Portasci – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni
Acquistare un portasci può non essere un’operazione così semplice, sia perché sul mercato ci sono molti modelli sia perché bisogna prestare una certa attenzione alla compatibilità con il proprio modello di vettura. Qui di seguito entriamo nel dettaglio di questo accessorio e vi suggeriamo una serie di prodotti, a cominciare dal Thule 739 Xtender che è pensato per ospitare fino a sei paia di sci o quattro snowboard, garantendo tutta la qualità di un brand molto noto. In alternativa merita la vostra considerazione anche il Menabo 14700000 che è realizzato in alluminio ed è dotato di sistema antifurto.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Sistema di posizionamento e fissaggio rapido e funzionale. Questo il punto forte di un portasci che trova nell’affidabilità del marchio Thule una sicurezza in più, oltre alla chiusura con chiave per ogni barra.
Il costo di un prodotto di ottima qualità, in questo caso sembra puntare un po’ troppo in alto rispetto a quanto offerto, costringendo certa utenza a indirizzarsi su una proposta più conveniente.
Dinamicità nella gestione del sistema di fissaggio, con un occhio alla praticità grazie a un sistema a barre che scorre lateralmente, potendo così raggiungere gli sci o lo snowboard in maniera pratica e con il minimo dello sforzo. Sarà il portasci ad avvicinarsi a voi e non il contrario. Al tutto poi si aggiunge anche l’ampiezza e ottimizzazione degli spazi per cui sul portasci possono essere fissati fino a quattro snowboard e sei sci.
La seconda opzione
Rapidità nel montaggio e un sistema di gestione degli sci che migliora e supporta il più possibile l’utente sia in fase di collocamento del supporto sia al momento di rimuovere e indossare gli sci.
Rispetto ad altri supporti simili, la resistenza e il senso di robustezza trasmesso sono inferiori, lasciando qualche dubbio sull’effettiva durata e tenuta del portasci.
Quanti voglio un prodotto semplice da sistemare a capiente al punto giusto, dovrebbero dare un’occasione alla proposta Menabo. Il Frozen Alu ha infatti dalla sua una gestione degli sci e snowboard che punta a soddisfare quanti amano uscire in compagnia, senza preoccuparsi troppo del numero, vista l’ottima capienza offerta.
Da considerare
La scelta di materiali come il doppio poliuretano e una serie di spallacci e cinghie di chiusura migliorano il trasporto lasciando così all’utente solo il compito di caricarsi il tutto in spalla durante un’uscita invernale.
La protezione offerta dal tessuto non copre tutta la lunghezza degli sci, con una parte centrale isolata dall’acqua e il resto che invece facilita il passaggio di gocce, bagnando così gli sci.
In un’ideale guida all’acquisto, il portasci Brubaker trova la sua corretta collocazione a partire dall’idea stessa di un supporto da viaggio, da mettere in macchina o con cui affrontare nuove sfide, avendo sempre con sé un paio di sci con cui esplorare nuovi paesaggi e percorsi.
Guida all’acquisto – Come scegliere il miglior portasci?
Comprare un portasci è una scelta in cui vanno ponderati con cura aspetti e prerogative che più si adattano alle esigenze di chi poi dovrà effettivamente collocare e sfruttare il tutto. È bene soffermarsi sul tipo di supporto che si vuole acquistare, verificando le misure e la piena compatibilità degli attacchi con il sistema di fissaggio presente sul tettuccio dell’auto.
Per alcuni questo potrebbe costituire un problema, da superare grazie all’utilizzo di un sistema di aggancio magnetico. Si evita così il montaggio di più parti che alla lunga possono creare ingombro, con in più un supporto comodo da staccare e collegare a seconda dei bisogni e delle necessità.
L’importanza dei materiali
La qualità deve compensare e andare di pari passo con le esigenze di chi cerca e guarda alla robustezza. Materiali come l’acciaio e l’alluminio permettono di gestire anche carichi pesanti, il primo con un costo mediamente più alto e il secondo con una maggiore adattabilità. Il design ha dunque il suo peso specifico, con barre studiate per scorrere lateralmente e aiutare gli utenti nel corso della rimozione degli sci.
