I 5 Migliori Detersivi per Lavastoviglie del 2024

Ultimo aggiornamento: 24.11.24

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Detersivo per Lavastoviglie – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Lavare i piatti in lavastoviglie è un modo per non togliere tempo alle faccende di tutti i giorni. Come trovare il detersivo giusto per avere piatti brillanti? Selezionate prima la formulazione, che può essere liquida, in polvere o tavolette. L’ultima è quella indicata se volete contenere gli sprechi e magari optare per un insieme di sapone, brillantante e sale per la cura dell’elettrodomestico. Attenzione agli ingredienti, che non devono danneggiare i tubi né la ceramica più fine, oltre a non inquinare l’ambiente. All’interno della nostra guida abbiamo voluto inserire tutti i suggerimenti che riteniamo importanti. Ecco qui una piccola anteprima dei prodotti che preferiamo: Fairy Original Detersivo in Caps, disponibile in diverse confezioni pensate per risparmiare. L’insieme di detersivo, sale e brillantante fa sì che una sola capsula basti per lavare e prendersi cura della vostra lavastoviglie. Claro Classic XXL, disponibile in polvere o tavolette, senza fosfati, è molto economico se acquistato in confezione da 100.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte
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Commenti
degli utenti

8

Prodotti
analizzati

18

Ore
investite

 

 

Guida all’acquisto – Come scegliere il migliore detersivo per lavastoviglie?

 

La lavastoviglie è un elettrodomestico indispensabile per igienizzare piatti, pentole e posate, per cui è importante sapere scegliere il detersivo più adatto a questo scopo. Componenti e formato sono elementi dai quali non si può prescindere: analizzate la nostra guida per individuare la migliore marca in commercio. Nella classifica più in basso, invece, potete confrontare le caratteristiche di alcuni dei prodotti presenti sul mercato.

 

 

La tipologia

Il primo aspetto da considerare nella scelta del miglior detersivo per lavastoviglie è sicuramente il formato da preferire tra quelli in vendita. Meglio la versione liquida, in gel o le classiche tavolette?

Chi vuole confrontare i prezzi, si renderà presto conto del costo più contenuto della prima tipologia, che può essere reperita in formati più grandi e comportare una spesa ancora più contenuta. Il problema sorge perché questo detersivo non contiene un elemento importante come il brillantante, che dovrete perciò acquistare a parte.

Lo stesso discorso vale anche per il sale, indispensabile per la cura della lavastoviglie, che costituirà un esborso aggiuntivo se prediligete un detergente in forma liquida. Se si presenta lo stesso problema per la variante gel, tuttavia, questo formato assicura di poter dosare meglio la quantità di prodotto, così da evitare sprechi.

Una soluzione da preferire è invece la tavoletta, che può contenere al suo interno tutti gli ingredienti necessari per prendersi cura di stoviglie ed elettrodomestico, così da ammortizzare anche le spese.

Molti formati sono infatti 3 in 1, se non addirittura 5 in 1, in quanto comprendono diversi fattori indispensabili per farvi risparmiare. Considerate, però, che non sempre il mix è dei più efficaci, per cui potreste preferire un acquisto separato delle varie componenti, anche se più costoso.

 

La composizione

La recensione degli altri utenti costituisce sempre un punto fermo al quale aggrapparsi per verificare la validità della spesa che si sta per affrontare. Considerate anche questo aspetto quando analizzate la composizione del detersivo da scegliere.

In media, sono tutti caratterizzati da una certa quantità di fosfati, importanti per eliminare il calcare che, col passare del tempo, andrà a rovinare la lavastoviglie. Indispensabili gli enzimi, per rompere le molecole di olio e grasso e rimuoverle con facilità.

Non mancano poi gli agenti, antischiuma, anticorrosione e anti incrostazioni, così da rendere efficace un unico lavaggio. Evitate quelli a base di sabbia, che hanno un prezzo inferiore, ma rovinano soprattutto le componenti di ceramica.

 

 

Un occhio all’ambiente

Se tenete alla salute del pianeta, potete optare per un detersivo biodegradabile, che non danneggi l’ecosistema con un inquinamento eccessivo. Inoltre considerate quali stoviglie non inserire in lavastoviglie, perché potrebbero rovinarsi.

