Le 5 Migliori Leccarde del 2024

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

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Leccarda – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Il nome leccarda può forse non dire nulla a primo impatto, infatti molti la chiamano semplicemente teglia da forno, ma in realtà questo oggetto ha qualche caratteristica in più. Ce l’abbiamo sotto gli occhi quando cuociamo le pietanze all’interno del forno, molto spesso viene dato in dotazione, infatti si trova alla sua base. Di colore nero, permette sia di cuocere i cibi, sia di far scolare sughi o alimenti che si sciolgono, per evitare che il forno si sporchi e si incrosti del tutto. Una delle più acquistate in commercio è Ballarini Professionale Teglia Rettangolare Angoli Svasati, una leccarda che si distingue per la sua capacità di riscaldare e cuocere in modo uniforme i cibi. Molto conosciuta è anche Indesit Leccarda Per Forno Marca Ariston 301789, molto simile a una teglia e apprezzata per la sua versatilità.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Guida all’acquisto – Come scegliere la migliore leccarda?

 

La leccarda non è uno strumento indispensabile in cucina, ma è comunque molto utile per la cottura dei cibi; per trovare quella più adatta a voi, ci sono alcuni piccoli trucchi che potete seguire leggendo la nostra guida.

Le leccarde in ferro

Il prodotto che vi consigliamo qui può essere creato con diversi tipi di materiale, dall’acciaio inossidabile, all’alluminio e al ferro, che si presenta come un’alternativa molto valida e preferibile rispetto alle altre.

Questo per diversi motivi: uno di essi è il fatto che può essere adattato a qualsiasi tipo di forno, sia ventilato, sia statico. Sfruttando la sua resistenza non tende a piegarsi e danneggiarsi con il tempo, né a dare problemi per la cottura dei cibi, perché grazie alla conduzione del calore il ferro garantisce anche una resa migliore.

Inoltre, queste leccarde vanno bene anche come veri e propri vassoi; di aspetto semplice ma elegante, potete usarlo per riscaldare alimenti già cotti in precedenza e lasciarli poi all’interno per mantenere il loro succo.

Potete scegliere anche in questo caso le dimensioni, il colore e altre caratteristiche tecniche che migliorano il prodotto, secondo le vostre esigenze. Grazie a ciò, vi garantirete il massimo benessere con una cottura sana e sicura, perché il ferro non tende a contaminare gli alimenti con il trattamento che riceve.

 

Come rendere antiaderente una leccarda

Le leccarde solitamente sono inserite in commercio oleate e levigate, per evitare che si usurino con il tempo, perdendo la loro lucentezza. Ma molte non hanno il trattamento antiaderente, indispensabile per la cottura di alimenti come pizze e impasti vari, per evitare che si attacchino al fondo o sui bordi, sfaldandosi e rovinando l’effetto finale.

A tal proposito, per evitare l’inconveniente, potete effettuare la bruciatura, valida però soltanto con tipi di leccarde più resistenti, come quella in ferro. Per prima cosa, le teglie non vanno lavate la prima volta: visto che vengono messe in commercio con olio industriale, che le preserva dal danneggiamento.

Per pulirle dovete metterle in forno a 150 gradi per circa un’ora e mezza, per poi asciugarle con un panno in microfibra. Dopo questo procedimento iniziale dovete portare il forno alla massima temperatura; procedete poi facendo una seconda spennellata di olio nella vostra leccarda, senza creare vuoti o chiazze.

Infornatela per altri 30 minuti e ripetete una volta raffreddata la stessa cosa per la seconda volta. Non vi resterà a questo punto che asciugarla con carta da cucina: noterete una patina sottile sulla leccarda, che sarà finalmente antiaderente.

Cuocere nella leccarda

C’è chi pensa alla leccarda come a un accessorio culinario il cui utilizzo è limitato a raccogliere il succo che scola dai cibi, ma in realtà questo oggetto può essere usato anche come una normale teglia per cuocere.

