Estrattori di succo – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Per essere sicuro di acquistare un buon estrattore potresti orientarti verso un prodotto di top gamma come il BioChef Atlas Whole Slow Juicer che preserva tutte le proprietà nutritive dei vegetali con l’estrazione a freddo ed è semplice da usare grazie all’imboccatura larga e alla funzione di autopulizia. Un altro modello altrettanto valido e molto apprezzato invece, è Kenwood PureJuice, presente in due diverse colorazioni e dotato di un sistema salvagoccia pensato per evitare sprechi; in questo modo parte del succo ottenuto non andrà perso e non troverete fastidiosi aloni sul vostro ripiano.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
È dotato di un’ampia apertura che consente di inserire frutta e verdura all’interno senza dover perdere tempo a tagliarle in piccoli pezzi.
Il prezzo potrebbe risultare un po’ alto rispetto a quello di altri estrattori simili presenti sul mercato, anche se la spesa vale comunque l’acquisto.
Si tratta di un estrattore autopulente che è in grado di produrre un succo vivo, ovvero che mantiene inalterate le sue proprietà vitaminiche fino a 48 ore, se tenuto in frigo.
La seconda opzione
Il primo degli aspetti positivi che emerge dalle opinioni degli utenti è la facilità con cui è possibile pulire ogni componente di questo estrattore in maniera accurata e veloce. Grazie alla funzione salvagoccia, inoltre, il piano di lavoro resterà pulito.
Non tutta la frutta e la verdura si presta alla realizzazione di succhi, perché può accadere che la loro consistenza otturi e blocchi il sistema, rendendo necessaria l’interruzione del processo, la pulizia e il nuovo riempimento.
Siamo davanti a uno dei migliori articoli in questo settore, per la sua immediatezza nell’utilizzo, per la facilità di pulizia e per la presenza di numerosi accessori.
Da considerare
L’estrattore è dotato di due pratiche valvole di scarico che consentiranno di raccogliere gli scarti da un lato e il succo ricavato dall’altro.
Nonostante il prezzo del modello sia molto competitivo rispetto a quello di altri estrattori dello stesso tipo, rimane pur sempre un costo importante e non molto economico.
Il dispositivo è ben realizzato e compie bene il suo lavoro, nonostante la velocità del motore pari a 80 giri al minuto sia il doppio rispetto a quella di altri modelli presenti in commercio, che sviluppano meno calore. Il design è piacevole e l’alternanza dei materiali in metallo e plastica conferisce all’estrattore una certa eleganza.
Come scegliere il miglior estrattore di succo
Assumere la giusta quantità di frutta e verdura è essenziale per la salute del nostro corpo. Per ottenere il risultato di circa 400 grammi al giorno, un estrattore di succo può risultare un valido alleato, visto che consente di gustare gli alimenti in formato liquido, rendendoli più facilmente assimilabili e digeribili.
Ecco una serie di consigli, raccolti nella nostra guida all’acquisto, che ti aiuteranno a scegliere per il meglio il modello più adatto a soddisfare le tue esigenze.
Guida all’acquisto
La velocità di rotazione
Uno degli elementi a cui prestare maggior attenzione al momento dell’acquisto è, a nostro giudizio, la velocità di rotazione del motore che, tipicamente, dovrebbe attestarsi tra i 40 e gli 80 giri al minuto. Esistono due tipologie di motori: quelli a induzione AC e quelli a spazzole DC.
Mettendo a confronto prezzi e caratteristiche, noi ci sentiamo di consigliare un estrattore con motore AC, perché offre un miglior rapporto tra spesa e qualità dell’operazione di estrazione, con un ridotto surriscaldamento. Proprio la questione del calore generato durante l’azione della macchina si colloca al primo posto della classifica delle discriminanti di cui tenere conto. Questo perché le proprietà nutritive contenute nel succo si alterano se il liquido raggiunge una temperatura superiore ai 50 gradi.
È dunque fondamentale optare per un estrattore che lo mantenga al giusto livello di calore. C’è da dire che tutti gli apparecchi realizzati dalle migliori marche sono pensati per operare dissipando in modo efficace l’innalzamento della temperatura generato dalla rotazione.
I modelli DC, per la presenza delle spazzole che consentono il movimento del motore, tendono a surriscaldarsi più facilmente, soprattutto in caso vengano utilizzati per periodi di tempo prolungati e ravvicinati.
La coclea
La coclea è l’elemento che si occupa di estrarre il succo dal vegetale ed è disponibile in differenti versioni: singola (orizzontale o verticale) o a doppio albero.
I modelli con quella singola orizzontale, per esempio, sono pensati per operare con le verdure a foglia o con i frutti di piccoli dimensioni, come quelli di bosco. Quelle singole verticali, invece, si prestano per un utilizzo con tutti gli altri vegetali mentre faticano con le succitate verdure. Hanno però il vantaggio di dimensioni e ingombri estremamente ridotti.
