I 5 Migliori Arieggiatori del 2024

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Arieggiatore – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Veramente comodo per rimuovere il cosiddetto “feltro”, l’arieggiatore può essere con motore a scoppio o elettrico. Due prodotti sicuramente consigliabili sono l’Eurosystems SC 42, potente e versatile, è ideale sia per i giardinieri principianti sia per i professionisti del gardening che devono manutenere distese erbose di dimensioni piuttosto ampie, anche fino a 1.400 metri quadri; e il Marina Systems S390H, perfetto per affrontare le situazioni più “impegnative” grazie alla potenza del motore Honda GP 160 a 4 tempi che mantiene alte le prestazione anche in caso di utilizzi prolungati.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Guida all’acquisto – Come scegliere il miglior arieggiatore?

 

Per avere un prato perfettamente sano non è sufficiente provvedere a tagliare l’erba con cadenza regolare ma è consigliabile utilizzare anche un arieggiatore. Di cosa si tratta e quali sono gli aspetti di cui tenere conto prima di scegliere quello giusto?

A queste e altre domande rispondiamo in questa guida nella quale abbiamo messo in un’ipotetica classifica tutte le discriminanti da conoscere per decidere se si tratti di un apparecchio di cui hai davvero bisogno.

 

 

Forse non tutti sanno che…

Come suggerisce il nome, gli arieggiatori sono apparecchi per il giardinaggio che consentono di rimuovere da un manto erboso l’insieme di detriti, foglie e erba tagliata che impediscono al terreno di assorbire la giusta quantità di sostanze nutritive e acqua. Eliminare quello che in gergo viene definito “feltro” è prerogativa di questi macchinari che quindi danno un importante contributo alla manutenzione e alla bellezza di un prato.

Ci sono dei periodi precisi nel corso dell’anno durante i quali utilizzare un arieggiatore: a fine inverno, quando l’erba si prepara a crescere nuova e rigogliosa, oppure prima della semina, così che i semi finiscano sul terreno invece di essere “ostacolati” dal succitato feltro.

Detto di quando e perché utilizzare un arieggiatore, vediamo adesso quali sono i modelli disponibili sul mercato e realizzati dalle migliori marche del settore. Tipicamente è possibile acquistare una macchina alimentata elettricamente e una con motore a scoppio.

La prima si presta meglio a essere utilizzata su terreni non troppo ampi perché ha la limitazione di movimento del cavo da collegare alla presa di corrente. La seconda non ha alcun tipo di restrizione negli spostamenti ma è più rumorosa e obbliga all’acquisto del carburante. Leggi le recensioni e le schede tecniche per individuare il modello più vicino alle tue esigenze per rapporto tra prestazioni e prezzo.

 

Qualità costruttiva

La cura nell’assemblaggio delle varie componenti e la qualità dei materiali si collocano inequivocabilmente ai primi posti di un’ipotetica classifica delle qualità che un arieggiatore deve avere. Tieni presente che una macchina di questo tipo somiglia a un tradizionale tagliaerba e perciò è dotata sia di un telaio sia di un manico, tipicamente realizzati in plastica.

La scocca deve essere studiata in modo da resistere all’umidità e al calore ma anche da trasmettere la sensazione di robustezza, pur mantenendo una struttura leggera. Il manico, invece, sarebbe meglio fosse regolabile, così da adattarlo all’altezza di chi utilizzerà l’arieggiatore, ed ergonomico, per un’impugnatura più salda.

La parte inferiore dell’attrezzo, infine, è quella corredata da un rullo sul quale sono innestate una serie di lame (di numero e forme variabili) che funzionano come una sorta di pettine che si occupa di rimuovere tutti i detriti.

 

 

Un modello combinato

In linea generale per garantirti che l’azione dell’arieggiatore sia efficace il nostro consiglio è quello di puntare su un modello che sprigioni una potenza tra i 1.000 e 1.400 watt e che sia dotato di un rullo che permetta la regolazione della lunghezza delle lame.

Le migliori marche propongono anche modelli che sfoggiano una duplice funzionalità, abbinando le capacità di un arieggiatore con quelle di uno scarificatore. Mettendo a confronto i prezzi, emerge come questi dispositivi non siano poi molto più cari di quelli che assolvono a una sola operazione, perciò possono rappresentare un’interessante alternativa.