A tal proposito è possibile creare qualsiasi tipo di piatto, da uno più semplice a uno più complesso, come il pesce o altre pietanze al cartoccio. Vi consigliamo proprio come preparare al meglio quest’ultimo.

Per prima cosa, spennellate di olio la leccarda se non è già antiaderente, e adagiate il cartoccio di alluminio ripieno di carne o pesce. All’interno non dimenticate di posizionare sale grosso, erbe aromatiche, aglio e altri condimenti, che con la conduzione della leccarda rilasceranno sulla pietanza tutto il loro succo.

 

Le 5 Migliori Leccarde – Classifica 2024

 

Per aiutarvi a capire meglio quale leccarda comprare, i nostri consigli d’acquisto si offrono come spunto, mostrandovi i prodotti che maggiormente ci hanno colpito tra quelli venduti online.

 

1. Ballarini Professionale Teglia Rettangolare Angoli Svasati 

Principale vantaggio

Questa leccarda da forno ha un’ottima conducibilità termica: vale a dire che l’alluminio, con cui è fabbricata, permette di cuocere i cibi più velocemente rispetto al normale, senza bruciarli. In più distribuisce il calore in modo uniforme, lasciando gli alimenti teneri e succosi una volta fuori dal forno.

 

Principale svantaggio

Essendo molto sottile, tende a piegarsi su se stessa se esposta nel forno caldo a temperature molto elevate; in questo caso è consigliabile farla raffreddare prima di inserirla nuovamente. Inoltre in alcuni casi attacca il cibo sul fondo, cosa piuttosto fastidiosa da eliminare.

 

Verdetto: 9.8/10

Grazie alla sua conducibilità permette un buon risparmio energetico. Inoltre, essendo fabbricata in alluminio, il prodotto non ha bisogno di particolare manutenzione, ponendosi per questo come una delle migliori leccarde del 2024.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Materiali e applicazioni

La leccarda Ballarini è creata in alluminio, materiale abbastanza solido e pensato per rispondere a esigenze culinarie diverse. La sua primaria funzione è quella della conducibilità termica: dopo una spennellata di olio, potete metterci la pietanza che desiderate cuocere in forno senza particolari protezioni come la carta da forno, perché permette una cottura uniforme.

Indicata anche per la pizza, grazie a questa sua caratteristica i bordi verranno croccanti e l’interno morbido, lasciando intatto tutto il sapore del condimento, anche se è meglio in questo caso ungerla bene, per evitare che si attacchi.

L’alluminio è ottimo anche in termini di presa; è molto leggero, e quindi non avrete difficoltà a tirare la teglia fuori dal forno una volta cotti i cibi, né al contrario a inserirla nell’apposito spazio.

Uso e consumo

Quella di Ballarini è considerata la miglior leccarda tra le numerose offerte a prezzi bassi anche per la sua versatilità d’uso. In primis è possibile utilizzarla anche durante le grigliate all’aperto: in base alle sue dimensioni, è adattabile al lato sottostante dello spiedo o del grill, strumenti che permettono di avere una carne tenera e squisita e famosi per la colatura del grasso.

Tutto il succo che esce dalla carne potrà così essere raccolto nell’apposita teglia e riutilizzato per spennellare la parte di pelle sottile del pollo o per insaporire leggermente le costate che stanno cuocendo; ovviamente non bisogna esagerare, altrimenti si perderà il suo reale sapore.

Nella sua versione più classica, invece, va inserita nel forno, in particolare nel lato sottostante; è consigliata per la cottura di qualsiasi pietanza, a patto che si faccia attenzione ai cibi, per evitare che si attacchino ai bordi.

 

Resistenza e manutenzione 

Un po’ meno positiva nel prodotto è invece la resistenza, perché di contro l’alluminio con alte temperature tende a piegarsi e deformarsi, pur senza rompersi definitivamente per la sua malleabilità.

Consigliamo a tal proposito di farla raffreddare, in modo che torni alla sua forma originaria. Per mantenerla pulita non è necessario grande sforzo: basta passarvi un panno in microfibra e un diluente non aggressivo per le incrostazioni, in modo da non graffiarla con la retina.

