Il miglior CD vergine

Ultimo aggiornamento: 22.11.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

 

CD vergini – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024

 

Conservare immagini o salvare brani musicali da ascoltare in radio, porta spesso un buon numero di utenti a cercare il corretto supporto su cui poter trasferire quanto desiderato. Ancora adesso, per chi apprezza il supporto fisico, la scelta di un CD vergine si rivela la migliore per chi non ha necessità di salvare un eccessivo numero di dati e punta a una buona qualità audio da utilizzare in macchina o su un impianto stereo. Verbatim CD-R 80MIN si fa forte di essere prodotto da una delle migliori marche sul mercato, che propone una confezione da 50 CD vergini non riscrivibili e adatti a salvare fino a 700 MB di dati ognuno. Maxell – CD-R 700MB, 80 min occupa il secondo posto di una ideale classifica, giocando su una qualità indubbia nella scrittura e su un prezzo concorrenziale.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Come scegliere il miglior CD vergine

 

Tra offerte e prodotti venduti online, capire quale CD vergine acquistare non risulta sempre così chiaro. Per venire incontro a chi ama la comparazione, abbiamo redatto una tabella comparativa. Il suo scopo è quello di presentare all’utente tre diversi esempi legati alla categoria dei CD vergine. Nella prima parte sono elencati in sintesi pregi e difetti, così da fornire un’immagine quanto mai precisa dei punti di forza e dei possibili miglioramenti apportabili. Una sezione conclusiva riassume poi tutta la questione, tirando le fila della mini recensione presente qualche riga più sopra. Facendo così, l’utente può iniziare a scremare tra le offerte, puntando a quello che per lui è il miglior CD vergine del 2024.

 

 

Guida all’acquisto

 

Tipologie

Per comprendere al meglio le specifiche di un CD è necessario capire in prima battuta l’uso che se ne vuole fare. In un’epoca come la nostra, in cui i supporti fisici sono messi alle strette da streaming e contenuti on line, un oggetto fisico su cui poter salvare brani musicali o semplici dati, può sempre far comodo, anche come pratico back up. I CD si distinguono per una lettera che segue la classica dicitura. Abbiamo i più comuni CD-R da un lato e dall’altro invece troviamo la tipologia CD-RW.

Nel primo caso facciamo i conti con un supporto utilizzato per archiviare musica e dati, con una predilezione che punta maggiormente all’aspetto sonoro. Le attuali tecnologie di compressione consentono di sfruttare al meglio i 700 MB di spazio massimo per creare una raccolta varia e diversificata che include spesso un’intera discografia.

 

Riscrittura e utilità

Nel caso in cui vogliate creare un backup dei documenti presenti sul PC, oppure salvare dati sensibili anche su un supporto fisico e tenerli al sicuro per un utilizzo futuro, potete optare sia per la tipologia CD-R sia per i CD-RW. La differenza sostanziale sta tutta nella riscrittura, rappresentata dalla sigla RW.

Volendo quindi salvare dei dati in caso si palesa la necessità di aggiornare un archivio è possibile riscrivere diverse volte lo stesso CD, sovrascrivendo letteralmente le informazioni vecchie con altre più recenti.

Il consiglio d’acquisto che ci sentiamo di darvi riguarda l’utilizzo di questa tipologia di CD per informazioni e non per cancellare e inserire nuovi album musicali. Capita di frequente che il lettori più vecchi non riescano a leggere questo tipo di disco. Come si può dedurre, a fare la differenza è la destinazione d’uso scelta per questi prodotti, con una predilezione per la raccolta dati utile per chi non vuole perdere nemmeno un file di un prezioso archivio.

 

 

Rapporto qualità/prezzo

La velocità di scrittura e la qualità del supporto hanno un’importante ricaduta sulla resa finale al termine della masterizzazione. Il valore massimo su cui si attestano tutti i modelli è di 52x ma il suggerimento, in caso di registrazione di file audio è di scendere agli 8x, un formato che non risulta indigesto ai lettori multimediali più anziani.

Confrontare i prezzi permette di farsi un’idea sul numero di dischi presenti in una confezione, cercando così il miglior CD vergine con un equilibrato rapporto tra investimento e risultati finali. Affidarsi a marchi conosciuti ha il merito di ridurre la percentuale di dischi “bruciati”, così come la lettura dei pareri di altre persone. Chi ha avuto l’occasione di sperimentare dal vivo la resa del prodotto sa bene cosa aspettarsi e cosa un marchio può offrire anche con una spesa leggermente più alta.

