La migliore sega a nastro

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

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Seghe a nastro – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024

 

Nella nostra guida potrai farti un’idea più chiara sulle caratteristiche della sega a nastro in modo da scegliere il modello giusto. Comincia dando un’occhiata ai due prodotti che ti consigliamo su tutti gli altri: Makita LB1200F, un modello semi-professionale molto potente e costruito con materiali di grande qualità. In alternativa considera una sega made in Italy molto più economica, la Femi FEM780 XL A, in grado di tagliare anche i metalli, compreso il ferro.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Come scegliere la migliore sega a nastro

 

Se la tua passione per il bricolage e il fai da te ti porta spesso a lavorare legno, ferro e metalli, probabilmente stai già valutando l’acquisto di una sega a nastro. Operazione non semplice perché sul mercato ci sono numerosi prodotti di questo tipo e, mettendo a confronto prezzi e prestazioni, il rischio è quello di avere le idee ancora più confuse.

Qui di seguito ti proponiamo la nostra guida all’acquisto nella quale abbiamo messo in evidenza quali aspetti dovrai tenere in considerazione per effettuare una scelta vincente e portare nel tuo laboratorio la sega che meglio si adatta ai tuoi bisogni. Dopo la nostra guida troverai anche la classifica con le recensioni dei cinque migliori utensili di questo tipo a nostro giudizio.

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Guida all’acquisto

 

Il tipo di lama

La prima discriminante da valutare e che ti farà propendere per un modello piuttosto che un altro, oltre alla lettura delle nostre recensioni, è legata alla tipologia di materiale che ti troverai a tagliare. Sapere quale superficie lavorerai più di frequente ti permetterà di scegliere la giusta lama, evitando l’acquisto di accessori inutili o comunque che utilizzerai saltuariamente.

Facciamo qualche esempio. Per lavorare il ferro con spessore ridotto la lama giusta è quella con denti a nastro, mentre in caso lo spessore sia superiore la scelta migliore è rappresentata dai denti seghettati. Per gli elementi con forma irregolare è consigliabile optare per una lama a salto e nel caso tu debba tagliare la plastica, la lama provvista di gancio permette una migliore regolazione dell’inclinazione e dunque assicura tagli netti e sicuri. A chiudere la carrellata sulla tipologia di lame, ci sono quelle ondulate che ben si prestano al taglio di tubi o fogli di metallo o ferro non troppo spessi.

Più in generale, l’ampiezza della lama è direttamente proporzionale alla regolarità e alla precisione del taglio mentre per lavorare i profilati è consigliabile una lama regolabile in altezza, in modo che sia più semplice seguire e realizzare gli angoli.

 

TPI, una sigla importante

Dietro l’acronimo TPI (dall’inglese Theet per Inch, ovvero denti per pollice) si “nasconde” un valore molto importante, relativo alla quantità di denti presenti sulla lama, perché permette di conoscere quale tipo scegliere per ottenere la finitura desiderata e, durante l’operazione di taglio, un avanzamento corretto.

Un più elevato numero di denti per centimetro assicura un taglio più agevole ma più lento, mentre una quantità inferiore garantisce un’operazione più veloce ma una linea di taglio più ruvida. La quantità minima di denti è di tre, ideali per lavorare con materiali non più spessi di 2,5 cm; un TPI di tre punti è perfetto per tagliare elementi con spessore attorno ai 10 centimetri.

Tutte le seghe a nastro delle migliori marche propongono una tabella nella quale sono riportati questi valori, così da agevolare nella scelta della lama corretta.

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Regolare la velocità

Le seghe a nastro dedicate al fai da te solitamente non superano mai la potenza di 2 CV e sono in grado di gestire lame con varie larghezze ma è inevitabile che presentino delle restrizioni che le distinguono dai modelli per l’uso professionale, molto più potenti, versatili ma anche costosi.

Nel momento in cui dovrai scegliere l’utensile che fa al caso tuo, indirizzati verso un modello che integri un variatore di velocità, così da adeguare il taglio a seconda del tipo di materiale e del suo spessore.