Inoltre, se non siete pratici nel suo impiego culinario, potete comunque utilizzarla come base per raccogliere quegli alimenti che si sciolgono al calore, come il formaggio, evitando così di dover pulire a fondo tutto il forno, ma solamente la leccarda in modo pratico e veloce.

 

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2. Indesit Leccarda Per Forno Marca Ariston 301789

 

Se cercate un prodotto ancora più economico e con la possibilità di adattarlo alle misure del vostro forno, questa leccarda, dopo un’attenta comparazione, è quella che ci sembra più adatta alle vostre esigenze.

Si tratta di una teglia di marchio originale, che è stata apprezzata da noi per le sue dimensioni e la forma molto comoda, che permettono di renderla compatibile con quasi ogni tipologia di forno.

Per questo motivo non ci sono altre misure disponibili, cosa da un lato positiva ma dall’altro negativa per chi non si trova con lunghezza e larghezza. Di colore nero, resistente ma leggero, è dotato di alcuni dischi vuoti sui due lati, per permettere una maggiore aderenza e stabilità d’appoggio, anche se in alcuni casi risulta leggermente più corto rispetto alle normali dimensioni del forno.

Il suo utilizzo è vario, potete cuocere patate, pollo, e qualsiasi altra pietanza vi venga in mente, visto che non attacca. 

Vediamo i suoi pro e contro.

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3. Ariston 4800081577 Placca da Forno per Indesit Merloni 

 

Nella nostra guida per scegliere la migliore leccarda vi consigliamo un altro prodotto Ariston, la placca da forno che può essere usata in diversi modi ed è disponibile con dimensioni differenti, a seconda delle proprie esigenze.

Se volete accorciare i tempi di cottura, questa teglia è in grado di sfruttare appieno il calore del forno per garantire una certa uniformità ai cibi, sebbene comunque questo procedimento tenda a seccarli più del dovuto.

Nel caso sia necessario fare in fretta, potete utilizzarla per qualsiasi pietanza, ma consigliamo di bagnarle, in particolare se si tratta di carne, con il sugo o comunque con un pizzico di vino, affinché rimanga tenero.

Inoltre non si macchia e non tende ad attaccare il cibo, un vantaggio in più soprattutto perché non ha bisogno di particolare manutenzione e di pulizia costante, come capita a prodotti simili in categoria. 

Controlliamo i suoi vantaggi e svantaggi più in basso.

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4. Bauknecht/ Whirlpool Leccarda Forno 445 x 375 x 33

 

Se non sapete come e dove acquistare una leccarda di dimensioni specifiche e a marchio Whirlpool, vi mostriamo qui una variante molto gettonata, che può essere una perfetta sostituzione dell’originale.

Infatti ha le stesse caratteristiche, a eccezione del colore e di qualche piccolo dettaglio; offre per questo un risparmio non indifferente, e in più si adatta alla perfezione ai forni con dimensioni 44 x 37 cm, come riportato in descrizione.

Solida e robusta al punto giusto, se avete più ripiani in forno e avete bisogno di una teglia che non sia troppo ingombrante, potete cuocere qui quello che non riuscite normalmente, diminuendo in questo modo i tempi di realizzazione.

Concordando con numerosi pareri sul prodotto, noi la consigliamo anche come regalo per le vostre madri o per parenti e amici che fanno della cucina una vera e propria arte; li renderete soddisfatti e non vi pentirete dell’acquisto. 

Scopriamo ancora perché riepilogando pregi e difetti.

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5. Drehflex Teglia da forno piatta per torte uso universale

 

Chiudiamo la nostra classifica con l’ultima, ma non meno importante, leccarda a uso universale proposta da Drehflex. Di materiale smaltato e con dimensioni di 465 x 375 x 29 mm, ha un lato leggermente inclinato.

