Dentifrici – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni
Lavare i denti è un gesto quotidiano che è di fondamentale importanza per mantenere il sorriso pulito e brillante. Per questo motivo il dentifricio da scegliere deve avere alcune caratteristiche che cooperino a salvaguardare la salute della bocca. Gli ingredienti devono prevedere elementi che combattano la formazione della placca e del tartaro, eliminando i batteri nocivi e gli zuccheri che contrastano l’insorgenza della carie. Gli sbiancanti aiutano a mantenere i denti splendenti senza aggredirli: qual è il migliore in circolazione? Gli amanti della natura potranno prediligere quelli con sole sostanze naturali. Nella nostra guida trovate suggerimenti utili a determinare la vostra scelta: se non avete il tempo di leggerla, ecco una piccola anticipazione delle nostre preferenze. Regenerate Dentifricio 75 ml, che grazie all’azione della sua prima componente, l’idrossiapatite, è in grado di donare nuova lucentezza al sorriso. Utilizzabile sia da adulti sia da bambini, con la sorveglianza dei genitori, la sua qualità è visibile già dopo poche applicazioni. Ci è piaciuto anche Biorepair – con Particelle Biomimetiche, che rimineralizza lo smalto e ripara le piccole fratture, in confezione formato famiglia.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Questo dentifricio di iSuri ha degli ingredienti al carbone attivo che abradono delicatamente la superficie dentale per riportarla al bianco naturale. L’aroma del prodotto è la menta fresca, che lascia la bocca profumata molto a lungo, come testimoniato dagli utenti.
Il tubetto contiene 120 grammi di pasta dentifricia ed è venduto a un prezzo che non soddisfa proprio tutti, perché non è considerato conveniente in rapporto agli effetti ottenuti.
Un articolo pensato per mantenere l’igiene orale costantemente vigile e che prevede anche la formula “Soddisfatti o Rimborsati” qualora non ne siate contenti.
La seconda opzione
Grazie alle sue particelle, il dentifricio Biorepair è in grado di riparare le spaccature nello smalto dei denti, riportandoli alla bellezza iniziale. Rinforza lo smalto e crea una barriera contrastando l’insorgenza di problemi come la placca, il tartaro e le carie.
Nonostante l’offerta molto allettante, che comprende ben sei tubetti da 75 ml l’uno, il costo singolo di ogni pezzo è abbastanza alto in rapporto ad altri prodotti simili in commercio.
Un vero e proprio trattamento di bellezza per i denti, che durerà anche a lungo senza che dobbiate acquistarlo nuovamente, visto il formato famiglia.
Da considerare
Il dentifricio creato da Weleda ha come ingrediente principale il bicarbonato di sodio, che è in grado di far aumentare la salivazione e quindi favorisce la pulizia naturale della bocca. Contiene anche ratania e mirra, che contrastano la recessione gengivale.
Questo articolo non è uno dei più venduti per il suo sapore altamente salino, che non è gradito proprio da tutti, nonostante la presenza dell’aroma di menta che dovrebbe nasconderlo.
Uno degli articoli da preferire se si desidera pulire la propria bocca con sostanze naturali e che non include il fluoro, per cui può essere usato anche dai più piccoli.
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Guida all’acquisto – Come scegliere il miglior dentifricio?
L’igiene è importante: chi ha cura di sé sa quanto sia opportuno avere a cuore anche il proprio sorriso. Il dentifricio è la base dalla quale partire per mantenere i propri denti sani. Date un’occhiata alla nostra guida per avere utili suggerimenti sulla migliore marca in circolazione. Nella classifica più in basso potrete invece confrontare i prezzi degli articoli più validi.
La tipologia adatta
Dando uno sguardo veloce ai prodotti venduti sul mercato, vi accorgerete subito che ci sono essenzialmente tre tipologie di dentifricio: in gel, pasta o in polvere. La differenza tra l’uno e l’altro non ha un impatto dal punto di vista del risultato, piuttosto fornisce una sensazione più o meno piacevole a seconda del gusto di chi lo usa.
Diciamo che ci sono alcuni elementi che sono presenti un po’ in tutti i prodotti venduti, che vanno a costituire la base di un buon dentifricio. Ci sono cioè particelle o sostanze abrasive, che aiutano a rimuovere le macchie dalla dentina e anche gli eventuali residui di cibo.