Le pentole antiaderenti, per esempio, devono essere lavate a mano, come anche l’alluminio, che tende altrimenti a perdere colore. Il cristallo, invece, sviluppa una patina a causa del detersivo, che può essere rimossa solo grazie all’acqua.

Verificate i materiali che compongono i vostri utensili, per non rischiare di deformarli in seguito al calore prodotto dall’elettrodomestico. Seguendo queste accortezze, salvaguarderete tutti i vostri strumenti in cucina.

 

I 5 Migliori Detersivi per Lavastoviglie – Classifica 2024

 

Ecco qui le recensioni dei cinque modelli che abbiamo ritenuto i più validi tra quelli presenti sul web. analizzate le loro caratteristiche per individuare quale detersivo per lavastoviglie comprare.

 

Detersivo lavastoviglie Fairy

 

1.Fairy Original Detersivo in Caps per Lavastoviglie

 

Principale vantaggio:

Il detersivo lavastoviglie Fairy è costituito da varie pastiglie che includono anche il sale e il brillantante. L’essenza di limone non solo sgrassa più velocemente ma lascia anche un buon profumo sulle stoviglie.

 

Principale svantaggio:

Il rivestimento di ogni capsula è troppo fragile, per cui può rompersi facilmente anche solo entrandovi a contatto con le mani bagnate.

 

Verdetto 9.8/10

Il costo di ogni confezione disponibile, tra le quali potrete scegliere quella con il numero di capsule di cui avete bisogno, è molto conveniente rispetto ad altri detersivi per lavastoviglie in commercio.

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Descrizione Caratteristiche Principali

 

Potere pulente

Quando si possiede un elettrodomestico come la lavastoviglie, la spesa da affrontare per coprire tutte le esigenze aumenta sostanzialmente. Non basta infatti solo il detersivo ma sono necessari anche il sale, per non rischiare che si rovini, e il brillantante, se si vuole che le stoviglie siano in perfetta forma.

Con la soluzione proposta da Fairy il problema è risolto: nelle sue caps sono inclusi tutti e tre questi elementi, che riescono a eliminare lo sporco e il grasso con una grande forza pulente, togliendo a voi tutta la fatica.

Il punto di forza del prodotto è la scelta di inserire nelle capsule il detersivo e gli additivi in formula liquida, in quanto quella in polvere non garantisce un’azione così immediata sulle stoviglie. Un aspetto molto gradito dagli utenti è il buon profumo di limone che rimane sui piatti anche dopo parecchie ore che li si è asciugati.

A rapida dissolvenza

A parte l’unione di tre diversi agenti, in grado di aiutarvi a risparmiare sulle spese per ogni singolo elemento, c’è anche da dire che, se il prodotto agisce così tanto velocemente è per il rivestimento in pellicola di PVA a dissolvenza rapida.

Questo vuol dire che il detersivo entrerà subito in azione, appena l’acqua verrà diffusa all’interno della lavastoviglie, indipendentemente se fredda o calda. L’evidente vantaggio ha però anche i suoi lati negativi, come hanno potuto notare alcuni acquirenti.

Le capsule, infatti, non possono essere toccate con le mani bagnate, pena il loro rompersi. Inoltre, all’interno della scatola, se prendono un po’ di umidità, si attaccano l’una all’altra, per cui sarete costretti a usarne più di una alla volta o a gettarle.

Questa soluzione è però pensata dall’azienda per inquinare il meno possibile l’ambiente, visto che già i detersivi fanno gran parte di questo processo.

 

Economiche

Per venire incontro alle esigenze di tutti, Fairy mette a disposizione diverse confezioni a un prezzo accessibile. Potrete quindi optare per quella che garantisce 22, 125 o 155 lavaggi con un grande risparmio e con la sicurezza di fare scorta.

Questo aspetto convince gli utenti che sanno quanto costi alimentare e mantenere una lavastoviglie: con un’unica soluzione è infatti possibile avere tutti i detersivi e gli additivi a un prezzo per nulla proibitivo.

