Filamenti per stampante 3D – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
I filamenti per stampante 3D non sono tutti uguali, lo dimostra il fatto che non tutte le macchine accettino prodotti diversi allo stesso modo. Per riuscire a completare al meglio un lavoro di stampa tridimensionale è bene dotarsi delle migliori materie prime da usare con la giusta stampante. Quindi il lavoro di ricerca potrebbe rivelarsi molto lungo e frustrante. Malgrado siano apparse da pochi anni, le stampanti 3D e gli accessori correlati a questi strumenti si sono moltiplicati a dismisura. Non è difficile trovarsi a disagio di fronte a prodotti in apparenza uguali. Per consentirvi di fare il giusto acquisto e spendere il vostro denaro al meglio vi suggeriamo di dare un’occhiata a questi prodotti, in particolare ai primi due in testa alla classifica. SUNLU – PLA Plus il materiale è atossico e quasi completamente biodegradabile, ma la qualità del prodotto finito è ineccepibile. Anche la bobina GEEETECH – PLA 1.75mm è realizzata in PLA e disponibile in tanti interessanti colori.
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Il meglio del meglio!
Un buon prodotto proposto a prezzi davvero interessanti che non delude in quanto a qualità del PLA+, leggermente più resistente e robusto rispetto al semplice PLA.
I tempi di fusione sono diversi rispetto a quelli del comune PLA e anche rispetto a quelli indicati sulla confezione. Per ottenere una stampa davvero pulita senza filamenti e sbavature è necessario fare qualche prova.
Ottimo prezzo e qualità al di sopra della media per la sua gamma di prodotto, il filamento è realizzato in PLA+ più resistente e solido rispetto al semplice acido polilattico. In più la qualità della bobina è sempre omogenea e il margine di tolleranza si assesta su un incoraggiante 0,02 mm.
La seconda opzione
Ricca gamma di colori che rimangono brillanti anche dopo essersi asciugati e induriti nella forma scelta. Il rapporto tra prezzo e qualità soddisfa molti utenti.
Per trovare la giusta temperatura di estrusione ed evitare problemi legati a bridging e overhang bisogna fare qualche prova perché le temperature non sono quelle indicate dal fabbricante.
Un buon filo in PLA che risponde bene alle aspettative creando modelli lucidi e in cui gli strati sono ben coesi tra loro. Si fa apprezzare la qualità del filo che è piuttosto omogeneo e non ha grossi margini di tolleranza, si assesta in media sullo 0,02 mm.
Da considerare
Filo ben arrotolato nella bobina, dettaglio non rispettato da tutti i produttori di filamento a basso costo che aiuta a evitare problemi di inceppamento del filo durante l’estrusione.
Sono necessarie numerose prove per settare correttamente la velocità e la temperatura di estrusione, un dettaglio non irrilevante perché potrebbe portare a una cattiva aderenza degli strati durante la stampa.
Convincente il rapporto tra costo e benefici legati a questo prodotto che piace soprattutto perché ben avvolto nella bobina. I colori sono accesi e così rimangono anche dopo l’uso, si tratta di una buona scelta per chi cerca un prodotto da usare in grandi quantità e senza ricercare la perfezione assoluta della stampa.
Come scegliere il migliore filamento per stampante 3D
Quando si tratta di scegliere il filamento adatto ad alimentare la propria stampante 3D, la scelta può ricadere su due tipi di materiale diverso, PLA e ABS. Ma ci sono anche altri aspetti da considerare prima di fare la propria scelta d’acquisto.
Guida all’acquisto
Cos’è l’acrilonitrile butadiene stirene, meglio noto come ABS
Si tratta di una tra le scelte che inizialmente si preferirono quando furono lanciate le stampanti 3D. L’ABS ha il vantaggio di essere un materiale facile da plasmare e adattare pressoché a qualsiasi forma e scopo. Infatti sono numerose le sue applicazioni in diversi ambiti, dalla realizzazione di oggetti d’uso comune, mobili, fino agli strumenti musicali. Tutti impiegano con successo l’ABS per via della sua adattabilità e versatilità.
Anche il prezzo di questo materiale è molto conveniente e questo lo rende una scelta d’elezione in diversi settore. Ma se si confronta prezzi e salute, allora il materiale di origine petrolchimica perde qualche punteggio. Infatti, quando viene fuso per assumere le forme desiderate con la stampante 3D, emana piccole quantità di sostanze potenzialmente nocive. È indispensabile usarlo in ambienti ben aerati e non inspirare i fumi prodotti dalla sua fusione.