Parlando infine di fattura e robustezza del prodotto, il piano della sega a nastro deve necessariamente essere realizzato con materiali di qualità, primo fra tutti la ghisa, tali da garantire resistenza all’usura e a un’elevata frequenza di utilizzo.

Se pensate che vi possa bastare una sega a mano, scoprite quali tipologie esistono e quali sono i modelli più gettonati cliccando sul link. Ma il nostro sito è pieno di utensili di ogni genere tra cui saldatrici a filo continuo con gas e misuratori laser Stanley

 

Le migliori seghe a nastro del 2024

 

Uno degli strumenti dai quali è difficile prescindere in caso vogliate effettuare lavorazioni di vari materiali, come per esempio il legno o il ferro, è la sega a nastro. Si tratta di un apparecchio che consente di eseguire tagli di precisione ed è disponibile in molte varianti, a seconda del tipo di prodotti che vogliate realizzare.

La scelta, che passa anche per forma e quantità dei denti, non è così semplice ed è importante conoscere a fondo le caratteristiche dei diversi dispositivi in vendita sul mercato. Per questo abbiamo messo in comparazione le offerte disponibili online e selezionato le cinque migliori seghe a nastro del 2024.

 

Prodotti raccomandati

 

Makita LB1200F

Principale vantaggio

Il prezzo non è sicuramente dei più bassi, tuttavia, a fare la differenza rispetto ad altre seghe a nastro è la dotazione di questo modello Makita che vi permetterà di lavorare con quattro seghe di varie dimensioni e dentatura.

 

Principale svantaggio

La necessità di tarare la macchina prima dell’utilizzo potrebbe far desistere i meno esperti. Si tratta quindi di un macchinario rivolto principalmente a consumatori professionisti che hanno esperienza nel settore.

 

Verdetto 9.7/10

La macchina è originariamente pensata per far fronte alle necessità degli hobbisti di ogni livello, ciononostante sono richiesti dei settaggi iniziali con cui non tutti hanno dimestichezza, valutate quindi attentamente questa caratteristica prima di procedere all’acquisto.

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Descrizione Caratteristiche Principali

 

Qualità Makita

Il brand giapponese ha un’esperienza nel settore dei macchinari elettrici centenaria. La sua fondazione risale infatti agli inizi del 1900, rendendola di fatto una delle aziende più antiche e apprezzate dagli hobbisti.

La sega a nastro in questione rispetta tutti i canoni Makita ed è definita dagli utenti come solida ed estremamente affidabile grazie, per esempio, al sistema anti-riavvio, che garantisce la sicurezza dell’utilizzatore.

L’unica pecca, se proprio è necessario trovarne una, è rappresentata dal prezzo, non propriamente abbordabile, soprattutto da chi si avvicina al mondo del fai da te per la prima volta e non vorrebbe spendere cifre così elevate.

Inoltre, è sconsigliato per i principianti che sono completamente a digiuno per quanto riguarda il funzionamento di una sega a nastro dal momento che è richiesto un minimo di manualità per tarare la macchina al primo utilizzo.

Potenza

Non delude dal punto di vista della potenza che si attesta su un rispettabile valore di 900 watt. Sicuramente si sarebbe potuto fare qualcosa in più se consideriamo il prezzo, tuttavia la maggior parte degli utenti la trova più che adeguata per svolgere lavori semiprofessionali.

A illuminare la zona lavoro troviamo sei LED che vi permettono di continuare a tagliare materiali anche in condizioni di luce non propriamente ottimali, spesso un problema riscontrato da chi utilizza una sega a nastro in garage o in cantina, dove la luce solare non riesce a illuminare al meglio il tavolo da lavoro.

Gli acquirenti riportano, in fase di utilizzo, vibrazioni minime e rumore nella media, calcolato dal produttore in circa 80 decibel.

 

Legno e metallo

Se vi steste chiedendo quali materiali è possibile tagliare con questa sega a nastro, la risposta è legno e metallo non ferroso.

