I 5 Migliori Home Theatre del 2024

Ultimo aggiornamento: 07.12.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

 

Home theatre – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Se state valutando l’acquisto di un impianto Home theatre per godere l’audio dei film come mai prima d’ora, vi suggeriamo di dare un’occhiata ai due modelli che crediamo meritino più attenzione di tutti gli altri. Onkyo HT-S3910 5.1 supporta tutti i formati audio e video come Dolby Atmos, Dolby Surround e DTS, inoltre è compatibile con il segnale video in 4K. Merita un pensierino anche il Sony BDV-E2100, dispositivo performante che conta su cinque elementi più il subwoofer e che mette in mostra molte funzioni: dal Bluetooth ai video in 3D.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Guida all’acquisto – Come scegliere il miglior home theatre?

 

Vivere l’esperienza del cinema stando comodamente seduti sul divano di casa. Questo è possibile sia acquistando un televisore di ampie dimensioni, sia scegliendo un impianto home theatre che assicuri una qualità sonora eccellente, capace di riprodurre le sfumature e garantendo una totale immersione nella visione del film.

Sul mercato sono disponibili molti prodotti diversi, capaci di coprire le necessità di ascolto e di spesa di ognuno. Confronta prezzi e prestazioni dei vari modelli: si va da quelli 2.1 per arrivare fino ai 7.1, con amplificatori e casse di qualità variabile. Prima di decidere cosa comprare, dunque, è bene informarsi al meglio ed è per questo che ti proponiamo la nostra guida all’acquisto che mette in evidenza gli aspetti di cui tenere conto prima di scegliere.

A proposito di comodità, per ascoltare musica e conversazioni al cellulare in tranquillità, avete pensato all’acquisto di un buon auricolare Bluetooth senza fili?

1

Quante casse vuoi?

La scelta di un impianto home theatre va di pari passo con lo spazio che hai a disposizione in salotto. Si tratta infatti di un prodotto che, nella sua composizione tipica, è formato da cinque casse e da un subwoofer (5.1), che vanno collegati a un amplificatore, in grado di decodificare i segnali sonori Dolby Digital o DTS provenienti da una sorgente ad hoc, come un lettore DVD o Blu-ray.

Le cinque casse vanno collocate in modo da garantire l’ascolto del suono dalle differenti posizioni, per riprodurre la tridimensionalità di dialoghi ed effetti sonori e assicurare un pieno coinvolgimento nella visione. Tipicamente tre altoparlanti vanno posizionati di fronte allo spettatore e due devono essere collocati alle spalle. Va da sé che questa configurazione necessita di uno spazio adeguato.

In vendita sono disponibili anche sistemi meno ingombranti, formati solamente da due casse e da un subwoofer, pensati per chi ha a disposizione uno spazio ridotto ma non vuole comunque rinunciare a una buona qualità sonora durante la visione di un film.

Questa scelta, oltre che dettata dalle dimensioni del salotto, è subordinata alla tecnologia sonora che volete essere in grado di riprodurre. I sistemi 2.1, infatti, supportano il Dolby Surround mentre quelli 5.1 supportano il Dolby Digital in tutte le sue varianti e il DTS (Digital Theater System).

 

Questione di watt

Per aiutarti a effettuare una scelta dobbiamo necessariamente entrare nel merito di alcuni dettagli più tecnici ma la cui conoscenza è indispensabile. Parliamo dei watt che, nel caso degli impianti home theatre, si dividono in RMS e PMPO.

I watt RMS identificano la potenza massima che il sistema è in grado di erogare in maniera “pulita”, ovvero senza che si odano distorsioni sonore. Superato questo valore, dunque, l’audio risulterà poco nitido e rovinato. I watt PMPO, invece, indicano il valore che l’impianto è in grado di sopportare, superato il quale c’è il concreto rischio di danneggiarlo.

Home theatre con alti valori, dunque, sono in grado di assicurare potenza e pulizia del suono elevate e dunque possono essere sfruttati anche ad alti volumi… vicini di casa permettendo!

2

 

L’importanza dei cavi

I cavi che “trasportano” il segnale audio dalla sorgente (tipicamente un lettore DVD o Blu-ray) all’amplificatore e poi da lì alle casse dell’home theatre sono molto importanti. Non commettere l’errore di pensare che “alla fine, un cavo è un cavo”.