È importante considerare che poco a poco questo materiale viene soppiantato dal PETG, una resina termoplastica che promette di offrire grandi risultati. A differenza del semplice PET che si usa per realizzare le bottiglie di plastica, questo è glicolizzato, (la G della sigla). Il risultato è un filamento più stabile, resistente e quasi del tutto inodore.
Caratteristiche del PLA
In classifica insistiamo parecchio sulla recensione dei filamenti realizzati in PLA. Si tratta di un polimero derivato dalla trasformazione dell’acido lattico
Proprio questa sua origine organica lo rende quasi interamente biodegradabile e questo è d’aiuto perché anche quando fonde non emette alcuna sostanza ritenuta dannosa.
La resa del PLA è leggermente inferiore in termini di qualità e lucentezza del prodotto finito rispetto all’ABS. Ma è anche vero che la ricerca in questo settore va al galoppo e presto sarà possibile contare su filamenti in PLA che hanno le stesse performance dell’ABS.
Il margine d’errore ammissibile
Sul mercato gran parte dei filamenti ha una dimensione standard di 1,75mm. Questa misura viene rispettata dalla migliore marca fino a quella emergente.
Quello che può succedere, però è che lo spessore del filamento non sia sempre perfettamente calibrato e la sua realizzazione possa essere segnata da spessori diversi. Di norma il produttore comunica il margine d’errore che riesce a garantire per il proprio filamento.
È un dato importante perché segnala la buona qualità del filamento e libera dalla possibilità che si possa inceppare durante la stampa perché non scorre bene nell’estrusore.
I migliori filamenti per stampante 3D del 2024
Alcuni dei filamenti proposti quest’anno in vendita per le stampanti 3D meritano particolare attenzione per via del buon rapporto tra qualità e prezzo. Si tratta di offerte interessanti che la nostra redazione ha individuato tra i prodotti più venduti e apprezzati dagli utenti.
Prodotti raccomandati
SUNLU – PLA Plus
SUNLU è un marchio di riferimento nel settore della realizzazione di filamenti destinati all’uso su stampanti 3D professionali o su penne per disegnare in 3D. In cima alla classifica proponiamo la sua bobina da chilo di PLA. Realizzata tenendo conto delle caratteristiche attese dall’utente che acquista un prodotto che non ha un grosso impatto ambientale ma non vuole rinunciare alla qualità del prodotto finito.
Probabilmente il migliore filamento per stampante 3D realizzato in questo materiale di origine organica e altamente biodegradabile. Non fa bolle durante l’estrusione e l’oggetto finale risulta ben definito e preciso. Non ci sono interferenze durante la fusione del filo, che quindi scorre in maniera fluida e senza interruzioni. Il margine di errore dichiarato dal produttore è minimo, 0,02 mm. Quindi è perfettamente compatibile con penne e stampanti di quasi tutte le ditte attualmente attive sul mercato.
La gamma di colori è ricca e comprende anche il filo trasparente per realizzare oggetti speciali e prototipi altamente realistici.
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GEEETECH – PLA 1.75mm
Anche questa bobina fa bella figura tra i migliori filamenti per stampante 3D del 2024. È realizzata in PLA e non presenta difetti di sorta lungo tutto il filo. Non si formano bolle né imperfezioni durante l’estrusione e il margine di tolleranza dichiarato, per lo più rispecchia la realtà e non si inceppa nella stampante.
La bobina è da chilo e lo spessore del filo rispetta lo standard di 1,75 mm. Una soluzione interessante perché il PLA è di buona qualità. Va segnalato che non sempre è possibile affidarsi alle indicazione del produttore riguardo la temperatura di estrusione per ottenere il miglior risultato.
Per evitare problemi di tenuta nelle parti sospese, quindi per ottenere un buon bridging e un overhang pulito, è bene fare alcune prove per trovare la temperatura ottimale che garantisca una rapida asciugatura del filo. Gli utenti riferiscono di lavorare bene a 190°, ma è il caso di valutare caso per caso tenendo conto anche della temperatura ambientale.