La qualità e l’efficienza della formulazione fanno risaltare ancora di più l’aspetto economico, in quanto il prodotto risulta essere uno di quelli con il miglior rapporto tra efficacia dell’azione e costo.

Anche per questo motivo vengono consigliate da molte marche di elettrodomestici, che amano suggerire quali siano i prodotti in grado di mantenere in ottime condizioni la lavastoviglie più a lungo.

 

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Detersivo lavastoviglie ecologico

 

2. Claro Classic XXL Pastiglie Eco Senza Fosfati

 

Se oltre a cercare il miglior detersivo per lavastoviglie, volete anche rispettare l’ambiente, non potrete fare a meno dell’offerta di Claro che propone delle tavolette ecologiche. L’assenza di fosfati le rende infatti adatte a lavaggi frequenti e a basso impatto sull’ecosistema.

Potrete scegliere se acquistare la versione in polvere o tabs, approfittando del costo molto concorrenziale per 100 pezzi, che vi permetteranno di non effettuare nuovamente la spesa troppo presto.

Alcuni utenti fanno notare però che il rivestimento delle tavolette non si scioglie sempre del tutto, specialmente se non si lava a temperature particolarmente alte. Chi predilige le semplici tabs, inoltre, avrà bisogno di acquistare brillantante e sale a parte.

I risultati ottenuti con questo detersivo lavastoviglie ecologico sono però ragguardevoli, a detta di color che hanno potuto provare il prodotto e verificare che ha ben poco da invidiare alle marche più conosciute.

Forse quello di Claro è uno dei prodotti più economici in commercio, per questo è in cima alle preferenze degli acquirenti. Date un’occhiata ai vantaggi e agli svantaggi che ne comporta l’acquisto.

Pro
Ecologiche:

Se fate parte di quella fetta di utenti che tiene all’ecosistema, queste tavolette vi assicureranno il suo rispetto. Sono infatti prive di fosfati, per cui potranno essere usate a lungo senza creare danni all’ambiente.

Versioni:

Quelle disponibili sono due, in polvere o tabs, in numero di cento, che vi permetteranno di non dover fare nuovamente e troppo presto una spesa per la vostra lavastoviglie.

Risultati:

Chi ha potuto provare questo prodotto ha verificato la sua validità, in quanto i piatti e le stoviglie in generale risultano ben puliti dopo un solo ciclo di lavaggio.

Contro
Rivestimento:

Se il lavaggio non è eseguito a temperature molto alte, il rivestimento delle tavolette non riuscirà a sciogliersi e quindi la quantità di detersivo liberato sarà inferiore a quella realmente contenuta.

Solo detersivo:

Le tabs non contengono elementi come il sale e il brillantante che, se vorrete usare, dovrete acquistare a parte.

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Detersivo lavastoviglie pastiglie

 

3. Svelto Classico Pastiglie per Lavastoviglie

 

Se cercate un detersivo lavastoviglie pastiglie, il migliore per il costo conveniente può essere considerato quello di Svelto, in quanto nella confezione sono presenti sette confezioni, che garantiscono ciascuna ben 32 lavaggi.

Si tratta di pastiglie classiche, eco friendly, ovvero create con una formulazione tale da non rovinare il nostro pianeta; senza fosfati, è tale da essere efficace anche nei cicli brevi, anche se la dimensione delle pastiglie non soddisfa tutti, visto che sono troppo piccole da sostenere i cicli più lunghi lavando in maniera approfondita.

La confezione è 100% in cartone riciclabile, un aspetto che piace a chi è attento nei confronti dell’ambiente. 

Pro
Costo:

La spesa da affrontare non è proibitiva, vista anche la quantità di pastiglie, che permettono così di fare scorta.

Eco friendly:

La composizione di queste pastiglie va più che bene se si pensa al rispetto dell’ambiente, visto che non sono presenti fosfati.

Confezione:

Realizzata in cartone riciclabile, strizza un occhio alla salvaguardia del nostro pianeta.

Contro
Dimensioni:

Queste pastiglie sono troppo piccole per garantire di eseguire un intero ciclo lungo, specialmente se i piatti e le stoviglie sono molto sporchi.