Maggiore è la qualità dei cavi, migliore sarà la resa sonora dell’impianto, in particolar modo se parliamo di sistemi di qualità elevata. Nel momento in cui acquisti i cavi, prendi con cura le misure e tieni sempre un margine di una cinquantina di centimetri, in modo che i cavi non risultino troppo tesi.

È bene sostituire sempre i cavi in dotazione? In questo caso la risposta non può che essere: dipende. Le migliori marche di sistemi home theatre propongono prodotti di livello (e prezzo di vendita) elevato e hanno cavi di eguale qualità mentre è più facile che i produttori di modelli più economici abbiano risparmiato anche sulla qualità dei collegamenti.

Ti consigliamo di leggere con attenzione le recensioni dei cinque migliori sistemi home theatre che abbiamo inserito nella nostra classifica: tra questi potrebbe esserci quello che fa per te.

 

I 5 Migliori Home Theatre – Classifica 2024

 

Per ottenere una qualità audio e video come al cinema o al teatro si sono riversate sul mercato negli ultimi anni innumerevoli proposte di home theatre che vanno da poche centinaia di euro fino a sistemi complessi del valore di alcune decine di migliaia di euro.

In questo mare di offerte, basandoci sulla soddisfazione espressa dai clienti, siamo in grado di elencare per voi quelli che risultano essere i cinque migliori consigli d’acquisto del 2024.

 

1. Onkyo HT-S3910 5.1

Principale vantaggio

Sebbene il prezzo sia più basso rispetto ad altri modelli altamente performanti e dotati delle ultime tecnologie, il modello di Onkyo non lesina in quanto a supporti audio e video. Si può utilizzare con dispositivi 4K come Smart TV, lettori Blu-ray e console di gioco Playstation 4 Pro in quanto supporta il segnale per l’Ultra HD e il 4K. Per quanto riguarda il suono, i formati supportati sono tra i più comuni come il Dolby Atmos, il Dolby Surround e il DTS:X.

 

Principale svantaggio

Il subwoofer di grandi dimensioni fa risultare il prodotto abbastanza ingombrante. Per questo è consigliato prendere bene le misure e allestire il salotto o la stanza in modo che possiate sistemare correttamente tutti gli speaker dell’impianto.

 

Verdetto: 9.8/10

Non si trova tutti i giorni un impianto Home Theatre 5.1 di questa qualità e venduto ad un prezzo così conveniente. Per questo motivo ci sentiamo di premiare con un voto molto alto il modello di Onkyo e di consigliarlo a tutti i possessori di dispositivi 4K che vogliono ottenere il massimo dell’esperienza visiva e uditiva da film e videogiochi.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Audio-video

Recentemente una delle caratteristiche più ricercate negli impianti Home Theatre 5.1 è la compatibilità con il 4K e con l’Ultra HD. Il modello di Onkyo, sebbene abbia un costo più basso rispetto a quelli di altre marche più blasonate, supporta sia il segnale 4K sia quello Ultra HD. Questo vuol dire che potrete collegare l’impianto a Smart TV 4K, lettori Blu-ray 4K e la Playstation 4 Pro, l’unica console di gioco che al momento supporta il 4K. 

Non manca la compatibilità con il 3D video, ideale se avete un lettore Blu-ray 3D e volete collegarlo all’impianto. Per quanto riguarda il suono, sono supportati tutti i formati più comuni come il Dolby Atmos, il Dolby Surround, il Dolby True HD e il DTS.

Potente

Con ben cinque altoparlanti a banda larga dotati di 150 W di potenza, potrete davvero immergervi completamente in film, serie TV e videogiochi godendo di un audio tridimensionale di altissima qualità. 

Oltre agli speaker, l’impianto Onkyo presenta anche un subwoofer da 120 W che sebbene risulti un po’ ingombrante potrà valorizzare i bassi, potenziandoli e rendendoli precisi anche a volumi alti. Questo vi permette non solo di usare l’impianto Home Theatre per l’intrattenimento visivo, ma anche per ascoltare diversi generi musicali con dei buoni risultati.

 

Funzioni aggiuntive

Onkyo ha dotato il suo impianto Home Theatre di sintonizzatore AM/FM, quindi lo potrete usare anche per ascoltare la radio, sfruttando la sua qualità audio. Potrete anche impostare la sveglia o usare una delle 40 impostazioni casuali del sintonizzatore. 