Per garantire lunga vita alla tua macchina, infine, ricordati di riporla in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore, di controllare regolarmente lo stato delle lame e di svuotare il contenitore dove finisce il feltro al termine di ogni uso.

 

I 5 Migliori Arieggiatori – Classifica 2024

 

Gli amanti del giardinaggio sanno bene come scegliere un buon arieggiatore. Se tu sei alle prime armi, invece, i nostri consigli d’acquisto ti faranno molto comodo. Di seguito trovi la comparazione tra i modelli migliori venduti online: sarai sicuro di fare un buon investimento.

 

Arieggiatore a scoppio

 

1. Eurosystems SC 42 L – Arieggiatore a Scoppio

 

L’Eurosystems SC 42 rientra tra i migliori arieggiatori del 2024 perché di facile utilizzo, semplice da manovrare ed efficiente nel portare a termine le operazioni di arieggiatura del manto erboso grazie al potente motore Briggs & Stratton a 4 tempi da 125 cc di cilindrata che arriva a coprire superfici fino a 1.400 mq senza perdere colpi durante il lavoro.

L’attrezzo lavora su una larghezza di 42 cm per arieggiare un’ampia fascia di prato con una sola passata ed è dotato di un capiente sacco di raccolta da 45 litri che permette di effettuare la manutenzione periodica di un giardino abbastanza esteso, senza dover interrompere il lavoro continuamente per svuotarlo.

In alternativa, si può utilizzare il deflettore laterale per distribuire i residui vegetali sul terreno ed evitare così il disagio del successivo smaltimento.

Sia l’altezza sia la velocità di rotazione delle lame si possono regolare facilmente tramite le apposite manopole poste sul manubrio, che ospita anche la leva di avviamento.

 

Pro

Maneggevole: Pur vantando una larghezza di lavoro sui 42 cm, l’arieggiatore a scoppio Eurosystems SC 42 presenta un design compatto e quattro ampie ruote gommate montate su due cuscinetti a sfera che gli permettono di muoversi agevolmente anche all’interno di spazi di difficile accesso.

Efficiente: Il rullo è costituito da 15 lame in acciaio temprato in grado di rompere e asportare anche il feltro più duro e compatto per favorire la circolazione di ossigeno, acqua e nutrienti nel terreno.

2 in 1: Il sistema di arieggiatura di serie è con cesto di raccolta dall’autonomia di 45 litri, ma volendo si può utilizzare anche il deflettore laterale per evitare il disagio dello smaltimento dei residui vegetali.

 

Contro

Pesante: L’elevata qualità costruttiva si paga in un peso maggiore (sui 32 kg) che ne rende l’utilizzo scomodo per chi ha una corporatura esile e poca forza nelle braccia.

 

 

 

 

 

Arieggiatore professionale

 

2. Marina Systems S390H – Arieggiatore Professionale Motore a Scoppio

 

Chi si sta chiedono dove acquistare il miglior arieggiatore professionale in termini di potenza e qualità costruttiva, dovrebbe rivolgere la propria attenzione al modello proposto Marina Systems, che rientra tra i più venduti e apprezzati dai professionisti del verde per l’affidabilità e l’efficienza delle prestazioni offerte.

Semplice da manovrare grazie al peso contenuto di soli 15 chilogrammi, è alimentato da un motore Honda 4 tempi a benzina in grado di erogare 4,8 HP a 3.600 giri al minuto che gli permettono di lavorare senza difficoltà anche nelle situazioni più difficili, potendo contare su quattro robuste ruote gommate di grandi dimensioni che ne migliorano la manovrabilità anche sulle superfici irregolari o dissestate.

Il rullo di questo arieggiatore per prato è costituito da sedici lame doppie in acciaio temprato che riescono a penetrare fino a 5 cm di profondità nel terreno per rimuovere il muschio, i blocchi di erba infeltrita e le piante infestanti già con una sola passata, riducendo sensibilmente la fatica e il tempo necessario a terminare il lavoro.

 

Pro

Prestazioni: Il principale asso nella manica di questo arieggiatore professionale è senza dubbio il motore Honda GP 160 a 4 tempi, che si è dimostrato potente e affidabile anche durante le lunghe sessioni di lavoro.

