Pulitore a Vapore – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni
Fra gli elettrodomestici progettati per offrirci un supporto nella cura e nella pulizia quotidiana della casa, ci sono i pulitori a vapore. Grazie alla facilità con cui rimuovono lo sporco senza ricorrere a detergenti e sostanze chimiche, ma sfruttando semplicemente l’alta temperatura del vapor d’acqua, hanno ottenuto il consenso dei consumatori. Nella guida mercato che segue, abbiamo preso in esame le tre tipologie di pulitori a vapore più diffuse (scope a vapore 2-in-1, pistole a vapore e generatori di vapore a traino), selezionando e valutando sette modelli per poi creare la nostra consuete classifica. Sul gradino più alto del podio abbiamo posizionato il pulitore a vapore a traino Ariete XVapor Deluxe 4146 per l’ottimo rapporto/qualità prezzo e per la caldaia in acciaio inox che garantisce un’autonomia di lavaggio di circa un’ora. Il secondo posto lo abbiamo invece assegnato alla pistola a vapore Kärcher SC 1 EasyFix, per le buone prestazioni, l’ottima qualità costruttiva e la capacità, sfruttando i tanti accessori a corredo, di trasformarsi in una pratica scopa a vapore con la quale lavare anche il pavimento. Al terzo posto troviamo infine la scopa a vapore “pura” Vileda Steam XXL che, a patto di utilizzarla in spazi e appartamenti ampi, può davvero far risparmiare tempo e fatica. Ciò grazie alla sua piastra e ai suoi panni larghi ben 40 cm.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Malgrado le dimensioni dell’unità principale siano contenute, la caldaia in acciaio inox in essa contenuta ha una capacità di oltre un litro e mezzo. Gli utenti che lo hanno acquistato, assicurano che l’Ariete XVapor Deluxe 4146 può lavorare ininterrottamente per circa un’ora di tempo, quanto basta per lavare il pavimento di un appartamento di dimensioni medio-grandi. Buona la potenza con cui viene emesso il vapore (5 bar) e l’idea di posizionare il vano portaccessori trasparente nella parte bassa dell’elettrodomestico.
Non dispone di un meccanismo interno avvolgicavo per cui dovrete arrotolare e srotolare a mano il cavo elettrico dopo aver finito e prima di iniziare a pulire. Tende molto a riscaldarsi, soprattutto in prossimità del tappo a vite della caldaia e del punto di fuoriuscita del vapore. Fate quindi attenzione se avete bambini che vi seguono per casa mentre lo utilizzate.
È un prodotto ben concepito e offerto a un prezzo davvero conveniente. L’Ariete XVapor Deluxe 4146 è infatti l’unico pulitore a vapore della nostra guida mercato a vantare una capiente caldaia d’acqua in acciaio inox. Basta prendere la giusta confidenza, per pulire ogni superficie di casa, dura o soffice, con semplicità e in poco tempo. Il primo posto in classifica è quindi meritato.
La seconda opzione
La sensazione di solidità che restituisce la pistola a vapore Kärcher SC 1 EasyFix è una diretta conseguenza della sua buona qualità costruttiva. Le prestazioni sul campo sono esattamente quelle che ci si aspetta dopo aver letto la scheda tecnica. È inoltre leggera e maneggevole e non serve più acquistare a parte gli accessori per trasformarla in una pratica scopa a vapore (in quanto inclusi nella dotazione).
La caldaia da soli 0,2 litri, anche se contribuisce a mantenere ridotto il peso complessivo e a facilitare lo stivaggio dell’elettrodomestico nel ripostiglio o sotto il lavandino, costringe a frequenti rabbocchi. Ciò fa del pulitore a vapore Kärcher un prodotto indicato solo per i piccoli spazi.
Una pistola a vapore affidabile che può contare sull’ottima tradizione del suo produttore. L’attenzione alla praticità d’uso non è mancata in fase di progettazione: la linguetta di cui dispone il panno in microfibra, da fissare alla piastra per lavare il pavimento, ne consente un facile fissaggio e una altrettanto facile rimozione.
Da considerare
La piastra per pavimenti larga 40 cm fa distinguere la Vileda Steam XXL da tutte le altre scope a vapore, rendendola un’opzione da prendere in considerazione se gli ambienti da pulire sono ampi e non ci sono troppi ostacoli sul pavimento. È semplice da usare e vanta un ampio raggio d’azione, in ragione di un cavo elettrico lungo ben 6 metri.
