Salvavita per anziani – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni
Un aiuto per tenere sotto controllo chi vi sta a cuore è il salvavita, da utilizzare soprattutto in presenza di persone di una certa età. Se restano a casa, optate per un modello da collegare alla linea telefonica, nel quale impostare dei numeri di emergenza. Se escono, perché sono ancora autosufficienti, meglio un dispositivo portatile con funzione di GPS. I prezzi variano anche in base agli accessori inclusi, come un telecomando o un bracciale con tasto SOS. Verificate che i tasti siano abbastanza grandi da essere usati facilmente anche da chi ha problemi di vista. Nella nostra guida troverete validi suggerimenti su come fare la scelta migliore, ma se non avete il tempo di leggerla, date un’occhiata ai modelli che sono in cima alle nostre preferenze. Il sistema salvavita AnteaMed Opplà secondo noi è il migliore, perché dotato di localizzatore satellitare integrato e tasto SOS con chiamata telefonica ciclica ai tre numeri precedentemente salvati. Ci ha convinto anche il Beghelli 3112N, un modello classico che si installa a casa e che ha una batteria che gli permette di funzionare anche in caso di blackout.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!


Dal momento che il salvavita per anziani Opplà di AnteaMed funziona con una normale micro SIM, non richiede alcun collegamento alla linea telefonica ed è provvisto di un tasto SOS per chiamare fino a tre numeri contemporaneamente, con l'ulteriore vantaggio di poter programmare l’invio di SMS in caso di necessità.
Sebbene l'azienda dichiari che la batteria in dotazione assicuri fino a sette giorni di autonomia, se non si attiva la modalità di risparmio energetico in realtà non dura più di ventiquattro ore.
Il localizzatore satellitare integrato permette di tracciare in tempo reale la posizione del dispositivo e individuare esattamente il luogo in cui si trova l’anziano qualora fosse uscito di casa. Inoltre, dispone di un allarme automatico che permette di prestare soccorso a chi, magari, si è sentito male o è svenuto.
La seconda opzione

Il salvavita Beghelli dispone di una base da collegare alla linea telefonica e di un telecomando, che può essere portato con sé. In caso di pericolo, basta premere il pulsante SOS per avviare le chiamate verso un massimo di otto numeri preimpostati.
Questo modello è abbastanza datato e ha funzioni ritenute eccessivamente antiquate da chi ama la tecnologia. Potrebbe perciò risultare poco utile a chi ha bisogno di supplementi all’avanguardia.
Tra gli aspetti che abbiamo apprezzato, risalta la presenza di una batteria che farà in modo che il prodotto funzioni anche in caso di blackout.
Da considerare
Il Super Bravo Plus di Brondi è un telefono per anziani dotato di un telecomando che può essere utilizzato fino a 50 metri di distanza dall’apparecchio: basterà, infatti, premere il pulsante dedicato per inviare un segnale al telefono, che farà partire immediatamente le chiamate di emergenza ai numeri salvati in memoria.
Consigliamo di non fare troppo affidamento sulle istruzioni riportate sul manuale d'uso a corredo, soprattutto quando bisogna associare i numeri telefonici ai tasti di chiamata rapida, altrimenti potreste impiegare delle ore per capire come configurarli.
Tra tutti i modelli messi a confronto nella nostra guida, questo presenta il rapporto qualità/prezzo più convincente, ideale per quanti non hanno un budget elevato o vogliono semplicemente risparmiare.
Guida all’acquisto – Come scegliere il miglior salvavita per anziani?
Se avete genitori anziani che vivono da soli in casa e volete che si sentano sempre al sicuro, pensate all’acquisto di un salvavita che possa aiutarli in caso di necessità. Quelli presenti sul mercato sono di diverso tipo: consultate la nostra guida per individuare quello più adatto all’adulto. Tra i nostri consigli potrete trovare validi suggerimenti su come preferire la migliore marca al miglior prezzo.
Il giusto dispositivo
Analizziamo innanzitutto cos’è un salvavita: si tratta di un dispositivo elettronico dotato di uno più pulsanti, che la persona anziana potrà premere quando ha bisogno di aiuto. Verrà così attivato un segnale sonoro oppure saranno inviate delle chiamate ai numeri di pronto soccorso e a quelli preimpostati in rubrica.