Non manca la possibilità di effettuare lo streaming da diversi dispositivi come laptop, PC, smartphone e tablet, basta collegarli all’Home Theatre tramite il Bluetooth. Una nota positiva anche per l’installazione, basta davvero poco tempo per collegare le casse e il subwoofer, quindi potrete configurare il tutto in modo ottimale anche se non siete esperti con questo genere di dispositivo.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

2. Sony BDV-E2100 Sistema Home Cinema Full HD 3D, 5.1

 

2.Sony BDV-E2100Uno tra i migliori, se non il miglior home theatre wireless consigliato dalla maggior parte dei consumatori è questo Sony. A un prezzo contenuto, infatti, gli utenti si sono ritrovati a casa un home theatre 5.1 che li ha stupiti per molti vantaggi presenti. Vediamo quali: la completezza, tanto per cominciare; questo è, infatti, un modello ricco di funzioni, con Bluetooth, Wi-Fi, Blu-ray 3D, FULL HD, e, quindi, in grado di soddisfare l’utente più esigente.

Dispone anche di porta USB (a differenza dello Yamaha) per ascoltare e vedere contenuti multimediali presenti su chiavette e altri dispositivi.

Pienamente soddisfacenti risultano essere la qualità dei materiali e il design estremamente curato.

La qualità del suono e la potenza (ben 1000 W) di questo impianto hanno l’unico difetto di innervosire i vicini di casa.

Anche il dispositivo della Sony ha riscosso tanti pareri positivi da chi ha avuto modo di provarlo e non a caso l’elenco dei suoi pregi supera di gran lunga quello dei suoi difetti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

3. LG LHB625 Sistema Home Cinema Blu-ray 3D 5.1

 

Sul mercato ci sono moltissimi sistemi Home Theater 5.1 prodotti da diverse marche, ma dai prezzi abbastanza proibitivi. LG presenta il suo kit, venduto ad un prezzo conveniente e che si adatta alla portata anche di chi non ha un budget particolarmente elevato.

Per essere un prodotto ‘entry level’, la potenza di 1.000 watt riesce comunque a convincere e a coprire diversi livelli di volume senza che il suono accusi troppe distorsioni. Il lettore Blu-Ray 3D consente di vedere i propri film preferiti su disco con una qualità audio e video di livello superiore a quanto siete abituati con i normali DVD.  A livello di connettività troviamo tutto il necessario per il collegamento con diversi dispositivi, tra i quali la porta HDMI per televisori o console di gioco e il Bluetooth per smartphone e tablet.

Chi dispone di una Smart TV potrà avere accesso a una serie di app firmate LG, sebbene queste non siano niente di particolarmente entusiasmante. Altro modello LG interessante è questo LG LHB725W.

Qui di seguito trovate la nostra tabella con il confronto tra pro e contro che potrà tornarvi utile nel caso non siate ancora convinti. Se invece volete acquistare questo impianto di LG allora cliccate pure sul link del negozio qui di seguito.

Pro
Lettore Blu-Ray:

Incluso nel prezzo troverete un lettore per poter vedere film ad alto livello e sperimentare un immersione totale grazie all’audio surround dell’Home Theater.

Potente:

1.000 watt sono più che necessari per gestire la potenza dell’impianto provando diverse configurazione di volume senza incorrere in spiacevoli distorsioni.

Connettività:

Presenta una porta HDMI per il collegamento con il televisore o con una console di gioco, inoltre si potranno connettere diversi dispositivi grazie al Bluetooth.

Contro
App:

Le app di LG alle quali si potrà avere accesso non sono proprio il massimo in termini di qualità e di user experience.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

4. Logitech Altoparlanti Stereo 3D Logitech Z906 Dolby Surround Sound 5.1

 

L’importanza del sonoro in un videogame è diventata sempre più importante perché contribuisce in modo determinante al coinvolgimento nell’azione, mentre vi trovate a combattere con i proiettili che vi fischiano vicino alle orecchie o alla guida di un bolide di Formula 1 con il rombo del motore che vi assorda. Se la vostra esigenza è quella di creare una postazione di gioco dotata di home theatre, la soluzione di Logitech, un brand specializzato in accessori per Pc e console, è di quelle degne di attenzione.