Costruzione in plastica a parte, da sempre oggetto di critiche da parte degli utenti, la piastra da 40 cm di larghezza non è assolutamente indicata per i piccoli appartamenti, in particolare se il loro pavimento è affollato di mobili e piccoli accessori. Vi troverete spesso bloccati con una scopa che al contrario necessita di molto spazio per essere usata con disinvoltura. I tre panni in microfibra che troverete nella confezione sono una dotazione alquanto scarna.
Anche se il prezzo a cui è proposta questa insolita scopa a vapore non è dei più bassi, abbiamo deciso di premiarla con il terzo posto in classifica per la particolarità della piastra e dei panni in microfibra. Con i loro 40 cm di larghezza, vi faranno risparmiare davvero tempo se userete la vostra nuova Vileda Steam XXL per igienizzare superfici ampie e libere da ostacoli.
Guida all’acquisto – Come scegliere il miglior pulitore a vapore?
Prima di spiegarvi come scegliere un buon pulitore a vapore, preferiamo sgomberare il campo da due equivoci comuni. Analizzando le richieste di chiarimento che giungono alla nostra redazione e le domande pubblicate dai potenziali acquirenti sui vari siti di e-commerce, si intuisce come esistano due false convinzioni.
La prima è che i pulitori a vapore aspirino la polvere prima o in contemporanea all’erogazione del vapore; la seconda è che funzionino anche a batteria.
Entrambe, a meno di non considerare modelli più costosi e/o per uso professionale, sono errate. I pulitori a vapore in senso stretto, siano essi pistole a vapore, scope elettriche a vapore o generatori di vapore a traino, non integrano un motore di aspirazione e hanno bisogno di corrente elettrica, quindi di una presa a cui collegare la spina, per funzionare.
A tal proposito vi invitiamo a leggere con attenzione i nostri consigli d’acquisto e, in particolare, a non confondere la potenza in watt del motore che si occupa di riscaldare l’acqua per trasformarla in vapore, con quella tipica di un aspirapolvere, né l’autonomia in minuti (del vapore) con la durata di una eventuale batteria.
Massima igiene senza detergenti o soluzioni chimiche
Nel titolo di questo paragrafo è riassunto il successo di questo particolare tipo di elettrodomestico. I pulitori a vapore sfruttano l’alta temperatura del vapor d’acqua (sempre superiore ai 100 °C) per pulire a fondo e igienizzare oggetti e superfici, rimuovendo oltre il 99,9% dei batteri che si accumulano su di essi.
Ciò che piace ai consumatori dei pulitori a vapore è quindi la possibilità di pulire senza usare detersivi in polvere o spray, sostanze chimiche o quant’altro possa risultare nocivo per la salute di adulti e bambini. Tutte le prove condotte in laboratorio dimostrano infatti che il potere pulente del vapore d’acqua supera quello dei comuni detergenti da supermercato. Se avevate quindi dubbi sulla capacità del vapore di rimuovere sporco e batteri, potete tranquillamente fugarli e decidervi per l’acquisto.
Affidarsi al vapore è per molti diventata non usa soluzione di comodo, ma una filosofia di vita. Un po’ come scegliere di mangiare biologico. Le offerte che fioccano online hanno inoltre contribuito alla diffusione dei pulitori a vapore risolvendo definitivamente il dilemma del dove acquistare al prezzo più basso. Potrete comprare online il pulitore della migliore marca senza investire grandi cifre. Vediamo adesso quanti tipi di pulitore a vapore esistono.
Pistola a vapore, scopa elettrica 2-in-1 o generatori di vapore a traino?
Quando si parla di pulitori a vapore, è buona norma specificarne il tipo. Sul mercato si trovano infatti pistole a vapore, dispositivi due-in-uno e generatori di vapore a traino. In questo servizio – l’avrete già intuito – non tratteremo scope a vapore con aspiratore integrato, con lo scopo di offrirvi una panoramica di prodotti dal prezzo accessibile e di semplice utilizzo.