Profondità: Il rullo da sedici lame offre un’elevata capacità di penetrazione nel suolo (dai 2,5 ai 5 cm) per rompere il feltro, il muschio e lo strato di materiale organico (foglie, residui di sfalci e pezzi di radici) che ostacolano la circolazione dell’acqua e degli elementi nutritivi nel terreno.

Pratico: Il perfetto equilibrio tra peso (sui 15 kg), potenza e dimensioni complessive favorisce la maneggevolezza, elemento distintivo di questo modello.

 

Contro

Comandi: Leve e manopole non si sono rivelate il massimo in termini di qualità poiché realizzate con materiali plastici piuttosto fragili e inclini a rompersi facilmente.

 

 

 

 

 

Arieggiatore Bosch

 

3. Bosch Home and Garden 060088A001 Arieggiatore per Prato Elettrico 

 

Quello di Bosch rientra tra i migliori arieggiatori del 2024, visto che riesce a eliminare facilmente i residui di erba tagliata e di muschio. Dotato di quattro regolazioni in altezza, da +10 mm a -5 mm, garantisce una personalizzazione dell’arieggiatura in base alle proprie necessità. 

La potenza di 900W è tale da assicurare un buon lavoro e l’ampiezza del piano di lavoro è di 32 cm, per cui potrete agire abbastanza velocemente nel vostro giardino. I rebbi in acciaio al carbonio sono dieci e la capacità del cesto di raccolta è di 50 l: questo elemento si rimuove molto facilmente dalla sua collocazione, aiutandovi a svuotarlo in men che non si dica.

Quando non dovrete usarlo, non creerà ingombro grazie al manico flessibile e pieghevole e anche al cesto, che oltre a poter essere rimosso, può essere anche impilato. Universal Rake 900 ha una rumorosità che raggiunge quasi i 100 dB, per cui è abbastanza elevata, e il costo non è tra i più bassi in circolazione. 

 

Pro

Potente: L’arieggiatore Universal Rake 900 di Bosch è dotato di una potenza da 900W, che gli consente di agire bene, grazie anche all’ampiezza di 32 cm.

Regolabile: Ci sono quattro diverse altezze, che vanno da +10 mm a -5 mm e che permettono di lavorare come si vuole, in base a ciò che bisogna fare.

Cesto: Quello di raccolta ha una capacità di 50 l, che vi lascia molto tempo di azione, e si rimuove con grande facilità, rendendone semplice lo svuotamento.

 

Contro

Costo: Non è tra i più convenienti, per cui si deve avere a disposizione una cifra abbastanza consistente se lo si vuole acquistare.

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Arieggiatore scarificatore

 

4. Einhell Scarificatore Arieggiatore Elettrico GC-SA 1231/1

 

L’arieggiatura è una procedura che permette di eliminare lo spesso strato di foglie morte e residui che non danno modo al prato di crescere come dovrebbe. Per eseguirla al meglio, evitando un lungo procedimento manuale, è possibile utilizzare macchine come il prodotto Einhell. 

La potenza dello scarificatore è di 1.200 watt e consente la pulizia di aree di lavoro fino a 300 metri quadri, ideale dunque per giardini privati. Sebbene sia un elettroutensile hobbistico, la macchina presenta caratteristiche interessanti, soprattutto sotto la scocca in plastica che a una prima occhiata potrebbe farla sembrare un po’ troppo fragile. 

Troviamo infatti coltelli in acciaio e un rullo arieggiatore con 42 artigli che garantiscono l’aerazione del terreno, regolando la profondità su tre livelli differenti direttamente dal manico. Meno entusiasmante è invece il sacco di raccolta che, nonostante abbia un volume di 28 litri, deve essere svuotato un po’ troppo spesso, costringendo a interrompere il lavoro.

 

Pro

Componenti: La qualità dei singoli elementi dell’arieggiatore Einhell è elevata, come ci si aspetterebbe da un brand così famoso. Anche la scocca in plastica rigida è molto più resistente di quanto sembri.

Profondità: Potrete lavorare il terreno, arieggiandolo, impostando il rullo su tre altezze differenti, un’operazione che potrete eseguire mentre state lavorando senza alcuna difficoltà ma intervenendo direttamente sulla leva del manico.