 

I migliori CD vergini del 2024

 

Capire quale CD vergine comprare porta con sé la necessità di un confronto tra tipologie e marchi molto diversi gli uni con gli altri. Nelle righe che seguono abbiamo preso in esame cinque rappresentanti della categoria. Vediamo insieme quali le conclusioni in ognuna delle seguenti recensioni.

 

Prodotti raccomandati

 

Verbatim CD-R 80MIN

 

Il marchio Verbatim propone qui una cinquantina di CD-R con una capienza di 700 MB  e una durata complessiva di 80 minuti. Nella parte superiore troviamo la superficie bianca serigrafata, con la scritta Verbatim che campeggia in alto e lo spazio necessario per la scrittura di un titolo e di tutte le informazioni necessarie a individuare con una rapida occhiata i dati fondamentali riportati a fronte del CD.

La campana si presenta avvolta in una confezione resistente, con una protezione in plastica che mette al sicuro e contiene in maniera ordinata i dischi. Alcuni utenti lamentano la presenza di CD fallati, aspetto che può presentarsi tra gli errori di fabbrica ma che non è andato a pregiudicare il giudizio finale complessivamente buono sul set proposto. Il costo per altre persone è parso di poco superiore alla media per questi supporti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Maxell – CD-R 700MB, 80 min

 

Il marchio Maxell punta su una proposta che guarda a unire convenienza con una qualità del supporto. Anche in questa occasione si parla di CD-R, una categoria adatta alla raccolta di informazioni e alla creazione di un archivio musicale capace di riempire i 700 MB di spazio disponibili.

La campana ne contiene cinquanta e, da quanto riportato da chi li ha utilizzati, supportano una masterizzazione a una velocità di 52x.

Alcuni utenti hanno mosso diverse critiche alla confezione: poco pratica non protegge in maniera adeguata i supporti dalla polvere, rischiando così di compromettere nel tempo la qualità complessiva del prodotto.

Se quindi da un lato è da premiare lo sforzo di proporre un set a un costo contenuto, dall’altro si possono di certo migliorare alcuni aspetti legati al packaging dei CD. Con soddisfazione degli utenti e un feedback complessivo migliore.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Mediarange – 100 CD-R

 

La scommessa del marchio Mediarange punta su un elevato numero di CD-R presenti nella confezione,  a cui si aggiunge la possibilità di stampare nella parte superiore etichette e immagini, così da rendere ancora più personalizzato l’oggetto.

La superficie infatti è compatibile con la stampa a getto d’inchiostro, un parametro di cui tenere nota se vuole dare un tocco di colore o riprodurre la copertina del vostro album preferito. Alcune persone hanno scelto di dare fiducia a questo marchio, riportando una buona percentuale di scritture riuscite e un ridotto numero di “bruciature” del disco.

La carta vincente giocata da Mediarange è quella del numero, ben cento CD sono inclusi in questa confezione, a fronte di un prezzo di vendita considerato da più parti estremamente conveniente. L’appunto mosso da più persone riguarda principalmente la qualità del confezionamento e del pacco. In più occasioni una volta scartato, numerosi CD risultavano rotti e dunque inutilizzabili.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Sony – CD-R 50 CD vergini

 

La proposta Sony guarda a tutti quegli utenti che, apprezzando da tempo il brand, vogliono optare anche per un set di CD vergini di buona fattura grazie a cui poter creare raccolte personalizzati dei migliori artisti del momento, oppure optare per un archivio digitale. La velocità massima di scrittura arriva da 1x fino a un massimo di 48x mentre nella confezione trovano posto ben cinquanta supporti fisici da masterizzare.

La parte superiore è opaca, con la possibilità di scrivere informazioni importanti come il titolo dell’album o i dati di una raccolta di file.

Diversi utenti hanno gradito il numero di CD inseriti nella confezione, unico neo a creare qualche problema. Una volta aperta la confezione non esiste infatti una struttura rigida su cui si possano impilare i dischi, lasciando così all’utente il compito di trovare una soluzione o recuperare un contenitore rigido.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Philips CD-R 80Min – Confezione da 100

 

La campana Philips contiene ben cento dischi vergini su cui poter scrivere e salvare musica, file e quanto volete mettere in salvo su formato fisico digitale. Se vi state chiedendo come scegliere un buon CD vergine, partire già da una quantità adeguata potrebbe segnare un primo punto a favore in tal senso. Altro aspetto la velocità di scrittura: in questo caso ogni CD supporta una velocità massima di 52x, conservando intatte le informazioni anche a velocità inferiori.