Le pistole a vapore sono pratiche, leggere, maneggevoli e comode da riporre praticamente ovunque grazie alle loro dimensioni estremamente ridotte. In più, sono spesso proposte a prezzi bassi. Stando alle recensioni pubblicate online, le pistole a vapore sono insuperabili quando si tratta di pulire rapidamente piani cottura, lavelli, lavabi, sanitari, divani, materassi, tende e qualsiasi altro oggetto si trovi ad almeno mezzo metro di altezza dal pavimento. Con una buona pistola a vapore si può igienizzare tutta la casa, finestre comprese, e addirittura, se munita dell’apposito accessorio, stirare e rinfrescare in verticale gli abiti sfruttando la capacità del vapor d’acqua di eliminare le pieghe dai tessuti senza danneggiarli. L’unico utilizzo per il quale le pistole a vapore non sono affatto indicate – ed è questo il principale svantaggio di questa categoria di prodotto – è il lavaggio del pavimento. In questo caso, potreste essere interessati a un buon mocio: qui trovate le nostre recensioni sui rotomop, moci rotanti, comodi e veloci da usare.
Le pistole a vapore che abbiamo deciso di inserire nella nostra classifica sono la Kärcher SC 1 EasyFix, la Kärcher SC 1 1.516-300.0, che dalla prima differisce per la più povera dotazione di accessori, e la Bissell Steamshot Titanium.
Se vi interessa invece ricorrere al potere igienizzante del vapore per far risplendere anche il pavimento, il tipo di pulitore che vi suggeriamo è rappresentato dal cosiddetto “due-in-uno”. Si tratta di una scopa elettrica a vapore che, all’occorrenza, si trasforma in un comodo portatile rimuovendo semplicemente il manico. I due dispositivi 2-in-1 trattati nella nostra comparazione sono il Polti Vaporetto SV440_Double e il già citato Kärcher SC 1 EasyFix.
Il terzo tipo di pulitore a vapore è rappresentato dai pulitori a traino, cioè dotati di ruote che ne permettono il trasporto a pavimento, come fossero normali aspirapolvere a carrello.
Sono macchine più tradizionali, che fanno dell’efficienza il loro principale punto di forza. Dotate di prolunga flessibile, vi permettono di fare qualunque cosa e di raggiungere sia i punti bassi (nel lavaggio del pavimento sono eccellenti), sia quelli più alti. Non dovendo inoltre contenere al massimo le dimensioni complessive, dispongono di motori potenti e di taniche per l’acqua particolarmente capaci, a tutto vantaggio dell’autonomia. Uno dei modelli più venduti online è senza dubbio l’Ariete 4146 X-Vapor Deluxe. Potreste seriamente prenderlo in considerazione se vivete in un appartamento ampio e non avete problemi di spazio. Le sue soluzioni ingegneristiche sono davvero apprezzabili.
Capacità del serbatoio e tempo di riscaldamento
Chi di voi vorrebbe interrompere continuamente le pulizie per rabboccare il serbatoio e avere nuovo vapore a disposizione?
La domanda nasce quando dei pulitori a vapore si considera la capacità della tanica da riempire d’acqua e l’autonomia media garantita (da non confondere, come già detto nella introduzione, con l’autonomia energetica dei dispositivi a batteria). Per fortuna, i modelli che questa guida agli acquisti prende in esame vantano un’autonomia sufficiente a eseguire la gran parte delle operazioni di pulizia ordinaria. Il fatto poi che il vapore venga erogato solo se il pulsante che ne permette la fuoriuscita viene premuto, garantisce sulla totale assenza di sprechi.
Questa particolarità, che contraddistingue la quasi totalità dei pulitori a vapore, è a onor del vero croce e delizia degli stessi. Se da un lato, come appena sottolineato, evita che del vapore venga disperso inutilmente nell’aria, dall’altro costringe a tenere il dito costantemente in tensione. Per alcuni utenti, in particolare di sesso femminile, ciò risulta un po’ stancante (da questo punto di vista, i pareri online parlano chiaro).
Quanto al tempo di riscaldamento, ossia al tempo necessario al pulitore a vapore affinché l’acqua contenuta nella tanica si riscaldi al punto da essere emessa sotto forma di vapore, non tutti i pulitori sono uguali. Alcuni impiegano più tempo di altri. I nostri consigli d’acquisto riguardano modelli il cui tempo di riscaldamento è compreso fra i 15 secondi del Polti Vaporetto SV440_Double e della scopa Vileda Steam XXL e gli 8 minuti del H.Koenig NV6200. Un bella differenza. Decidete voi se questo particolare aspetto sarà un discrimine nel processo che vi condurrà all’acquisto del miglior pulitore a vapore. Il nostro consiglio è di considerare i tempi di riscaldamento importanti ma non fondamentali. Talvolta è meglio attendere qualche minuto in più e disporre di un elettrodomestico affidabile. L’immediatezza del vapore non garantisce infatti sulla sua qualità e potere pulente (temperatura, pressione e via discorrendo).