Ci sono poi quelle detergenti, che determinano la formazione della schiuma e che vanno a unirsi a quelle che stabiliscono l’aroma del prodotto: il più diffuso è la menta, ma il mercato oggi offre ogni gusto immaginabile.
Una componente importante è certamente il fluoro, un minerale che contrasta la creazione delle carie perché combatte gli acidi, presenti in bocca, affamati di zuccheri. Non va bene però per i più piccoli, per cui preferite una concentrazione molto bassa per i bambini di età inferiore ai 6 anni.
Tenete dunque conto che un buon dentifricio, di base, deve contenere questi ingredienti per poter agire validamente e proteggere lo smalto.
Formulazioni speciali
Ogni bocca ha le sue caratteristiche e ognuno ha diversi problemi che vuole poter contrastare nel migliore dei modi. Per questa ragione troverete varie tipologie di dentifrici dedicate a specifiche patologie.
Un elemento da contrastare è, per esempio, la creazione del tartaro, che deriva a sua volta da una poco efficace eliminazione della placca. Dato che è possibile si arrivi a gengiviti, se non lo si elimina, è preferibile selezionare un dentifricio che contenga pirofosfati e citrato di zinco. Per un’azione più approfondita è possibile anche optare per il triclosan, un antibiotico in grado di eliminare particolari batteri.
Un altro problema da contrastare possono essere le gengive sensibili, che sanguinano o si infiammano spesso. Meglio allora un prodotto astringente e molto delicato, che non le aggredisca durante il lavaggio.
In commercio sono presenti anche dentifrici sbiancanti, dotati di particolari agenti ottici che esaltano il bianco della dentatura. La recensione degli altri utenti può aiutarvi a capire se quello che vi colpisce ha tutte le caratteristiche per essere un articolo valido.
Nel rispetto della natura
Non comportano spese elevate perché non hanno prezzi alti i dentifrici fatti con ingredienti naturali, che sono entrati tanto in voga e che conquistano chi dà importanza a non introdurre nel proprio corpo sostanze artificiali o coloranti.
Potrete trovarne diversi a base di erbe o di elementi appartenenti alla natura, con varie funzioni che hanno ben poco da invidiare ai prodotti commerciali.
Piccola parentesi: ce l’avete in casa un buon olio corpo?
I 5 Migliori Dentifrici – Classifica 2024
Di seguito troverete le recensioni dei cinque prodotti che abbiamo valutato i migliori tra quelli venduti online. Date un’occhiata alle offerte che vi convincono di più, tra le quali individuare il miglior dentifricio in commercio.
1. Regenerate Dentifricio Avanzato Clinicamente Provato
Principale vantaggio
Il dentifricio Regenerate aiuta a ripristinare lo smalto naturale dei denti, donandogli il biancore e la lucentezza perse e causa dell’erosione progressiva nel tempo. Inoltre, grazie alle sue componenti protettive, previene le formazioni di carie, favorendo la naturale durezza dentale.
Principale svantaggio
Il costo è leggermente elevato rispetto ai normali prodotti in categoria, cosa che potrebbe far desistere dall’acquisto, anche perché è possibile trovarne con simili caratteristiche a un prezzo più ragionevole.
Verdetto: 9.7/10
L’azienda Regenerate offre sul mercato un’ottima soluzione per curare al meglio la propria igiene orale, soprattutto quando i denti sono affetti da inestetismi come macchie e giallore, a causa dell’usura del tempo.
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Descrizione Caratteristiche Principali
Che cos’è Regenerate
Il dentifricio Regenerate è un prodotto per l’igiene orale che viene prescritto abitualmente dal medico in caso di problemi frequenti come l’erosione dello smalto e numerosi disturbi a esso associati.
Viene consigliato soprattutto a persone adulte, ma può essere utilizzato anche dai bambini, maggiormente colpiti dalle carie, visto che favorisce la rigenerazione dentale. Non a caso, una sua caratteristica specifica è quello di aiutare i denti a raggiungere una durezza più profonda, e favorire l’eliminazione di fastidi come la fragilità e l’ipersensibilità, che possono causare dolore diffuso a tutta la bocca.
La componente principale di questo dentifricio è la idrossiapatite, il minerale di cui è composto lo stesso smalto dentale, e che funge da blocco alla sua erosione continua. Anche il sapore non è male, lascia infatti una piacevole sensazione di freschezza, che non ha nulla da invidiare ai normali dentifrici presenti sul mercato.