In linea di massima, le coclee a doppio albero orizzontale sono quelle che assicurano una migliore resa con qualunque tipo di frutto e grande versatilità ma hanno anche un paio di aspetti negativi: hanno un prezzo mediamente più alto e lavorano più lentamente.
Vari tipi di filtro
Leggendo le recensioni dei vari modelli di estrattore in vendita sul mercato, ti accorgerai che differiscono, oltre che per forme e dimensioni, anche per il tipo di filtro integrato.
Fondamentalmente ve ne sono di due tipi diversi: classico o in Ultem (o Tritan), entrambi realizzati in plastica ma che si caratterizzano per una diversa resistenza, con i secondi capaci di assicurare una longevità superiore. In realtà però i più diffusi sono i filtri classici perché assicurano una migliore capacità di filtraggio e permettono di ottenere un succo più gustoso.
Diventa poi una questione strettamente personale optare per un filtro a maglie più o meno larghe, in base a quanto vuoi che il succo sia denso e alla quantità di polpa che desideri.
I migliori estrattori di succo del 2024
Più che il frullato o la centrifuga, per apprezzare al massimo il valore di frutta e verdura fresche serve un estrattore di succo realizzato rispettando certi criteri specifici. Facciamo insieme una comparazione tra le caratteristiche che offrono i migliori prodotti presenti oggi sul mercato, siamo sicuri che uno tra questi elettrodomestici fa al caso tuo.
Segui i nostri consigli d’acquisto per chiarirti le idee rispetto al potenziale di questo innovativo sistema di godere di succhi vivi e freschissimi della frutta e verdura di stagione.
Prodotti raccomandati
BioChef Atlas Whole Slow Juicer
Principale vantaggio:
L’estrattore ha un’imboccatura talmente ampia da non rendere necessario, salvo rari casi, di tagliare la frutta o la verdura dalla quale si vuole ottenere il succo.
Principale svantaggio:
È un elettrodomestico che si fa pagare e tanto. Il prezzo, secondo noi, è l’aspetto più svantaggioso dell’estrattore di succo in esame.
Verdetto 9.7/10
Efficace efficiente e versatile. Bastano tre parole per sintetizzare tutte le caratteristiche positive di questo estrattore realizzato con materiali sulla cui buona qualità non abbiamo dubbi. Se il vostro budget ve lo consente, fatelo vostro.
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Descrizione Caratteristiche Principali
Versatile
BioChef è un estrattore che ha dimostrato di avere una grande versatilità. Oltre ai consueti estratti di frutta e verdura, infatti, ottiene buoni risultati anche nella preparazione di sorbetti, alimenti per i bebè e diverse salse. Per esempio, è stato molto apprezzato il pesto ricavato dal basilico.
L’imboccatura è molto ampia così da permettere di infilare al suo interno la frutta senza doverla tagliare prima. Questo permette di risparmiare del tempo prezioso. Unica eccezione è per gli agrumi che vanno necessariamente sbucciati prima di essere messi nell’estrattore, anche perché la buccia rovinerebbe il vostro succo.
Un aspetto che ci pare essere fondamentale e dunque meritevole di menzione è che questo è un estrattore a freddo. Cosa significa? Che durante la lavorazione non si genera calore. La frutta e la verdura spremuta a freddo, in questo modo, non perdono le loro sostanze nutritive e gli enzimi.
Design funzionale
Nella confezione sono presenti due filtri con maglie di diversa dimensione. Ciò per consentire di scegliere tra un succo con più o meno polpa. Dobbiamo dire che qualcuno ha lamentato la presenza eccessiva di polpa anche con il filtro a maglia più stretta. Ad ogni modo tale lamentela potrebbe essere frutto (tanto per restare in tema) di gusti personali.
Da apprezzare, secondo noi il design non solo per una questione estetica ma anche pratica perché il suddetto design gioca un ruolo fondamentale per la discesa rapida degli ingredienti verso l’implacabile coclea. Dobbiamo comunque sottolineare come non tutti siano rimasti completamente soddisfatti quando hanno provato a ottenere del succo da frutti e vegetali particolarmente ricchi di fibre che, a quanto pare ostruiscono un po’ l’uscita degli scarti che, a proposito, escono abbastanza secchi. Questo vuol dire che non c’è spreco di succo.
Materiali buoni
Una sostanziale o potremmo dire unanime soddisfazione l’abbiamo registrata per i materiali. Questi sono descritti come di buona qualità e di conseguenza l’estrattore è stato apprezzato per la sua robustezza.
