Spazzola Tergicristallo – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni
Incerti su quale tergicristallo scegliere per la vostra automobile? Bene, date un’occhiata a questa guida, forse riusciamo a fornire qualche spunto utile. In particolare, in basso trovate le recensioni di alcuni tra i modelli più apprezzati, tergicristalli, tergilunotto e gommini. Scoprite quali sono ma, se il tempo per leggere tutto non c’è, allora concentratevi solo sui primi due in classifica: le Bosch Aerotwin 3397007299 sono due spazzole tergicristalli da 600 e 350 mm costituite da due strisce di metallo flessibili, gomma e spoiler, impeccabili quanto a uniformità ed efficacia della pulizia. Sono anche molto semplici da montare e particolarmente silenziose. Come confermano gli automobilisti soddisfatti, le prestazioni sono superiori anche in condizioni climatiche molto difficili e a velocità parecchio sostenuta. La Bosch 3397004802 è invece una spazzola tergicristallo posteriore con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Entrambe sono campioni di vendita sul mercato.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!

Si tratta degli innovativi Aerotwin Bosch che hanno sostituito i vecchi modelli con telaio e snodo. Questi hanno una struttura più semplice – due aste flessibili di metallo, spoiler e gomma – e consentono di applicare la stessa forza e pressione in maniera più uniforme su tutto il parabrezza.
Ad alcuni automobilisti le spazzole lasciano un fastidioso rigo in fase di asciugatura.
La confezione include due spazzole anteriori da 600 e 350 mm. La particolare conformazione e gli accorgimenti tecnici adottati assicurano durata superiore, facilità di montaggio e meno rumore.
La seconda opzione
Chi cerca un ottimo tergilunotto senza spendere troppo potrebbe essere decisamente colpito da questo modello Bosch che unisce prestazioni elevate a un prezzo davvero competitivo.
Bisogna prestare particolare attenzione alla compatibilità della spazzola perché diversi automobilisti sono rimasti scottati: nel dubbio, meglio contattare un rivenditore autorizzato.
Questa spazzola tergicristalli posteriore è una delle più vendute sul mercato: i materiali sono resistenti e il montaggio a incastro non presenta problemi. La spazzola pulisce bene e senza fare rumore.
Da considerare

In questo caso parliamo di un gommino e non dell’intero tergicristallo: il vantaggio è che costa poco e che non obbliga a smontare e gettare tutta la struttura quando l’unica parte deteriorata è la gomma.
Il materiale utilizzato non è certo di primissima qualità, per cui durerà meno di un prodotto originale.
La confezione include due strisce di gomma lunghe 70 cm l’una. Quello che bisogna fare, dunque, è tagliarle in base alla misura del proprio tergicristallo o tergilunotto.
Guida all’acquisto – Come scegliere la migliore spazzola tergicristallo?
Date un’occhiata a questa guida se volete scoprire le caratteristiche principali di un tergicristallo o tergilunotto e se volete conoscere i modelli attualmente più apprezzati sul mercato. In basso abbiamo preparato una classifica con la recensione proprio di questi prodotti: non vi resta che scoprire quali sono e confrontare prezzi e prestazioni.
Sostituzione e compatibilità
Il tergicristallo è una componente dell’automobile piccola ma di grande importanza perché può addirittura salvare la vita quando c’è un forte temporale in quanto assicura sempre una buona visibilità, a patto che sia ben funzionante.
La spazzola va sostituita quando è troppo lenta o fa troppo rumore e quando il vetro rimane sporco o rigato. Le cause possono essere due: il motorino che aziona il movimento non funziona oppure la spazzola è semplicemente usurata. Nel primo caso bisogna recarsi da un meccanico, nel secondo bisogna acquistare un ricambio.
Ma quale modello scegliere tra i tanti disponibili? In basso potete trovare una selezione di alcuni tergicristalli e tergilunotto che sono stati particolarmente apprezzati per il buon rapporto tra prezzo e qualità.
Ma, al di là del particolare modello selezionato, ciò che è importante verificare è la compatibilità con la propria autovettura: non sono rari i casi in cui l’automobilista ha acquistato un prodotto non compatibile, rimettendoci denaro e dovendo riacquistare un nuovo modello, con ulteriore perdita di tempo.
