Sodastream Source Gasatore – Recensione

Principale vantaggio

È possibile tenere sotto stretto controllo il livello di gasatura, grazie a un pratico display LED che ne indica il livello, evitando così di esagerare con il gas o di metterne troppo poco.

Principale svantaggio

Nella confezione c’è una sola bottiglia. A nostro avviso ne servivano almeno due, come accadeva con i modelli precedenti della Sodastream.

Verdetto: 9.5/10

Il gasatore della Sodastream permette di evitare la noia di recarsi al supermercato e comprare l’acqua gasata. È comodo perché permette di farsela in casa, tuttavia non è un oggetto indispensabile bensì uno sfizio che qualcuno può togliersi, visto il costo tutt’altro che basso.

Descrizione Caratteristiche Principali

Trasforma l’acqua del rubinetto

La funzione del Sodastream Source è di trasformare la comune acqua di rubinetto in acqua frizzante. La trasformazione, ovviamente, non avviene per magia bensì grazie all’immissione di CO2 contenuta in un cilindro. L’acqua va immessa in una bottiglia compresa nella confezione. La suddetta bottiglia va agganciata al gasatore. A questo punto si pigia l’apposito pulsante che avvia l’erogazione di CO2 all’interno della bottiglie. È possibile determinare a proprio piacimento la quantità di anidride carbonica. Il livello di gas immesso varia in funzione del tempo che si tiene premuto il tasto. Per aiutare in questa operazione c’è un display LED che indica tre livelli di gasatura. Per funzionare, il gasatore non ha bisogno di alimentazione elettrica e tantomeno di batterie.

Nella confezione, oltre la bottiglia da 1 litro, c’è anche il cilindro contenente l’anidride carbonica, indispensabile per rendere l’acqua frizzante. Bisogna aggiungere che oltre l’acqua, con i gasatori è possibile creare anche delle bibite gassate: è sufficiente aggiungere all’acqua uno sciroppo concentrato o anche del succo di frutta e premere il pulsante per l’anidride carbonica.

Con una ricarica si fanno circa 60 litri d’acqua

È opportuno precisare che il gasatore in oggetto non ti farà risparmiare sull’acquisto dell’acqua gasata al supermercato. È vero, eviterai il fastidio di andarla a comprare, di caricarti di grossi pesi e avere ingombri per casa. Aggiungiamo che si riduce l’impatto sull’ambiente non dovendo gettare bottiglie di plastica. Tuttavia le ricariche di anidride carbonica non sono economiche. A conti fatti, acquistare periodicamente l’acqua al supermercato, costa meno. Ora cercheremo di dare una risposta a una domanda che probabilmente ti starai facendo: quanto dura una ricarica di anidride carbonica?

Ovviamente il tutto dipende da quanta acqua si consuma al giorno ma, riferendoci a una stima fatta da alcuni clienti che hanno comprato il gasatore, con una bomboletta di CO2 si fanno in media 60 litri d’acqua. Tieni presente però, che sei tu a determinare la quantità di anidride da immettere nell’acqua e quindi il valore è puramente indicativo e soggetto alle tue preferenze in fatto di livello di gasatura.

Il design si sposa con le cucine moderne

Molto bello il design scelto per il gasatore. Di colore nero, appare un oggetto molto elegante. Secondo il nostro parere, sul mobile di una cucina moderna fa una bella figura. Occupa pochissimo spazio, poco più di una bottiglia. Il materiale è in plastica. Secondo alcuni poco resistente ma non ci sono notizie di rotture dovute a piccoli urti. Il funzionamento è facile: basta agganciare la bottiglia e pigiare il tasto per immettere l’anidride carbonica. In dotazione c’è una sola bottiglia, aspetto che non è piaciuto a parecchi clienti, soprattutto tra chi aveva il modello precedente, dotato di due bottiglie. Due raccomandazioni, per quanto banali, la bottiglia non va lavata in lavastoviglie e il cilindro del gas, una volta esaurita la carica, non va gettato ma ricaricato.