Altro aspetto sempre molto gradito da chi tocca pulire è la facilità nell’eseguire tale operazione. L’estrattore BioChef richiede l’utilizzo di due bicchieri d’acqua e in un attimo si autopulisce per essere pronto a produrre altro succo.
Possiamo dire che difetti veri a propri non ce ne sono, fatto salvo per i piccoli nei che abbiamo avuto modo di segnalare nel corso della nostra analisi sul prodotto che però, dobbiamo dirlo, è abbastanza caro.
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Kenwood PureJuice
Questo modello presenta un sistema di lavorazione della frutta molto lento, in modo da ridurre quanto più possibile eventuale surriscaldamento e conseguente ossidazione degli ingredienti, così da non modificarne la composizione.
Potrete estrarre fino all’84% del succo presente all’interno di ciò che state usando, separando la parte più fibrosa che potrà poi essere riutilizzata per nuove ricette. La pulizia di questo strumento è molto facile, perché presenta un’apposita funzione risciacquo pensata proprio per la rimozione accurata di tutti i residui.
Tra gli accessori extra troverete quello per la realizzazione dei sorbetti e un passino pensato per filtrare il succo e per renderlo quindi vellutato e privo di residui. Per evitare sprechi inoltre, è previsto un sistema salvagoccia. La capienza massima della caraffa è di 1 L, mentre il raccoglitore per la polpa è di 1,4 L.
Gli utenti ne sono davvero soddisfatti, dato che ritengono che si tratti di un articolo ben strutturato, compatto e molto facile da usare. Elenchiamo, per riassumere quanto detto, quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi di questo estrattore di succo.
L’azienda pensa a un sistema in grado di evitare sprechi e perdite, in modo da non macchiare il piano su cui poggiate e in modo che parte del succo non vada persa.
Per facilitare il processo di pulizia, questa funzione è appositamente studiata affinché vengano eliminati i residui degli ingredienti utilizzati.
In dotazione riceverete anche un accessorio pensato per la realizzazione dei sorbetti e un colino, ideale per filtrare il succo da eventuali residui.
Il funzionamento prevede una lavorazione lenta, in modo che non vengano danneggiati i principi nutritivi degli ingredienti che state usando.
Non tutti gli ingredienti però si prestano a questa lavorazione, perché nel caso posseggano un’alta percentuale di fibre, queste potrebbero intasare e bloccare il sistema.
Hurom Hu 500
Come già visto, i migliori estrattori di succo venduti online sono quelli a marchio Hurom, affidabili e pensati per rispettare le caratteristiche organolettiche degli alimenti da cui estrarre il succo. Vediamo adesso da vicino le caratteristiche di questo modello.
Come il precedente è dotato di doppio foro d’uscita, uno per la raccolta della fibra, e l’altro da cui fuoriesce il succo filtrato. La possibilità di separare le due componenti consente di liberare vitamine e minerali da frutta o ortaggi in modo da essere subito assimilati dall’organismo, in questo modo l’estrattore non fa che sostituirsi al lavoro che fa l’apparato digerente, accelerandone la capacità di assorbire i preziosi nutrienti, già separati dalla componente fibrosa, importante, ma indigesta. Per non perdere proprio nulla della frutta, è possibile reinserire la parte delle fibre, già separate dal motore, per preparare cremosi frappé e frullati, più digeribili.
A differenza che il modello appena visto, però, il motore di prima generazione ha una rotazione più veloce, i giri al minuto in questo caso sono 80, pochissimi rispetto a un comune frullatore o una centrifuga, ma il doppio rispetto alle prestazioni degli ultimi modelli, e per questo anche un po’ meno costoso.
Con lo stesso design accattivante dei modelli di fascia più alta, ma con dimensioni più minute, questo estrattore di succo Hurom è una valida alternativa che coniuga qualità e un prezzo decisamente più basso.
Un marchio di fabbrica degli ultimi prodotti Hurom sono le due valvole di scarico, che consentono l’una di raccogliere le fibre eliminate durante l’estrazione e l’altra di versare il succo risultante in una brocca. A dare un’idea della qualità dell’estrattore, la velocità del suo motore pari a 80 giri al minuto, pur doppia del compagno HU-700, si colloca ben al di sotto della media dei prodotti analoghi. Piace molto agli utenti la forma simile a una macchina del caffè, con una sapiente alternanza di metallo e plastica, che ne danno contemporaneamente eleganza e leggerezza. Nonostante un costo molto competitivo per essere un prodotto Hurom, esso appartiene comunque alla fascia medio-alta, a cui non tutti possono rivolgersi.
Ariete 00C017700AR0
Se a parità di prestazioni preferisci affidarti a un marchio tutto italiano, ti consigliamo quale estrattore di succo Ariete comprare per avere anche la possibilità di ottenere un buon risparmio senza nulla togliere alla qualità del dispositivo.
