I 5 Migliori Pannolini del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

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Pannolino – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Due sono i modelli che vengono preferiti dai genitori e che hanno convinto anche noi: i Pampers New Baby taglia 1 sono proposti in una confezione da 96 pezzi e possono essere utilizzati per neonati fino a 5 chilogrammi di peso; gli Huggies Pannolini Ultra Comfort sono unisex e garantiscono una buona mobilità al bambino senza effetto mucchio, inoltre sul davanti hanno un allegro decoro con i personaggi Disney.

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Guida all’acquisto – Come scegliere i migliori pannolini?

                     

Per poter scegliere i pannolini giusti per il vostro bambino non basta confrontare i prezzi, perché la differenza la fanno i piccoli dettagli a cui non si pensa di primo acchito. Dai un’occhiata alla guida per avere qualche spunto di riflessione in più e scopri nella nostra classifica quali sono quelli più apprezzati dai genitori.

 

 

Lavabili o usa e getta

La maggior parte dei genitori preferisce scegliere i pannolini usa e getta, perché sono più pratici durante il cambio e non costringono a continui cicli di lavatrici.

In particolare sono comodi quando il bambino è fuori casa e bisogna cambiarlo al volo, visto che non costringono i genitori a portarsi dietro il “carico” di sporco rilasciato dal pupo nel pannolino usato.

D’altra parte i modelli lavabili hanno una serie di vantaggi innegabili, di cui quello più interessante è il risparmio economico. Infatti è una spesa che va affrontata una volta sola, invece di reiterarla per circa tre anni, fino all’età dello spannolinamento.

Sono più sostenibili dal punto di vista ambientale, dato che con gli usa e getta ogni bambino produce circa una tonnellata di rifiuti nei primi anni di vita, che tra l’altro sono rifiuti non biodegradabili e quindi difficili da smaltire.

 

Capacità di assorbenza

Il sogno di tutte le mamme è un pannolino che contenga perfettamente la pipì e la popò del pargolo, senza l’incubo di tutine e lettini rovinati.

Purtroppo nessun modello sul mercato, inclusi quelli prodotti dalle migliori marche, può garantire prestazioni eccellenti in qualunque situazione.

Iniziamo dal dire che i pannolini lavabili sono quelli più indiziati per lasciar sfuggire qualche deiezione di troppo, forse anche a causa della maggiore difficoltà nel posizionarli correttamente.

Sicuramente è importante scegliere la taglia ottimale, perché la giusta aderenza aiuta a trattenere l’urina e le feci all’interno a prescindere dalle prestazioni del singolo prodotto.

Sono popolari i pannolini specializzati per femminucce e maschietti, che posizionano le zone di maggiore assorbenza proprio laddove ce n’è più bisogno, ovvero al centro nel primo caso e sulla parte frontale nel secondo.

Delicatezza sulla pelle

In generale i pannolini lavabili sono considerati i più delicati sulla pelle, dato che la parte a contatto con i genitali è di fibre naturali come cotone o bambù.

Questo riduce sensibilmente il rischio di arrossamenti e irritazioni, proteggendo il bambino dal possibile assorbimento di sostanze chimiche dannose.

Per quanto riguarda quelli usa e getta, non è detto che un prezzo elevato corrisponda a una maggiore attenzione al benessere del bimbo.

Alcuni modelli contengono speciali sostanze emollienti come l’aloe vera, che proteggono l’epidermide e ne favoriscono la guarigione in caso di rossori.

Sono da preferire i pannolini che hanno all’interno uno strato traforato, che lascia passare anche la pupù liquida e quindi rimane sempre asciutto a contatto con la pelle.

Anche la struttura generale deve essere morbida e aderire al corpo del piccolo senza costrizioni, infatti un altro problema frequente sono gli sfregamenti dolorosi dovuti a elastici troppo stretti in vita o sulle gambine.

