Prese con telecomando – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
La presa con telecomando è comodissima per accendere/spegnere gli apparecchi elettronici in casa col minimo sforzo. Ma quale modello scegliere? Ecco due ottimi consigli: Brennenstuhl Comfort RCS 1000N è un set di tre prese telecomandate, ideale per ambienti grandi; infatti potrai controllare comodamente i dispositivi elettronici fino a 25 metri di distanza. Avidsen 103102 è un kit versatile, composto da due prese e un telecomando, con possibilità di espansione di controllo, se si acquistano altre prese extra.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Si tratta di un set con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Il costo è ampiamente accessibile e le prese incluse nella dotazione sono tre, da collegare ad altrettanti apparecchi.
Naturalmente, il raggio d’azione dichiarato di 25 metri non è realistico perché viene misurato in campo aperto e in casa, vista la presenza di pareti e altri ostacoli, si riduce significativamente.
Kit molto apprezzato dagli utenti che ne hanno acquistato anche più d’uno contemporaneamente, consente di controllare le prese anche al piano superiore o in soffitta rimanendo a pian terreno.
La seconda opzione
Anche in questo caso il rapporto qualità/prezzo è ottimo: qui le prese sono due ma il telecomando ha quattro canali e quindi è predisposto per gestirne altre due.
Anche qui i 25 metri di distanza tra telecomando e presa, in realtà, sono molto meno di quelli dichiarati.
Kit molto apprezzato, utilizza le onde radio per accendere/spegnere un dispositivo, anche senza vederlo. La presa bipasso permette di inserire spine piccole e grandi.
Da considerare
Assolve senza esitazioni al suo compito che è quello di accendersi o spegnersi quando riceve l’impulso dal telecomando.
Il raggio d’azione non arriva ai 30 metri dichiarati dall’azienda produttrice ma comunque assicura sempre un utilizzo versatile della spina.
Per un prezzo economico si acquista una presa con telecomando comoda, facile da utilizzare e che semplifica la vita.
Come scegliere la migliore presa con telecomando
Questa pagina ti aiuta a scegliere la migliore presa telecomandata per le tue esigenze perché ti guida alla scoperta delle principali caratteristiche di questo oggetto e, più in basso, ti presenta la classifica dei modelli maggiormente apprezzati sul mercato.
Guida all’acquisto
A chi e a cosa serve
Si parla tanto di domotica e dell’applicazione dell’elettronica nelle abitazioni per renderle gestibili in maniera integrata in base alle esigenze degli utenti. La presa telecomandata, nel suo piccolo, è un sistema molto più semplice e con un prezzo decisamente più abbordabile che, però, assicura grande comodità.
Lo svantaggio dei tanti apparecchi elettrici che abbiamo nelle nostre case è che vanno accesi e spenti manualmente più volte al giorno tutti i giorni.
È un piccolo inconveniente che, però, può diventare molto fastidioso, per esempio, per le persone che hanno subìto un incidente e che hanno difficoltà a muoversi all’interno dell’abitazione perché hanno un tutore o sono su una sedia a rotelle.
Anche le persone anziane, pur non avendo problemi fisici particolari, potrebbero essere interessate a ridurre al minimo i movimenti per non stancarsi troppo, specialmente se l’abitazione è molto spaziosa e si sviluppa su più livelli.
In tutti questi casi l’uso di una presa con telecomando può risolvere parecchi problemi ma, naturalmente, si rivela un oggetto molto comodo in ogni situazione: tutto quello che bisogna fare è collegarla all’apparecchio elettrico desiderato e inserirla nella presa per accenderlo/spegnerlo anche da decine di metri di distanza.
Collegando la presa telecomandata a una ciabatta si possono attivare/disattivare contemporaneamente tutti i dispositivi connessi.
Prestazioni
Chi confronta prezzi noterà che le differenze tra le varie prese non sono abissali, ecco perché i modelli della migliore marca non sono tanto quelli più economici ma quelli che offrono le prestazioni migliori. Per esempio, in termini di raggio d’azione. Quello dichiarato dalle case produttrici quasi mai coincide con la realtà perché le misurazioni vengono effettuate in campo aperto e all’interno dell’abitazione, invece, ci sono sempre pareti e altri oggetti che riducono significativamente questa distanza.
I modelli migliori sono quelli che in una casa su più livelli riescono ad attivare/disattivare i dispositivi anche al piano superiore o perfino in soffitta pur rimanendo a pian terreno.
Le prese più interessanti sono quelle dotate di diverse funzioni come quella anti-intruso che permette di accendere una lampada o il televisore in maniera casuale quando non si è in casa, facendo credere che sia presente qualcuno e scoraggiando i malintenzionati.