I risultati migliori si ottengono naturalmente con materiale legnoso, dove le diverse lame fornite in dotazione non incontrano la benché minima difficoltà nell’effettuare tagli netti e precisi. Per quanto riguarda il metallo, sebbene la macchina sia in grado di effettuare tagli, bisogna avere l’accortezza di non procedere su materiali ferrosi e limitarsi a rame, stagno, piombo, nichel e simili.

Se siete ancora indecisi sull’acquisto del prodotto, considerate l’intensità di utilizzo, qualora la vostra attività hobbistica o semiprofessionale sia elevata, potrebbe giustificare la spesa.

 

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Femi FEM780 XL A 

 

2.Femi FEM780 XL AQuale tipo di materiale avete la necessità di lavorare? Il modello di Femi di cui vi proponiamo la recensione è una sega a nastro per metalli, in particolare per il ferro, che viene tagliato senza necessità di lubrificazione.

Caratterizzata da un design ergonomico, robusta ma non troppo pesante (circa 8 chilogrammi), risulta comoda nell’utilizzo ma anche nell’eventuale trasporto. Dal punto di vista delle prestazioni non si può che apprezzare il suo motore da 850 Watt di potenza, con sistema elettronico digitale per la regolazione delle velocità di taglio.

A completare il quadro di questa che è una delle migliori seghe a nastro come rapporto tra prezzo e qualità, c’è da segnalare la morsa in metallo pressofuso che garantisce un impeccabile ancoraggio dei materiali nonché di una guida scorrevole che permette di regolare la luce di taglio al fine di garantire la massima precisione, con angoli variabili da 0 a 45 gradi.

Se non hai un negozio di fiducia dove acquistare la tua nuova sega a nastro, ti consigliamo di seguire il link che trovi al termine della prossima sezione, dedicata all’individuazione dei pregi e dei difetti di questo modello.

Pro
Potenza:

Il potente motore da 850 watt permette di tagliare anche metalli molto resistenti e la possibilità di impostare due diverse velocità è molto utile in fase di lavorazione.

Metalli:

Se hai bisogno di lavorare sui metalli, soprattutto il ferro, questa è la sega a nastro che fa per te.

Morsa:

La morsa in metallo pressofuso permette di ancorare al meglio i materiali durante la delicata operazione di taglio, un must per la sicurezza!

Senza lubrificazione:

Il taglio avviene senza lubrificazione. Una cosa in meno a cui pensare.

Contro
Limitata:

Essendo specializzata nei metalli, questa sega a nastro non se la cava altrettanto bene con gli altri materiali, per cui ha un utilizzo un po’ limitato.

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Güde Sega a nastro Gebogen S200 Profi Gs

 

Se state cercando una sega a nastro per hobbisti che non costi troppo è obbligatorio dare un’occhiata a questo modello di Güde, che ha nell’ottimo rapporto qualità/prezzo uno dei suoi punti di forza più apprezzati dagli utenti. Il corpo dell’apparecchio è in metallo – le parti in plastica sono poche – e questo devolve a suo favore. Bisogna però notare come la qualità complessiva non sia eccelsa, d’altra parte stiamo pur sempre parlando di un prodotto low cost. 

Tra gli aspetti meno convincenti ci sono le vibrazioni, che sono significative, nonché la complessiva impressione di scarsa robustezza, evidenziata da alcuni dettagli che sono particolarmente soggetti alla rottura, come per esempio le manopole (che sono in plastica). Non incanta nemmeno il sistema di regolazione del nastro, che pecca in precisione. 

La potenza del motore da 250 watt rende la sega a nastro in questione adeguata soprattutto per la lavorazione del legno e dell’alluminio (non troppo spesso). Il piano è piuttosto spazioso, assicura discreto comfort durante le operazioni e consente anche tagli inclinati fino a 45°. Insomma, la proposta di Güde è pensata per gli hobbisti mentre se avete esigenze di un uso più intenso dovreste valutare qualcosa di diverso (e più costoso).

Pro
Prezzo:

Si propone come una tra le seghe a nastro meno costose e il fatto di poterla acquistare a prezzi bassi devolve decisamente a suo favore.

