Cellulari per anziani – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
La scelta di un telefono comodo per l’utilizzo di persone di una certa età, porta con sé la consapevolezza di alcuni aspetti imprescindibili che l’oggetto dovrebbe possedere. Anche se le offerte fioccano in rete è bene non lasciarsi trascinare dalla fretta, capendo bene bisogni e necessità di utilizzo. Quale cellulare per anziani comprare quindi? La guida che abbiamo redatto nasce con lo scopo di fornire all’utente quegli strumenti grazie ai quali rendere più semplice la scelta, con una consapevolezza maggiore su ciò che è fondamentale e su quanto può considerarsi accessorio, secondario. Switel Telgo – Numeri Grandi, si merita un posto in questa pagina, merito dei tasti grandi per chi ha problemi di vista, con un display luminoso il giusto e un volume regolabile fino a 90 Decibel. Brondi – Fox ha dalla sua un’interfaccia semplice e un design resistente capaci di conquistare più di un utente, specie quelli che guardano maggiormente alla sostanza piuttosto che alla forma di uno strumento pensato per comunicare.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
La buona qualità del volume e la forma piacevole e comoda favoriscono l’ascolto e la gestione dell’oggetto da parte dell’utente.
L’impostazione in italiano del telefono ha creato più problemi che benefici, con l’obbligo per gli utenti di selezionare una lingua diversa.
Un buon rapporto qualità/prezzo per questo telefono per anziani, ideale nella gestione dei numeri e funzionale anche per quegli utenti che indossano un apparecchio acustico.
La seconda opzione
L’apertura a conchiglia e la capacità dell’oggetto di offrire opzioni come un set di allarmi, la funzione vivavoce a una fotocamera decente, hanno convinto diversi utenti della bontà del tutto.
Diverse persone avrebbero gradito una maggiore varietà nelle suonerie disponibili.
Rivestimento gommato e un costo complessivo adatto a tutte le tasche. Queste le note essenziali e pratiche al tempo stesso del telefono Brondi.
Da considerare
Buona l’autonomia della batteria che promette di durare a lungo tra una ricarica e l’altra. In questo modo non si rischia di restare col telefono a terra per colpa di un consumo eccessivo anche in standby.
Poco spazio alla personalizzazione e alla scelta di qualche elemento in particolare, come la suoneria oppure il volume della sveglia che sono disponibili solo secondo le impostazioni di fabbrica.
Uno strumento utile per le persone anziane perché intuitivo da usare, semplice per quanto riguarda il tipo di funzioni disponibili. È in grado di collegarsi ai numeri di emergenza impostati manualmente solo premendo il pulsante SOS, una comodità che consente di effettuare le chiamate d’emergenza in breve tempo senza fare errori.
Come scegliere il miglior cellulare per anziani
I migliori cellulari per anziani del 2024 possono essere scelti in base a specifiche qualità possedute, come un display luminoso e leggibile da chi ha problemi di vista, oppure una tastiera dotata di pulsanti semplici da digitare, con numeri e lettere ben visibili.
Chi ama un confronto prezzi e una sintesi in cui vengono elencati pregi e difetti, apprezzerà la tabella comparativa che abbiamo preparato. Offre un immediato e schematico sunto di tre prodotti, con pregi e aspetti che a nostro parere potrebbero essere migliorati.
Guida all’acquisto
La dimensione del telefono
Tra i primi consigli d’acquisto, un punto imprescindibile spetta alla grandezza dell’oggetto. Normalmente i produttori cercano di ottimizzare al massimo le dimensioni ma nel caso di un buon cellulare per anziani la questione è diversa.
Disporre infatti di un prodotto facilmente localizzabile a vista dall’utente in un punto di casa, riduce le possibilità che il prodotto si perda, così come un display chiaro e luminoso e una tastiera semplice e intuitiva migliorano la digitazione di un numero o la lettura di un messaggio.
Quindi, ricapitolando, grande è meglio, comodo da utilizzare deve essere la priorità. In alcuni casi poi avere una base comoda di ricarica sempre collegata permette di mantenere sempre in carica il cellulare, risparmiando all’utente il pensiero di una batteria che si va a esaurire.
Le funzionalità
Ormai da tempo i cellulari si sono trasformati in postazioni multimediali, con la possibilità di caricare video, ascoltare musica, scattare foto e sfruttare tutti gli ultimi ritrovati della tecnologia. Ovviamente più un cellulare presenta un profilo essenziale, minore sarà il costo finale e non solo.
Per chi infatti non ha necessità di un collegamento a Internet, la durata della batteria aumenta in misura considerevole, permettendo di gestire opzioni di ricarica in tempi e modi ormai sconosciuti ai più.
