Kit produzione birra – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
La birra è una delle bevande più amate nel mondo, per questo ci sono molte persone che provano a cimentarsi nella sua realizzazione casalinga grazie a intuitivi kit produzione birra. Nel caso ci si voglia lanciare nel mondo del luppolo, occorre sapere che in commercio ci sono davvero tantissimi kit, per questo consigliamo di leggere questa nostra guida che contiene preziosi consigli su come investire bene i propri risparmi. Nel caso però non si abbia molto tempo a disposizione, possiamo subito consigliare il Coopers Lusso venduto a un prezzo basso e che permette di produrre fino a 23 litri di birra. In alternativa si potrà optare per Hoppy 30 Litri, versatile e resistente.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Questo kit è dotato di tutto il necessario per la produzione di ottima birra Lager, include anche misuratori e densimetri per controllare lo stato della bevanda durante la preparazione.
Il tappabottiglie in dotazione non è di alta qualità, infatti molti utenti hanno trovato qualche difficoltà ad utilizzarlo senza rovinarlo.
A livello qualità-prezzo non sono molti i kit produzione birra che consentono di preparane fino a 25 litri mettendo a disposizione una vasta gamma di utensili.
La seconda opzione
I due fermentatori del kit sono realizzati completamente in acciaio inox resistente a urti e duraturo nel tempo. Possono essere utilizzati anche per produrre altre bevande.
Il rubinetto a vite risulta molto scomodo da utilizzare, per questo quando si travasa la bevanda si rischia di versarla fuori dal bicchiere o dalla bottiglia.
I materiali di alta qualità di questo kit e le comode maniglie per il trasporto sui fermentatori lo rendono uno dei migliori in circolazione, sebbene il suo prezzo sia un tantino più alto di altri modelli.
Da considerare
Chi ama la birra artigianale potrà davvero apprezzare questo kit che include due particolari malti di ottima fattura provenienti dal Belgio e dalla Germania.
La birra artigianale è un po’ “capricciosa”, quindi a meno che non si sia un po’ navigati nella preparazione della bevanda, i primi risultati potrebbero non essere soddisfacenti.
Ad un prezzo conveniente sarà possibile portare a casa un kit produzione birra artigianale di ottima qualità, anche se non è proprio consigliato a chi è alle prime armi.
Come scegliere il miglior kit produzione birra
Tutti i produttori di birra in erba dovrebbero iniziare a preparare la propria bevanda preferita utilizzando un kit produzione birra. Dato che sul mercato ci sono davvero tantissimi modelli disponibili, fare un confronto dei prezzi può essere molto difficile. Per questo può tornare utile leggere i nostri consigli d’acquisto, in modo da capire quali sono le caratteristiche da distinguere in un prodotto. Di seguito si troverà anche la recensione di tutti i kit produzione birra presenti nella nostra classifica, grazie alle quali sarà possibile acquistare quello della migliore marca ad un prezzo conveniente.
Guida all’acquisto
Tipo di birra
I kit produzione birra si distinguono tra di loro per il tipo di malto incluso che varia in base al tipo di bevanda. I modelli più comuni conterranno del semplice malto Lager che permette di preparare la birra dal sapore più classico con un retrogusto amaro, tipico di quelle europee. Solitamente i malti lager non sono molto pesanti a livello di gradazione, infatti raggiungono al massimo i 4 gradi, quindi vanno bene per chi non ama le birre troppo alcoliche.
In alternativa sarà possibile trovare in commercio dei kit produzione birra artigianali con malti belgi o tedeschi, sebbene questi modelli siano più adatti a chi ha già un po’ di dimestichezza nella preparazione della birra. Chi invece è un fan delle birre di tipo IPA ad alta gradazione, potrà trovare diversi kit adibiti alla loro produzione.
Fermentatore
Un altra caratteristica da tenere in conto prima di acquistare un kit produzione birra è il fermentatore incluso nella confezione. Per intenderci, il fermentatore è il contenitore dove si dovranno inserire tutti gli ingredienti e fare appunto fermentare la bevanda, quindi la qualità di questo componente è molto importante. Diciamo che un buon fermentatore deve essere composto con materiali molto resistenti come l’acciaio inox, in modo da poter contenere con efficacia la bevanda durante la fermentazione.
Un altro fattore importante è la dimensione del fermentatore, dato che da questo dipenderà la quantità di birra producibile con un singolo malto. Solitamente i kit più comuni consentono di preparare fino a 23 litri di birra e sono adatti per chi è alle prime armi. Nel caso invece si sia già esperti nella produzione casalinga della bevanda si potrà optare per un modello più capiente da 30 litri.
Accessori
Il malto e il fermentatore però non bastano per la produzione della birra, infatti nei kit saranno contenuti diversi accessori fondamentali per ottenere risultati soddisfacenti e per servire la bevanda una volta pronta. Tra i più importanti segnaliamo il rubinetto da applicare al fermentatore che può avere un sistema a pulsante o a vite, il secondo solitamente più scomodo.