Anche in questo estrattore troviamo la tecnologia che permette di estrarre il succo a freddo, cioè senza stressare troppo la polpa di frutta e ortaggi, con i suoi 80 giri al minuto. Il cestello interno è dotato di coclea, cioè di quella vite interna che permette di separare la parte liquida da quella solida, le fibre di scarto, per ottenere solo il succo attraverso la spremitura e non la triturazione dei pezzi.
A differenza dei modelli appena visti, la parte a contatto con la polpa è in acciaio inox, adatto al contatto con gli alimenti e facile da tenere sempre pulito e in ordine. Sono due i cestelli raccoglitori, uno per le fibre e l’altro per il succo.
Se ancora ti stai chiedendo dove acquistare un estrattore di succo valido, che preservi le sostanze nutritive di frutta e verdura, ma abbia un prezzo accessibile a tutte le tasche, ti consigliamo questo modello Ariete dal design funzionale.
Come tutti gli estrattori di qualità, anche l’estrattore Ariete agisce spremendo frutta e verdura, per una separazione più efficiente, rispetto alla triturazione, di fibre e sostanze nutritive. Il punto più interessante è l’utilizzo di un motore che opera a 80 giri al minuto, una delle velocità più efficienti sul mercato per minimizzare il surriscaldamento del motore. Come suggerisce il design, il prodotto è realizzato, anche negli elementi interni che si occupano della spremitura, in acciaio inossidabile, per consentire un lavaggio rapido ed efficace. Il design metallico e squadrato non ha soddisfatto i canoni estetici di alcuni utenti, che hanno lamentato la difficoltà di inserirlo armonicamente in cucina.
RGV 110600
Ecco un altro tra i più venduti estrattori di succo, complice anche il prezzo particolarmente interessante.
Si tratta di un modello la cui vite ha una velocità di 60 giri al minuto, una discreta via di mezzo tra i modelli di seconda generazione e i primi estrattori.
Come nel modello Ariete, anche qui troviamo abbondanza di plastica per la realizzazione del corpo della macchina associata all’uso di acciaio inox per le parti direttamente a contatto con la frutta in fase di spremitura. In definitiva un buon compromesso che motiva il risparmio economico notevole rispetto ai modelli Hurom che adoperano esclusivamente polimeri speciali e molto robusti.
Più rumoroso rispetto ai primi in classifica, l’estrattore qui presentato si presta bene a svolgere il proprio lavoro riuscendo anche a produrre una quantità non eccessiva di scarti, piuttosto secchi, qualità che gli permette di fare bella figura anche in comparazione con i modelli più blasonati e oggi più in voga.
Elegante nel design e dotato di una velocità efficiente nel tenere sotto controllo la temperatura del motore, l’estrattore RGV è stato lodato dai pareri degli utenti per l’ottima qualità dei succhi prodotti.
A colpire i potenziali acquirenti è sicuramente il delicato contrasto tra metallo e plastica, unito alla raffinatezza dei due contenitori nero e trasparente per la raccolta di succo e fibre di scarto. La velocità pari a 60 giri al minuto ti offre un motore a prova di calore, che non si surriscalderà nemmeno a seguito di un uso intensivo. Anche qui l’acciaio inossidabile è stato preferito alla plastica per gli elementi che entrano direttamente a contatto con frutta e verdura, in modo da garantire sicurezza nell’uso ed efficacia del lavaggio. Gli utenti più esigenti non hanno potuto fare a meno di rilevare che il rumore durante l’uso è più elevato, rispetto ad altri modelli in commercio.
Petra FG 20.07
Concludiamo la nostra panoramica tra le offerte più interessanti e attualmente disponibili presentando l’ultimo modello che chiude la nostra classifica.
Si tratta di un dispositivo piuttosto semplice, dal funzionamento affidabile ma essenziale, vediamone brevemente le caratteristiche.
È ideale per la spremitura di agrumi, ricchi di succo e con poca parte di fibra che non rischia di intasare il filtro separatore. Ma in generale l’accortezza da seguire per massimizzarne la resa dipende da due fattori: fare a pezzi piuttosto piccoli gli alimenti più duri o fibrosi, ripassare anche una seconda o terza volta gli scarti di quelli più acquosi. Funziona lasciando cadere il succo dal filtro posto in orizzontale e spremendo verso l’esterno lo scarto delle fibre e il resto di polpa in un contenitore a parte.
Tra gli utenti che l’hanno acquistato, molti si dichiarano soddisfatti perché a fronte della spesa molto contenuta è possibile anche estrarre il succo da alimenti più duri come la frutta secca, le mandorle per esempio, o il cocco e le carote.
Ti proponiamo, a questo punto, un estrattore del marchio Petra che dà il meglio di sé nella difficile estrazione del succo da frutta secca o, comunque, dalla polpa dura.
