Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Sono strumenti semiprofessionali, disegnati per facilitare l’uso e prolungarne la vita nel tempo. Come per esempio fanno le scanalature laterali che consentono di far scorrere la linfa che esce dai rami e che potrebbe danneggiare la lama.
Essendo un modello che va bene per tutti i lavori, non sarà perfetto quando si richiede un intervento specifico su un tipo di pianta in particolare. È bene accertarsi prima di acquistare che sia effettivamente adatta al tipo di lavoro che richiedono le piante del proprio giardino.
Una bella soluzione, tutto sommato dal buon prezzo vista l’alta qualità complessiva. È possibile cambiare delle parti, come le lame o la molla di ritorno e così non è necessario acquistare una nuova forbice quando l’usura ne ha compromesso solo alcune parti.
La seconda opzione
Una bella linea ergonomica caratterizza questa forbice adatta a sopportare il taglio anche dei legni duri, come gli ulivi con spessori sotto i 2 cm.
L’impugnatura si adatta meglio alle mani piccole e meno a quelle più grandi.
La qualità Felco non si fa desiderare nemmeno in questo modello che si presta bene ad affrontare anche i rami più impegnativi. La forma ergonomica consente di scaricare parte della fatica del taglio e di lavorare a lungo e bene anche in condizioni impegnative.
Da considerare
Molto versatili e comode, riescono a scaricare buona parte dello sforzo che così non ricade sulla mano e la sua articolazione. Sono ben disegnate e in grado di tagliare persino i fil di ferro più sottili nell’apposita scanalatura.
L’impugnatura è più indicata per chi ha le mani parecchio grandi, altrimenti potrebbe non essere così piacevole afferrare il manico rotante studiato appositamente per facilitare la presa dello strumento.
È dotata di sistema di regolazione micrometrica che consente di avere sempre un taglio preciso sulla punta. Il dispositivo per ammortizzare il colpo alla fine del taglio consente di migliorare l’esperienza d’uso evitando di sovraccaricare la mano e generare dolore e fastidi.
Come scegliere le migliori forbici da potatura Felco del 2024?
Le forbici da potatura sono uno strumento utile per occuparsi delle piccole manutenzioni del giardino. Più leggere delle cesoie e più affidabili dei coltelli, questi utensili ti saranno utili per potare piccoli rami di alberi ed erba. Abbiamo selezionato tre modelli del marchio Felco, un’azienda svizzera leader del settore, così da restringere il tuo campo di ricerca e proporti solo articoli di qualità. Prima, però, ti spieghiamo quali sono le caratteristiche da valutare, così da fare un acquisto ben ponderato.
In commercio potrai trovare forbici da potatura a basso costo, che però potrebbero rendere questa operazione complicata, con il rischio di danneggiare le piante, stancarti prima del previsto e perdere tempo. Certo, un articolo non molto performante può andare bene quando i piccoli interventi sono solo sporadici, ma quando si tratta di una manutenzione più intensiva è meglio andare dritto al sodo e acquistare forbici di qualità.
I modelli Felco non sono tra i più economici, ma quest’azienda produce utensili adatti ai lavori più energici già dal 1945. Per far sì che il taglio sia netto, è importante che le lame siano stabili e allineate; le migliori sono realizzate in acciaio Inox e carbonio che, oltre a tollerare bene lo sforzo garantendo una buona affilatura per lungo tempo, sono anche resistenti all’acqua e all’umidità.
Le forbici da potatura di fasce elevate possono essere affilate o hanno un blocco di lame sostituibili. Valuta l’uso principale che ne farai, poiché esistono diversi tipi di forbici, con scopi specifici. Se hai la necessità di tagliare rami un po’ più duri e spessi è preferibile il modello a cricchetto: lo riconoscerai dalla molla centrale.
