Trekking in Liguria: le 5 migliori escursioni vicino Genova

Ultimo aggiornamento: 29.03.24

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Se non conoscete i percorsi presenti in Liguria e volete avventurarvi in questa regione per fare trekking, date uno sguardo ai nostri suggerimenti

 

Se la vostra idea di vacanza non comporta solo relax ma anche del buon movimento, oltre alle migliori spiagge della Liguria potrà scegliere di fare delle escursioni o del buon trekking, ma anche girare in bicicletta e fare il free climbing. 

Questo territorio infatti offre percorsi discontinui, che includono il mare ma anche la montagna. Abbiamo raccolto qui alcuni suggerimenti che possono aiutarvi se non sapete dove andare in Liguria.

 

Trekking in Liguria: dove andare in provincia di La Spezia

Tra i posti più belli della Liguria non possiamo non citare le famose Cinque Terre, una zona ricca di paesaggi mozzafiato, con atmosfere medievali e spiagge trasparenti, in grado di incantare chiunque.

 

1. Il Golfo dei Poeti

Partiamo con un percorso di media difficoltà, per completare il quale sono necessarie sei ore e che deve essere praticato preferibilmente in primavera o in autunno. Questo itinerario si estende tra un paesaggio costituito da viti e vigneti e due aree protette, che sono patrimonio dell’UNESCO.

Parliamo del Parco Regionale di Porto Venere e quello delle Cinque Terre: partendo dalla Piazzetta Bastreri, si imbocca una salita molto ripida fino a raggiungere la vetta. A questo punto si prosegue passeggiando e incontrando Campiglia e Telegrafo, luogo in cui si trova un’antica fortezza militare.

Si scende verso Riomaggiore, percorrendo boschi e sentieri, in particolare il cosiddetto “Sterrato dei Santuari”.

2. La Via dell’Amore

Proseguiamo con un percorso più facile, che richiede circa 30 minuti di tempo per essere completato e che può essere affrontato tutto l’anno. La Via dell’Amore è un viaggio a piedi che parte da Riomaggiore. 

Si tratta di un percorso che permette anche di godere della bellezza del paesaggio e che è semplice da eseguire, per cui è uno dei preferiti tra quelli delle Cinque Terre. Si inizia dalla scalinata nei pressi della stazione e si raggiunge Manarola, da cui è possibile proseguire verso altre mete. 

Lungo la strada ci sono varie panchine, sulle quali è possibile sedersi con l’amato e osservare la belleza del paesaggio.

 

Escursioni a Genova

La zona di Genova, partendo da Portofino e fino a Cogoleto, offre una grande varietà ambientale, adatta per tutti i tipi di attività: se la parte occidentale è antropizzata, quella orientale è più impervia.

La costa si contraddistingue per l’alternanza di rocce e di macchia mediterranea, con sullo sfondo le valli attraversate da corsi d’acqua, come lo Scrivia e il Trebbia.

 

3. Passeggiata da Portofino a Camogli

Questo percorso è di media difficoltà, ma richiede ben sei ore per essere completato e può essere intrapreso in primavera o in autunno. Si parte proprio da Portofino, per arrivare fino a Camogli, toccando punti come il Parco Regionale di Portofino, che offre alla vista tesori dal punto di vista paesaggistico.

Da via Fondaco si mantiene la sinistra e si inizia a salire lungo una scalinata: il sentiero che vi troverete ad affrontare è per lo più sterrato e prosegue fino al raggiungimento di Cala degli Inglesi. Passata circa un’ora di cammino, si può vedere la vecchia base militare detta “Base 0”, risalente alla Seconda Guerra Mondiale.

Subito dopo c’è la discesa, abbastanza ripida, che porta a San Fruttuoso di Camogli, dove potrete vedere l’Abbazia di Capodimonte. Si arriva alla parte opposta alla spiaggia, per salire tra i terrazzamenti ricchi di ulivi, ridiscendendo poi sulla costa.

Arrivati a Cala d’Oro si potrà ammirare la torre di guardia, mentre più avanti sono presenti dei paesaggi dove è necessario aggrapparsi a delle catene in acciaio. Arrivati a Fornelli, sarà possibile invece vedere dei bunker risalenti alla guerra. Passati circa 2 km, si arriva alla piazzetta di San Rocco e infine a Camogli. 

 

4. Acquedotto di Genova

Un percorso per fare trekking molto facile e che richiede sole tre ore, oltre a poter essere praticato tutto l’anno: parliamo di quello che può essere intrapreso da vari punti della città e che porta fino all’acquedotto risalente all’epoca romana. Tuttavia, di solito si parte da Cavassolo, ovvero dal condotto caratterizzato dalla pavimentazione lastricata da pietre.

Anche se ci troviamo a pochi passi dalla città, si è circondati dal verde e dai muretti a secco; continuando il percorso si incontrano vari pannelli che informano su tutti i borghi nelle vicinanze, dando un suggerimento su cosa visitare. 

Arrivati a Rio Torbido, è possibile vedere il ponte medievale, mentre più avanti ci sono il quartiere di Staglieno, molto conosciuto per il cimitero monumentale, e piazza Manin, fino a raggiungere via Bertani, dove il canale si suddivide in due bracci. 

Il più antico è Castelletto e si dirige verso la fontana del Molo, il più recente è invece Fucine e attraversa la villetta Di Negro e Porta Soprana, fino a raggiungere la cisterna delle Grazie. 

 

5. Forti Richelieu e Ratti

Un altro percorso per una bella passeggiata in Liguria, dopo aver messo le nostre scarpe da trekking, è quello dei forti che circondano Genova: la difficoltà è media, il tempo è di circa cinque ore e le stagioni da prediligere sono la primavera e l’autunno.

Costruiti per proteggere la città dagli attacchi nemici, offrono anche uno scorcio di storia, che arricchisce culturalmente chi li visita. Partendo dalla piazza della Chiesa SS. Annunziata del Chiappeto, si sale fino alle cosiddette “grandi rocce”, un punto panoramico che permette di vedere il forte Richelieu.

Si sale poi lungo una strada sterrata, fino a raggiungere una piazzola dalla quale godere di una vista mozzafiato. Si deve poi proseguire, per poter vedere anche il forte Ratti, attraverso un tratto pianeggiante.

Durante il periodo primaverile è possibile anche ammirare, lungo il percorso, delle ginestre in fiore: dall’ultimo forte si ridiscende lungo lo stesso percorso, per arrivare in via Montelungo e raggiungere infine la chiesa di San Giorgio di Bavari.

Se volete avere qualche suggerimento in più, visitate il sito: www.costa.it/escursioni.

 

 

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