Il miglior anemometro

Ultimo aggiornamento: 17.11.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

Anemometri – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024

 

Sono svariate le ragioni per cui si può avere la necessità di conoscere la velocità o la pressione del vento, sia per lavoro, basti pensare per esempio a chi si occupa di installazione di condizionatori, sia per svago, dagli appassionati di vela a chi ama volare con un aliante o con il parapendio. L’anemometro è lo strumento che si incarica di fornire queste misurazioni e sul mercato ne esistono svariati modelli, che si distinguono per fascia di prezzo, forme e precisione. Noi abbiamo cercato di fare un po’ di chiarezza con questa guida che si pone l’obiettivo di aiutarvi a trovare il miglior anemometro in circolazione. Oltre ai suggerimenti ci trovate le recensioni dei modelli più interessanti, come il Vaavud Mjolnir un modello dal design essenziale ma che fornisce misurazioni precise e che è in grado di interfacciarsi con gli smartphone Android e Apple iOS. L’Inovalley 8001 è concettualmente molto diverso visto che è un anemometro portatile che si dimostra comunque efficace nella rilevazione di velocità e temperatura del vento.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Come scegliere il miglior anemometro

 

Un anemometro è uno strumento che serve a misurare la velocità e la pressione del vento ed è tipicamente utilizzato per ottenere informazioni che attengono alla meteorologia.

Se per passione o per lavoro, dunque, hai necessità di disporre di queste rilevazioni, qui di seguito troverai la nostra guida all’acquisto nella quale abbiamo messo in evidenza tutti gli aspetti che ti aiuteranno a scegliere il prodotto che meglio si presti a soddisfare le tue esigenze.

1.Vaavud VAV-1W

 

 

 

Guida all’acquisto

 

Facile dire anemometro…

Se non hai dimestichezza con questo genere di apparecchi potresti essere portato a pensare che si somiglino un po’ tutti. In realtà ve ne sono di varie tipologie e funzionamento, così da adattarsi ai differenti campi di utilizzo che, oltre a quello delle previsioni del tempo, spaziano dalla verifica di impianti di climatizzazione e aspirazione, alla nautica.

Fondamentalmente è possibile dividere gli anemometri presenti sul mercato in quattro macro categorie (sebbene non manchino altre variazioni sul tema): a ventolina, a coppe, a filo caldo e a tubo, ognuno con le sue peculiarità e che meglio si presta per un uso piuttosto che un altro.

I modelli a ventolina, per esempio, sono perfetti per misurare i flussi d’aria che entrano o escono da un condotto, grazie proprio alla presenza della ventola, le cui dimensioni sono variabili e il cui movimento rotatorio viene interpretato dall’apparecchio e trasformato in informazioni e dati. Questi anemometri sono molto specifici ed è impossibile, per esempio, pensare di utilizzarli in ambienti aperti.

Quelli a coppe, invece, offrono il meglio di sé proprio all’aperto e dunque trovano la loro principale applicazione in campo meteorologico. Tipicamente sono composti da tre o quattro coppe emisferiche collocate all’estremità di altrettanti bracci orizzontali, a loro volta montati su un albero verticale. In questo modo, le coppe modificano la loro posizione quando investite dal flusso d’aria e forniscono le misurazioni necessarie.

 

Altre due versioni

Come detto, non mancano alternative nel caso tu sia in cerca di un anemometro e, anche leggendo le recensioni dei vari prodotti, ti accorgerai che si parla di modelli a filo caldo e a tubo.

I primi si caratterizzano per le dimensioni estremamente contenute abbinate però a un’elevata sensibilità. Il loro funzionamento è legato alla presenza di un sensore, la cui temperatura varia in base alla velocità dell’aria. Gli anemometri a filo caldo, dunque, si collocano al primo posto della classifica degli apparecchi da utilizzare con i sistemi di ventilazione, per rilevare flussi anche molto deboli.

La panoramica si chiude con gli anemometri a tubo (detti anche di Pitot) che si collocano all’estremità opposta di quelli a filo, perché sono in grado di misurare flussi molto potenti. Si prestano, dunque, per un utilizzo industriale, come per esempio in aeronautica.