 

I 5 Migliori Pannolini – Classifica 2024

 

Non lasciatevi confondere dalle mille offerte in commercio, grazie alle nostre recensioni potrete conoscere meglio i migliori pannolini del 2024 e metterli in comparazione tra di loro.

Prima di lanciarvi nell’acquisto di confezioni formato famiglia, vi consigliamo di provare più modelli tra quelli venduti online e capire quale si adatta meglio alla conformazione fisica e alle esigenze del vostro bambino.

 

1. Pampers New Baby Pannolini, Taglia 1

 

Principale vantaggio:

Sono pannolini estremamente morbidi che proteggono la pelle del bambino prevenendo eventuali irritazioni che possono formarsi a causa dello sfregamento. Sono garantiti dal British Skin Foundation, gli unici pannolini ad avere questo riconoscimento.

 

Principale svantaggio:

Emanano un cattivo odore simile a quello del petrolio, cosa che non permette di distinguere bene se il bambino ha fatto i suoi bisogni o meno.

 

Verdetto: 9.8/10

Nonostante l’odore un po’ strano che alcuni utenti non hanno gradito, questi pannolini sono di ottima qualità e si rivelano estremamente convenienti. Ad un prezzo basso si potrà ottenere una confezione da 96, quindi volendo se ne potrà acquistare anche più di una.

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Descrizione Caratteristiche Principali

 

Morbidi

Uno dei fattori più importanti nella scelta del pannolino per il proprio bambino è sicuramente la morbidezza dei tessuti e dei vari elastici. Bisogna tenere sempre conto che la pelle dei piccoli è estremamente sensibile a irritazioni o dermatiti che possono prodursi con il minimo sfregamento.

Per questo i Pampers New Baby sono considerati di altissima qualità dalla British Skin Foundation, infatti il bambino potrà indossarli comodamente e non avvertire alcun fastidio anche quando si muove. I polsini morbidi ed elastici accompagnano i movimenti del piccolo e aumentano la comodità senza stringere troppo attorno alla vita. Prima di acquistarli vi consigliamo di fare attenzione alla taglia, disponibile dalla 1 alla 6 e selezionabile direttamente dalla pagina del negozio online.

Assorbenti

Se un pannolino non assorbe bene i bisogni del bambino allora vuol dire che non è di buona qualità. Questo discorso non vale per i Pampers che grazie ad un’imbottitura con canali assorbenti che distribuiscono uniformemente l’umidità fino a dodici ore, facendo rimanere asciutto il bambino.

Il particolare sistema è ancora più efficace grazie al sistema di doppio assorbimento che protegge la pelle del piccolo. In questo modo non ci saranno problemi nelle ore notturne e si potrà stare tranquilli che non ci saranno uscite di liquidi che bagneranno le lenzuola anche se al piccolo scappa durante il sonno. Da notare che la confezione contiene 96 pezzi.

 

Indicatore

Un altro punto a favore dei Pampers è l’indicatore di umidità che permette di rendersi conto del momento in cui è necessario cambiare pannolino con uno nuovo. È una soluzione che ha fatto felici molti genitori proprio per la sua estrema praticità. In questo modo non si rischieranno fuoriuscite o un accumulo di umidità che potrebbe dare molto fastidio al bambino.

L’indicatore è facilmente visibile sul pannolino, quindi non ci sarà bisogno di sollevare il piccolo per poterlo vedere bene. L’indicatore tra l’altro è abbastanza indispensabile proprio per l’unico difetto del prodotto: l’odore sgradevole . I pannolini nuovi infatti emanano un odore molto forte simile a quello del petrolio cosa che impedisce di capire se il piccolo ha fatto i suoi bisogni o meno.