Alla bontà dei componenti si somma poi la quantità e la capienza offerta. Una famiglia beneficia di un set pensato per il trasporto di più elementi, tra cui anche snowboard oltre che ai classici sci.
Per chi viaggia solo si apre anche l’opzione di un portasci da viaggio. Si tratta di un elemento in tessuto resistente e morbido al tempo stesso, ottimo per l’inserimento di sci e semplice nelle forme. Spallacci robusti e un insieme di cinghie trovano così la linea e il metodo per tenere tutto fermo e al suo posto.
Per non correre rischi
Se a tutto ciò si aggiunge poi anche un metodo di protezione, allora alla migliore marca si va affiancando anche la migliore offerta in termini di sicurezza. Diversi portasci hanno un sistema di chiusura doppio, che blocca con la chiave la barra a cui è fissato lo sci e una che ferma la barra stessa al supporto a cui è stata posizionata. Si ottiene così una doppia barriera per lo sci e per la zona a cui viene fissato lo stesso.
Una valida alternativa arriva anche dai sistemi a parete. In questo caso parliamo di un qualcosa di fisso, progettato per una cantina o un garage, ma anche per una camera nella quale si vuole sistemare e tenere in ordine tutto l’equipaggiamento per un’uscita in montagna. La praticità del montaggio, insieme a un manuale d’uso preciso e chiaro aiutano a concludere in tempi brevi le operazioni, gestendo così il carico e la rimozione degli sci in un baleno.
I 5 migliori portasci – Classifica 2024
Comprendere pregi e difetti di un portasci, consente di concentrare al meglio le idee su quei prodotti che possono combinare al meglio le offerte sul mercato insiema con proposte in linea con quelli che sono standard elevati di qualità. Nelle righe seguenti abbiamo così raccolto esperienze e pareri intorno a un quintetto di portasci adatti alle tante esigenze.
1. Thule 739 Xtender Portasci Scorrevole, in Alluminio
Principale Vantaggio:
La versatilità del sistema di apertura e chiusura, unito a un montaggio pratico e versatile, che si adatta alle canaline a T senza l’ausilio di attrezzi, formano la coppia vincente di un portasci che consente di gestire fino a quattro snowboard e sei paia di sci.
Principale Svantaggio:
Il costo del portasci sembra di molto superiore rispetto ad altri supporti simili, costringendo così a un acquisto ritenuto da più parti esagerato rispetto a quanto realmente offerto una volta aperta la confezione.
Verdetto: 9.6/10
Il marchio Thule, ancora una volta, dimostra una cura costruttiva all’altezza della sua fama, così da gestire e regolare in piena autonomia tutto ciò che ruota intorno al posizionamento e alla gestione di sci e snowboard.
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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Impostazione
La prima caratteristica che balza immediatamente agli occhi, è la scelta di una forma pensata e progettata per adattarsi nel migliore dei modi ai supporti per auto. Le dimensioni di 87 cm e la larghezza del carico di 75 cm, consentono di gestire comodamente gli sci, grazie alla copertura in gomma ultra morbida che si occupa di sostenere e rispettare la composizione e la sagomatura di sci e snowboard. In questo modo la protezione è garantita e gli sci viaggeranno in totale sicurezza.
Praticità
Un altro elemento che premia la proposta Thule, si ritrova anche nel sistema studiato per cui il portasci scorre lateralmente evitando così all’utente di sporgersi sul tetto. Si riduce così la probabilità di lasciare delle righe o creare problemi una volta staccato il tutto dal supporto.
Emerge così l’attenzione e la cura del marchio per il processo nel suo complesso, a partire dalla sistemazione dei portasci, passando poi per il fissaggio degli stessi fino alla fase conclusiva. Il supporto è realizzato in alluminio, con una leggerezza che però va in coppia con la resistenza agli urti e agli scossoni, trovando una perfetta quadratura del cerchio tra investimento e soddisfazione finale.
Sicurezza
Su ognuno dei portasci è collocata una chiusura, che si attiva grazie a una chiave. Si va così a mettere al sicuro tutta la zona posta sul portabagagli, con un sistema di blocco pensato per far desistere i malintenzionati.