Si tratta di un kit composto da cinque altoparlanti con potenza di 500 watt e un subwoofer da 165 watt. Il sistema vanta la certificazione THX per offrire un’elevata qualità sonora, nonché la decodifica per il Dolby Digital 5.1 e il DTS per apprezzare l’audio non solo di un videogame ma anche di film e brani musicali.

La ricca dotazione di ingressi consente di collegare numerosi componenti per una versatilità che va di pari passo con dimensioni compatte che consentono di collocare i vari elementi senza eccessiva difficoltà.  

Il prezzo di vendita è economico, dunque aspettatevi una qualità sonora elevata ma non eccelsa, perché in quel caso dovrete essere pronti a spendere molto di più. Il costo ridotto costringe anche ad accettare qualche rinuncia, a cominciare dall’assenza del Bluetooth, che impedisce collegamenti wireless con i dispositivi mobili, per arrivare alla ridotta possibilità di equalizzazione.

Pro
Dimensioni:

Tutti gli elementi sono compatti, a cominciare dall’unità principale a cui è facile trovare un posto sia sotto la televisione sia all’interno della postazione di gioco.

Decodifiche:

L’impianto è dotato di certificazione THX e inoltre è perfettamente compatibile con i formati audio Dolby Digital e DTS.

Potenza:

La resa sonora è discreta e adeguata al prezzo di vendita mentre i bassi sono uno dei punti di forza, con una resa più che soddisfacente.

Contro
Bluetooth:

Manca la possibilità di stabilire una connessione senza fili con i dispositivi mobili, vista l’assenza della tecnologia wireless.

Equalizzatore:

Tra le rinunce che il prezzo economico costringe ad accettare c’è quella delle impostazioni per adattare le frequenze audio ai propri gusti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

5. Samsung HT-J5550W Sistema Home Audio

 

3.Samsung HT-J5550WUno dei migliori sistemi Home theatre Samsung venduti online risulta essere questo modello in particolare. Molti utenti lo hanno scelto per l’affidabilità che garantisce la casa sudcoreana e per la nota capacità di connessione con gli altri dispositivi Samsung eventualmente disponibili in casa (tv, smartphone, ecc.).

È un modello ritenuto da chi lo ha provato una valida risposta per coloro che si domanda quale home theatre senza fili comprare, data l’alta qualità che complessivamente offre. Il prezzo, pur adeguato alle sue caratteristiche, appartiene a una fascia ben più alta dei due modelli visti precedentemente e, quindi, scoraggia chi non vuole poi investire un patrimonio per questo tipo di impianti.

Un aspetto che ha stuzzicato molto l’interesse degli acquirenti è stato il design molto particolare di questo Samsung con le sue casse allungate.

Non si può dire che il sistema home theatre Samsung sia venduto a prezzi bassi, ma neanche che non giustifichi un esborso maggiore con le sue prestazioni e il suo look moderno. Ecco un elenco di pro e contro che ti guiderà nella scelta.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Come usare un home theatre

 

Per guardare un bel film è bene avere un televisore di nuova generazione, magari con lo schermo curvo e una definizione delle immagini a 4k. I televisori li vogliamo sottili, anzi sottilissimi. Perfetto ma spesso, per ottenere un TV sottile si sacrificano gli speaker. Ecco perché, non dirado, televisori capaci di riprodurre immagini stupende, peccano alla prova audio. Dunque, diventa indispensabile munirsi di un home theatre.

Assemblare l’impianto home theatre

Chi ha tempo libero, una certa competenza e un bel gruzzolo di soldi, può assemblare da solo l’impianto home theatre dei suoi sogni. Bisogna sapere che serviranno diverse periferiche e che dovranno essere compatibili tra loro. È necessario un complesso lavoro di ricerca e di successiva installazione. Ma a lavoro ultimato la soddisfazione sarà tanta. Quali sono queste periferiche? Sintoamplificatore, subwoofer e casse, in numero variabile tra cinque e sette.

 

Gli impianti già assemblati

Ma adesso vediamo il caso di chi non soltanto non ha tempo ma neanche tanti soldi da investire per assemblare il suo impianto. In questo caso la scelta più comoda e conveniente ricade sui kit belli, pronti e impacchettati. Ma precisiamo meglio un punto, è vero che abbiamo detto che questi kit sono più economici ma sul mercato non mancano sistemi molto costosi che possono fare concorrenza anche a quelli di un cinema. Tutto dipende da quanto si vuol spendere.