Il metodo principale per scegliere quello più giusto è valutare l’autonomia del destinatario: è una persona che rimane sempre in casa o è in grado di uscire? Nel primo caso è preferibile optare per una soluzione da installare nell’appartamento, con una centralina fissa e un telecomando da tenere addosso, così da non trovarsi impreparati nel caso in cui si abbia bisogno di chiedere aiuto.
Alcuni modelli sono in grado di attivarsi da soli, in caso di caduta, e di inviare messaggi ai destinatari prefissati, in modo da scongiurare ogni problema. Nel caso in cui l’anziano sia autosufficiente, è però preferibile optare per un dispositivo portatile, dotato di Sim, che funzioni come un vero e proprio telefonino.
Un plus molto utile sarà il localizzatore GPS, che permetterà di individuare esattamente il luogo in cui si trova l’anziano e di non perdere tempo in caso di necessità.
Un costo per modello
Confrontare i prezzi è il miglior modo per stabilire la convenienza di un salvavita, anche in rapporto alla sua qualità. Alcuni modelli sono molto semplici da portare, perché simili a orologi: il loro costo è più contenuto in quanto possono memorizzare esclusivamente un numero da chiamare quando viene pigiato il tasto SOS.
Anche i telefoni fissi preposti a questa finalità hanno un prezzo che non richiede grossi budget a disposizione: fungono da normale ricevitore ma hanno anche la possibilità di effettuare chiamate rapide, memorizzando numeri speciali per ogni tasto.
Chi ha bisogno di maggiore sicurezza deve avere a disposizione un po’ più di denaro: i cellulari comportano infatti piccoli esborsi in più ma garantiscono una reperibilità più estesa.
Il vantaggio, poi, di installare una centralina in casa è anche quello di trasformarla in un sistema antifurto, che proteggerà gli anziani anche dai malviventi che vogliono svaligiare la casa.
Alcuni particolari
Nella nostra classifica in fondo potrete trovare diverse tipologie tra le quali individuare quella dal miglior rapporto qualità/prezzo. Prediligete tasti grandi e di facile accesso per gli anziani con problemi di vista e date importanza al volume, che deve essere alto per chi non sente più bene.
La recensione di altri utenti che li hanno sperimentati in precedenza sarà un valido punto di riferimento che vi aiuterà a spendere bene i vostri soldi.
I 6 Migliori Salvavita per Anziani – Classifica 2021
Ecco qui i cinque modelli più validi tra quelli che abbiamo esaminato sul web. Valutate le loro caratteristiche per individuare il miglior salvavita per anziani.
1. oppla’ Sistema con Chiamata di Emergenza e Telesoccorso
Principale vantaggio:
Tra i sistemi salvavita che hanno meritato di entrare nella nostra classifica, quello che ci ha convinti di più è l’Opplà di AlteaMed, pensato per tutti quegli anziani che sono ancora autosufficienti ed escono spesso di casa per fare la spesa o altre commissioni. Il localizzatore satellitare integrato, infatti, permette di conoscere la posizione esatta da cui è stato generato l’allarme di soccorso, vegliando sull’anziano come un angelo custode.
Principale svantaggio:
Una volta tolto dalla base di ricarica, il dispositivo assicura un’autonomia di sole ventiquattro ore, quindi ben lontana dai sette giorni dichiarati dal produttore, sebbene molto dipenda anche dall’uso che se ne fa.
Verdetto 9.5/10
Per utilizzarlo basta inserire una normale micro SIM nello slot dedicato e salvare fino a tre numeri di telefono, che il salvavita provvederà a chiamare ciclicamente una volta premuto il tasto SOS. Inoltre, è dotato anche di un allarme automatico che si attiva in caso di caduta.
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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Leggero e pratico da usare
Dal momento che i sistemi salvavita sono pensati principalmente per le persone anziane, è chiaro che il primo fattore da considerare in fase d’acquisto è la praticità di utilizzo del dispositivo, che dovrebbe consentire a chi ha difficoltà nell’eseguire particolari movimenti con le mani di avviare facilmente la richiesta di soccorso.
Da questo punto di vista, l’Opplà di AnteaMed è quanto di meglio si possa trovare sul mercato, poiché caratterizzato da un design tanto semplice quanto funzionale che permette di tenerlo in mano senza incontrare particolari difficoltà.
