Le 6 Migliori Scarpe da Trekking del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.12.24

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Scarpe da trekking – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Si dice trekking e la maggior parte di noi associa questa parola a lunghe passeggiate nella natura. Poco importa se si tratta di un soffice manto erboso o di un impervio sentiero di montagna. Quando si parla di scarpe da trekking, però, le cose si fanno più complicate: si passa da modelli adatti a una semplice passeggiata a scarponi attrezzati per montare ramponi da ghiaccio. In questa piccola selezione abbiamo esplorato calzature esclusivamente da trekking e altre più versatili. Per tutte le tipologie abbiamo cercato soluzioni adatte sia a un uomo sia a una donna. Al vertice della nostra cinquina ci sono le Salomon Authentic Gore-Tex, un paio di scarpe da trekking con membrana Gore-Tex, quindi impermeabili ma, allo stesso tempo traspiranti. Buono il prezzo e la tenuta di questo modello che assicura grande comodità durante la vostra escursione. A questo abbiamo trovato un’alternativa più economica, il modello CMP Rigel Mid WP. Nelle posizioni più basse abbiamo esplorato scarpe adattabili a diverse esigenze, cercando di coniugare qualità e risparmio.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

3

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degli utenti

10

Prodotti
analizzati

10

Ore
investite

 

Guida all’acquisto – Come scegliere le migliori scarpe da trekking?

 

L’industria dell’abbigliamento sportivo sforna prodotti sempre più sofisticati e specializzati, studiati per fornire le migliori prestazioni in precise condizioni geografiche e meteorologiche.

Prima di decidere quale scarpa da trekking comprare, occorre avere chiaro a quali compiti sarà destinata: alta montagna, semplici passeggiate, escursioni impegnative, lunghe passeggiate. 

Il secondo passo è stabilire un budget. Si possono spendere 40 euro o superare i 300 euro, ma in entrambi i casi bisogna essere sicuri di soddisfare alcune minime esigenze.

Ecco dunque una breve introduzione alle migliori scarpe da trekking del 2024, frutto della nostra attenta comparazione. Per quanto riguarda il resto dell’attrezzatura, potreste essere interessati ai coltellini svizzeri Victorinox: date un’occhiata!

Hiking, trekking o mountain?

Le scarpe sono prodotti sempre più tecnologici, ma bisogna scegliere la giusta tecnologia.

L’attività all’aperto impone qualche cautela, soprattutto per quanto riguarda la stabilità, l’elasticità e la presa del nostro passo. Cautele che cambiano a seconda di quanto intensa e avventurosa è la nostra attività. 

La parola Hike ricorderà, a chi ha fatto lo scout, una temuta e faticosa escursione in montagna. Gli anfibi ammorbiditi con grasso di foca sono preistoria: hiking, oggi, significa escursionismo non troppo impegnativo, a cui abbinare scarpe abbastanza leggere, relativamente semplici e pratiche, ma non per questo meno affidabili.

È un tipo di scarpa che si adatta anche a contesti di campagna, o a precise esigenze urbane. 

Per un prodotto mediamente funzionale, il prezzo può scendere sotto i 60 euro, ma anche sfiorare i 200. Molti modelli sono coniugati sia al maschile sia al femminile.

La tomaia deve essere morbida e possibilmente waterproof, anche se non è indispensabile una perfetta impermeabilità.

La suola deve essere resistente e flessibile, con un battistrada in grado di fornire presa anche sui terreni impervi, senza ridurre troppo la sensibilità.

 

Alta montagna

Sotto la definizione inglese “mountain”, che significa poi semplicemente “montagna”, si trovano scarpe realizzate con una tecnica superiore. 

I prezzi salgono, ma anche le esigenze di chi le indossa: ghiaccio, neve, pioggia, questi modelli devono essere letteralmente pronti a tutto. Non si tratta di affrontare passeggiate, ma piccole imprese, in cui non è esclusa la necessità di affrontare qualche breve tratto in cui arrampicarsi.

