Vivavoce per auto – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni
Se la vostra autoradio non dispone della connettività Bluetooth sarà meglio dotarsi di un vivavoce per auto: il vantaggio è poter chiamare/ricevere e ascoltare la musica in streaming dal proprio smartphone senza toccarlo. Per scegliere il giusto modello date un’occhiata alla nostra guida in cui spieghiamo quali sono le nuove funzioni che questi dispositivi permetteranno di avere. Nella classifica in basso è inoltre possibile leggere le recensioni dei modelli più gettonati. Chi non ha tempo di leggerle tutte può soffermarsi solo sui primi due kit: SuperTooth Buddy è disponibile in tre diverse versioni, tutte estremamente gradevoli. Avantree BTCK-10B è più semplice ma anche più economico. Entrambi si associano automaticamente al cellulare dopo aver effettuato il primo collegamento, consentono di rispondere, chiamare, rifiutare la chiamata, supportano i comandi vocali, si possono usare per diffondere la musica o le indicazioni GPS del cellulare e permettono di gestire contemporaneamente due telefoni.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
SuperTooth Buddy spicca per il design davvero molto curato ed elegante nelle rifiniture. È inoltre disponibile in tre diverse versioni, tutte sottili e molto gradevoli esteticamente.
Come spesso accade, anche in questo caso mancano le istruzioni in italiano.
Tra i più venduti e apprezzati sul mercato, il vivavoce riconosce automaticamente il telefono dopo averlo associato la prima volta. Come confermano gli utenti, l’audio è di qualità. Si possono associare due cellulari alla volta.
La seconda opzione
Il vivavoce Avantree ha tutte le funzioni di cui un automobilista può aver bisogno perché, tra l’altro, consente di riprodurre la musica e le indicazioni GPS dal cellulare, e di collegarne due contemporaneamente.
Per alcuni utenti, l’audio non è perfetto, specialmente negli abitacoli più spaziosi e a velocità elevata.
Prodotto di grande successo per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, permette di trasferire la chiamata al cellulare e dal cellulare, di rifiutarla, di usare i comandi vocali.
Da considerare
Questo modello spicca per il prezzo davvero molto contenuto al quale può essere acquistato attualmente. Nonostante il costo di prima fascia, dispone di tutte le funzioni principali, le stesse dei dispositivi più cari.
La voce guida è in inglese e anche quando si vogliono sfruttare i comandi vocali bisogna usare l’inglese.
Anche con questo vivavoce sarà possibile accantonare il cellulare e chiamare, rispondere, rifiutare la chiamata, riprodurre playlist e ascoltare il navigatore senza toccarlo. Si possono associare due smartphone contemporaneamente.
Guida all’acquisto – Come scegliere il miglior vivavoce per auto?
Non è solo la legge a impedire di parlare al telefono mentre si guida, ma anche il buon senso. Chi proprio non può fare a meno di telefonare in auto mentre guida ma non ha il Bluetooth, deve quindi dotarsi di un kit vivavoce. Per scegliere il modello giusto invitiamo a dare un’occhiata alla nostra guida all’acquisto e alla classifica dove trovate la recensione dei modelli più apprezzati sul mercato. Confrontate prezzi e funzioni, probabilmente tra questi c’è quello giusto per voi.
Funzioni principali
Il vivavoce per auto è una soluzione da preferire decisamente allo scomodo auricolare. Del resto, nella maggior parte dei casi si tratta di un dispositivo che ha un prezzo ampiamente accessibile e i vantaggi che apporta sono numerosi. Vediamo quindi quali sono le funzioni che non devono assolutamente mancare.
Dopo aver installato il kit all’interno dell’auto – o perché no? anche in casa e in ufficio, basta rimanere nel range del Bluetooth per sfruttare queste funzioni quando il cellulare è lontano – bisogna associare il proprio smartphone.
Generalmente è una procedura intuitiva che porta via pochi secondi ma per i meno esperti è sempre meglio verificare la presenza di istruzioni in italiano, una vera rarità oggi. Dopodiché il cellulare dovrebbe essere sempre riconosciuto automaticamente appena si sale in auto e si attiva il vivavoce, per cui non ci sarà bisogno di effettuare il pairing ogni volta.
Grazie al vivavoce sarà possibile chiamare, rispondere, terminare una chiamata oppure rifiutarla e trasferire le chiamate dal cellulare al vivavoce e viceversa.
