Caschi da moto per bambino – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Due sono i caschi che consigliamo di valutare con attenzione: BHR 50201 è un demi-jet disponibile in diverse taglie e in diversi colori, tra cui rosa per le bimbe. Peg Perego Vespa è invece ideale per chi ha già la Vespa elettrica dell’azienda. È comunque disponibile anche la versione rosso Ducati.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Il cinturino per fissarlo sotto il mento è imbottito e morbido così da evitare che possa infastidire e irritare la delicata pelle dei più giovani, una volta allacciato.
La qualità dei materiali utilizzati non incanta e può capitare che qualche pezzo non sia perfettamente assemblato. D’altra parte siamo di fronte a un modello economico, per un utilizzo saltuario.
Un casco demi jet di discreta qualità, che si fa apprezzare dagli adulti per la possibilità di rimuovere e lavare l’imbottitura interna e dai bimbi per la presenza di numerosi adesivi da attaccare.
La seconda opzione
Il casco ha un design elegante e dei colori molto gradevoli che si abbinano alla Vespa elettrica della stessa azienda. In alternativa, è disponibile anche il modello rosso fiammante Ducati.
Le imbottiture interne tendono a staccarsi piuttosto facilmente.
Il casco è ideale per chi ha già la Vespa Peg Perego. Modello alla moda, può essere acquistato online a un ottimo prezzo.
Da considerare
Un modello in plastica che i bambini dai 3 anni di età possono indossare per sentirsi più grandi mentre guidano la loro moto giocattolo o il loro monopattino. Design piacevole e aggressivo.
Considerato che si tratta di un giocattolo, realizzato con materiali di qualità solo discreta, il prezzo appare un po’ alto.
Un prodotto che non ha alcuna ambizione di proteggere la testa dei bambini ma solo di farli somigliare agli adulti mentre guidano il loro mezzo a due ruote. Non mancano chiusura e visiera regolabili, per aumentare il livello di realismo.
Come scegliere i migliori caschi da moto da bambino del 2024?
La sicurezza stradale per chi va in moto come per chi usa la macchina è una questione importante che non deve mai essere messa in secondo piano. Anche per i piccoli passeggeri da portare a bordo bisogna avere le stesse accortezze e attenzioni… se non di più! In questa guida abbiamo riunito quelle specifiche che ti consigliamo di appuntare prima dell’acquisto di un prodotto studiato per proteggere i giovanissimi; in questo modo potreste trovare il miglior casco da moto per bambino e viaggiare protetti e ben informati.
Tre parametri fondamentali caratterizzano la scelta di un casco: la sicurezza offerta, la tipologia e la taglia. Per quel che riguarda la prima questione è bene armarsi di pazienza e prendere tutto il tempo necessario a decifrare quanto riportato sull’etichetta all’interno del casco. È tutto lì, l’importante è capire sigle e definizioni.
È fondamentale che il casco sia omologato secondo le direttive europee più stringenti in termini di protezione. A tal proposito, la sigla ECE 22-05 identifica l’omologazione più recente. La lettera E sta ad indicare l’uso consentito di quel casco nei paesi dell’Unione Europea. Il numero che si trova accanto a questa lettera indica il paese in cui il casco è stato omologato: l’Italia ha il numero tre mentre Germania l’uno e la Francia riporta il numero due.
A seconda dell’uso più o meno quotidiano, così come dei percorsi su strade a bassa percorrenza o su vie molto trafficate, la scelta può ricadere su un casco apribile o su un modello chiuso o integrale. Molto apprezzati i modelli modulari, utilizzabili d’inverno e anche a velocità sostenute per una protezione dall’aria e dagli agenti atmosferici. A differenza di altri modelli, si possono alleggerire, smontando la mentoniera, a patto che riporti l’omologazione PJ.
La presenza di queste lettere può tornare utile per identificare altre tipologie: la J indica il modello Jet o casco aperto, la sola lettera P identifica un tipo modulare con mentoniera, mentre la scritta NP sta a significare non protettivo. La questione della taglia e della misura giusta possono essere risolte misurando la circonferenza della testa con un metro morbido: basta farlo passare poco sopra le orecchie e, sulla fronte, a due centimetri dalle sopracciglia.
A quel punto potete scegliere la misura che fa al caso vostro: si va da una XXS tra 51/52 cm, fino alla taglia XXL che copre 63/64 cm.
Diamo adesso un’occhiata a quelli che sono per noi i migliori caschi da moto per bambini del 2024: si tratta di modelli apprezzati per la qualità abbinata al basso costo.
Prodotti raccomandati
BHR 50201
Principale vantaggio:
La personalizzazione del casco, che avviene tramite una serie di adesivi (ben 66) presenti nella confezione, consentono al piccolo passeggero di creare il look che preferisce.
