Il miglior libro di Marguerite Yourcenar

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

 

Libri di Marguerite Yourcenar – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Il nome di Marguerite Yourcenar è spesso associato a quello del romanzo storico ed esistenziale, con tematiche molto vicine e attuali alle nostre, almeno dal punto di vista riflessivo e introspettivo. Si può dire che è una delle più conosciute autrici francesi del ‘900, la cui fama è stata accresciuta da due opere in particolare: “Memorie di Adriano”, ossia un romanzo in forma di epistola in cui lo stesso imperatore, rivolgendosi a Marco Aurelio, descrive tutte le sue angosce esistenziali in correlazione alla manca di certezze di quel periodo, e “L’opera al nero”, conosciuta soprattutto per il nome del protagonista Zenone, un uomo che, dopo aver capito che la religione non poteva fornirgli risposte riguardo i suoi quesiti sul senso del vivere, si reca in viaggio in tutto il mondo per ricercare la verità assoluta tramite l’alchimia, la medicina e la filosofia, arrivando molto spesso anche a superare i propri limiti.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Come scegliere il miglior libro di Marguerite Yourcenar

 

Quali sono i migliori libri di Marguerite Yourcenar? E quale libro di Yourcenar comprare, sapendo dove acquistare tra le offerte presenti sul web? I nostri consigli d’acquisto si occupano proprio di fornirvi queste risposte, attraverso un’attenta comparazione dei titoli più venduti online a prezzi bassi.

 

 

Guida all’acquisto

 

Cenni biografici

La nostra guida per scegliere il miglior libro di Marguerite Yourcenar si apre con alcune informazioni generali, che vi potranno essere utili per comprendere meglio lo stile e le caratteristiche dei romanzi della scrittrice.

Nata da una famiglia franco – belga nel 1903 a Bruxelles, visse la sua infanzia stando poco a contatto con i genitori, a causa della morte della madre circa 10 giorni dopo la sua nascita, crescendo invece nella villa della nonna, sotto il tutorato di numerosi insegnanti.

Si dimostrò subito una bambina precoce e intelligente, appassionata di letture e di latino e greco, seguendo poi il padre in numerosi viaggi che non faranno altro che accrescere in lei la curiosità e la passione per le avventure.

Inizia a farsi conoscere con una raccolta di poesie, che pubblica a sue spese, ma il vero iniziale successo le deriva dal primo romanzo che pubblica pochi anni dopo: Alexis o il trattato della lotta vana, dove per la prima volta parla apertamente del tema dell’omosessualità, vivendola però in chiave drammatica.

Comunque non abbandona mai del tutto la vena poetica, continuando a conservare e scrivere anche una serie prose liriche dedicate ad un amore tormentato e non corrisposto, di nome “Fuochi”.

 

Le opere

La sua trasformazione da potesse a scrittrice non fu del tutto graduale, questo perché vi furono alcune vicende personali che influenzarono molto il suo modo di vivere e percepire la realtà. In particolare, due eventi sono stati fondamentali; da un lato, l’incontro a Parigi con quella che poi diventerà la compagna di una vita, ossia Grace Frick, insegnante di letteratura inglese, e l’altro l’avvento della guerra, anni in cui si trasferisce negli Stati Uniti ma vive comunque degli anni di forti privazioni e inquietudini.

Fu proprio in questi anni che portò a compimento le “Memorie di Adriano”, una raccolta di note che aveva progettato durante la sua prima visita alla Villa Adriana in Italia, in cui la crisi personale dell’imperatore corrisponde ad una nuova rinascita per l’Impero romano. Fu questo il miglior libro della Yourcenar, che riscosse maggior successo nonché uno dei più venduti.

Successivamente, interessandosi al romanzo storico, pubblicò “L’opera al nero”, inserita nel periodo del Rinascimento in cui vi sono sempre vicende storiche generali relazionate ai tormenti psicologici dei personaggi, cosa che lo rende molto interessante.

Scrive anche numerosi saggi storici e racconti di viaggio, come ad esempio “Care memorie”.

 

 

Lo stile

Alla sua morte, che la colse nel 1987, alla scrittrice venne riconosciuto il posto all’Accademia francese per merito, la prima donna ad essere eletta per un titolo tanto ambizioso.

