Attaccapanni – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
L’attaccapanni è un oggetto che assolve a una duplice funzione: quella per la quale è stato concepito, ovvero accogliere giacche e cappotti una volta che si torna a casa, ma anche quella di complemento d’arredo. Per questo nella scelta del modello che volete acquistare dovrete valutare sia le sue dimensioni sia l’estetica. Chi vive da solo potrà accontentarsi anche di un modello essenziale mentre una famiglia numerosa dovrà indirizzarsi verso un appendiabiti capiente, con almeno cinque o sei ganci. Un altro aspetto determinante è decidere se acquistare un attaccapanni con piantana o uno da appendere al muro. Alla prima categoria appartiene il Balvi 22252 che ha un design che ricorda quello di un albero spoglio e una struttura in acciaio inox satinato. È questo il modello a cui dare subito un’occhiata se siete interessati a trovare il miglior attaccapanni del 2024. In alternativa potreste restare conquistati dalle forme sinuose del Mimma 18790001, piantana dotata di ben nove ganci.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Il design dell’attaccapanni è moderno e originale e richiama la forma di un albero. La base è solida e stabile e la struttura può sorreggere più abiti grazie ai suoi sei ganci. Il prodotto è realizzato in metallo satinato, che gli conferisce una grande resistenza nel tempo.
Il peso della struttura non è dei più leggeri e potrebbe essere un po’ faticoso spostarla da una parte all’altra.
Balvi propone un attaccapanni elegante e minimalista, ideale per appartamenti e uffici. Il prodotto si presenta con un prezzo non propriamente economico, anche se la qualità del modello vale la spesa.
La seconda opzione
L’attaccapanni ha una linea sinuosa, che ricorda molto la forma di una pianta rampicante, ideale per casa e ufficio. Grazie ai suoi numerosi ganci, è in grado di supportare un buon carico di giacche e giubbotti. La struttura è realizzata completamente in metallo e pertanto è solida e resistente nel tempo.
Dato che i ganci emulano i rami di un albero, la loro forma potrebbe segnare gli indumenti appesi.
Si tratta di un elemento di arredo che, oltre a essere funzionale, è anche un accattivante oggetto di design, capace di dare un tocco di stile a un ambiente moderno.
Da considerare
Il design di questo attaccapanni è molto particolare, infatti ricorda una mappa della metropolitana, ideale per un tipo di arredamento moderno o per un locale a tema. Trattandosi di un modello a muro, vi consentirà di risparmiare tanto spazio nell’ingresso di casa. La struttura è altamente resistente e può reggere fino a 20 chili di indumenti appesi.
Bisogna fare molta attenzione a non graffiarlo, in quanto le vernici utilizzate sono abbastanza delicate e tendono a segnarsi facilmente.
Si tratta di un modello stile underground, molto gradevole e dai colori vivaci, che saprà soddisfare il gusto degli utenti più alternativi.
Come scegliere i migliori attaccapanni
Qual è il giusto prezzo da pagare per un buon appendiabiti, ma soprattutto siamo sicuri che questo acquisto sia così scontato e ovvio, tanto da non meritare una prima breve considerazione? Si tratta di un oggetto il cui valore è innegabile, ma cambiando i criteri abitativi e di distribuzione degli spazi all’interno degli appartamenti, può diventare un elemento d’arredo gradevole in grado di valorizzare l’ambiente in cui è collocato.
Ti proponiamo una guida che vuole facilitarti la scelta del giusto attaccapanni se sei in procinto di acquistarne uno.
Guida all’acquisto
Una questione di spazi
Scegliere un modello o un altro dipende molto dalle caratteristiche della propria casa. Se una volta gli spazi erano più generosi anche negli appartamenti di città, la nuova edilizia ripensa la distribuzione delle stanze in modo da ottimizzarne lo sfruttamento e la vivibilità. Ecco che, aperta la porta d’ingresso, difficilmente ci si trova di fronte un disimpegno o un’anticamera, ma si entra direttamente nel vivo della zona giorno della casa.
È indispensabile quindi decidere il giusto collocamento dell’appendiabiti perché sia funzionale senza creare ingombro.
I modelli oggi in commercio sono spesso delle piccole opere di design, ma non per questo fuori dalla portata di tutti. I prezzi di questi elementi sono ragionevoli e le possibilità offerte per migliorare l’estetica di un ambiente sono altrettanto numerose.
Tipologie di attaccapanni
Confronta prezzi e scopri che per dare personalità e stile anche alla più anonima delle pareti cieche della casa non è indispensabile andare lontano o spendere una fortuna. Molti modelli in commercio strizzano l’occhio al gusto per l’estetica contemporanea, estrosa e originale, ma non trascurano gli amanti del bello solo quando è declinato nella sua variante tradizionale.