 

La catena

Impariamo qualche termine che tornerà utile quando si andrà dal negoziante così da fargli capire o credere che ne sappiamo quanto lui, se non di più. Il termine che vogliamo insegnarvi è “catena”. Con il termine catena si fa riferimento a tutte le componenti che costituiscono un impianto home theater. Della catena fa parte anche il televisore. È importante che ogni elemento della catena, o per restare in tema, ogni anello, comunichi perfettamente con tutti gli altri. Ora, se comprate un impianto bello e pronto, il problema non si pone.

Se invece volete assemblarlo voi, verificate bene la compatibilità di ciascun elemento con tutti gli altri. Altra cosa importante, se decidete di assemblare da soli il vostro home theatre, prendete tutti i dispositivi della stessa fascia di prezzo perché vi servirà a poco abbinare a un amplificatore di fascia bassa, le migliori casse in circolazione.

Le casse

Per quanto riguarda le casse, la configurazione tipica è il 5.1, ovvero, cinque casse e un subwoofer, collegate all’amplificatore. È molto importante la disposizione delle casse: quella consigliata è di tre casse di fronte e due poste alle spalle di chi ascolta. In questo modo si è letteralmente avvolti dall’audio.

 

I watt

Per quanto riguarda i watt, ricordiamoci sempre di scegliere una potenza adeguata alle dimensioni della stanza e alla sua acustica. Pertanto, attenzione a non esagerare. Quando facciamo riferimento ai watt di un home theatre dobbiamo parlare in termini di RMS e PMPO. I watt RMS riguardano la potenza massima alla quale il suono è pulito e privo di distorsioni mentre rappresenta la soglia di potenza massima da non superare onde evitare danni. Va da se che chi adora il volume alto deve comprare un home theatre con alti valori di RMS e POMP.

 

 

 

Domande più frequenti

 

Q1: Come funziona un home theatre?

Home theatre o home cinema, come indica il nome, è un sistema pensato per portare dentro casa l’esperienza vissuta a teatro o al cinema. Per fare questo occorre migliorare sia la parte audio che video dei dispositivi presenti all’interno dell’abitazione. Nel primo caso, vengono utilizzati più canali e, quindi, più diffusori da collegare insieme che, unitamente al subwoofer, danno la sensazione di un suono che proviene da tutte le direzioni, come al cinema. Per quanto riguarda il video, il concetto di home theatre può comprendere anche l’acquisto di un tv ad alta o altissima definizione, o di uno schermo con relativo proiettore che permettono di ricreare più efficacemente l’effetto cinematografico. già lo possiedi, allora ti occorre solamente un lettore per riprodurre con qualità i contenuti quali Blu-ray, 3D o i nuovissimi formati 4K. Potrebbe essere utile un ingresso USB o lo slot SD per poter visualizzare film e video presenti su schede, hard disk esterni e pen drive.

 

Q2: Che differenza c’è tra un home theatre 2.1 e uno 5.1?

Un impianto 2.1 ha due casse e un subwoofer, uno 5.1 ha cinque casse e un subwoofer. Sono queste le due soluzioni più frequentemente adottate, anche se non le uniche disponibili sul mercato. In generale, anche se non è sempre detto che sia così, i sistemi 5.1 offrono maggior coinvolgimento e realismo. Le casse, infatti, vengono collocate sia davanti che dietro allo spettatore e questo accresce la sensazione di immersività perché il suono proviene effettivamente da tutte le direzioni. Naturalmente, c’è bisogno di maggiore spazio disponibile per collocare tutti i diffusori.

Ecco perché chi ha una sala piccola potrebbe preferire un sistema decisamente meno voluminoso come il 2.1 che prevede un subwoofer e due diffusori da sistemare ai lati dello schermo. Un’alternativa ancora meno ingombrante potrebbe essere la soundbar: alcuni modelli sono wireless e con subwoofer incorporato, l’ideale per chi ha pochissimo spazio a disposizione in casa.

 

Q3: Come si fa a configurare un home theatre?

Un sistema home theatre, non considerando il televisore o lo schermo con proiettore, è composto da lettore, diffusori e subwoofer. Per quanto riguarda il lettore, non ci sono problemi perché può essere collocato ovunque; generalmente la posizione più comoda è poco sotto lo schermo. Nessun problema nemmeno per il subwoofer, l’importante è che venga posizionato davanti allo spettatore, meglio se piuttosto distante dagli angoli. Nei sistemi 2.1, le casse vanno poste lateralmente, non troppo lontane dallo schermo e comunque in maniera equidistante, una a destra e l’altra a sinistra.