2.Inovalley 8001

 

Dialogo tecnologico

Le nuove tecnologie si applicano sempre più spesso a prodotti che per decenni ne hanno fatto a meno. Questo discorso vale anche per gli anemometri: i modelli della migliore marca sono in grado di dialogare con smartphone e tablet.

Grazie a un’applicazione dedicata, dunque, diventa semplice mettere in contatto i due dispositivi e utilizzare lo schermo del cellulare per visualizzare i dati e le informazioni rilevate dall’anemometro.

Mettendo a confronto i prezzi di questi apparecchi hi-tech noterai come si collochino in una fascia di prezzo inferiore a quelli che sono dotati di display per la visualizzazione dei dati, proprio perché il dialogo con lo smartphone permette di avere un anemometro privo di schermo, un elemento che spesso incide sul costo finale.

 

I migliori anemometri del 2024

 

Per tutti gli appassionati di sport marittimi e non solo, un anemometro è uno strumento indispensabile. Trovarne uno che fornisca indicazioni attendibili senza spendere cifre importanti, però, non è facile. Per vostra fortuna, i nostri consigli d’acquisto servono proprio a questo. Saprete quale anemometro comprare tra i tanti venduti online per ottenere il miglior rapporto qualità/prezzo.

 

Prodotti raccomandati

 

Vaavud Mjolnir VAV-1W

 

Principale vantaggio:

L’anemometro Vaavud Mjolnir ha il pregio di essere un modello affidabile, dalla classica forma a cucchiaio, inoltre è anche estremamente solido e capace di resistere anche a venti di elevata intensità; è compatibile con smartphone e tablet con sistema operativo Android 4.0+ e iOS 8.0+.

 

Principale svantaggio:

Il suo funzionamento è subordinato al possesso di un dispositivo mobile, su cui scaricare l’apposita app di controllo; per alcuni è una soluzione poco ortodossa, quindi consigliano di orientarsi su un modello fornito di display.

 

Verdetto 9.8/10

Nonostante le sue piccole limitazioni, grazie al prezzo contenuto e alla sua praticità d’uso è uno dei modelli più venduti tra tutti quelli disponibili nella fascia economica di mercato.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

Descrizione Caratteristiche Principali

 

Origini e scopo

Il primo anemometro fu inventato nel 1450 dal matematico, filosofo e architetto Leon Battista Alberti, allo scopo di poter misurare l’intensità del vento; al giorno d’oggi, questo strumento di misura serve appunto a misurare con precisione la velocità o la pressione del vento, ed è spesso integrato nelle stazioni meteo insieme ad altri strumenti di misura dedicati, come il pluviometro, il barometro, il termometro e altro ancora.

A molti di voi, infatti, sarà capitato almeno una volta di imbattersi in una di queste stazioni meteo cittadine, che misurano la velocità del vento, la pressione, la direzione, la qualità dell’aria e il livello di inquinamento; escludendoli dal contesto delle stazioni meteo, però, gli anemometri si distinguono in due categorie, quelli usati per misurare la pressione del vento e quelli che ne misurano la velocità.

Per lavoro e tempo libero

L’anemometro Vaavud Mjolnir è un modello meccanico a coppette di semplice concezione, è disponibile in due diversi colori, rosso o bianco, ed è fornito di jack da 3,5 millimetri per essere inserito in un dispositivo mobile dove, grazie alla relativa app, si può tenere sotto controllo in tempo reale la velocità del vento, espressa a scelta in chilometri o miglia orarie, fino a un valore massimo di 90 chilometri orari.

È compatibile con gli smartphone dotati di sistema operativo Android 4.0 e successivi, e iOS 8.0 e successivi; l’app è estremamente facile da usare e le dimensioni compatte dell’anemometro gli consentono di essere trasportato facilmente e senza problemi; si tratta infatti di un modello basico efficiente e anche molto preciso, pensato soprattutto per il lavoro e il tempo libero.

 

Preciso e facile da usare

Il Vaavud Mjolnir è un anemometro destinato soprattutto ad alcune categorie di professionisti per essere usato sul lavoro, per esempio gli antennisti che devono lavorare a discrete altezze e assicurarsi della tenuta degli impianti, e a coloro che praticano sport come golf, surf, windsurf, deltaplano, parapendio, vela e molto altro ancora, sia in ambito professionale e agonistico, sia a livello amatoriale, per misurare velocità e direzione del vento.

