GPS cartografico portatile marino – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Se siete alla ricerca di un nuovo GPS cartografico portatile marino, ma non sapete decidervi sul modello da acquistare, allora siete capitati proprio nel posto giusto; nella nostra guida, infatti, troverete molte informazioni interessanti che vi aiuteranno a individuare un buon prodotto. Troverete, inoltre, anche la recensione di quelli che, stando ai pareri dei consumatori, sono i migliori GPS cartografici portatili marini del 2024, tra tutti quelli attualmente disponibili nella fascia dei prodotti a basso costo. I più apprezzati tra questi sono il Raymarine Dragonfly 4PRO, per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, e il Garmin Striker 7DV, grazie alle sue eccellenti prestazioni, frutto dell’esperienza dell’azienda nel settore.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Il Dragonfly 4PRO non soltanto vi aiuterà nella navigazione marittima, ma è dotato anche di ecoscandaglio visuale con trasduttore sonar CHIRP a due canali; gli acquirenti ne hanno apprezzato soprattutto le elevate prestazioni del sonar e l'ampia compatibilità con diversi tipi di mappe cartografiche.
Nessun difetto di sorta è stato segnalato dagli acquirenti, anzi, il Dragonfly 4PRO sembra aver superato le aspettative, per questo motivo si è guadagnato il primo posto nella nostra classifica.
Il Raymarine Dragonfly 4PRO ha un eccellente rapporto qualità-prezzo, ottime prestazioni, nessun difetto e il gradimento massimo da parte degli acquirenti.
La seconda opzione
GPS cartografico completo di ecoscandaglio visuale e trasduttore sonar CHIRP. Il suo pregio principale è quello di poter raggiungere una profondità superiore rispetto al Dragonfly 4PRO, e offrire un'elevata qualità video dei rilievi sottomarini.
Purtroppo è anche il più costoso tra tutti i modelli che abbiamo messo a confronto, con un prezzo quasi doppio rispetto al Dragonfly 4PRO; per il resto non sono stati segnalati difetti di sorta.
Il Garmin Striker 7DV è un ottimo prodotto, di un brand noto per la sua qualità e affidabilità, ma ha anche un costo notevole, non accessibile a tutti.
Da considerare
Il GPSMAP 78 è apprezzato soprattutto per il suo prezzo; non a caso, infatti, è il più economico tra i prodotti che abbiamo esaminato; è un GPS progettato esclusivamente per la navigazione, sia terrestre sia marittima, ma dispone anche del calendario per caccia e pesca.
Per tutti coloro che vogliono acquistarlo per la navigazione marittima, è bene sapere che le mappe cartografiche del Mediterraneo non sono incluse, sono da acquistare a parte e costano anche abbastanza.
Nel complesso è un ottimo GPS per la navigazione, ma le mappe cartografiche marittime sono da acquistare a parte, a un costo abbastanza elevato.
Come scegliere i migliori GPS cartografici portatili marini del 2024?
I GPS portatili cartografici marini sono utilizzati soprattutto nell’ambito della pesca, sia professionale sia amatoriale, per aiutare le piccole e medie imbarcazioni nella navigazione marittima, ma soprattutto nell’esplorazione dei fondali e nella ricerca dei banchi di pesce.
Si tratta di un tipo di attrezzatura particolarmente costoso, soprattutto per quanto riguarda i modelli destinati prettamente all’uso professionale, ciò non esclude, però, la possibilità di trovare dei buoni dispositivi a un prezzo decisamente accessibile; del resto parliamo di un tipo di strumento che integra le tecnologie più all’avanguardia nel settore, sia per quanto riguarda la parte relativa alla navigazione satellitare, sia per quanto concerne la tecnologia sonar dell’ecoscandaglio.
I modelli con ecoscandaglio incorporato, infatti, sono caratterizzati da un display di maggiori dimensioni, per facilitarne ulteriormente la lettura, e dalla presenza di un trasduttore sonar da collegare alla chiglia dell’imbarcazione; se non avete problemi a spendere qualcosa in più, e puntate a un modello affidabile ed efficace, allora ricordate di orientarvi verso quelli dotati di tecnologia CHIRP.