Negli impianti 5.1 il diffusore centrale va sopra o sotto il televisore, mentre quelli posteriori devono essere sistemati dietro la poltrona o il divano. Per quanto riguarda la collocazione esatta, le case produttrici danno indicazioni diverse, generalmente andrebbe creato un angolo di 10° – 30° rispetto alla posizione dello spettatore, meglio ancora se le casse vengono collocate poco sopra l’altezza del suo orecchio.

 

Q4: Quali differenze ci sono tra un home theatre Sony e uno LG?

Prendiamo come riferimento quattro modelli, i più apprezzati dagli utenti. Per quanto riguarda i sistemi 2.1, consideriamo Sony BDV-EF1100 e LG BH7240C, due home theatre che hanno un prezzo molto simile. Il Sony ha il lettore 3D, una potenza totale di 300 watt e può contare sulla funzione Bass Boost per aumentare ancora di più le frequenze basse. Tra le caratteristiche più apprezzate c’è il supporto alla connettività Wi-Fi e NFC che consente di riprodurre contenuti da PC e dispositivi mobili in un attimo e senza l’ingombro dei cavi. Anche l’home theatre LG dispone di questa funzionalità. È dotato di lettore Blu-ray con 3D e di un audio più potente da 600 watt.

Per quanto riguarda i sistemi 5.1, SONY BDV-E2100 ha riscosso notevole successo per il prezzo decisamente competitivo; nonostante il costo accessibile, non manca la funzionalità NFC, Bluetooth, Wi-Fi e il lettore Blu-ray e 3D. Tutte queste caratteristiche – tranne la funzione NFC – le ritroviamo anche nel sistema LG LHB725W che ha cinque speaker e 1.200 watt di potenza.

 

 

 

Ti è piaciuto il nostro articolo? Qui sotto ne puoi trovare altri altrettanto interessanti:

Pianoforti digitali

La migliore cornice digitale

I migliori caricabatterie portatili del 2024

Desktop all in one

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

16 COMMENTI

Ivan

December 3, 2020 at 1:24 am

buonasera ho una domanda,io ho un sistema home teather 5.1 della pioneer modello htp-073, lo uso principalmente per film e gioco su ps4pro. Recentemente sto riscontrando dei problemi con il pass throught 4k del sintoamplificatore, cioè, la play è collegata all’entrata hdmi e l’uscita invece ad un tv 4k lgcx55 solo che l’uscita effettiva mi viene vista in full hd e non nativa 4k. ho pensato fosse il cavo li per li,ma cambaindolo e provando con un altro mi dava lo stesso problema, cosi ho voluto provare a collegare la play direttamente alla tv e misteriosamnete mi andava in 4k senza problemi o differita durante i film(si è verificato anche quello). A questo punto mi viene da pensare che possa essere che le entrate del sintoamplificatore siano “vecchie” per lo standard attuale e non lo supportino… Ora non vorrei spendere una cifra esorbitante per ricomprarlo nuovo (mettiamo una soglia tra i 3/500€) ,ma quantomeno cambiarlo riuscendo a ricollegare le casse del vecchio che suonano comunque di molto bene!

Risposta
BuonoedEconomico

December 7, 2020 at 2:23 pm

Salve Ivan,

il problema è stato riscontrato sin dal primo utilizzo del sintoamplificatore con la console, oppure in seguito a svariati utilizzi? Ti consigliamo di effettuare nuovamente i collegamenti, in quanto il sintoamplificatore in tuo possesso supporta pienamente il 4K. Per questo non dovrebbero esserci particolari problemi, a meno l’entrata HDMI non sia difettosa. Tra le varie soluzioni puoi provare a cambiare il cavo HDMI, usando uno di qualità più alta. In alternativa puoi controllare se il firmware del tuo televisore è aggiornato, o magari se è necessario fare un aggiornamento del sistema della PS4 Pro. Nel caso non si riuscisse a risolvere il problema, puoi puntare su un nuovo sintoamplificatore come questo Onkyo:

https://www.amazon.it/Onkyo-tx-nr575e-b-Ricevitore-Ultrahd-Bluetooth/dp/B06Y2GWV3K/ref=sr_1_8?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dchild=1&keywords=sintoamplificatore+4k&qid=1607347625&s=electronics&sr=1-8

Saluti

Team BeE

Risposta
Jean Louis

February 26, 2020 at 9:41 pm

BDV-E2100 Sony da AMAZON non è un vero affare – Euronics lo vende 100€ in meno

Risposta
BuonoedEconomico

February 26, 2020 at 10:18 pm

Salve Jean Loius,

riceviamo e pubblichiamo questa tua segnalazione.