 

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2. Huggies Pannolini Ultra Comfort

 

Gli Huggies si presentano con un disegno che ritrae i famosi e amati personaggi Minnie e Topolino creati dalla mente geniale di Walt Disney. Grazie a questa fantasia, i bambini li indosseranno più volentieri e potranno scorrazzare felici per la casa. A questo proposito, i pannolini sono dotati di un sistema a canali attivi che oltre a distribuire il bagnato in modo uniforme permette anche una grande libertà di movimenti senza effetto mucchio. La banda elastica e la forma anatomica favoriscono la vestibilità, aumentando il comfort. I pannolini sono unisex, quindi vanno bene per maschietti e femminucce.

Nella tabella qui di seguito potrete dare un’occhiata ai pro e contro del prodotto prima di procedere all’acquisto cliccando sul link della pagina del negozio dove potrete acquistarlo ad un prezzo molto conveniente.

Pro
Unisex:

I pannolini possono andare bene per bambini e bambine, grazie al disegno presente che ritrae Topolino e Minnie di Walt Disney.

Anti-mucchio:

Il sistema di canali attivi garantisce un’ampia libertà di movimento al bambino dato che previene la creazione dello spiacevole effetto mucchio.

Comfort:

Il bambino potrà avere una sensazione di comfort per ben 24 ore su 24, anche grazie ad una distribuzione del bagnato omogenea.

Banda elastica:

Mantiene la vestibilità grazie ad una forma anatomica e consente ai genitori di cambiare i pannolini velocemente e con più facilità.

Contro
Contenimento:

A quanto pare i pannolini soffrono di fuoriuscite a causa di una capacità di contenimento non sufficiente. Potrebbe essere un difetto di alcuni pezzi nella confezione, ma che comunque può risultare scomodo.

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3. Juicy Bumbles Kit 6x Pannolini Lavabili con Inserti Assorbenti

 

Per provare i pannolini lavabili senza impegno non c’è nulla di meglio di un kit completo di tutto il necessario, che consente di approcciare questa soluzione poco conosciuta senza investire subito grandi quantità di denaro.

Questo set comprende sei pannolini con i rispettivi inserti, una “wet bag” dove riporre i pannolini usati in attesa del lavaggio e un rotolo di cento fasce assorbenti usa e getta.

Le mutandine esterne sono in sei simpatici colori differenti tra loro, mentre gli inserti sono in morbidissimo bambù, un materiale decisamente più ecologico del cotone. Inoltre è naturalmente anallergico e antibatterico, quindi aiuta a mantenere sana la pelle del neonato.

Il bambù ha l’ulteriore vantaggio di aumentare la capacità assorbente con l’uso e i lavaggi ripetuti, quindi le performance di questi pannolini sono destinate a migliorare col tempo.

Nonostante non sia la scelta più comune, i pareri degli utenti nei confronti di questo kit sono molto positivi perché molto ricco e funzionale, ma venduto a un prezzo davvero interessante. Vediamo cosa caratterizza questi bei lavabili per capire se vanno bene per le vostre esigenze.

Pro
Kit completo di tutto punto:

C’è tutto quello che serve per provare a usare i lavabili: la borsa per il trasporto dei pannolini bagnati, le veline usa e getta che si mettono tra la pelle e il pannolino e gli inserti da usare per assicurare la corretta assorbenza.

Inserti in bambù:

Il materiale naturale usato per assorbire i liquidi è in tessuto naturale, ecologico e naturalmente antibatterico, anche migliore del cotone, si infila nell’apposita tasca per restare fermo al suo posto.

Buona vestibilità:

Per quanto innegabile il maggiore ingombro rispetto ai pannolini usa e getta, questi non sono eccessivamente grandi e non limitano i movimenti dei piccoli.

Contro
Manca la barriera esterna:

La presenza di alette laterali si sarebbe fatta apprezzare, in modo particolare per limitare le fuoriuscite di pipì.

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4. Libero Pannolini Newborn Misura 2 Kg 3/6

 

Abbiamo voluto annoverare i pannolini Libero tra le nostre raccomandazioni perché vengono apprezzati dai genitori, pur non essendo tra i marchi più noti.