Salta all’occhio il prezzo molto competitivo, specie se paragonato al numero di pezzi contenuti nella campana. La confezione è robusta quanto basta, con un materiale plastico dallo spessore adatto a proteggere i CD e a mantenere il tutto ben ordinato. Il marchio Philips si dimostra dunque un’altra scelta di cui tenere conto per chi desidera ascoltare il proprio gruppo preferito anche fuori casa, mettendo al sicuro il CD originale e portandosi dietro una copia che suona alla stessa maniera.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

10 COMMENTI

Jenny Vezzoli

August 16, 2020 at 9:44 am

Salve, vorrei sapere, per cortesia, quante volte si possa riprodurre un CD-R, prima che diventi del tutto illeggibile, o che le tracce comincino a “saltare” in alcuni punti.
Grazie.

Cordialmente,
Jenny

Risposta
BuonoedEconomico

August 24, 2020 at 9:27 pm

Salve Jenny,

dipende dalla qualità del CD-R e da come viene masterizzato. Se vuoi creare un CD dati o audio, ti consigliamo sempre di eseguire la scrittura a bassa velocità, selezionandola tramite il programma apposito per la masterizzazione. La durata viene determinata anche dalla qualità del lettore CD nel quale viene riprodotto e dal numero di giri (o riproduzioni) delle varie tracce, quindi diciamo che se ascolti un CD-R tutti i giorni più volte al giorno nella tua autoradio, dopo un anno le tracce potrebbero iniziare a saltare. Per aumentare la longevità ti consigliamo di non lasciare mai il CD nel lettore e di riporlo in una custodia rigida o morbida antigraffio.

Saluti

Team BeE

Risposta
Jenny Vezzoli

August 25, 2020 at 5:10 pm

Salve,
avrei un’ultima cosa da chiedere. Sono meglio i dischi Verbatim o Philips?
Grazie mille.

Cordialmente,
Jenny Vezzoli

Risposta
BuonoedEconomico

August 26, 2020 at 7:30 pm

I dischi Verbatim sono probabilmente i migliori, hanno una grande resistenza e possono reggere anche le masterizzazioni ad alta velocità. I Philips sono di buona qualità, ma tra i due tendenzialmente ti consigliamo i Verbatim in quanto sono molto affidabili e vengono venduti ad un prezzo abbastanza conveniente.

Risposta
matteo

November 11, 2019 at 6:20 pm

io ho comprato ieri un pacco di cd Verbatim e su 25 cd ne ho dovuti buttare via 5 perché non funzionavano invece prima quando compravo Verbatim non ne buttavo via neanche uno

Risposta
Emilio

September 1, 2019 at 2:31 pm

la mia compilation (è un concerto)dura circa 86/87 minuti; sto cercando cd-r consono alla bisogna. a chi mi risolve il problema donerò una copia del mio capolavoro. Grazie in anticipo.

Risposta
Emilio

August 31, 2019 at 10:31 pm

Salve, ho fatto una playlist della durata di 86/87 minuti; se estraessi una traccia per rientrare negli 80 minuti, la succitata playlist sarebbe in qualche modo menomata; devo dunque trovare il modo. Accetto consigli…

Risposta
Emilio

July 29, 2019 at 9:46 pm

vorrei conoscere quali sono i migliori cd vergini da 100 minuti. grazie

Risposta
BuonoedEconomico

August 1, 2019 at 9:12 pm

Salve Emilio,

noi ci basiamo molto sul giudizio che danno i consumatori. I CD da 100 minuti (cioè 900 MB) sono un formato molto meno richiesto di altri. Pare che il mercato sia dominato da questi MediaRange, di cui, francamente, ci sono pareri discordanti:
https://www.kgcshop.it/cd-r-audio-files-sound-mediarange-900mb-100-minuti-cake-52x-vergini-vuoti-cd-r-originali-box-mr223.html
https://www.amazon.it/MediaRange-MR222-CD-vergine/dp/B000R4LZ3A/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=10ZMKX9GNWEVS&keywords=cd+vergini+900+mb&qid=1564693478&s=pc&sprefix=cd+vergini+900+%2Ccomputers%2C201&sr=1-1

Vediamo se qualche nostro visitatore appassionato sa darti una mano…

Saluti

Risposta
Emilio

August 31, 2019 at 10:23 pm

Grazie Mille

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status