Nei kit si trovano anche diversi utensili dei densimetri e palette ideali per misurare la birra e miscelarla, inoltre non mancheranno tappi per le bottiglie, che tornano molto utili per conservare la birra dopo averla preparata. Questi potranno essere applicati con il tappabottiglie in dotazione, anche se in molti kit questo componente non è proprio il massimo della qualità.
Se amate la birra forse vi può interessare anche un buono spillatore di birra: date un’occhiata ai nostri consigli.
I migliori kit produzione birra del 2024
Nei nostri consigli d’acquisto abbiamo dato un’occhiata alle caratteristiche principali da conoscere per farsi un’idea su come scegliere un buon kit produzione birra tra quelli venduti online. Qui di seguito si troveranno le recensioni dei modelli presenti nella nostra classifica, leggendole sarà possibile fare una comparazione tra le offerte, i vantaggi e gli svantaggi di ogni singolo prodotto. In questo modo sarà più facile acquistare il miglior kit produzione birra per le proprie esigenze.
Prodotti raccomandati
Coopers Lusso
Considerato dagli utenti come uno dei migliori kit produzione birra del 2024, questo prodotto si distingue per il suo ottimo rapporto qualità-prezzo che lo rende adatto alle tasche di tutti gli amanti del luppolo. È composto da due contenitori, dodici accessori e un malto Lager grazie al quale sarà possibile produrre fino a 23 litri di birra.
Tra i vari utensili si troveranno un rubinetto, un densimetro con custodia, un cilindro per densimetro e una paletta lunga, insomma tutto il necessario per la misurazione e la miscela dei componenti.
Non mancano i tappi a corona per poter chiudere le bottiglie una volta pronta la birra, in modo da tenerla a riposo e poi offrirla agli amici o parenti. I consumatori si sono detti molto soddisfatti di tutto il contenuto tranne che del tappabottiglie di bassa qualità.
Nella nostra guida per scegliere il miglior kit produzione birra spicca dunque questo Coopers, molto amato dagli appassionati. Ecco, in breve, quali sono le sue caratteristiche generali.
Si tratta di un kit molto apprezzato per l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Adatto a tutte le tasche dei consumatori, consente di produrre 23 litri di birra alla volta.
Molto ricca la dotazione di accessori che comprende due contenitori e dodici utensili più lievito e malto Lager da 1,7 kg. Non mancano rubinetto, densimetro con custodia e istruzioni.
Nella confezione sono inclusi anche 100 tappi a corona con relativo tappatore per sigillare le bottiglie una volta pronte.
I vari utensili non sono del tipo usa e getta ma sono riutilizzabili. Quello che bisognerà ricomprare dopo sono solo i tappi, il malto, il lievito e il metabisolfito.
Il punto debole del kit è la tappatrice di scarsa qualità perché piuttosto fragile. Meglio acquistarne una a parte migliore, verticale.
Hoppy 30 litri
Il fermentatore Hoppy è tra i kit produzione birra più venduti per la sua elevata versatilità, infatti può essere utilizzata anche per la preparazione di vino o altre bevande. Il modello ha il vantaggio di essere completamente ermetico, ideale quindi per la produzione sicura ed efficace.
È composto in acciaio inox che garantisce estrema resistenza e durevolezza nel tempo, inoltre lo stesso materiale è stato utilizzato per il rubinetto con sistema salvagoccia. Così si eviterà la creazione di ruggine e si potrà versare il contenuto del fermentatore senza sprecare la bevanda preparata.
Il coperchio a vite dispone di una guarnizione in silicone morbida, mentre le maniglie laterali permettono di spostare il fermentatore con estrema facilità. Alcuni utenti non hanno gradito il sistema a vite del rubinetto, ma complessivamente hanno apprezzato la qualità del prodotto.
Ricapitoliamo adesso in sintesi i principali vantaggi e svantaggi del nuovo kit Hoppy, la cui recensione puoi leggere in alto.
A differenza dei kit più economici – questo infatti costa un po’ di più degli altri presentati qui – i fusti sono realizzati in acciaio inox e sono quindi più resistenti e sicuri. Anche il rubinetto con sistema salvagoccia è in acciaio inox.
Un’ulteriore differenza tra questo kit e molti altri è la sicurezza di avere un contenitore effettivamente ermetico che non lascia fuoriuscire neanche una goccia di birra.
Da evidenziare la notevole capacità del fermentatore che consente di produrre ben 30 litri di birra, vino o altro. È comunque possibile farne anche meno, non necessariamente 30 L alla volta.
I contenitori sono grandi ma si sollevano e si spostano facilmente grazie alle pratiche maniglie laterali.