Modo d’uso e avvertenze
Il dentifricio va utilizzato circa due volte al giorno, preferibilmente mattina e sera, soprattutto dopo i pasti, quando l’azione erosiva dei cibi che consumiamo è più forte. Se volete garantire ai vostri denti un benessere ancora maggiore, potete usarlo anche tre volte al giorno, strofinando i denti senza troppa forza, per evitare che il dentifricio, a contatto con le gengive, possa darvi fastidio.
Con le sue componenti è in grado di offrire una protezione duratura nel tempo, e con uno spazzolino dalle setole morbide potrete raggiungere anche gli spazi interdentali, maggiormente colpiti dalle formazioni batteriche.
Il tubetto va conservato fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai 10 anni, e preferibilmente in un luogo asciutto, non troppo a contatto con forti fonti di calore. Inoltre, qualora dovessero sorgere irritazioni, è consigliabile rivolgersi al medico di fiducia e interrompere momentaneamente l’utilizzo del prodotto, per evitare di peggiorare la situazione.
Uso per i bambini
Il dentifricio può essere utilizzato dai bambini di tutte le età, ma per quelli al di sotto dei 6 anni, è opportuno che ci sia la supervisione di un adulto, perché è necessario applicare piccole quantità del prodotto sullo spazzolino.
Per quanto concerne coloro che assumono vitamine e integratori di fluoro, si consiglia di recarsi da un medico per chiedere consigli circa la corretta applicazione del dentifricio. I risultati, comunque, si possono notare dopo diverse sedute, e a tal proposito consigliamo di farne un uso moderato ma costante, per non interrompere l’effetto benefico.
A questo si accompagna anche la necessità di seguire un’alimentazione sana, che non sia aggressiva per lo strato dentale protettivo.
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2. Biorepair Dentifricio Total Protective Repair
Se non state cercando semplicemente uno tra i migliori dentifrici del 2024 ma quello in grado di riparare lo smalto dei vostri denti, non potete che fare riferimento a Biorepair. I benefici di questo articolo sono molteplici, dati i suoi ingredienti atti a remineralizzare la parete esterna e a rinforzare lo smalto.
Per questa ragione è in grado di riparare piccole spaccature nello smalto, oltre a creare un’efficace protezione contro la placca e quindi il tartaro. La barriera alla quale dà vita riesce a contrastare anche l’insorgenza di problemi come la carie. In sostanza, è un vero e proprio trattamento di bellezza per i denti.
I tubetti a disposizione qui sono sei, ognuno da 75 ml, una proposta molto valida anche se più costosa di quella per i normali dentifrici, se facciamo una comparazione con gli altri in commercio.
Quello di Biorepair è uno dei dentifrici che hanno conquistato i pareri favorevoli di molti utenti che lo hanno provato. Abbiamo voluto esaminare i pro e i contro che derivano dal suo acquisto: date loro un’occhiata.
Grazie alla sua struttura, questo dentifricio è in grado di rimineralizzare la parete esterna dei denti, ovvero di riempirla di tutti i nutrienti necessari, riparando lo smalto e le spaccature eventualmente presenti.
Con la sua azione riesce a creare una barriera molto solida che contrasta l’insorgenza di placca e tartaro, oltre a impedire la creazione delle carie. In questo modo non sarete costretti a vedere troppe volte il dentista!
Nonostante qui l’offerta preveda la presenza di ben sei tubetti, ognuno da 75 ml, il costo appare molto più alto in rapporto a quello di altri dentifrici validi in commercio. Potreste perciò desiderare di optare per un’altra soluzione.
3. Weleda Italia Dentifricio Salino
Tra i nostri consigli d’acquisto non può mancare un prodotto costituito da ingredienti naturali, che non agiranno in maniera aggressiva sullo smalto dentale. Quello di Weleda è un prodotto salino, ovvero ricco in sale, che stimola la produzione di saliva e quindi la pulizia naturale di bocca e denti.
Questa azione è importante per ridurre il rischio di carie e tartaro, perché gli acidi nocivi allo smalto vengono così contenuti. Contiene anche ratania e mirra, in grado di contrastare la recessione gengivale. Molto importante anche che si tratti di un dentifricio senza fluoro, cosa che ne consente l’uso anche ai più piccoli.