Le persone che l’hanno acquistato ne confermano le ottime caratteristiche, soprattutto la facilità d’uso e la precisione; l’app offre anche ulteriori opzioni, inoltre è dotato anche di una pratica custodia per il trasporto ed è disponibile a un prezzo decisamente vantaggioso rispetto alla media.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Inovalley 8001

 

2.Inovalley 8001La nostra comparazione tra i migliori modelli sul mercato prosegue con uno degli anemometri più venduti dell’anno. Si tratta di un dispositivo tascabile (è infatti privo di “palette”, per cui deve essere puntato direttamente in direzione del vento), alimentato da una propria batteria e pensato per essere portato sempre con sé e consultato di continuo.

Consente di misurare all’istante la velocità massima e media del vento e il valore di wind chill. La prima può essere riportata secondo le diverse unità di misura più utilizzate: m/s, km/h, m/h o nodi.

È impermeabile e viene fornito completo di fodero in neoprene e cordino staccabile. Grazie alle dimensioni molto ridotte (37 x 50 x 18 mm) potrete portarlo sempre con voi in tasca o legato al polso o alla cintura.

Dispone di retroilluminazione LCD e di autospegnimento, così non rischiate di consumare inutilmente la batteria durante i momenti di non utilizzo.

Continuando con i prodotti della guida, ti presentiamo un modello di anemometro a ventola dalle dimensioni ridotte per essere trasportato facilmente ed estratto con facilità al bisogno.

Pro
Portabilità:

Ogni aspetto del design ha come obiettivo la massima portabilità, dalla leggerezza e compattezza della sua forma al contenitore protettivo in neoprene e alla cordicella integrata per agganciarlo a borse o cinture.

Risparmio energetico:

La batteria integrata può essere facilmente caricata con il cavo in dotazione ed è ottimizzata nel consumo da un sistema di autospegnimento in caso di inutilizzo prolungato.

Impermeabilità:

Per adattarsi a un uso frequente all’aperto e soprattutto a ogni tipo di condizione atmosferica, l’anemometro è dotato di un involucro impermeabile.

Contro
Manuale:

I pareri di alcuni utenti hanno lamentato un’eccessiva sintesi del contenuto del manuale d’uso nello spiegare le numerose funzioni di questo strumento.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Proster TL0017

 

Proster propone un anemometro caratterizzato da un prezzo contenuto. Di piccole dimensioni, sta comodamente in una mano per una rapida rilevazione di dati inerenti il vento e la temperatura.

Non è adatto a un uso professionale secondo noi, anche perché diverse persone hanno avuto modo di verificare la poca precisione dei dati rilevati, almeno per quanto riguarda la velocità del vento mentre per la temperatura pare non esserci imprecisione.

Di conseguenza sconsigliamo l’uso per sport impegnativi come il parapendio o il windsurf mentre può fare al caso di chi si diletta a far volare piccoli velivoli radiocomandati e vuol conoscere in anticipo la forza del vento. I materiali sono modesti per qualità. Il display è ampio e anche retroilluminato: nonostante ciò, ci sono utenti che dicono di essere poco soddisfatti della sua lettura in condizioni di poca luce.

Pro
Costa poco:

Questo strumento, tra i suoi punti di forza, ha il prezzo. Costa poco e questo è un incentivo all’acquisto di quanti cercano un anemometro non professionale.

Comodo:

L’anemometro ha delle dimensioni piuttosto contenute. Tale caratteristica consente di tenerlo comodamente in una sola mano.

Contro
Poco preciso:

Non essendo uno strumento a uso professionale, c’era da aspettarsi una precisione approssimativa. Diversi utenti hanno criticato i dati rilevati ritenendoli poco affidabili.

Display poco luminoso:

Secondo gli utenti il display, pur essendo retroilluminato, non è adatto a una lettura in condizioni di scarsa luminosità.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Urceri MT-915

 

Quello proposto da Urceri è un anemometro non professionale adatto per la misurazione del vento e della temperatura. Il suo utilizzo è estremamente semplice.