SI tratta di un prodotto made in Sweden, certificato dal logo Nordic Ecolabel per l’utilizzo di pratiche sostenibili per l’ambiente durante la produzione.

Tra le altre cose, vengono ridotte le emissioni di CO2 e i packaging è ottimizzato per usare meno materiale cartaceo possibile.

In realtà la certificazione si estende alla garanzia del non utilizzo di profumazioni irritanti per la pelle del bambino, né tantomeno di additivi chimici dannosi per il pianeta.

Nella loro semplicità sono tra i migliori pannolini in assoluto sia per il contenimento di cacca e pipì, sia per il comfort del neonato nell’indossarli.

All’esterno è presente un indicatore di umidità, che avverte quando è il momento di cambiare il pupo.

Prezzi bassi e qualità sono caratteristiche che i genitori ricercano per la cura dei propri piccoli, in questo modello di pannolini Libero si apprezza soprattutto l’attenzione per l’impatto ambientale e sulla salute del piccolo. Vediamone in breve tutte le caratteristiche essenziali.

Pro
Nordic Ecolabel:

È lo standard di qualità che attesta la grande attenzione all’impatto ecologico durante la protezione, ma anche la totale assenza di profumazioni e altri additivi che potrebbero creare allergie a contatto con la pelle del piccolo.

Indicatore per il cambio:

Una barretta cambia colore indicando il momento ottimale per il cambio del piccolo, che potrebbe averla fatta appena cambiato il pannolino e così si evita che l’umidità rimanga a contatto con la pelle delicatissima.

Tante taglie disponibili:

Non solo per i bimbi appena nati, sono disponibili anche le taglie per i nati prematuri e quindi dalla corporatura più esile, per poi accompagnare lo sviluppo fino al momento di abbandonare il pannolino.

Contro
Vestibilità migliorabile:

Manca il fermo sulla schiena che limiti la fuoriuscita dei liquidi che bagnano i vestiti rendendo indispensabile il cambio integrale a ogni evacuazione.

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5. Chicco Veste Asciutto Mini, 25 Pannolini, Taglia 2 (3-6 kg)

 

Nel dubbio su come scegliere un buon pannolino, una risposta possibile è rivolgersi alle grandi marche conosciute per i prodotti dedicati all’infanzia.

Pur non essendo al top della classifica, i pannolini Chicco ricevono la loro parte di lodi da parte dei genitori e vengono venduti online a un prezzo davvero conveniente.

Il tessuto di cui sono fatti è traspirante e aiuta a proteggere la pelle dai rossori causati dal culetto sempre umido. A contatto con l’epidermide c’è solo un tessuto morbido e confortevole, mentre all’esterno risultano più rigidi di altri modelli popolari.

Sui bambini più pienotti potrebbe nascere un problema con gli elastici di contenimento, dato che tendono a lasciare segni e stringere troppo. Per lo stesso motivo sono apprezzati dai genitori di bimbi scarni, che hanno difficoltà trovare un modello che aderisca bene.

Ecco come il colosso della cura per la primissima infanzia interpreta la propria versione di pannolino. Vediamone tutte le caratteristiche in breve per completare la nostra guida per scegliere i migliori pannolini.

Pro
Economici e assorbenti:

Sono venduti a un prezzo davvero imbattibile e la capacità assorbente è fuori discussione, un buon affare per chi ha necessità di numerosi cambi ma senza spendere una fortuna.

Salvaspazio:

Sono la versione sottilissima dei classici usa e getta che adopera un gel che si gonfia solo a contatto con l’umidità, quindi da asciutti sono davvero molto compatti.

Con ali laterali:

L’assorbenza è resa ancora più efficace dalla presenza delle alette laterali che evitano la fuoriuscita di più da qualche buchino tra pannolino e cosce.

Contro
Non i migliori materiali:

I pareri in questo caso non sono molto generosi rispetto alla qualità complessiva dei pannolini che non spiccano per la morbidezza e sofficità al tatto e a contatto con la pelle.