Ora, i marchi meno conosciuti che producono tergicristalli sono anche quelli che prestano meno attenzione a questo aspetto perché non specificano chiaramente tutti i modelli di autovetture compatibili: è quindi opportuno contattarli per essere sicuri o coinvolgere altri acquirenti che hanno la stessa auto semplicemente mandando loro un’email.
I produttori più strutturati hanno generalmente un elenco esaustivo di tutti i veicoli compatibili. Bosch, per esempio, ha addirittura un’app oppure un PDF che si può consultare qui.
Tipologia
Per quanto riguarda la tipologia di tergicristalli, la scelta si riduce sostanzialmente a due opzioni: il modello tradizionale e quello moderno, del tipo AeroTwin introdotto da Bosch qualche anno fa (in basso è possibile trovarne alcuni esempi).
Quello tradizionale ha il classico archetto che, mediante un complesso sistema di elementi, sorregge la lama in gomma che poggia poi sul vetro. Bosch ha poi brevettato un modello più semplice, senza telaio e senza snodi, ma contemporaneamente più performante perché rende la pulizia più uniforme ed efficace e semplifica anche il montaggio.
Naturalmente, va chiarito che tergicristallo e tergilunotto sono due prodotti diversi, non certo intercambiabili, per cui attenzione anche a questo aspetto.
Da notare che le moderne automobili ormai sono equipaggiate con un sistema automatico che aziona i tergicristalli quando comincia a piovere, regola l’intensità e li disattiva quando non c’è bisogno: una seccatura in meno per l’automobilista che può concentrarsi esclusivamente sulla guida.
Basta solo il gommino
A volte la migliore marca per qualcuno è quella che permette di acquistare non tutto il braccio ma solo il gommino. I vantaggi sono due: in primo luogo, un notevole risparmio economico e, in secondo luogo, un rifiuto in meno da smaltire.
Del resto, non si vede perché si debba sostituire tutto il tergicristallo o il tergilunotto quando l’unica componente deteriorata è la gomma…
Sul mercato si trovano quindi queste strisce di gomma molto lunghe che vanno tagliate e applicate. In basso c’è qualche suggerimento a cui poter fare riferimento.
Le 5 Migliori Spazzole Tergicristalli – Classifica 2025
Andiamo adesso ad analizzare più da vicino i nostri consigli d’acquisto su quale spazzola tergicristallo comprare. Si tratta dei modelli più graditi agli automobilisti tra i quali vi invitiamo a fare una comparazione.
1. Bosch 3397007299 Serie di Spazzole Tergicristallo
Nella nostra classifica delle migliori spazzole tergicristalli del 2025 non poteva mancare questo modello Bosch, di gran lunga uno dei più venduti e apprezzati sul mercato.
La confezione contiene entrambi i tergicristalli anteriori, da 600 e 350 mm. Sono quelli di nuova concezione Bosch, gli Aerotwin, costituiti da un’unica struttura a sua volta composta da due strisce flessibili in acciaio, gomma e spoiler.
Venendo a mancare il classico telaio in metallo e gli snodi, si producono diversi vantaggi: la pressione sul parabrezza è più uniforme e la pulizia più efficace; il fastidioso rumore viene considerevolmente ridotto sia sulla superficie bagnata che asciutta; il montaggio e lo smontaggio avvengono in maniera più facile e veloce.
La tecnologia Power Protection Plus ha migliorato significativamente le prestazioni offerte anche in caso di pioggia molto forte e quando si guida a elevata velocità. Insomma, chi sta cercando la migliore spazzola tergicristallo per la propria automobile farebbe bene a dargli un’occhiata.
Iniziamo la nostra guida per scegliere la migliore spazzola tergicristallo con un marchio molto conosciuto, stiamo parlando di Bosch. I suoi prodotti difficilmente deludono e in tanti li comprano a scatola chiusa. Ma visto che qui ci siamo noi, proprio per evitarvi acquisti avventati, leggete quali sono i pro e i contro che abbiamo riscontrato.
Queste spazzole sono in grado di agire uniformemente su tutto il parabrezza, senza il rischio di lasciare tracce di acqua in alcune zone al loro passaggio.
Avete presente quel fastidioso rumore che si genera al passaggio dei tergicristalli sul parabrezza? In questo caso il problema non si presenta.
Si sono verificati dei problemi di compatibilità con il modello di auto, bisogna controllare con attenzione questo particolare.
Il prezzo di vendita di queste spazzole non è molto conveniente, sono abbastanza care, anche perché di marca Bosch.