Molto utile potrebbe essere anche il timer per programmare accensione e spegnimento degli apparecchi all’orario desiderato. Dai un’occhiata all’elenco in basso, trovi la recensione di alcuni modelli con tutte queste caratteristiche.
Quante acquistarne?
Puoi acquistare una sola presa se ti interessa controllare un unico apparecchio. Tuttavia il telecomando dovrebbe avere quattro canali, cioè quattro tasti a cui puoi abbinare altre prese se decidi di acquistarle in futuro.
Spesso le case produttrici vendono due o tre prese insieme al telecomando, una scelta spesso premiata dai consumatori. Ricordiamo che la possibilità di collegarle a una normale multipresa aumenta, di fatto, il numero di apparecchi che si possono controllare contemporaneamente.
Un’ultima notazione spetta al tipo di presa: sono da preferire quelle bipasso che consentono, cioè, di collegare le spine italiane piccole e grandi, e anche le Schuko. Negli altri casi dovrai acquistare un adattatore.
Le migliori prese con telecomando del 2024
Se sei indeciso su quale presa con telecomando comprare dai un’occhiata ai nostri consigli d’acquisto. Leggi le recensioni e fai una comparazione, si tratta dei modelli che hanno riscosso maggiore successo tra i consumatori.
Prodotti raccomandati
Brennenstuhl Comfort RCS 1000N
Visto il notevole apprezzamento degli utenti, nella nostra classifica delle migliori prese con telecomando del 2024 non poteva proprio mancare questo modello della Brennenstuhl. È tra i più venduti sul mercato perché si tratta di un set che comprende tre prese e viene venduto a un prezzo interessantissimo, ragione per cui molti consumatori ne hanno acquistati più d’uno.
Il vantaggio è quello di poter controllare comodamente gli apparecchi elettrici in tutta la casa con la massima facilità, l’ideale anche in presenza di persone anziane che, come ricordato, possono avere problemi ad accendere/spegnere lampade o elettrodomestici collocati in punti difficili.
Del resto la distanza di 25 metri a cui può arrivare il telecomando consente di utilizzare il set tranquillamente anche in abitazioni molto spaziose. Naturalmente, il raggio d’azione dichiarato dalla casa produttrice si intende in campo aperto. La presenza di muri e porte riduce significativamente questa distanza ma, stando a quello che dicono molti utenti, si può controllare una presa in soffitta anche in una casa su due livelli stando al pian terreno.
Una ricca dotazione di prese ha permesso al prodotto Brennenstuhl di raccogliere pareri positivi. Esaminiamo insieme i punti di forza e dove ha convinto in misura minore.
Il corredo di tre prese e un telecomando offre una serie interessante di collegamenti con apparecchi elettrici posizionati in zone diverse della casa, allargando così lo spettro delle possibili interazioni controllabili in remoto.
Il tema della protezione e tutela dell’utente torna in maniera forte in questo prodotto: ogni spina è progettata contro il cortocircuito e il sovraccarico, con la schermatura delle prese da oggetti e inserimenti inappropriati.
Anche se il raggio d’azione si intende in spazi aperti, la copertura consentita raggiunge la distanza massima di 25 metri, utile per chi ha problemi di mobilità e vuole assommare in un solo comando più funzioni.
La presenza di prese Schuko negli attacchi non ha soddisfatto tutti gli utenti.
Avidsen 103102
Avidsen ha realizzato uno tra i kit di prese telecomandate più apprezzati e venduti online. È composto da due prese e un telecomando con quattro canali.
Si tratta di un accorgimento adottato molto spesso dai produttori: anche se la presa è unica o sono due come in questo caso, i tasti sono quattro perché l’utente ha la possibilità di acquistare separatamente altre prese e controllarle dal medesimo telecomando, sfruttando i canali liberi. È la soluzione preferita da molti consumatori che vogliono ridurre al minimo i movimenti in casa; si pensi, per esempio, alle persone con difficoltà di deambulazione o che sono su una sedia a rotelle.
È un kit per uso interno e ha un raggio d’azione di circa 25 metri che si riduce in presenza di muri e altri ostacoli ma rimane, comunque, un ottimo valore anche per abitazioni su più livelli. Del resto, il sistema a onde radio come questo è da preferire ai raggi infrarossi perché permette di comandare una presa anche senza vederla, a differenza dell’altro.
Rispetto a molti altri modelli simili, qui la spina è quella italiana grande, non Schuko, e la presa è bipasso e permette di inserire spine piccole e grandi senza dover acquistare l’adattatore.
Una presa di collegamento italiana, unita a due prese di buona fattura, hanno fatto apprezzare il nuovo prodotto Avidsen. Ricapitoliamo gli aspetti salienti che la caratterizzano.