Potenza:

Il motore da 250 watt consente di lavorare il legno con spessore fino a 4-5 centimetri e l’alluminio non troppo spesso.

Contro
Robustezza:

Pur essendo realizzata in metallo non è esattamente la sega più robusta in vendita online. In particolare, alcuni elementi tendono a logorarsi velocemente.

Vibrazioni:

Sono presenti e tendono a disturbare i lavori di maggiore precisione. D’altra parte il prezzo di vendita identifica questa sega come il prodotto non adatto a chi ha esigenze di tipo professionale.

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Proxxon 27172 

 

3.Proxxon 27172Pensata per tagliare senza problemi legno, plastica e alluminio, questa sega a nastro, venduta con scocca di colore giallo che non può davvero passare inosservata, si caratterizza per un tavolo fresato con spazio per la sega, con possibilità di inclinarla per effettuare tagli a 45 gradi.

Il triplo sistema di guida con cuscinetti a sfera regolabili in altezza e larghezza per diverse dimensioni delle lame e il motore a bassa rumorosità per un uso prolungato del macchinario chiudono il quadro della caratteristiche tecniche di una delle migliori seghe a nastro vendute online.

La possibilità di controllare elettronicamente la velocità permette di effettuare tagli su qualunque tipologia di materiale, anche per lavori di finitura che necessitano di grande precisione. Una tabella (presente nella confezione di vendita) fornisce le indicazioni sulla velocità raccomandata a seconda del tipo di materiale da lavorare. Il prezzo di vendita non è tra i più economici, soprattutto se messo in comparazione con quello degli altri modelli recensiti, ma rispecchia le potenzialità del prodotto.

Anche se non è la sega a nastro più economica sul mercato, la Proxxon merita di essere presa in considerazione per tutti i suoi pregi che ne fanno una sega versatile e molto precisa. Valuta con attenzione pro e contro e decidi se fa al caso tuo o è meglio che ti orienti su altri prodotti.

Pro
Versatile:

Se il modello precedente era un po’ troppo specializzato su un materiale, questa sega a nastro è invece molto versatile e lavora bene con legno, plastica e alluminio. Molto buona per gli amanti del bricolage a tutto tondo.

Precisione:

La sega a nastro Proxxon dà il suo meglio nei piccoli lavori di precisione, grazie al triplo sistema di guida con cuscinetti e al controllo elettronico sulla velocità. Utile la tabella inserita nella confezione, soprattutto per i principianti.

Silenziosa:

Il motore a 220 volt di lunga durata è molto silenzioso, specie se comparato agli altri modelli di sega a nastro sul mercato allo stesso prezzo.

Contro
Lama:

La lama in dotazione ha una dentatura molto marcata e non è quindi adatta al taglio di metalli.

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Fervi 0717

 

5.Fervi 0717Avendo a disposizione un budget limitato come è possibile scegliere una buona sega a nastro per il legno? Innanzitutto valutando che tipo di legname vi troverete a lavorare. Se siete certi che avrete a che fare principalmente con abete e altri legni morbidi, il modello di Fervi può fare al caso vostro.

A una buona capacità di taglio di legname non particolarmente duro, infatti, abbina un prezzo di fascia medio/bassa e soprattutto la presenza di due guide per il taglio dei pezzi, pensate per essere d’aiuto agli appassionati di fai da te meno esperti. Alcuni utenti, però, hanno riscontrato la necessità di eseguire diverse regolazioni prima di avere la macchina perfettamente calibrata alle loro esigenze.

Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche segnaliamo che il ripiano ha dimensioni di 290×290 millimetri e può essere inclinato fino a 45 gradi così da ottenere tagli anche obliqui. Come accennato il prezzo è aggressivo e tra i più interessanti tra quelli offerti online.

Anche se venduta a un prezzo piuttosto basso, i pareri degli utenti che hanno avuto modo di provare questa sega a nastro concordano sul fatto che sia in grado di svolgere alla perfezione il suo lavoro, soprattutto con i legni più morbidi. Verifica insieme a noi gli altri pregi e i difetti di questa macchina prima di valutarne l’acquisto.

