Le migliori impastatrici planetarie

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

 

Impastatrici planetarie – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024

 

L’impastatrice planetaria riduce i tempi, e soprattutto la fatica, di preparare un impasto per pane, pizza, dolci e altro. Alcuni accessori non devono mai mancare, altri possono essere aggiunti per rendere la macchina completa e versatile. Potenza, materiali, capacità, dimensioni e design sono altri elementi da tenere in considerazione. Ne parliamo in questa guida: dalle un’occhiata prima di acquistarne una e scopri quali sono i modelli più apprezzati dagli utenti. Se non hai tempo di leggere tutte le nostre recensioni, ecco in breve le caratteristiche delle prime due classificate. Kitchenaid 5K45SSEWH è realizzata interamente in metallo e quindi è più pesante, robusta e stabile. La capacità della ciotola di 4,3 litri è sufficiente per impastare 1 kg di farina bianca o 840 g di farina integrale. Kenwood KM242 Prospero è pensata per cucine con poco spazio a disposizione come dimostra il design compatto a cuneo che permette di lavorare l’impasto anche frontalmente. Il prezzo è vantaggioso e include, oltre alle tre fruste, anche l’accessorio per tritare, sminuzzare e grattugiare, il frullatore e lo spremiagrumi.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Come scegliere la migliore impastatrice planetaria

 

Se non sai quale planetaria scegliere tra tutti i modelli proposti sul mercato dai un’occhiata a questa guida. Il nostro scopo è di fornire informazioni di carattere generale per aiutare il lettore a individuare il modello più adatto alle proprie esigenze. Più in basso trovi un aiuto più concreto con la recensione delle macchine che ci hanno colpito di più per rapporto tra prestazioni e prezzo e per il gradimento mostrato dai consumatori.

 

Guida all’acquisto

 

Motore, materiali, capacità

Quasi tutte le impastatrici funzionano grazie a un motore a trasmissione che fa muovere le fruste mediante delle cinghie. Sono macchine che disperdono più energia e, quindi, hanno bisogno di più watt per funzionare, per esempio 800, 900, 1.000, ma questo non significa che sono effettivamente più potenti.

Le macchine con motore a presa diretta prevedono invece un collegamento diretto tra il motore e le fruste. In questo caso bastano poco più di 300 watt: la potenza effettiva è pari a quella delle altre con maggiore wattaggio, quindi queste macchine possono lavorare la stessa quantità di impasto, ma i consumi sono inferiori.

Per quanto riguarda i materiali, le planetarie della migliore marca spiccano per la scocca e le fruste realizzate in acciaio o in altro metallo, con una presenza ridotta o inesistente di componenti in plastica. Queste macchine sono più pesanti, solide, robuste, vibrano meno anche alle alte velocità e sono più stabili, oltre che più durature.

Non bisogna mai transigere sulla ciotola, che deve essere in acciaio inox. Può invece variare la capacità: la scelta sulla capienza della ciotola dipende, naturalmente, dalle esigenze di ogni famiglia e anche dallo spazio a disposizione. Qui basti dire che la capacità è espressa in litri, ma attenzione. Una ciotola, diciamo da 4 L, consentirà di impastare al massimo 1 kg di farina.

 

Accessori

Ci sono tre accessori che non devono mai mancare in una planetaria, anche economica: le tre fruste. Il gancio serve per gli impasti più duri, per quelli con i biscotti, per la pasta frolla e altre preparazioni simili.

La frusta a foglia – così chiamata perché assomiglia effettivamente a una foglia – è più indicata per impasti con maggiore contenuto di acqua come quello per il pane e la pizza. La frusta a filo serve invece per montare la panna, gli albumi, la maionese. Tutte le macchine di cui parliamo nella classifica in basso sono dotate di questi tre accessori.

Un altro accessorio molto utile è il paraschizzi che, anche se di plastica, evita di fare disastri in cucina se l’impasto fuoriesce dalla ciotola.

Quasi tutte le aziende produttrici danno la possibilità di acquistare altri accessori per rendere la macchina molto versatile, di fatto eliminando la necessità di avere in casa altri elettrodomestici: un’impastatrice planetaria, infatti, può diventare passaverdure, spremiagrumi, frullatore, macchina per fare spaghetti, tagliatelle e pasta fresca.

 

 

Dimensioni e design

Confronta prezzi e prestazioni dei vari modelli ma tieni conto anche delle dimensioni dell’impastatrice, un elettrodomestico voluminoso che occuperà un bell’ingombro in cucina. Hai lo spazio necessario? In più considera che probabilmente avrai bisogno di altri recipienti, ingredienti e accessori e dello spazio per maneggiare la macchina.

Se hai una cucina elegante, probabilmente sarai interessato a un modello da tenere in bella vista e che abbia un suo stile, capace di impreziosire la cucina grazie col suo design.