Non a caso, alcune delle scarpe sotto questa categoria sono predisposte per agganciare, se necessario, anche ramponi. 

Tutti i modelli fasciano la caviglia e i più sofisticati hanno una tomaia a più strati, per garantire totale impermeabilità, resa più impenetrabile da un sistema di chiusura a cerniera. Il materiale che dà più affidamento per tenere i piedi all’asciutto è il gore-Tex, spesso abbreviato in gtx.

La suola deve essere particolarmente resistente, senza però appesantire troppo il piede. 

E infine trekking!

Le scarpe da trekking, propriamente tali, sono caratterizzate da una notevole versatilità. Chi le indossa deve trovarsi a proprio agio su diversi tipi di terreno, e possibilmente non temere l’acqua.

È importante che l’intersuola sia in grado di attutire impatti potenzialmente traumatici, ed è per questo che l’Eva è uno dei materiali più adottati. La suola, invece, non può prescindere da un grip aggressivo, e da una gomma robusta.

In questo campo esistono molti brevetti creati da aziende specializzate o dai produttori di scarpe più noti.

Ne sono un esempio la Vibram, a cui si deve il classico “carroarmato”, o il Contagrip, creato da Salomon mescolando diversi tipi di gomma. 

C’è poi il prodotto della CMP, il FullOn grip, basato su una miscela di gomme che dovrebbero raggiungere il giusto compromesso fra capacità di trazione, robustezza e flessibilità.

Anche l’allacciatura è oggetto di particolari attenzioni. Accanto al sistema di allaccio tradizionale si trovano spesso occhielli e ganci autobloccanti, che saldano la scarpa al piede, in modo da tenere ben fasciata la caviglia. 

I prodotti più venduti sono generalmente sul mercato con modelli per uomo e per donna, identici per qualità tecnica, ma diversi per calzata e misure.

Piccolo excursus: non sapete dove mettere tutte le vostre calzature? Allora vi ci vuole un buon organizzatore per scarpe!

 

Le 6 Migliori Scarpe da Trekking – Classifica 2024

 

Scarpa da trekking Salomon

 

1. Salomon Authentic Gore-Tex (Impermeabile) Uomo Scarpe da Trekking

Principale vantaggio

Le scarpe da trekking di Salomon sono molto comode, grazie soprattutto a un buon supporto dell’arco plantare, che dona comfort durante le camminate, permettendovi di non fermarvi e di proseguire nell’esplorazione. La tomaia in fibra sintetica e pelle assicura una valida traspirabilità e anche forza nell’affrontare terreni particolarmente impervi. La membrana Gore-Tex, dal canto suo, assicura il fattore impermeabilità e la possibilità di camminare anche nel fango. Importante anche l’ammortizzazione, per non mettere a repentaglio schiena e legamenti. 

 

Principale svantaggio

L’azienda mette a disposizione varie taglie, ma consigliamo di scegliere un numero in più, visto che questo paio di scarpe da trekking veste piccolo, se teniamo conto anche di elementi come i calzini.

 

Verdetto: 9.8/10

Un prodotto dal costo interessante, viste le sue caratteristiche, le prestazioni e la garanzia che si tratta di un paio di scarpe da trekking di lunga durata.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Alte e comode

I dubbi su come scegliere delle buone scarpe da trekking possono essere tanti, soprattutto se consideriamo che dovrete tenerle ai piedi abbastanza a lungo e quindi, tra le caratteristiche delle quali andrete alla ricerca, ci sarà sicuramente la comodità.

Per questa ragione la nostra scelta cade su questo modello di Salomon, uno scarponcino ricco di vantaggi, a partire proprio dal rinforzo alla base, che ne fa una calzatura alta e particolarmente indicata per lunghi percorsi.

