Coperture per piscina – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Trascorrere delle ore piacevoli in piscina è una delle attività con cui passare una giornata tra amici o in famiglia quando le temperatura e la voglia lo consentono. Un aspetto non secondario e di cui vi invitiamo a tenere conto è la questione della gestione di questo supporto una volta conclusa la stagione o in presenza di un repentino cambio delle condizioni climatiche. Viene così naturale puntare alla migliore copertura per piscina, consapevoli delle numerose offerte presenti sul mercato. Intex – Deluxe Copripiscina possiede un diametro di 488 cm, ideale per quelle strutture dalla forma circolare che necessitano di protezione e cura nel corso dell’anno. La copertura si mantiene ben salda grazie ai pratici passanti antivento. San Marco – isotermica guarda invece ai modelli rettangolari, tra i più venduti per questa tipologia e risponde ai bisogni e alle esigenze di chi ha necessità di mantenere la temperatura controllata, evitando un brusco abbassamento dovuto al meteo, senza dimenticare una protezione da rami e foglie che possono cadere e sporcare l’acqua.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
La grandezza complessiva della copertura ben si adatta a piscine dalla forma circolare. Il materiale coprente svolge al meglio il suo compito con un sistema di bloccaggio efficace.
I passanti con cui far scorrere la corda per bloccare il tutto sembrano di fattura inferiore rispetto al resto. Diversi utenti si sono lamentati di parti staccate anche dopo poco tempo.
Una struttura resistente che mantiene al contempo la leggerezza di un supporto comodo da posizionare e altrettanto semplice da rimuovere quando è arrivato il momento di godersi un bel tuffo.
La seconda opzione
La natura stessa della copertura nasce con il proposito di mantenere a temperatura l’acqua all’interno della piscina, evitando nello stesso tempo la caduta di rami e foglie provenienti dall’ambiente circostante.
Il prezzo è sembrato ad alcune persone leggermente superiore rispetto a controparti più economiche.
San Marco ha realizzato una struttura ampia e con una trama del tessuto a bolle, in cui non manca lo spazio per alcuni fori di sicurezza con cui poter far scorrere l’acqua piovana evitando che si accumuli nelle parte superiore del telo.
Da considerare
In questo caso Intex si concentra sulla forma circolare, con un prodotto dotato di una buona elasticità, un aspetto che torna comodo al momento del montaggio.
I fori presenti per motivi di sicurezza non hanno raccolto pareri entusiastici da parte di tutte le persone. Alcuni avrebbero gradito un isolamento totale.
Il marchio ha realizzato un prodotto versatile, capace di durare a lungo e proteggere la piscina e l’acqua contenuta da elementi che possono andare a sporcare o a complicare la pulizia della stessa.
Come scegliere le migliori coperture per piscina
Chi apprezza i confronti e la comparazione tra le migliori coperture per piscina del 2024, può dare una letta alla tabella comparativa che abbiamo preparato. Si tratta di mini recensioni il cui scopo principale è quello di evidenziare pregi e difetti di ogni singolo prodotto preso in esame.
Lungi dall’essere una classifica si dimostra una schematizzazione adeguata che soddisfa quanti apprezzano la sintesi e una visione d’insieme sul prodotto che li ha incuriositi. Quale copertura per piscina scegliere è però una questione che rimandiamo a ogni singolo lettore, con le sue curiosità e le specifiche esigenze.
Guida all’acquisto
Formati
Come scegliere dunque una buona copertura per piscina? Per rispondere a questo quesito occorre fare un piccolo passo indietro e capire di cosa si ha realmente bisogno. Alcune caratteristiche imprescindibili costringono infatti per forza di cose a puntare su una copertura circolare o invece scegliere una forma quadrata o rettangolare.
Lo conoscenza accurata della misura precisa è un dovere a cui l’utente non può nè deve sottrarsi. Per questa ragione è utile capire anche quanto margine di movimento si riesce ad avere una volta collocata la copertura sopra la parte della piscina che si desidera proteggere.
Confrontare le misure ci sembra quindi uno step fondamentale e una considerazione necessaria che anticipa il confronto dei prezzi più bassi. Meglio informarsi prima e ridurre al minimo le eventuali sorprese.