Questo perché il suo stile si era ormai consolidato e aveva dato vita a grandi opere, criticate e apprezzate dal pubblico soprattutto per le tematiche trattate.

Con un carattere limpido e lineare, Yourcenar ci mostra davvero cos’è il dolore, attraverso gli occhi di chi lo ha vissuto e si è trovato nel bel mezzo di situazioni disastrose e sconvolgenti; la sua è una scrittura esistenziale, dura, che affligge e arriva al cuore, senza tuttavia eccedere, ma anzi mantenendo una grazia e una delicatezza tale da far sembrare al lettore di trovarsi davanti ad una confessione amichevole.

 

I migliori libri di Marguerite Yourcenar del 2024

 

Non sapete come scegliere un buon libro di Marguerite Yourcenar? Date un’occhiata ai prodotti che vi proponiamo in questo articolo, che vanno dal più “nuovo” ,in termini di tempo, a quello più economico, il tutto con una serie di suggerimenti che vi potrebbero essere di grande utilità.

 

Prodotti raccomandati

 

Memorie di Adriano. Seguite dai taccuini di appunti

 

Principale vantaggio:

La prima particolarità di quest’opera è quella di essere scritta in forma di romanzo storico; di conseguenza, non una trattazione asettica e schematica degli eventi, né una storia troppo surreale, ma il giusto equilibrio tra fatti reali, come appunto il periodo in cui visse Adriano, e le vicende personali dell’imperatore, molto vicine ai lettori stessi, soprattutto a livello emotivo.

 

Principale svantaggio:

Il romanzo è stato scritto dall’autrice con uno stile lineare ma comunque ricco di dettagli, perciò non è un libro adatto ad adolescenti o comunque a chi è interessato al genere ma non cerca una lettura impegnativa, in quanto questo potrebbe risultare prolisso e noioso.

 

Verdetto: 9.6/10

Con un approccio schietto e diretto, la Yourcenar permette al lettore di immergersi in un altro mondo, collegarsi al passato e viverlo quasi in prima persona attraverso lo stampo e la personalità del protagonista, alla scoperta di mille sfaccettature e modi diversi di concepire la storia.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

Descrizione Caratteristiche Principali

 

La struttura

Il libro fu pubblicato per la prima volta nel 1951, aggiudicandosi il Prix des Critiques. Risulta diviso in sei parti differenti, in cui vi è un’introduzione e una parte finale autoconclusiva, il tutto in forma di epistola destinata ad un giovane diciassettenne che dopo poco si scoprirà essere il caro amico Marco Aurelio. All’interno dell’epilogo finale, la scrittrice giustifica la scelta dell’imperatore Adriano sostenendo di sentirsi molti affine nei tormenti a quest’ultimo, in un periodo della civiltà arcaica in cui tutti i valori tradizionali stavano crollando a seguito della perdita di fede negli Dei, poco prima che il Cristianesimo si insediasse nelle menti degli uomini riportando la pace.

Ecco che in un modo tutto originale, l’imperatore, immaginato ormai anziano, decide di sua spontanea volontà di scrivere una sorta di raccolta, in cui sviscera la vita pubblica da quella privata, arrivando anche a sfogarsi sulle proprie inquietudini, sulle passioni per un giovinotto di cui si era invaghito, e anche degli intrighi politici che lo interessavano.

 

 

Le origini

Abbiamo già accennato qualcosa sulle origini del romanzo, ma da dove ha preso forma l’idea? Secondo quanto descritto dalla stessa Marguerite, dopo aver compiuto una visita alla Villa Adriana nel 1924, uno degli spunti che la spinse a concretizzare il romanzo nella figura di Adriano fu un’osservazione di Flaubert, dove egli sosteneva che nel momento in cui si smise di credere agli Dei e ancora non esisteva Cristo nelle menti umane, non vi era altro che l’uomo e la sua perdizione, perciò Adriano appariva concretamente adatto a farsi portavoce di questa condizione generale.

Scrisse diverse bozze dopo il 1934 ma mai portate a compimento, se non quando, trasferitasi negli Stati Uniti, si ritrovò per caso una di queste stesure del 1937 tra le mani, e ripreso il lavoro nel 1948 lo portò a termine nel giro di 3 anni.