Il suo punto di forza è la larghezza della pianta, che permette di tenerla ai piedi a lungo senza problemi, in quanto questi verranno a trovarsi in uno spazio comodo e doneranno un buon supporto alla pianta. La zona dell’avanpiede è infatti adeguatamente larga e non farà soffrire chi dovrà percorrere strade abbastanza lunghe. 

Membrana Gore-Tex

Un altro vantaggio di questo modello di Salomon è di essere un paio di scarpe da trekking Gore-Tex, ovvero di essere dotate di questa speciale membrana che assicura totale impermeabilità agli agenti esterni senza però inficiare la buona traspirazione.

Questo fattore è molto importante, se pensiamo che la tomaia è in pelle scamosciata, mista a fibre di natura sintetica, quindi un mix che permette allo stesso tempo di affrontare strade sterrate e di garantire ai piedi una valida traspirabilità.

Sempre in termini di comfort, la suola è stata realizzata con Contagrip, una mescola che permette di affrontare tutte le strade con impedimenti, come quelle di montagna, e che quindi offre un buon appoggio ai piedi e la sicurezza di poter camminare anche quando il terreno è scivoloso. 

 

Buona ammortizzazione 

Come se non bastasse, anche l’ammortizzazione è un elemento valido per questo paio di scarpe da trekking, visto che l’intersuola ne assicura la presenza, per evitare contraccolpi alla schiena e alle ginocchia.

Chi ne trae beneficio è anche il tallone, che non sentirà alcuna durezza durante le discese e quindi non rischierà neppure di ferirsi, con uno sfregamento tra calzino e scarpa. Il peso di questo modello consente anche di bilanciare bene la camminata: parliamo di circa 500 g.

Salomon ha anche brevettato Advanced Chassis, ovvero ha inserito del materiale nell’intersuola che assicura grande stabilità del piede. In sostanza, questo paio di scarpe da trekking vince sotto diversi aspetti strutturali, non in ultimo anche per lo stile, per la chiusura stringata dalla buona tenuta e per la possibilità di spendere una cifra giusta.

L’unico appunto che possiamo fare riguarda le taglie: si tratta di un paio di scarpe che, in sostanza, veste abbastanza piccolo, per cui meglio optare per uno o due numeri in più, se teniamo anche in considerazione la presenza dei calzini spessi, che useremo per riscaldare ancora di più i nostri piedi durante le escursioni. 

 

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Scarpa da trekking uomo

 

2. CMP Rigel Mid Wp, Scarpe da Arrampicata

 

Quelle di CMP sono  una scarpa da trekking uomo che costituisce un’alternativa più economica, ma comunque efficiente. Resterà soddisfatto, dunque, chi confronta prezzi, ma anche chi valuta a fondo materiali e prestazioni.

La tomaia è in pelle scamosciata, con trattamento WaterProof e membrana Clima Protect. Non è il Gore-Tex, ma in più di una recensione si sottolinea un’ottima tenuta all’acqua. Una protezione parafango in Kevlar avvolge tutta la pianta e sulla punta c’è una solida protezione in gomma.

Il Kevlar è un materiale molto resistente, particolarmente usato nell’abbigliamento sportivo, ma anche, come tessuto di rinforzo, in alcuni giubbotti antiproiettili. L’intersuola è, naturalmente, in Eva, e propone anche un supporto tallonare interno, in Tpu (poliuretano termoplastico, materiale plastico flessibile ma poco deformabile).

La suola ha un grip che si dimostra abbastanza versatile e resistente nel tempo. È disponibile sul mercato tradizionale e in Rete con modelli da uomo e da donna, che differiscono sostanzialmente per la numerazione.

Poiché anche l’occhio vuole la sua parte, perfino in alta montagna, la scarpa CMP è in vendita in molti colori differenti, tra cui un divertente e acceso turchese e un rosso autunnale. E a proposito di stagioni, molti compratori confermano di avere usato queste calzature sia in inverno sia in estate.