Per quanto riguarda la velocità del vento, i valori possono essere espressi in m/s oppure in km/h mentre la temperatura può essere impostata in gradi celsius oppure in fahrenheit, a seconda di quelli con cui avete maggiore dimestichezza. Uno dei punti di forza, secondo noi, è il display che è molto grande e retroilluminato, di conseguenza anche al buio si possono leggere i valori misurati. Le batterie assicurano un’autonomia di circa 60 ore.

Per una maggiore longevità della carica c’è l’autospegnimento dopo 15 minuti, funzione che chi lo desidera può disabilitare. Le dimensioni non sono proprio contenute ma si riesce comunque a tenere il dispositivo in una mano.

Pro
Facile uso:

Il dispositivo messo appunto da Urceri è molto semplice da usare. Ad ogni modo, chi ha bisogno trova le istruzioni in italiano all’interno della confezione.

Display ampio:

Secondo noi l’anemometro in questione ha un ottimo display: è ampio, ben leggibile e grazie alla retroilluminazione di può prendere visione dei valori rilevati anche al buio.

Autonomia:

Le batterie hanno un’ampia autonomia, Inoltre la funzione di autospegnimento (disattivabile) permette un risparmio energetico.

Contro
Non professionale:

Lo strumento non è da considerarsi adatto a un uso professionale. C’è qualche imprecisione nelle rilevazioni, anche se non troppo grave ma comunque eccessiva per chi non ha scopi ludici.

Dimensioni:

Lo strumento è un po’ grandicello: questo non impedisce di tenerlo in una sola mano ma avremmo comunque preferito una maggiore compattezza.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Trotec TA400

 

Il TA400 è uno strumento destinato ai professionisti. È in grado di misurare le velocità dell’aria anche elevate, fino a 80 m/s. Non solo: rileva anche la temperatura ambientale e la velocità del flusso d’aria.

È in grado di effettuare quest’ultima misurazione anche nel caso di canali con sezioni trasversali. Utilizzando il tubo di Pitot, si ottengono i valori della pressione differenziale e statica. Insomma, le possibilità di utilizzo sono tantissime e tutte caratterizzate da valori precisi.

La precisione e la varietà delle misurazioni non sono l’unico punto di forza. Il display è molto soddisfacente per dimensioni e leggibilità anche al buio grazie alla retroilluminazione. La memoria interna consente di salvare fino a 99 letture e i dati rilevati sono garantiti dal certificato di calibrazione incluso.

Pro
Preciso:

Lo strumento è professionale e come tale fornisce tutte le garanzie di rilevazioni precise, tanto è vero che i dati ottenuti hanno il certificato di garanzia.

Velocità elevate:

Il dispositivo in esame riesce a misurare anche velocità elevate dell’aria, fino a 80 m/s.

Display:

È dotato di un ottimo display secondo noi: è abbastanza ampio nonché retroilluminato, dunque si legge agevolmente anche in caso di buio.

Memoria ampia:

È dotato di una memoria molto ampia grazie alla quale si possono salvare fino a 99 letture.

Contro
Costoso:

Trattandosi di uno strumento professionale, inevitabilmente il prezzo è alto. Questo è probabilmente l’unico aspetto poco convincente del TA400.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Vaavud VAV-1W

 

1.Vaavud VAV-1WIl miglior anemometro del 2024, nonché probabilmente quello più moderno e tecnologico, è a nostro avviso questo modello della Vaavud. Come vedrete, è molto diverso dai prodotti che occupano le altre posizioni in classifica e vanta caratteristiche uniche.

Si tratta di un dispositivo capace di trasformare il vostro smartphone o tablet (funziona con tutti gli iPad a partire dalla seconda generazione, con il sistema operativo iOS 6 e 7 e, per quanto riguarda Android, sicuramente con la linea Galaxy S2, e seguenti) in una piccola stazione meteo.

Il misuratore di vento che si collega allo smartphone è molto preciso, resistente agli urti (si sa che verrà usato anche in situazioni “turbolente”), facile da pulire e bello da vedere. L’applicazione che permette di sfruttarne le rilevazioni – perennemente in evoluzione – fornisce una panoramica della velocità media e massima del vento e un grafico in tempo reale su cui si può zoomare con un semplice tocco delle dita. È possibile cambiare facilmente tra le varie unità di misura.

