I 3 Migliori Collutori con Clorexidina del 2024

Ultimo aggiornamento: 05.11.24

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Collutorio con clorexidina – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni 

 

Per l’igiene orale e per prevenire infezioni a denti e gengive è utile assumere un collutorio a base di clorexidina. Questo è spesso indicato dai dentisti anche per prevenire la placca. Tra i tanti collutori con clorexidina disponibili sul mercato abbiamo scelto i migliori tre secondo gli utenti che li stanno utilizzando. Il primo è il Fimodent – alla Clorexidina che è presente allo 0,20% e offre un gradevole gusto alla menta. Gima 36650 Germoxid è venduto in una comoda bottiglia da un litro per averne sempre a disposizione quando serve ed ha un prezzo tra i più convenienti.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Guida all’acquisto – Come scegliere i migliori collutori con clorexidina?

 

L’igiene orale è importante tanto quanto quella personale. In bocca infatti si annidano una grande quantità di batteri spesso trasmessi attraverso il cibo o a quello che si respira. La presenza di questi funesti ospiti prova nella maggior parte dei casi delle fastidiose e a volte dolorose infiammazioni alle gengive e al cavo orale.

Uno dei metodi meno invasivi per eliminare questi batteri è utilizzare tutti i giorni del collutorio per via orale che contenga una sostanza che più di altre consente di prevenire e nel caso curare questo problema. Stiamo parlando della clorexidina, che si rende efficace per combattere sia i batteri gram positivi, sia i gram negativi.

I collutori con clorexidina sono spesso prescritti dai dentisti quando vengono rilevate delle infiammazioni acute delle gengive. Un utilizzo quotidiano di questi collutori può anche essere molto utile per prevenire la formazione della placca e del tartaro sui denti. Alcuni collutori inoltre, quando sono composti di acido ascorbico, sodio metabisolfito e clorexidina si rendono utili anche per prevenire le antiestetiche macchie nere sui denti.

Ogni collutorio presenta una concentrazione di clorexidina che varia da produttore a produttore. Il minimo è dello 0.2% ma ogni azienda produce un collutorio con una concentrazione diversa e che quindi si rende ideale per diversi tipi di utilizzo. Per questo motivo, la scelta deve essere ponderata, meglio se sotto consiglio del proprio medico dentista.

Infatti l’assunzione a lungo andare di clorexidina è sconsigliata e si possono manifestare effetti collaterali molto significativi, che possono portare alla perdita del colore naturale dello smalto dentale fino all’irritazione del delle mucose orali. Importantissimo leggere anche il foglietto illustrativo ed attenersi a quanto esplicato per le modalità d’uso. Ad esempio molta importante è la durata del risciacquo, primo passo per avere un effettivo beneficio dal collutorio che si sta utilizzando.

I collutori con concentrazione bassa di clorexidina (allo 0,05%) possono essere utilizzati anche tutti i giorni, ma sempre per un determinato periodo. L’efficacia del collutorio è proporzionale all’utilizzo nel tempo e dalla percentuale di clorexidina presente. Anche se i collutori a base di clorexidina sono venduti liberamente, come per ogni sostanza medicale è sempre bene non esagerare ed attenersi al dosaggio e periodo di impiego prescritto dal proprio dentista.

 

I 3 Migliori Collutori con Clorexidina – Classifica 2024

 

1. Fimodent Collutorio alla Clorexidina 0.20%

 

Questo collutorio ha un’alta percentuale di clorexidina pari allo 0,20% ed è quindi indicato quando serve un trattamento antibatterico e anti placca particolarmente intensivo e di rapido effetto.

Inoltre grazie alla presenza di SPDD (Sistema Protezione Discromie Dentali) è garantita anche la protezione dei denti dalla pigmentazione, ovvero dalle sgradevoli macchie che si generano quando l’igiene dentale viene meno o non è eseguita con tutte le accortezze del caso.

L’assunzione di questo collutorio è particolarmente indicata quando insorgono problemi al parodonto e soprattutto alle gengive. Allo stesso tempo potranno trarne beneficio coloro che utilizzando protesi, apparecchi dentali e anche impianti. Il collutorio ha un gradevole gusto alla menta ed è anche dotato di misurino per non sbagliare la dose da prendere.

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2. Gima 36650 Germoxid Colluttorio con Clorexidina

 

Uno dei motivi principali per cui è stato scelto questo collutorio da molti degli utenti è la sua confezione da un litro che consente quindi di averne una buona scorta senza dover correre in farmacia troppo spesso a causa del suo rapido consumo, soprattutto se viene utilizzata da più persone nella stessa famiglia.

Questo collutorio, come la maggior parte di quelli di un certo valore, non presenta tracce di alcol. Il suo sapore è “neutro”, in pratica quello di tutti i collutori a base di clorexidina. Oltre a questa sostanza, Gima ha inserito anche dell’Aloe Vera per aumentare il potere cicatrizzante, e del normale fluoro per avere un aiuto nella protezione della superficie esterna dei denti.

La presenza allo 0,2% di clorexidina rende questo collutorio utilizzabile per trattamenti intensivi. L’azienda garantisce ben 12 ore di protezione contro i batteri e la formazione di placca.

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3. Curasept Collutorio Clorexidina 0,12%

 

Questo collutorio è una via di mezzo tra i due sopradescritti a livello di percentuale di clorexidina presente. Infatti ne offre lo 0,12%, una dose tale che è spesso quella prescritta dai dentisti ai pazienti che hanno subito interventi ai propri denti ed hanno gengive particolarmente infiammate.

Con questa dose di clorexidina il collutorio si può quindi utilizzare per un buon periodo di tempo senza il rischio di avere effetti collaterali. È proposto in una bottiglietta da 200 ml, forse un po’ poco se deve essere utilizzato per qualche settimana. È presente anche il sistema A.D.S. (Anti Discoloration System) che aiuta a prevenire l’ingiallimento dei denti.

Può essere utilizzato fino a due settimane di impiego continuo. Ogni risciacquo di circa un minuto corrisponde a 10 ml di collutorio e può essere fatto anche due volte al giorno Se è ancora necessario continuare il trattamento anche dopo due settimane, è meglio concedersi una pausa di sette giorni per poi riadoperarlo per lo stesso tempo del primo utilizzo.

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4 COMMENTI

Lia Sallustio

April 3, 2021 at 5:32 pm

Perché non viene fatta una pubblicità intelligenti su questi coluttori.Io mi sono trovata spiazzata e in bocca ho pure i punti

Risposta
BuonoedEconomico

April 6, 2021 at 5:48 pm

Salve Lia,

forse ti riferisci al fatto che l’azione di questo collutorio è abbastanza aggressiva? Dipende molto dalla percentuale di clorexidina contenuta al suo interno, per questa ragione è sempre opportuno consultare prima il medico, il dentista in questo caso, se non si vogliono avere problemi di tal sorta. Solo lui può dirti se, in un caso del genere, ovvero con i punti in bocca, potrai o meno utilizzarlo. La pubblicità solitamente non tiene conto della specificità dei casi, ma segue logiche di marketing, per cui sempre meglio affidarsi allo specialista, specialmente quando si tratta di salute.

Saluti

Team BeE

Risposta
Marco

January 26, 2020 at 8:28 am

Ma… Davvero pensate che 0,2% sia meno da 0,20%?
Sono esattamente la stessa cosa!
Aggiornate le valutazioni per favore.

Risposta
BuonoedEconomico

January 28, 2020 at 1:19 pm

Salve Marco,

sì, certo, la tua precisazione è corretta.

Saluti

Risposta

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