La soluzione Mid sarà particolarmente gradita a quegli escursionisti che non amano sentire la caviglia troppo bloccata, ma non vogliono rinunciare a una fasciatura più discreta contro il rischio di storte. Non stupisce che il modello compaia nella classifica dei più venduti. Riassunti nella tabella che segue, trovate i principali elementi a favore e sfavore di questo interessante prodotto.

Pro
Prezzo conveniente:

il rapporto qualità prezzo è molto alto. Questa scarpa può soddisfare le medie esigenze degli escursionisti.

Ammortizzate:

molto buona la qualità dell’intersuola, per una calzata confortevole ed energica.

Suola FullOn grip:

la mescola della gomma usata per la suola garantisce trazione, flessibilità e resistenza nei punti giusti.

Contro
Non è in gore-Tex:

non è obbligatorio, ma il gore-Tex avrebbe assicurato maggiore impermeabilità e traspirabilità. La scelta di CMP è comunque efficiente.

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Scarpa da trekking La Sportiva

 

3. La Sportiva Hyper GTX, Stivali da Escursionismo

 

Gli addetti ai lavori definiscono questo tipo di scarpe come “multifunction”. Si tratta in effetti di calzature particolarmente versatili, adeguate a un trekking non estremo, sfruttabili anche in contesti meno impegnativi.

Le scarpe da trekking La Sportiva sono più leggere dei classici scarponcini, che lasciano la caviglia completamente libera, ma attrezzate con un grip e una tomaia in grado di dare garanzia di stabilità, impermeabilità e comfort.

La suola è Vibram, con idrogrip, Climbing zone sulla punta e tasselli Impact Brake System: si tratta di una tecnologia brevettata da La Sportiva, che dovrebbe migliorare la trazione e sostenere correttamente il piede in discesa.

Design e colori sono originali. La tomaia è in pelle scamosciata e protezione in gomma, con in più una membrana in Gore-Tex. Il punto di forza potrebbe essere l’intersuola, arricchita da un cuscinetto ammortizzante e un inserto stabilizzante per ridurre il rischio di torsioni pericolose.

È particolarmente confortevole il sistema di allacciatura asimmetrica: i lacci sono integrati alla tomaia, trattenuti da tiranti. Per l’acquisto online molti utenti consigliano di calcolare un numero in più.
Ripercorriamo i pro e i contro di questa scarpa da trekking: materiali, design e, naturalmente, prezzo. Cliccate in basso se non sapete dove acquistare sfruttando le migliori occasioni.

Pro
Versatilità:

scarpe da trekking leggere e comode, ottime per attività all’aria aperta, adattabili a diversi terreni e condizioni meteorologiche

Stabilità e comfort:

Le caratteristiche tecniche dell’intersuola e della suola conferiscono a questo modello particolare stabilità, spinta e comodità.

Contro
Prezzo alto:

Si tratta di scarpe con un alto tasso di tecnologia, che si fa sentire nel prezzo obiettivamente impegnativo.

Neve e ghiaccio:

sono scarpe versatili, ma non possono fare tutto. Per affrontare neve, ghiaccio e altre condizioni “estreme” bisogna rivolgersi altrove.

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Scarpa da trekking donna

 

4. CMP Rigel Low Wp, Scarpe Da Arrampicata

 

Abbiamo preso in considerazione il modello da donna, sebbene questa scarpa sia in vendita anche in versione maschile. 

Oltre alla diversa numerazione, la declinazione al femminile può contare su una diversa e più ampia gamma di colori, tra cui non può mancare il rosa.

È una scarpa bassa, che non fascia la caviglia, in vendita su Internet a prezzi variabili, anche inferiori ai 60 euro.

Si tratta secondo noi (e l’opinione è suffragata da molti riscontri tra i clienti) di un vero affare.

La tomaia è in tessuto sintetico e nabuk, abbastanza resistente all’acqua. La suola è realizzata con tecnologia FullOn Grip e risulta robusta ed efficace su terreni asciutti e bagnati.