2. Bosch 3397004802 Spazzola Lunghezza: 290 mm
Il notevole gradimento mostrato verso questa spazzola tergicristallo posteriore Bosch ci ha spinti a inserirla senza indugi nella nostra classifica: si tratta infatti di uno dei modelli più venduti online per l’ottimo rapporto qualità/prezzo.
La spazzola misura 290 mm ma, come sempre, la prima cosa da fare per non sbagliare acquisto è verificare la compatibilità del modello con la propria autovettura. Se è compatibile, allora ci si trova davanti a un tergilunotto di grande qualità, lo conferma la maggior parte degli automobilisti soddisfatti.
La spazzola è facile e veloce da montare, grazie anche alle istruzioni incluse (l’innesto è a incastro). Il materiale utilizzato appare solido e resistente, il tergicristallo non fa un rumore eccessivo quando è in azione e terge senza problemi.
Il marchio è una garanzia e questa volta il prezzo è competitivo.
Se siete alla ricerca di una spazzola posteriore e volete affidarvi a un marchio consolidato, prendete in considerazione questo nuovo modello, che potrebbe fare al caso vostro. Tuttavia, per esserne certi, controllate i pro e i contro da noi messi in luce.
Il tergicristallo è da apprezzare, secondo noi, per il suo buon rapporto qualità/prezzo. Con pochi euro si può montare una spazzola tergicristallo affidabile.
Installare la spazzola è molto semplice, l’innesto è a incastro. Le istruzioni sono incluse ma secondo noi sono superflue.
Secondo alcuni automobilisti l’aderenza della spazzola al vetro non è perfetta, si crea uno spazio e dunque l’acqua non è spazzata via al meglio.
Anche in questo caso ci sono parecchie lamentele da parte degli automobilisti insoddisfatti per i problemi di compatibilità con la loro auto.
3. Kummert-Business 1000401
A chi non vuole sostituire l’intero tergicristallo ma solo il gommino consigliamo di valutare questo prodotto, compatibile con i Bosch Aerotwin. Il vantaggio principale è che si risparmia sicuramente qualcosina rispetto all’acquisto del prodotto completo ma, del resto, se la struttura è ancora perfettamente funzionante, perché rimuoverla e buttarla via?
Per quanto riguarda l’installazione, il tempo per applicare queste gomme rispetto alla spazzola intera non è inferiore. Qui la particolarità sta nella lunghezza delle due strisce che è pari a 70 cm, quindi ben superiore a quella di qualunque spazzola.
Ogni striscia va quindi tagliata e adattata al proprio tergicristalli e potrebbe anche darsi che sia sufficiente una sola delle due; in questo caso, l’altra la si può utilizzare quando la gomma si consuma.
I materiali non sono proprio di primissima qualità, per cui magari dopo un paio di anni potrebbe tornare già utile…
Se la struttura dei vostri tergicristalli è ancora buona e non volete sostituirli del tutto, perché magari li avete pagati molto, con Kummert-Business potete sostituire la sola parte in gomma. Se vi interessa e volete sapere dove acquistare questo articolo, cliccate sul link sottostante.
Consente di recuperare dei tergicristalli, magari pagati cari, che altrimenti sarebbero inservibili e dunque da buttare.
Le operazioni di sostituzione della gomma sono molto semplici e il lavoro si porta a termine rapidamente.
Nel commentare il loro acquisto, alcuni automobilisti lamentano la comparsa di un fastidioso rumore prodotto dalle spazzole dopo qualche settimana dalla sostituzione.
Secondo i pareri di alcuni, questi gommini sono eccessivamente morbidi, probabilmente a causa dell’assenza di un’anima in metallo.
4. DoctorAuto 244-0202-N-82542
Questo è un tergilunotto da 290 mm per Fiat 500 composto da braccio e spazzola. Lo svantaggio è che non è adatto ad altre automobili, ma è ideale per i possessori della 500 dal 2007 al 2015, tranne la 500 X e L.
Identico all’originale, costa praticamente un terzo e per questo è stato decisamente apprezzato dagli automobilisti. Per quanto riguarda il montaggio, non si registrano problemi: basta svitare il dado, rimuovere la spazzola usurata, sostituirla con quella acquistata e stringere di nuovo.
Anche il funzionamento è perfetto: come conferma la maggior parte dei consumatori, non si notano differenze con il prodotto originale.