Il rapporto qualità/prezzo è considerato positivamente ma lo stesso non si può dire per il sapore, che per alcuni è troppo salato nonostante la presenza della menta. Anche per questa ragione non è uno dei più venduti del web.
Quello di Weleda è un dentifricio molto efficace per contrastare macchie e problemi dentali. Se non sapete dove acquistare un articolo del genere, cliccate sul link in fondo, che ve lo propone a prezzi bassi. Riguardiamo insieme aspetti positivi e negativi di questo prodotto.
Il principio attivo di questo dentifricio è del tutto naturale: si tratta del sale, che stimola la produzione di saliva, ovvero la pulizia di bocca e denti senza ricorrere a sostanze chimiche. Si rivela quindi ideale per contrastare carie e tartaro.
Questi due ingredienti cooperano per impedire la recessione gengivale, mantenendo la vostra bocca in salute più a lungo.
L’assenza di questa componente lo rende un dentifricio adatto anche all’uso da parte dei bambini.
Secondo gli utenti che lo hanno scelto, il prezzo di vendita è molto conveniente in rapporto alla qualità di un prodotto molto efficace.
Non tutti gradiscono il sapore di questo dentifricio, che risulta un po’ troppo salato, nonostante la presenza dell’aroma alla menta cerchi di nascondere questo difetto.
4. Neem & Pomegranate Toothpaste Dentifricio senza Fluoro
Siete sicuri di volere un prodotto naturale ma non sapete ancora quale dentifricio comprare? Molti utenti si sono affidati a Organique by Himalaya per la bontà della composizione dei loro articoli.
Questo, in particolare, è costituito da elementi come il neem e il melograno, che hanno varie proprietà anti carie e tartaro, ma anche il vantaggio di impedire alle gengive più sensibili di irritarsi.
Gli amanti della natura saranno contenti di sapere che non contiene fluoro, SLS o saccarina, ovvero sostanze abbastanza nocive, e che non è stato testato sugli animali, in perfetto stile vegan.
Il costo per 150 grammi non è certo dei più contenuti, ma soddisfa abbastanza gli acquirenti, che però non sempre gradiscono l’aroma di menta presente al suo interno e sostengono di non apprezzare del tutto la sensazione post lavaggio.
Non è il prodotto più economico in commercio, ma i suoi risultati soddisfano gran parte degli acquirenti. Se volete saperne di più, analizzate le caratteristiche positive e negative di questo prodotto insieme a noi.
il punto di forza di questo articolo è certamente la sua composizione totalmente naturale, che prevede ingredienti come il neem e il melograno, conosciuti per le loro proprietà anti tartaro.
Non contiene SLS, fluoro o saccarina, sostanze che portano a effetti negativi. Per questo motivo può tranquillamente essere usato anche dai più piccoli.
Se siete paladini della natura, vi piacerà sapere che questo dentifricio non è stato testato sugli animali.
Il tubetto da 150 grammi ha un prezzo abbastanza alto, che non è pensato per chi desidera prettamente risparmiare.
Secondo alcuni utenti quello di menta qui presente è un po’ troppo forte.
La sensazione di bocca pulita, che segue solitamente al lavaggio dei denti, non è percepita proprio da tutti coloro che lo hanno voluto sperimentare.
5. Meridol Perio Spazzolino
Concludiamo la nostra classifica, che include delle tips su come scegliere un buon dentifricio, con uno strumento indispensabile per passarlo sulle gengive. Si tratta dello spazzolino proposto da Meridol, dal costo abbastanza contenuto, viste le sue proprietà.
Chi ha potuto provarlo ne ha infatti verificato la morbidezza, dovuta alle estremità in microfibra, che riescono a spazzolare bene denti e gengive ma non aggrediscono le loro pareti fragili.
Per questa ragione, è consigliato soprattutto a chi ha subìto interventi chirurgici o a chi ha impianti dentali da poco installati, per cui ha bisogno di una pulizia approfondita ma non aggressiva.
Un altro aspetto positivo è la sua resistenza all’uso, in quanto le setole non si consumano con molta facilità e possono perciò prendersi cura di voi per parecchio tempo prima di pensare a una sostituzione.
Esaminiamo di nuovo le caratteristiche di questo spazzolino di Meridol.