 

Un tratto originale

La scrittrice all’esordio dell’opera, aveva impostato come struttura una serie di dialoghi tra Adriano e Marco Aurelio, ma ben presto si rese conto che non poteva funzionare con la sua idea di rendere in modo oggettivo i fatti storici e dall’altro lato dare spazio introspettivo alla figura morente dell’imperatore.

Perciò, adottò l’uso della prima persona, per far sì che vi fossero quanto meno possibile intermediari e digressioni esterne al pensiero del protagonista, reinterpretando il passato in forma romanzata, dando tuttavia dignità letteraria e autenticità ai fatti storici, creando quindi un’opera originale e fuori dal comune, travolgente e atipica.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

L’opera al nero

 

L’opera al nero è un altro romanzo storico scritto da Marguerite Yourcenar nel 1968 il cui protagonista è Zenone, un alchimista e filosofo che immagina essere nato nel XIV secolo in Belgio. Egli viene educato ad una formazione ecclesiastica ma ben presto si allontana dalla concezione di Dio per compiere un viaggio spirituale alla ricerca del sapere, in particolare di tutto ciò che gli è precluso, trovando la risposta nell’alchimia e nella medicina.

Il lettore è quindi inserito in un contesto mistico, lontano da tutto ciò che crede di sapere, attraverso un racconto di vita e vicissitudini, di intrighi e mistero, resi tra l’altro con un linguaggio aulico e ricco.

Viene consigliato soprattutto a coloro che vogliono conoscere meglio il periodo rinascimentale, in particolare le pratiche scientifiche che si facevano a quei tempi, e per chi vuole svelare e capire i tanti meccanismi nascosti e degradanti della società umana.

Di seguito una serie di pro e contro sull’articolo mostrato vi potranno essere d’aiuto.

Pro
Intellettuale:

Questo libro si presenta come ideale per gli appassionati del genere storico, che vogliano cimentarsi in qualcosa di più fresco, in chiave romanzata e avvincente, per arricchire o comunque avere delle nuove conoscenze di base.

Stile:

La scrittrice nell’opera dona il meglio di sé adottando una parlantina aulica, con termini ricercati e che arricchiscono il periodo, per lo più rendendolo completo e stilisticamente strutturato in modo preciso, tale da favorire una piacevole lettura.

Temi:

Le tematiche trattate all’interno di questo romanzo sono profonde e attuali, nonostante l’ambientazione cinquecentesca, proprio perché la scrittrice si concentra molto sul segreto e il significato dell’esistenza, permettendo al lettore di immedesimarsi.

Contro
Triste:

Secondo alcuni utenti, il difetto di questo libro è quello di essere forse un po’ troppo pesante e triste, trattando soltanto o in particolare di dolore, morte, angosce e inquietudini personali. Non adatto quindi ai giovani che vorrebbero una lettura più leggera.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Alexis

 

Alexis o “il trattato della lotta vana” è il primo romanzo pubblicato da una ancora poco matura Marguerite Yourcenar nel 1929. Alexis è un giovane omosessuale che per tutta la vita cerca di lottare e reprimere le sue inclinazioni omosessuali, in una società dove sono considerate un motivo di diversità, emarginazione e quasi come una malattia.

Solo alla fine si rende conto che il vero tormento in lui è nata dalla lotta incessante contro se stesso e i suoi sensi di colpa, adducendo terribili scuse pur di nascondere la parte interiore e intima di sé.

Ancora una volta, la scrittrice ci stupisce proponendo una tematica esistenziale difficile e piena di controversie, mitigandola ad un contesto generale, e cioè il fatto che non esiste vincita per chi, volendo accontentare i vizi o le imposizioni della società, va contro la sua natura e si nasconde, precludendosi la felicità.

Se non siete ancora convinti, più in basso troverete una serie di utili svantaggi e vantaggi dell’articolo.

Pro
Riflessivo:

Questo libro è un regalo per il lettore, che attraversa con il protagonista un sentiero impervio e pieno di insidie. Offre ottimi spunti di riflessione su tante tematiche della vita, in particolare le costrizioni e le influenze a cui l’uomo è sottoposto nella società.