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Come utilizzare un pannolino

 

La scelta del giusto supporto per i piccoli, dentro e fuori casa, si rivela spesso più ostica di quanto si pensi. Di seguito abbiamo inserito alcuni spunti di riflessione e dei consigli per un corretto utilizzo di questo oggetto indispensabile.

 

 

Scegliete la giusta tipologia

Quanti desiderano avere sempre a disposizione un buon numero di pannolini senza dover ricorrere ai modelli usa e getta, possono guardare con attenzione alla tipologia lavabile. In questo caso è bene capire come e quanto il pannolino è in grado di supportare il piccolo prima di dover essere sostituito.

 

Prendetevi il giusto tempo

La chiusura e il corretto posizionamento del pannolino intorno al piccolo necessitano di una certa familiarità e pratica che vanno crescendo di pari passo con l’esperienza. Per questo motivo vi suggeriamo di avere pazienza, scegliendo il giusto tempo e una serie di movimenti che mediano tra praticità e comfort anche per il pargolo.

 

Puntate su una misura adeguata

La taglia deve seguire passo dopo passo il piccolo nel corso del suo rapido sviluppo. In questo modo è d’obbligo osservare con cura e attenzione le indicazioni presenti sulla confezione, confrontandole poi con la grandezza e la stazza del bambino. La comodità è importante, ma anche la tenuta e l’efficacia del prodotto.

 

Verificate che non ci siano irritazioni

La pelle dei bambini è delicata in più parti, specialmente nelle zone intime che sono le più soggette ad arrossamenti. In vista di questo aspetto è bene tenere sotto controllo le parti che possono strusciare, irritando il piccolo e rendendo il pannolino un supporto scomodo e poco piacevole.

 

Cambiate regolarmente il bambino

Specie nei primi mesi di vita è normale che si cambi spesso il pannolino al piccolo. Con il tempo le cose andranno a migliorare, consentendo di gestire in maniera più oculata il tutto, ottimizzando numero e modi, a seconda delle esigenze sempre in cambiamento dei vostri figli.

 

 

Optate per un design ergonomico

La forma e la struttura di un pannolino devono tenere conto di punti sensibili. Un prodotto che fascia al meglio ma che rispetta e non struscia sulla zona dell’ombelico è da preferirsi sin dai primi tempi. I materiali antiallergici che rispettano forme e anatomia del bambino, così come il cotone e un tessuto morbido per la zona dell’inguine e delle cosce.

 

Non utilizzate due volte lo stesso pannolino

Ad eccezione dei modelli lavabili, è igienicamente sbagliato non eliminare un pannolino usa e getta al termine del suo ciclo vitale. Meglio sceglierne uno nuovo, così che il piccolo non abbia di che soffrire e non manifesti irritazioni.

 

 

 

Domande frequenti

 

Dove si buttano i pannolini?

Molto dipende dal tipo di pannolini: quelli in commercio sono di due tipi, biodegradabili e non. I primi, composti da fibre vegetali, devono essere gettati nella raccolta indifferenziata e hanno il vantaggio di essere smaltiti in un tempo minore dei secondi.

I non biodegradabili, infatti, sono costituiti da polpa di legno e derivati del petrolio, per cui ci mettono davvero tanto a decomporsi. Anche questi devono essere gettati nella raccolta indifferenziata, ma, se tenete al pianeta, vi invitiamo a optare per i primi.

 

Quale taglia di pannolini scegliere?

Per capire quale sia la taglia di pannolino adatta al proprio bambino, è importante partire dal peso. La taglia 1 comprende i pesi tra i 2 e i 5 kg e viene usata fin dai primi giorni di vita del bimbo. A partire dalle prime settimane e fino ai primi mesi si usa invece la taglia 2, che comprende i pesi tra 3 e 6 kg.