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Detersivo lavastoviglie liquido

 

4. Finish Powergel Detersivo Lavastoviglie 0%

 

Se cercate un detersivo lavastoviglie liquido abbastanza interessante, potete orientarvi sulla soluzione di Finish, che arriva in una confezione da sette bottiglie, ognuna da 600 ml, che mettono a disposizione ben 30 lavaggi ciascuna. 

Il prodotto che troverete è Finish Powergel, un detersivo per lavastoviglie formulato in gel, che si dissolve con grande rapidità. Dall’alto potere sgrassante, è dotato anche delle tecnologie salvavetro, brillantante e del sale.

Privo di coloranti, conservanti e fosfati, è indicato per i lavaggi brevi a bassa temperatura, quindi va benissimo se volete risparmiare sui vari consumi. Interessante il costo, anche se c’è chi preferisce altre soluzioni del marchio, che ritiene molto più forti per lo sporco ostinato.

Pro
Conveniente:

Nella confezione troverete sette bottiglie da 600 ml ciascuna, che garantiscono 30 lavaggi ognuna.

Senza fosfati:

Anche se questo gel ha un buon potere sgrassante, non contiene coloranti, conservanti o fosfati, di conseguenza non è altamente inquinante.

Costo:

La spesa da affrontare non è alta, di conseguenza non è proibitiva per chi ha un piccolo budget a disposizione.

Contro
Formulazione:

Non è così tanto forte da eliminare lo sporco ostinato, per il quale è preferibile scegliere un altro prodotto del marchio.

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Detersivo lavastoviglie Miele

 

5. Miele GS CL 1403 P, Detersivo in Polvere per Lavastoviglie

 

Il detersivo lavastoviglie Miele è un prodotto con ossigeno attivo, che garantisce una buona pulizia anche quando si tratta di lavare stoviglie molto sporche, con grasso incrostato. Acquistare quindi il flacone da 1,4 kg può comportare solo un gran risparmio per chi non ha sempre troppo da spendere.

Efficace anche a basse temperature, è caratterizzato da enzimi che sciolgono il grasso; questo prodotto è dotato anche della formula di protezione del vetro, che ne previene la corrosione, per cui può essere usato con piatti e bicchieri.

Il flacone ha una durata pari a 95 cicli, quindi molto lungo; il costo è nella media ma il problema sembra essere una certa difficoltà nello sciogliersi, tanto che spesso si ritrovano residui all’interno della lavastoviglie. 

Pro
Flacone:

Quello che andrete ad acquistare è da 1,4 kg, sufficiente per ben 95 cicli di lavaggio.

Protezione vetro:

Grazie a questa formulazione, potrete stare sicuri di usarlo su piatti e bicchieri in questo materiale, senza che si rovinino.

Efficace:

Lo sporco viene rimosso per bene soprattutto grazie alla presenza di enzimi in grado di sciogliere il grasso.

Contro
Scioglimento polvere:

Potreste trovare dei residui dopo i lavaggi, in quanto questo sembra essere un problema.

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Come utilizzare il detersivo per lavastoviglie

 

Il detersivo per lavastoviglie è un prodotto essenziale per la pulizia e l’igiene dei vostri piatti. Avete già imparato a riconoscere i tipi diversi presenti in commercio, vediamo adesso come utilizzarlo al meglio, per sfruttare le potenzialità del vostro elettrodomestico e per avere risultati che vi rendano realmente soddisfatti.

 

 

Preparare la lavastoviglie

Come primo step, ovviamente, c’è la preparazione adeguata del vostro elettrodomestico. Un consiglio generale è quello di riempire adeguatamente la lavastoviglie, cercando di metterla in funzione solo nei casi in cui sia piena, così da risparmiare acqua ed elettricità. Come norma generale, inoltre, c’è quella di sciacquare piatti, posate e bicchieri prima di inserirli, avendo cura di eliminare residui di cibo e sporco incrostato.

Solo così potrete optare per un programma breve e a basse temperature, per non danneggiare le stoviglie all’interno e per non gravare sull’ambiente.

 

Dove metterlo

La tecnologia va avanti e con essa nascono elettrodomestici sempre nuovi e sofisticati. Generalmente potrete trovare il contenitore per il detersivo una volta aperto completamente lo sportello, attaccato alla sua parete interna.

