Banchi da lavoro – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
I tavoli da lavoro che hanno raccolto più consensi dagli utenti e ci hanno colpito più favorevolmente sono due: Bosch PWB 600 sembra un semplice tavolo ribaltabile, ma organizza bene lo spazio circostante per potere tenere a portata di mano attrezzi e strumenti di lavoro con una portata massima di ben 200 kg. Black&Decker WM301-XJ spicca per la leggerezza, l’ingombro ridotto che occupa e il prezzo conveniente.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Pensato per essere utilizzato anche in spazi non troppo ampi o trasportato, si apre e si chiude in un attimo ed è facile collocarlo ovunque tu abbia bisogno. Il tutto senza che solidità e stabilità ne risentano.
Non permette alcun tipo di regolazione in altezza perciò valuta con attenzione se non sia troppo basso per consentire di lavorare in modo confortevole.
Vanta materiali di ottima qualità che assicurano stabilità e durata nel tempo sebbene sia pensato per essere ripiegato e spostato con facilità, grazie all'intuitivo meccanismo di chiusura. Portata massima 200 kg!
La seconda opzione
Un banchetto da lavoro leggero e versatile, particolarmente comodo per essere aperto e utilizzato in caso di necessità, in officina come all'aperto, dopo averlo caricato sul furgone. Sopporta un carico massimo di 160 chilogrammi.
Essenziale, dispone di un piano dalle dimensioni ridotte e, dunque, qualcuno potrebbe trovarlo non sufficientemente spazioso e confortevole per la propria attività.
Il banco Black & Decker è pieghevole, resistente, ha la struttura in acciaio e i piedini in gomma antiscivolo. Il prezzo è allettante.
Da considerare
Un prodotto che fa della completezza il suo tratto distintivo visto che, oltre al banco di lavoro vero e proprio, offre una mensola portaoggetti, un ripiano scorrevole e un secondo ripiano in corrispondenza la base.
Non è pensato per un utilizzo al di fuori del luogo dove lo posizionerai, visto che è piuttosto pesante e non è dotato nemmeno di ruote che ne agevolerebbero gli spostamenti.
Difficile immaginare che tu possa avere ulteriore necessità di spazio dopo aver acquistato questo banco da lavoro Fermart che permette di collocare comodamente tutti, ma proprio tutti, i tuoi attrezzi.
Come scegliere il migliore banco da lavoro
Se sei appassionato di fai da te, nella zona che hai riservato al tuo hobby non puoi prescindere da un buon banco di lavoro che ti permetta di eseguire le varie operazioni in modo confortevole e disponendo del giusto spazio.
Cerchiamo di scoprire insieme, tramite questa guida all’acquisto, quali sono le peculiarità che contraddistinguono i modelli delle migliori marche, così da aiutarti a scegliere per il meglio.
Guida all’acquisto
In base allo spazio
Il primo aspetto di cui tenere conto, che secondo noi si colloca in vetta alla classifica di quelli da considerare, è quello relativo alle dimensioni del banco. È facile immaginare come sul mercato sia possibile trovarne letteralmente di ogni forma e grandezza (oltre che di prezzo) ma, secondo noi, è bene optare per un modello con una lunghezza attorno ai 2 metri, una larghezza tra i 50 e i 70 centimetri e uno spessore di almeno una decina di centimetri. In questo modo sarai certo di avere un prodotto sufficientemente ampio e robusto, adatto alla stragrande maggioranza di utilizzi.
L’altezza del piano da terra è un altro aspetto da valutare con attenzione e che è strettamente connesso al tipo di lavoro che eseguirai con maggiore frequenza. Facciamo qualche esempio: un banco alto 80 centimetri si dimostrerà idoneo, per quanto concerne la postura che ti troverai ad adottare, per operazioni come la piallatura, mentre uno più alto agevolerà lavorazioni di maggiore precisione. In generale, comunque, il nostro consiglio è quello di non superare quota 100/110 centimetri, in modo da assicurarsi sempre un elevato comfort in ogni ambito d’uso.
Naturalmente gli ingombri andranno anche valutati con attenzione tenendo conto dello spazio di cui disponi, così da avere una buona libertà di movimento, sia durante il lavoro sia nelle operazioni di pulizia del ripiano e del pavimento.
