Il miglior decanter

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

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Decanter – Consigli d’acquisto, classifica e recensione del 2024

 

Il vino è una delle bevande più bevute in Italia e nel mondo, solitamente si serve direttamente dalla bottiglia ma, per fargli acquisire il suo sapore originale una volta rimosso il tappo, occorre farlo “decantare”. Per questo si può utilizzare, per l’appunto, un buon decanter, disponibile online in diverse forme e prezzi. Visto che la scelta può essere difficile, abbiamo creato questa pagina per permettere ai nostri lettori di orientarsi al meglio nell’acquisto e fare un buon investimento. Chi non ha tempo di leggere tutta la nostra guida potrà subito dare un’occhiata al bellissimo Riedel Curly Pink venduto però a un costo abbastanza alto. In alternativa si potrà optare per Smaier 1200 ml dall’ottimo rapporto qualità prezzo.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Come scegliere il miglior decanter

 

Il decanter non può proprio mancare sulla tavola di tutti gli amanti del buon vino che vogliono gustare la loro bevanda preferita al meglio, facendo anche colpo sugli ospiti con un bel modello dalla forma elegante. Sul mercato ci sono davvero tanti prodotti, quindi non è facile confrontare i prezzi e scegliere quello della migliore marca pagando il giusto. Per questo, prima di passare subito alla recensione dei prodotti in classifica, consigliamo di leggere i nostri consigli d’acquisto qui di seguito per avere un’idea delle caratteristiche principali da cercare in un buon decanter.

Guida all’acquisto

 

Collo

Una delle principali differenze tra i vari decanter sta nell’ampiezza del collo che può essere determinante per il sapore del vino e per il servizio. Solitamente i vini più giovani richiedono molta aria, per questi infatti si utilizza un decanter dal collo ampio, in modo da far “respirare” la bevanda e poterla gustare al meglio.

Al contrario, i vini invecchiati richiedono un decanter dal collo stretto, quindi chi è davvero un appassionato dovrebbe avere in casa entrambi i modelli. A livello di servizio, bisogna tenere conto che i decanter a collo largo richiedono una certa attenzione perché il rischio di versare il vino sulla tavola è più alto. Più comodi invece quelli a collo stretto attraverso i quali il nettare si verserà in quantità ridotte.

 

Forma e materiali

Si potranno trovare venduti online decanter dalla forma molto particolare o modelli semplici che ricordano le caraffe da osteria. La scelta del design ovviamente dipende dal gusto personale di ogni utente, ma ricordiamo che a volte un look più elegante equivale a un prezzo superiore, specialmente se a questo si uniscono dei materiali pregiati. Per esempio un decanter prodotto con vetro lavorato a mano avrà sicuramente un costo più alto, quindi bisogna avere un’idea chiara su quanto si può o si vuole spendere per un oggetto simile.

Solitamente anche i prodotti meno costosi sono fatti in vetro trasparente e possono resistere a urti e in rari casi anche a cadute (che comunque sarebbe sempre meglio evitare). Alcuni articoli hanno una base in acciaio utile per aumentare la stabilità e non farli rovesciare sulla tavola. Ovviamente si tratta di oggetti da conservare con la massima cura, quindi la loro durata nel tempo dipende molto dall’utente stesso.

Capienza e pulizia

Non tutti i decanter hanno la stessa capienza, infatti occorre stare un po’ attenti a questa caratteristica in modo da non avere spiacevoli sorprese una volta che il prodotto viene consegnato. La capienza standard di un decanter è di 1.200 ml, sufficienti a versare l’intero contenuto di una normale bottiglia di vino. Ci sono anche modelli dalla capienza ridotta che possono andare bene per chi vuole sorseggiare il vino con calma, senza doverlo versare tutto nel decanter. Nel caso opposto si potrà optare per un decanter da 1.500 ml, ideale per bottiglie più grandi. È importante pulire il prodotto dopo ogni utilizzo, cosa che potrà avvenire molto facilmente facendo scorrere dell’acqua calda per eliminare i residui. I decanter a collo stretto potrebbero dare qualche problema in più, dato che sarà necessario passarci dentro la spugna, quindi occorrerà un po’ di pazienza in più.

