Sintoamplificatore Onkyo – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Se state pensando di assemblare il vostro impianto Hi-Fi, o dovete aggiornarlo, uno degli elementi più importanti, oltre che indispensabili, è il sintoamplificatore. Ce ne sono diversi in commercio, di tutti i prezzi e per tutte le tasche, dunque se cercate un modello a basso costo, non faticherete a trovarlo. Ad ogni modo all’interno della nostra guida vogliamo parlarvi di una brand in particolare e presentarvi quello che riteniamo essere il miglior sintoamplificatore Onkyo del 2024. Tra le tante proposte di questo produttore, vorremmo che deste in particolare un’occhiata a due modelli. Il primo è lo Onkyo TX-NR616 che ha un buon rapporto qualità/prezzo mentre il secondo è l’Onkyo TX-NR616 che si fa apprezzare per l’ampia scelta delle configurazioni disponibili.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
È un sintoamplificatore di fascia media che si fa apprezzare, tra le altre cose per il suo rapporto qualità/prezzo.
Il telecomando in dotazione potrebbe risultare scomodo da usare, soprattutto per chi ha le mani grandi, vista la vicinanza dei pulsanti.
Esprimiamo la nostra piena soddisfazione per questo sintoamplificatore che regala ottime performance a un prezzo non basso ma comunque buono se rapportato alla qualità del dispositivo.
La seconda opzione
Il sintoamplificatore offre ampia scelta di configurazione così da trovare il suono più congeniale ai propri gusti.
Delude un po' la scelta dei materiali per la realizzazione della parte frontale e delle manopole; plastica di poca qualità.
Secondo noi è un buon sintoamplificatore entry level (o poco più) che si fa apprezzare per la sua versatilità.
Da considerare
Il sintoamplificatore è user friendly, basta poco per settarlo e la calibrazione dell'audio è un gioco da ragazzi.
Difficile individuare punti a sfavore per questo modello che, però, non ha un ingresso USB, ma secondo noi è un peccato veniale.
Sarà pure un sintoamplificatore entry level ma fa un figurone con delle prestazioni al di sopra della media.
Come scegliere i migliori sintoamplificatori Onkyo del 2024?
Ci preme spendere qualche parola su Onkyo a vantaggio di quei pochi che non conoscono il marchio. Non vi tedieremo con la storia (lunga) dell’azienda giapponese, vi basti sapere che esiste dal 1946 e da quel giorno si è sempre contraddistinta per la sua propensione all’innovazione nel settore audio.
La prima cosa da fare prima di mettersi alla ricerca del miglior sintoamplificatore Onkyo è stabilire un budget, cercando di non sforarlo. Tenete presente che i prodotti di questa marca sono tendenzialmente cari, dunque anche un entry level richiederà un certo impegno economico da parte vostra
Vi suggeriamo, poi, di avvicinarvi ai modelli più recenti o comunque che supportano gli standard che possono essere più di vostro interesse, Per esempio, se l’idea è di servirvi del sintoamplificatore per potenziare l’impianto audio collegato al vostro televisore, per guardare dei film e godere appieno degli effetti speciali e delle colonne sonore, dovrà supportare, tanto per citare i più noti, gli standard Dolby Digital, DTS e TrueHd
Tra le altre caratteristiche importanti è nostra opinione che bisognerebbe puntare sui sintoamplificatori almeno 5.1 ma le vere soddisfazioni si hanno con i modelli 7.2. È scontato dire che se la scelta ricade su questo tipo di dispositivi bisogna anche avere lo spazio necessario a sistemare gli speaker. Infine, molto utile è la presenza di Wi-Fi, Bluetooth e NFC grazie ai quali si può ascoltare la musica proveniente dallo smartphone.
Quali sono i migliori sintoamplificatori Onkyo?
1. Onkyo TX-NR646 Sintoamplificatore Network 7.2
Sebbene non costi poco, crediamo di poterci ritenere ampiamente soddisfatti del rapporto tra prezzo e qualità di questo sintoamplificatore. Le prestazioni, a nostro avviso, sono superiori alla media, almeno facendo riferimento a dispositivi analoghi che si collocano nella medesima fascia di prezzo.
Andiamo subito al sodo. Se da un dispositivo del genere si chiede un audio soddisfacente, allora questo modello fa ancor di più e siamo certi nessuno resterà deluso dal suono cristallino e potente che riesce a restituire. Il sintoamplificatore è 7.1 e con una configurazione del genere sarete avvolti dal suono. Precisiamo che gli speaker sono da comprare a parte.
Gli ingressi HDMI sono ben sette, di questi due sono liberi mentre altri sono dedicati a videogame, DVD e altre periferiche. Completano il reparto HDMI, due output. C’è anche la possibilità di sfruttare il Wi-Fi e il Bluetooth. Difetti veri e propri non ne abbiamo riscontrati ma a essere pignoli, il telecomando è un po’ scomodo per chi ha mani grandi; troppi pulsanti concentrati in poco spazio
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2. Onkyo TX-NR616 Sintoamplificatore A/V 7.2 THX
È certamente un buon sintoamplificatore che si colloca, secondo noi, su un gradino più su di un entry level. Il costo, infatti, non deve trarre in inganno facendo pensare di essere al cospetto del top della gamma.
Per quanto riguarda le configurazioni possibili, c’è ampia scelta, caratteristica che pone l’accento sulla versatilità del sintoamplificatore. La connettività, a nostro modo di vedere, è un altro punto di forza. Le periferiche, tutte, nessuna esclusa, possono essere collegate con cavo HDMI ma non mancano gli ingressi ottici e digitali. Gradita, inoltre, la possibilità di connettersi mediante Wi-Fi o Bluetooth.
Se le classiche stazioni radio vi annoiano, le trovate obsolete, un retaggio del passato, il sintoamplificatore vi dà la possibilità di sintonizzarvi sulla vostra Net radio preferita. Molto comoda la possibilità di sfruttare il telecomando in dotazione per gestire tutte le periferiche collegate al sintoamplificatore. Un po’ deludente la scelta dei materiali, in particolare le plastiche per la parte frontale e le manopole.
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3. Onkyo TXSR444 7.1 Kanaals A/V Receiver zilver
È un sintoamplificatore 7.1 compatibile con il formato 4K. Il setup è molto semplice e l’audio si calibra praticamente da solo, in base alle caratteristiche acustiche della stanza che lo ospita. Dunque, se siete alla vostra prima esperienza con un sintoamplificatore, questo modello vi semplificherà la vita guidandovi al conseguimento del miglior audio possibile
Ben “fornito” il pannello posteriore. Fin dal primo sguardo si capisce che la connettività è un altro dei punti di forza per questo modello con ingressi HDMI per DVD, console, decoder satellitare e naturalmente il televisore. A proposito di quest’ultimo, è disponibile anche l’ingresso per il cavo ottico. Volendo proprio trovare un difetto, manca un ingresso USB.
La parte frontale è piuttosto semplice con un display ampio anche se poco luminoso a nostro avviso. Buoni i materiali i quali contribuiscono a dare l’idea di essere al cospetto di un sintoamplificatore di buon livello.
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