Qualità e materiali
I prodotti della migliore marca permettono o dovrebbero consentire una gestione adeguata del supporto, con un buon livello di protezione esterna a cui corrisponde una resa ed efficacia interna impeccabile.
Tipicamente il PVC è tra le scelte che vanno per la maggiore, realizzando un connubio funzionale tra semplicità di montaggio e basso costo. Per chi invece ha delle necessità più particolari, la scelta dovrebbe ricadere su quella tipologia in cui la copertura lascia per così dire “respirare” la piscina, con una struttura che lascia filtrare i vapori del cloro e blocca i raggi U.V.A provenienti dall’esterno.
Di solito il costo di questi supporti è mediamente superiore rispetto ai prodotti semplici, privi di quelle bolle che lasciando filtrare in modo omogeneo il calore, consentono un mantenimento della temperatura anche una volta che il telo è stato posizionato lungo tutta la superficie della piscina. La protezione dell’acqua da agenti esterni e il funzionamento dell’impianto di filtraggio traggono poi benefici nel lungo periodo.
Montaggio e gestione
Chi per sua fortuna possiede una piscina medio/grande, ben sa delle difficoltà connesse alla quotidiana manutenzione. Il nostro consiglio d’acquisto va dunque in direzione di una copertura per piscina che si adagia con il minimo dello sforzo e produce il massimo in quanto a risultati ed efficacia.
Avere un telo con un sistema di posizionamento comodo, che sfrutta anche una certa elasticità dei materiali e un sistema di fissaggio rapido, facilita la copertura in caso di una pioggia improvvisa o di una messa in sicurezza al termine di una giornata. Stessa cosa anche il mattino seguente, quando poi la suddetta praticità torna comoda per rimettere in funzione la piscina, senza perdita di tempo o una pulizia necessaria alla rimozione di foglie e materiali caduti all’interno.
Le migliori coperture per piscina del 2024
La classifica delle coperture per piscine più interessanti si muove sul doppio binario che unisce affidabilità del prodotto con un costo adeguato alla spesa e alla qualità della proposta. All’interno della cinquina di proposte sono stati inserite alcune delle migliori coperture, sia tra quelle vendute on line sia pensate per rispondere alle differenti forme e strutture della piscina.
Prodotti raccomandati
Intex – Deluxe Copripiscina
Principale vantaggio:
È una copertura adatta alla maggior parte delle piscine a forma circolare presenti sul mercato. Grazie al materiale con cui è prodotta, i suoi compiti sono svolti al meglio.
Principale svantaggio:
Qualche problema è stato rilevato dagli utenti relativamente ai passanti, nei quali è necessario far scorrere la corda per bloccare la copertura. Non sono rari i casi in cui si sono staccati poco tempo dopo il primo utilizzo.
Verdetto: 9.8/10
Copertura per piscina circolare di buona qualità venduta a un prezzo che non è poi molto alto, in relazione a quello di altri prodotti simili. La sua opera di protezione è assicurata così come lo smontaggio e il montaggio che avvengono in brevissimo tempo.
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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Facile da montare
Una delle caratteristiche che deve avere una buona copertura per piscine è la facilità con cui si smonta e si rimonta quando è necessario utilizzarla. Infatti può capitare di dover correre a coprire la piscina per l’arrivo di temporale improvviso, operazione necessaria per non trovarsi l’acqua sporca di detriti e fogliame vario.
Questa copertura per piscina circolare offre un sistema molto semplice che prevede una corda da far scorrere nei vari passanti presenti lungo il bordo. Una volta fatto questo, un rapido e comodo sistema di bloccaggio garantisce che la copertura non volerà via alla prima folata di vento. Questa operazione si può svolgere tranquillamente da soli, senza l’aiuto di una seconda persona.
Materiali
La copertura è realizzata in PVC, classico materiale utilizzato per questo tipo di prodotti. Non tutto il PVC però è uguale e la sua bontà a livello qualitativo è determinata dallo spessore. Il telo copripiscina Intex lo si può considerare una giusta via di mezzo: non troppo spesso, perché altrimenti diventerebbe troppo pesante da spostare.