È, infatti, presente un unico pulsante molto grande e ben visibile che, una volta premuto, provvede a chiamare ciclicamente tre numeri telefonici finché qualcuno non risponderà alla richiesta di aiuto. Visto, poi, che si tratta di un dispositivo certificato IP65, è in grado di resistere sia alla polvere sia all’acqua, risultando pertanto immune a eventuali incidenti che hanno a che fare con i liquidi o lo sporco.
Con allarme automatico e GPS
Il prodotto funziona con una normale micro SIM per cellulare, per cui non sarà necessario collegarlo alla linea telefonica per poterlo utilizzare. Questo significa che può essere usato sia in casa sia all’esterno, anche perché è provvisto di un localizzatore satellitare integrato che permette di conoscere in tempo reale la posizione da cui è partita la richiesta di soccorso.
Nell’introduzione lo abbiamo paragonato a un angelo custode, è in effetti l’analogia è piuttosto azzeccata visto che questo piccolo apparecchio salvavita è dotato anche di un allarme che si attiva automaticamente in caso di caduta, dovuta per esempio a uno svenimento o a un malore, per prestare soccorso all’anziano in modo tempestivo e immediato.
Autonomia della batteria
Un grosso difetto che abbiamo riscontrato nel dispositivo di AnteaMed riguarda la durata della batteria. Non sono pochi, infatti, gli utenti che, sulla scorta di quanto dichiarato dal produttore, si sono decisi ad acquistare il prodotto sperando in un’autonomia di sette giorni proprio come indicato nella scheda tecnica, scoprendo in realtà che la durata effettiva non supera le ventiquattro ore.
Fortunatamente, nella dotazione è inclusa una docking station per mettere il salvavita in carica quando necessario, in modo da permettere alle persone anziane che hanno poca familiarità con la tecnologia di risolvere il problema senza dover ogni volta chiedere aiuto ai propri familiari.
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2. Beghelli 3112N Sistema Integrato di Telesoccorso e Antintrusione
Tra i nostri consigli d’acquisto non può mancare uno dei più conosciuti sistemi per tutelare chi vive da solo in casa: il salvavita Beghelli per anziani. Il prodotto consta in un dispositivo da collegare alla linea telefonica di casa e in un telecomando che può essere anche tenuto addosso.
Quando la persona è in pericolo o si sente male, basta che prema il pulsante di aiuto posto sull’elemento principale o su quello piccolo, che può portare con sé, e che avvierà la chiamata automatica verso otto numeri di telefono al massimo.
Anche se è collegato alla corrente elettrica, ha il vantaggio di essere dotato di una batteria che fa in modo che funzioni anche in caso di blackout. Ciò che non convince gli utenti è il costo, che appare troppo alto in rapporto a un modello abbastanza datato e con funzioni troppo basilari.
Per questa ragione non possiamo includerlo tra i migliori salvavita per anziani del 2021.
Anche quello di Beghelli è un salvavita che ha conquistato i pareri positivi di molti acquirenti. Ricapitoliamo i pregi e i difetti di questo modello, per farvene avere un’idea più chiara.
Il prodotto consta in un sistema da collegare al telefono di casa e in un telecomando che può essere anche tenuto addosso. Quando l’anziano ha bisogno di aiuto, basta che prema il tasto apposito sul dispositivo o sul telecomando, per avviare la chiamata verso gli otto numeri memorizzati.
Quella di emergenza qui presente interviene quando c’è un blackout in casa, così da non disattivare il prodotto.
Agli utenti più esigenti il prezzo appare eccessivamente alto in rapporto alle funzioni di questo articolo, che sono davvero basilari.
3. Brondi Super Bravo Plus Telefono a Filo Senior
A un primo colpo d’occhio sembrerebbe un normale telefono per anziani con tasti più grandi della media e funzione vocale per chi ha problemi di vista, ma a fare la differenza in questo caso è la funzione salvavita.
Nella dotazione, infatti, è incluso un piccolo telecomando che permette di avviare la chiamata di soccorso ai numeri salvati in memoria anche qualora la persona non si trovi nei pressi dell’apparecchio, fino a 50 metri di distanza per la precisione.
Inoltre, non sarà nemmeno necessario alzare la cornetta per comunicare con chi risponde alla richiesta di aiuto, poiché il dispositivo farà partire un messaggio vocale, precedentemente registrato, che verrà ripetuto in maniera continuativa fino a quando qualcuno non risponderà alla chiamata.
ll rapporto qualità/prezzo è estremamente vantaggioso, visto che per farsi spedire a casa il Brondi Super Bravo Plus è richiesto un investimento davvero contenuto che farà sicuramente la gioia di chi non può o non vuole spendere somme eccessive per l’acquisto di un dispositivo salvavita.