Come detto, il modello è stato dotato di un sistema di estrazione che lavora molto bene con piccoli pezzi di frutta, anche dura come le mandorle. Un grosso pregio, a detta di molti utenti, è la silenziosità con cui svolge il suo compito, in modo da non disturbare te e i tuoi ospiti mentre chiacchierate in attesa di un buon succo. Sapendo quanto impegnata sia la vita di ogni giorno, Petra ha progettato i componenti per essere lavati in lavastoviglie, con un risparmio di tempo ed energia per te e i tuoi familiari. Per offrire un succo privo di fibre o di residui solidi più grossi, questo prodotto può richiedere uno o più passaggi ulteriori della parte liquida attraverso il filtro; un inconveniente che molti utenti preferirebbero evitare.
BioChef Atlas Whole Slow Juicer
Se sei in cerca del miglior estrattore di succo dovresti dare un’occhiata a questo modello BioChef perché i vantaggi per il consumatore sono davvero tanti. Uno di questi è l’imboccatura molto più ampia di quelle di altre macchine simili e, pertanto, sarà possibile inserire all’interno frutta e verdura senza doverle tagliare prima a pezzetti, risparmiando tempo e fatica. La funzione autopulente è, poi, tra quelle più apprezzate perché permette di usare l’estrattore quando si vuole senza doverlo smontare ogni volta perché basta versare un po’ d’acqua all’interno e far partire la pulizia automatica, una vera salvezza.
È un elettrodomestico tecnologicamente avanzato che spreme gli ingredienti sempre a freddo. In altre parole, grazie al sistema brevettato Enzyme Protection Technology attivo durante il processo di estrazione, non viene generato alcun attrito o calore, lasciando intatte tutte le proprietà nutritive di frutta e verdura.
Il succo prodotto ha una consistenza ideale, senza schiuma o residui. I due filtri in dotazione, uno più largo e uno più fine, permettono di regolarla in base ai propri gusti.
Un succo prodotto in questo modo è detto “vivo”, mantiene inalterate le sue proprietà fino a 48 ore se tenuto in frigorifero e, quindi, si può spremere anche una generosa quantità di ingredienti senza doverla consumare per forza nell’immediato.
Da ricordare, infine, la ricca dotazione di accessori e i materiali con cui è realizzato l’estrattore che non sono solo resistenti ma anche privi di sostanza nocive come BPA o bisfenolo-A.
Elettrodomestico di grande qualità e molto apprezzato dai consumatori, l’estrattore BioChef può essere sintetizzato considerando i seguenti punti.
L’apertura molto ampia, superiore a quella di tanti altri estrattori simili, permette di inserire frutta e verdura all’interno senza doverle prima tagliare, con risparmio di tempo e fatica. Non bisogna smontare il BioChef per pulirlo tutte le volte che lo si utilizza, basta versare un po’ d’acqua all’interno per far partire la funzione di pulizia automatica. Il sistema di estrazione del succo è completamente a freddo perché non viene generato calore. Il vantaggio è che tutte le sostanze nutritive rimangono inalterate fino a 48 ore. I materiali con cui è realizzato l’estrattore sono di grande qualità e privi di sostanza chimiche nocive come BPA e bisfenolo-A. I due filtri permettono di decidere la consistenza del succo, più liscio o polposo. Potresti trovare il prezzo del BioChef superiore al budget che hai prefissato.
Come utilizzare un estrattore di succo
Sono molte le persone che oggi scelgono di assumere frutta e verdura in forma liquida, per trarre tutti i vantaggi che la natura ci dona. L’estrattore di succo ci dà anche la possibilità di personalizzare il risultato, utilizzando i prodotti di stagione che preferiamo, magari raccolti proprio dal nostro orto. In realtà, sono diverse le possibilità di utilizzo di questo piccolo elettrodomestico e, in questo breve articolo, vi spiegheremo come funziona e come averne cura.
Cos’è e come funziona
L’estrattore è un elettrodomestico con dimensioni e potenza che possono variare in base al modello, e può estrarre il succo da frutta e verdura, senza andare ad alterare i valori nutrizionali. Infatti, uno dei pregi di questo apparecchio è la lavorazione a bassa velocità, il che significa che non tende a riscaldare gli ingredienti, cosa che andrebbe a modificare le proprietà. Si ottiene anche un minore scarto di fibre, quindi una migliore qualità del prodotto finale.
Il dispositivo è composto da un corpo macchina con motore, quando questo è in funzione attiva una sorta di grande vite, chiamata coclea.
La coclea ruota lentamente, schiacciando così gli alimenti che abbiamo scelto ed estraendo lentamente il succo, che andrà a depositarsi in uno dei contenitori.