La taglia 3, tra 4 e 9 kg, è quella che verrà usata più a lungo, in quanto il bambino crescerà in maniera molto graduale. La taglia 4 va dai 7 ai 18 kg, per cui può addirittura essere utilizzata fino ai 2 anni di età. La taglia 5, tra 11 e 25 kg, è solitamente usata per il bambino che sa già gattonare ed è pensata per agevolare il piccolo nei suoi primi passi.

La taglia 6, infine, è quella che si usa per evitare che il bimbo faccia la pipì a letto: comprende il lasso tra i 15 e i 30 kg ed è l’ultimo pannolino che il vostro piccolo indosserà.

 

Quale detersivo usare per i pannolini lavabili?

Di norma, il detersivo migliore è quello che non lascia residui che verrebbero a contatto con la pelle del bambino. Via libera dunque a quelli ecologici, che siano liquidi o in polvere, basta che non producano una grande quantità di schiuma e che non siano profumati.

Potrete scegliere se lavarli in lavatrice, almeno a 40 gradi e senza igienizzanti né centrifuga, oppure se lavarli a mano.

 

Chi ha inventato i pannolini?

A partire dalla fine dell’800, in Nord America e in Europa, i bambini hanno iniziato a indossare un pannolino costituito da un quadrato o un rettangolo in tessuto naturale, come il lino o il cotone, tenuto insieme da una spilla da balia.

Il nome deriva proprio dall’unione di “panno” e “lino”: i primi messi in commercio furono creati e introdotti nel 1887 negli Stati Uniti da Maria Allen. Con il passare del tempo, infatti, si cercava un metodo per ridurre le infiammazioni causate dai tessuti sintetici ai neonati.

Il pannolino usa e getta è invece stato inventato nel 1946 da Marion Donovan, che ha inserito un pannolino tradizionale all’interno di un pezzo di tenda da doccia.

 

I pannolini sono detraibili?

Purtroppo, a differenza di quelli per adulti, i pannolini per bebè non rientrano tra gli oggetti detraibili, mentre lo sono alimenti speciali, come il latte artificiale o quelli per bambini con particolari disabilità o patologie.

 

 

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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili

 

Pampers New Baby Premium Protection

 

Principale vantaggio:

La presenza di un pacco con ben 72 pannolini tra cui scegliere, consente agli utenti di gestire al meglio la quantità e l’uso costante di questo supporto, specie per i primi tempi.

 

Principale svantaggio:

La qualità complessiva non sembra raggiungere l’altezza di altri pannolini dello stesso tipo, specie se il bambino fa troppa pipì rispetto al solito, con qualche goccia che esce dalla fascia protettiva.

 

Verdetto 9.6/10

Pampers si affida in questo caso più sulla quantità, con un set di pannolini dal design ergonomico, capaci di sistemarsi senza problemi sotto l’ombelico, evitando irritazioni che alla lunga possono nuocere alla pelle del piccolo.

 

 

Descrizione Caratteristiche Principali

 

Indicazioni

Una volta che il bambino si bagna, sul pannolino è presente un indicatore che semplifica il riconoscimento del momento, con una zona che si colora immediatamente di blu.

Questo sistema ha trovato un buon riscontro tra le mamme e i neo papà, che a volte non fanno troppo caso o scoprono tardi gli effetti sul bambino di un pannolino bagnato a lungo. La dimensione poi si adatta anche ai più piccoli, con una misura che varia riuscendo a contenere i piccoli da 2 a 5 chili di peso.

 

Forma

Pampers ha sempre posto molta attenzione sulla gestione semplice e comoda dei pannolini creati e anche qui non è da meno. Apertura e chiusura si dimostrano intuitive con una superficie che ricorda la morbidezza e la traspirabilità del cotone.

Gli strap si aprono e si chiudono senza eccessivi problemi e rimangono ben piantati nel punto in cui si è posizionato il tutto. Stessa cosa per la zona dell’ombelico, le finiture non irritano questa parte, che risulta una delle aree più sensibili insieme all’inguine. Dai pareri raccolti molti si sono trovati bene, apprezzando, oltre al numero, anche la tipologia scelta, adatta a cambi e spostamenti e dall’ingombro minimo grazie alla chiusura e al formato compatto.