Leggero: Si è dimostrato uno strumento ideale anche per le persone un po’ più anziane che non dovrebbero affaticarsi, una volta messo in funzione infatti è leggero da spingere e molto manovrabile.

 

Contro

Sacco: La sua presenza è sicuramente un fattore di pregio, tuttavia ciò che gli utenti non hanno trovato efficiente è relativo alle sue dimensioni. Ospitando un massimo di 28 litri, bisognerà interrompere spesso il lavoro per svuotarlo.

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Arieggiatore manuale

 

5. Wolf Garten Scarificatore-Arieggiatore Manuale Modello UG-M3

 

Chi ha un piccolo prato da manutenere ed è indeciso su quale arieggiatore comprare perché quelli a scoppio ed elettrici sono troppo costosi, può scegliere di puntare su un attrezzo manuale per risparmiare qualcosina, pur senza rinunciare alla qualità e all’efficienza.

A tal proposito Wolf Garten propone un modello in acciaio temprato che non teme l’aggressione degli agenti atmosferici né della ruggine per assicurare un utilizzo a lungo termine anche se sottoposto a carichi di lavoro importanti.

Le dieci lame oscillanti montate su una barra lunga 30 cm penetrano appena sotto la superficie del terreno per rimuovere lo strato d’erba infeltrito e arieggiare il suolo, in modo da ottenere un prato folto e rigoglioso, privo di infestanti e antiestetiche zone aride.

Ovviamente, rispetto ai modelli precedenti, il suo utilizzo è fisicamente più impegnativo ma, se si dispone di tempo e buona volontà, si riescono a ottenere ottimi risultati anche in giardini di media metratura.

 

Pro

Rapporto qualità/prezzo: Nonostante si tratti del modello più economico della nostra rassegna, riteniamo che l’arieggiatore manuale Wolf Garten sia una buona opzione d’acquisto per quanti puntano alla qualità e all’efficienza, oltre che ai prezzi bassi.

Versatile: Ideale per le aree erbose in cui non è possibile lavorare agevolmente con un arieggiatore elettrico o a scoppio, permette di rimuovere con efficacia muschio, foglie secche e residui organici, frantumando al contempo le zolle di terra per sarchiare il terreno.

Resistente: La realizzazione in acciaio temprato ne fa un attrezzo estremamente resistente e longevo.

 

Contro

Compatibilità: L’unico punto debole che si evince dai pareri degli acquirenti riguarda l’attacco del manico, che risulta compatibile solo con quelli prodotti dalla stessa azienda.

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AL-KO Combicare 38 E Comfort Arieggiatore

 

Al primo posto nella nostra classifica per il miglior arieggiatore del 2024 troviamo un modello in grado di svolgere anche la funzione di scarificatore e di raccolta, grazie alla presenza di due rulli destinati ai due diversi usi. Passare dal rullo arieggiatore a quello scarificatore è facile e non richiede nemmeno l’utilizzo di attrezzi.

Con il primo potrai rimuovere muschio e feltro che ricoprono il tuo prato, riportandolo a tutto il suo splendore nel giro di un paio di settimane. Il secondo serve per interventi più radicali, di rigenerazione del prato. Il sacco di raccolta (con una capienza di 55 litri) è un utile extra che pochi prodotti di questa fascia di prezzo forniscono.

Il motore elettrico da 1300 watt ha una potenza ideale per questo genere di lavori e richiede pochissima manutenzione, basta stare attenti al cavo.

La profondità delle lame è facilmente regolabile anche durante la lavorazione per eseguire lavori di fino.

I benefici offerti dal modello Al-Ko sono dunque parecchi. Anche il prezzo è estremamente competitivo; cliccando sul link in basso trovi un negozio dove acquistare l’arieggiatore a un costo ancora più vantaggioso.

 

Pro

Multifunzione: La macchina è versatile perché, a differenza di molte altre, è dotata di due rulli separati, uno per l’arieggiatura e un altro per la scarificatura e, quindi, per una pulizia in profondità in vista di una rigenerazione del prato.

Cambio rulli: Quando si vuole passare da un tipo di lavoro all’altro occorre sostituire i rulli. Il vantaggio dell’arieggiatore/scarificatore Al-Ko è che si tratta di un’operazione agevole e che si esegue senza attrezzi.

