Portafaretti – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
I portafaretti sono una soluzione alternativa ai classici lampadari, hanno il pregio di non occupare spazio, di essere funzionali e di adattarsi alla perfezione agli arredamenti in stile moderno. La nostra guida contiene ulteriori informazioni in merito, che vi aiuteranno a valutare le vostre esigenze e a capire come scegliere un buon portafaretto dal costo ragionevole; a seguire troverete anche la recensione di quelli che, secondo le opinioni degli acquirenti, sono i migliori portafaretti del 2024, tra tutti i modelli attualmente venduti online. Tra questi spiccano soprattutto il Pianeta LED modello Brava, una spazzola con accessori di tipo professionale, e il FuturPrint Art. 41, un modello in gesso che può essere verniciato. Entrambi sono contraddistinti da un eccellente rapporto qualità-prezzo.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Il maggior pregio del Pianeta LED modello Brava, è quello di possedere la parte centrale estraibile, il che permette di poter cambiare la lampada al suo interno senza essere costretti a estrarre l'intero portafaretto; cosa che permette di evitare il rischio di danneggiare la controsoffittatura.
Gli acquirenti hanno espresso molta soddisfazione per questi portafaretti, dal momento che sono ben realizzati, con materiali di ottima qualità, e sono esenti da difetti; non a caso occupano il primo posto nella nostra classifica.
Gli acquirenti lo considerano uno dei migliori portafaretti disponibili sul mercato, sia per l'ottimo prezzo sia per la sue caratteristiche e l'assenza di difetti.
La seconda opzione
Il portafaretto Articolo 41 invece, commercializzato da FuturPrint, è apprezzato soprattutto per il suo valore estetico; si tratta, infatti, di un modello a scomparsa che viene inglobato nella controsoffittatura, eliminando qualsiasi traccia di giunzioni o dislivelli, facendo risaltare ancor di più il fascio luminoso emesso.
La conchiglia principale del portafaretto FuturPrint è realizzata in gesso, per fondersi meglio nella controsoffittatura, ragion per cui è assolutamente sconsigliato montarlo all'esterno, o in luoghi soggetti a elevate concentrazioni di umidità.
Questo portafaretto è molto apprezzato per la sua estetica, ma non adatto al montaggio in esterni; inoltre è decisamente più costoso rispetto agli altri modelli presi in esame.
Da considerare
Il modello PFALLRS, sempre della ditta Pianeta LED, ha il pregio di essere il più economico tra tutti i portafaretti esaminati nella nostra guida; è realizzato in alluminio con finitura semilucida, adatto quindi a tutti i tipi di arredamento, ed è anche orientabile.
È un bel portafaretto, semplice ed elegante, ma è soltanto la ghiera esterna; quindi se siete sprovvisti di portalampada sarete costretti a sostenere una spesa extra, vanificando il vantaggio economico dato dal loro prezzo contenuto.
Si tratta di un portafaretto economico ma ben fatto, ma adatto solo a chi possiede già i portalampada da montare all'interno; diversamente, invece, non vale la pena.
Come scegliere il miglior portafaretto
Se invece avete fretta e preferite valutare dei consigli d’acquisto più diretti, che vi aiutino a decidere quale portafaretto comprare; allora potete consultare direttamente la tabella di comparazione che confronta prezzi, pregi e difetti dei prodotti attualmente più apprezzati dai consumatori.
La tabella è stilata in base alla nostra classifica relativa al miglior portafaretto, e mette a confronto tra loro i prodotti che si sono piazzati ai primi tre posti secondo le prestazioni offerte, il loro rapporto qualità-prezzo e i pareri delle persone che li hanno acquistati.
Guida all’acquisto
Eleganti ed economici
I portafaretti rappresentano una soluzione alternativa, economica e decisamente elegante rispetto ai classici lampadari e plafoniere, soprattutto nelle abitazioni arredate in stile moderno, nei locali adibiti a uso commerciali e negli uffici; in origine erano utilizzati soprattutto in ambito commerciale e lavorativo, dato che erano progettati per funzionare con le lampade alogene, capaci di emettere un’elevata luminosità ma al prezzo di un altrettanto elevato consumo energetico.
L’evoluzione della tecnologia LED, invece, ha permesso di adattarli ai relativi faretti, per cui il loro utilizzo si è diffuso sempre di più anche in ambiente domestico.