In classifica ti proponiamo la recensione di quei modelli che hanno avuto maggiore successo tra gli acquirenti, ne trovi di diversi tipi e sono una buona sintesi da cui trarre ispirazione per la propria casa o ufficio.
In generale è possibile fare una semplice classificazione tra i modelli disponibili. Quelli così detti “free standing” che si possono spostare dove si preferisce e sono i classici a colonna con i vari bracci per reggere giacche, cappotti e cappelli, per intenderci. Di altra natura ma altrettanto efficaci in termini di ottimizzazione dello spazio disponibile sono i modelli a muro. Le varianti disponibili per questi modelli sono quelle che la fantasia del designer riesce a concepire: pressoché infiniti.
Criteri da non sottovalutare nella scelta
Sul mercato, quindi esiste un modello per ogni desiderio, stile d’arredo e gusto personale. Sta a chi acquista valutare quale deve essere la capacità massima di carico, o la tipologia di elementi da appendere all’attaccapanni dell’ingresso.
La migliore marca investe tempo e risorse nella ricerca di modelli innovativi e originali, ma anche adoperando materiali robusti e accattivanti esteticamente. Quindi controlla bene qual è la portata massima che l’intero appendiabiti è in grado di sostenere, così come quella delle singole grucce. Se sai che durante l’inverno userai spesso il pesante giubbotto di pelle, o che in casa anche altri si serviranno dello stesso elemento per conservare le giacche, valuta attentamente la portata massima e specifica per ogni elemento.
I migliori attaccapanni del 2024
Di certo convieni che chiedersi come scegliere un buon attaccapanni non sia un quesito difficile da sciogliere. Si tratta di valutare le varie offerte presenti sul mercato e trovare quella che meglio si adatta al nostro gusto e arredamento. Ti proponiamo una selezione dei modelli più venduti quest’anno per darti modo di comparare le diverse soluzioni e scegliere tra i migliori attaccapanni quello che meglio risponde ai tuoi desideri.
Prodotti raccomandati
Balvi 22252
Il design accattivante che ricorda quello di un albero spoglio non è l’unico aspetto che conquista di questo che concorre per il titolo di miglior attaccapanni del 2024. Il nome del pezzo d’arredo, Autumn, non lascia dubbi sull’ispirazione che ha avuto il designer che l’ha progettato.
Ha una buona base, solida e robusta dove si concentra la maggior parte del peso complessivo di 5 chili. È realizzato in acciaio inox satinato, quindi con un effetto matto gradevole e parecchio elegante che non subisce l’azione del tempo per colpa dell’ossidazione.
Elegante soluzione decorativa è la scelta di rendere lucide solo le estremità dei rami a cui si appendono i cappotti e le giacche, così l’attaccapanni ha un suo valore estetico anche quando del tutto “spoglio”.
I pareri positivi sono numerosi, premiano il bel design e la buona fattura di un accessorio sempre utile all’ingresso di casa o dell’ufficio.
Nella nostra guida per scegliere il miglior attaccapanni abbiamo voluto inserire questo nuovo Balvi per il suo design particolare. Vediamo in questa panoramica dei pro e contro se, oltre a quello, ha anche degli altri vantaggi.
La forma simile a quella di un albero spoglio può essere molto gradevole da vedere, sia in un appartamento elegante che in un ufficio.
La base solida del prodotto gli permette di sorreggere fino a 5 chili. Inoltre l’acciaio inox satinato garantisce una buona durevolezza nel tempo.
Il prodotto viene consegnato smontato, ma seguendo le istruzioni sarà molto facile montarlo in breve tempo.
Secondo una particolare scelta di design, solo le estremità dei “rami” saranno lucide, così l’attaccapanni sarà bello da vedere anche senza abiti.
Non è la brandina più leggera in circolazione e potrebbe essere un po’ faticosa da sollevare.
Mimma 18790001
Interessante anche questa soluzione che si afferma tra le offerte più interessanti dell’anno. Il design sinuoso che ricorda quello di una pianta rampicante sfrutta ancora una volta le aggraziate forme della natura per ricreare un oggetto funzionale ma soprattutto bello alla vista.
Nella comparazione con gli altri modelli spicca il buon numero di ganci cui appendere giacche, cappotti oppure ombrelli. Sono nove in tutto e fa piacere notare che ce ne sono di molto bassi per potere essere usati anche dai più piccoli in totale autonomia.
Il materiale scelto per la realizzazione dell’attaccapanni è il metallo, dipinto in modo da resistere all’azione dell’aria o dell’umidità. La scelta del nero è premiata da tanti utenti che trovano semplice abbinare questo oggetto un po’ a qualsiasi stile d’arredamento. Il peso di 5,2 chili e l’altezza che raggiunge i 185 cm sono altri elementi che descrivono un accessorio robusto e ben piantato a terra in grado di sopportare anche il carico massimo delle fredde giornate invernali.