Questo ha la specifica funzione di versare impasti e liquidi per torte, motivo per cui è a carattere universale e può essere usato in qualsiasi modo. Purtroppo non sono fabbricate dimensioni standard per il prodotto, perciò basta anche poco di differenza e la teglia non si adatterà al vostro forno; scegliete bene il modello e soprattutto le misure necessarie.

Grazie alla sua compattezza e all’aspetto liscio e levigato, non permette che vi siano attaccature, quindi è perfetta anche per alimenti più delicati come la pizza, che tende facilmente a bruciarsi sul fondo.

Stessa cosa vale per altri tipi di cibi: carne, patate, pesce e qualsiasi altra pietanza possono essere cotte sulla teglia, anche se con qualche minuto in più rispetto al normale.

Per aiutarvi a capire meglio, vi mostriamo i suoi pregi e difetti in modo schematico.

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Quali leccarde preferire per il proprio forno

 

In questa pratica guida, vogliamo consigliarvi anche come scegliere una buona leccarda in base al tipo di forno che possedete, in modo da poter sfruttare al meglio tutte le qualità che le caratterizzano.

Leccarda per forno ventilato

Il forno ventilato ha una dinamica piuttosto semplice: sfruttando una ventola posta sul fondo, l’aria calda arriva in ogni angolo, permettendo una cottura completa degli alimenti. Per questa tipologia consigliamo una leccarda che sia molto resistente, in solido metallo piuttosto che in alluminio leggero; questo perché il vento caldo potrebbe facilmente deformarle.

Inoltre una leccarda più solida manterrà l’equilibrio necessario all’interno del forno, anche se è leggermente inferiore ai bordi rispetto alla lunghezza del vostro elettrodomestico. La cottura con questa tipologia combinata risulta più veloce e molto più uniforme, motivo per cui è acquistata da numerosi consumatori, ma di contro la ventola secca più rapidamente la superficie dei cibi rispetto all’interno.

Per eliminare questo problema è bene girare spesso la pietanza, mantenerla umida, o ricoprirla con un altro tegame; potete anche optare per il loro uso in alimenti come lasagne, arrosti e carni a lunga cottura, che in virtù di questa loro peculiarità non perdono il loro succo e il sapore.

La manutenzione di queste leccarde non è troppo faticosa; anche se rimangono incrostate, non è difficile togliere lo sporco senza graffiarle, visto che sono trattate per mantenersi a temperature elevate e per lungo tempo.

 

Leccarda per forno statico

Il forno statico è una tipologia per certi versi simile al microonde, perché sfrutta i fenomeni di conduzione e irraggiamento; in parole povere, il calore si espande a partire dal lato superiore e dal lato inferiore, raggiungendo la pietanza.

Questo procedimento è meno aggressivo rispetto a quello del forno ventilato, per questo motivo la scelta della leccarda non è vincolata. Tuttavia consigliamo una tipologia più leggera, per permettere al calore sottostante di penetrare più a fondo senza danneggiare la teglia.

L’alluminio si presta bene a questa esigenza: è un ottimo conduttore termico, quindi permette l’espansione e la cottura delle pietanze a fondo, anche se la potenza non è al massimo. In più, essendo sottile, non sarà difficile tirarlo fuori ed eviterete di bruciarvi le mani o le braccia con il troppo calore.

La cottura in questo caso è più lenta e omogenea, motivo per cui anche più delicata; bisogna attendere con pazienza, per avere un risultato soddisfacente. Tuttavia è l’ideale per pizze, lievitati e torte, che in questo modo non risulteranno cotte fuori e crude dentro.

La leccarda per la gratinatura

La gratinatura è una tecnica che permette di avere una deliziosa crosticina nella parte superiore delle pietanze; si ottiene con un drastico aumento del calore sulla superficie, in modo che diventi incandescente e che, una volta raffreddata, cambi colore.

Per ottenere quest’effetto visivo e gustativo piuttosto accattivante e particolare, più che una leccarda giusta servono le dimensioni, per poterla inserire nel lato più alto del forno. Questo vale per i cibi già cotti in precedenza: bisogna semplicemente scaldare il forno, porre la pietanza sulla leccarda e fare in modo che si incastri perfettamente il più vicino possibile alla serpentina superiore.