Accoppiando i portafaretti a dei buoni faretti LED, infatti, si può ottenere la stessa intensità luminosa delle lampade alogene, se non addirittura maggiore, ma con una drastica diminuzione nel consumo di elettricità, inferiore perfino a quella offerta dalle lampade a fluorescenza a basso consumo.
Tipologie di portafaretto
Dato che in questo settore non esiste una migliore marca a cui fare riferimento, potrete tranquillamente sbizzarrirvi nella scelta, basandovi soprattutto sulla fascia di prezzo e sulle caratteristiche possedute dal portafaretto, cercando il modello che soddisfa maggiormente le vostre esigenze.
Le tipologie principali sono tre, con le relative varianti del caso; i normali modelli a vista, i modelli a scomparsa e le ghiere esterne; i modelli normali sono solitamente realizzati in alluminio, materiale leggero e resistente al tempo stesso, e vengono venduti completi del portalampada.
I modelli a scomparsa, invece, hanno la ghiera esterna realizzata in gesso, in modo da potersi “fondere” con la controsoffittatura e divenire praticamente invisibili, permettendo al fascio di luce emessa di risaltare ancor di più, creando degli effetti scenici molto belli, ma non sono adatti per gli esterni, né per i luoghi ad alte concentrazioni di umidità, come i bagni per esempio; le ghiere esterne, invece, sono più che altro dei “pezzi di ricambio” destinati a chi possiede già i portalampada.
Caratteristiche e innesti
Una volta che avrete individuato il tipo di portafaretto che fa al caso vostro, a quel punto si tratterà soltanto di decidere se lo preferite tondo o quadrato, con finitura in color argento, bianco o altro, e con il portalampada orientabile oppure no.
Gli aspetti su cui bisogna fare particolare attenzione, quindi, sono la compatibilità con la grandezza dei faretti che si intende usare, misurata in base al diametro degli stessi, e la tipologia dell’innesto; per quanto riguarda quest’ultimo, gli standard attualmente più diffusi sono il GU-10, un innesto a due cilindri simile a quello degli starter dei neon, e l’MR-16, caratterizzato da due piccoli chiodini.
I migliori portafaretti del 2024
I portafaretti che abbiamo esaminato per voi, sono tutti caratterizzati da un ottimo rapporto qualità-prezzo ma si differenziano per tipologia, in modo da venire incontro al più ampio ventaglio possibile di esigenze.
Troverete quindi dei modelli realizzati in metallo, adatti sia per l’installazione domestica sia per i locali adibiti a uso commerciale, i modelli a scomparsa realizzati in gesso, adatti esclusivamente all’installazione domestica in interni, e le semplici ghiere di copertura, consigliate a coloro che posseggono già le componenti elettriche dei portalampada.
Ognuno, stando soprattutto ai pareri dei consumatori, rappresenta il meglio che è possibile trovare attualmente sul mercato.
Prodotti raccomandati
Pianeta LED modello Brava
Principale Vantaggio:
La presenza di una molla all’interno del faretto consente una buona gestione della luce, così in caso di sostituzione è possibile rimuovere e cambiare senza rovinare l’incasso.
Principale Svantaggio:
Alcuni utenti avrebbero preferito che il sistema di blocco fissasse meglio i faretti, così da poter tenere il tutto senza imperfezioni di sorta.
Verdetto: 9.8/10
Linea elegante e una buona capacità di modificare l’angolazione, queste alcune delle note di fondo che identificano il prodotto Pianeta-led. La compatibilità con gran parte dei modelli dal diametro di 50 mm li rende posizionabili in diversi ambienti.
Clicca qui per vedere il prezzo
Descrizione Caratteristiche Principali
Praticità
Per chi possiede dei faretti in casa, la semplicità di sostituire la lampadina in caso si fulmini o si voglia cambiare la potenza è un requisito fondamentale.
A tal proposito nella parte centrale è collocato un faretto con molle, semplice da rimuovere e con un sistema di riposizionamento pratico e adatto anche a chi non ha molta familiarità con questi lavori. L’indice di inclinazione del faretto possiede un buon gioco, creando diversi e suggestivi punti luce all’interno della casa. L’oggetto arriva con tutto l’occorrente per una sistemazione semplice e immediata, con note sulla componentistica dettagliate.
Estetica
Il colore satinato e l’acciaio che compone il dispositivo donano un tocco di eleganza all’ambiente, adattandosi e scomparendo nella zona della casa, funzionando al meglio grazie alla forma tonda che li distingue.