Non è la scarpa perfetta per la stagione estiva. Al contrario, funziona molto bene in inverno e con temperature intermedie. 

Si presta all’uso in montagna, anche se non la consiglieremmo su nevai e per imprese estreme, ma è adatta anche ad attività sportiva più leggera, e può essere indossata tranquillamente in città abbinata ad “abiti borghesi”. 

L’allacciatura è quella tradizionale, con stringhe di uso comune. 

In quattro punti, ecco sintetizzati i pro e i contro di questa scarpa da trekking tecnica e relativamente economica.

Pro
Rapporto qualità prezzo:

questo modello CMP si trova in vendita a un prezzo molto conveniente, soprattutto in rapporto alla qualità offerta.

Stabilità e grip efficace:

la suola ha un grip grintoso, che assicura flessibilità, resistenza e trazione. 

Contro
Impermeabilità:

la scarpa dimostra una buona resistenza all’acqua, ma il sistema di chiusura e la struttura bassa non sono ideali per attraversare un torrente.

Trekking senza eccessi:

perfetta per escursioni lunghe e anche impegnative, ma non è stata pensata per affrontare condizioni estreme.

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Scarpa da trekking estive

 

5. Jack Walker Scarpe da Trekking da Uomo Low Leggero

 

Se siete alla ricerca di un paio di scarpe da trekking in offerta, non potrete fare a meno di esaminare la proposta di Jack Walker, che mette a disposizione un articolo molto conveniente e alla portata di tutte le tasche.

Utili per lunghe camminate, hanno la parte interna imbottita, che assicura grande comfort ai piedi, permettendo di restare al loro interno anche tutta la giornata. Robusti, sono ideali su ogni tipo di terreno, anche quelli impervi, visto che sono rinforzati. Nonostante ciò si tratta di un paio abbastanza leggero, che non appesantisce la colonna.

Disponibili in varie taglie e colori, sono anche adatte per chi non vuole rinunciare allo stile. Tuttavia la loro composizione non ne fa consigliare un utilizzo frequente, visto che potrebbero rovinarsi in men che non si dica. 

Pro
Costo:

Se siete alla ricerca di un modello valido ma anche a prezzi bassi, questo può soddisfare le vostre esigenze, grazie alla cifra non importante da spendere per averlo.

Imbottite:

La parte interna garantisce grande comodità grazie a questo aspetto, che consente di tenerle ai piedi anche per tutta la giornata.

Robusti:

Questi scarponi sono ideali su ogni tipo di terreno, perché sono rinforzati e quindi possono affrontare anche strade di montagna.

Contro
Non per uso frequente:

I materiali che le compongono non ne fanno un paio non adatto a un impiego quotidiano, pena il rovinarsi troppo presto.

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Scarpa da trekking impermeabili

 

6. Ulogu Scarpe da Trekking Uomo Donna Impermeabili Traspiranti 

 

Forse è arrivato il momento di acquistare un nuovo paio di scarpe da trekking, ma i pareri che avete ascoltato in giro non vi convincono? Possiamo darvi un suggerimento con questo modello di Ulogu, che ha un costo relativamente basso e quindi non costringe ad avere a disposizione un budget importante.

Disponibile in varie taglie, è indicato tanto per le donne quanto per gli uomini, visto lo stile lineare e la possibilità di scegliere tra diversi colori. La fodera interna è calda ma anche traspirante, mentre la suola in TPR assicura una buona presa su ogni tipo di terreno.

Non si tratta di un modello alto, in quanto il tacco è pari a soli 3 cm, ma questo non è un problema mentre lo è la fattura, non per tutti sufficientemente soddisfacente: se cercate un paio di scarpe da trekking professionali, dovrete rivolgervi ad altro. 

 

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Come usare le scarpe da trekking

 

Non c’è bisogno di un manuale per usare una scarpa: si infila e via! Siamo d’accordo, ma per capire qual è la migliore scarpa da trekking, ovvero la più adatta per voi, ci vuole qualche accortezza.