Può essere singolo o doppio, in quel caso uno scompartimento sarà adibito al detersivo, l’altro al brillantante o ad altri prodotti utili alla manutenzione del vostro elettrodomestico. Riempite solo il primo dei due con il detersivo ed eventualmente anche il secondo soltanto se ritenete che la lavastoviglie sia molto carica e che necessiti di un lavaggio più approfondito.

 

Dosaggio

Come avete già visto, i detersivi per lavastoviglie in commercio sono molti e si presentano in forme diverse. Tra queste possiamo citare il formato liquido, le pastiglie o la polvere. Per ciascuna di esse vediamo di chiarire qual è la quantità giusta da utilizzare.

Per quanto riguarda le pastiglie non c’è molto da dire. La comodità risiede proprio nella sua composizione monodose e dunque vi basterà semplicemente estrarla dal suo involucro in plastica, qualora fosse presente.

Il detersivo liquido è composto in modo che la giusta dose di prodotto sia contenuta esattamente nello scompartimento apposito che abbiamo descritto sopra. È comune trovare un linea o un segno che indichino fino a dove sarà necessario riempire il contenitore.

Infine, per quanto riguarda il detersivo in polvere, vi consigliamo di leggere sempre sulla confezione la quantità necessaria ed eventualmente di usare l’apposito misurino.

 

 

Conservazione

Una volta utilizzato il vostro detersivo, conservatelo in un luogo fresco e asciutto. Eventuali surriscaldamenti dovuti alla vicinanza di fonti di calore potrebbero danneggiarne la composizione e quindi anche il potere lavante.

Non staccate mai le etichette presenti sopra al flacone, in questo modo potrete sempre chiarire ogni dubbio in merito all’utilizzo e alla conservazione. Per la stessa ragione, non travasate mai il contenuto del detersivo in altri contenitori privi di indicazioni.

Riponete bottiglie e flaconi in luoghi fuori dalla portata dei bambini e lontani da qualsiasi alimento.

Non mischiate prodotti diversi, perché potreste alterarne la composizione e prestate sempre attenzione alle scadenze, ad eventuali modifiche nell’aspetto e nell’odore e alle modalità di smaltimento nel caso dobbiate precocemente buttarlo.

 

 

Come utilizzare un detersivo in gel per lavastoviglie

 

Dopo un pranzo con tanti amici, andare in cucina a lavare i piatti può suonare più come una punizione che come un’attività gradevole da svolgere. Ecco perché la comodità offerta da una lavastoviglie è davvero impagabile: caricandola in pochi minuti e avviando il ciclo di lavaggio, potrete ritornare a chiacchierare piacevolmente con i vostri commensali mentre l’elettrodomestico si occupa della pulizia delle stoviglie. Tuttavia, per garantire risultati splendenti, è necessario scegliere, e usare, il detersivo giusto: leggete questa guida per saperne di più sul detersivo in gel.

 

 

Perché scegliere il detersivo in gel?

Il gel può essere definito come un materiale elastico dalla struttura solida al cui interno è racchiuso un liquido: la combinazione tra i due stati (solido e liquido) consente la concentrazione massima del prodotto, garantendovi un doppio risparmio, in termini di quantità ed economici. Il detersivo in gel è compatibile con il lavaggio di ogni genere di stoviglie in vetro, ceramica, inox e plastica (in questo caso ricordatevi di verificare che resista alle alte temperature).

Riesce a rimuovere ogni tipo di alimento secco o umido, esportando a fondo lo sporco e l’untuosità di grassi e olio. Se è composto in modo equilibrato e funzionale, garantisce il giusto livello di igiene coadiuvato anche dal calore dell’acqua.

Per dare una mano all’ambiente e cercare di ridurre l’inquinamento delle acque, scegliete un detersivo con tensioattivi e solventi completamente biodegradabili e di derivazione vegetale: fate attenzione a ciò che acquistate, poiché sugli scaffali dei supermercati e dei negozi troverete non solo prodotti molto nocivi per l’ecosistema marino ma perfino quelli realizzati con ingredienti di origine animale.