Può però far piacere disporre di un sistema di sintonizzazione radio con cui ascoltare una o più emittenti preferite, magari nel corso di una passeggiata o seduti all’ombra di una panchina. Per chi poi guarda anche alla sicurezza di solito è incluso un tasto di chiamata per le emergenze: basta la semplice pressione e il telefono si occuperà di chiamare uno o più numeri memorizzati.
Design e ergonomia
Un buon rivestimento, magari in gomma morbida o in plastica robusta. Queste le prime qualità di un oggetto del genere. Nella comparazione dei differenti modelli sul mercato il design vincente è infatti quello che si dimostra più user friendly, pratico e adatto a chi non maneggia questi supporti portatili di frequente.
L’interfaccia semplice e un volume regolabile chiudono il novero di quegli aspetti imprescindibili che possono far pesare il peso da un lato della bilancia, piuttosto che sull’altro. I modelli venduti on line offrono ognuno la propria versione del migliore cellulare per anziani del 2024.
I migliori cellulari per anziani del 2024
A pesare sulla scelta dei migliori cellulari per anziani hanno contribuito una serie di fattori. È innegabile che un certo apprezzamento da parte del pubblico è sintomo di alcuni aspetti capaci di determinare il successo di un modello.
A partire da quei punti ci siamo mossi, senza trascurare la resistenza dell’involucro, la semplicità di accedere a un menù e la modifica del volume per chi ha difficoltà a recepire certi toni e frequenze. In questo modo si crea una differenziazione e una prospettiva interessante tra cui scegliere
Prodotti raccomandati
Switel Telgo – Numeri Grandi
Sfruttando una comoda base di ricarica, in grado di assicurare fino 300 ore di copertura, il piccolo ma resistente prodotto occupa il primo posto di questa nostra ideale classifica con le recensioni dei dispositivi più interessanti. I meriti di questa posizione vanno ascritti a un display che riporta con la corretta luminosità e con dimensioni notevoli numeri e lettere che si vanno a digitare di volta in volta.
Sul fronte sicurezza è possibile memorizzare fino a cinque numeri che verranno chiamati una volta attivata la modalità di emergenza situata nella parte inferiore del telefono cellulare per anziani. La suoneria amplificata raggiunge i 90 decibel, una soglia percepibile anche da chi ha problemi d’udito.
La scelta di un telefono per anziani porta con sé alcune attenzioni e premure particolari che non possono mancare per chi ha difficoltà nella vista o all’udito. Di seguito analizziamo la proposta Switel Telgo con l’aggiunta di link eventuali su dove acquistare.
La presenza di una serie di pulsanti dalle dimensioni adeguate permette di digitare senza difficoltà facendo attenzione a quanto premuto con un ridotto rischio di errore.
Grazie a un sistema di modifica dei toni non ci sono rischi di non sentire il telefono, anche se seduti dalla parte opposta della casa.
L’utente può memorizzare fino a cinque numeri nella rubrica a cui avere accesso in modo semplice.
Dai pareri degli utenti l’impossibilità di sfruttare i tasti per chiamate veloci precedentemente memorizzate ha fatto storcere il naso ai più.
Brondi – Fox
Il secondo modello punta a un prezzo contenuto e consente anche a persone di una certa età di disporre di un telefono cellulare senza per questo dover spendere una cifra esagerata.
Dotato di apertura a conchiglia, il cellulare per anziani Brondi, tra le migliori marche del settore, possiede una tastiera semplice e funzionale, con i numeri e le lettere ben in evidenza. Si possono inviare messaggi ad altre persone e sfruttare il flash della piccola fotocamera come fonte luminosa.
La modalità vivavoce libera le mani dall’obbligo di tenere saldamente l’oggetto, senza difficoltà di ascolto grazie al buon microfono incorporato. Il protocollo Bluetooth 2.0 consente infine lo scambio di foto e video, una comoda e pratica modalità multimediale che piace tanto di questi tempi.
La forma a conchiglia e un design accattivante hanno convinto gli utenti circa le buona qualità del nuovo telefono cellulare Brondi.
Grazie a questa possibilità gli utenti sono liberi di gestire una chiamata anche con le mani occupate, proseguendo senza difficoltà nel corso della conversazione.
L’aggiunta di due slot consente di gestire anche chiamate differenti, sfruttando altrettante schede. Una nota in più per chi desidera non avere problemi di copertura della rete.
La struttura a conchiglia definisce questo cellulare, con una protezione adeguata del display che così resta al riparo da eventuali cadute.
Il ridotto numero di suonerie a disposizione ha scontentato chi avrebbe voluto una maggior varietà a riguardo.