Posto per gli utensili
A seconda del modello e mettendo a confronto i prezzi potrai scegliere tra un banco di lavoro molto semplice ed essenziale e uno più professionale. In questo secondo caso, per esempio, puoi indirizzarti verso uno che disponga di una serie di scanalature all’interno delle quali sistemare gli attrezzi che utilizzi più di frequente.
I modelli per la lavorazione del legno, invece, dovrebbero essere dotati di due morse, di varie forme e dimensioni, che potrai sfruttare per fissare i pezzi da tagliare, intagliare e così via.
Altri ancora prevedono ripiani, cassetti o ganci particolarmente utili per fissare o sistemare gli attrezzi, la valigetta del trapano o dell’avvitatore e una serie di contenitori di varie dimensioni nei quali collocare la viteria o altri elementi analoghi. Leggi con attenzione le recensioni per scoprire le caratteristiche di ogni modello.
Materiali e semplicità
In base alle tue necessità e allo spazio di cui disponi puoi scegliere tra un modello particolarmente robusto e ingombrante e uno più leggero ed eventualmente richiudibile. In questo caso, dunque, indirizzati verso un banco con gambe che possano essere ripiegate e fissate al tavolo se non addirittura smontate, in modo da poterlo riporre in un angolo per liberare la stanza quando non lo utilizzi. Ovviamente un modello smontabile è da preferirsi in caso di un uso saltuario, sebbene costi qualcosa in più.
Importanti sono anche i materiali utilizzati per il suo assemblaggio che influiscono sulla sua solidità, resistenza all’usura e stabilità. Tutti elementi determinanti per ottimizzare la spesa da sostenere per il suo acquisto ma anche per garantirti comfort e precisione nell’esecuzione di ogni tipo di lavorazione.
I migliori banchi da lavoro del 2024
Indispensabile in ogni officina, il banco da lavoro si rivela utilissimo anche per gli appassionati del fai da te che preferiscono cimentarsi da soli in piccole riparazioni o coltivare i propri hobby in casa.
Per fare una comparazione tra i vari modelli esistenti, di seguito elenchiamo quelli che sono per noi i cinque migliori banchi da lavoro del 2024.
Prodotti raccomandati
Bosch PWB 600
Principale vantaggio:
Il principale vantaggio del banco da lavoro PWB 600, prodotto dalla ditta tedesca Bosch, è la sua mobilità; il banco può essere spostato facilmente per adattarsi alle esigenze dello spazio di lavoro e può essere usato come supporto per una troncatrice, oppure adattato secondo necessità.
Principale svantaggio:
Dal momento che è stato originariamente concepito come banco di supporto per una troncatrice, la sua altezza è standard e non può essere regolata; quindi è troppo basso per usarlo direttamente come piano di lavoro.
Verdetto 9.8/10
Costa un po’ di più rispetto ai banchi da lavoro prodotti da altre ditte, ma è uno dei modelli più apprezzati dai consumatori, grazie all’affidabilità del marchio Bosch.
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Descrizione Caratteristiche Principali
Banco da lavoro e supporto per troncatrice
L’azienda tedesca Bosch è divenuta sinonimo di qualità e affidabilità nel settore di produzione degli elettroutensili e relativi accessori, sia per uso hobbistico, con la nota linea Hobby, sia per uso Professionale.
Nella linea di accessori prodotti per la linea Bosch Hobby, spicca questo banco da lavoro PWB 600, un modello mobile e pieghevole del peso di soli 11,6 chilogrammi, capace però di sopportare un peso massimo di ben due quintali, cosa che permette di lavorare agevolmente anche pezzi voluminosi dal peso consistente.
La sua elevata capacità di sopportare pesi elevati è dovuta anche all’esigenza primaria per la quale è stato progettato, e cioè quello di fare da supporto stabile a una troncatrice radiale Bosch; ciò non toglie, però, che esso possa essere adattato a seconda delle proprie necessità.
Compatto, solido e robusto
Il banco da lavoro PWB 600 è un modello pieghevole che può essere aperto e richiuso in pochi secondi, senza bisogno di dover usare attrezzi speciali per il montaggio; difatti è venduto già assemblato e in posizione ripiegata, con un corredo di accessori costituito da quattro ganasce di serraggio.