Optando per un gel eco-biocompatibile e dotato delle certificazioni principali del settore (come BIOCEQ, CCPB, VEGANOK), potrete usarlo in estrema sicurezza, per voi e l’ambiente che vi circonda.

 

 

Come usare il detersivo in gel

Prima di caricare la lavastoviglie vi suggeriamo di sciacquare i piatti dentro il pozzetto del lavandino, specie se per avviare il lavaggio dovrete attendere la sera o l’indomani, quando il carico sarà pieno. In questo modo, eviterete che lo sporco si incrosti e diventi ostinato da rimuovere anche alle alte temperature. Inoltre, l’assenza di residui di sughi e olio non genererà il cattivo odore tipico di una lavastoviglie in attesa del lavaggio.

Quindi, dopo aver sciacquato le stoviglie, riponetele sui cestelli e nel portaposate, facendo attenzione che ogni elemento sia raggiungibile dall’acqua. Versate il prodotto in gel nell’apposita vaschetta (in genere è la prima da sinistra, mentre la seconda è destinata al brillantante).

Selezionate il programma in base al livello di sporcizia presente sulle stoviglie e alla durata del ciclo di lavaggio: generalmente impostare il lavaggio a 60° è sufficiente, ma scegliete quello ECO se i piatti sono poco sporchi o quello a 90° quando le teglie e le posate sono molto incrostate.

Un altro parametro da tenere in considerazione è la durezza dell’acqua del vostro comune: cercate informazioni attendibili in merito e regolatevi in base al valore espresso in gradi francesi.

 

 

Domande frequenti

 

Cosa si può usare al posto del detersivo per lavastoviglie?

La risposta a questa domanda non vuole essere troppo categorica, anche se lo sembra: quasi nulla. Non è raccomandabile sostituire con altre sostanze il detersivo, in polvere, liquido o in tab, specificamente formulato per la lavastoviglie. La ragione sta tutta nella possibilità di danneggiare il meccanismo, non pulire bene i piatti e lasciare una patina di sapone un po’ ovunque. 

Il funzionamento della lavastoviglie segue un principio semplice: invece di strofinare, lo sporco viene via grazie all’esposizione al calore, getti d’acqua e azione solvente dei detersivi. Un prodotto non formulato a dovere finisce col creare ulteriore sporcizia che si deposita su piatti e superfici, non un buon affare. 

Al massimo si possono fare dei cicli di lavaggio a vuoto con una soluzione di acqua e acido citrico al 20 o 15% in base alla durezza dell’acqua che arriva dai rubinetti. In questo modo si libera ogni superficie dalle incrostazioni di calcare.

 

Dove si mette il detersivo liquido per lavastoviglie?

Non importa che formato abbia, il detersivo va sempre nell’apposito contenitore che di solito si trova direttamente nello sportello della lavastoviglie. Se i contenitori sono due, con un coperchio solo per entrambi i lati, significa che si potranno usare due sostanze diverse. Di solito si può scegliere di combinare il brillantante al detersivo comune. In questo caso, lo sportellino si apre in un secondo momento favorendo l’uscita del prodotto specifico proprio quando serve.

 

 Come creare un detersivo per lavastoviglie fatto in casa?

Non conviene usare prodotti fai da te per la lavastoviglie. La ragione è di ordine pratico: per realizzare un sapone che non fa schiuma e che non lascia depositi è necessario avere sostanze non facilmente reperibili in casa. Inoltre, non è facile maneggiarle e dosarle nella maniera corretta. 

Di solito i chimici di professione scoraggiano l’uso di questo tipo di prodotto nella formula artigianale. Infatti è possibile ottenere buoni risultati producendo in casa il sapone usando il metodo tradizionale, attivando la reazione chimica tra soda caustica e olio. Ma il prodotto che ne deriva non è affatto adatto a rispondere alle esigenze del lavaggio in lavastoviglie.

 

Perché non si scioglie il detersivo nella lavastoviglie?

Ci possono essere varie cause per questo tipo di problema. La più comune è che si siano superate le dosi ottimali di detersivo. Si commette spesso l’errore di pensare che piatti particolarmente sporchi abbiano bisogno di più sapone per essere ben puliti, quando invece servono prelavaggio oppure cicli di lavaggio più robusti. Se si usa più sapone di quanto realmente ne serva, ne resterà una parte ancora dentro la lavastoviglie che potrebbe sporcare i piatti e i bicchieri creando una spiacevole patina.

