indicazioni. Infine usate sempre dei cavi nuovi, magari quelli che trovate in dotazione con il caricabatterie.

 

 

 

Ne abbiamo ancora! Dai un’occhiata a questi articoli:

 

Caricatore wireless

Lucidatrice per auto

Avviatore di emergenza per auto

Caricabatterie veloce

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

8 COMMENTI

Adriano

February 1, 2022 at 9:57 pm

Un informazione che differenze ci sono diciamo così tra i caricabatterie classici quelli pesanti a trasformatore e quelli elettronici piccoli leggeri con diagnosi e display?
Lo chiedo perché li ho entrambi e tutti e 2 hanno bisogno della rete elettrica ma mi chiedevo quale fossero i più efficienti?
Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

February 5, 2022 at 7:28 am

Salve Adriano,

la differenza sta soprattutto nelle componenti elettroniche e nella tecnologia su cui sono basate. Quelli di nuova generazione sono più piccoli grazie alla miniaturizzazione delle componenti elettroniche, e ovviamente sono anche più efficienti rispetto a quelli di vecchia generazione.
Anche la velocità di carica è superiore nei nuovi apparecchi, per questo i caricabatterie classici sono ormai inadeguati e obsoleti.

Saluti

Team BeE

Risposta
Ludovico

May 31, 2021 at 1:52 pm

ho letto la vostra guida però perché non avete messo il Bosch tra le vostre recensioni…? io l’ho comprato e mi sono trovato bene, poi l’ho pagato pure poco! a questo punto mi chiedo se ho fatto bene… i modelli che ci sono qui mi sembrano ben fatti, dite che possono competere con il Bosch oppure sono addirittura migliori?

Risposta
BuonoedEconomico

June 1, 2021 at 9:47 pm

Salve Ludovico,

effettivamente il Bosch è un ottimo caricabatterie però nella nostra guida abbiamo preferito inserire dei modelli di altre marche, in quanto ci sono sembrati più convenienti per rapporto qualità-prezzo. Ci fidiamo comunque della tua opinione e pensiamo che tu abbia fatto un ottimo acquisto!

Saluti

Team BeE

Risposta
Marcello

May 30, 2021 at 10:14 am

salve, secondo voi il caricabatterie del Lidl ce la fa a ricaricare la batteria di un’utilitaria? lo chiedo perché è molto economico. visto che sono rimasto in panne più di una volta con la mia vecchia Fiat voglio evitare di dover chiedere aiuto a qualcuno… avete qualche consiglio o alternativa da proporre? ho letto qualche vostra recensione ed in effetti i prezzi sono convenienti per la qualità dei prodotti proposti.

Risposta
BuonoedEconomico

May 31, 2021 at 8:45 pm

Ciao Marcello,

qualsiasi caricabatterie può andare bene per far ripartire un’automobile, a patto però che la batteria non sia completamente scarica o abbia passato al data di scadenza. Tieni comunque conto che i caricabatterie più efficienti necessitano del collegamento con la corrente per poter dare energia alla batteria. Probabilmente fa più al caso tuo un booster (un avviatore), come questo modello BuTure.

A presto

Team BeE

Risposta
Andrea

November 8, 2017 at 10:50 am

Io specificherei meglio il titolo. Ero arrivato qui pensando fossero caricabatterie per smartphone.

Risposta
Buonoedeconomico

November 13, 2017 at 10:15 am

Ciao Andrea,
in effetti ci rendiamo conto che si possa fare un po’ di confusione, d’altra parte sono entrambi caricabatterie! 🙂 Diciamo che nello specificare “per auto” intendiamo che servono per ricaricare la batteria dell’auto, quelli per la batteria dello smartphone li abbiamo identificati come powerbank, caricabatterie (senza per auto) o caricabatterie portatili.

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status