 

Le migliori impastatrici planetarie del 2024

 

Ed eccoci a quelle che sono per noi le migliori impastatrici planetarie del 2024 per il buon rapporto tra le prestazioni offerte e il prezzo, e per il notevole gradimento mostrato dagli appassionati di cucina.

 

Prodotti raccomandati

 

Kitchenaid 5K45SSEWH

 

Questa impastatrice planetaria Kitchenaid è tra i modelli più venduti online. Cerchiamo di capire perché: intanto, rispetto agli altri elettrodomestici della prestigiosa azienda americana nota per l’attenzione al design, il prezzo di questo prodotto non è proibitivo.

In secondo luogo, si tratta di un robot da cucina multifunzione con una buona capacità della ciotola che è pari a 4,3 litri, sufficiente per impastare 1 kg di farina bianca o 840 g di farina integrale.

La ciotola non poteva che essere in acciaio inox, mentre la struttura è in metallo pressofuso: in generale, i consumatori ne hanno sottolineato la grande robustezza e stabilità. Del resto, il peso superiore ai 10 kg la dice lunga sulla validità dei materiali impiegati.

Gli accessori inclusi sono quelli classici: frusta piatta, gancio e frusta a filo per montare uova, panna, ecc.

Kitchenaid mette poi a disposizione una marea di accessori per rendere il suo elettrodomestico ancora più versatile. Se sei in cerca della migliore impastatrice planetaria, dalle un’occhiata.

L’impastatrice planetaria non è utile soltanto a chi prepara pizze e torte con una certa frequenza, ma anche a chi lo fa di tanto in tanto. Questo elettrodomestico, infatti, è di grande aiuto nell’ottenere impasti perfetti, ben amalgamati. Questo è uno dei segreti per ottenere ottime pizze o dolci. Abbiamo realizzato una guida per scegliere la migliore impastatrice planetaria che riteniamo possa essere di ampio interesse per tutti.

Pro
Robusta:

L’impastatrice è realizzata in metallo, scelta che le conferisce una certa robustezza che la salvaguardia dai danni causati dall’usura oppure urti accidentali.

Motore:

Il motore è bello potente, riesce a far fronte anche agli impasti più duri, dunque state certi che con questo modello non ci potrete fare solo i dolci ma anche l’impasto per pane e pizza.

Contro
Surriscaldamento:

A quanto pare l’impastatrice tende a surriscaldarsi durante la preparazione dell’impasto. Meglio non sforzare l’elettrodomestico e concedergli un po’ di riposo.

Ciotola:

Tra i pochi punti sfavorevoli che caratterizzano questo nuovo modello, segnaliamo che la ciotola è priva di manico e dunque scomoda da afferrare.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Kenwood KM242 Prospero

 

Anche l’impastatrice Kenwood planetaria è tra i modelli più venduti sul mercato. È stata molto apprezzata per le dimensioni compatte e il design a forma di cuneo che permette di occupare un ingombro ridotto e di lavorare frontalmente alla macchina. È quindi progettata per cucine con poco spazio a disposizione. È anche una macchina molto leggera perché pesa solo 4,5 kg.

Ottimo il rapporto qualità/prezzo dell’impastatrice che è versatile perché permette di impastare, miscelare, montare e perché viene venduta insieme alle tre classiche fruste ma anche insieme a un passaverdure con tre lame per affettare, sminuzzare, grattugiare, uno spremiagrumi e un frullatore da 1,5 litri. La capacità della ciotola in acciaio inox è invece di 4,3 L e consente di impastare 800 grammi di farina per dolci. Le velocità sono due più il movimento planetario; non manca il paraschizzi.

Parliamo di elettrodomestici per la cucina e dunque è ovvio che un posto del podio sia riservato a un marchio noto e stimato come Kenwood che ai suoi affezionati clienti, ma naturalmente anche a chi potrebbe diventarlo, propone l’impastatrice Prospero.

Pro
Prezzo:

Spendendo una cifra contenuta si può portare a casa un elettrodomestico di buon livello e con la garanzia del marchio Kenwood che, secondo noi, non è poco.

Accessori:

L’impastatrice è ricca di accessori che tornano utili in diversi momenti, anche quando non c’è da impastare ma preparare, per esempio, una spremuta, frullare o sminuzzare frutta e verdura.

Contro
Impasto pizza:

L’impastatrice ha soddisfatto poco al momento della prova dell’impasto duro, in particolare per la pizza; le difficoltà per portare a termine il lavoro non sono state poche, come si evince da alcuni pareri espressi in rete.