Artfone 2G
Ha un design molto semplice e rincuorante. I pulsanti grandi, le funzioni di memorizzazione dei numeri da chiamare in caso di emergenza e la possibilità di garantire una lunga autonomia grazie alla batteria, sono i punti forti del telefono. Ecco come si presenta questo Artfone proposto specificamente per le persone anziane, ipovedenti o con limitazioni alla mobilità.
È un modello flip, o a conchiglia, quindi si apre e chiude facilmente e si usa senza intoppi. Inoltre, il tasto SOS è presente già sul retro del telefono, quindi si può attivare anche senza aprire il telefono, ma solo premendolo all’occorrenza. Si può collegare con i numeri delle persone care che possono intervenire tempestivamente in caso di necessità.
I tasti sono molto chiari e intuitivi, le dimensioni generose ne facilitano il riconoscimento e così diventa più semplice comporre il numero quando serve chiamare qualcuno. Il volume della suoneria è squillante per permettere di essere sentito sempre anche quando chi lo usa ha problemi di udito.
I numeri sono indicati con chiarezza, scritti a caratteri grandi e per questo facili da identificare e vedere anche senza gli occhiali. Così è più facile vedere quello che viene riprodotto, dal numero composto a quello di chi sta chiamando. Si tratta di un semplice accorgimento che rende più intuitivo l’uso del telefono in caso di emergenza. Il tasto che chiama automaticamente i numeri registrati per il primo soccorso è esterno, vicino l’altoparlante. Suoneria, volume della sveglia e altri particolari non si possono cambiare rispetto a quelli impostati dal fabbricante.
LG – G351
Lo schermo da 3 pollici e l’apertura a conchiglia sono alcune delle specifiche di punta del modello dell’azienda coreana. La fotocamera da 1,3 Megapixel e il Bluetooth permettono un livello di trasferimento di foto e brevi filmati senza problemi, con una particolare predisposizione dell’oggetto per chi indossa apparecchi acustici.
Il prezzo rientra nella media per quel che riguarda oggetti del genere, con un tasto d’emergenza e una responsività in tutte le prestazioni, da digitazione e chiamate, passando per l’invio di messaggi e la modifica del livello della suoneria.
Chi guarda a un modello tra i più economici, può trovare nella proposta LG una soluzione a basso costo che però non fa sconti sulla qualità. Analizziamo più in dettaglio tutta la questione.
Grazie a un display da 3 pollici si riesce a leggere e a comporre senza problemi, con una visione d’insieme su numeri e messaggi chiara e leggibile.
Sfruttando un sistema di schermatura, anche gli utenti che indossano apparecchi acustici non hanno problemi a gestire chiamate in entrata e in uscita, con un audio di qualità.
La struttura a conchiglia tutela e protegge il dispositivo avvolgendo il tutto al meglio.
L’assenza di un sistema per la regolazione del volume che sfrutta i tasti è stata percepita come una grave mancanza, specie in presenza di persone anziane.
Panasonic KX-TU329
Resistenza agli urti e una forma che ricorda quella di una conchiglia. Queste due note fondamentali del prodotto Panasonic. L’oggetto possiede una memoria di 32 Giga, un aspetto che combinato alla fotocamera da 2 Megapixel aiuta ad archiviare diversi scatti e video girati dall’utente.
Dispone di una chiamata prioritaria con vivavoce, utile nel corso di un’emergenza per inviare una richiesta d’aiuto a cinque numeri preselezionati. L’oggetto dispone poi di una radio con la memorizzazione di diverse stazioni radio e del protocollo Bluetooth, per chiamate in vivavoce, magari nel corso della guida o durante una passeggiata. L’alto livello di contrasto tra sfondo nero e schermo LCD migliora la visione delle immagini e la lettura dei messaggi.
Prezzi bassi e una gestione delle chiamate semplice e intuitiva. Questi i punti di forza che balzano immediatamente agli occhi di chi cerca un buon cellulare per anziani.
La grandezza dell’archivio disponibile permette di salvare e mettere al sicuro immagini e video, dando così la possibilità di scattare un buon numero di foto e di immortale momenti di cui si vuole tenere un ricordo.
A detta di numerosi utenti l’oggetto è progettato per attutire al meglio urti e cadute, mantenendo le componenti interne al sicuro.
L’aggiunta di un sistema di chiamate veloci consente di memorizzare e far partire una chiamata senza dover digitare il numero completo, un’opzione utile in caso di primo bisogno.
In molti hanno trovato scomoda la posizione per la regolazione dell’audio, con il rischio di una pressione e modifica involontaria nel corso di una chiamata.