Nell’altro contenitore, invece, si riverseranno le parti di scarto, ovvero la polpa. Come abbiamo accennato, questo tipo di lavorazione non surriscalda gli ingredienti, a differenza della centrifuga e del frullatore, motivo per cui l’apparecchio in questione viene chiamato anche “estrattore a freddo”.
Consigli per un corretto utilizzo
Con la centrifuga possiamo estrarre il succo anche dalla verdura a foglia lunga, come la lattuga, cosa che la centrifuga non ci permette di fare.
Tuttavia, per un corretto utilizzo, bisogna osservare qualche accortezza come eliminare i noccioli manualmente, prima di iniziare la lavorazione, ad eccezione di quelli più piccoli di anguria e melone (consigliamo comunque di leggere le istruzioni e le avvertenze, poiché non tutti gli apparecchi sono uguali).
I tuberi e gli ortaggi più duri (come la carota) devono essere tagliati a piccoli dadini, prima di essere processati. Non tutta la frutta può essere lavorata con la buccia: agrumi, banana, mango, per fare qualche esempio, vanno prima sbucciati. Sarebbe buona norma eliminare anche i filamenti, per evitare che l’apparecchio possa bloccarsi. Gli ingredienti fibrosi come il gambo del finocchio devono essere ridotti in piccoli pezzi.
Se tutto questo vi sembra noioso, pensate ai benefici che potrete trarne in un secondo momento, quando avrete ottenuto il vostro succo fresco che andrebbe consumato non oltre i 15 minuti dalla preparazione, così da evitare di perdere proprietà nutritive.
Pulizia
Per evitare che le parti di alimenti possano seccarsi e incrostare le pareti, bisogna smontare l’apparecchio in tutte le sue parti e pulirlo. La pulizia va fatta senza detersivi ma usando semplicemente una spugnetta abrasiva o uno spazzolino. Non trascurate neanche le parti più difficili, altrimenti a lungo andare l’estrattore potrebbe danneggiarsi. Se vi accorgete che il filtro è irrecuperabile non abbiate paura, perché il più delle volte si può sostituire facilmente, pensate che in alcuni modelli è possibile cambiare solo la retina.
Usi alternativi
I migliori estrattori di succo vengono venduti con un buon kit in dotazione e, tra le altre cose, potreste trovare anche il ricettario. Un filtro molto utile per la sua versatilità è quello per la preparazione di sorbetti e salse.
Un buon modello, quindi, può consentire di realizzare omogeneizzati, zuppe, pesto, patè di olive, la passata di pomodoro, il sorbetto e anche la marmellata. Mica male.
Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
Hurom HU-700
Si tratta di uno tra i modelli più affidabili oggi in circolazione, del resto la Hurom è una tra le ditte che più si è affermata sul mercato degli estrattori di succo vivo. La ditta produce dispositivi in grado di massimizzare la resa di frutta scartando solo la fibra, senza intaccare la componente nutrizionale composta da vitamine e sali minerali che ne fanno la vera miniera di elementi preziosi per il nostro organismo.
La rotazione del motore è di 40 giri al minuto, tra le più lente al momento. Il dispositivo è detto di seconda generazione proprio perché è riuscito a incorporare una tecnologia superiore che consente di rallentare ulteriormente la velocità e il conseguente surriscaldamento dell’alimento a garanzia della capacità di preservare intatti tutti i nutrienti. Ecco spiegato perché e come scegliere un buon estrattore di succo a 40 giri.
La continua attenzione della ditta nei confronti del miglioramento delle prestazioni ci spinge a credere che il miglior estrattore di succo Hurom è quello che sarà prodotto domani, ma per il momento ci possiamo certamente accontentare di considerarlo il miglior estrattore di succo del 2024.
Una nostra guida per scegliere il migliore estrattore di succo presente sul mercato sarebbe incompleta senza il nuovo modello Hurom, che spicca nelle classifiche per l’efficienza con cui fornisce un succo ricco di sostanze nutritive intatte.
La coclea di estrazione è stata studiata per scartare solo le fibre, che sono in larga parte responsabili della solidità di frutta e verdura, e lasciare nel succo tutti gli altri nutrienti. Oltre a preservare le sostanze benefiche, questo strumento riesce anche a mantenerle intatte, grazie a una velocità molto bassa per minimizzare il calore sviluppato del motore. Un altro aspetto importante per la salute tua e dei tuoi familiari è l’utilizzo, nei componenti e negli accessori, esclusivamente di plastica priva di BPA. Come tutti i prodotti di qualità, che combinano efficienza e sicurezza, anche l’estrattore Hurom ha un prezzo elevato per la sua categoria, che non è accessibile a tutti gli utenti.
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Hurom HU-700
Principale vantaggio:
La spremitura a freddo molto lenta, garantita da un motore da 40 giri al minuto, consente a tutte le sostanze nutritive contenute in frutta e verdura di restare all’interno del succo creato dalla centrifuga.