Le persone che hanno con sé in auto due cellulari, uno familiare e l’altro per lavoro, potrebbero essere interessate ai modelli che supportano due dispositivi contemporaneamente: quando si sta parlando e si riceve una chiamata sull’altro, grazie a questa funzione sarà possibile mettere l’interlocutore in attesa e rispondere alla seconda telefonata.
Collegando il vivavoce al telefono, sarà quindi possibile ascoltare dal primo apparecchio le tracce musicali memorizzate e anche le indicazioni dell’app navigatore.
Funzioni ulteriori
I vivavoce della migliore marca si distinguono per il design maggiormente curato ma anche per la presenza di ulteriori funzioni che rendono il dispositivo davvero completo e versatile. Per esempio, potrebbe essere molto utile il supporto ai comandi vocali per chiamare l’interlocutore semplicemente dicendo il suo nome o utilizzando i comandi Siri.
Naturalmente, deve essere possibile regolare il volume della chiamata o della canzone. Alcuni modelli prevedono un piccolo display che indica sia l’autore sia il titolo della canzone e anche il nome e il numero di telefono del chiamante.
Chi ama ascoltare spesso la propria musica preferita potrebbe preferire questi modelli che consentono anche di passare alla traccia successiva o precedente.
Montaggio
Come si montano questi dispositivi? Per prima cosa bisogna verificare che il proprio cellulare o lettore supporti la connettività Bluetooth, altrimenti ci sarà bisogno di collegarli mediante cavi, un’operazione possibile ma non comodissima.
I vivavoce più semplici si fissano all’aletta parasole dell’auto mediante un gancio e funzionano alimentati a batteria oppure collegati all’accendisigari dell’auto.
Altri modelli vanno attaccati al cruscotto dalla parte adesiva e devono essere connessi all’ingresso USB dell’autoradio o all’accendisigari e all’ingresso AUX – quindi bisogna controllare che sia presente – perché non integrano direttamente il microfono.
I 5 Migliori Vivavoce per Auto – Classifica 2024
Quale vivavoce per auto comprare quindi? Se siete indecisi, date un’occhiata ai nostri consigli d’acquisto e fate una comparazione tra prestazioni offerte e prezzo: sono tutti modelli estremamente apprezzati dai consumatori.
1. SuperTooth Buddy Kit Vivavoce Bluetooth per Auto
Principale Vantaggio:
Gestione comoda delle chiamate, grazie a un sistema che sfrutta al meglio il collegamento Bluetooth, senza interferenze e con un audio in entrata e in uscita chiaro e comprensibile.
Principale Svantaggio:
Il costo a cui viene proposto è sembrato esagerato a quegli utenti che vogliono spendere una cifra inferiore per un oggetto di questo tipo.
Verdetto: 9.6/10
Supertooth ha prodotto un supporto che gioca sulla praticità dell’interfaccia e su un’installazione comoda e alla portata di tutti. La semplicità e la bontà dell’audio consentono una comunicazione libera dall’utilizzo delle mani e più sicura.
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Descrizione Caratteristiche Principali
Autonomia
In tanti confermano la durata del kit vivavoce. Una volta caricato è pronto in un baleno e consente di avere conversazioni e collegamenti stabili a lungo, così da gestire al meglio e per una durata complessiva di 20 ore le conversazioni. Una spia luminosa permette di tenere sempre sotto osservazione lo stato della batteria. L’utente può anche decidere di collegare alla presa accendisigari del mezzo il kit, così da gestire il supporto e sfruttarlo in più di un’occasione.
Da più parti è stata confermata una tempistica adeguata di caricamento, con la spia di colore verde a segnalare il completamento del processo di ricarica. La scelta di dotare l’oggetto di un supporto comodo da collocare sul mezzo aiuta a tenere sempre nelle migliori condizioni possibili il kit vivavoce, in perfetta efficienza ed autonomia.
Versatilità
Tra le opzioni che ha hanno riscosso maggior successo, il collegamento rapido con il sistema Bluetooth è tra i punti forti del kit vivavoce. Tra l’altro è possibile accoppiare anche un secondo telefono, senza che i due vadano in conflitto così da poter gestire chiamate in maniera intuitiva e con il minimo dello sforzo.
I pulsanti presenti sul kit offrono poi quel minimo di gestione che in dispositivo del genere fa sempre la sua figura, con il tasto di collegamento in verde e le indicazioni per aumentare e diminuire il volume della voce.