In più, il pulsante extra large è comodo da premere ed insieme alla gomma morbida fermano la zona come si deve, potendo poi muovere gli senza danneggiare il tutto, sfruttando una parte rialzata che evita il contatto tra gli sci e il tettuccio del mezzo.
L’ampiezza dei pulsanti facilita poi le operazioni anche nel caso in cui si indossano dei guanti, mantenendo una semplicità e immediatezza d’uso che non temono rivali. Il portasci piace molto, raggiungendo i primi posti di un’ideale classifica dei prodotti per auto venduti on line.
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2. Menabo 14700000 Portasci Da Barra Per 6 Paia Di Scii
Duplice sistema di fissaggio, da quello tradizionale a “T”, passando per uno esterno con cavallotti a “U”. Un doppio modello per cui si riesce a impostare e collocare il portasci scegliendo anche il metodo e la dimensione più adatta al mezzo.
La doppia protezione con chiave poi ferma in posizione sia gli sci, sia il supporto, evitando che possa essere rimosso dalla macchina o che si tolga dalla sua sede uno o più sci. Il portasci si mantiene leggero, con un peso che va dai 3,5 chili e una capienza per cui si possono caricare quattro paia di snowboards e sei coppie di sci.
Una volta girata la chiave, si solleva la parte superiore del portasci e si possono rimuovere comodamente i supporti. Discorso simile anche per il montaggio, con tempistiche ridotte che non superano i quindici minuti.
La scelta dell’alluminio si dimostra azzeccata perché da una parte sposa la leggerezza e dall’altra vince in quanto a fermezza delle parti e tenuta degli sci.
In comparazione con altri portasci, la proposta Menabo raggiunge un buon bilanciamento tra la spesa richiesta e gli effetti sul trasporto una volta collocato al suo posto.
Questo modello permette di posizionare fino a sei sci e quattro snowboard, ottimizzando in tal modo la questione degli spazi sul tettuccio dell’auto e offrendo a diversi sportivi una soluzione di trasporto efficace.
A un esame più approfondito il portasci trasmette una sensazione di poca robustezza dei materiali che ha fatto sorgere più di un dubbio sulla tenuta complessiva dell’oggetto.
3. Brubaker Henry Borso Porta Sci Carver PRO 2.0
Il rivestimento doppio PUR, insieme a una trasportabilità e una traspirabilità che non temono cedimenti, offrono una soluzione di grande comodità a chi vuole scegliere un portasci da viaggio dalle dimensioni adeguate e capace di contenere al suo interno diversi modelli di sci, da quelli tradizionali, passando poi per il carving e la tipologia da racing.
Esternamente si caratterizza con due prese d’aria collocate all’estremità e un sistema di spallacci comodi e robusti, pensati per essere regolati a seconda del tipo di trasporto e della corporatura dello sciatore. Una volta collocati gli sci, si sfrutta una doppia cerniera così da mantenere ben chiuso il portasci, approfittando poi di un’apertura rapida che consente di indossare in tempi brevi gli sci, dando inizio subito al divertimento.
Le cinghie di compressione con fermaglio plug-in serrano in maniera stabile gli sci, mentre il gancio per gli scarponi è realizzato in tessuto antitaglio e sostiene quanto basta tutto l’equipaggiamento.
La forma allungata e le misure tra cui scegliere, offrono un range che va dai 170 cm fino a 190 cm. In questo modo si ha a disposizione un contenitore adeguato alla propria necessità, con il valore aggiunto di spallacci robusti.
Con le due aperture laterali si consente l’adeguato passaggio e circolazione d’aria, mantenendo al contempo gli sci e le racchette ferme al loro posto grazie al sistema di cinghie plug in.
Il costo di questo portasci da viaggio è equilibrato rispetto al tipo di offerta e al trasporto che un supporto di questo tipo garantisce agli utenti.
La zona centrale imbottita garantisce una buona copertura e protezione, ma non riesce a mantenere asciutto il resto degli sci, una mancanza poco gradita ai più attenti a questi dettagli.