Delicato:

La difficile situazione del protagonista non viene mai colta dal pubblico come qualcosa di pesante, infatti la scrittrice tramite un linguaggio chiaro e lineare tende ad essere molto delicata sulla tematica dell’omosessualità, coinvolgendo il lettore.

Breve ma intenso:

Il libro è formato da un capitolo in forma di lettera, in cui in modo sofferto Alexis confessa a sua moglie il suo tormento. Il tutto con una dolcezza e una classe che non possono non emozionare il lettore, e fargli trattenere il fiato fino alla fine.

Contro
Morale:

Sebbene la scrittrice tenti di essere imparziale, spesso vi sono dei riferimenti troppo espliciti e moralisti, che potrebbero infastidire il lettore e portarlo a conclusione affrettate o sbagliate sul resto delle vicende.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Novelle orientali

 

Le “Novelle orientale” fanno il loro esordio nel 1938, anni in cui la scrittrice si trova ad affrontare una serie di viaggi ed esperienze personali. Si tratta di una raccolta di fiabe e leggende di derivazione orientale, che comprende un territorio molto vasto dai Balcani alla Cina, e che la Yourcenar si diverte a raccontare con voce limpida ed elegante.

In esse riecheggia spesso il motivo popolare, una serie di usanze, di cultura e filosofia di vita,a  cui si unisce la forte curiosità e il fascino della scrittrice per l’Oriente; oltre a ciò, queste novelle permettono al lettore di spaziare da un capo all’altro di questo mondo senza tuttavia perdere il filo narrativo comune a tutte le storie, e a far sì che vengano ben distinte eppure unite in un quadro generale.

Anche se si tende ad associare la tradizione a qualcosa di banale e semplice, in realtà queste novelle sono l’esempio lampante che proprio in esse sono contenute le radici di un popolo, il sangue versato e le sofferenze patite.

Vi mostreremo con i pro e contro cosa potreste trovare di interessante nel libro.

Pro
Immaginazione:

Lo stile sempre molto dolce, delicato e raffinato della Yourcenar è voluto da lei al fine di sviluppare la fantasia e l’immaginazione del lettore, che non potrà negare il fascino di trovarsi a contatto con una cultura tanto appassionante quanto diversa dalla sua.

Diviso:

Il filo conduttore è comune, ma la raccolta si apre con una serie diversa per ogni luogo, ad esempio quella iniziale riferita alla Cina. In questo modo si offre anche un momento di pausa al lettore, e l’espediente narrativo serve a dare aria a tutto il componimento.

Appassionante:

Per chi è alla ricerca di una lettura travolgente e non necessariamente impegnativa, questa è un’ottima scelta sia per il modo in cui è scritto che per le tematiche popolari trattate.

Contro
Spedizione:

Preparatevi ad aspettare, in alcuni casi il libro è arrivato in ritardo e comunque dopo parecchi giorni di tempo. Per chi vuole cimentarsi subito nella lettura, un buon Kindle potrebbe essere la soluzione.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Care memorie

 

Questo libro fu scritto da Marguerite Yourcenar intorno ai settant’anni, quando la sua compagna era gravemente malata e lei le stava vicino dando vita ai vecchi ricordi d’infanzia; infatti Care memorie è la storia che riguarda il ramo materno della famiglia dell’autrice.

Non avendo conosciuto la madre, morta poco dopo averla data alla luce, un giorno in cui si recò alla sua tomba iniziò a chiedersi quali fossero le origini della sua famiglia, iniziando ed esplorando così frammenti di ricordi avuti da chi ancora era rimasto in vita, e alla ricerca dei suoi antenati, come ad esempio Octave Pirmer, un saggista molto famoso dell’800, che scopre essere suo zio.

Ultima, ma non meno importante, la lista di vantaggi e svantaggi su quest’opera, che è forse il racconto storico del 900 più all’avanguardia che Yourcenar potesse scrivere, compiendo una vera e propria avventura per analizzare le sue radici e tutto ciò che non era riuscita a capire fino a quel momento.

Pro
Tra verità e romanzo:

La bellezza di questo libro sta nel fatto che, nonostante la scrittrice parli di esperienze realmente vissute e di vicissitudini quotidiane, sa renderle in un modo tutto particolare e quasi surreale, tale da coinvolgere ancor di più il lettore.