Come abbiamo visto questo attaccapanni non si limita ad avere un buon design, ma può vantare anche ottimi materiali. Qui di seguito si potranno leggere quali sono i suoi quattro pregi principali e quello che secondo i pareri di alcuni utenti è considerabile un difetto.
Sembra una pianta rampicante, una soluzione particolare che non mancherà di accattivare gli appassionati di design. Rispetto ad altri modelli il Mimma ha una serie di ganci in più, ideale per un utilizzo in un ufficio con molti dipendenti o in una casa dove si è soliti organizzare serate con amici. Essendo realizzato interamente in metallo può durare nel tempo e resistere all’aria o all’umidità. Può supportare un buon carico, ideale per appendere giubbotti pesanti durante le giornate più fredde. A detta di alcuni utenti, i punti di attacco simili ai rami di un albero potrebbero segnare gli indumenti appesi.
Umbra UBR-612
Non un qualsiasi attaccapanni a muro, ma un vero e proprio elemento d’arredo originale e fuori dagli schemi, ecco come si presenta il modello proposto da Umbra. Se sei indeciso e non sai quale attaccapanni comprare forse è perché i modelli classici ti hanno stufato anche nelle varianti contemporanee che vorrebbero sostituirsi al classico modello con i bracci a raggiera.
La soluzione proposta per essere fissata direttamente a parete offre l’indubbio vantaggio di limitare l’ingombro, specie se lo spazio all’ingresso non è tantissimo, oppure se l’intento è anche quello di decorare una parete spoglia non con il solito quadro impersonale.
Il peso complessivo dell’attaccapanni non raggiunge il chilo, quindi non richiede interventi troppo invasivi per essere fissato a muro, solo di tasselli adeguatamente robusti. Ognuno dei dieci ganci è disegnato per sopportare un peso massimo di 2,2 chili, più di 20 chili di giacche in tutto, non male. Oltre alla versione colorata che richiama inequivocabilmente l’intrico di una rete metropolitana, è possibile scegliere la versione meno chiassosa in nero. Entrambe le varianti offrono garanzia di longevità: sono realizzate in acciaio verniciato a polvere, resistente a graffi e usura.
Accoppiare lo stile ai prezzi bassi non è facile, ma sembra che questo Umbra abbia centrato l’obiettivo. Qui di seguito rivediamo i pro e contro e ti proponiamo un link dove acquistare il prodotto a un ottimo prezzo.
L’estetica ricorda quella di una mappa delle linee della metropolitana, adatta per una casa con un arredamento moderno o per un locale a tema.
Essendo un attaccapanni a muro, permette di risparmiare un bel po’ di spazio.
Può reggere fino a 20 chili di giacche in tutto che per un attaccapanni a muro non sono per niente male.
La vernice usata per colorare il prodotto potrebbe graffiarsi facilmente, rovinandone il look.
Tatkraft 13261
Se sei attirato dagli originali attaccapanni moderni ma non sai rinunciare alla tradizione, è possibile che la soluzione proposta da Tatkraft riesca ad attirare la tua attenzione.
Si tratta del classico modello con bracci a raggiera, disposti a diverse altezze per ospitare capi differenti, ma in più scherza con le forme ricordando quelle dei segnali stradali.
Altro elemento furbo è la presenza di diversi fori sullo stesso braccio portante: in questo modo è possibile appendere più capi in uno stesso gancio. Si tratta di una soluzione originale da prendere in considerazione in una cabina armadio, dove ogni capo è a vista, e consente di preparare in anticipo gli abbinamenti per il giorno successivo, appendendo non solo giacche e cappotti, ma anche gonne o pantaloni, e camicie in tinta.
Anche un negozio potrebbe sfruttare a pieno il potenziale di questo attaccapanni usandolo come espositore originale. Il peso di 7 chili distribuiti su un’altezza tutto sommato non eccessiva, 173 cm, dà stabilità all’accessorio che conferma la buona fattura insieme alla ricercatezza del design.
Nonostante non sia proprio il prodotto più economico in classifica, probabilmente è il più originale, oltre ad essere molto pratico. Come di consueto riportiamo i pro e contro del prodotto.
L’interessante aspetto a crocevia si adatta molto bene alla casa di un viaggiatore provetto o magari ad un’agenzia di viaggi.
Grazie alla presenza di più fori sul braccio portante si potranno appendere più capi insieme, utile per quando si hanno molti ospiti o clienti.
Pesa 7 chili ed è lungo 173 cm, misure sufficienti per renderlo stabile.
Sembra che l’appendiabiti faccia fatica a supportare il peso di troppi giubbotti invernali insieme.
In questo caso il design particolare si fa pagare, infatti il prodotto ha un prezzo elevato.