4. GEV 8928 Kata Portasci Magnetico
Nella recensione che segue analizziamo la proposta del marchio Gev. Nello specifico si tratta di un prodotto magnetico che si collega con estrema facilità al tettuccio del mezzo, gestendo la tenuta di due sci o snowboard in maniera adeguata, sfruttando così un portasci minimal ma che è al tempo stesso robusto e a prova di scossoni.
Le piastre si collegano al tetto senza graffiarlo, bloccandosi in posizione durante tutto il tragitto in macchina. Il portasci ha passato e superato indenne diversi test, dal city crash allo static e al dynamic.
Una conferma ulteriore della bontà e dell’affidabilità di un marchio che cerca soluzioni e alternative a quelle classiche in cui si blocca e posiziona sopra il tettuccio una struttura a volte troppo ingombrante.
La scelta del ferro, robusto e dalla tenuta nel tempo assicurata, dona al portasci quel senso di robustezza e affidabilità che è, alla prova dei fatti, una delle sue migliori qualità.
Le istruzioni riguardo il metodo di collegamento delle piastre aiutano l’utente passo dopo passo, riuscendo così a dare il senso di una progressione comoda e in cui vengono tenuti da conto i piccoli passi che portano poi al risultato finale.
Il modello Kata è stato progettato per offrire un trasporto sicuro a due paia di sci, oppure a una coppia di snowboard. Si vede così come a dispetto del ridotto ingombro rimane un buon livello di carico.
La proposta di munire il portasci di un sistema di sicurezza con un laccio desta alcuni dubbi in caso di pioggia. Una volta bagnato infatti si rischia che le gocce passino dentro l’abitacolo.
5. Mb Fix Portasci da Parete, Deposito Snowboard
Interamente realizzato in Italia, il portasci assume qui una diversa connotazione. Si vede infatti come al classico dispositivo da collocare sopra il tettuccio della macchina si punti in questo caso su una soluzione che come descritto nel titolo opta per un supporto fisso, nello specifico la parete.
Due colonne portanti chiudono e sostengono una struttura a quattro barre, posizionabili a piacere grazie ai diversi fori e alle altezze regolabili. Nulla vieta poi di sfruttare il supporto anche in orizzontale, allargando così la sua destinazione d’uso oltre il semplice campo dei portasci.
Ogni gancio riesce a sostenere un peso massimo di venti chili, con una versatilità che piace a chi cerca una soluzione differente e modificabile a piacere nel tempo.
La scaffalatura si compone di un sistema robusto e progettato per mantenere i vostri supporti; si tratti di sci, snowboard o altro materiale da tenere in ordine.
Chi ama mettere a confronto i prezzi vedrà chiaramente come a parità di materiali, la proposta Mb Fix si allinea a quei sistemi modulari che aiutano nella gestione dello spazio in casa o in una sala hobby.
La linea semplice aiuta a collegare e giuntare in tempi brevi tutto ciò che occorre per tenere in piedi il portasci.
L’assenza di alcune viti e altri piccoli supporti ha costretto all’acquisto di queste parti in un secondo momento.
L’utilità di un portasci
Tra i portasci più venduti si nota spesso una grande versatilità e semplicità d’uso. In effetti possiamo considerare queste come due doti essenziali per un oggetto che nasce con lo scopo specifico di trovare e dare all’utente una base su cui posizionare sci e snowboard.
Le varie tipologie
Si evita in questo modo di occupare spazio prezioso all’interno della macchina, creando anche un problema di sicurezza con parti che spuntano e che potrebbero creare più di una criticità se lasciate così.
Si lega così il discorso del metodo con cui vengono bloccati e fissati gli sci. In alcuni modelli è necessario sfruttare e collocare ogni elemento in una guida, serrando poi al meglio tutta il blocco. Una chiave di sicurezza poi aggiunge al tutto quel tocco in più che aiuta a migliorare e a mantenere ben fisso l’oggetto durante il tragitto.
La garanzia di materiali di un certo livello
Per chi opta per un portasci da viaggio, la robustezza e la resistenza dei materiali in cui va inserito il tutto sono essenziali e di primaria importanza. Spallacci e una tenuta antistrappo favoriscono il trasporto, mentre una serie di aperture e passaggi per l’aria aiutano a mantenere al meglio la tenuta e la traspirabilità, proprietà che non devono mancare a chi cerca una resistenza e un utilizzo prolungato nel tempo del portasci.