Sentimentale:

Preparatevi ai fazzoletti se leggere la Yourcenar; in quest’opera si percepiscono tutte le emozioni che l’hanno accompagnata nella ricostruzione dei fatti, in particolare dal momento della nascita e la morte della madre.

Impersonale:

La scrittrice si avvale della terza persona, oppure narra i fatti dagli occhi dei nonni, del padre o di altre identità, questo per permettere al lettore di cogliere ancora di più l’intreccio dei sentimenti e delle sensazioni legate a quei momenti.

Contro
Edizione:

L’edizione delle Care memorie non è facile da trovare se non in un formato usato, che alle volte, seppur con una buona copertina, presenta delle macchie o comunque delle pagine ingiallite.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Film tratti dai libri di Marguerite Yourcenar

 

Marguerite Yourcenar è stata una grande scrittrice francese nel corso del ‘900, anni in cui si verificarono numerose perdite e stravolgimenti in seguito alla seconda guerra mondiale, di cui fu spettatrice già cosciente.

Non a caso, le sue opere sono molto introspettive e concentrate su grandi tempi esistenziali, come ad esempio quello della morte, un fantasma che la accompagnerà per tutta la sua esistenza e di cui tenterà di cogliere le mille sfaccettature.

Proprio in onore di questa figura così emblematica, eppure di spessore nella cultura del tempo, è stato creato un film documentario sulla sua vita, che prende il nome di “Sulle tracce di Marguerite Yourcenar”. Quasi come se foste protagonisti di ciò che accadde in quegli anni, sarete coinvolti in un viaggio che segue passo passo tutte le avventure, i tormenti e le passioni della giovane Yourcenar, arrivando anche a capire come è cresciuta e in che modo ha sviluppato il suo carattere.

 

 

Uno dei momenti sicuramente più curiosi è quello dell’infanzia, quando Marguerite all’età di soli 8 anni era appassionata di letteratura, arrivando anche a leggere Aristofane, e a soli 12 anni aveva già imparato il latino e il greco, due materie difficili e dure da comprendere in anni così infantili. A 17 anni, poi, vedrete in che modo riuscirà a dare una spinta alla sua carriera, iniziando con la pubblicazione di una raccolta di poesie, intitolata “Il giardino delle chimere”, a sue spese e usando lo pseudonimo di “Marg Yourcenar” suggeritogli dal padre stesso.

 

Colpo di grazia

Un altro film, con pareri positivi da parte della critica, è stato creato per dare sostanza al romanzo “Il colpo di grazia”, pubblicato da Marguerite Yourcenar nel 1939 e tradotto in ventidue lingue, tra cui l’italiano. La sceneggiatura è stata curata e diretta da Volker Schlöndorff, regista tedesco che con questo film ha fatto uno dei suoi più grandi capolavori, scegliendo tra l’altro come attrice Margarethe von Trotta, perfettamente immedesimata nel personaggio. La vicenda viene introdotta dagli occhi di un ormai anziano commilitone di nome Eric, il quale si ritrova invischiato nel periodo giovanile in una lotta pericolosa e morbosa con una donna, Sophie.

Infatti, troppo giovane per partecipare alla Prima guerra mondiale, si ritrova bloccato in Curlandia ospite di una zia, e qui trascorre il tempo insieme ai cugini, Conrad, di cui è innamorato, e appunto Sophie, che è altrettanto innamorata di lui.

 

 

Nel tentativo di adescarlo, quest’ultima si concede ad altri uomini, mentre Eric, non capace di rifiutarla direttamente, inizia con lei una serie di giochi frustranti e pieni di rimorsi e ripicche, tra cui la minaccia di rivelare il legame che c’è fra i due cugini.

Alla fine, Sophie chiederà a Eric stesso di giustiziarla dopo il tradimento ed egli, pensando di farlo per lei, come ultimo gesto estremo d’amore, capirà come, fino alla fine, quella donna farà di tutto per rendergli la vita impossibile, facendo in modo che sparandola si senta ancora più carico rimorsi e antichi ricordi che non riesce a dimenticare.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status