 

Praticità

Il sistema a nido consente un filtraggio adeguato dei liquidi, con una progressione nell’assorbimento adatta ai piccoli che così non si trovano troppo bagnati e senza la possibilità di fare qualcosa in tempi brevi. Per fortuna il sistema messo a punto dal marchio consente di tenere sempre sotto controlla la questione, lasciando ad altri pannolini il piacevole effetto sorpresa.

I pannolini poi si infilano senza sforzo avvolgendo al meglio il piccolo che non sente neanche la differenza tra un cambio e l’altro. A fronte di questa versatilità si aggiunge anche il fattore numerico, una comodità per chi per cause di forza maggiore non ha la possibilità o il tempo di uscire e comprare di volta in volta i pannolini di cui ha bisogno.

 

 

Huggies Bimba

 

Sempre alla ricerca di prodotti che coniugano qualità e convenienza, non potevamo escludere dai nostri consigli per l’acquisto gli Huggies.

In particolare questo modello è pensato per essere indossato dalle femminucce: la fascia assorbente è posizionata al centro del pannolino, laddove per i maschietti sarebbe stata più frontale. In questo modo la pipì viene assorbita immediatamente e non ha modo di creare rivoli che rischiano di uscire fuori dai bordi.

Sul davanti è presente una tenera decorazione rosa a pois, dove campeggiano gli amatissimi personaggi Disney Minnie e Paperina. Se vi state chiedendo quale pannolino comprare per l’estate, questo modello risulta piacevole a vedersi anche senza vestiti proprio grazie a questi abbellimenti.

Validi anche dal punto di vista pratico, hanno una buona vestibilità con le aperture per le gambette dalla forma anatomica e la banda alta in vita, sostenuta da chiusure posteriori elastiche.

Chi è a caccia del modello più economico ma anche più funzionale e pensato per rispondere alle esigenze di assorbenza specifiche potrebbe aver trovato quello di cui ha bisogno. Una soluzione da prendere in considerazione anche per altri aspetti che descriviamo in breve di seguito.

Pro
Area assorbente localizzata:

Huggies ha realizzato una serie specifica per maschietti e femminucce, migliorando la capacità assorbente rispettivamente più in avanti o al centro per evitare che la pipì scappi via bagnando i vestitini.

Alette laterali:

Sono un’ulteriore accortezza nel design che evita fuoriuscite e sversamenti inopportuni, migliorando il potere contenitivo del pannolino.

Tante taglie disponibili:

Perfetti per vestire le piccole a partire dai 3,5 chili fino a circa i tre anni, seguendone lo sviluppo in maniera precisa.

Contro
Gli elastici segnano le cosce:

Prima di decidere se questo sarà il nuovo modello da usare per la piccola assicuratevi che le sue naturali curve siano compatibili con questo modello dotato di elastici tanto nel giro coscia come intorno alla schiena e che potrebbero segnare la pelle.

 

 

Pampers New Baby Premium Protection

 

Nella vasta famiglia dei pannolini Pampers spicca per l’estrema convenienza questo modello, quindi non è un caso che sia tra i più venduti sul mercato. Giudicati molto simili ai Pampers Progressi dalla maggioranza dei genitori, sono però decisamente più economici e consentono di cambiare spesso il pupo senza troppe remore.

Può essere difficile capire quando il bambino fa la pipì, soprattutto nel primo anno di vita quando ancora non è in grado di esprimersi compiutamente. Questo modello ha un indicatore sul davanti che diventa blu quando il pannolino si inumidisce, consentendo cambi mirati solo quando servono.

L’interno è realizzato in materiale simile al cotone, assorbente e morbido sulla pelle.

La chiusura con linguette laterali a strappo garantisce la giusta vestibilità e così limita anche gli incidenti dovuti a spiacevoli fuoriuscite, piuttosto probabili nei primi mesi quando anche la pupù è ancora liquida.