Una volta accesi si creano zone illuminate a dovere, con una distribuzione omogenea della luce ambientale, a cui l’utente può donare un tocco di creatività con variazione e inclinazione del singolo supporto. Il diametro del foro d’incasso è di 80 mm mentre quello esterno raggiunge i 92 mm. Misure queste che è bene indicare così che l’utente possa avere il maggior numero di informazioni riguardo ciò che ha appena acquistato.
Tenuta
Una volta aperta la confezione si nota che è già presente il portalampada GU10, così da collegare senza difficoltà il faretto e iniziare subito a sfruttare questo tipo di illuminazione.
La capacità di creare zone discrete, senza l’ingombro di un lampadario piace molto a chi vuole slanciare quanto più possibile la struttura, tenendo da conto anche l’importanza che una luce sistemata per il meglio può avere in una stanza. In più queste luci sono a LED, così da offrire un consumo ridotto e una durata nel tempo che supera di molto le controparti classiche a incandescenza. L’acciaio satinato da un lato poi è piacevole alla vista e resiste bene, grazie anche alla brillantezza offerta dalla satinatura.
Clicca qui per vedere il prezzo
FuturPrint Art. 41
Il portafaretto Art. 41, della ditta FuturPrint, è un modello da incasso realizzato in gesso ed è verniciabile, in modo da poter essere completamente occultato nella controsoffittatura, con lo scopo di creare un effetto a scomparsa che contribuisce a dare ulteriore risalto al fascio di luce emessa.
Anche questo portafaretto, come il modello Brava esaminato in precedenza è compatibile con i faretti standard da 50 millimetri di diametro ed è dotato già del portalampada in ceramica GU10, solo che è quadrato invece di essere tondo; un ulteriore accorgimento che aumenta l’effetto a scomparsa di questo portafaretto, è la presenza di una piccola placca in plastica trasparente che va a coprire il vano portalampada.
Gli acquirenti lo ritengono ideale soprattutto per gli arredamenti moderni, dato il suo carattere essenziale e minimalista; essendo realizzato in gesso, però, ne sconsigliano l’installazione in ambienti esterni, dato che l’umidità lo rovinerebbe in maniera irrimediabile.
Nella nostra guida per scegliere il miglior portafaretto ogni recensione si conclude con una lista dei pregi e dei difetti più rilevanti del prodotto esaminato e con un link che rimanda allo store online dove acquistare al miglior prezzo. Vediamo, dunque, come si è comportato il modello di FuturPrint.
Interamente realizzato in gesso, il portafaretto può essere verniciato a piacimento per occultarne la presenza e dare così maggiore risalto alla luce emessa dal LED.
Il modello è dotato di un robusto portalampada in ceramica ed è compatibile con la maggior parte dei faretti standard in commercio, purché non superino i 50 millimetri di diametro.
Il suo design semplice ed essenziale si adatta alla perfezione a qualsiasi tipo di arredamento, soprattutto quando installato in ambienti dallo stile moderno e contemporaneo.
Essendo realizzato in gesso, è preferibile montarlo solo nelle aree interne della casa, dato che l’umidità e le intemperie potrebbero rovinarlo facilmente.
Pianeta LED modello PFALLRS
Al terzo posto della nostra classifica relativa al miglior portafaretto, si colloca un altro prodotto commercializzato dalla ditta Pianeta LED, nella fattispecie il modello PFALLRS, realizzato interamente in alluminio lucido con finitura lucida e satinata.
Il diametro esterno è di 85 millimetri, mentre quello interno del foro da incasso e di 65 millimetri; è compatibile con tutti i faretti fino a un diametro massimo di 50 millimetri ma, a differenza dei modelli esaminati in precedenza, il portalampada non è incluso e quindi va acquistato separatamente, ma si può scegliere se equipaggiarlo con uno di tipo GU10 o MR16, a seconda delle esigenze.
Le persone che li hanno acquistati li ritengono ben fatti, essendo di alluminio sono leggeri e, secondo alcuni, alquanto fragili, ma sono estremamente pratici da montare e l’orientabilità delle luci si può regolare facilmente utilizzando una chiave a brugola; l’unica pecca è che sono venduti privi di portalampada.
Sarà perché è il più economico in circolazione o perché presenta una buona resa costruttiva, sta di fatto che il modello di Pianeta LED ha conquistato i pareri favorevoli di un’ampia fetta di utenti. Scopriamo insieme cosa ha colpito maggiormente del prodotto e cosa, invece, ha generato qualche dubbio.