Il passaggio di associazione e riconoscimento scorre senza intoppi, con la possibilità di memorizzare il telefono così che la volta successiva non si debba spendere altro tempo nella gestione del pairing. La modalità multipoint presente sul dispositivo sconnette temporaneamente l’audio dagli auricolari per poi reinserirlo una volta conclusa la chiamata.
Comodità
Il sistema di fissaggio consente di posizionare nella parte alta del parasole il kit vivavoce.
In questo modo l’utente ha l’opportunità di sfruttare una zona del mezzo per gestire le chiamate entranti. In alternativa è possibile posizionare il vivavoce in una zona accanto il volante, avvicinando ancora di più la cassa per sentire ancora meglio la voce e procedere spediti nella conversazione.
L’oggetto poi non occupa troppo spazio, una qualità che permette anche di sistemarlo in auto nel portaoggetti o in una zona così da non dare troppo nell’occhio. Il costo di vendita è risultato per alcuni utenti leggermente superiore alle aspettative, specie se si considera le funzionalità dell’oggetto. Superato questo aspetto, il tutto risulta però robusto e resistente, candidandosi a un posto sul podio dei migliori vivavoce per auto.
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2. Avantree 10BP Kit Vivavoce da Auto Bluetooth 4.0
Se non è il miglior vivavoce per auto, questo Avantree è sicuramente uno dei più apprezzati e più venduti sul mercato. Colpisce infatti per l’ottimo rapporto qualità/prezzo: a una cifra contenuta si porta a casa un dispositivo che ha tutte le caratteristiche che servono all’automobilista.
Intanto, va detto che funziona con tutti i dispositivi Bluetooth e supporta anche la funzione navigatore del cellulare. La tecnologia multipunto consente di collegare due smartphone contemporaneamente.
Anche in questo caso, dopo aver collegato il dispositivo la prima volta, questo verrà automaticamente riconosciuto in seguito, basterà entrare nel raggio d’azione del Bluetooth che è di 10 metri.
Le funzioni presenti sono le classiche che si trovano in questi dispositivi: rispondere a, rifiutare, terminare una chiamata; telefonare alla persona usando il comando vocale e quindi senza digitare; regolare il volume, attivare/disattivare la funzione Mute; trasferire le chiamate dal cellulare al vivavoce e viceversa.
Come detto, è anche possibile associare due telefoni insieme e quindi rispondere a una telefonata in arrivo sul secondo tenendo la prima chiamata in attesa.
Il buon rapporto qualità/prezzo fa di questo vivavoce di Avantree uno dei più venduti del web. Si tratta in effetti del prodotto più economico tra quelli disponibili, ideale per tutte le tasche. Ricapitoliamo i pro e i contro che lo contraddistinguono.
Acquistare questo prodotto equivale a ricorrere a una soluzione ideale per collegare tutti i dispositivi che hanno il Bluetooth e per supportare la navigazione del cellulare. Potrete collegarne ben due, così da avere tutto sotto controllo.
Una volta associati gli smartphone, non ci sarà la necessità di ripetere l’operazione, perché il dispositivo li riconoscerà ogni volta.
La cifra da impiegare per avere questo prodotto non è proibitiva, per cui anche chi ha intenzione di risparmiare potrà portarlo a casa.
Non è facilmente udibile se si monta il dispositivo su un mezzo come un autocarro e se si viaggia a grandi velocità.
Non è ricettivo per cui potrebbe non funzionare bene se non prestate attenzione a parlare restando piuttosto vicino.
3. Smake Vivavoce Bluetooth 4.1 da Auto con Controllo Vocale
Tra i migliori vivavoce per auto del 2024 inseriamo anche questo Aigoss che ha riscosso un notevole successo per il prezzo davvero competitivo al quale viene attualmente venduto.
Fissato all’aletta parasole dell’automobile, permette di chiamare e rispondere senza prendere il cellulare. In realtà, può essere utilizzato comodamente anche a casa, basta avere lo smartphone entro un raggio di 10 metri.
In auto è possibile sfruttare l’applicazione GPS del cellulare e ascoltare le indicazioni che, a questo punto, verranno fuori dal vivavoce con un audio molto probabilmente più forte e chiaro, e anche la playlist memorizzata.
Nonostante il costo di prima fascia, anche questo dispositivo riconosce automaticamente il cellulare ogni volta che si entra in auto dopo averlo associato la prima volta e permette di collegare due smartphone allo stesso tempo.