 

I migliori decanter del 2024

 

Nei nostri consigli d’acquisto abbiamo visto come scegliere un buon decanter descrivendo le caratteristiche principali da cercare in un prodotto. Nel caso si voglia fare una comparazione dei prezzi e delle offerte, consigliamo di consultare anche la recensione dei decanter più venduti presenti nella nostra classifica. In questo modo sarà possibile acquistare il miglior decanter facendo il giusto investimento. Tutti i prodotti sono selezionati in base alla loro qualità-prezzo e al gradimento dei consumatori.

 

Prodotti raccomandati:

 

Riedel Culry Pink

 

Magari questo non è il decanter più economico tra quelli venduti online, ma la sua forma elegante lo rende davvero un ottimo elemento da aggiungere alla propria cucina e da sfoggiare davanti agli ospiti. Oltretutto può essere una buona idea regalo per chi ama il vino o magari ha appena comprato una nuova casa. Il design a spirale del decanter fa scorrere piacevolmente il vino, creando un effetto spettacolare ogni volta che lo si verserà nel calice.

Grazie alla trasparenza del vetro pregiato lavorato a mano si potrà osservare il vino in ogni sua sfumatura. Gli utenti che lo hanno acquistato sono rimasti davvero soddisfatti, noi però lo consigliamo solo a chi ha un budget elevato dato che sul mercato si possono trovare decanter a prezzi più bassi, ma comunque molto eleganti.

In vetta alla nostra guida per scegliere il miglior decanter si colloca dunque questo Riedel, spettacolare come pochi. Ecco una sintesi delle sue caratteristiche principali.

 

Pro

Design: Naturalmente, la prima cosa che colpisce di questo decanter è il design non banale, anzi spettacolare. Le curve e la caratteristica colorazione rosa lo rendono un pezzo davvero inconfondibile.

Cristallo: Si tratta di un aeratore realizzato in cristallo, il più pregiato dei materiali utilizzati per questi prodotti. La lavorazione è rigorosamente a mano.

Capacità: Il decanter ha una capacità di 1,4 litri, per cui permette di versare interamente non solo le bottiglie classiche da 0,75 cl ma anche quelle da 1 litro.

Abbinamento: Riedel è una famiglia storica di artigiani della cristalleria che opera in Europa da qualcosa come quattro secoli. Questo decanter può essere perfetto se abbinato ad altri prodotti Riedel già in proprio possesso.

 

Contro

Prezzo: Prodotto di grande qualità, non è certo il più economico che puoi trovare in giro…

 

 

 

Smaier 1200 ml

 

Tra i migliori decanter del 2024 si trova questo modello di Smaier apprezzato dai consumatori per il suo ottimo rapporto qualità-prezzo. Il vetro soffiato privo di piombo permette di bere il vino cogliendone il gusto al meglio, così chi ama la bevanda potrà davvero sperimentare il sapore autentico di ogni bottiglia. A tal proposito, informiamo i lettori che questo decanter può contenere fino a 1.200 ml.

Il vino potrà essere versato nei calici senza perderne neanche una goccia grazie al beccuccio inclinato, quindi sarà anche più pratico della bottiglia. Anche a livello di design, questo decanter si rivela davvero elegante, adatto a pranzi e cene tra amici, utilizzandolo magari come centrotavola. L’unico neo del prodotto è che se non lo si pulisce bene rimarranno dei residui sul fondo, quindi si consiglia di utilizzare una spazzola apposita o di far scorrere all’interno molta acqua calda.

Il nuovo decanter Smaier è tra i più venduti e apprezzati sul mercato per i motivi visti in alto. Adesso facciamo un breve riepilogo dei suoi maggiori punti di forza e di debolezza.

 

Pro

Design: Anche in questo caso è il design l’elemento che ha colpito maggiormente gli utenti. La forma sinuosa, simile a un cigno, lo rende molto elegante e particolare.

Pratico: Il design originale di questo decanter assicura anche grande praticità perché, come testimoniano soddisfatti gli utenti, è comodo da impugnare e permette di versare bene il vino senza sprecarlo grazie al beccuccio inclinato.

Vetro: Si tratta di un modello in vetro soffiato senza piombo. Il vetro è molto sottile e sembra fragile ma si rivela di buona qualità.

1.200 cl: La capacità di 1,2 L consente di versare all’interno del decanter, volendo, l’intero contenuto di una bottiglia da 1 L.

 

Contro

Pulizia: Non è sempre agevole la pulizia di questo decanter, specialmente quando si depositano residui sul fondo che occorre rimuovere con una spazzola apposita.