È composto da un telaio realizzato in lega di alluminio pressofuso, che offre il pregio di essere molto resistente e solido ma al tempo stesso anche molto leggero, e da una robusta superficie di lavoro in legno di bambù con appoggio integrato, adatta a molteplici applicazioni; quando è ripiegato occupa un ingombro di soli 64 x 84 x 9 centimetri, di conseguenza diventa estremamente facile da trasportare, quindi può essere spostato a seconda delle necessità, oppure messo in pianta stabile in un piccolo laboratorio o officina.
Facile e pratico da usare
Le quattro ganasce di serraggio possono essere posizionate sul piano di lavoro del banco, a scelta, negli appositi fori che fanno da guide; in tal modo è possibile fissare in modo facile e veloce ogni sorta di pezzo da lavorare, anche quelli a sezione tonda, i pezzi conici e quelli particolarmente voluminosi.
Il piano di lavoro è regolato da due apposite manovelle molto facili da manovrare, che possono essere usate indipendentemente l’una dall’altra, le ganasce, inoltre, sono smussate lateralmente in modo da permettere di lavorare agevolmente vicino ai bordi; un ulteriore piano di appoggio è integrato nel banco da lavoro, in modo da poterlo usare per tenere sempre a portata di mano i materiali per il lavoro: carta abrasive, lame e quant’altro.
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Black&Decker WM301-XJ
Tra le varie offerte di banchi da lavoro presenti sul mercato, molto interessante risulta essere il modello della Black & Decker. Le misure sono 12,5 cm x 15,5 cm x 84 cm. Le ganasce sono lunghe 61 cm e l’apertura arriva fino a 11,5 cm.
Il carico massimo è di 160 kg.
È un banco da lavoro pieghevole, resistente, stabile grazie ai piedini gommati antiscivolo, ottimo per i piccoli lavori da fare a casa.
Gli assi sono di legno e la struttura è in solido acciaio con doppi fermi a gomito che rendono il prodotto più forte e adattabile a diversi tipi di applicazioni. Leggero, si trasporta facilmente, è poco ingombrante sia aperto che chiuso e particolarmente adatto a chi ha poco spazio a disposizione. Nonostante il prezzo sia molto contenuto, il banco da lavoro è valido e può vantare la consueta qualità Black & Decker.
Ogni banco da lavoro cela al suo interno segreti e piccoli difetti che, prima o poi l’occhio, vigile e attento degli utenti riesce a scovare. In questa sezione ti mostriamo i pro e i contro che gli utenti hanno individuato.
È un banco da lavoro molto semplice e intuitivo da utilizzare. Alcuni utenti, a tal proposito, hanno addirittura avanzato al fabbricante la questione se fosse utilizzabile anche dai bambini.
Pur non essendo molto grande , il piano da lavoro è stato in ogni caso molto apprezzato per via della sua ergonomia e della sua facilità d’impiego.
Se sei uno smanettone del fai da te non avrai grosse difficoltà a montare il banco; viceversa, però, ne potresti trovare molte. Infatti sono molte le recensioni degli utenti che lamentano il fatto che il foglio di istruzioni sia tutt’altro che chiaro.
Fermart CM.121X61X93/150H
Un altro modello da tenere in considerazione per chi si sta chiedendo quale banco da lavoro comprare è quello proposto da Fermart le cui misure sono piuttosto ampie e comode associate al peso di circa 30 kg.
Si tratta di un banco da lavoro che dispone di pannello forato per appendere gli attrezzi, di una mensola portaoggetti superiore che misura 121 cm di lunghezza e 18 cm di profondità e di un ampio cassetto sottostante della stessa misura del ripiano.
La struttura è in acciaio e i pannelli sono in fibra di legno. Il piano è stabile (ha i piedini gommati), spazioso, semplice e veloce da assemblare perché è a incastro e consente il montaggio di una morsa.
In generale, il banco proposto dalla Fermart ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.
La guida per la scelta del miglio banco da lavoro rispondente alle tue esigenze prosegue adesso con un’interessante comparazione tra i pro e i contro che questo prodotto è riuscito a trasmettere agli utenti che lo hanno provato.
Uno dei pregi maggiormente apprezzati da tutti gli appassionati e gli artigiani che l’hanno acquistato è la facilità e rapidità di montaggio. Se hai una certa praticità e una discreta dimestichezza, in pochi minuti il lavoro è fatto.
Il bando da lavoro proposto da Fermart si presenta variegato tanto nelle possibilità di articolazione spaziale quanto nelle funzionalità che offre. Ciò nonostante il prezzo sia decisamente tra i più economici della fascia dei prodotti della stessa categoria.