Rumore:

L’impastatrice non si fa apprezzare per silenziosità; c’è chi la ritiene talmente rumorosa da sconsigliarne l’uso durante le ore serali.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Smeg SMF01RDEU

 

Costa un po’ di più delle altre macchine presenti nella nostra classifica, ma bisogna ammettere che questa impastatrice planetaria Smeg vince il confronto dal punto di vista del design, decisamente una spanna sopra le altre: un elettrodomestico ideale per una cucina elegante o per un regalo di classe che non si può sbagliare.

Ci sono diversi colori della scocca tra cui scegliere: abbinando anche altri prodotti Smeg con lo stesso stile rétro, come tostapane, tritaghiaccio o altri, si ottiene una linea di straordinaria eleganza.

La macchina, oltre alla gradevolezza estetica, vanta un funzionamento di alto livello: lo confermano i consumatori soddisfatti che l’hanno provata.

A parte il paraschizzi in plastica, le altre parti sono realizzate in acciaio inox e alluminio. Grazie alla struttura solida e ai piedini antiscivolo, l’impastatrice non si smuove di un centimetro anche alla velocità più elevata.

Di questa impastatrice planetaria professionale va sottolineata anche la notevole silenziosità.

In tanti ci chiedono dove acquistare una impastatrice di buona qualità, rispondiamo con quella di Smeg, anche se probabilmente non è adatta a chi cerca qualcosa di più economico. A tutti gli altri, che sono pronti a fare un sacrificio economico, suggeriamo di leggere la sintesi dei pregi e dei difetti che segue.

Pro
Silenziosa:

Smeg si è preoccupata di immettere sul mercato un’impastatrice planetaria che non arrechi disturbo quando è in funzione e dobbiamo dire che questo modello è piuttosto silenzioso.

Potente:

I clienti in possesso dell’impastatrice ne hanno apprezzato la potenza e anche la stabilità che l’elettrodomestico ha dimostrato di avere.

Contro
Prezzo:

Inutile girarci intorno, l’impastatrice Smeg costa abbastanza e questo, ovviamente, può essere un ostacolo insormontabile per alcuni.

Design:

Probabilmente è esagerato parlare di difetti, anche perché di veri e propri non ne abbiamo riscontrato. Ad ogni modo, lo stile retrò potrebbe non essere apprezzato da tutti, soprattutto da chi ha una cucina moderna.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Spice – Emilia SPP007-R

 

Nei nostri consigli d’acquisto abbiamo inserito Emilia di Spice perché, nella versione con gli accessori base, è venduta a un prezzo davvero aggressivo, quindi chi non sa quale impastatrice planetaria comprare spendendo il meno possibile può darle un’occhiata.

Si tratta di un modello compatto perché misura 37 x 37 x 24 cm ma è una macchina potente da 1.000 watt e anche molto capiente grazie alla ciotola da 7 litri.

Il design è tra gli aspetti maggiormente apprezzati di questa planetaria che, visto il prezzo, ha i tre accessori con la base in plastica, come anche la scocca. La ciotola, invece, è in acciaio inox.

Meno stabile di altre macchine, ha sei velocità regolabili e può essere abbinata a numerosi altri accessori da acquistare a parte, come tirapasta e tritacarne. È un modello che può interessare chi non sa come scegliere una buona impastatrice planetaria spendendo poco.

Ma spostiamoci su un’impastatrice planetaria venduta a prezzi bassi, così da dare giusta soddisfazione a chi non ha tanti soldi da spendere. Ma, costo a parte, è un elettrodomestico che merita l’acquisto? Scopriamolo con i pro e i contro da noi evidenziati.

Pro
Estendibile:

L’impastatrice ha il pregio di poter essere ampliata nelle sue funzioni, basta comprare separatamente accessori extra come quello per fare la pasta o il tritacarne.

Potente:

L’elettrodomestico è stato apprezzato da tanti clienti per la sua buona potenza. In questo senso possiamo dire che la soddisfazione è stata unanime.

Contro
Materiali:

Trattandosi di un elettrodomestico abbastanza economico, non c’è da meravigliarsi per la presenza di tanta plastica ma questo ha insinuato dubbi sulla longevità, soprattutto degli accessori.

Surriscaldamento:

L’impastatrice tende a surriscaldarsi e questo obbliga a fare una o più pause durante la lavorazione dell’impasto dilatando così i tempi di preparazione.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Cookmii SM-1501A

 

Facendo una comparazione con gli altri modelli in vendita online, riteniamo che meriti attenzione anche questa impastatrice: è disponibile in tre versione con differenti colori, capacità – da 5,5 L a 6,5 L – e potenza ma tutte hanno un prezzo molto conveniente.

La scocca è in plastica, mentre la ciotola è in acciaio: colpisce la presenza del manico integrato, inusuale ma molto pratico perché permette di toglierla e di maneggiarla con maggiore comodità.

I consumatori hanno sottolineato anche la facilità con cui le varie parti possono essere rimosse e poi rimontate. Ci sono le tre fruste classiche che, come la ciotola, possono essere lavate in lavastoviglie.