Pro
Due guide:

Un vero must per chi si approccia per la prima volta a questo genere di strumento. Le due guide aiutano i meno esperti a eseguire un taglio preciso del legno.

Economica:

Se devi lavorare soltanto con il legno, è una delle soluzioni migliori per rapporto qualità/prezzo, soprattutto se non sei un grande esperto.

Contro
Da controllare:

Non sempre viene fornita in ottime condizioni, dato che sembra essere vittima di parecchi errori di produzione. Verifica subito lo stato dei singoli pezzi in modo da poter eventualmente richiedere delle sostituzioni. La ditta produttrice è solitamente molto disponibile.

Limitata:

È pensata solo per la lavorazione del legno e non se la cava bene con altri prodotti. Oltretutto va cambiata la lama anche a seconda del tipo di legno per avere risultati ottimali.

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Makita LB1200F 

4.Makita LB1200FSe avete la necessità di tagliare metalli di ogni tipo (anche non ferrosi), l’utensile di Makita risponde al meglio alla domanda relativa a quale sega a nastro comprare. È infatti equipaggiata con un motore a induzione estremamente affidabile che assicura sia un avviamento lento indispensabile per lavorazioni accurate, sia la possibilità di effettuare tagli fino a 45 gradi.

Alcuni tra gli utenti che l’hanno acquistata sono rimasti piacevolmente sorpresi dalla ricca dotazione di vendita che comprende anche quattro seghe di varie dimensioni e dentature. Un ulteriore valore aggiunto è rappresentato dalle sei luci a led che assicurano un’ottima illuminazione della zona di lavoro, così da garantire sempre la migliore visibilità, elemento importante quando si eseguono lavori di precisione.

Pensata per il fai da te, la sega a nastro di Makita è un prodotto che si presta a un utilizzo semi-professionale, in virtù di una qualità costruttiva ottima e di un assemblaggio con materiali di pregio. Lo scotto per ottenere tutto questo è un prezzo di vendita piuttosto impegnativo, probabilmente non alla portata di tutti gli hobbisti.

Concludiamo di nuovo la recensione con un elenco dei pregi e dei difetti di questo prodotto. Visto il prezzo, è facile aspettarci una maggiore qualità da questa sega a nastro, che non sfigurerebbe neanche in un’officina.

Pro
Semi-professionale:

Tra un prodotto semi-professionale e uno pensato per l’hobbistica c’è un abisso fatto di qualità dei materiali, numero di optional e versatilità. Questa sega a nastro è adatta anche al taglio di metalli non ferrosi, dispone di sei LED che rendono possibile il lavoro anche in assenza di altre fonti di luce e ha una potenza invidiabile di 900 watt.

Dotazione lame:

Fantastica la dotazione di lame iniziale, con quattro seghe di varia dentatura e dimensioni adatte a usi e materiali differenti.

Contro
Costosa:

Si tratta di una sega a nastro un po’ troppo costosa per un mero appassionato di bricolage. Se il fai da te è una parte importante della tua vita, però, dovresti davvero valutarne l’acquisto.

Da settare:

Essendo un prodotto quasi professionale, richiede un po’ di pratica in più prima di poterne sfruttare appieno il potenziale.

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Come utilizzare una sega a nastro

 

Lavorare materiali differenti con un margine e una manualità più o meno ampia, è una delle molle che spinge verso l’acquisto di una sega a nastro. Data la tipologia e l’ingombro generale proposto, avere a disposizione una serie di consigli pratici può migliorare l’approccio allo strumento.

Scegliete la lama che fa al caso vostro

Per quanti si avvicinano al prodotto, avere una conoscenza preliminare dello strumento migliore per un taglio sgombera il campo da fraintendimenti e acquisti avventati. Se nella confezione sono presenti diverse lame è bene informarsi sulle possibili applicazioni e la compatibilità con un tipo o un altro di prodotti da tagliare

 

Illuminate al meglio l’area di lavoro

Per sfruttare al meglio il supporto, così da procedere a una lavorazione che non perda in precisione e affidabilità, vi suggeriamo di impiegare le luci a disposizione, sia quelle a LED sia un puntatore a infrarossi con cui seguire la linea di taglio, se disponibile.