Questi dunque alcuni degli elementi di cui tenere conto e che possono aiutare a indirizzare al meglio la scelta. Materiali robusti e un sistema di gestione della chiusura e apertura sono una delle scelte migliori per chi non ha grande familiarità con il montaggio e il fissaggio del portasci.
Meglio dunque attenersi e seguire scrupolosamente quanto indicato nel manuale, così da ridurre al massimo eventuali imprevisti e capendo quali e quanti supporti si possono fissare a un portasci. Il costo poi dovrebbe essere adeguato alla scelta e alle necessità dell’utente, così da fornire il massimo in termini di trasportabilità e affidabilità.
Non seguite per forza la chimera del prodotto più economico; meglio spendere qualcosa in più e trovarsi così con un portasci resistente che vi consentirà a lungo un trasporto sicuro ed efficace.
Domande frequenti
Come mettere gli sci sul portasci?
Per iniziare è bene verificare la compatibilità del supporto rispetto ai modelli di sci che si intende posizionare. Stesso discorso anche per quel che riguarda uno o più snowboard.
È bene leggere con cura le note di montaggio, così da collocare in modo semplice e appropriato il supporto, fissando poi in modo corretto alla barra questi elementi.
Come funziona il portasci magnetico?
Per chi non vuole montare un supporto troppo ingombrante o che si collega a sua volta alla parte fissa pensata per il trasporto di questi oggetti, la scelta può ricadere su una soluzione magnetica.
In questo caso le placche si attaccano sfruttando le proprietà che legano certi tipi di metalli, bloccando in modo sicuro il portasci alla parte superiore del tettuccio. Importante è procedere a una pulizia accurata di questa zona, avendo cura di eliminare tutti i residui di sporco e polvere che possono diminuire l’aderenza e l’efficacia dell’attacco.
Come si toglie il portasci magnetico?
Una volta collocato sul tettuccio dell’auto, è opportuno capire e individuare il sistema di sgancio. In alcuni modelli è posizionato al centro del portasci e attraverso un gioco di leve permette di tirare via in sicurezza il dispositivo.
L’importante è rimuovere gli sci, sbloccare ciò che si deve aprire così da facilitare tutto il processo. Il supporto di un manuale durante queste operazioni, specie le prime volte, è fondamentale, così come una prova preventiva prima che inizi la stagione invernale.
Come montare il portasci Thule?
Questo marchio ha saputo innovare e modificare nel tempo la linea tipica che caratterizzava in precedenza il montaggio e la gestione di un portasci. Per prima cosa bisogna disporre delle canaline a T, così da poter collocare il portasci senza l’ausilio di attrezzi specifici.
Bisogna inserire la guida sulla canalina e posizionare due viti nella zona di passaggio, bloccandole poi dentro i fori appositi presenti sul portasci.
A questo punto si possono far scorrere le barre laterali verso l’esterno, così da trovarsi in una posizione facilitata con cui poter sistemare gli sci. Una volta collocati in posizione, si riabbassa la parte superiore del portasci e si blocca il tutto. La struttura in gomma evita che si creino danni mentre la chiusura con chiave aggiunge un tocco in più alla sicurezza e tranquillità per il conducente.
Dove acquistare il portasci?
L’ideale sarebbe recarsi in negozi specializzati in prodotti di montagna o ricambi di auto. Si avrà così occasione di toccare con mano e vedere dal vivo il tipo di portasci che meglio si adatta al vostro mezzo.
Una ricerca in rete poi consente di confrontare prezzi e modalità d’acquisto, approfittando durante certi periodi dell’anno di particolari sconti o di una spedizione gratuita una volta raggiunte certe cifre. On line si possono raccogliere numerose informazioni, confrontando poi i pareri e le recensioni di chi ha provato con mano l’oggetto che vorreste comprare, evidenziando anche pregi e difetti e segnalando cosa funziona e cosa andrebbe migliorato.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
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