Il modello ha un diametro esterno di 85 millimetri, mentre quello del foro interno è di 65 millimetri, per cui risulta compatibile con tutti i faretti dal diametro massimo di 50 millimetri.
La struttura è realizzata in alluminio, un materiale abbastanza leggero e anche piuttosto resistente all’usura e all’umidità; inoltre, è molto pratico da montare e può essere regolato facilmente con una comune chiave a brugola.
Gli amanti dei prezzi bassi non potranno lasciarsi scappare questa interessante offerta di Pianeta LED, che propone un portafaretto di buona qualità a un costo molto conveniente.
Costerà anche poco, ma il fatto che non ci sia incluso nel prezzo un portalampada potrebbe provocare non pochi disagi a chi non ha provveduto ad acquistarlo in precedenza.
King LED 1426
Anche il portafaretto King LED 1426 è un modello da incasso in gesso ceramico, che si fonde perfettamente con il controsoffitto creando il piacevole effetto a scomparsa, ma a differenza del FuturPrint, il King LED ha l’interno svasato e, di conseguenza, un maggior impatto a livello estetico.
È a pianta quadrata e misura 120 x 120 millimetri, è di colore bianco ma può essere verniciato a piacimento, a seconda delle esigenze, inoltre è compatibile sia con i faretti LED sia con quelli alogeni, da 50 millimetri di diametro, forniti di attacco GU10 o MR16; sono indicati per installazione permanente in appartamenti, locali adibiti a uso commerciale o a esposizioni, e per installazioni temporanee in stand, mostre e fiere.
La confezione include anche il portalampada GU10 completo di protezione antishock; l’unica pecca sono le alette di fissaggio che, secondo se testimonianze di alcuni acquirenti, sono inadeguate a reggere le viti.
Il portafaretto di King LED perde un po’ di appeal a causa del suo costo non proprio economico, ma se state cercando un prodotto dalle buone prestazioni di sicuro non vi lascerete condizionare dal prezzo. A seguire i pro e i contro emersi dalle nostre valutazioni.
Si tratta di un modello dalla forma quadrata che misura 120 x 120 millimetri ed è compatibile sia con i faretti LED sia con quelli alogeni dal diametro di 50 millimetri purché provvisti di attacco GU10 o MR16.
Incluso nel prezzo troverete anche un portalampada GU10 con protezione antishock integrata, così potrete procedere all’installazione senza dover passare prima dal ferramenta.
La cornice esterna, caratterizzata da linee moderne ma semplici, si presta a esaltare ogni tipo di ambiente e può essere dipinta del colore che meglio si adatta allo stile circostante.
Considerato che si tratta di un prodotto relativamente costoso, ci si poteva aspettare una maggiore attenzione nei piccoli dettagli, come nel caso delle alette di fissaggio che si sono dimostrate abbastanza fragili e scomode da posizionare.
Eurekaled 2094-1pz
Concludiamo la nostra classifica con il portafaretto Eurekaled 2094, un modello tondo da incasso di colore bianco opaco, con la ghiera orientabile e il portalampada GU10 in ceramica incluso nella confezione.
Le sue misure sono 85 millimetri per il diametro esterno e 75 millimetri per il diametro del foro da incasso, l’altezza totale del telaio è di 29 millimetri; esteticamente sono ben fatti, ed essendo realizzati in lega di alluminio sono anche molto leggeri, ideali sia per le abitazioni sia per i negozi.
La ghiera è disegnata per essere aperta frontalmente e permettere di sostituire il faretto in modo facile e veloce, senza dover ricorrere per forza all’elettricista; ovviamente sono consigliati per uso interno, dato che vanno inseriti in un controsoffitto di cartongesso.
L’unica pecca, secondo alcuni acquirenti, è il bordo esterno che sporge di un solo centimetro, e che potrebbe essere insufficiente a coprire eventuali imperfezioni nel foro d’incasso.
Se ritenete che questo portafaretto possa essere la migliore risposta alle vostre esigenze, leggere lo schema riassuntivo di tutte le sue caratteristiche principali potrà aiutarvi a prendere la giusta decisione.
Il telaio misura 29 millimetri di altezza mentre il diametro del foro da incasso raggiunge i 75 millimetri, quindi è adatto a ospitare ogni tipo di faretto con diametro massimo di 50 millimetri.