Da sottolineare le sei velocità di rotazione e la buona stabilità della macchina. Il manuale con le istruzioni e le ricette è solo in inglese.

Molti pareri positivi sono stati espressi nei confronti del nuovo modello Cookmii, una impastatrice sicuramente di fascia bassa per quanto riguarda il prezzo ma che non ha mancato di soddisfare i clienti.

Pro
Ciotola:

Una delle caratteristiche che ha convinto le persone a preferire questo elettrodomestico rispetto ad altri, è la presenza della ciotola con il manico che rende più semplice afferrarla.

Silenziosa:

Quando è in funzione l’impastatrice non genera un rumore eccessivo, è un particolare che tante persone apprezzano in un qualsiasi elettrodomestico.

Contro
Impasti duri:

L’impastatrice non dà il meglio di sé con gli impasti duri nel senso che, dopo 5 o 6 minuti di lavoro, ha bisogno di una pausa per evitare di sforzare troppo il motore.

Materiali:

Gli accessori hanno un attacco di plastica che non dà le dovute garanzie di resistenza, soprattutto a quanti usano molto spesso l’impastatrice.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Come utilizzare un’impastatrice planetaria

 

Un’impastatrice planetaria è un elettrodomestico di una certa importanza per coloro che amano passare molto tempo in cucina. Se desiderate buone prestazioni vi consigliamo di scegliere un modello con una potenza di almeno 1.200 watt. Velocità e materiali sono altri elementi da non sottovalutare prima dell’acquisto. Ci sono numerose proposte sul mercato che permettono di risparmiare acquistando un prodotto di buona qualità. Di seguito troverete le principali caratteristiche di un’impastatrice e qualche consiglio per fare la scelta migliore.

 

 

Potenza, velocità e…

Nella nostra introduzione abbiamo accennato alle caratteristiche principali da tenere in considerazione se avete deciso di acquistare un’impastatrice. Per prima cosa è indispensabile che l’elettrodomestico abbia la giusta potenza per garantire un lavoro fluido e soprattutto senza surriscaldarsi.

Quindi, la potenza è il primo fattore che determina le prestazioni della macchina. Abbiamo già accennato come il motore debba avere almeno 1.200 watt per assicurare buone prestazioni. Detto questo, i materiali utilizzati per la fabbricazione giocano un ruolo fondamentale sulla sua solidità e quindi sulla durata nel tempo. Se puntate a questi elementi, allora optate per un modello in acciaio inox, preferibile alla plastica anche se quest’ultima ha un costo decisamente inferiore.

 

…capienza del cestello

Le migliori marche mettono a disposizione modelli caratterizzati da un’ampiezza variabile del cestello, in modo tale da assicurare versatilità a chi la utilizza. Se per esempio siete solo in due o in tre in famiglia non vi serve un cestello di grandi dimensioni.

C’è sempre la possibilità che arrivino ospiti o che si facciano cene a casa, allora ecco che un modello del genere calza a pennello. Un cestello di medie dimensioni ospita un impasto di un chilo, ma ci sono anche modelli adatti a preparazioni da mezzo chilo o da due chili. La scelta della capienza si basa molto sul tipo di utilizzo che intendete fare della vostra planetaria.

 

 

Rotazioni e accessori

La differenza dei prezzi tra le varie impastatrici dipende anche dalla quantità di accessori inclusi. Le planetarie offrono il grande vantaggio di ruotare in senso orario e antiorario, in modo tale da rendere l’impasto omogeneo e morbido; ma non solo, questa speciale caratteristica consente loro di adattarsi a numerose preparazioni diverse. I ganci da inserire nelle planetarie sono generalmente di tre tipi diversi: K, A e a uncino.

Ognuno di questi strumenti svolge una funzione specifica, ad esempio, il gancio ad A è usato per la lavorazione di alimenti non troppo duri, a differenza di quello a uncino ideale per il pane e simili. Detto ciò, la pulizia dell’elettrodomestico è necessaria dopo ogni utilizzo al fine di garantire prestazioni durature.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

4 COMMENTI

davide

January 14, 2020 at 11:50 am

E cosa ne pensate della Kenwood KM631 Impastatrice Planetaria, 900 W? Direi che il prezzo a cui è attualmente in vendita sembra decisamente buono viste le caratteristiche tecniche, giusto?
Grazie!

Risposta
BuonoedEconomico

January 16, 2020 at 7:29 pm

Salve Davide,

a giudicare dal gradimento dei consumatori che l’hanno acquistata, pare proprio un ottimo acquisto, da tutti i punti di vista.

Saluti

Risposta
anna

September 7, 2018 at 9:32 am

Ma una planetaria che sia anche robot da cucina?
Che cucini anche, n.b. non bimby
Grazie

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status