Principale svantaggio:
Il casco non brilla per i materiali con cui è costruito e più di un utente lamenta il fatto che la visiera si stacchi dalla calotta fin troppo facilmente, problema che si avverte soprattutto quando la moto è lanciata a velocità sostenuta.
Verdetto: 9.7/10
Casco venduto a un prezzo molto conveniente che mette in mostra alcune qualità ma anche qualche pecca. Piace ai genitori il fatto che le imbottiture interne si possano rimuovere per essere lavate, al bambino la possibilità di personalizzarlo con una serie di stickers da applicare sulla calotta.
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Descrizione Caratteristiche Principali
Sicuro per il bambino
Il casco BHR 50201 è un modello pensato per essere indossato dai bambini che viaggiano con i genitori su scooter o motociclette in qualità di passeggeri. Il modello è di tipo demi-jet, ovvero non è prevista una mentoniera (come nei caschi integrali o in quelli modulari) ma offre un’ampia visiera che va a coprire occhi e una buona parte del viso del bambino.
Il casco si allaccia tramite un cinturino che ha una regolazione micrometrica, che permette quindi di trovare la giusta impostazione di chiusura che non sia né troppo larga né troppo stretta rispetto al mento del bambino. Inoltre, tale cinturino, è provvisto di una morbida imbottitura a livello della zona che va a toccare il mento del piccolo, in modo che non rechi fastidio una volta indossato il casco.
Come per tutti i caschi, anche questo deve essere scelto in base alla circonferenza della testa del bambino. Sono offerte tre misure che vanno a soddisfare ogni esigenza in questo senso.
Personalizzabile
Senza dubbio una delle caratteristiche che rende felice il bambino che avrà a disposizione questo casco è la possibilità di personalizzarlo. Nella confezione infatti, sono presenti ben 66 adesivi, che riproducono lettere, numeri, animali e personaggi. Il casco viene offerto in tre livree, azzurro pensato per i maschietti, rosa indicato per le femminucce e un più sobrio colore bianco per chi vuole la stessa tonalità del casco utilizzata da papà o mamma.
Il casco è progettato per consentire alla testa del bambino di rimanere sempre al fresco. Questo è possibile grazie alla presenza di tre prese d’areazione che consentono al calore generato all’interno della calotta di uscire all’esterno e al tempo stesso di far circolare aria fresca, per avere sempre una gradevole temperatura interna anche nelle giornate più calde.
Interni lavabili
Molto importante la possibilità di rimuovere tutte le parti interne del casco che possono così essere lavate e igienizzate dopo un po’ di tempo che lo si utilizza.
Volendo si può levare anche la visiera per togliere eventuale sporcizia che si può formare durante l’utilizzo, soprattutto insetti che vanno a incocciare la visiera durante la marcia. La visiera è trattata per non subire graffi che potrebbero compromettere la giusta visibilità, scelta azzeccata perché non si può escludere che un oggetto, tra le mani di un bambino, non finisca per cadere per terra.
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Peg Perego Vespa
Parliamo di un casco giocattolo, dunque per prima cosa sgombriamo il campo dalla convinzione che possa essere utilizzato per qualcosa di diverso da una moto elettrica giocattolo, come la Vespa proposta da Peg Perego e a cui si affianca in modo praticamente naturale. Dal punto di vista estetico ricorda in tutto e per tutto un demi jet per adulti, con la visiera e il laccio per fissarlo sotto il mento.
Le dimensioni sono pensate per risultare confortevoli per la testa di un bambino tra i 5 e i 6 anni e i materiali tali da resistere qualora vostro figlio se lo faccia scivolare di mano più volte ma non per consentire un utilizzo qualora vogliate farlo salire sullo scooter con voi.
Meno entusiasmo per quanto riguarda la qualità dei materiali utilizzati per le imbottiture interne, che hanno la tendenza a deteriorarsi e a staccarsi nel caso di un utilizzo prolungato nel tempo. In generale c’è comunque soddisfazione da parte degli acquirenti e si tratta anche di un modo per fare abituare i bambini a indossare le corrette protezioni a bordo di mezzi a due ruote.
Ricalca in tutto e per tutto le forme di un demi jet da adulti e in più, dal punto di vista cromatico, si abbina alla perfezione con la Vespa elettrica di Peg Perego.
Una volta indossato calza bene e non arreca eccessivo disturbo ma soprattutto consente una visibilità ottimale, senza angoli ciechi.
Sebbene non sia pensato per un utilizzo come un casco “vero” è comunque resistente e in grado di sopportare numerose cadute, in particolare se dovesse scivolare di mano al piccolo proprietario.
Le imbottiture non sono particolarmente resistenti e hanno la tendenza a deteriorarsi o scollarsi mano a mano che si utilizza il casco.
Famosa 800003101
Pensato per bambini di un’età minima di tre anni, il prodotto si colloca nella fascia degli oggetti giocattolo. Per questo è ideale per una moto da bambini con cui far divertire il piccolo, dandogli tutto l’occorrente per sentirsi come un vero motociclista.