Cesto di raccolta: Il cesto di raccolta viene fornito in dotazione e la sua notevole capacità di 55 litri non sempre si riscontra nei prodotti di fascia simile.

Motore: Il motore ha una potenza di ben 1.300 watt che assicura un lavoro efficace, rapido e praticamente senza sforzo. In più, necessita di pochissima manutenzione.

 

Contro

Lame: Probabilmente le lame per scarificare tendono a usurarsi troppo in fretta.

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Come utilizzare un arieggiatore

 

La cura e la manutenzione del giardino prevedono di eseguire certe operazioni a cadenze regolari che consentono di migliorarne aspetto e vivibilità. Tenere l’erba ad altezza costante, quindi, non è la sola azione da portare a compimento con maggiore o minore frequenza in base alla stagione. Si dovrà lavorare affinché la terra sia sempre in grado di assorbire i nutrienti necessari perché l’erba sia sempre verde e rigogliosa.

Vediamo come eseguire una corretta arieggiatura che consenta al terreno di rinnovarsi con equilibrio.

 

 

Agire per rompere le zolle

L’arieggiatore rimuove il feltro che si deposita sul terreno al di sotto dello strato superficiale dell’erba, insieme con i resti delle foglie e radici che rimangono dopo avere lavorato col tagliaerba e anche il muschio che si forma con umidità e sole.

Per essere certi di eseguire una buona manutenzione del prato è necessario assicurarsi che lo strato di materiale morto e non compostato sia rimosso in modo da garantire la migliore permeabilità del terreno. In questo modo acqua e concimi entrano in profondità nutrendo il terreno depauperato dalla monocoltura del tipo di erba scelta per il proprio prato. Anche il robusto gramignone che sembra essere in grado di resistere a qualsiasi calamità, con il tempo rende estremamente compatto il terreno specie nello strato più superficiale.

Questo si deve al fatto che le radici non entrano molto in profondità e sono queste insieme ad alcuni insetti e animali a smuovere naturalmente la terra e arieggiare la terra. Usando un macchinario ci si sostituisce agli agenti naturali e si assicura una buona ossigenazione e scambio con l’esterno per poter ricevere i nutrienti concimanti con cui si vuol trattare il proprio prato.

 

Con che frequenza ripetere il trattamento

Non è necessario ripetere l’operazione di arieggiatura e scarificazione del terreno con la stessa frequenza con cui si falcia l’erba. Questa cresce certamente più in fretta di quanto riescano le radici con la loro espansione orizzontale a compattare il terreno. Quindi basterà scegliere il periodo ottimale per far prendere aria al terreno e farlo solo una volta l’anno.

Si consiglia di farlo quando questo è a riposo, quindi prima dell’arrivo dell’inverno. Ma a seconda della zona in cui ci si trova potrebbe essere opportuno effettuare il trattamento prima dell’arrivo della primavera. In questo caso sarà bene chiedere a un esperto del luogo un consiglio più specifico.

Durante il resto dell’anno, l’arieggiatore può restare comodamente a riposo e quindi sarà bene poterlo mettere via al riparo dalle intemperie. Le dimensioni contenute di questo attrezzo e la possibilità di poter montare, a seconda delle necessità, le lame per scarificare o più superficialmente arieggiare il terreno, ne semplificano l’operazione di messa al riparo.

 

 

Quali sostanze mancano al terreno

Ossigeno, ma anche sostanze azotanti e altri nutrienti possono mancare al terreno e conferire un aspetto trasandato e malconcio alle foglie che assumeranno il tipico colorito giallognolo e patito delle piantine sofferenti.

La giusta composizione del concime va scelta in base al tipo di pianta scelta per la composizione del proprio prato: è stato piantato un solo tipo di sementi? Ci sono zone d’ombra o più esposte all’azione del sole? E le piante che crescono nelle aiuole hanno radici che si estendono in largo o in profondità? La corretta risposta a tutte queste domande vi consentirà di garantire il trattamento più adeguato per il benessere del vostro giardino.