Lo sportello deve rimanere aperto per non surriscaldare la serpentina ed evitare la formazione di vapore, con la temperatura che dovrà essere impostata al massimo.

 

 

 

Domande frequenti

 

A cosa serve la leccarda da forno?

La leccarda da forno è uno strumento per la cucina che di solito viene fornito in dotazione all’elettrodomestico, come base sottostante. In alluminio o in altro materiale, questo prodotto ha diverse funzioni: può essere usato come una comune teglia da forno, per cuocere le pietanze che preferite, oppure ha la specifica funzione di raccoglimento.

Nel caso di spiedi e grill, basta inserirlo nella parte sottostante per raccogliere il succo e gli altri scarti, che durante la cottura della carne potrebbero colare e sporcare il lato sottostante. In questo modo sarà più facile pulire e tenere in ordine gli ambienti, oltre che garantire una cottura puntino.

 

Com’è fatta la leccarda?

La leccarda è una lastra di metallo, in alluminio o di altro materiale, che ha generalmente i bordi rialzati e, sui due lati, alcune fessure che la distinguono dalle normali teglie da forno. Questa forma particolare non è a caso, ma serve a far sì che l’oggetto entri perfettamente nel forno e scivoli sulle piccole strisce laterali di quest’ultimo, in modo da mantenere l’equilibrio.

Per questo motivo sono importanti le dimensioni, che devono essere consone al proprio elettrodomestico, in modo da poterlo incastrare facilmente per la cottura degli alimenti e non rischiare che cada, rovinando di conseguenza anche le pietanze appena preparate.

 

Come pulire la leccarda da forno?

Ci sono diversi metodi per pulire la teglia senza graffiarla o danneggiarla, dei quali il più consigliato è l’utilizzo del limone e del sapone per i piatti. Prima di tutto bisogna mettere la teglia, dopo averla svuotata degli ultimi residui, sotto l’acqua tiepida, per ammorbidire le incrostazioni ed evitare che lo shock termico crei aloni sulla superficie della leccarda.

Bisogna poi aggiungere mezzo limone spremuto, in succo e in buccia, e del sapone per i piatti. Grazie alla sinergia del loro potere sgrassante e scrostante, nel giro di un’ora potrete lavarla con un semplice panno in microfibra.

 

Dove comprare la leccarda?

Come già accennato, la leccarda si trova spesso in dotazione al forno stesso, ma nel caso in cui così non fosse, o se avete bisogno di una teglia in più che non sia ingombrante, ci sono appositi negozi o siti online che ne vendono in grandi quantità.

In particolare potete scegliere il colore più adatto, le dimensioni, che molto spesso si trovano anche in numero più grande del normale, e il materiale di fabbricazione, per ottenere quello migliore in base alle vostre esigenze.

Ancor di più, se non siete soddisfatti, potete cercare anche la teglia che è fabbricata dalla stessa azienda del vostro forno, originale o simile in tutte le sue caratteristiche.

 

Qual è il prezzo di una leccarda?

Se vi preoccupa il prezzo del prodotto, niente paura: le leccarde sono strumenti da cucina che non richiedono spese troppo elevate, anzi la maggior parte di quelle presenti in commercio non supera la soglia dei 30 euro.

Ovviamente, se decidete di acquistarne una di stampo originale, il costo sarà leggermente più elevato di una adattabile e in materiale più leggero come l’alluminio. Tuttavia le funzioni sono quasi del tutto identiche, a eccezione delle teglie universali, che in più possono essere usate per cucinare e preparare dolci, e sono adatte anche per impasti e lievitazioni.

Il prezzo di queste ultime non è più alto delle altre, ma potrebbe variare di poco.

 

 

 

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2 COMMENTI

Cristina Queirolo

January 20, 2021 at 6:08 pm

Utile

Risposta
BuonoedEconomico

January 21, 2021 at 8:02 am

😉

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

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