Saluti

Risposta
Jean Louis

February 26, 2020 at 9:39 pm

Sony BDV-E2100 Sistema Home Cinema 5.1 Canali, Potenza 1000W, Lettore Blu-Ray 3D, Wi-Fi, Bluetooth, NFC, Nero – da AMAZON non è un vero affare – Euronics costa € 100 in meno.

Risposta
sergio

October 19, 2019 at 7:35 am

buongiorno. ho un salone 6×6. vorrei acquistare un home theatre spendendo sui 1500 euro. quale consigliate?

Risposta
BuonoedEconomico

October 20, 2019 at 6:48 pm

Salve Sergio,

puoi puntare sul sistema Home Theater 5.1 di KEF nel target di prezzo da te specificato. Nel caso invece volessi risparmiare, puntando però sempre sulla qualità, possiamo consigliarti il Sony adatto anche all’ascolto di brani musicali ad alta definizione. Si tratta di ottimi sistemi con componenti di alta qualità, sebbene il Sony sia decisamente più elegante rispetto al KEF che si presenta con un design molto più spartano.
Qui di seguito puoi trovare i link dei prodotti:

KEF: https://www.amazon.it/Sony-BDV-N9200W-Sistema-Theater-Canali/dp/B00IO31CYI/ref=sr_1_9?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=home+theater&qid=1571507461&rnid=1640607031&s=electronics&sr=1-9

Sony: https://www.amazon.it/T105-Sistema-Home-Theater-Nero/dp/B004G6VPJO/ref=sr_1_5?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=home+theater&qid=1571507461&rnid=1640607031&s=electronics&sr=1-5

Saluti

Risposta
Alberto

August 6, 2019 at 4:38 pm

Salve, chiedo un consiglio a tutti voi.
Vorrei allestire un home theater nel mio salotto di circa 30mq. Non ho la possibilità di posizionare il televisione di fronte al divano, quindi ho deciso di comprare un proiettore ed un telo. In questo modo potrò avere uno “schermo” molto ampio ma, l’altro lato della medaglia, è che tale configurazione mi rende praticamente impossibile utilizzare – per l’aspetto sonoro del sistema – di soundbar e/o sistemi “standard” 5.1, semplicemente perché non ho un televisore ai cui lati posizionare gli speaker frontali o la soundbar.
La mia idea sarebbe prendere un sistema 2.1 posizionando gli speaker ai lati del divano.
Secondo voi è una configurazione valida che offrirebbe una buona resa audio? In tal caso, sapete consigliarmi un sistema con un budget abbastanza contenuto (circa 200€)?

Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

August 7, 2019 at 8:44 pm

Salve Alberto,

purtroppo 200 euro sono pochi per quello che hai in mente di fare, soprattutto se si parla di acquistare un proiettore. I modelli in commercio, infatti, hanno un prezzo che parte dagli 80 euro circa, ma un proiettore di media qualità con una buona resa costa da 150 euro in su. Di conseguenza soltanto l’acquisto del videoproiettore e dello schermo potrebbe facilmente superare il budget indicato. Per quanto riguarda l’audio, invece, il massimo concesso dai proiettori di fascia media è il collegamento a una normale coppia di altoparlanti, quindi niente subwoofer e sistema a 2.1 canali e men che meno l’impianto Home Theatre.
Sarebbe preferibile trovare un modo di mettere il televisore davanti al divano, magari riarrangiando la posizione dei mobili, piuttosto che spendere poco per una soluzione dallo scarso rendimento.

Saluti

Risposta
Alberto Varriale

August 8, 2019 at 1:45 pm

Grazie per la risposta.
Giusto per chiarezza, il budget era riferito unicamente al sistema audio. Il proiettore ed il telo li ho già scelti.