Il prezzo di vendita di questo spazzolino di Meridol piace a tutti coloro che ne hanno apprezzato le qualità.
Le setole sono in microfibra, per cui esercitano un’azione efficace ma delicata su denti e gengive, rivelandosi ideali per chi ha subìto da poco un intervento o ha problemi di sanguinamenti gengivali.
Si tratta di un prodotto che non dovrete sostituire troppo presto, viste le sue qualità.
Se preferite gli spazzolini con setole dure, perché gradite la sensazione di profonda pulizia, questo prodotto non è fatto per voi.
Domande frequenti
Come lavare i denti senza dentifricio?
Per una corretta igiene orale bisogna lavare i denti almeno tre volte al giorno, visto che il cibo masticato potrebbe creare residui batterici. Ma non è necessario usare per forza il dentifricio per mantenerli puliti, poiché ci sono delle soluzioni alternative molto efficaci per avere un sorriso smagliante.
Una di queste è l’olio di cocco: usato con un po’ d’acqua, ha ottime proprietà antibatteriche e antifungine, infatti è consigliato dai dottori come rimedio naturale contro alcune infezioni. In alternativa c’è anche il bicarbonato di sodio che, mescolato a qualche goccia di limone, diventerà una pasta simile al dentifricio.
I benefici che offre sono innumerevoli, infatti previene le formazioni di calcare e sbianca lo smalto, lasciando in bocca un piacevole effetto sgrassante.
Dove si compra il dentifricio nero?
Il dentifricio nero sta diventando molto gettonato tra celebrity e influencer, perché dopo un utilizzo costante permette di eliminare l’antiestetico giallore dello smalto, donando lucentezza e biancore al sorriso.
Tuttavia è un prodotto non facile da trovare sul mercato: ne esistono tante varianti, è vero, ma ben poche offrono risultati soddisfacenti, motivo per cui è necessario tenere sempre d’occhio il prezzo e acquistare solo in posti che si conoscono bene.
Il luogo ideale dove chiedere sarebbe una buona farmacia, o un negozio di cosmetica dal marchio conosciuto come Sephora, che tra l’altro ha ottimi sconti su prodotti di questa tipologia.
Come fare il dentifricio in casa?
Cosa c’è di meglio di un prodotto naturale e fai da te come il dentifricio? Pratico e comodo da portare a termine, è un’ottima alternativa ai soliti marchi del supermercato. Uno dei migliori che possiamo consigliarvi è quello al sale: vi basterà mescolare in un bicchiere mezzo limone spremuto, un cucchiaino di sale e due di bicarbonato di sodio, per ottenere una pasta leggera e schiumosa, che non aggredisce i denti.
Un altro dalle ottime proprietà è il dentifricio all’aloe: per prepararlo utilizzate quattro cucchiai di gel all’aloe, uno di caolino e quattro gocce di olio essenziale alla menta, poi conservatelo in frigo.
Dove si butta il tubetto del dentifricio?
Molti si chiedono dove si butta il tubetto vuoto di dentifricio, perché hanno dubbi sul riciclaggio di questa tipologia di materiale. A tal fine è bene fare un’opportuna distinzione: se l’involucro del dentifricio è in plastica, allora dovrà essere smistato nell’apposito contenitore dei rifiuti, perché è la sua componente principale, e va gettato insieme al tappo.
Per i tipi in alluminio il discorso è diverso; essendo un metallo, va gettato specificamente nel contenitore dei rifiuti metallici, per essere smaltito nel modo più adeguato. Qualora ci siano problemi con il contenuto residuo interno, in base alle direttive del comune, potete anche inserirlo nel secchio dell’indifferenziata.
Come fare lo slime con il dentifricio?
Se non sapete come eliminare gli ultimi residui di dentifricio, vi proponiamo un trucchetto facile e divertente per i vostri figli o i bimbi più piccoli: lo slime. Si tratta di una pasta modellabile e appiccicosa, che si può ottenere in diversi modi; in questo caso, vi occorreranno solo shampoo e dentifricio.
Prendete il primo e versatene il quantitativo di due cucchiai all’interno di una ciotolina; a quel punto aggiungete una parte di dentifricio e mescolate, fino ad ottenere un primo composto omogeneo.