Il prezzo conveniente convince molti utenti a preferire questo vivavoce per auto di Aigoss. Se non sapete dove acquistare a prezzi bassi, date un’occhiata al link in fondo. Qui, invece, potete rileggere tutti i pregi e i difetti che abbiamo potuto riscontrare.
Il costo di questo prodotto è molto soddisfacente perché non comporta un esborso importante, che non tutti possono permettersi.
Potrete fissarlo in macchina al parasole, grazie all’aletta incorporata, oppure tenerlo in casa per fare tutte le chiamate che volete lasciando le mani libere.
Permette di associare ben due cellulari e li riconosce automaticamente ogni volta che li ponete nel suo raggio.
Trattandosi di un prodotto di fascia bassa, non fornisce prestazioni elevate, per cui potreste avere problemi di ricezione, audio e anche una certa difficoltà a farvi sentire da chi è all’altro capo del telefono.
4. Besign BK02 Kit Vivavoce Bluetooth per Auto
Ecco un altro modello che potrebbe solleticare l’interesse di chi cerca un buon kit vivavoce spendendo il meno possibile. Qui infatti il punto di forza è proprio il prezzo assolutamente competitivo.
I colori disponibili sono due in modo da poterlo adattare meglio all’interno dell’auto e, inoltre, l’azienda permette di scegliere tra la versione base e, con un sovrapprezzo, quella con isolatore del rumore che cancella efficacemente il ronzio di sottofondo per avere conversazioni più nitide con l’interlocutore.
In entrambi i casi, il vivavoce permette di associare due telefoni contemporaneamente, di ascoltare la musica archiviata, le indicazioni dell’app navigatore e di usare Siri e i comandi vocali.
Questo dispositivo non va fissato all’aletta parasole ma al cruscotto facendo aderire la parte adesiva posteriore. Poi bisogna collegarlo alla presa USB dello stereo o all’accendisigari e anche all’ingresso AUX dell’autoradio, quindi bisogna controllare che ci sia.
Anche questo modello di Besign ha conquistato i pareri più che positivi di coloro che hanno in testa solo il risparmio. Diamo un’occhiata ai pregi e ai difetti che li caratterizzano, per farvene avere un quadro più completo.
Certamente il punto di forza di questo vivavoce è il prezzo basso, alla portata di ogni famiglia.
Non solo sono disponibili due diversi colori, che vi permettono di farlo ben integrare alla vostra auto, ma c’è anche la possibilità di acquistare un modello che isoli i rumori di sottofondo, per un audio da 10 e lode.
Potrete associare fino a un massimo di due cellulari, ascoltare la musica che vi avete archiviato, usare il navigatore e i comandi vocali.
Manca. Al suo posto c’è un adesivo che va fissato al cruscotto e che è bene collocare saldamente, perché non cada.
Per farlo funzionare è necessario collegarlo alla presa USB dello stereo o all’accendisigari, per cui dovrete prima assicurarvi di avere a disposizione queste entrate nell’auto.
5. Parrot MKi9100 Kit Vivavoce Bluetooth per Auto
Come scegliere un buon vivavoce per auto tecnologicamente avanzato? A chi cerca funzioni innovative e diversificate consigliamo di dare un’occhiata a questo Parrot. Qui, oltre alle normali funzioni di chiamata, richiamata, ascolto musica, supporto di due cellulari contemporaneamente, ecc., il dispositivo è dotato di display Oled che permette di visualizzare informazioni utili, per esempio nome e numero del chiamante e traccia musicale riprodotta.
Sono supportati i comandi vocali per chiamare l’interlocutore semplicemente dicendo il suo nome: il vivavoce si sincronizza automaticamente alla rubrica del telefono. Se un dispositivo non supporta il Bluetooth, è possibile collegarlo mediante l’apposito connettore fornito ed ascoltare quindi la musica in streaming da lettori, chiavette e memorie esterne.
La dotazione include anche un telecomando che permette di controllare la riproduzione musicale, mettendo pausa, andando alla canzone successiva o precedente, abbassando o alzando il volume. Il costo di questo apparecchio è decisamente superiore a quello degli altri visti in precedenza.
Analizziamo di nuovo i pro e i contro di questo vivavoce per auto di Parrot.
Quello collocato all’esterno consente di visualizzare il numero chiamante oppure la traccia musicale che state ascoltando, già presente sul vostro cellulare.