Il Super Bravo Plus di Brondi risulta ideale per le persone anziane e gli ipovedenti grazie ad alcuni piccoli accorgimenti strutturali che ne rendono l’utilizzo pratico e semplice per chiunque, come la pulsantiera più grande del normale e la funzione vocale che ripete con voce squillante il numero selezionato.
Qualora la persona che necessiti di aiuto non si trovi nei pressi dell'apparecchio, magari perché è a letto o in bagno, potrà utilizzare il telecomando in dotazione per avviare la chiamata di soccorso da qualsiasi stanza della casa.
Non sarà il telefono salvavita più performante e all'avanguardia in commercio, ma ha dalla sua un rapporto qualità/prezzo difficile da battere.
Se non volete diventar matti durante l'installazione e la configurazione del dispositivo, vi consigliamo di fare qualche ricerca in rete per capire come sfruttare al meglio le sue numerose potenzialità, poiché il manuale d'uso a corredo non si è dimostrato molto chiaro ed esaustivo.
4. Telesalvalavita Telesoccorso Anziani Salvavita
Un altro suggerimento su quale salvavita per anziani comprare è il modello di Beyond, che comprende una base e ben due telecomandi. Nella confezione troverete innanzitutto un manuale in italiano, che renderà semplice l’installazione e la configurazione del dispositivo.
Collegandolo alla linea telefonica, sarà possibile memorizzare fino a tre numeri di telefono (secondo alcuni troppo pochi) che verranno chiamati quando viene premuto il tasto SOS. Ciò sarà possibile se si decide di pigiare quello della base, quello del telecomando che si può appendere o quello del braccialetto, dotato di pulsante rosso, che l’anziano potrà tenere al polso.
Il costo è in linea con quello di modelli del genere, ma non accontenta proprio tutti gli acquirenti, in quanto c’è chi riscontra alcuni malfunzionamenti, come le chiamate indirizzate solo a uno dei tre numeri impostati.
Forse non è il prodotto più economico della nostra classifica ma certamente è uno dei più validi tra quelli che abbiamo analizzato. Confrontate con noi i vantaggi e gli svantaggi che comporta l’acquisto di questo salvavita di Beyond.
Questo salvavita consta in ben tre elementi, che possono aiutare l’anziano a sentirsi ancora più al sicuro. La base, innanzitutto, da collegare alla linea telefonica; un telecomando da appendere al collo o tenere con sé e infine un braccialetto regolabile da mettere al polso.
Presente su tutti e tre i dispositivi, chiamerà in automatico tre numeri memorizzati quando premuto, fino a quando uno non risponderà.
Risulta un po’ troppo alto secondo alcuni utenti, che ritengono le sue funzioni abbastanza limitate.
5. Dispositivo GPS Uomo a Terra
Se la vostra ricerca su come scegliere un buon salvavita per anziani non è ancora giunta al termine, ecco qui il dispositivo di NeosGuard, che può essere utilizzato senza linea telefonica fissa, anche da chi fa lavori pesanti.
Per farlo funzionare basta inserire una scheda Mini Sim per cellulari ed impostare fino a cinque numeri di telefono, che il prodotto provvederà a chiamare una volta che sarà premuto il tasto SOS.
In caso di caduta, il sistema provvederà lo stesso a effettuare i tentativi di contatto, così da venire in soccorso di chi, magari, si è sentito male ed è svenuto. Al suo interno è incluso il GPS, che permette di localizzare esattamente dove si trova la persona che lo indossa.
Grazie al cordoncino, infatti, può essere messo al collo, oppure indossato alla cintura tramite l’apposita custodia. Impostarlo è molto semplice e anche ricaricarlo, con il caricabatterie incluso nella confezione.
La buona funzionalità costringe però a spendere abbastanza, per cui, se desiderate averlo dovrete impiegare una somma di denaro consistente.
Riepiloghiamo di nuovo i pregi e i difetti di questo salvavita per anziani di NeosGuard.
Questo piccolo dispositivo funziona inserendo all’interno una mini Sim e permette di memorizzare fino a cinque numeri di telefono.