Principale svantaggio:
Tra gli estrattori a freddo in commercio questo modello non è sicuramente tra i più economici, ma con un motore garantito ben 10 anni e una spremitura molto lenta lo si può considerare tra i migliori disponibili sul mercato.
Verdetto: 9.8/10
Estrattore a freddo adatto a chi non ha problemi di spesa, in quanto il suo prezzo è un po’ alto. La qualità del prodotto però è di alto livello, ed è in grado di ricavare succo da frutta e verdura senza perdere le sostanze nutrienti grazie alla spremitura molto lenta. Il motore è garantito 10 anni.
Descrizione Caratteristiche Principali
Bevanda nutriente
Per avere la maggior parte delle sostanze nutrienti contenute in frutta e verdura è fondamentale che l’operazione di centrifuga avvenga molto lentamente. Questo è determinato dai giri al minuto del motore. Il modello proposto da Hurom ha un motore da 40 RPM, rispetto alla maggior parte degli estrattori in commercio che offrono motori da 60 80 giri al minuto. È chiaro quindi come questo elettrodomestico sia in grado di produrre bevande altamente ricche di vitamine.
Hurom HU-700 inoltre offre un motore che è garantito per ben 10 anni, mentre, in generale, il prodotto è venduto comprensivo di una garanzia di 5 anni. Queste caratteristiche sono importanti, visto che per un buon lasso di tempo si può stare tranquilli che per qualsiasi motivo il prodotto smetta di funzionare sarà sostituito con uno nuovo.
Versatile e bello da vedere
A prima vista l’estrattore a freddo prodotto da Hurom spicca per il suo design minimale ma molto bello da vedere. È realizzato con plastiche atossiche e il suo ingombro è minimo, tanto che può essere riposto in un qualsiasi vano della cucina senza grossi problemi. Molto utile il ricettario previsto nella confezione che aiuta nel creare, oltre ai succhi, molti tipi di alimenti. Ad esempio è possibile preparare marmellate, frullati, latte di soia o di mandorle.
L’estrattore è dotato di due filtri a maglie di vario spessore. Con quello a maglie più larghe si possono avere succhi un po’ più consistenti, mentre se si utilizza quello con maglie più fini, si otterrà una bevanda più liquida.
Facile da usare e sicuro
Come detto il motore consente una spremitura molto lenta ma costante. Può tranquillamente essere utilizzato per una mezz’ora senza il pericolo che si surriscaldi o che diminuiscano le prestazioni. La sicurezza durante l’uso è garantita da un sistema che spegne il motore ogni qualvolta si inserisce qualcosa mentre è in funzione.
Non richiede manutenzione diversa da un semplice lavaggio sotto acqua corrente quando si terminano le operazioni di spremitura. Piace anche per la silenziosità del motore quando viene azionato, caratteristica che lo rende utilizzabile anche di notte o in qualsiasi momento della giornata senza arrecare disturbo agli altri componenti della famiglia o ai vicini di casa.
oneConcept Jimmie Andrews
Se non sei disposto a sostenere una spesa tanto elevata per avere il tuo succo fresco e ricco di vitamine, ti proponiamo una soluzione altrettanto valida ma dal prezzo estremamente più competitivo.
La qualità di questo elettrodomestico è comprovata dalla cascata di pareri positivi che raccoglie tra i vari utenti che hanno scelto questa soluzione, meno nota ma che vanta la qualità della tecnologia tedesca.
Il motore da 400 W è potente a sufficienza per riuscire a processare anche alimenti semi duri, come il finocchio tagliato in piccoli pezzi, senza sforzare troppo il motore e girando sempre a velocità ridotta.
La coclea gira a velocità oraria e antioraria, in modo da lasciare la polpa, cioè la parte di scarto, secca e ben ripulita. L’estrattore è dotato di due brocche una per la raccolta del succo e l’altra per raccogliere lo scarto, la capacità di un litro per entrambi contenitori consente di lavorare su grosse quantità di frutta e verdura, da consumare in giornata o per allestire una merenda per tanti, bimbi e adulti.
Il design gradevole e i piedini gommati alla base consentono a questo elettrodomestico di avere una posizione stabile sul ripiano in bella vista in cucina.
Con un design colorato e funzionale, il nuovo estrattore oneConcept è un concentrato di qualità e piccoli dettagli costruttivi di precisione tedesca, come le due brocche di raccolta e i piedini gommati di sostegno.