I sonar che dispongono di questa tecnologia, infatti, possono emettere una serie di impulsi prolungati e modulati, che sono capaci di restituire un’immagine dei fondali con un livello di nitidezza e chiarezza quasi fotografico, e riescono a essere molto più precisi nell’esatta localizzazione dei banchi di pesce.
Nel caso, invece, non siate interessati a questo aspetto, ma volete un GPS cartografico al solo scopo di aiutarvi nella navigazione marittima, allora potrete orientarvi su un modello più economico, privo di trasduttore sonar; in questo caso, però, è bene fare attenzione al grado di compatibilità con i diversi pacchetti di mappe dato che, spesso e volentieri, queste non sono incluse nella confezione di vendita e devono quindi essere acquistate a parte, per poi essere caricate sul GPS.
Quali sono i migliori GPS cartografici portatili marini?
Prodotti raccomandati
Raymarine Dragonfly 4PRO
Il 4PRO è un ecoscandaglio visuale con GPS integrato appartenente alla linea Dragonfly, prodotta dal noto marchio Raymarine, uno dei leader nel settore di produzione di elettronica per la pesca e la navigazione marittima.
Lo strumento in sé è compatto e facilmente trasportabile, infatti le sue dimensioni sono di soli 14,5 x 14,5 x 5,6 centimetri, mentre il trasduttore misura 22,8 x 6,5 centimetri; a livello visuale il Dragonfly 4PRO è uno dei migliori prodotti di fascia media, l’ecoscandaglio a due canali, infatti, impiega una tecnologia CHIRP ad ampio spettro che permette di visualizzare con maggiore chiarezza e nitidezza di dettagli il fondale e i pesci, fino a una profondità massima di 900 piedi, equivalenti a 275 metri.
Il GPS integrato ha 72 canali ed è compatibile con tutte le carte LightHouse, Navionics Gold, Plus, Hotmaps e SonarChart, e Jeppesen C-MAP, anche su scheda microSD, grazie al lettore integrato.
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Garmin Striker 7DV
Lo Striker 7DV, prodotto dalla ditta Garmin, è un ecoscandaglio con GPS integrato e trasduttore sonar ClearVue GT20, basato su tecnologia CHIRP con un’ampiezza di spettro da 77/200 kHz.
Il suo trasduttore sonar, invece di una singola frequenza, emette una scansione continua di frequenze che vanno dal basso verso l’alto, di conseguenza il ritorno dei segnali è capace di fornire una gamma più ampia di informazioni, e quindi una maggiore nitidezza nella visualizzazione sullo schermo dell’ecoscandaglio; secondo le sue specifiche, il sonar può raggiungere una profondità massima di 1.100 piedi in acqua salata, equivalenti a circa 340 metri.
Il GPS integrato è ad alta sensibilità e permette di marcare waypoints, tracciare rotte fuori terra e segnalare mucchi di arbusti, banchine, rampe per barche e altro ancora, sia sui laghi sia sui litoranei marittimi; l’unica pecca, secondo gli acquirenti, è il suo costo, non proprio accessibile a tutti.
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Garmin GPSMAP 78
Anche il GPSMAP 78 è prodotto dalla nota ditta Garmin, e ha il pregio di essere il più economico tra tutti i GPS cartografici portatili marini che abbiamo esaminato nella nostra guida.
Si tratta però di un modello semplice privo di ecoscandaglio e dedicato esclusivamente alla navigazione, terrestre e marittima, ragion per cui offre il massimo delle prestazioni in tal senso; il ricevitore ad alta sensibilità, infatti, è capace di rilevare il segnale in modo rapido e preciso, nonché di mantenere la posizione GPS anche quando il cielo è pesantemente coperto da nuvole e quando ci si trova in profonde vallate.
Il lettore integrato per schede MicroSD permette di aggiungere ulteriori mappe, inoltre la memoria interna può stoccare fino a 2.000 tra waypoint, località e punti di interesse, 200 itinerari, 10.000 punti e 200 tracce; l’unica pecca è quella di essere privo di mappe marittime, che vanno quindi acquistate separatamente.
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