Può essere premuto per avviare le chiamate ai cellulari o fissi memorizzati, in modo da essere soccorsi quando si ha bisogno di aiuto.
In caso di caduta, il sistema provvede in automatico a comporre i numeri e a chiamarli, così da intervenire anche in caso di malore.
Di buon funzionamento, riesce a individuare esattamente dove si trova la persona che lo porta con sé.
Grazie al cordoncino, incluso nella confezione, è possibile portarlo addosso, mentre la custodia consente di metterlo alla cintura.
Il prezzo di questo prodotto è abbastanza alto, per cui non tutti possono permettersi di acquistarlo.
6. Vero+ Dispositivo di Telesoccorso con Allarme Manuale
Uno dei sistemi salvavita che abbiamo voluto mettere al top della nostra classifica è quello di Vebiro, indicato per tutti gli anziani che vogliono ancora muoversi. Il prezzo alto non scoraggia gli utenti, tanto che si tratta di uno dei modelli più venduti.
Funziona con una micro SIM, che dovrete porre al suo interno, e permette di memorizzare alcuni numeri, fino a tre, che verranno chiamati quando si premerà il tasto SOS. Un’altra funzione impostabile è l’invio di SMS automatici in caso di pericolo, che partiranno e avviseranno chi di dovere.
Un aspetto importante è l’allarme automatico che si attiva in caso di caduta, proteggendo anche in questo caso l’anziano. Qualche rimostranza riguarda invece la funzione GPS, che sembra non andare bene e non indicare esattamente dove si trova la persona. Grazie al laccio incluso, infatti, potrà essere portato al collo.
Nella nostra guida per scegliere il miglior salvavita per anziani abbiamo incluso tanti prodotti che possono soddisfare le vostre necessità. Quello di Vebiro piace a tanti utenti: se volete conoscere più a fondo i suoi pregi e difetti, esaminateli qui con noi.
Potrete memorizzare fino a un massimo di tre numeri, che il sistema chiamerà in automatico (fino a quando uno non risponderà), quando premerete il tasto SOS.
Saranno inviati allo stesso tempo, in caso di pericolo, se pigerete il pulsante d’emergenza.
Se il dispositivo cade a terra, si attiverà un allarme che allerterà sulla situazione i numeri programmati.
Incluso nella scatola, permette di appendere il dispositivo al collo quando non si sa dove riporlo.
Nonostante sia presente, non funziona bene secondo alcuni utenti, per cui si rivela abbastanza inutile per individuare la posizione dell’anziano.
Come utilizzare il salvavita per anziani
Quando i nonni vivono soli in casa oppure sono ancora in ottima forma e vanno in giro in modo autonomo, è normale provare un po’ di apprensione per ciò che potrebbe capitargli. Oggi, nelle grandi città, frenetiche e in costante attività, non sempre si può contare sull’aiuto dei vicini di casa o dei passanti, che in preda alle loro routine quotidiane non riescono a rendersi conto, spesso, della difficoltà o del malessere dell’altro.
Nonostante ciò, è giusto garantire all’anziano la sua indipendenza, anche in casa, mantenendo comunque un discreto controllo sulla situazione in cui si trova, senza risultare eccessivamente oppressivi o limitanti. In un contesto come questo, il salvavita può diventare il miglior amico dei nostri cari più vulnerabili e di nipoti e figli in cerca di maggiori sicurezze e tutele.
Leggendo la presente guida, scoprirete come concludere con successo e soddisfazione l’acquisto di un salvavita per anziani.
Le funzioni fondamentali
Se la persona cara trascorre tutto il suo tempo tra le mura domestiche e non esce mai da sola, predisponete una centralina fissa all’interno dell’appartamento collegata a un telecomando, un braccialetto o a un telefono fisso con display retroilluminato e tasti grandi e visibili con cui chiamare o inviare un messaggio di SOS automatico ai numeri memorizzati (in alcuni modelli potete predisporre fino a otto numeri di emergenza).
Invece, se l’anziano è ancora autonomo e ama passeggiare da solo, optate per un salvavita portatile dotato di scheda SIM e GPS funzionale, perfetto per ricevere le coordinate della localizzazione in caso di necessità. Tali dispositivi si presentano come degli orologi da mettere al polso o come piccoli cellulari da porre intorno al collo con un laccio o da bloccare alle asole con un gancio.