 

 

 

Leonardo Cheers Ecco

 

Il decanter di Leonardo ha una forma classica e potrà essere un regalo gradito per tutti gli amanti del vino. Sarà un vero piacere vedere scorrere la bevanda nel vetro trasparente, inoltre la si potrà servire al meglio specialmente se si tratta di un vino giovane. Questi infatti hanno bisogno di un decanter dal collo aperto proprio come questo modello.

A parte il design e la praticità, occorre lodare la resistenza del vetro con il quale è stato creato che gli conferisce una buona resistenza ai graffi, facendolo durare nel tempo. La pulizia può essere eseguita facilmente, basterà una spugna e dell’acqua calda, ideale per non far rimanere residui di vino sul fondo. L’unico problema del prodotto è che il collo molto largo richiede una certa attenzione mentre si versa il vino per non macchiare la tavola.

Non mancano dunque i motivi per valutare con grande attenzione il decanter Leonardo. Se non sapete dove acquistare questo modello al miglior prezzo cliccate sul link in basso.

 

Pro

Look: Si tratta di un aeratore dal design classico ma non banale che, infatti, è piaciuto molto per la sobrietà abbinata a una certa eleganza.

Capacità: Colpisce la notevole capacità di questo modello che è pari a 1,5 L, per cui permette di versare l’intero contenuto di una bottiglia da 750 cl e da 1 litro.

Pratico da impugnare: Molti appassionati hanno voluto sottolineare la comodità nel tenere il decanter grazie alla pratica impugnatura.

 

Contro

Collo largo: Bisogna fare attenzione a non versare il vino fuori dal bicchiere visto che il collo del decanter è bello largo.

 

 

 

Bohemia – Caraffa Lt. 1,5

 

Chi non sa quale decanter comprare a basso costo potrà optare per questo modello. Il prodotto si rivela ideale per chi ha bisogno di un decanter a collo largo per vini giovani o semplicemente per usarlo come centrotavola elegante. I gestori di ristoranti o osterie potranno acquistarne vari per fornire ai propri avventori una buona alternativa alla solita caraffa.

Può contenere fino a 1.500 ml di vino, quindi si potrà versare al suo interno un’intera bottiglia. Il vetro trasparente, oltre a rendere il servizio del vino molto piacevole, risulta particolarmente resistente, anche alle cadute accidentali. Come molti decanter, anche questo non è proprio facilissimo da pulire, inoltre il design un po’ troppo essenziale potrebbe far storcere il naso a chi cerca un prodotto più raffinato.

Riepiloghiamo adesso brevemente i principali vantaggi e svantaggi del decanter Bohemia, un’azienda che si sta facendo apprezzare per l’ottimo rapporto tra qualità e prezzo dei suoi prodotti.

 

Pro

Prezzi bassi: Il decanter ha un costo davvero conveniente, per cui potrebbe essere una buona soluzione per chi intende spendere il meno possibile per un prodotto del genere.

Materiale: Nonostante il prezzo accessibile, il decanter è realizzato in materiale di qualità, resistente, brillante, trasparente.

Capienza: I 1.500 cl di questo decanter sono sufficienti per versare all’interno tutto il contenuto di una bottiglia da 0,75 cl e da 1 litro.

 

Contro

Design: Il prodotto è stato molto apprezzato ma il design rimane classico, troppo per chi avrebbe desiderato un maggiore slancio verso la modernità e l’originalità.

Pulizia: Come spesso succede, bisogna registrare qualche lamentela per quanto riguarda la pulizia del decanter, non sempre agevole.

 

 

 

Final Touch Conundrum

 

Il decanter di Final Touch si distingue dagli altri per la sua particolare forma che, oltre ad essere estremamente piacevole da vedere, risulta allo stesso tempo molto pratica. Infatti le due rientranze vicino alla base servono a posizionare bene la mano per versare il vino con eleganza e soprattutto senza sprecarne neanche una goccia.

Il collo largo del decanter è ideale per vini giovani che hanno bisogno di tutta l’aria possibile per poter essere gustati con il loro sapore autentico. Il prodotto dispone di una base in acciaio inox che oltre ad aumentare la resistenza lo rende anche più stabile sulla tavola. A differenza di altri decanter però, questo modello ha una capacità ridotta, quindi sarà possibile versare al suo interno solo mezza bottiglia.