Come elemento portante della nostra guida per scegliere i migliori anemometri sul mercato, ti presentiamo il nuovo modello Vaavud, che unisce un design robusto ed essenziale alla possibilità di collegarsi al tuo tablet o smartphone per visualizzarne i dati raccolti.

Pro
Tablet/Smartphone:

Per ridurne al minimo le dimensioni e sfruttarne al meglio le potenzialità, l’anemometro sfrutta il display e le funzionalità del tuo tablet o smartphone.

Applicazione:

Gli sviluppatori di Vaavud hanno creato un’applicazione scaricabile, che ti fornisce i dati raccolti dall’anemometro, sotto forma di grafici espandibili.

Praticità:

Questo strumento di misurazione dalle dimensioni contenute è solido per resistere anche a venti di elevata intensità, essenziale nella forma per una pulizia rapida e accurata, oltre ad avere un simpatico design a doppio cucchiaio.

Contro
Display:

La maggior parte degli utenti è soddisfatta dalla possibilità di utilizzare un’applicazione su tablet o smartphone per ottimizzare l’elaborazione dei dati raccolti dall’anemometro, anche se i meno tecnologici potrebbero preferire un modello più tradizionale, dotato di display.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Come usare un anemometro

 

L’anemometro è uno strumento molto utile se si presenta la necessità di misurare la velocità e la pressione del vento.

Le origini

Le sue origini sono antiche, dobbiamo scorrere indietro il calendario fino all’anno 1450 quando, il genovese Leon Battista Alberti, matematico, filosofo architetto ecc. lo inventò. L’umanista e figura di spicco del nostro Rinascimento costruì il primo anemometro utilizzando una tavoletta mobile che inclinandosi dava una misura dell’intensità del vento. Da quel momento in poi nacquero altre versioni, migliorate che furono frutto dell’ingegno di personaggi di spicco delle epoche passate fino ad arrivare ai giorni nostri dove si può addirittura usare tale strumento sfruttando uno smartphone o un tablet.

 

Come avviene la misurazione

È nostra intenzione concentrarci su quegli anemometri costituiti da palette o coppette. Queste, in presenza di vento, compiono un certo numero di giri nell’unità di tempo in base ai quali si calcola la velocità.

 

Anemometro per tablet o smartphone

Al giorno d’oggi misurare il vento è davvero alla portata di tutti. Basti pensare che in commercio ci sono anemometri realizzati per funzionare con smartphone e tablet. Costano poche decine di euro e il loro uso è molto semplice, basta scaricare un’applicazione dedicata e in men che non si dica tutti i dati rilevati saranno leggibili sullo smartphone. Ora, ci sembra ovvio che tale situazione non sia proponibile ai professionisti ma i semplici appassionati avranno di che divertirsi.

A chi è utile

Un anemometro non serve solo a chi lavora nel campo della meteorologia. No, ci sono altri ambiti dove può tornare molto utile, soprattutto da quando è possibile usare gli smartphone per tali compiti. Pensiamo a quanti amano andare in barca a vela o praticare il wind surf. In questi casi il vento gioca un ruolo fondamentale e conoscerne l’intensità e magari pure la direzione, è un vantaggio non da poco. Ma visto che parliamo di mare, sarebbe opportuno affidarsi a uno strumento sufficientemente sensibile, insomma, dovrebbe essere capace di rilevare anche la brezza marina, cosa non sempre possibile con modelli particolarmente economici.

 

L’installazione

E se non ci interessa l’anemometro per smartphone? Se vogliamo uno strumento fisso da sistemare all’esterno? Allora vediamo in questo caso come procedere all’installazione. Innanzitutto per ottenere misurazioni precise è importante che l’anemometro sia posizionato il più in alto possibile. Tenete presente che anche oggetti nelle vicinanze possono essere fonte di turbolenze e dunque alterare i dati.

Un buon punto di installazione può essere il tetto di una casa, accertandosi che l strumento si trovi almeno un metro più in alto dello stesso e che, nei limiti del possibile, non ci sia nessun tipo di ostacolo nei paraggi. Se l’anemometro ha una freccia, questa va indirizzata verso nord, dunque è molto utile disporre di una bussola.