 

 

 

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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili

 

Einhell 3420620 GC-Sa 1231, Scarificatore/Arieggiatore Elettrico

 

L’Einhell GC-SA è un buon arieggiatore scarificatore. È mosso da un motore a induzione con una potenza di 1.200 W e, per questo, dà il meglio di sé sui terreni medio-piccoli. L’utente può regolare la profondità secondo tre livelli, il lavoro viene svolto con buona uniformità. 

I terreni impervi non sono un problema grazie due grandi ruote che, è bene precisarlo, non rovinano il manto erboso. L’arieggiatore è di dimensioni contenute e si mette da parte facilmente in quanto occupa poco spazio. L’impugnatura è comoda. Chi ha già acquistato l’articolo si è detto soddisfatto per la qualità del lavoro, tra l’altro eseguito velocemente. 

I materiali non sono malaccio e visto il prezzo c’è da ritenersi soddisfatti. La maggior parte delle critiche sono state mosse al raccoglitore: è troppo piccolo. Ha una capacità di 28 litri ma evidentemente è insufficiente. Secondo alcuni utenti, poi, la macchina è rumorosa e il sistema per il cambio dei rulli è poco pratico. 

 

Pro

Efficiente: Noi ci riteniamo soddisfatti per la qualità del lavoro eseguito con lo scarificatore: si completa tutto in tempi brevi e il risultato finale non delude.

Costo: A nostro modo di vedere il prezzo di vendita dell’articolo oggetto della nostra analisi è buono e questo è un motivo in più per tenerlo in considerazione.

 

Contro

Raccoglitore: È la vera delusione dell’arieggiatore: i suoi 28 litri di capacità sono insufficienti, si riempie presto e costringe a fermarsi di continuo per svuotarlo.

Cambio dei rulli: Ci sono state delle difficoltà per cambiare i rulli; il sistema è poco agevole almeno fin quando non si capisce bene il meccanismo.

 

 

Einhell RG-ES 1639 Arieggiatore Elettrico

 

Questo modello di arieggiatore elettrico Einhell non è solo tra i più venduti dell’anno, ma anche il più potente tra quelli presenti nella nostra classifica. Con il suo motore a induzione da 1600 watt e ben sedici coltelli doppi in acciaio da 1,5 mm, sarai sicuro che erbacce, graminacee e erba secca non sfuggiranno mai alla sua azione.

Facile da maneggiare grazie ai manici ergonomici (una vera manna visto il peso importante, superiore ai 15 chili), può essere regolato su più altezze per dare nuovo vigore al proprio prato.

Le istruzioni per il montaggio sono chiare e le operazioni da compiere molto semplici. In brevissimo tempo, sarai pronto all’azione.

Ideale per giardini di medie dimensioni, ha una forza di torsione normalmente riservata a prodotti di una fascia prezzo superiore. Anche per questo, forse, il sacco raccolta risulta un po’ troppo piccolo e si riempie velocemente.

Non mancano dunque i vantaggi nell’Einhell che ci hanno spinti a inserirlo nella nostra guida per scegliere il miglior arieggiatore del 2024. Rivediamo allora quali sono, insieme a qualche piccolo problema che è emerso.

 

Pro

Potenza: Se stai cercando un modello che sia soprattutto potente, questo potrebbe fare al caso tuo. I 1.600 watt del suo motore a induzione consentono di arieggiare il prato con grande efficacia, rapidità e minimo sforzo.

Impugnatura: L’impugnatura ergonomica e facilmente regolabile su più altezze aumenta la maneggevolezza e il comfort d’uso in maniera sensibile.

Efficacia: I risultati ottenuti si rivelano quasi sempre molto positivi; l’arieggiatore riesce a rimuovere con grande efficacia una gran quantità di muschio ed erba secca permettendo al prato di tornare a nuova vita.

 

Contro

Capienza: Diversi consumatori si sono lamentati della capienza non sufficiente del sacco di raccolta.

Giardini estesi: I risultati migliori vengono ottenuti su superfici non molto estese.

 

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2 COMENTARIOS

Giancarlo Corbetta

March 4, 2020 at 11:24 am

Vorrei sapere come si mette il porta cavo nell’arieggiatoreAL- KO Combicare e la sua funzione effettiva

Respuesta
Luca T

March 5, 2020 at 10:17 am

Salve Giancarlo,

hai provato a contattare l’assistenza? https://www.al-ko.com/shop/it/contacts/

Saluti

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