La struttura è realizzata in alluminio che, oltre a restituire una buona leggerezza complessiva, risulta anche molto solido e resistente.
La ghiera può essere aperta frontalmente per provvedere a una pratica e veloce sostituzione del faretto, risparmiando così tempo e un’inutile spesa per l’elettricista.
Il modello è pensato per l’incasso nelle controsoffittature in cartongesso, per cui non possiamo consigliarlo per gli utilizzi esterni.
Pianeta LED modello Brava
Il portafaretto modello Brava, commercializzato dalla ditta italiana Pianeta LED, è compatibile con tutti i tipi di faretti standard dal diametro di 50 millimetri, ed è un modello da incasso completo di molle per il montaggio nelle controsoffittature.
È realizzato in acciaio inox con finitura satinata, quindi è ideale in tutti gli ambienti, sia quelli arredati in stile moderno sia in stile classico, ed è a sezione tonda, con la parte centrale orientabile ed estraibile, per facilitare la sostituzione del faretto ed evitare danni al cartongesso; il diametro esterno è di 92 millimetri, mentre quello interno del foro di incasso è di 80 millimetri, inoltre è già completo di portalampada GU10 in ceramica.
Le persone che lo hanno acquistato sono rimaste molto soddisfatte, lo ritengono un prodotto dalla qualità eccellente e completamente esente da difetti, sia per quanto riguarda i materiali impiegati per realizzarlo sia per la fattura.
Eccoci di nuovo a esaminare i principali aspetti negativi e positivi del prodotto appena recensito. In questo caso, il prezzo da pagare è leggermente più alto ma la qualità costruttiva decisamente migliore.
La dotazione di una molla a scatto in corrispondenza del faretto consente una migliore gestione della luce, così nel caso in cui si debba sostituire la lampada non si correrà il rischio di rovinare l’incasso.
L’angolazione del faretto può essere regolata a piacimento per direzionare il fascio di luce in modo da illuminare anche gli angoli più bui della stanza.
Ciò che convince maggiormente del modello è il suo design raffinato e intrigante: la finitura argento è una variante di classe rispetto all’anonimo bianco e consente di dare un tocco di stile in più a ogni ambiente della casa.
L’unico neo riscontrato è lo spessore di appena un centimetro del bordo esterno che potrebbe non essere sufficiente per nascondere eventuali irregolarità del foro d’incasso.
Come montare un portafaretto
Una controsoffittatura ha tutt’altro aspetto con una bella serie di faretti. Questi, come potrete immaginare, hanno bisogno dei portafaretti che a loro volta vanno incassati. Dunque proviamo a spiegare in modo semplice come montare un portafaretto.
Togliete la corrente
La prima cosa da fare, ogni volta che si ha a che fare con l’elettricità, è staccare la corrente. Fatto ciò, se avete chiuso esclusivamente l’interruttore magnetotermico, per garantirvi il massimo della sicurezza verificate con un tester l’effettiva assenza di elettricità.
La posizione
Nel caso della controsoffittatura, munitevi di un rilevatore digitale di metalli con il quale individuare i profili del controsoffitto. In questo modo eviterete di danneggiarli al momento di eseguire i fori. Successivamente potete segnare i punti dove installare i portafaretti.
Eseguite il foro
Avete due possibilità per eseguire il foro. La più conveniente è disporre di una sega a tazza dello stesso diametro del portafaretto. Eseguire il foro dove vi serve sarà piuttosto semplice. La seconda soluzione prevede l’utilizzo di un seghetto da cartongesso. Servendovi del portafaretto, con una matita segnate il contorno sul soffitto. Prendete il trapano e fate un piccolo foro: vi sarà utile per facilitare il passaggio della lama e quindi tagliare seguendo la linea di contorno.
Raccordare i faretti
Immaginiamo che siate in possesso di faretti da 12 V. Dovete collegare i conduttori di alimentazione al trasformatore: in altre parole dovete raccordare i fili elettrici alla morsettiera. A questo punto collegate il cavo precablato alla morsettiera servendovi di un giravite isolato. Il cavo deve passare di foro in foro: a tale scopo legate del fil di ferro all’estremità. Il passo successivo è collegare la spina del primo faretto al trasformatore per poi spingerla all’interno del controsoffitto. Il portafaretto va installato preoccupandosi di tenere le molle rivolte verso l’alto: spingete e il faretto si incastrerà.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
0 COMMENTI