Le prese, una volta collegate agli apparecchi da attivare a distanza, sfruttano le radio per offrire una soluzione più stabile rispetto agli infrarossi e con una maggiore copertura.
Nella confezione trova posto un pratico telecomando con quattro canali a disposizione; ideale per un collegamento multiplo e una regolazione a più vie.
I collegamenti delle prese sono di tipo italiano, riducendo quindi al minimo la necessità di adattatori e un maggiore ingombro a parete.
Alcuni utenti reputano la grandezza delle prese fuori scala, troppo voluminosa per oggetti del genere e poco pratica da fissare a parete.
Proxe 710001
Il modello proposto da Proxe non si fa certo notare per un design avveniristico, né per quel che riguarda la spina né il telecomando ma d’altra parte un prodotto di questo tipo non si acquista certo per l’estetica. In compenso assolve al meglio alla sua funzione, ovvero quella di consentire di accendere o spegnere un apparecchio elettronico o una fonte di illuminazione operando proprio sul telecomando.
Risulta utile, dunque, per interagire con quelle apparecchiature che sono collegate in punti difficili da raggiungere o che hanno il tasto di accensione in zone scomode.
Il telecomando in dotazione dialoga con la presa via radio, ha un raggio d’azione, secondo quanto dichiarato di una trentina di metri ma alla prova dei fatti patisce la presenza di muri e ostacoli dunque si attesta a meno della metà. La spina supporta apparecchi con una potenza massima di 3.600W, perciò tenetene conto nel momento in cui ne valutate l’acquisto.
Consente di sfruttare lampade o apparecchi elettronici posizionati in punti non facili da raggiungere per accenderli o spegnerli.
Costa poco più di una normale presa elettrica e nella confezione trova posto anche il telecomando per accenderla/spegnerla.
Alla prova sul campo risulta inferiore ai 30 metri dichiarati perché il telecomando patisce la presenza di eventuali ostacoli come mobili e muri.
Non che sia un elemento determinante però è piuttosto bruttarella, dunque è consigliabile non posizionarla proprio in bella vista.
Aukey PA-R4-TYIT-B
Molti utenti hanno apprezzato questo kit Aukey, forse non la migliore presa con telecomando in assoluto, ma estremamente funzionale e comoda.
Qui le prese in dotazione sono tre per controllare contemporaneamente altrettanti apparecchi e il telecomando ha il tasto per accendere/spegnere tutti i dispositivi in una volta sola, nonché quattro canali per aggiungere e controllare un’ulteriore presa.
Le prese sono bipasso, quelle più comode perché vi si possono collegare sia le spine italiane piccole e grandi che quelle tedesche Schuko, presenti in tanti elettrodomestici. Non sarà necessario, quindi, dover acquistare degli adattatori, e anche la presa a muro italiana grande dovrebbe andare bene nella maggior parte dei casi.
Le pile, non incluse, sono quelle a bottone, più difficili da trovare e più care rispetto alle comuni ministilo.
Non si iscrive tra i modelli più economici in circolazione, ma il tris di prese e telecomando Aukey sai dire la sua in quanto a prestazioni. Scopriamo insieme pregi e difetti nel sunto che segue.
Il numero di prese a disposizione consente un adeguato collegamento con luci, lampade e televisori sparsi in casa, con la possibilità di gestire una eventuale quarta presa sfruttando i canali presenti sul telecomando.
La presa comunica sfruttando le onde radio, per un collegamento e un’attivazione senza fili che non perdono potenza e segnale nel perimetro dell’abitazione.
Grazie al controller in dotazione non è difficile collegare e azionare l’accensione delle prese e dei dispositivi, con effetti realmente positivi per quanti vogliono un controllo totale, comodamente seduti sul divano.
L’assenza delle pile a bottone, non incluse nella confezione ha fatto storcere il naso a più di un acquirente, dato il prezzo superiore di queste rispetto a quelle tradizionali.
Avidsen 103100
Se non sai ancora come scegliere una buona presa con telecomando, ecco un altro suggerimento per te. Si tratta di un kit composto da una sola presa che permette, quindi, di controllare un unico apparecchio elettrico a distanza, mentre il telecomando ha quattro canali ed è predisposto per accogliere altre tre prese che vanno acquistate a parte.
Naturalmente, è possibile collegarla anche a una multipresa e, in questo caso, tutti i dispositivi connessi si accenderanno/spegneranno allo stesso tempo.
La presa bipasso è comoda perché accoglie sia le spine italiane piccole che quelle grandi e anche le Schuko, mentre la spina a muro è quella italiana grande da 16 A. Il vantaggio è che non sarà necessario l’adattatore per l’elettrodomestico e potrebbe non essere necessario neanche per la spina a parete.