 

Sfruttate la morsa

Oltre alla potenza e alla qualità delle lame, non bisogna sottovalutare la tenuta del pezzo. Di questo si occupa solitamente il fermo presente sul corpo macchina. Controllate con cura la bontà e la capacità di tenere in posizione il materiale da lavorare. Escluso il rischio di cedimenti potete procedere sicuri e in continuità.

 

Regolazione delle guide

Per lavorazione in linea e non solo, in cui è richiesto un buon indice di precisione, l’affidabilità di una guida è la carta da giocare e su cui scommettere. Verificate che queste siano ben fissate al piano di lavoro, semplici da impostare e con il giusto livello di rigore nel rispetto delle misure e del punto di taglio.

 

Create una zona dedicata

La lavorazione tramite sega a nastro necessita di una giusta collocazione. Vi invitiamo a scegliere un posto in cui sistemare l’elettroutensile, al riparo da agenti atmosferici come acqua e umidità. In questo modo potrete dedicarvi serenamente al vostro hobby, con un’attenzione a cose e persone nei paraggi.

 

Lubrificate il meccanismo

Salvo i modelli in cui si procede al taglio senza bisogno di aiuti esterni, è utile procedere alla pulizia e a operazioni con cui ridurre l’attrito della lama. Controllate sul manuale la compatibilità dei prodotti e le zone sensibili su cui occorre procedere alla manutenzione.

Controllate la presa per l’aria

Lavorando con materiali che producono spesso schegge o residui di lavorazione, è spesso presente nella parte posteriore della sega a nastro l’attacco per un aspiratore. Una volta verificato l’inserimento di questo apertura, scegliete il giusto tubo di collegamento o fissate al meglio il sacchetto per la raccolta degli scarti.

 

Sostituite le lame con attenzione

A fine lavoro o quando è arrivato il momento di cambiare materiale e tipo di taglio, è bene premurarsi di spegnere il dispositivo e attendere qualche minuto. Dopo che lo strumento di taglio si sarà raffreddato, si può procedere con la sostituzione del pezzo, avendo cura di sbloccare il mandrino che serra la lama.

 

 

 

Domande frequenti

 

A cosa serve la sega a nastro?

La sega a nastro è macchina stazionaria che è stata concepita soprattutto per il taglio di pezzi dallo spessore elevato, a partire da un minimo di 15-20 centimetri e, a seconda del tipo e delle dimensioni, fino un metro e oltre. 

Di solito, infatti, le seghe a nastro sono usate soprattutto nelle grandi falegnamerie dove viene iniziato il processo di trasformazione della materia prima, quindi per tagliare tronchi di diverse dimensioni e spessori; ma esistono anche modelli più compatti che permettono di tagliare altri materiali, come plastica e metallo per esempio.

 

Come affilare la sega a nastro?

L’affilatura della lama di una sega a nastro è un’operazione che può essere eseguita anche in maniera autonoma, mediante l’utilizzo di un utensile multifunzione, come il Proxxon o il Dremel per esempio, montando una piccola mola sul mandrino.

La moletta andrà smussata ai bordi, ovviamente, in modo da adattarsi il più possibile alla forma dei denti della lama; a questo punto, con la sega a nastro spenta, bisognerà appoggiarsi al piano di lavoro e passare la mola su ogni singolo dente, cercando di mantenere sempre la stessa inclinazione.

L’operazione è semplice, ma come potrete immaginare richiede molta pazienza, inoltre non è possibile garantire un risultato uniforme; di conseguenza, fatta eccezione per piccoli ritocchi al filo della lama, per ottenere una affilatura efficace e omogenea è consigliabile smontare la lama e affidarla a un’officina specializzata che eseguirà il lavoro mediante delle apposite macchine, calibrate per ottenere un risultato eccellente.