Come utilizzare un cellulare per anziani
Essere sempre reperibili attraverso il cellulare è ormai una prerogativa imprescindibile, per giovani e meno giovani. Per gli anziani, però, è bene scegliere il modello giusto, con caratteristiche fondamentali che non possono proprio mancare. Acquistando il prodotto ideale, i nipoti e i figli più attenti godranno di maggiore serenità, mentre gli anziani potranno fare affidamento su un dispositivo utile e prezioso anche nei momenti difficili.
Si tratta di un piccolo “investimento” che può rendere la vostra quotidianità più semplice e rilassata. Ma vediamo insieme quali sono gli aspetti importanti da ricercare in un cellulare per anziani.
Le dimensioni
In un dispositivo per anziani, le dimensioni sono fondamentali. Più il cellulare è grande, più rapidamente verrà individuato dentro casa, sul tavolo o nella borsa. Il modello giusto deve disporre di un display ampio, leggibile e luminoso, che consenta sempre di visualizzare l’ora e il numero di telefono anche in condizioni di scarsa illuminazione o quando l’anziano non riesce più a leggere chiaramente.
A uno schermo grande deve accompagnarsi una tastiera composta da pulsanti evidenti e ben visibili che permetta al nonno di digitare ogni numero in modo intuitivo, senza difficoltà o esitazione.
Le funzionalità
Se l’anziano ama la tecnologia ed è abituato ad utilizzare dei dispositivi all’avanguardia, scegliete un modello, sempre dotato di tasti grandi e di un display luminoso, ma che possa anche essere connesso ad Internet: in questo modo, potrà coltivare le sue passioni e le sue amicizie, tramite le varie applicazioni per la chat (a cominciare da Whatsapp), mantenendosi aggiornato sulle notizie quotidiane e sull’attualità.
Ovviamente, ricordate che un dispositivo del genere tende a scaricarsi rapidamente, per cui scegliete un modello dotato di una comoda base di ricarica dove riporre il cellulare: ancora meglio se il sistema di ricarica è veloce, così il nonno avrà a sua disposizione un cellulare efficiente ed affidabile.
Se preferite un modello più semplice, ignorate la connessione ad Internet e prediligete, per esempio, la funzione di collegamento Bluetooth, per scambiare foto e video senza dover ricorrere alle tariffe per la navigazione. Un’altra funzionalità apprezzata è quella dell’ascolto della radio, ideale quando si fanno le faccende domestiche in giro per casa o si passeggia in un parco.
Da non sottovalutare è anche l’importanza del vivavoce che consente al nonno di mantenere l’autonomia e la libertà di movimento mentre è al telefono. A questa deve combinarsi un audio nitido e chiaro, per non dover sforzarsi per sentire la voce dell’interlocutore. Sempre sul fronte audio, controllate che il livello della suoneria possa raggiungere i 90 decibel, così l’anziano non avrà problemi a percepire lo squillo del cellulare anche quando è nell’altra stanza o quando è riposto nella tasca della giacca o nella borsa.
» Controlla gli articoli degli anni passati
Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
Doro – Primo 401
Come scegliere un buon cellulare per anziani? Di sicuro avere a disposizione un oggetto con un display e tasti ampi e ben leggibili non può che far bene. Il Primo 401 in tal senso non delude le aspettative a riguardo. Apertura e chiusura a libretto mantengono al sicuro lo schermo, con un display a colori e l’aggiunta di tre tasti di chiamata diretti, utili per chi non vuole, o non può comporre il numero in determinate occasioni.
L’aggiunta del vivavoce poi migliora la comunicazione, sfruttando l’uscita audio potente e funzionale. Se a questo si aggiunge la suoneria potenziata e il Bluetooth 3.0, si vede come praticità non significa rinunciare alla comodità e al piacere di inviare un messaggio o scambiarsi una foto o un video di breve durata.
Semplicità di utilizzo e una resistenza adeguata rendono il prodotto Doro una scelta sensata per una persona in là con gli anni, meritando il posto in una guida per scegliere il miglior cellulare per anziani.
L’aggiunta di uno schermo a colori con caratteri e numeri ben visibili, consente una lettura e una composizione immediate e senza errori.
Il telefono possiede una struttura a libretto, funzionale a una gestione comoda che protegge lo schermo e mantiene alta la sicurezza contro urti e cadute.
Avere a disposizione un sistema vivavoce e una rubrica ampia consente di comunicare in modo efficace salvando più contatti possibile.
Dai pareri di alcune persone emerge la necessità di avere una regolazione più potente del volume in uscita.
» Controlla gli articoli degli anni passati
January 21, 2020 at 11:52 am
non riesco a confermare le operazioni di internet bank digitando il pin dopo aver chiamato il nr. verde della banca
Risposta
January 23, 2020 at 5:49 pm
Salve Marco,
a quale modello ti riferisci in particolare?
Saluti
Risposta