Il casco ha un bel colore rosso fiammante, con visiera e chiusura regolabili per fissarlo bene sotto il mento.
I materiali principali con cui è realizzato sono la plastica per le parti rigide e la schiuma per gli interni; pensati più con l’idea di simulare la struttura di un casco vero, consentono al piccolo di avere una minima protezione nella zona delle guance.
Diversi clienti hanno avuto occasione di sottolineare il look accattivante e il piacere provato dai figli una volta indossato, specialmente in virtù di una certa comodità e per l’estetica, perfetta per un piccolo biker giocoso.
Il prodotto è ideale per fare un regalo ai piccoli motociclisti in erba. Più che un casco per la sicurezza si tratta di un giocattolo da abbinare a una moto per bambini munita di ruote laterali e quindi più sicura. Vediamo adesso quali sono i suoi pro e contro.
Anche se non può assolutamente essere considerato un casco vero e proprio, il modello ha comunque delle parti rigide all’esterno e morbide all’interno per garantire un minimo di protezione al piccolo motociclista.
I colori accesi e le fiamme disegnate potranno piacere molto ai bambini che non vedranno l’ora di indossarlo per divertirsi.
Il prezzo del prodotto potrebbe essere un tantino alto, visto che si tratta comunque di un giocattolo. Non proprio il massimo nel caso si stia cercando qualcosa di più economico.
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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
Qtech HEL_SPORT_JIX_G_XS
Progettato per gli amanti dei giri fuori pista e in mezzo alla natura, questo casco ha una linea molto sportiva, tipica delle protezioni che di solito si utilizzano su biciclette Bmx e per il motocross.
Ha un look che punta su colori brillanti e ad effetto, due aspetti che lo faranno apprezzare dai più giovani; in più è dotato di copertura integrale.
La testa del conducente è ben protetta, con una particolare attenzione alla zona degli zigomi grazie all’inserimento di imbottiture rimovibili nella zona delle guance.
Il casco dispone della certificazione DOT (Department of Transportation – USA) e, nella parte superiore, è dotato di una visiera regolabile: utile in presenza di luce eccessiva, schizzi di fango e acqua. Le parti interne sono rimovibili e possono venire lavate dopo l’uso, così da mantenere un buon livello di igiene per i novelli motociclisti.
I praticanti di sport estremi a due ruote che cercano un nuovo casco senza dover spendere troppo, potranno optare per questo modello Qtech. Qui di seguito si troverà un riassunto delle sue caratteristiche positive e negative, oltre al link del negozio dove acquistare il prodotto al miglior prezzo.
I colori vivi e il design graffiante sono una buona attrattiva per i più giovani in cerca di qualcosa di diverso dal solito casco a tinta unita. Il casco ha la certificazione DOT (Department of Transportation - USA) sinonimo di sicurezza e protezione. La visiera regolabile permette di proteggere il volto dai raggi solari, schizzi di fango, vento e acqua. Le parti interne possono essere rimosse per effettuare un lavaggio accurato. Sembra che la vernice del casco tenda a togliersi facilmente in caso di urti o cadute.
BHR 50201
Il modello farà la felicità delle giovani motocicliste in erba. Il colore rosa e gli stickers presenti nella confezione danno un tocco femminile al tutto, con un ampio margine di personalizzazione, per rendere ancora più casual e colorato il prodotto. Sono comunque disponibili anche altri colori.
La sicurezza resta in cima alla classifica di BHR: il modello è di tipo demi jet, omologato e dotato di una visiera ampia, in grado di proteggere completamente il viso senza ostacolare la visione di quanto si ha davanti.
Il cinturino con cui bloccarlo sotto il mento presenta una zona più morbida per prevenire irritazioni e graffi durante la guida o in presenza di buche. Il tessuto anallergico è progettato per non dare noia e scatenare fastidiosi arrossamenti.
Le parti interne, costituite dall’imbottitura che avvolge il viso, si possono rimuovere e lavare. La circolazione dell’aria è poi assicurata da un sistema di ventilazione a tre vie, così da lasciare al fresco la testa delle giovani bikers.
Ecco adesso una breve panoramica dei principali pro e contro di un casco per bambini molto apprezzato, quello di BHR.
L’estetica del casco particolare si adatta molto bene alle bikers e ai bikers in cerca di un prodotto elegante e dal colore acceso.
L’articolo si rivela essere molto resistente, ideale per portare il motorino in tutta sicurezza.
Il cinturino morbido e il tessuto anallergico permettono di indossare il casco in tutta comodità, prevenendo irritazioni cutanee.
Le parti interne possono essere rimosse e lavate per tenere l’imbottitura sempre pulita. Il casco è anche dotato di un sistema di ventilazione a tre vie per una migliore traspirazione.
Secondo i pareri di alcuni utenti, la visiera non è molto resistente e si stacca facilmente dal casco.
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