 

 

 

Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili

 

Colemeter WM12-GMIT0

 

3.Colemeter WM12-GMIT0Se vi state chiedendo come comprare un buon anemometro digitale che sia anche incredibilmente economico, ecco qui la risposta. Questo modello targato Colemeter ha ricevuto ottime recensioni dalla maggior parte dei clienti, sorpresi di trovare tanta qualità in un prodotto così economico.

Lo strumento digitale, infatti, è ben protetto da una solida plastica gialla e se posto perpendicolarmente rispetto al vento permette di calcolarne la velocità e la temperatura in maniera quasi istantanea.

Usatissimo dagli amanti di vela, windsurf, kitesurf, pesca e parapendio, è oramai apprezzato anche da chi ha acquistato un drone, per poter saggiare il vento prima di farlo partire.

La velocità del vento viene misurata tramite la scala Beaufot, con cui tutti gli appassionati di questi sport hanno dimestichezza.

L’unica accortezza consigliata per questo strumento – molto economico anche in assenza di offerte – è quella di proteggerlo bene nei periodi di mancato utilizzo, pena un rapido calo delle prestazioni. Per il prezzo a cui viene venduto, rimane comunque un ottimo affare.

Se sei alla ricerca di dove acquistare un anemometro a ventola dal prezzo basso, ideale per sportivi o amanti dei droni, che hanno bisogno di controllare frequentemente temperatura e velocità del vento.

 

Pro

Ventola: Il sistema di rivelazione a ventola offre il migliore compromesso tra precisione nella misurazione della velocità del vento atmosferico e compattezza di dimensioni.

Involucro: Rivestito quasi completamente da un involucro di plastica gialla, lo strumento potrà essere trasportato e utilizzato in qualsiasi situazione e condizione atmosferica, grazie alla sua resistenza a urti e schizzi di acqua.

Costo: Il prezzo competitivo fa di questo prodotto uno degli anemometri più economici presenti sul mercato, pur con la garanzia di qualità del marchio Colemeter.

 

Contro

Inattività: Un inconveniente di cui tenere conto prima dell’acquisto è il calo nelle prestazioni che si può verificare in caso di inutilizzo prolungato.

 

 

FIXKIT CFM O CMM

 

Per quanti hanno la necessità di misurare la velocità o la pressione del vento, questo modello ha tutto per eseguire l’operazione in modo rapido e ottenendo risultati chiari. Il dispositivo di Fixkit si compone di due elementi – la rotella e l’unità di elaborazione dotata di display – e permette di ottenere una lettura al secondo, assicurando una precisione con uno scarto massimo del 3% e mostrando i dati con differenti unità di misura, da scegliere in base alle proprie esigenze.

L’ampio display retroilluminato assicura una corretta visibilità nonché attenzione al risparmio della batteria, visto che si spegne in automatico dopo 20 secondi. Tra le caratteristiche interessanti spiccano quella che permette di effettuare la media tra venti letture e quella di archiviazione, così da avere uno storico delle rilevazioni.

Considerando il prezzo economico e la bontà delle rilevazioni, gli utenti che l’hanno acquistato si dicono soddisfatti, suggerendo di prestare attenzione al sensore dell’elica che appare piuttosto delicato.

Prima di lasciarvi al link dove acquistare il prodotto, ricapitoliamone pregi e difetti nelle righe che seguono.

Pro
Qualità/prezzo:

Si tratta di un dispositivo dalle buone qualità e che garantisce un’apprezzabile precisione nelle rilevazioni, ancora di più considerando il costo a cui viene proposto.

Schermo:

L’ampio display permette di visualizzare in modo confortevole i dati e, per risparmiare energia, si spegne in automatico dopo 20 secondi di inutilizzo.

Versatile:

Misura la velocità del vento con diverse unità, calcola la portata d'aria in metri cubi e anche la temperatura del flusso d'aria. Uno strumento versatile che si presta dunque per numerosi utilizzi, per svago come professionali.

Contro
Attenzione:

Il sensore dell’elica è piuttosto delicato e dunque il consiglio è quello di maneggiare questo componente sempre con grande attenzione.