Insomma, chi ha una 500 ed è in cerca del massimo risparmio ma non vuole correre rischi può tranquillamente dare un’occhiata a questo modello che, ricordiamo, è solo per il lunotto posteriore.
Se non avete la possibilità di comprare una delle spazzole prodotto dei grandi marchi e cercate qualcosa di più economico, provate a dare una chance ai tergicristalli DoctorAuto. Ne vale la pena? Scopritelo leggendo i pro e i contro.
Punto di forza di questa spazzola posteriore è la sua grande compatibilità; può essere montata su moltissimi modelli di auto.
Tra i tergicristalli venduti a prezzi bassi, questi sono quelli che, secondo noi, hanno il miglior rapporto qualità/prezzo.
Questi tergicristalli, anzi, questo tergicristallo, non è adatto per il parabrezza, va montato esclusivamente sul lunotto posteriore.
5. Aerzetix Spazzola Lama 30 cm
Se invece avete una BMW ma non sapete come scegliere una buona spazzola tergicristalli, date un’occhiata a questo modello. Si tratta, per la precisione, di una spazzola per lunotto posteriore. Non è un prodotto originale e lo si capisce subito dal prezzo che è davvero imbattibile.
Gli automobilisti che lo hanno acquistato si sono detti ampiamente soddisfatti per l’ottimo rapporto tra le prestazioni e il costo.
La lunghezza è di 30 cm, quindi bisogna verificare bene prima di acquistarlo: in ogni caso, la compatibilità di questo prodotto è garantita per le BMW serie 1 e, in particolare, per E81 E87 X1 E84, ma anche per le Mini Clubman R55 Clubman, per le Mercedes CLS 218 e Shooting Brake.
Siamo giunti al termine della nostra guida ma c’è ancora un ultimo articolo di cui vogliamo parlarvi e di cui mostravi i punti di forza unitamente agli aspetti che ci hanno convinto poco.
La spazzola, se montata correttamente, svolge egregiamente il suo compito al pari di un tergicristallo originale.
Non sempre è necessario spendere decine di euro per un buon tergicristallo e lo Aerzetix n’è la prova. Per noi il rapporto qualità/prezzo è positivo.
Purtroppo questo è un tergicristallo che può essere montato soltanto al lunotto e dunque se vi servono quelli per il parabrezza, dovrete cercare qualcosa di diverso.
Come utilizzare la spazzola tergicristallo
Le spazzole tergicristallo sono elementi dal compito tanto semplice quanto importante, tanto è vero che non c’è auto che non le abbia, anzi, non c’è mezzo di trasporto che abbia più di due ruote che ne sia sprovvisto (esclusi alcuni scooter). Questo perché il tergicristallo non solo serve a eliminare dal parabrezza pioggia e neve ma anche perché il suo uso è imposto per legge.
La struttura del tergicristallo
Come prima cosa cerchiamo di capire com’è fatta la struttura del tergicristallo. C’è un braccio rigido il cui movimento è azionato da un motorino.
Questo braccio sorregge il telaio della cosiddetta lama. Il telaio, a sua volta, regge la lama, un elemento di gomma che si muove lungo il parabrezza così da spazzare via l’acqua dalla superficie. L’unione del telaio e della lama ci dà la spazzola.
La velocità di movimento
Il tergicristallo si muove a velocità regolabile e il movimento può essere continuo oppure intermittente. Il movimento continuo va usato in caso di pioggia costante, per non dire insistente. Quello intermittente, invece, torna utile in caso di pioggerellina o quando si vuol dare una rapida pulita al parabrezza.
Cambiare la spazzola tergicristallo
Periodicamente, a causa dell’usura, si rende necessario cambiare le spazzole del tergicristallo. Se queste sono troppo usurate, non sono in grado di rimuovere adeguatamente l’acqua dal parabrezza e dunque la visibilità sarà limitata, con tutti i pericoli che ne conseguono.
Partendo dal presupposto che vi siate sincerati della compatibilità delle nuove spazzole comprate con la vostra vettura, vediamo come fare per sostituirle. Innanzitutto sollevate il braccio, non il vostro, quello del tergicristallo di cui abbiamo parlato poc’anzi.
Capovolgere la spazzola da sostituire: noterete la presenza di un pulsante di sblocco. Premetelo e togliete la spazzola. A questo punto potete inserire la nuova spazzola preoccupandovi di tenere il tergente verso l’alto. Spingete la spazzola fino a bloccarla e a sentire il classico click. Spazzole montate.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
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