Se ritieni che il tuo banco debba essere spostato con una certa frequenza forse non fa al caso tuo, visto che è decisamente pesante e spostarlo non è molto pratico.
TecTake 400915
Proseguendo con i nostri consigli d’acquisto, parliamo qui di un prodotto da tenere in considerazione per chi si sta chiedendo come scegliere un buon banco da lavoro in legno: si tratta del modello della TecTake. Spartano ma perfetto per chi si dedica alla lavorazione del legno e ha bisogno di morse e di serraggio.
Il banco offre anche un comodo cassetto non estremamente grande e anche un piano intermedio di 59 cm x 33 cm circa.
Il peso è contenuto e inferiore a 18 kg.
Facile da montare, pratico, sufficientemente stabile, risulta più che adeguato per le esigenze di un hobbista. La superficie da lavoro è chiara, spaziosa e presenta quattro blocchetti di legno per appendere gli strumenti. La buona qualità complessiva del prodotto, unita al prezzo competitivo a cui viene offerto, ne fanno uno tra i migliori banchi da lavoro venduti online.
I banchi da lavoro recensiti sono tutti molto diversi l’uno dall’altro. Di seguito ti proponiamo un’interessante comparazione tra i pro e i contro del banco proposto da TecTake e, ancora oltre, il link dove acquistarlo.
La superficie di lavoro si presenta relativamente ampia e congrua a permettere all’utente di poter eseguire qualsiasi tipologia di lavoro, dal tradizionale fai da te alle più originali lavorazioni hobbistiche.
Nel complesso il banco si presenta stabile e robusto. Gli utenti dichiarano, nelle varie recensioni sparse per il web, che questa caratteristica lo rende tra i migliori della sua categoria.
Nel banco possono essere integrati diversi accessori, oltre alle due morse già incluse e molto apprezzate da tutti gli utenti. Purtroppo, però, tali accessori supplementari sono tutti a carico dell’utente.
Einhell WB 50
Al quinto posto della nostra classifica troviamo uno tra i banchi da lavoro più venduti, il modello dell’azienda tedesca Einhell. Più piccolo e modesto tra quelli visti finora, si propone di servire come piano accessorio per aumentare la superficie di lavoro, oppure per rispondere a bisogni diversi.
Richiudibile con dispositivo di serraggio, completo di porta-accessori, è dotato di supporto utensili e di quattro morse in plastica per fissare oggetti tondi e angolari.
Si tratta di un banco da lavoro piccolo, facile da usare e da trasportare, adatto per lavoretti domestici. È, inoltre, comodo, funzionale, robusto e sufficientemente stabile.
Da segnalare il montaggio non particolarmente complesso, la qualità generale che è apprezzabile e, infine, il prezzo che risulta particolarmente contenuto.
La guida che ti abbiamo presentato si chiude adesso con la descrizione dei pro e dei contro dello strumento appena recensito. Poi, a conclusione della sezione, fai una visita al sito dove acquistare il prodotto direttamente da casa tua.
È forse il più economico tra quelli presenti sul mercato: ciò, naturalmente a discapito della quantità e della qualità degli accessori integrati.
Nonostante il prezzo davvero basso, questo prodotto è stato molto curato nella forma, nelle linee e nei colori, per risultarti quanto più gradevole possibile nell’uso.
Il banco da lavoro è realizzato con materiali che, a detta degli utenti, sono di qualità non eccelsa: a tale conclusione essi sono giunti dopo aver testato praticamente il prodotto per svolgere semplici operazioni domestiche.
Già dalla visione attenta della foto, è possibile notare come siano assenti molti accessori presenti in altri bachi da lavoro. Prima di scegliere questo banco, piuttosto che un altro, assicurati dunque che sia consono agli obiettivi per cui intendi acquistarlo.
Bosch PWB 600
Cominciamo subito con il miglior banco da lavoro pieghevole che è, a nostro parere, il modello della Bosch particolarmente alto e capiente, dispone di banco porta-troncatrice, inoltre consente una massima profondità di fissaggio con ganci di ben 525 mm e tra i piani di 85 mm.
Nonostante il peso contenuto di appena 11,6 kg assicura una portata massima di ben 200 kg, non richiede delicatezza nell’uso.
