Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Sono tredici coperti in classe A+. Quindi una capienza nella media e consumi molto contenuti che consentono di tenere sotto controllo le bollette della luce.
Non è velocissima visto che impiega oltre tre ore per completare il ciclo di lavaggio e la programmazione della partenza ritardata è impostabile solo fino a tre ore.
Prestazioni molto soddisfacenti per una lavastoviglie che promette di durare nel tempo servendo la famiglia con costanza e praticità. Si carica facilmente ed è abbastanza capiente da non richiedere il lavaggio a mano dei piatti più alti perché il cestello superiore è regolabile in altezza.
La seconda opzione
Il motore impiega la tecnologia inverter che riduce le vibrazioni interne. Il risultato è una rumorosità molto contenuta durante il funzionamento ma anche una migliore resa della macchina che dura più a lungo nel tempo.
Il range di temperature supportate va da 45° a 70° C. Alcuni preferirebbero arrivasse a temperature un po’ maggiori per una migliore igienizzazione delle stoviglie.
Pur non occupando più spazio rispetto allo standard per i grossi elettrodomestici, la capacità di quindici coperti è notevole. Buone anche le prestazioni in quanto a contenimento dei consumi di acqua e luce e la possibilità di contare su una rumorosità molto contenuta.
Da considerare
Molto interessante la funzione FlexiWash che consente di calibrare l’intensità della pulizia in base alle diverse necessità sui due cestelli. In questo modo non è necessario separare i piatti più sporchi da quelli che necessitano solo di una leggera sciacquata.
Sono tredici coperti, quindi nella media. Potrebbero non essere sufficienti a garantire un solo lavaggio per tutti i piatti che si usano in famiglia durante l’intera giornata.
Impiega una tecnologia affidabile e performante che permette di delegare alla macchina il riconoscimento del grado di sporcizia dei piatti. Si fa apprezzare anche per il prezzo contenuto e le buone performance in quanto a contenimento dei consumi.
Come scegliere le migliori lavastoviglie da incasso Electrolux del 2024?
Se stai pensando di sostituire la tua vecchia lavastoviglie da incasso, o se hai bisogno di arredare la tua nuova casa, la nostra guida potrebbe essere decisamente d’aiuto. Ti spiegheremo quali caratteristiche valutare e, al termine, troverai una nostra selezione di lavastoviglie da incasso Electrolux, un brand nato a Stoccolma più di un secolo fa.
La prima cosa che dovresti valutare è la capacità di carico, che deve essere proporzionale al numero di abitanti della casa. Si va da una quantità di 12 coperti fino a 16, raggiungendo al massimo la dimensione standard di 60 cm di larghezza. La gestioni degli spazi è quindi affidata al numero di cestelli.
I modelli di lavastoviglie ad incasso con solo due cestelli sono quelli più datati ma anche più economici. Generalmente, nella parte inferiore vengono posizionati piatti e pentole, mentre nel cestello superiore potrai sistemare bicchieri e ciotole. Lo spazio nella parte in basso viene ridotto dal cestino per le posate, meglio scegliere un modello che ha questo accessorio non fisso.
Gli articoli a tre cestelli, invece, dedicano il terzo cassetto proprio alle posate, così potrai sfruttare interamente gli spazi degli altri vani, fino ad arrivare a 14 o 16 coperti.
Quale che sia il modello scelto, puoi stare tranquillo perché le prestazioni di pulizia di questi elettrodomestici venduti in Europa sono garantiti dall’Unione Europea. Inoltre, dal 2013 l’Unione Europea ha anche vietato la vendita di apparecchi appartenenti a una fascia di efficienza energetica inferiore ad A.
La classificazione oggi va dalla lettera D, la più bassa, ad A+++.
Quando si acquista una lavastoviglie, chiaramente, bisogna anche pensare al consumo di acqua. I modelli più moderni hanno dimezzato i consumi idrici, che possono scendere addirittura fino a soli 7 litri per lavaggio, mentre quelli di qualche anno fa arrivavano fino a 15 litri.
Ti consigliamo di controllare anche i tipi di programma e la rumorosità. Alcuni di questi elettrodomestici hanno dei sensori di carico e di sporco, che riescono a valutare che tipo di lavaggio attivare, la quantità di acqua da usare e le dosi di detersivo, così da evitare sprechi.