Le funzioni extra
Oltre alle funzioni descritte finora, è bene sottolineare la presenza di alcune funzioni aggiuntive in grado di garantire una maggiore sicurezza anche agli anziani stessi. I modelli migliori di salvavita, infatti, vantano una suoneria in grado di raggiungere i 90 decibel, per le persone che hanno problemi di udito e non sempre riescono a sentire i suoni del campanello o del telefono.
La batteria a lunga durata è molto utile, perché assicura il funzionamento anche in caso di blackout dell’impianto elettrico, per avere in casa uno strumento affidabile al 100% in qualsiasi momento. Altri modelli di salvavita consentono di abilitare la centralina posta dentro casa per la funzione di antifurto, così da proteggere le persone che più amate non solo dai malesseri fisici ma anche dalle cattive intenzioni dei malviventi.
Infine, una funzione da non sottovalutare è quella di allarme automatico che si attiva in caso di caduta, dovuta per esempio a uno svenimento, così da correre in soccorso in modo tempestivo e immediato.
Purtroppo i modelli più all’avanguardia e dotati di maggiori funzionalità spesso raggiungono un prezzo elevato, ma gli acquirenti sono disposti a spendere di più pur di godere di strumenti di assistenza migliori.
Bibliografia
1- Come funziona il salvavita per anziani – blog.verisure.it
2- Braccialetto salvavita per gli anziani – comune.milano.it
3- Salvavita per anziani: un’assistenza 24 ore su 24 – peranziani.it
4- Salvavita per anziani: come funziona – pgcasa.it
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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
SwitelTelgo TF 560
Dalla comparazione tra i vari prodotti venduti online, ci è sembrata una buona offerta quella di SwitelTelgo, che propone ben due apparecchi salvavita al prezzo di uno. L’elemento principale è il telefono fisso, dotato di tasti grandi, a prova di problemi di vista.
Il display a cristalli liquidi è retroilluminato, così da aiutare a comporre i numeri anche in mancanza di una luce forte. Un altro vantaggio riguarda la suoneria, che può essere regolata e raggiungere anche i 90 decibel, in presenza di anziani con difficoltà di udito.
Il volume in chiamata è più alto ed è presente anche la funzione di vivavoce. Tra i vari tasti è presente, in rosso, quello SOS, da premere in caso di pericolo. Per fortuna è incluso anche un braccialetto regolabile, dotato di pulsante rosso, che l’anziano potrà portare ovunque con sé, anche sotto la doccia, per sentirsi sicuro in ogni occasione.
Non tutti gli utenti sono però soddisfatti dall’articolo, che presenta saltuariamente dei malfunzionamenti e che costringe, a volte, a restituirlo.
Quello di SwitelTelgo è un prodotto di buona qualità, che potrete trovare a prezzi bassi, se non sapete dove acquistare, consultando il nostro link. Andiamo a riepilogare i pro e i contro che lo caratterizzano.
Il grande vantaggio di questo articolo è quello di mettere a disposizione diversi dispositivi: non solo un telefono fisso ma anche un braccialetto, dotato di un tasto d’emergenza, che è possibile portare al collo.
Quelli presenti sul telefono sono molto grandi, dedicati a chi ha problemi di vista.
Il display è retroilluminato, pensato per aiutare gli anziani a visualizzare i numeri digitati anche in assenza di luce.
Può essere regolata fino a raggiungere i 90 decibel, in modo da essere udita anche da chi è molto avanti con l’età.
Presente anche sulla tastiera, può essere premuto quando la persona ha un problema e provvede a chiamare i numeri memorizzati.
Saltuariamente il prodotto presenta dei problemi che costringono a sostituirlo o a chiedere il reso all’azienda.
Vebiro Vero+
Principale vantaggio:
Il suo utilizzo è di grande semplicità: gli anziani, pur non avendo la minima confidenza con prodotti tecnologici, non avranno problemi nel richiedere aiuto qualora sia necessario.
Principale svantaggio:
La durata della batteria è ritenuta insufficiente da diverse persone: questa, se tutte le funzioni sono abilitate, dura meno di 24 ore.
Verdetto 9.6/10
È un dispositivo di grande utilità che in molti casi può davvero salvare la vita di persone anziane. Il sensore per le cadute funziona bene mentre il GPS dovrebbe essere più preciso, ma è comunque un aiuto a individuare la persona scomparsa.