Della dotazione fanno parte solo contenitore, fermentatore e rubinetto. Tutto il resto va comprato a parte.
#Cervezanía Malto India Pale Ale
Questo kit produzione birra artigianale è l’ideale per tutti gli amanti dei sapori genuini che vogliono cercare di preparare la loro bevanda preferita in casa. L’utilizzo del kit è abbastanza intuitivo, basta avere un po’ di pazienza e seguire gli otto passaggi indicati nelle istruzioni (presenti anche in italiano) per poter cominciare a produrre la propria birra fatta in casa.
Nel kit si troveranno ottimi malti belgi e tedeschi oltre a tutti gli accessori necessari per una corretta preparazione tra i quali il dosatore, il termometro e la tappatrice con tappi a corona annessi. Trattandosi di birra artigianale, i risultati possono variare in base alla preparazione, quindi è probabile che al primo tentativo non si rimarrà particolarmente soddisfatti ma con la pratica le soddisfazioni aumenteranno.
Ecco un altro kit per la produzione della birra molto apprezzato. Di seguito un breve riepilogo delle principali caratteristiche e l’indicazione del link dove acquistare il prodotto al prezzo più vantaggioso online.
Il kit è molto piccolo e consente di produrre 5 litri di birra alla volta. Contiene praticamente tutto quello che serve, compreso lievito, malto, rubinetto, tappatrice, tappi.
Come tutti i migliori kit per la produzione di birra, anche questo può essere riutilizzato più volte, basterà riacquistare solo gli ingredienti.
Molti utenti sono rimasti favorevolmente colpiti dalla confezione gradevole esternamente e anche dalla fattezza del barilotto con rubinetto integrato. Ottimo come idea regalo!
Il kit arriva completo di istruzioni in varie lingue, compreso l’italiano, ma la traduzione che è stata fatta è a dir poco approssimativa.
Ferrari Group Cooper
Questo kit è completo di tutto il necessario per la fermentazione e si presenta con un prezzo molto interessante. Si potranno produrre fino a 23 litri di birra dal colore paglierino dorato e con un sapore forte e un retrogusto di luppolo che potrà essere gradito dagli amanti della birra più genuina. È consigliabile utilizzare il kit in più persone e seguire passo per passo le istruzioni fornite dal produttore in modo da riuscire a ottenere dei risultati soddisfacenti.
Oltre a tutti gli accessori si troverà una confezione di malto lager e ben 100 tappi a corona da 26 mm per poter chiudere le bottiglie una volta versato il contenuto dal fermentatore. Alcuni utensili inclusi sono stati valutati negativamente, specialmente il tubo da coperchio per i travasi che a quanto pare è molto scomodo.
Come confermano i pareri favorevoli della maggior parte degli appassionati, questo kit ha fatto centro ed è infatti uno dei più venduti sul mercato. Rivediamo perché.
Si tratta di un kit che consente di produrre una birra in casa di buona qualità e può essere acquistato spendendo una cifra modesta.
Nonostante il costo di prima fascia, il kit si presenta completo di tutti gli accessori necessari per la produzione, compreso malto, termometro, densimetro e tappi.
La maggior parte degli utenti sono concordi. Si tratta di un kit molto facile da usare anche per chi è alle prime armi, grazie alle istruzioni semplici e chiare.
Quello che manca nel kit è il tappa bottiglie che andrà acquistato a parte. Potrebbe essere un bene, perché spesso quelle incluse sono di scarsa qualità e molto insicure.
Un accessorio che non ha destato entusiasmo è il tubo per fare il travaso, poco pratico.
Brewbarrel Kit Premium
Chi non sa quale kit produzione birra comprare a basso costo potrà optare per il BrewBarrel, soprattutto nel caso si ami molto la tipologia IPA. Si presenta con un fermentatore dal design accattivante compreso di rubinetto per versare la bevanda una volta pronta. Nel kit si troverà tutto il necessario per la preparazione che potrà avvenire in soli quindici minuti, ovviamente seguendo la guida illustrata.
Gli utenti in generale sono riusciti a ottenere degli ottimi risultati, anche se ci sono state diverse lamentele sulla solidità del fermentatore che a quanto pare è molto sensibile a urti o cadute. Inoltre chi ha già un po’ di dimestichezza nella preparazione della birra potrebbe voler cercare un altro prodotto, visto che questo si adatta per lo più alle esigenze dei neofiti.
Questo è il kit più economico presente nella nostra classifica. Ma come hai potuto leggere in alto, non è questo il suo unico vantaggio.
Chi cerca un kit senza troppe pretese per muovere i primi passi nel mondo della fermentazione e non intende spendere troppo, potrebbe trovare il kit Brewbarrel molto interessante.
Si tratta di un kit pratico da usare ma soprattutto molto veloce. Bastano infatti 15 minuti al massimo per preparare tutto, poi bisogna aspettare che la birra fermenti per cinque giorni.