Occorre pensare, infatti, che la calzatura vi accompagnerà in discesa e in salita, su terra battuta e su sentieri sassosi e, si spera, soprattutto se la spesa è onerosa, per lungo tempo.

Scarpa giusta, calza giusta

Potete avere scelto la migliore scarpa da trekking del mondo, ma non è detto che si adatti a voi. Ognuno di noi è diverso ed è imperativo che la calzatura sia perfettamente comoda.

Esistono modelli pensati per i piedi femminili e per quelli maschili, ma valutate sempre anche quelli unisex. 

Non fatevi troppo impressionare da un design, o da una soluzione apparentemente originale: la risposta migliore ve la darà il piede, una volta che indosserà la scarpa. 

Ricordatevi di misurare la calzatura con indosso la tipica calza con cui farete l’escursione.

Sarebbe meglio evitare semplici pedalini di cotone o tubolari. Si può optare per un calzettone in lana (non è l’ideale per lasciare traspirare il piede) o per due paia sovrapposte.

Esistono calze create appositamente per l’escursionismo. Costano un po’ di più, ma se volete impegnarvi in lunghe camminate non sono soldi spesi inutilmente.

La calza da trekking ha una particolare struttura, diversa per ogni parte del piede. 

Sul tallone e sulla punta dovrebbe risultare imbottita e morbida, mentre la sezione che avvolge il collo del piede è elasticizzata e più sottile. L’assenza di cuciture riduce il rischio di eventuali abrasioni e vesciche. 

Se le scarpe che avete scelto non coprono la caviglia si possono indossare anche calzini corti, ma per gli scarponi è necessaria una misura che arrivi almeno fino a metà polpaccio.

 

Numero e calzata

Calcolate sempre almeno 1/2 numero in più rispetto al vostro standard, e in qualche caso abbondare non fa male.

Il piede non deve ballare nella scarpa, ma nemmeno battere troppo in punta. Alcuni esperti suggeriscono, al momento della prima prova, di simulare la posizione in cui si troverà il piede in salita e in discesa. 

Appoggiate il tallone, quindi il tacco, su un leggero rialzo, inferiore ai 10 cm. Le dita dei piedi in questi casi scivolano verso il basso, ma se la scarpa è giusta dovreste accorgervi che riesce a bloccare la caviglia e la pianta, e che l’alluce non resta schiacciato. 

Se si appoggia sullo stesso rialzo la punta della scarpa, sporgendosi leggermente in avanti, si potrà simulare la posizione in salita. 

In questo caso, è il tallone che dovrà trovarsi in una posizione confortevole, accolto da un’adeguata imbottitura. 

Purtroppo, neppure queste accortezze saranno sufficienti a garantirvi al 100% di avere fatto la giusta scelta. Una scarpa da trekking ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi a voi.

Il periodo di rodaggio può variare, a seconda del tipo di scarpa. Una calzatura particolarmente robusta, con suola rigida e tomaia rinforzata dovrebbe essere indossata per un’ora o due al giorno, finché non sentirete che è pronta ad accompagnarvi in una vera escursione. 

I camminatori esperti lo sanno, ma repetita iuvant: quando si marcia in salita è preferibile tenere allentata la parte superiore dei lacci, in modo che la caviglia possa flettersi in avanti per assecondare la pendenza. 

Al contrario, se si affronta una discesa sarebbe meglio stringere, per migliorare il contenimento del piede ed evitare che scivoli verso la punta. 

Non solo scarpa

Quando si affronta un’attività di trekking bisogna essere preparati a prendersi cura dei propri piedi, e non tutto potrà essere delegato alla scarpa.

Nello zaino non devono mancare cerotti per curare eventuali vesciche. Intervenite non appena avvertite un piccolo attrito o fastidio, non aspettate il peggio. 

Il piede deve restare sempre asciutto: il che significa che la scarpa deve essere impermeabile, ma allo stesso tempo traspirante, per non fare sudare troppo le estremità.