Neppure però troppo leggero, per evitare il rischio che si rompa, magari a contatto con rami o altri oggetti appuntiti che si possono normalmente trovare in giardino. Anche la corda deputata a fare da tirante per l’installazione della copertura è valutata di buona fattura e, secondo gli utenti che l’hanno acquistata, non sembra una versione che si possa rompere tanto facilmente.
Al limite è necessario dotarsi di una nuova corda più robusta, basta che sia del diametro adatto per poterla fare passare agevolmente nei passanti presenti lungo la copertura.
Lavabile
Alla fine della stagione estiva, quando giunge il momento di smontare la piscina a terra che ha fatto compagnia nei mesi più caldi dell’anno, sarà necessario dare una bella lavata anche alla copertura che ha evitato all’acqua di sporcarsi.
Il modello circolare proposto da Intex si può tranquillamente lavare con del sapone, sciacquandolo con una canna dell’acqua, se questa è presente in giardino. Una volta asciutta, la copertura si può ripiegare per poterla mettere in box, pronta da utilizzare per i prossimi mesi estivi.
Per completezza di informazioni è bene sapere che Intex mette a listino questa copertura per piscina circolare in due misure: 35,56×40,64×14,6cm e 35,56×40,64×17,78cm. La scelta, chiaramente va fatta in base al diametro della propria piscina, tenendo conto anche delle misure necessarie per poterla agganciare.
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San Marco – isotermica
Grandi misure e un costo proporzionato alla qualità definiscono al meglio le specifiche di questa copertura isotermica. La particolarità della struttura a bolle sta nel potere traspirante con cui consente al calore di passare, mantenendo la temperatura dell’acqua a una temperatura piacevole ma senza creare problemi con il cloro, così da gestire al meglio anche una pulizia dei filtri e del fondo.
Aderisce senza difficoltà intorno alla struttura e sulla superficie dell’acqua, mantenendo la zona superficiale libera da fogliame e resistendo anche al vento, senza sollevarsi. Unico neo segnalato l’assenza di un rullo con cui poter avvolgere la struttura una volta terminata la sua funzione protettiva, un’accortezza questa che avrebbe alzato di qualche punto l’asticella di questa copertura isotermica.
Questo modello appare più caro rispetto ad altri nella nostra classifica, ma la qualità dei materiali e l’attenzione meticolosa per i dettagli giustificano il sovrapprezzo.
Il tipo di materiale usato e la sua struttura a bolle permettono di mantenere costante la temperatura dell’acqua dentro la piscina, senza surriscaldarsi o raffreddarsi eccessivamente. Un requisito essenziale per stabilizzare le proprietà del cloro nell’acqua. Questo accorgimento consente di bilanciare bene il peso dell’acqua piovana ed evitare che gravi troppo sulla struttura o sulla copertura stessa. Aderisce perfettamente al pelo dell’acqua e qui svolge il proprio compito proteggendo la piscina e l’acqua che contiene dall’azione diretta dei raggi solari o dalla sporcizia che si deposita. La copertura è di dimensioni medie e si sente la mancanza di uno strumento su cui avvolgere il telo quando si deve rimuovere per usare la piscina.
Intex – 12
Attenzione per i materiali e una gestione semplice del posizionamento. In questi due aspetti vediamo raccolta la qualità di un marchio che ha lavorato per un supporto agli utenti nel corso di tutto l’anno, inverno compreso. Il polietilene di alta tenuta si dimostra elastico a sufficienza per avvolgere una piscina gonfiabile dalla forma circolare, assecondando le forme e con la presenza di alcuni piccoli fori nella parte superiore. Questa scelta è motivata dalla necessità di far defluire in caso di pioggia l’acqua, così che non si accumuli sulla superficie coprente andando ad affossarla.
Grazie a una corda che si muove lungo tutto il diametro si riesce a chiudere e a fissare il telo in modo intuitivo e senza particolari patemi d’animo.
La presenza dei fori non è stata gradita da tutti, specialmente da chi vuole mantenere perfettamente isolata l’acqua da ogni contatto esterno.
Il nuovo modello di copertura per la vostra piscina potrebbe essere proprio quello proposto da Intex. Il prezzo contenuto e la facilità d’uso sono elementi che hanno conquistato un gran numero di pareri positivi.