A quel punto inserito nel congelatore per circa 20 minuti, e una volta tirato fuori assicuratevi che abbia la consistenza di una pasta: così avrete ottenuto il vostro slime.
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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
iSuri – al carbone attivo
I grandi consumatori di tè e caffè sanno che i loro denti andranno irrimediabilmente a macchiarsi con il passare del tempo. Per questa ragione è opportuno usare un dentifricio sbiancante, che possa contrastare l’insorgenza del problema.
Ci ha convinto in modo particolare quello di iSuri, che ha dalla sua una componente al carbone attivo, sostanza in grado di abradere con leggerezza lo smalto e riportarlo al bianco naturale.
L’aroma che lo caratterizza è la menta fresca, così da avere un alito profumato per parecchio tempo. Il tubetto da 120 grammi ha un costo più alto della media dei prodotti simili e, secondo alcuni, non è molto conveniente.
Chi si aspettava un effetto molto evidente ha avuto infatti la delusione di non ottenere più della normale tonalità base della propria dentatura. Fortunatamente, però, l’azienda offre la formula “Soddisfatti o rimborsati”.
Nella nostra guida per scegliere il miglior dentifricio abbiamo incluso prodotti specifici per ogni esigenza. Chi beve tè e caffè ha bisogno di un prodotto sbiancante come quello di iSuri: se volete conoscerne meglio pregi e difetti, analizzatene con noi le caratteristiche.
Grazie a questo componente è possibile abradere delicatamente lo smalto dei denti, rimuovendo le macchie e rendendoli più bianchi, senza che venga sollecitata la sensibilità.
L’aroma alla menta fresca permette di avere l’alito fresco e profumato per parecchio tempo.
Questa formula consente di avere indietro il denaro speso, qualora gli effetti ottenuti con l’uso di questo dentifricio non siano graditi a tutti.
Il tubetto da 120 ml ha un costo, secondo qualche utente, un po’ troppo alto rispetto ad altri prodotti simili in commercio.
Non per tutti l’azione dell’articolo è valida sul proprio smalto, in quanto c’è chi credeva di ottenere uno sbiancamento molto maggiore rispetto a quello effettivo.
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May 28, 2021 at 11:38 am
ma è vero che il dentifricio funziona per eliminare i brufoli? ricordo di amiche che se lo spalmavano in faccia e le trovavi tutte coperte di Mentadent 🙂 dite che questi prodotti si possono usare per la cura della pelle oltre che per l’igiene? A me è sempre sembrata una scemenza, ma magari voi siete più esperti e mi potete aiutare a sfatare questo mito!
Risposta
May 29, 2021 at 6:32 pm
Ciao Valentina,
il dentifricio sui brufoli è un grande classico dei ‘rimedi della nonna’, ma recentemente è stato provato che questo prodotto non fa per niente bene alla pelle, per la quale è meglio puntare su creme o altri farmaci dermatologici. Non c’è alcun beneficio a utilizzare il dentifricio sui brufoli, anzi si può peggiorare addirittura la situazione provocandosi delle irritazioni a livello dermatologico. Magari si viene tratti in inganno dal cosiddetto ‘effetto placebo’, ma in generale hai fatto bene a non provarci.
Saluti
Team BeE
Risposta
May 26, 2021 at 9:34 am
ottimi questi dentifrici, complimenti per la guida! sono prodotti poco conosciuti che magari non si trovano al supermercato, ma molto più efficaci… volevo chiedervi invece se consigliate il colluttorio Curasept, ho letto che è uno dei migliori per disinfettare la bocca e tenere le gengive protette. l’unica cosa che ho notato è che ha un prezzo più alto dei soliti colluttori da supermercato, voi pensate ne valga la pena?
Risposta
May 29, 2021 at 6:33 pm
Salve Luca,
grazie mille per i complimenti, cerchiamo sempre di fare del nostro meglio per creare guide utili. Per quanto riguarda i colluttori, il Curasept è ritenuto uno dei migliori sul mercato, in quanto non contiene alcool o altri ingredienti che possono macchiare i denti. Non brucia e soprattutto protegge gengive e denti in modo più efficace, aiutando anche a curare infiammazioni o infezioni.
A presto
Team BeE
Risposta
October 14, 2019 at 8:25 pm
grazie dei vostri preziosi consigli
Risposta
April 16, 2021 at 3:52 pm
😉
Risposta