Possono essere usati per chiamare direttamente una persona presente in rubrica, in quanto il vivavoce si sincronizza con la rubrica del vostro telefono.
Sono inclusi un connettore, che collega tutti i dispositivi privi di Bluetooth, e un telecomando, che permette di regolare a distanza varie funzioni, come il volume o la musica.
Un prodotto così ricco è venduto a un prezzo abbastanza proibitivo, per cui dovrete valutare in precedenza se vale la pena affrontare una spesa del genere.
SuperTooth Buddy Kit Vivavoce Bluetooth per Auto
Il kit vivavoce Bluetooth per auto SuperTooth Buddy è tra i più venduti online. Molto sottile, leggero, disponibile in tre bei colori, permette di associare due dispositivi e di rispondere quindi alle chiamate provenienti dall’uno e dall’altro in maniera alternata, per esempio dal cellulare familiare e da quello usato per lavoro, senza costringere l’utilizzatore a scegliere se rispondere all’uno o all’altro.
Per associare lo smartphone bastano pochi secondi e, dopo averlo associato la prima volta, verrà riconosciuto in automatico successivamente, per cui se lo si lascia acceso al ritorno in auto non bisognerà fare niente.
Non solo il design e le finiture, ma anche il microfono appare di grande qualità perché assorbe bene le vibrazioni e riduce efficacemente rumore di fondo ed effetto eco.
Si fissa all’aletta parasole mediante un gancetto. Ottima la durata della batteria: 20 ore di comunicazione e addirittura 1.000 in stand-by.
Nella nostra guida per scegliere il miglior vivavoce per auto abbiamo incluso quello di SuperTooth, bello e facile da usare. Se state pensando di acquistarlo ma volete saperne di più, date uno sguardo più da vicino alle sue caratteristiche positive e negative.
Quello di SuperTooth è un kit che non avrete difficoltà ad associare a due dispositivi, per non perdere neppure una chiamata.
Una volta messo in contatto con un cellulare, lo riconoscerà automaticamente ogni volta, senza costringervi a ripetere tutta l’operazione iniziale. Un bel guadagno di tempo, per chi non ne ha da perdere!
Non rimarrete a secco, grazie alla lunga durata della batteria, che resiste ben 20 ore in comunicazione e 1.000 in stand-by.
Ce ne sono vari disponibili, tra i quali selezionare quello che vi piace di più.
Non soddisfa proprio tutti gli utenti, in quanto c’è chi sostiene si tratti di un prodotto troppo caro in rapporto alle funzioni e alla generale qualità offerta.
Come utilizzare il vivavoce per auto
Tutti sanno che quando si è alla guida non si può parlare al cellulare tenendolo in mano: si rischia, infatti, una sanzione amministrativa. E non è neanche questa la cosa peggiore. Parlare al telefono mentre si guida è spesso fonte di distrazione. Una distrazione che può essere fatale perché causa di incidenti, anche mortali. Per non essere un pericolo per sé stessi e soprattutto per gli altri, che non sono responsabili della vostra condotta sconsiderata, la soluzione è il vivavoce per auto.
Auricolare? No grazie
C’è chi l’auricolare proprio non lo sopporta e chi, invece, ha la necessità di far ascoltare la conversazione telefonica anche a qualcun altro presente in auto. Il vivavoce risponde a entrambe alle esigenze. Non è richiesto, infatti, tenere un dispositivo fisso all’interno dell’orecchio.
L’installazione
Installare un vivavoce per auto non richiede alcuna competenza particolare: si tratta di un’operazione alla portata di tutti. Ci sono due possibili scenari, chiamiamoli così. Il primo prevede il fissaggio all’aletta parasole, senza la necessità di cavi. Il secondo caso, invece, obbliga a stabilire un collegamento via cavo alla porta USB dell’autoradio oppure all’accendisigari.
Associare il vivavoce allo smartphone
Dopo aver fissato il vivavoce all’interno dell’abitacolo della vettura è necessario stabilire una connessione con lo smartphone. Ciò avviene mediante il Bluetooth, dunque, se non lo avete attivato sul vostro smartphone, fatelo, per consentire ai due dispositivi di associarsi. Tutto ciò avverrà automaticamente.
In caso di due smartphone
Se avete l’esigenza di collegare allo stesso vivavoce due smartphone, dovete prendere in considerazione quei modelli che consentono tale eventualità. Il procedimento per stabilire la connessione non è dissimile da quello visto in precedenza.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
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