Il prezzo da pagare per questo modello è davvero basso e fa gola a molti che devono comprare tutta l’attrezzatura necessaria. Un laccio che scorre senza intoppi nella chiusura a coulisse tiene ben ferma la copertura intorno al bordo della vasca. Il materiale usato per la realizzazione della copertura è il polietilene, uno strato sottile ma abbastanza robusto da reggere bene l’uso intensivo. Inoltre è anche elastico e aderisce al bordo. I necessari passaggi per far scorrere l’acqua piovana sono fin troppo grandi e rischiano di far entrare anche sporcizia e altre impurità che sporcano l’acqua in caso di maltempo.
Bestway – in pvc rotonda
Chi punta a un risparmio e alla capacità di mantenere pulita e ben isolata una piscina in giardino, troverà nella proposta Bestway una risposta adeguata a queste necessità. La struttura è realizzata in polietilene, con un peso che si mantiene adeguato a una gestione anche singola della questione.
È bene precisare che per il costo di vendita ha lasciato piacevolmente soddisfatti quanti gradiscono una copertura che svolge al meglio il suo dovere per una piscina fuori terra. Nella parte centrale non mancano anche i fori di sicurezza, adatti anche in caso di pioggia per evitare che l’acqua si accumuli creando un avvallamento e spiacevoli formazioni di pozze d’acqua.
Di seguito riassumiamo le caratteristiche principali del modello appena visto e vi proponiamo il link dove acquistare la copertura al miglior prezzo.
Il prezzo contenuto è il primo elemento che colpisce favorevolmente gli acquirenti che ne apprezzano anche la praticità d’uso e la flessibilità. Il materiale usato è resistente ma elastico al punto giusto in modo da essere facilmente posizionato intorno al bordo della piscina in poco tempo. Il colore è il solito blu che si usa in questi contesti, potrebbe non entusiasmare ma rimane comunque un grande classico. In questo modo l’acqua che evapora ha modo di fuoriuscire e quella che cade dal cielo non forma avvallamenti che alla lunga potrebbero compromettere la qualità del telo e la sua tenuta. Non ci si può aspettare grande accuratezza e fattura impeccabile da questo modello essenziale venduto proprio a prezzi bassi bassi.
Trademark Supplies – telo coprente argento
Versatilità e praticità d’uso sono le carti vincenti del telo qui proposto. L’alta capacità con cui fa scorrere l’acqua deviandola in altre direzione lo rende un supporto per piscina ma non solo. In molti hanno deciso di utilizzarlo anche in altri contesti, come la gestione di una copertura in campeggio o come base su cui posizionare una tenda in caso di forti piogge e terreno fangoso.
Alcuni utenti, pur apprezzando lo spessore e la grandezza superiore al resto di altre coperture, hanno avuto qualcosa da ridire sulla gestione degli occhielli e dell’avvolgimento, specie per quanto riguarda dimensioni di una certa grandezza. Riscontri invece per la maggior parte positivi sul fronte della tenuta nel tempo ed efficacia nell’azione protettiva.
La grande disponibilità di misure e la qualità dei materiali con cui è realizzata, rendono questa copertura la scelta di riferimento per tanti acquirenti che sono disposti a spendere un po’ in più in cambio della migliore qualità.
La grande capacità di isolare e deviare il corso dell’acqua piovana suggerisce diversi usi per questa copertura che va bene anche in campeggio per coprire la tenda, proteggersi da terreni troppo fangosi, oppure riparare la roulotte o l’auto in caso di maltempo. Si può contattare direttamente il venditore per avere il quadro completo delle diciannove misure effettivamente in vendita e scegliere quella che meglio si adatta alle proprie necessità. Non è il solito blu acceso, ma un grigio antracite di grande effetto, elegante e in pendant col colore delle nubi durante le giornate uggiose. Un neo riscontrato da più di un acquirente riguarda la difficoltà nel rimuovere il telo, specie se si è soli ad armeggiare con la copertura. Ma non ci è sembrato un motivo sufficiente per escludere questo modello dalla nostra guida per scegliere la migliore copertura per piscina.