Il tipo a incudine, invece, ti sarà utile per potare i rami secchi. Le forbici a doppia lama sono quelle più precise, da usare con fiori, erba e steli morbidi e sottili. Infine, ci sono le bypass, che con le loro lame ricurve sono decisamente più versatili delle altre tipologie, poiché consentono di effettuare tagli precisi.
Non dimenticare di scegliere un’impugnatura ergonomica, rivestita con un materiale confortevole, così il lavoro sarò meno stancante e più produttivo.
Prodotti raccomandati
Felco 50773 2
Sono forbici solide e professionali, adatte a un uso generico e non specifico. Tuttavia, la loro versatilità ti consentirà di potare anche rami medio piccoli. Pesano solo 240 g e hanno il diametro di taglio di 25 mm.
Le lame sono realizzate in modo da durare nel tempo: composte in acciaio di elevata qualità, ti consentiranno di effettuare tagli di precisione. Per far sì che i liquidi rilasciati dalle piante non danneggino l’articolo, l’azienda svizzera Felco le ha anche dotate di scanalature che faranno scivolare via i succhi, evitando ristagni dannosi e fastidiosi.
Inoltre, la ditta dà anche la possibilità di acquistare delle sostituzioni per le lame e la molla di ritorno. Convince anche l’impugnatura ergonomica, che permette di lavorare per diverse ore senza avvertire grandi disturbi alla mano. Questa parte è composta da alluminio forgiato, rivestito da materiale che la rende più morbida al tatto e stabile.
Per la versatilità, la qualità e i ricambi disponibili riteniamo che queste siano le migliori forbici da potatura Felco del 2024.
Felco FELCO8
Altre forbici da potatura Felco che non hanno ricevuto pareri negativi dagli utenti che le hanno provate. Diverse persone si ritengono soddisfatte per il manico ergonomico, composto da alluminio forgiato, perché rende l’utensile maneggevole e comodo, quindi adatto a una potatura intensa, anche quotidianamente.
Lame e controlame sono realizzate in alluminio temperato, quindi di un livello elevato, e consentono tagli precisi, anche con i fili d’erba. C’è chi sostiene di averle usate con i rami di ulivo, chiaramente parliamo di quelli di massimo 3 cm di diametro. Inoltre, ci sembra doveroso specificare che la forma inclinata della testa di taglio è stata studiata per seguire la naturale linea del braccio, così che il polso non si stanchi.
Le lame sono regolabili e provviste del sistema scorrisucco, quindi i liquidi rilasciati dalla pianta non sono un pericolo. Tuttavia, per far sì che queste forbici siano davvero longeve, il produttore consiglia di fare un po’ di manutenzione, come la semplice pulizia dopo l’uso o l’affilatura della lama appena questa comincia a tagliare con difficoltà. La possibilità di smontare queste forbici in tutte le sue parti ti consente di effettuare queste operazioni ed eventuali riparazioni; inoltre in vendita troverai diversi pezzi di ricambio.
Nella confezione è presente anche un utensile per praticare le regolazioni.
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Felco FEL7
Le forbici FEL7 sono versatili, ergonomiche e, con la giusta manutenzione, potranno durare molto a lungo. Le lame presentano delle scanalature che consentono di tagliare consistenze diverse, anche il fil di ferro più sottile.
Leggermente più costosa degli altro prodotti presentati in questo articolo, ha l’avanzata regolazione millimetrica che ti permetterà di fare dei tagli sempre netti e precisi.
Non mancano le scanalature scorrisucco, tipiche dei prodotti Felco: con questo sistema la linfa non incolla le lame tre di loro.
La conformazione delle lame, leggermente inclinate, fa sì che il polso non si stanchi facilmente. Inoltre, è presente l’ammortizzatore che riduce l’urto dello scatto finale del taglio, così che la mano non subisca continui microtraumi. Il marchio svizzero ha davvero pensato di creare questo modello curando molto la sua comodità d’uso, perché l’impugnatura ergonomica è rotante e distribuirà lo sforzo su tutte le dita, evitando il rischio di tendiniti e infiammazioni.
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