Conundrum è un’azienda che produce decanter di diversa misura, bicchieri e aeratori che possono costituire un set completo di grande impatto. Rivediamo le caratteristiche principali di questo decanter.

 

Pro

Linee: Le linee sinuose rendono questo decanter molto elegante e originale, ideale per impressionare gli ospiti. Nello stesso tempo, assicurano una ottima ossigenazione al vino mentre scorre al suo interno. Da notare anche la bocca grande per versare comodamente il vino.

Base: A differenza dei comuni decanter, questo modello presenta una base in acciaio inox spazzolato che impreziosisce ulteriormente il design e migliora anche la stabilità.

 

Contro

Capacità: Questo particolare modello ha una capacità di soli 375 ml, per cui non è adatto per versare il contenuto di una bottiglia da 750 ml, né tantomeno quella da 1 L.

Prezzo: Diversi pareri degli utenti concordano sul rapporto qualità/prezzo non eccellente per un decanter normale e, soprattutto, molto piccolo.

 

 

 

Come utilizzare un decanter

 

Un decanter è un oggetto esteticamente accattivante ma soprattutto capace di restituire al vino tutta la gamma dei profumi più intensi che caratterizzano le bottiglie invecchiate. Rappresenta la migliore soluzione per separare il vino dal residuo che inevitabilmente si forma alla base della bottiglia.

Esistono diverse forme e dimensioni di decanter, tutti disegnati per permettere al vino di respirare dopo il lungo tempo trascorso in bottiglia.

 

 

La funzione del decanter

Lungi dall’essere una presentazione più speciale da portare a tavola al posto della classica bottiglia da 75 cc, il decanter rappresenta la maniera migliore per risvegliare il bouquet di sapori che caratterizza ogni vino invecchiato. L’alternativa all’uso del decanter è ricordarsi di aprire la bottiglia molto tempo prima di servirlo, cosa che non sempre è sufficiente. Anche nel decanter il vino dovrà riposare a lungo, in base alla qualità e all’età. Si deve lasciare tempo e modo all’ossigeno di permearne le molecole e in questo modo poterlo gustare al pieno del suo potenziale.

Una bella bottiglia panciuta dà spazio a sufficienza al vino per arieggiare e riprendere vita. Importante versare il vino facendo attenzione a non inclinare troppo la bottiglia, al punto che un vero sommelier travasa il contenuto nel decanter mantenendola in verticale. In questo modo si possono tenere separati i resti che si formano e depositano nel fondo. Portare a tavola la bottiglia dalla quale è stato preso il vino da ossigenare è un accorgimento da non tralasciare se si hanno ospiti speciali. Specie quelli che se ne intendono ameranno leggere l’etichetta, ricordare l’annata e le caratteristiche del vitigno.

 

Quali vini vanno ossigenati

In cantina si conservano solo i vini destinati a maturare e perfezionare il loro sapore con l’andare del tempo. È importante saper scegliere quali sono i vini che meritano di essere conservati con cura. Non basta mettere via una bottiglia aspettando che diventi migliore. La giusta conservazione alla temperatura adeguata e sempre costante è imprescindibile per evitare che il vino si rovini.

Un vero peccato stappare una bottiglia sulle quali si sono puntate grandi aspettative per poi scoprire che è diventata aceto.

Un rosso corposo che ha già subito un processo di raffinazione e invecchiamento in botti, è quello più adatto a maturare con il passare del tempo. Andrà versato nel decanter prestando grande attenzione a separare i residui dal liquido. Una volta qui, dei movimenti ampi e circolari faranno prendere aria al vino. Quindi basterà attendere che eventuali particelle di fondo si depositino nuovamente per versare il vino nel calice.

 

 

Qualche strappo alla regola

Mai e poi mai andrà usato il decanter per i vini frizzantini, pena la perdita delle allegre bollicine e come risultato un sapore slavato e senza carattere. Quindi i novelli e tutti i bianchi sono bannati dall’impiego dell’ossigenazione prima di essere assaporati. Questi vini, invece, vanno serviti alla temperatura raccomandata che di solito è più fresca rispetto a quella ambiente.

Alcune birre, specie quelle artigianali, possono fare un giro in decanter. Lo meritano soprattutto quelle artigianali realizzate in modo da restare più torbide. Anche qui, lo scopo non è perdere le bollicine, ma separare il liquido dal sedimento che potrebbe essersi formato sul fondo.

 

 

 

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