Una sola presa di collegamento con l’aggiunta di un telecomando a quattro canali. Queste ma non solo, le specifiche del prodotto Avidsen, che si fa notare per certa essenzialità che non dispiace agli amanti del poco ma buono.
La presenza di entrate doppie consente l’inserimento sia delle prese schuko sia di quelle normali, con un buon indice di versatilità che può far comodo a seconda degli attacchi presenti in casa.
La possibilità di gestire fino a quattro canali, consente anche il collegamento di una multipresa, aumentando così il numero di dispositivi attivabili e che si possono tenere sotto controllo remoto.
La presa si collega via radio; dai pareri degli utenti on line dispone di un buon raggio d’azione, che non perde efficacia anche tra una parete e l’altra.
Il dispositivo monta batterie micro; il costo mediamente superiore potrebbe scontentare gli acquirenti che non vogliono spendere troppo e che guardano al risparmio in ogni aspetto prima dell’acquisto.
Come utilizzare una presa con telecomando
Chissà quante volte avete preferito lasciare una lampada accesa piuttosto che alzarvi dalla vostra comoda poltrona o dal letto per spegnerla. Eh sì, la pigrizia spesso prende il sopravvento e pur di non scomodarsi si è disposti a sprecare energia elettrica. Tutto ciò si può evitare con una o più prese con il telecomando. A nostro avviso si tratta di una invenzione molto pratica oltre che comoda e risolve pure il problema dei LED dei dispositivi elettronici lasciati sempre accesi.
Cosa sono
Il nome dovrebbe spiegarlo bene tuttavia diamo il nostro contributo fornendo una spiegazione. Le prese telecomandate hanno… un telecomando. Esatto, proprio come un televisore con la differenza che non ci sono canali da cambiare. Scopo del controller è semplicemente quello di azionare un interruttore che interrompe il flusso di corrente determinando lo spegnimento della lampada o qualsiasi altra cosa sia inserita nella presa.
Il funzionamento delle prese
C’è da fare un po’ di attenzione quando si decide di comprare una presa del genere. Soprattutto i modelli più datati, funzionano a infrarossi di conseguenza la portata è limitata. Non è certo un problema insormontabile ma se si può scegliere di meglio, perché non approfittarne. Esistono, infatti, prodotti che sfruttando la tecnologia wireless possono vantare una portata molto più ampia, intorno ai 40 metri. Tale distanza è da intendersi valida in assenza di ostacoli tra il telecomando e la presa.
Programmazione necessaria
Generalmente queste prese sono vendute in set di tre o più pezzi. Preliminare al primo utilizzo è necessario eseguire una programmazione tra il telecomando e le prese. Si tratta di un’operazione piuttosto semplice ma per maggiori dettagli è opportuno fare affidamento al libretto delle istruzioni presente in confezione in quanto possono esserci piccole differenze tra modelli e marche diversi.
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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
JerryBox 1904678031
Se sei in cerca di una presa telecomandata singola dai un’occhiata a questo modello. Il telecomando ha quattro canali che permettono di controllare altrettanti dispositivi se si acquistano altre prese.
Le prestazioni offerte da questo prodotto sono superiori a quelle di molti altri kit simili per almeno due aspetti: il primo è il raggio d’azione che, come dichiarato dal produttore, arriva fino a 30 metri e garantisce, quindi, maggiore libertà di movimento.
Il secondo è la presenza del timer che permette di accendere/spegnere il dispositivo all’orario stabilito, offrendo il massimo della comodità. In realtà sono presenti ben 20 possibili programmazioni che possono essere sfruttate da chi ha bisogno di orari di accensione/spegnimento diversi ogni giorno e più volte al giorno.
Interessante anche la funzione anti intruso. Quando non c’è nessuno in casa, la presa può essere programmata per far accendere, per esempio, una lampada o il televisore, in maniera casuale, dando l’impressione che ci sia qualcuno in casa.
In una guida per scegliere le migliori prese con telecomando, il modello JerryBox si distingue per la superiore qualità costruttiva. Vediamo di seguito il perché, con un link a fine articolo su dove poter acquistare il prodotto.
Pro
Ottimizzazione: La presenza di una serie di programmazioni disponibili e i quattro canali utilizzabili allargano e ottimizzano accensione e spegnimento dei dispositivi collegati.
Display pratico: Lo schermo di controllo permette di monitorare costantemente i dispositivi collegati, con una semplicità d’uso che punta tutto sull’immediatezza e la praticità per l’utente finale.
Modalità anti rapina: Per quanti vogliono mantenere un buon livello di sicurezza anche quando sono fuori casa, il dispositivo consente di programmare l’accensione casuale di luci in casa come dissuasore per i malintenzionati.
Contro
Orologio: Alcuni utenti hanno riscontrato una perdita di minuti, con la necessità di risistemare il timer interno dell’orologio una volta al mese.
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