Non sempre è facile trovare dove acquistare i pannolini più piccoli, destinati ai bimbi appena nati, e questi rappresentano una buona offerta per i neonati dai 2 ai 5 chili. Eccone in breve tutte le caratteristiche che meglio li descrivono.

Pro
Confezione gran risparmio:

In un pacco si trovano due confezioni da 36 pannolini, il prezzo di vendita è parecchio interessante perché si tratta di poco più di 20 centesimi l’uno, comprese le spese di spedizione.

Design ergonomico intorno all’ombelico:

Passerà qualche settimana prima che il moncherino del cordone ombelicale cada del tutto, quindi è bene prestare attenzione a quei modelli per i neonati che siano disegnati in modo da rispettare questa delicata zona del pancino.

Morbidi e assorbenti:

I pannolini sono morbidi e vestono bene anche i neonati più minuti, a partire dai 2 chili di peso. La presenza del segnalatore di umidità che cambia colore avvisa del momento ideale per il cambio del panno.

Contro
Non contengono cotone:

Per quanto cerchino di imitarne la morbidezza, non contengono fibre naturali e sono realizzati solo con sostanze sintetiche che potrebbero irritare le pelli più sensibili.

 

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4 COMMENTI

Flavia

April 1, 2021 at 11:56 am

Ho sentito parlare dei pannolini pillo per il costo basso e anche perchè ingombrano poco casa perchè sono ben compressi nel pacco. Ma sono di buona qualità? Io non li vedo nella vostra classifica, questo vuol dire che non sono buoni? Cosa ne pensate, me li consigliate? Sto per diventare mamma e voglio il meglio per il mio bambino ma non ho tanta disponibilità, mio marito ha perso il lavoro. Grazie e speriamo che tutto vada bene.

Risposta
BuonoedEconomico

April 1, 2021 at 1:51 pm

Ciao Flavia,

ci dispiace molto per la tua situazione e ti auguriamo tutto si risolva per il meglio. In realtà abbiamo dedicato un’intera pagina a questi pannolini, che puoi trovare qui: https://buonoedeconomico.it/pannolino/i-migliori-pannolini-pillo/. Come potrai leggere, si tratta di modelli dedicati a tutte le fasce di età, dal costo in media di molto inferiore ai concorrenti e di qualità molto soddisfacente per gran parte delle mamme. Un vantaggio è proprio la compattezza delle confezioni, che permettono di gestire meglio lo spazio in casa. Perciò, te li consigliamo, specialmente se hai un momento di difficoltà.

Saluti

Team BeE

Risposta
Adalgisa

March 31, 2021 at 2:10 pm

Ciao buonasera, mi piace molto realizzare da sola oggetti anche complicati e stavo pensando di fare una torta di pannolini per una mia amica che sta per partorire. Ho guardato qualche tutorial su intenet ma non ne ho trovato uno che mi convinca molto. Potete darmi qualche suggerimento o dirmi un modo per crearne una mia? Quanti pannolini ci vogliono e cosa altro serve per non farla crolalre? Grazie di cuore Adalgisa

Risposta
BuonoedEconomico

April 2, 2021 at 6:08 pm

Ciao Adalgisa,

per te che sei abituata a realizzare da sola tutti questi oggetti, questa ennesima fatica sarà molto leggera. Possiamo darti come suggerimento di procurarti una base per la torta, dello scotch e del biadesivo, per mettere insieme tutto. Servirà un rotolone di carta, per fissare tutto, un elastico colorato per pannolino e un numero indefinito di questi, in base alla grandezza che intendi abbia la torta. Diciamo che, in media, ne serviranno 30 all’incirca per una di due piani e il doppio per una di tre piani. Dai un’occhiata anche a qualche immagine del web per vedere come realizzarne una con i fiocchi.

Saluti

Team BeE

Risposta

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