Risposta
massimo

May 25, 2019 at 2:30 pm

MASSIMO
ciao ho a casa un home theatre della sony per la precisione sony dav dz 260 di 10 anni fa. Sono orientato in questi giorni a cambiarlo con lo yamah 1840 tenendomi pero il lettore dell’ home teatre che e’ un ottimo lettore capace di leggere a parte i blu ray tutti i formati compresi gli avi. Volevo sapere se e’ consigliabile questo cambio visto che leggendo le specifiche dei due dispositivi il mio ha potenza 850 watt mentre lo yamaaha 600, secondo se in caso posso collegare il lettore della sony al dispositivo yamaha lasciando il subwoofer della sony che mi sembra sempre da specifiche tecniche migliore di quello dello yamaha.
Per la precisione l’impianto che ho e’ simile al sony bdv e2100 con le dovute differenze visto che hanno 10 anni di differenza e volevo cambiarlo( per la precisione avevo gettato un occhio pure su quest’ultimo prodotto vedendone le caratteristiche ed il prezzo) su consiglio di molti amici che mi hanno detto che se l’impianto e’ collegaato ad un amplificatore come lo yamaha 1840 il suono esce piu limpido e potente vorrei conferma e consiglio in merito
grazie

Risposta
BuonoedEconomico

May 26, 2019 at 5:24 pm

Salve Massimo,

facendo un confronto tra il Sony Dav Dz 260 e lo Yamaha 1840 la prima differenza di cui tenere conto è il supporto per il 4K di quest’ultimo, quindi se possiedi un televisore o Smart TV Ultra HD allora cambiare home theatre potrebbe essere una buona idea. Oltre a questo, sicuramente passare da un impianto vecchio di 10 anni ad uno più moderno ha i suoi vantaggi. Per esempio a livello audio il sintoamplificatore Yamaha ha un’ottima resa sui bassi, inoltre dispone del Compressed Music Enhancer che migliora nettamente l’ascolto degli MP3 e dell’Extra Bass per ottenere frequenze precise anche sui diffusori più piccoli. Per quanto riguarda il lettore, non dovrebbero esserci problemi in quanto entrambi i prodotti dispongono di ingresso HDMI per il collegamento. Anche per il subwoofer vale lo stesso discorso, ma solitamente i prodotti della stessa marca interagiscono meglio tra di loro. Inoltre non conviene acquistare un intero home theatre se poi vuoi usarne giusto qualche componente.

Saluti

Risposta
edoardo

March 11, 2019 at 8:42 pm

buongiorno, vorrei comprare un home cinema 2.1 con lettore DVD . CD e radio ho una stanza di 40 mq. ma non posso mettere 5 casse … che cosa mi potete consigliare grazie, spesa tra i 250 e i 400 euro.

Risposta
BuonoedEconomico

March 13, 2019 at 5:43 am

Buongiorno Edoardo,

ti consigliamo una buona soundbar come questa:

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.amazon.it/Samsung-HW-M4501-Soundbar-Curva-Argento/dp/B06XRGVZZF&ved=2ahUKEwjIkKLntv3gAhW6VBUIHUrUCSwQFjAAegQIBhAB&usg=AOvVaw2DQdri4MwP6zdqTPcB5U2H

Gli impianti 2.1 sono comunque abbastanza ingombranti, ma con una soundbar + subwoofer come questa risparmi spazio.

Saluti

Risposta
Marco

February 2, 2018 at 3:27 pm

Salve, posseggo un TV 55″ ed una soundbar Samsung k-450, vorrei migliorare ulteriormente la qualità audio, desidero sempre una soluzione con subwoofer e spesa non superiore ai 400€, esiste qualcosa di valido per questa cifra di cui mi accorga realmente della differenza? Grazie

Risposta
Buonoedeconomico

February 6, 2018 at 8:34 am

Ciao Marco, scusaci se rispondiamo alla tua domanda… con un’altra domanda, ma è solo per fornirti una risposta più accurata. Sei sempre in cerca di una soundbar oppure vorresti passare a un impianto home theatre 5.1? Perché se desideri una resa e una qualità audio superiori è praticamente un passaggio obbligato ma devi avere lo spazio in salotto per collocare le quattro casse. Sei disposto ad appenderle al muro o preferisci i modelli che si poggiano sul pavimento? Facci sapere così potremo consigliarti meglio!

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status