Carrello portaspesa Gimi – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Non tutti possono andare a fare la spesa con l’auto, riempire il carrello, raggiungere il parcheggio e caricare tutto nel baule. C’è chi deve necessariamente portarsi dietro una gran quantità di alimenti e, diciamocela tutta, i sacchetti che i supermercati si fanno pagare bene, non sono così resistenti dunque c’è anche il rischio che si rompano e tutto il contenuto cada per terra. E sbaglia chi associa l’uso di questo pratico oggetto alle sole simpatiche vecchiette. Ma per saperne di più leggete la nostra guida sul miglior carrello portaspesa Gimi del 2024 e prestate particolare attenzione a questi due: il Gimi tris optical, buono per chi ha necessità di salire le scale con la spesa e il modello Gimi Argo che è molto maneggevole.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Grazie alle sue sei ruote, il carrello riesce a superare senza problemi ostacoli come un marciapiede dal quale si può salire e scendere senza difficoltà, oppure scalini a patto che non siano troppo alti.
Secondo diversi utenti questo carrello, soprattutto se a pieno carico è poco maneggevole, problema che si accentua soprattutto nel caso di persone anziane.
A parte qualche problema di manovrabilità, riteniamo il Gimi tris optical un buon carrello portaspesa che non mancherà di dimostrare tutta la sua utilità.
La seconda opzione
Il carrello è molto maneggevole, si riesce a girare senza affanno anche quando è a pieno carico; tale caratteristica è stata gradita molto da chi l'ha acquistato.
Non convincono i materiale, in particolare le ruote. Queste sono ritenute di cattiva qualità, troppo fragili e con un'eccessiva tendenza a rompersi.
Il carrello presenta un bell'aspetto, moderno e giovanile. La struttura è leggera e la sacca è abbastanza capiente. Consigliato per spese moderate.
Da considerare
La sacca è stata apprezzata per il suo spessore che ne conferisce grande resistenza. Inoltre è ampia vista la sua capacità di 56 litri.
I materiali delle ruote hanno deluso parecchio. Tante persone raccontano di cedimenti che rendono il carrello inservibile. Meglio caricarlo al di sotto del peso massimo.
È un carrello nella media che si fa apprezzare soprattutto per la possibilità di estrarre le ruote, cosa che lo rende molto stabile e dà la possibilità di spingerlo in avanti oltre che trainarlo. Una maggior attenzione per i materiali sarebbe stata gradita.
Come scegliere i migliori carrelli portaspesa Gimi del 2024?
Gimi è un marchio noto a chi, quotidianamente, è occupato con le faccende domestiche; la compagnia esiste fin dagli anni ’70 ma per il primo miglior carrello portaspesa Gimi bisogna attendere il 1994 con Easy. Gimi, produce anche assi da stiro, copriasse e diversi accessori per la casa, molti dei quali venduti a basso costo.
Un carrello portaspesa nella sua versione più semplice ha due ruote. Possono essere sufficienti ma se ne avete la possibilità, ma anche l’esigenza, vi invitiamo a considerare l’idea di acquistare un modello a sei ruote. Tranquilli, non si tratta di una sorta di camion. Le ruote sono disposte tre per lato (per un totale di sei), quattro poggiano terra e una no. Il primo vantaggio, evidente, è la maggior stabilità ma la vera forza sta nella capacità che hanno carrelli del genere nell’affrontare ostacoli come i gradini o, più semplicemente, salire e scendere da un marciapiede.
Quando vi apprestate a scegliere il carrello da comprare, tenete conto della sua capacità. Fatelo considerando, solitamente, quante cose comprate quando andate al supermercato. Chiaramente occhio anche al carico massimo sopportabile; non vale la pensa spendere poco e poi veder il carrello cedere sotto il peso di appena due casse d’acqua.
Quali sono i migliori carrelli portaspesa Gimi?
Prodotti raccomandati
Gimi tris optical
Cominciamo dall’aspetto che probabilmente più interesserà i potenziali acquirenti, ovvero, le ruote che per questo modello sono sei. Perché così tante? Perché questo carrello è stato progettato per salire gli scalini e soprattutto il marciapiede, nonché per restare in piedi da solo, senza bisogno di appoggiarlo a una parete.
La struttura è solida, realizzata in acciaio mentre la sacca, impermeabile, ha una capacità di 56 litri. Questa è l’altra caratteristica apprezzata dagli utenti. La portata massima è di 30 kg che non ci sembra poco. La maniglia è rivestita da un materiale morbido e antiscivolo. Avremmo preferito fosse regolabile in altezza ma così non è. La lamentela più ricorrente nelle recensioni online riguarda la scarsa manovrabilità del carrello.
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Gimi Argo
Argo è un carrello a due ruote, ha la struttura in acciaio e la sacca vanta una capacità di 45 litri. Il design è moderno e accattivante. Pratica la presenza di uno scomparto con chiusura a zip. Il carrello è richiudibile in modo tale da trovargli più facilmente un angolino quando non è in uso.
È molto leggero e questo comporta un giovamento anche in termini di manovrabilità.
Purtroppo i materiali non hanno convinto del tutto. In particolare le ruote sono stato oggetto di molte critiche, come si può vedere dai commenti pubblicati online. Sono poco resistenti, in tanti, troppi, ne lamentano la rottura da pensare che la causa possa essere l’eccessivo peso della spesa. Meglio evitare percorsi accidentati e stare attento alle buche; un improvviso dislivello potrebbe comportare danni alle ruote.
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Gimi Twin
Il Twin è un carrello con portata da 30 kg e struttura in acciaio. La sua particolarità sta nelle ruote: sono quattro, due fisse e due estraibili; in questo modo il carrello può essere trainato oppure, estraendo le ruote, spinto. La sacca è molto spessa e ha una capacità pari a 56 litri mentre il carico massimo sopportabile è di 30 kg.
Sono disponibili, per questo modello, tre colorazioni, ovvero, il blu, il color prugna e un più sobrio grigio. La maniglia è soft touch e c’è anche una maniglietta per l’aggancio al carrello del supermercato. Dobbiamo riportare una serie di lamentele che hanno come oggetto la resistenza delle ruote. Secondo diverse persone queste sono fragili e più di qualcuno ha raccontato di danni irreparabili.
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