 

 

 

Wingoneer Digitale

 

4.Wingoneer DigitaleNella nostra comparazione tra i migliori anemometri, un altro modello che si è contraddistinto per un buon rapporto qualità/prezzo è il Wingoneer Digitale. Le sue caratteristiche sono molto simili a quelle del prodotto appena descritto ed è stato difficile scegliere quale anemometro buttare giù dal podio. Se siete indecisi tra questi due modelli, il nostro consiglio è quello di controllare eventuali offerte e scegliere quello più economico.

Lo strumento permette di rilevare rapidamente la velocità media e massima, nonché la temperatura, comunicando tali rilevazioni in una grande varietà di unità di misura (compresi i piedi, per la gioia di tutti gli anglofoni). Rileva anche il wind chill.

Il dispositivo è molto facile da usare, tascabile, ben impermeabile, si alimenta con una batteria di tipo CR 2032 e il display è dotato di retroilluminazione LCD. Al momento dell’acquisto vengono forniti anche un laccetto e una comoda custodia.

Essenziale nella forma e simpatico nel design giallo e nero, il modello a ventola del marchio Wingoneer unisce dimensioni e peso ridotti al minimo alla versatilità dell’uso di più unità di misura.

Pro
Versatilità:

Anche se non si direbbe a giudicare dalle sue dimensioni, il display dello strumento offre i dati della velocità media e massima, oltre alla temperatura, in numerose unità di misura per venire incontro a un pubblico ampio di utenti.

Portabilità:

Le dimensioni contenute e la leggerezza dei materiali di realizzazione dell’anemometro permettono di trasportarlo ovunque esso sia richiesto, grazie anche alla pratica custodia in dotazione.

Impermeabile:

Oltre al peso ridotto, i materiali utilizzati per produrre questo modello ne garantiscono la massima impermeabilità per un uso anche in barca o sotto alla pioggia.

Contro
Precisione:

Alcuni utenti hanno lamentato una precisione inferiore, rispetto ad altri prodotti di fascia più alta, nella misurazione dell’intensità del vento.

 

 

PCE Instruments PCE-423

 

5.PCE Instruments PCE-423Chiudiamo la nostra classifica con uno dei migliori anemometri a filo caldo sul mercato, uno strumento professionale che effettua rilevazioni estremamente precise.

Che sia uno strumento più avanzato rispetto agli altri lo si capisce dalle dimensioni del manuale di istruzioni che accompagna il prodotto e dalla presenza di un software (e del cavo usb per il trasferimento di dati) da installare sul proprio computer. Insieme all’anemometro si riceve, inoltre, una comoda valigetta con cui trasportare il dispositivo in totale sicurezza.

Questo strumento professionale svolge in maniera più approfondita tutte le funzioni già descritte per gli altri anemometri ed è particolarmente abile nei rilevare le basse velocità dell’aria. Permette, inoltre, di conservare e memorizzare i valori massimi e minimi di vento e temperature.

Si tratta comunque di uno strumento professionale, troppo costoso e ingombrante per la maggior parte delle persone e degli usi e riservato a una nicchia di lavoratori e professionisti del settore.

Per arricchire la nostra raccolta di anemometri, abbiamo selezionato un prodotto per uso professionale, che, grazie alla tecnologia a filo caldo, permette di misurare flussi d’aria anche minimi e piccole variazioni di temperatura.

Pro
Precisione:

Rivolto a professionisti che necessitano di misurazioni a prova di errore, l’anemometro utilizza un rilevatore a filo caldo, che lavorando con un sensore che registra variazioni di temperatura anche minime, è in grado di captare e misurare flussi di aria di piccola entità.

Software:

Oltre a un ampio display integrato, corredato di funzione di memorizzazione dei valori registrati, lo strumento può essere collegato a un computer per elaborare i dati raccolti con il software proprietario.

Trasporto:

Per proteggere il rilevatore sensibile, PCE mette a disposizione una valigetta con ammortizzatori per un trasporto sicuro da e verso il luogo di misurazione.

Contro
Prezzo:

Trattandosi di un modello professionale per uso lavorativo e specializzato in piccoli flussi d’aria, questo modello ha un prezzo elevato rispetto a qualsiasi altro prodotto a ventola per un uso amatoriale.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status