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Eryone PLA
Se siete indecisi riguardo quale filamento per stampante 3D comprare, provate a dare un’occhiata anche a questo produttore di PLA. A differenza di gran parte degli altri produttori di materiali dal costo contenuto, questa bobina è arrotolata con grande precisione. Questo semplice accorgimento aiuta a ridurre la possibilità di aggrovigliamento durante l’uso del filamento.
Quindi fa piacere notare che la qualità di questo PLA è piuttosto alta, la resa al momento della stampa è notevole e il modello rimane lucido. Gli strati aderiscono bene l’uno all’altro in modo da dare soddisfazioni anche in caso si vogliano realizzare modellini più complessi.
È necessario fare qualche prova prima di trovare il bilanciamento ottimale tra temperatura di estrusione e settaggio della stampante. La velocità di stampa deve essere ben calibrata per evitare che si vedano troppo gli strati di stampa, o che addirittura non aderiscano bene l’uno all’altro.
Ricca anche la gamma di colori che permette di trovare quello più adatto alle proprie esigenze e gusti personali. Buona la resa soprattutto del nero.
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SUNLU PETG 3D
Quando si devono tirare le somme e stabilire come scegliere un buon filamento per stampante 3D anche il materiale usato ha il suo peso. In questo caso il PETG sta soppiantando il più diffuso ABS ma anche più fastidioso specie per via del forte odore che ne caratterizza la fusione.
Inseriamo questa bobina tra i nostri consigli d’acquisto per via della sua buona risposta in molte applicazioni possibili. Come avviene anche per il PET, questo materiale è adatto al contatto diretto con gli alimenti e non stupisce trovarlo tra i più apprezzati tra quelli venduti online.
Il prezzo è leggermente più alto rispetto al PLA ma la sua resa è molto alta. Malgrado tenda a essere più viscoso in fase di estrusione, non si riscontrano problemi troppo evidenti di stringing. Quindi l’oggetto stampato alla fine del processo non è eccessivamente filamentoso.
Il filo rimane ben lucido anche alla fine della stampa. Richiede alte temperature durante la lavorazione e anche il piatto deve essere scaldato per consentire la perfetta aderenza del modello stampato.
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SUNLU ABS
Chi preferisce usare l’ABS per la stampa può tranquillamente dare una chance a questa bobina da chilo che si fa apprezzare per la sua buona qualità di stampa. La resa in comparazione con altri materiali è decisamente alta, una caratteristica dell’ABS è di restare ben lucido e brillante anche dopo essersi solidificato. A differenza dei materiali di origine vegetale, questo è uno tra i più venduti anche per via della maggiore solidità e stabilità del modello finito.
Si consiglia di usarlo a temperatura di estrusione mediamente elevata per migliorare la resa del filamento ed evitare l’inceppamento. Se ne consiglia l’uso su piatto riscaldato per garantire la perfetta aderenza e stabilità durante la rotazione della stampa.
Consente un buon margine di regolazione della velocità di estrusione per ottenere lavori più o meno definiti nei dettagli a seconda del tipo di lavoro che si vuole realizzare.
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April 24, 2021 at 7:39 pm
giorno, come posso calibrare bene la temperatura di estrusione della mia stampante?
Risposta
April 25, 2021 at 6:38 pm
Salve Mariano,
per calibrare la temperatura di estrusione bisogna fare davvero molta attenzione, perché c’è il rischio che qualcosa si rovini.
A tal proposito ti consigliamo di seguire le indicazioni fornite dall’azienda produttrice della stampante, impiegando un software idoneo a questo tipo di operazioni.
Se proprio non hai dimestichezza, chiedi l’aiuto di un professionista, perché il rischio è alto.
Saluti
Team BeE
Risposta
September 21, 2021 at 12:24 am
Per capire quale sara la temperatura ideale devi stampare il TempTower. Cosi vedi a che temperatura devi lavorare il filo.
Risposta
April 23, 2021 at 8:30 pm
salve volevo sapere se del filo Sunlu ci sono anche altre colorazioni disponibili.
Risposta
April 24, 2021 at 3:29 pm
Salve Riccardo,
assolutamente sì, l’azienda ha messo a disposizione diverse soluzioni per venire incontro alle esigenze e alle idee di tutti i consumatori.
Per scoprire gli altri colori ti basterà fare click sul link sotto le nostre opinioni, e dare un’occhiata agli articoli correlati.
Saluti
Team BeE
Risposta