Hotpoint LTB 4B019 EU – Recensione

Principale vantaggio

È una lavastoviglie a scomparsa totale, quindi significa che si integra perfettamente con le linee della cucina. Nonostante la discrezione offre vantaggi equiparabili ai modelli a libera istallazione.

Principale svantaggio

Manca il ciclo di lavaggio breve, dettaglio che stona specie considerando che non si tratta di un elettrodomestico di primo prezzo e, quindi, ci si aspetta una dotazione di funzioni maggiore.

Verdetto: 9.2/10

Silenziosa ed economica, è una tra le lavastoviglie Hotpoint Ariston di maggiore pregio per quanto riguarda le potenzialità offerte e l’affidabilità della tecnologia applicata. I consumi si assestano nella categoria A+ mentre la rumorosità non supera i 49 decibel. I quattro programmi di lavaggio e la gran capacità della lavastoviglie ne fanno uno strumento utile da tenere in considerazione.

Descrizione Caratteristiche Principali

Tanto spazio per disporre piatti e pentole

Fa parte del tipo di lavastoviglie che scompare completamente, integrandosi con le linee della cucina senza sporgere all’esterno. Ma le dimensioni e la capacità sono notevoli e soddisfano le esigenze di una famiglia con la sua capienza fino a tredici coperti. Non è solo lo spazio interno a essere ampio, ma la sua distribuzione e adattabilità alle esigenze del momento la rendono in grado di ospitare anche le pentole e le padelle più alte.

Il cestello superiore è regolabile in altezza grazie al sistema Lift up, che permette di sistemare il vano in base a quello che contiene quello inferiore in questo modo sfruttando completamente ogni centimetro utile all’interno della lavastoviglie.

Anche il cestello delle posate è semovente e può essere sistemato dove fa più comodo senza diventare un ostacolo alla corretta disposizione di tutti i pezzi dopo aver cucinato e mangiato.

Consumi ridotti e uso attento delle risorse

La classe di appartenenza energetica è la A+ e si tratta di un buon risultato considerando che l’elettrodomestico ha funzioni di lavaggio ad alte temperature.

Interessante la presenza del programma ECO, in grado di lavorare limitando l’impatto in bolletta, tanto per i consumi elettrici che idrici, consente di lavorare bene con un massimo di tredici coperti alla volta, mediamente sporchi, con un consumo stimato in 11 litri: sicuramente meno che quelli necessari per lavare a mano i piatti.

Un lavaggio standard dura poco più di due ore ed è in grado di pulire a fondo le stoviglie non troppo incrostate. Manca il ciclo di lavaggio breve, quello sufficiente a dare una pulita veloce ai piatti poco sporchi che si producono specie durante le cene veloci d’estate con formaggi o insalate.

Funzioni extra ridotte all’osso

Mancano parecchie delle funzioni extra che fanno comodo specie quando non si sta molto tempo in casa e si ha bisogno di programmare l’attività degli elettrodomestici durante la propria assenza.

Quindi non troviamo la comoda partenza ritardata per posticipare la partenza del ciclo di lavaggio in orari più economici o semplicemente compatibili con le abitudini di casa. Manca anche la funzione per il lavaggio a mezzo carico: prima di farla partire meglio aspettare che la lavastoviglie sia completamente piena accumulando i piatti di tutta la giornata.

È dotata di segnalatore che indica la necessità di aggiungere brillantante e sale quando sono terminati.