Da questo punto di vista, il gore-Tex si conferma il miglior tessuto impermeabile sul mercato.

Se ci si accorge che il piede è bagnato, è meglio asciugarlo immediatamente e, se necessario, usare un paio di calze di ricambio.

Dopo una lunga camminata il piede si gonfierà, ed è una delle ragioni per cui occorre prevedere un numero di scarpa superiore di almeno 1/2 numero rispetto alle normali calzature.

Se ne avete l’opportunità, approfittate di un momento di sosta per bagnare i piedi in acqua fredda, magari in un bel lago montano, o, in ogni caso, per dare aria alle vostre estremità. Anche la scarpa migliore ha bisogno di tregua.

Se, oltre al trekking, cercate un modo per allenarvi, scoprite come tonificare i muscoli e allenarsi da casa.

 

 

 

Domande frequenti

Qual è la migliore marca per la suola di una scarpa da trekking? 

Molto dipende dall’uso che si intende fare della scarpa. In generale, più dura è la suola più rischia di affaticare il piede, ma è altresì vero che per alcuni tipi di terreni è necessario proteggere il piede da colpi e traumi.

La tecnologia attuale è in grado di contemplare entrambe le esigenze.

Uno dei materiali preferiti dagli appassionati di trekking è il Vibram, un particolare prodotto per suola creato da un’azienda italiana e declinato in diverse varianti che coprono tutte le attività sportive, dal motociclismo all’escursionismo all’arrampicata. 

Esistono altre marche che garantiscono buona qualità, quali Frixion e Contagrip.

 

È meglio una scarpa bassa o un modello a scarponcino? 

Anche in questo caso, molto dipende dall’uso a cui è destinata la scarpa, ma non solo. A contare è anche la specifica esperienza e abilità di chi indossa le scarpe.

Un escursionista abile, avrà mediamente maggiore stabilità e correrà meno rischi anche su sentieri impervi e su pietraie.

Le scarpe alte, infatti, prevengono meglio il rischio di storte e conseguenti cadute, ma certamente sono più impegnative e pesanti. Ne esistono di estive e invernali.

I modelli che lasciano scoperta la caviglia sono più leggeri e, generalmente, hanno una tomaia più morbida e comoda. Si possono usare in inverno come in estate (dipende dalle caratteristiche tecniche) e spesso non sono dotati di fodera in gore-Tex.

Come sempre, esistono anche prodotti ibridi. Sono le cosiddette scarpe Mid, che pur essendo più leggere e comode, possono contenere meglio la caviglia.

 

Che differenza c’è tra scarpe da trail running e scarpe da trekking? 

Alcuni escursionisti, in verità, usano scarpe teoricamente studiate per il trail running, perché ne apprezzano l’elasticità e la comodità. 

I prodotti per lo sport sono oggi molto tecnici e specializzati, ma non sempre il confine tra modelli è così evidente.

Anche le calzature da trail devono avere suole robuste, che proteggano punta e talloni da urti e traumi, ma non può essere sacrificata la flessibilità della suola e la spinta dell’intersuola, necessaria a dare slancio alla corsa. 

In generale, le scarpe da corsa sono più leggere, lasciano sempre libera la caviglia e devono essere sufficientemente ammortizzate. Se si percorre un normale sentiero di montagna e si è sicuri del proprio passo, una scarpa da trail running può essere una buona scelta. Non si può dire altrettanto se si prevede di affrontare pietraie, canaloni o, peggio che mai, ghiacciai. 

 

Quando si parla di intersuola, ricorre spesso il termine Eva, cos’è? 

Dietro l’acronimo E.v.a. si nasconde l’etilene vinil acetato. Si tratta si un tipo di materiale, come il poliuretano, composto da polimeri e divenuto ormai quasi uno standard nella realizzazione delle intersuole delle scarpe. 

