Tabella comparativa
Il meglio del meglio!

Sopporta fino a 3 chili di impasto e quindi si comporta abbastanza bene, rispondendo alle esigenze di chi ha la passione per la panificazione domestica e cerca un valido alleato non troppo costoso.
Se usata alla massima velocità e con impasti mediamente duri comincia a traballare e fa parecchio rumore. Meglio non cedere alla tentazione di sovraccaricarla rispetto alle sue reali possibilità di utilizzo.
È una soluzione interessante per quanto riguarda la solidità dei materiali con cui è costruita e la versatilità con cui si presta a rispondere ai diversi bisogni degli appassionati panificatori domestici. Una valida alternativa ad altri modelli molto più costosi ma di poco più performanti.
La seconda opzione

Considerando che sarà usata in ambito professionale ha un prezzo davvero contenuto e molto ragionevole. Potrebbe essere presa in considerazione anche come acquisto per famiglie se si ha l’abitudine di infornare parecchio pane tutto in una volta, magari per riempire il forno a legna una volta acceso.
La vasca per contenere gli ingredienti non è estraibile. Per quanto sia facile da pulire con un panno umido perché, una volta ben lavorato, l’impasto pronto si stacca facilmente dalle pareti della ciotola.
Un buon compromesso tra qualità e versatilità d’impiego, si spende bene sia in casa che in piccole gastronomie dove non è necessario lavorare grossissime quantità di farina alla volta. Il prezzo è ben proporzionale alla tecnologia impiegata per l’assemblaggio e il funzionamento della macchina.
Da considerare

È solida e robusta e non teme l’uso prolungato dove altri modelli di capacità simile potrebbero facilmente andare in blocco e costringere a un’interruzione del lavoro.
Le istruzioni in dotazione sono in inglese e non in italiano. Peccato, perché un libretto delle istruzioni ben curato in ogni dettaglio consentirebbe di scoprirne subito il grande potenziale celato dalla macchina.
È un bell’oggetto che fa bella figura sul piano di lavoro in cucina. Ha anche una notevole robustezza che la rendono perfetta per sopportare, ma senza esagerare, il lavoro con impasti più duri e impegnativi. Purché non eccedano nelle dosi e quantità raccomandate.
Come scegliere le migliori impastatrici professionali del 2025?
Le persone che impastano spesso e volentieri staranno valutando l’idea di comprare la migliore impastatrice professionale così da risparmiare tempo e fatica e perché no, magari ottenere un impasto migliore. Per aiutare il lettore nella scelta, abbiamo realizzato questa guida raccogliendo pareri e informazioni, in modo tale da mettere a disposizione di chi legge un quadro completo della situazione.
Non mancheremo di presentare impastatrici a basso costo ma ciò che principalmente ci interessa, è un positivo rapporto tra prezzo e qualità. Solo a queste condizioni si potrà essere soddisfatti dell’acquisto fatto.
Nella scelta delle impastatrice bisogna tenere conto innanzitutto della potenza che deve essere proporzionata alla quantità di impasto che solitamente si prepara. Questi due dati vanno di pari passo nel senso che sulla confezione solitamente si trova indicata la capacità del contenitore, dunque, se siamo soliti preparare 5 kg (l’indicazione può essere anche in litri) di impasto basterà verificare quanto ne può contenere il cestello.
Attenzione però, la quantità è sempre riferita all’insieme degli ingredienti, acqua o latte compresi. È un errore nel quale incorrono in molti quando comprano un’impastatrice: leggono che può produrre fino a 5 kg di impasto e dentro ci infilano altrettanti pacchi di farina. Errore gravissimo perché non solo l’impasto uscirà dal cestello ma c’è il serio rischio di causare danni all’elettrodomestico, perché inevitabilmente si sforzerà il motore.
La migliore impastatrice del 2025 deve essere versatile, ovvero, avere in dotazione diversi accessori che consentono di eseguire diverse preparazioni: torte, pizze, montare la panna, gli albumi d’uovo e così via.
Non basta che nella confezione ci siano tanti accessori, devono anche essere di qualità altrimenti c’è il rischio che si rompano in fretta, magari proprio mentre si sta impastando e qualche pezzetto di plastica potrebbe fare la parte dell’ingrediente segreto ma con il difetto di non rendere gustoso ciò che si sta preparando.
Prodotti raccomandati
G3 Ferrari G2P018
Questa impastatrice a movimento planetario si presta a svariati impieghi: fa bene gli impasti morbidi come quelli per le torte sia quelli più duri, tipici della pizza. Naturalmente bisogna avere l’attenzione di usare il mescolatore nel primo caso e il gancio impastatore nel secondo caso. Per montare la panna o gli albumi d’uovo c’è la frusta.
La ciotola è molto capiente, ha una capacità di 7 litri. L’impastatrice ha una potenza di 1.500 W e sei livelli di velocità.
Non bisogna avere particolari competenze culinarie per utilizzare al meglio questa impastatrice grazie alla presenza di sette programmi preimpostati. Grazie a questi programmi si possono realizzare impasti sia dolci sia salati. Quanto alla rumorosità, possiamo esprimere un parere favorevole, confortati dai commenti presenti online che parlano di un elettrodomestico abbastanza silenzioso.
Clicca qui per vedere il prezzo
Famag Grilletta
Si tratta di un modello a spirale, molto compatto, adatto a qualsiasi tipo di impasto, per esempio è un’ottima impastatrice per pane. È un apparecchio professionale e il prezzo non è certo basso ma i risultati sono più che apprezzabili. Il design lascia a desiderare, visto che è quello tipico delle macchine industriali ma se cercate un’impastatrice che faccia un buon lavoro, ve ne infischierete dell’aspetto e apprezzerete le sue qualità.
Da questo punto di vista è bene notare come riesce a produrre fino a 5 kg di impasto, sfruttando 10 livelli di velocità. Strutturalmente possiamo parlare di un’impastatrice molto solida e senza fronzoli: non ci sono display retroilluminati o programmi preimpostati pertanto serve una certa perizia e competenza nel preparare gli impasti. Un prodotto che è davvero molta sostanza e poca apparenza.
Clicca qui per vedere il prezzo
Cookmii 1200W
È un’impastatrice con movimento planetario. Il cestello ha una capacità di 6,5 litri e si presta bene sia per impasti duri sia morbidi, l’importante è rispettare le dosi consigliate e l’elettrodomestico procederà spedito. Nella confezione, oltre alla ciotola in acciaio, ci sono una frusta e due ganci, uno per impastare e l’altro per mescolare. Inoltre, c’è anche un coperchio che protegge dagli schizzi.
Tutte le componenti dell’impastatrice sono provviste delle necessarie certificazioni che ne attestano l’idoneità e l’assenza di rischi per la salute.
L’elettrodomestico presenta sei livelli di velocità ma si tratta comunque di un’impastatrice senza funzioni particolari, dunque, non aspettatevi dei programmi preimpostati.
Clicca qui per vedere il prezzo
Impastatrice Kenwood
Vuoi saperne di più? Scrivici!
0 COMMENTI