 

Come avvolgere la lama della sega a nastro?

Questa operazione, in realtà, è più semplice da eseguire che non da descrivere, ma noi ci proveremo lo stesso, raccomandando ovviamente l’uso dei guanti da lavoro per proteggere le mani.

Una volta smontata dalla sega, afferrate la lama nei due punti collocati più o meno a metà della circonferenza, cercando di tenerla il più possibile in verticale; una volta fatto questo cominciate a piegare i due punti verso l’esterno e vedrete che l’arco superiore della lama comincerà ad abbassarsi. Fatelo scendere fino a trovarsi internamente rispetto all’arco inferiore, dopodiché, tenendo sempre i due punti, avvicinate le mani fino a sovrapporre la destra alla sinistra (o viceversa) e lasciate cadere con decisione la lama sul pavimento.

Quest’ultima si arrotolerà praticamente da sola, in questo modo la potrete appendere a una parete oppure trasportarla facilmente e con il minimo ingombro.

 

Quali caratteristiche deve avere una sega a nastro per ferro?

Le seghe a nastro per il ferro sono progettate per lavorare specificamente su questo tipo di materiale, e di conseguenza sono dotate di caratteristiche specifiche.

Innanzitutto sono caratterizzate da una maggiore potenza rispetto agli altri modelli, e di solito sono realizzate completamente in metallo, generalmente acciaio pressofuso per l’incastellatura e ghisa per il piano di lavoro, in modo da poter garantire un’elevata resistenza durante i tagli e una maggiore durata in caso di uso intensivo.

Un’altra caratteristica esclusiva delle seghe a nastro per ferro, inoltre, è il tipo di lama che esse utilizzano; le lame per il ferro possono avere un numero maggiore o minore di denti per pollice (TPI) a seconda dello spessore da tagliare, maggiore è lo spessore e tanto più alto dovrà essere il numero TPI della lama.

 

Come scegliere la giusta lama per la propria sega a nastro?

La scelta della lama è facilitata dalla sua destinazione d’uso, in quanto esistono lame per legno, per il metallo e per uso generico; quello che influisce maggiormente nella scelta, quindi, è il tipo di utilizzo che bisogna farne. Una volta individuato il tipo di lama da acquistare in base al materiale da tagliare, poi, bisogna scegliere il numero di denti per pollice, che dovrà essere tanto più elevato quanto maggiore è il grado di durezza del materiale su cui si andrà a lavorare.

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

5 COMMENTI

LOLLO

November 24, 2018 at 2:19 am

Salve , vorrei acquistare uno di questi modelli per poter ricavare da dei pezzi di ghiaccio grezzi dei cubi di circa 5cmx5cm ma vorrei essere sicuro che lo scioglimento del ghiaccio non sia un problema per il macchinario; dovrei rivolgermi direttamente al produttore per informazioni? o magari capire se ne esiste uno in cui la parte al di sotto del piano sia solo meccanica…

Risposta
BuonoedEconomico

November 24, 2018 at 6:08 am

Buongiorno Lollo,

consigliamo di rivolgerti al produttore del modello a cui sei interessato.

Saluti

Risposta
andrea

November 21, 2018 at 3:26 am

la best quality è identica alla vigor giusto?

Risposta
BuonoedEconomico

November 21, 2018 at 8:47 am

Buongiorno Andrea,

non possiamo giurare che tutte le caratteristiche tecniche siano effettivamente identiche ma parrebbe di sì. Del resto, le due seghe a nastro hanno lo stesso codice identificativo: Best-Quality SN-350 e Vigor VSN-350 (quella gialla).

Saluti

Risposta
andrea

November 22, 2018 at 12:24 am

Esatto, di fatti avevo comprato la best quality ma mi hanno mandato la vigor, così per “l’errore” Amazon mi ha scontato 30 euro. La sega è identica in tutto per tutto tranne il colore, è robusta e stabile tutta in metallo spesso. sicuramente per il prezzo che ha è il top.

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

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