Le scarpe da trekking hanno bisogno di un sistema di ammortizzazione, essenziale per ridurre al minimo i problemi articolari provocati dall’impatto prolungato con diversi tipi di terreno, ma anche per accompagnare meglio il cammino.

 

 

 

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7 COMMENTI

Giovanni Mocchi

August 22, 2021 at 4:06 pm

Voglio segnalare la pericolosità degli scarponi Jacalu, che, da nuovi, mi si sono disfatti in 45 minuti di cammino in montagna, lasciandomi letteralmente a piedi, senza suole: carro armato di qualche millimetro il resto gommapiuma. Ho tutta la documentazione fotografica del graduale sfasciarsi delle due suole. E’ criminale vendere per scarponi qualcosa che in montagna, tra le pietraie e la pioggia può rivelarsi molto pericoloso e invalidante. Come un’auto nuova con gomme che si disfano in un’ora

Risposta
Mirko

March 30, 2021 at 8:19 pm

Gentilissimi, mi chiamo Mauro e sto cercando un paio di scarpe da trekking estive per me e per mia moglie, in quanto abbiano la fortuna di abitare in mezzo al verde e possiamo sfrutatre la bella stazgione per andare a fare qualche escursione, senza essere multati, visto il periodo. Potete darmi un consiglio per spendere una cifra giusta per due paia che non si rompano in una sola estate? Grazie e arrivederci. Mirko

Risposta
BuonoedEconomico

March 31, 2021 at 3:58 pm

Ciao Mauro,

possiamo darti alcuni suggerimenti in merito. Partiamo da questo modello di Ranberone, che puoi trovare a questo link: https://www.amazon.it/Ranberone-Sportive-Antiscivolo-Traspirante-Passeggio/dp/B08BZB34NV/ref=sr_1_8?dchild=1&keywords=Scarpe+Da+Trekking+Estive&qid=1615758852&sr=8-8. Si tratta di un paio di scarpe da donna, in mesh traspirante e con suola antiscivolo, disponibili in tante misure e vendute a un costo molto interessante per la loro qualità e tenuta. Dai un’occhiata anche a questo: https://www.amazon.it/Flarut-Sneakers-Allaperto-Pescatore-Escursionismo/dp/B07DDGH3BJ/ref=sr_1_12?dchild=1&keywords=Scarpe+Da+Trekking+Estive&qid=1615758852&sr=8-12, un modello con chiusura in velcro e suola antiscivolo, dedicato all’uomo che vuole un paio di scarpe da trekking resistenti ma anche economiche.

Saluti

Team BeE

Risposta
Samuele

March 29, 2021 at 3:13 pm

Salve, sto cercando un paio di scarpe da trekking non molto rigide, adatte a escursioni su terreni non molto dissestati, ma nemmeno pianeggianti. Quelle che ho visto nei negozi mi sono sembrate molto care e anche poco belle esteticamente. Potete indicarmene un paio che non siano proprio un pugno nell’occhio. Vi ringrazio in anticipo. Samuele

Risposta
BuonoedEconomico

March 30, 2021 at 10:39 am

Salve Samuele,

tra gli articoli che abbiamo scelto puoi trovare alcune scarpe da trekking uomo che possano fare al caso tuo. Dai un’occhiata a quelle di Dolomite, che trovi qui: https://www.amazon.it/dp/B016KTDS5S?tag=buonoscarpetrekking-21&linkCode=ogi&th=1&psc=1. , dallo stile moderno e quindi adatte anche a una passeggiata in città. Hanno una copertura in Gore-Tex che tutela i piedi anche in caso di maltempo e una suola in Vibram che assicura una lunga vita, motivo per il quale il costo è interessante.

Saluti

Team BeE

Risposta
Margherita

April 9, 2018 at 8:47 am

adesso quando finalmente fa bel tempo per fare trekking penso che Salomon sarebbe la scelta giusta per me.Grazie dei consigli.

Risposta
BuonoedEconomico

March 31, 2021 at 4:14 pm

😉

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

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