Ma se si è certi di aver dosato correttamente il sapone, allora la causa si può ricercare nella formazione di incrostazioni di calcare che limitano il corretto funzionamento della lavastoviglie. Le incrostazioni possono compromettere il corretto riscaldamento dell’acqua oppure il suo getto alla potenza ottimale.

 

Quanto detersivo usare se la lavastoviglie è a mezzo carico?

Col mezzo carico anche le quantità di detersivo, le temperature di funzionamento e la durata del ciclo di lavaggio si abbassano. Deve essere chiaro che eccedere con il detersivo è controproducente. Quindi le stesse ditte che producono i prodotti o le lavastoviglie sono in grado di fornire indicazioni chiare in proposito. È sempre preferibile verificare caso per caso.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

8 COMMENTI

Carmen

October 1, 2022 at 6:55 am

Buongiorno, purtroppo utilizzando la lavastoviglie il sapone( uso liquido) dopo qualche lavaggio crea un tappo nello scarico che comporta il intasamento anche del lavello. C’è un sapone che essendo più naturale si dissolva senza solidificarsi nelle tubature?
Grazie mille per L aiuto e buona giornata a tutti

Risposta
BuonoedEconomico

November 16, 2022 at 8:15 pm

Salve Carmen,

hai provato quelli della Winni’s?

Saluti

Team BeE

Risposta
Mirco

June 3, 2021 at 9:58 am

Salve, ho fatto una ricerca su altroconsumo per capire quale fosse il detersivo per lavatrice più conveniente, in modo da non beccare fregature. Ho letto anche la vostra guida, ma sono ancora un po’ confuso sul da farsi. Ho comprato da poco una lavastoviglie e non sono proprio esperto. Posso chiedervi un consiglio su quale scegliere? Vi ringrazio in anticipo.

Risposta
BuonoedEconomico

June 8, 2021 at 7:08 pm

Ciao Mirco,

effettivamente la lavastoviglie all’inizio può creare un po’ di confusione, specialmente per la scelta del detersivo giusto. Bisogna comunque scegliere quello giusto per ottenere una pulizia ottimale delle stoviglie. Secondo noi, nel tuo caso puoi scegliere il Finish Powergel che si presenta in una conveniente confezione da tre flaconi, davvero ottima per fare più di un lavaggio. Il prezzo di vendita inoltre è molto conveniente.

Saluti

Team BeE

Risposta
Jennifer

June 1, 2021 at 9:11 am

Ciao, volevo dire… ma quanto inquinano i detersivi? Di questi tempi dovremmo cercare di essere tutti un po’ attenti, quindi mi chiedevo se potevate consigliarmi il miglior detersivo per lavastoviglie ecologico. Ci tengo molto alla situazione ambientale, quindi voglio fare di tutto per dare una mano. Secondo voi i detersivi ecologici funzionano bene? Ci sono prodotti più efficaci di altri in questa categoria? Grazie mille per l’attenzione.

Risposta
BuonoedEconomico

June 2, 2021 at 8:16 pm

Ciao Jennifer,

sul mercato puoi trovare diversi detersivi ecologici per lavastoviglie che non inquinano, quindi avrai l’imbarazzo della scelta. Nella nostra guida puoi trovare la recensione del Officina Natura. Il prodotto fa un po’ di fatica con l’acciaio inox, ma purtroppo questo è un po’ il prezzo da pagare se si cercano detersivi ecologici, in quanto comunque le pulizie più approfondite richiedono composti chimici e per forza di cose inquinanti.

A presto

Team BeE

Risposta
Sara Benedetti

March 15, 2020 at 5:11 am

Avete scritto i Pro e Contro di Fairy nella sezione dedicata a Officina Naturae Detersivo Ecologico per Lavastoviglie😅

Risposta
BuonoedEconomico

March 16, 2020 at 7:50 pm

Salve Sara,

grazie della segnalazione!

Saluti

Team BeE

Risposta

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