È un prodotto che si apre e si ripiega in un attimo senza l’uso di attrezzi. La superficie di lavoro è in bambù scorrevole, perforato, con appoggio integrato, vano porta-accessori e manopole di fissaggio.
Si tratta di un banco di lavoro stabile, solido, resistente, adatto a svariate applicazioni. La struttura è in alluminio, non è ingombrante quando è chiusa ed esteticamente l’aspetto globale è molto apprezzabile.
In dotazione sono presenti quattro ganasce di fissaggio che sono flessibili e consentono di serrare in sicurezza pezzi sia a sezione circolare e sia voluminosi. In poche parole, a nostro giudizio è il miglior banco da lavoro del 2024.
Tanto nei grandi centri commerciali quanto nelle piccole botteghe il marchio Bosch è garanzia di qualità, serietà e professionalità. A conclusione della nostra guida per scegliere il miglior banco da lavoro ti proponiamo adesso i pro e i contro di questo strumento e ti segnaliamo il link dove acquistarlo.
Il piano da lavoro è relativamente spazioso e ti permette di poter svolgere molte attività di fai da te. Alla spaziosità si accompagna anche un’intrinseca robustezza che ti permette di poter lavorare anche con oggetti molto pesanti.
Ideale per gli spostamenti da un luogo all’altro grazie alla veloce e semplice chiusura, il banco proposto da Bosch è anche e soprattutto solido in quanto non vibra e non traballa.
Un piccolo difetto che molti utenti hanno lamentato nei loro pareri è il fatto che il fabbricante non abbia previsto la possibilità di poter regolare in altezza il ripiano di lavoro: dovrai essere pertanto tu ad doverti (e saperti) adeguare a esso.
Come usare un banco da lavoro
Se vi piace fare bricolage e avete un garage o un’officina ben attrezzata, allora non può mancare un elemento fondamentale come il banco da lavoro sul quale poter eseguire al meglio i vostri lavoretti perché, anche se si tratta di un semplice hobby, il lavoro va fatto come si deve e ciò è possibile soltanto disponendo di tutta l’attrezzatura necessaria.
Le dimensioni
I banchi da lavoro sono disponibili in diverse misure ma è chiaro che, al momento dell’acquisto, è indispensabile fare i conti con lo spazio di cui si dispone. Tutti vorrebbero un’ampia area su cui operare ma purtroppo non sempre è possibile. Dunque, prendete bene le misure e tenete a mente che, una soluzione salvaspazio, è rappresentata dai banchi pieghevoli, da sistemare solo quando c’è un effettivo bisogno.
Scegliere in base ai lavori
Lo spazio a disposizione è un vincolo cui difficilmente ci si può sottrarre ma supponiamo non sia un problema. In questo caso, allora, la dimensione del banco deve essere adatta ai lavori che si svolgono di solito. Comprarne uno compatto perché magari non si vogliono ingombri tra i piedi, potrebbe costituire un problema se poi i lavori che si vanno a eseguire richiedono più centimetri.
Stabilità
Capita di dover fare lavori che richiedono una certa precisione e, in questo senso, un banco poco stabile, non aiuta. Inoltre, sempre nel caso di lavori di precisione, bisogna accertarsi che il tavolo sia dritto, senza dislivelli dovuti, magari, a una pendenza del pavimento. È bene servirsi di una livella per fare le verifiche necessarie.
Il banco deve essere robusto
La robustezza è un altro punti chiave. Può capitare di dover poggiare qualcosa di molto pesante e bisogna essere sicuri al cento per cento che il banco possa sorreggere il peso. In caso contrario potrebbero verificarsi degli episodi anche molto spiacevoli.
Lo spazio per gli attrezzi
Quando si lavora bisogna avere gli attrezzi a portata di mano e facilmente individuabili. Esistono banchi da lavoro che permettono di disporre in modo ordinato pinze, cacciaviti ecc. Spesso questi modelli hanno anche un secondo ripiano, posto nella parte inferiore dove si può adagiare, per esempio una saldatrice, un trapano o cose di questo tipo.
L’illuminazione
L’area di lavoro deve essere ben illuminata e i motivi sono evidenti: bisogna essere in grado di vedere alla perfezione cosa si sta facendo, se il taglio sta venendo dritto oppure se la misura sia stata presa in modo corretto. Dunque, disponete una lampada in modo tale che possa fornire la luce necessaria.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
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