Prodotti raccomandati
Electrolux Rex RSL 5202 LO
Questo modello Electrolux, dalle dimensioni standard, può contenere fino a 13 coperti. Quello che più risalta è il basso costo, se paragonato ad altri articoli della stessa categoria, pur offrendo diversi vantaggi.
I programmi a disposizione sono cinque, così da poter lavare le stoviglie in base a quanto sono sporche. Ad esempio, con l’opzione di lavaggio rapido è possibile avere piatti puliti in poco tempo, pensiamo all’utilità in quelle volte in cui cuciniamo diverse pietanze, sporcando più stoviglie, e abbiamo bisogno di rassettare velocemente la cucina, prima dell’arrivo degli ospiti.
Un’altra funzione interessante è la possibilità di far iniziare il lavaggio tre ore dopo, così potrai sfruttare i vantaggi economici degli orari con tariffa ridotta, anche se devi uscire di casa.
La classe energetica è A+, quindi l’utilizzo non grava molto sulla bolletta della corrente; il risparmio di acqua è invece assicurato dalla possibilità di usare quella calda già in rete, arrivando a diminuire i consumi fino al 35%.
Riteniamo che questa possa essere la migliore lavastoviglie da incasso Electrolux del 2024.
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Electrolux ESL8340RO Fully built-in
Una soluzione adatta soprattutto ai nuclei familiari più consistenti, perché può ospitare fino a 15 coperti e non è prevista l’opzione mezzo carico.
La caratteristica più importante di questo modello, probabilmente, è la presenza di un sensore in grado di riconoscere il livello di sporco e capace di impostare, di conseguenza, anche i parametri da usare. Questa funzione consente di far risparmiare energia, acqua e anche detersivo, lì dove un lavaggio a pieno regime sarebbe superfluo. Ma come si fa a capire che tempi ha impostato la macchina? Semplice, basta guardare l’indicatore e saprai quanto manca alla fine del ciclo di lavaggio.
Lava le stoviglie in modo efficace, il programma principale è in grado di eliminare anche le incrostazioni, purtroppo non si può essere altrettanto entusiasti dell’asciugatura, perché quando le stoviglie saranno pronte dovrai perfezionare questa operazione manualmente, usando un panno. I consumi di questo modello non sono molto alti, tuttavia, c’è chi ritiene che il programma di lavaggio ECO duri troppo a lungo. È presente la funzione per ritardare il lavaggio.
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Electrolux TT 803 R3
Questo modello si caratterizza per le diverse tecnologie di cui è dotato.
Gli amanti delle stoviglie brillanti e dei bicchieri privi di alone non potranno che apprezzare il programma FlexiWash. Questa impostazione fa sì che i due carrelli possano essere sottoposti a trattamenti differenti, così i carichi misti saranno puliti con le impostazioni più adatte. Con questa opzione, quindi, potrai lavare i calici per il vino insieme alle pentole o ai piatti da sgrassare, tutto quello che dovrai fare è sistemarli in due cestelli differenti e l’elettrodomestico penserà al resto.
Un’altra funzione interessante si chiama Time Manager e ti consente di dimezzare il tempo di lavaggio. Con i sensori della tecnologia AutoFlex, invece, il consumo di acqua, energia e detersivo viene ottimizzato in rapporto alla mole del carico e alla quantità di sporco.
In totale sono presenti sei programmi, mentre la capacità è di 13 coperti con cestello portaposate non fisso. La partenza del lavaggio può essere rimandata da 1 a 24 ore, e un sensore acustico ti avvertirà della fine del ciclo. Appartiene alla classe energetica A++ e non risulta essere particolarmente rumorosa.
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April 19, 2021 at 12:10 pm
Appena comprata lavastoviglie Electrolux e solo inserendola si è macchiato il pannello frontale schiarendosi…. mi domando ma non è acciaio?
sicuramente No e allora di che materiale parliamo?
Molto delusa!!!
Risposta
April 19, 2021 at 6:22 pm
Salve Gina,
a quale modello ti riferisci in particolare?
Saluti
Team BeE
Risposta