Il costo è contenuto ma bisogna considerare che il kit non è pensato per essere riutilizzato.
Con questo kit si riescono a produrre 5 litri di birra, forse un po’ troppo poco per qualcuno.
Come utilizzare un kit di produzione birra
Una bella birra fresca è l’ideale sia in estate sia in inverno, certo a meno che non siate di quelli che preferiscono bere la birra calda, o meglio, a temperatura ambiente. Ma siamo certi che almeno qui da noi, sono tutti per la bevanda ben fredda. Potete andare al supermercato e fare la vostra scorta oppure sedervi comodamente in un pub e ordinarne una tra le tante marche disponibili. Ma c’è pure un’altra via, quella della birra artigianale fatta con le vostre mani. Tutto quello che vi serve è un kit per la produzione della birra.
Pulire tutto per bene
Una pulizia impeccabile è il primo passo per la buona riuscita della birra. Dunque, ricordatevi di fare la doccia prima di iniziare a produrre la vostra birra casalinga. Ovviamente scherziamo, ciò che va ben pulito sono solo le vostre mani prima di passare al lavaggio accurato dell’attrezzatura. Basta dell’acqua calda ma se proprio volete impiegare del sapone, che sia neutro. L’attrezzatura, poi, va sanificata.
A tale scopo si può usare una soluzione di potassio metabisolfito: suggeriamo quattro cucchiai in un litro d’acqua fredda. La soluzione ottenuta va versata nel fermentatore, il quale va chiuso con il gorgogliatore inserito. Agitate il fermentatore in modo che l’interno si bagni del tutto con la soluzione. Fatto ciò, buttate la soluzione senza risciacquare. Allo stesso modo sanificate la restante attrezzatura che compone il kit, solo che questa volta va riposta in una bacinella precedentemente trattata.
Preparate il mosto
Il mosto va riscaldato a bagnomaria, cosa da fare dopo aver separato la bustina di lievito che trovate nel contenitore. Il mosto va tenuto una decina di minuti in acqua calda, senza essere tolto dal suo contenitore.
Reidratare il lievito
Per la reidratazione del lievito bisogna procedere in questo modo. Dopo aver sanificato il bicchiere riempitelo per la metà con acqua tiepida e comunque non superiore ai 30à così da non compromettere il lievito. Mescolate il lievito insieme a un po’ di zucchero, procedura non indispensabile ma consigliata perché aiuta ad attivare i lieviti.
Sciogliere il mosto
Versate il mosto in acqua calda (per la quantità fate riferimento alle indicazioni che trovate sul contenitore). Aggiungete lo zucchero secondo indicazione e mescolate con un mestolo di acciaio inox fin quando gli ingredienti non sono completamente sciolti. Portate il tutto a ebollizione ma senza lasciare troppo tempo sul fuoco se si vuole una birra particolarmente chiara. Subito dopo cercate di far raffreddare il tutto il più velocemente possibile. Un modo potrebbe essere quello di sistemare la pentola in un recipiente più grande contenente acqua fredda.
Riempire il fermentatore
Nel fermentatore aggiungete acqua fredda secondo le quantità indicate (in genere 3 o 5 litri) e il mosto raffreddato. Ora aggiungete altra acqua fredda. Verificate la densità del mosto servendovi del densimetro che trovate nel kit e leggete la densità sulla sua scala. In questa fase la temperatura dovrebbe essere sui 20°. Il campione analizzato va buttato via, non reimmesso.
Aggiunta del lievito
Il lievito va aggiunto solo quando la temperatura è compresa tra i 20 e i 22°. Dopo l’aggiunta, date un’energica mescolata per circa 30 secondi. Tenete presente che tutta questa operazione va eseguita con una temperatura compresa tra i 18 e i 28°.
La chiusura
Chiudete il tappo del fermentatore e, servendovi del gorgogliatore versate la soluzione di acqua e metabisolfito. In alternativa si può usare alcool per liquori o grappa. Accertatevi che il fermentatore sia ben chiuso e lasciate riposare la birra in un posto fisso fino al momento dell’imbottigliamento. La fermentazione richiede tra i 7 e i 10 giorni.
April 5, 2020 at 2:03 pm
Buongiorno. Vorrei sapere. Tutti i kit per fare la birra, bisogna buttarli. La birra si fa solamente una volta?
Risposta
April 7, 2020 at 9:47 pm
Salve Matteo,
contenitore, rubinetto, paletta, travasatore, tappabottiglie e altri accessori non bisogna buttarli. Naturalmente malto e lievito dovrai riacquistarli ogni volta che decidi di fare la birra. Dai un’occhiata qui per avere un’idea più chiara: https://www.youtube.com/watch?v=D-PP6vu7ELg
Saluti
Team BeE
Risposta