Umbra 318211-660
Umbra è un marchio che si è affermato per l’attenzione dedicata ai dettagli e perché è in grado di portare in casa elementi di design che di solito figurano sulle copertine delle riviste d’arredo, ma a prezzi decisamente più pop.
In apparenza difficile da interpretare, questo attaccapanni dal design accattivante sembra l’istallazione di un museo d’arte contemporanea. Invece è in grado di ospitare giacche e cappotti tra i ganci a scomparsa che costituiscono il disegno irregolare di questo oggetto che si monta direttamente a parete.
Disponibile in diversi colori ha dimensioni non eccessive, 46 cm il lato più lungo, ma vista la forma è possibile scegliere di abbinarne più di uno se si vuole decorare una parete grande, magari da destinare ai numerosi impiegati di un ufficio dalla spiccata vocazione per l’architettura contemporanea.
Non stupisce che questo modello faccia parte dei nostri consigli d’acquisto: è uno tra i più originali tra quelli venduti online quest’anno.
Questo modello a muro può essere la soluzione ideale se non si vuole spendere troppo e si dispone di poco spazio nella propria abitazione. Nel suo caso abbiamo riportato due pro e due contro, dato che i pareri degli utenti in merito sono discordanti.
Chi non ha molto spazio in casa potrà probabilmente apprezzare questo attaccapanni a muro poco ingombrante.
Può essere acquistato in diversi colori, ideale per trovare quello giusto da abbinare alla propria attività o abitazione.
Alcuni consumatori hanno avuto non poche difficoltà a montarlo dritto. Infatti consigliano di non usare i tasselli nella confezione che non vanno bene con le punte dei trapani italiani.
Regge un carico tutto sommato buono, ma è consigliabile non esagerare con giacche pesanti e borse piene.
Come usare un attaccapanni
Un buon attaccapanni è davvero un oggetto indispensabile da avere in casa, a meno che non si preferisca buttare giacche, sciarpe, cappelli e giubbotti alla bene e meglio sul letto e poi dormirci sopra. Allo stesso modo anche un ufficio o un locale non potranno farne a meno per tenere in ordine gli indumenti dei dipendenti o dei clienti.
Se prima gli attaccapanni avevano un design davvero semplice e funzionale, adesso se ne possono trovare di tutti i tipi sia da appendere al muro, sia da mettere a terra. Non è raro infatti vedere dei modelli a forma di mappa della metro o magari di albero, ideali per tutti gli amanti del design che vogliono dare un tocco particolare alla propria abitazione o al luogo di lavoro.
Le dimensioni contano
A seconda delle necessità e dello spazio disponibile in casa si potranno scegliere attaccapanni di diverse dimensioni. Chi vive o lavora in un ambiente piccolo preferirà optare per un attaccapanni a muro, pratico e poco ingombrante dove si potranno appendere diversi indumenti. La seconda tipologia, ovvero quelli a colonna chiamati anche “free standing”, può adattarsi bene a un locale spazioso e inoltre hanno il vantaggio di poter essere spostati a piacimento. Entrambi gli attaccapanni non devono essere caricati troppo, altrimenti si rischia di farli cadere rovinosamente a terra con tutte le giacche.
A muro o a terra
Gli attaccapanni a muro devono essere montati alla parete, per questo sarà necessario munirsi di trapano e cacciavite al fine di poterli fissare bene. Nella confezione solitamente si troverà tutto l’occorrente per il montaggio, in caso contrario lo si dovrà acquistare separatamente. Può capitare che i tasselli in dotazione non siano di buona qualità, infatti molto spesso conviene procurarsene alcuni di riserva per andare sul sicuro. Inoltre, una volta montato, bisogna assicurarsi che l’attaccapanni sia stabile, magari provando a vedere se traballa o se regge il peso degli indumenti da posizionare.
Molto più semplici da gestire saranno i modelli “free standing” dato che una volta posizionati a terra non si dovrà effettuare alcun tipo di lavoro e si potranno immediatamente utilizzare. In entrambi i casi consigliamo di gestire lo spazio sull’attaccapanni in modo da bilanciare il peso, inoltre si dovrà acquistare un attaccapanni capiente a seconda del numero di persone in casa o in una stanza d’ufficio.
Com’è fatto
I materiali sono una caratteristica da non sottovalutare, quindi se si è attirati da un particolare modello dal design stravagante è sempre bene valutare quanto sia resistente e duraturo nel tempo. Chi ha davvero bisogno di appendere molti indumenti forse vorrà evitare attaccapanni dal look un po’ troppo estroso o magari modelli “free standing” ricurvi dato che spesso sono poco funzionali e pensati più come oggetti di design.
Per la manutenzione sarà sufficiente pulirli di tanto in tanto in modo da rimuovere la polvere che si accumulerà inevitabilmente.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
0 COMMENTI