Descrizione Caratteristiche Principali
Indispensabile
Questo dispositivo si dimostra molto utile nel caso di persone anziane che, nonostante l’età, giustamente non rinunciano alla loro indipendenza e vogliono continuare a vivere per conto proprio. Tuttavia può sempre capitare che abbiano bisogno di aiuto. In questo caso basta schiacciare il pulsante per l’invio della richiesta di soccorsi la quale viene inoltrata ai numeri presenti in memoria.
Ma ancora più utile è la richiesta di soccorso che parte automaticamente in caso di caduta. Il sensore che entra in funzione può essere regolato secondo dieci livelli. In tal modo, se l’anziano ha un malore si può intervenire con assoluta tempestività e, si spera, evitare conseguenze tragiche.
Ha il GPS
La presenza del GPS è molto importante, pensiamo a quelle persone che purtroppo soffrono di Alzheimer: quanti casi abbiamo sentito di vecchietti che si allontanano da casa nonostante siano tenuti sotto sorveglianza? Basta un attimo e si perdono. Ma la presenza del GPS avrebbe avuto maggior valore se questo fosse stato più preciso; invece molte persone si lamentano proprio di ciò.
Certo, individuare quantomeno la zona dove si trova chi ha con sé il dispositivo è comunque un aiuto ma si doveva fare di meglio. Un’altra mancanza è l’avviso di fine credito sulla scheda sim. Se questa è esaurita, non partono le chiamate di emergenza. Ora, è pur vero che non dovrebbero partire parecchie chiamate (a meno che non ci si metta a giocare) e dunque un credito di una decina d’euro dovrebbe durare a lungo, tuttavia un avviso di ricarica della scheda avrebbe fatto comodo.
Poca durata della batteria
Un grosso problema che abbiamo individuato per questo dispositivo riguarda la durata della batteria. È probabilmente la caratteristica che ha ricevuto più lamentele. Questa dura 24 ore e giustamente, come fa notare qualcuno, una persona anziana non sempre può ricordare di mettere il salvavita in ricarica.
Un modo per aumentare l’autonomia c’è ma è una soluzione che giustamente convince poco gli utenti. In pratica bisognerebbe disabilitare parte delle funzioni ma così facendo non si potrebbe sfruttare tutte le potenzialità del dispositivo. Per il resto, siamo contenti per la semplicità d’uso; condizione indispensabile per un dispositivo destinato a persone anziane e con poca familiarità con prodotti tecnologici.
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Vero+ localizza perfettamente col suo GPS. Basta inserire una sim con traffico dati.
Chiedo se vi sono controindicazioni nel caso di cardiopatie o per portatori di pacemaker, grazie.
Salve Marina Elena,
il telecomando funziona con onde radio che non dovrebbero interferire col pacemaker. Per sicurezza, contatta anche un paio di produttori:
http://www.vebiro.eu/contattaci/
https://www.beghelli.it/salvalavitago/supporto
Saluti
Scusate ma non parlate del fatto che tutti questi dispositivi funzionano solo su rete 2g. Peccato che è una rete ormai in disuso. Ho comprato vebiro vero + per mia madre, Un ottimo prodotto se solo si riuscisse a connetterlo. Se prima funzionava 1 volta su 4 ora non funziona più (acquistato meno di 6 mesi fa). L’assistenza mi ha detto che può dipendere dalla copertura del 2g. Grazie tante! 139€ per poi scoprire che non c’è più copertura per poterlo usare. Vi sembra una cosa seria? Peccato che l’ho scoperto troppo tardi per richiedere il reso Amazon.
Essendo impermeabile, si può indossare il dispositivo mentre si fa la doccia?
Salve Monica,
a quale modello ti riferisci in particolare?
Saluti
Non avete menzionato il braccialetto della Seremy, e non trovo recensioni. Potete darmi qualche informazione? Grazie
Salve Nancy,
non conosciamo questo bracciale, ma magari qualche nostro visitatore sì…
Saluti
Ciao Nancy, per caso lo hai comprato o hai trovato altre recensioni? Sarei anch’io interessato visto che è l’unico a funzionare senza altri dispositivi.. Grazie
Segnalo anche il telesoccorso di Urmet, è prodotto in Italia con un servizio efficiente di assistenza ed è molto affidabile
Salve Donata,
riceviamo e pubblichiamo.
Saluti