Intex – Deluxe Copripiscina
Una grande copertura dalla forma circolare. Questa la proposta di Intex, interessante per quanti vogliono mantenere pulita e protetta una struttura rotonda, così che l’acqua non venga sporcata da agenti esterni. Il sistema di chiusura si adatta senza difficoltà alla circonferenza, sfruttando dei lacci elastici e una serie di chiusure ermetiche che chiudono saldamente il telo intorno la piscina.
Il costo contenuto è stato apprezzato da diversi utenti, anche se alcuni hanno sollevato più di un dubbio sulla tenuta complessiva per un lungo periodo e con situazioni climatiche problematiche. Gli occhielli e le fascette di chiusura si sistemano semplicemente, anche senza l’aiuto di una seconda persona con cui completare le diverse operazioni.
Di seguito presentiamo in breve un veloce schema che sintetizza in un colpo d’occhio tutte le caratteristiche utili di questo modello. Ha conquistato l’attenzione di tanti utenti per le ragioni che esponiamo di seguito.
Non è così semplice trovare coperture tonde che si adattino bene alle piscine di questa forma anche quando non sono esattamente della misura adatta. Qui è possibile contare su una certa comodità di installazione. La copertura è realizzata in materiale solido e in grado di mantenere inalterate le proprie caratteristiche a lungo. Inoltre è semplice lavarla grazie alla sua consistenza speciale. Il grigio chiaro non stona con il resto dell’ambiente e non pecca di eccessivo protagonista, quindi non è sgradevole da vedere quando la piscina è coperta. Pur non essendo in assoluto il modello più economico della nostra classifica è necessario sottolineare che il punto debole è rappresentato dagli occhielli dove scorre la cinghia che ferma la copertura al bordo della piscina.
Come utilizzare la copertura per piscina
Se siete possessori di una piscina, uno degli accessori che assolutamente non può mancarvi è un buon telo per la copertura. Questo, erroneamente a quanti molti pensano, non va usato solo quando la piscina è in disuso ma anche quando ve la godete quotidianamente. Insomma ci sono una serie di ragioni che suggeriscono l’uso costante della copertura, ma cerchiamo di capirci qualcosa di più.
Salvaguardate la piscina
Per prendersi cura della piscina e garantirle una maggiore durata, è importante applicare la copertura. Chiudere la piscina significa proteggerla dai raggi UV e dalle intemperie, nonché ridurre sensibilmente la quantità di rifiuti, come foglie secche, che si depositano sul fondo.
Evitare le dispersioni termiche
Si sa di notte la temperatura cala, se soprattutto al mattino presto volete godervi un bel bagno con l’acqua a una temperatura gradevole, coprire la piscina eviterà la dispersione termica, in sostanza l’acqua conserverà parte del calore accumulato il giorno prima. Inoltre limitando la dispersione termica conterrete il fenomeno dell’evaporazione acquea e dunque non starete di continuo a rabboccare la piscina per tenere il livello ideale di acqua.
Sporcizia e residui organici
Uno dei compiti più evidenti che una copertura è chiamata ad assolvere è di evitare che in acqua si depositi la sporcizia: foglie, terreno e insetti non finiranno all’interno della vostra piscina se la terrete coperta quando non la state utilizzando. Di conseguenza potrete dedicare meno tempo alla pulizia.
La copertura per l’estate
La copertura più adatta al periodo estivo è quella isotermica. Generalmente si tratta di un telo in PVC ma vengono impiegati anche altri materiali. Una buona copertura isotermica è in grado di far filtrare la luce del sole così da tenere l’acqua calda.
Copertura a tapparella
Soprattutto se la piscina è grandicella può diventare complicato e anche scocciante dover ogni giorno stendere il telo e proprio per questa ragione in molti non lo fanno. In casi del genere conviene ricorrere a una copertura a tapparelle che presenta delle doghe in PVC coibentate. Il vantaggio di una siffatta copertura, oltre che estetico, è che si può associare un motore per l’apertura e la chiusura.
Maggiore sicurezza
La piscina può essere fonte di divertimento ma è anche un potenziale pericolo, soprattutto se in casa ci sono bambini piccoli. In questo caso è meglio disporre di una copertura di sicurezza la quale è adatta tanto in estate quanto in inverno ed evita spiacevoli incidenti.
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