Con un motore della potenza di 400 Watt, questo modello garantisce un’estrazione delicata, che lascia intatte le sostanze nutritive della frutta. Una piccola chicca dei progettisti è stata la scelta di dotare il prodotto di due bocchette di uscita, con altrettante brocche da posizionarvi sotto, per raccogliere il succo e le fibre scartate dalla coclea interna. Con un simpatico design a colori e una forma panciuta da macchina del caffè, l’estrattore oneConcept aderisce stabilmente al ripiano grazie ai quattro piedini in gomma posizionati sulla base. Questa macchina, pur efficace e versatile nelle numerose tipologie di frutta e verdura che può trattare, non è adatta alla durezza della frutta secca.
Hotpoint Ariston SJ 4010 FSL0
Una marca affidabile firma uno dei migliori estrattori attualmente disponibili a un prezzo contenuto e offrendo caratteristiche di pregio.
Non è un caso che questo dispositivo faccia parte dei nostri consigli d’acquisto, è comodo, affidabile e impiega materiali solidi per garantire buoni risultati e una spremitura lenta, sono 55 giri al minuto, e senza l’uso di lame.
Anche qui troviamo un motore da 400 W, in grado di esercitare la giusta pressione anche su materiali meno cedevoli, come verdure o frutta secca. Ha due bicchieri, questa volta da mezzo litro ciascuno, uno per la raccolta del succo e l’altro che contiene gli scarti.
Le istruzioni incluse con l’estrattore ne sconsigliano l’uso con frutta secca, tipo mandorle o noci e nocciole, oppure per estrarre il succo di frutta ricca di semi, come il melograno. Il rischio è quello di sovraccaricare il motore o di intasare il filtro, ecco spiegato il perché di un prezzo tanto diverso rispetto ai modelli più completi.
Il modello Hotpoint Ariston è la risposta giusta per chi si chiede dove acquistare un buon estrattore di succo che, pur a fronte di un prezzo basso, offra prestazioni valide e versatilità d’uso con diversi tipi di frutta e verdura.
Grazie a un motore con una potenza di 400 Watt, questo prodotto ha una forza adeguata a trattare cibo di diversa consistenza.
La velocità controllata pari a 55 giri al minuto e la scelta innovativa di non utilizzare lame ti garantiscono di bere un succo che ha conservato intatte tutte le vitamine e i nutrienti del frutto originale.
Per una maggiore praticità d’uso, Hotpoint Ariston ha scelto di dotare l’estrattore di due bicchieri da mezzo litro ciascuno per raccogliere separatamente polpa e scarti.
Il motore non è in grado di funzionare con la frutta congelata o il ghiaccio.
Imetec Succovivo SJ 1000
Se sei ancora indeciso e non sai scegliere quale estrattore a freddo comprare, prova a dare un’occhiata alla soluzione proposta da Imetec, anche questa una tra le più vendute online e raccomandata dagli acquirenti che ne fanno un uso abituale.
La forma della coclea è studiata in modo da agire con la giusta pressione anche su alimenti più duri, e lavorare ottimizzando la resa dell’estrattore. Il materiale adoperato per la realizzazione del pezzo che lavora spremendo la frutta è l’innovativo Ultem, presente nei modelli più costosi e perfetto per processare alimenti più duri come la frutta secca.
Questa macchina è piuttosto versatile e consente di personalizzare il risultato ottenuto preparando anche sorbetti o salse e di variare il contenuto di fibre nel succo.
Sono presenti in dotazione due filtri, ideali per decidere il grado di purezza del succo, ma anche di lavorare con frutta diversa con molti semini, come il melograno o i kiwi. Il diverso grado di filtraggio consente di giocare sulla corposità del succo, più o meno denso e quindi con una percentuale di fibra variabile in base al gusto.
Con la forma invitante di una macchina del caffè, il modello Imetec ha un funzionamento calibrato in base alla durezza dei cibi da spremere e l’azione del filtro personalizzabile in base alla consistenza desiderata.
Il materiale utilizzato per lo spremitore è il rinomato Ultem, la cui qualità è leggendaria perché gli permette di spremere anche la frutta più dura. La coclea situata nel bicchiere di spremitura può essere regolata, in base alla pressione, per lasciar passare una certa quantità di fibre, in base alla consistenza desiderata. Il filtro situato lungo il percorso del succo verso il bicchiere di raccolta permette di bloccare il passaggio ai semi, che possono però essere rilasciati con un semplice click qualora tu li voglia per dare colore. Con un simile grado di versatilità è inevitabile che l’investimento richiesto sia alto, rispetto ai prezzi più economici della media dei prodotti di questa categoria.
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October 24, 2019 at 3:25 pm
Avete qualche informazione sugli estrattori bCAPSICA TOP WAVE? Io ne ho comprato uno 2 Anni fa ma ora che avrei bisogno di un ricambio sembrano spariti dal mercato. Avete qualche informazione?
Risposta
October 24, 2019 at 6:02 pm
Purtroppo no, Franca. Speriamo che qualche nostro visitatore possa aiutarti…
Saluti
Risposta