Pressione del vapore e accessori
La scheda tecnica della gran parte dei pulitori a vapore comprende la voce “pressione del vapore”. Si tratta della pressione esercitata dal vapore nel punto esatto di uscita ed è misurata in bar (unità di misura del Sistema CGS – sitema centimetro-grammo-secondo).
Un bar è all’incirca pari alla pressione che l’atmosfera terrestre esercita su ogni centimetro quadrato del nostro corpo, al livello del mare, a una latitudine di 45° e alla temperatura di 0 °C. Più alta la pressione del vapore in uscita, maggiore la capacità pulente del nostro nuovo elettrodomestico. Considerate tuttavia che è sufficiente collegare al vaporizzatore un tubo di prolunga rigido o flessibile, se previsto dal parco accessori, per ottenere un getto di vapore a pressione più bassa.
Non confondete inoltre la pressione con la temperatura del vapore, caratteristiche fisiche nettamente distinte. Per comprendere al meglio l’efficacia di una maggiore pressione, pensate all’acqua che fuoriesce da un normale manicotto per irrigazione e a quella emessa da una comune pistola ad alta pressione progettata per il lavaggio delle auto. Il vapore ad alta pressione pulisce meglio soprattutto nei punti difficili da raggiungere, negli spazi ristretti e lungo le fughe delle piastrelle. In alcuni casi vi risparmia anche la fatica di passare lo straccio, dopo aver sciolto lo sporco, per rimuovere ogni sua traccia.
La pressione del vapore emesso dai pulitori in commercio è mediamente compresa fra 3 e 5 bar. Per rendere più facile la ricerca dei migliori pulitori a vapore del 2024 e la lettura delle loro schede tecniche, vi spieghiamo come ottenere il valore della pressione in bar qualora questa sia riportata in un’altra delle unità di misura più diffuse, ossia il Pascal (Pa).
100.000 Pa (100 kPa) = 1 bar
Altrettanto importanti nel conferire al pulitore a vapore maggiore efficienza sono gli accessori. Che si tratti di un “due-in-uno”, di un pulitore “a pistola” o “a traino”, gli accessori possono fare la differenza, fino a sopperire a una pressione di erogazione del vapore non da primato. Prolunghe, bocchette piatte, bocchette dotate di setole e testine in microfibra lavabile possono trasformare il nostro nuovo pulitore a vapore in un elettrodomestico tuttofare del quale non poter più fare a meno. Le testine di pulizia a cui si applicano i panni in microfibra sono, per esempio, comode per l’igienizzazione di divani, cuscini, materassi e imbottiti in generale. Qui il nostro articolo su come pulire i tappeti.
Raggio d’azione e peso
Sono altri due aspetti da valutare prima di confrontare i prezzi dei vari modelli o acquistare il pulitore a vapore più economico. Il raggio d’azione è strettamente legato alla lunghezza del cavo elettrico. Può sembrarvi strano eppure le aziende cercano di ridurre i costi di produzione in ogni modo, risparmiando anche sui cavi elettrici. Un cavo corto costringe a un continuo cambio di presa, uno più lungo al contrario consente di lavare superfici diverse senza dover interrompere il lavoro. La lunghezza del cavo elettrico, quindi il raggio d’azione, assume particolare importanza soprattutto con i pulitori a vapore del tipo “due-in-uno” e con quelli a traino.
Non meno importante è il peso, soprattutto se la scelta del vostro nuovo pulitore a vapore rientra nella categoria dei portatili. Con questi infatti, il peso dell’apparecchio sarà interamente a carico del braccio.
Valutate bene perché oltre i due chilogrammi, le braccia dei soggetti di corporatura esile o delle donne anziane potrebbero risentirne già dopo qualche minuto di lavoro. Minore importanza assume il peso se siete interessati a una scopa elettrica a vapore 2-in-1 oppure a un modello a traino. In entrambi i casi, sarà il pavimento ad assorbire i grammi di troppo anche se sarete voi a imprimergli il movimento nelle varie direzioni.
I pulitori a vapore riscaldano l’ambiente?
La risposta è sì. Erogando vapore a temperatura di oltre 100 °C che, per differenza di densità rispetto all’aria circostante, sale verso l’alto, i pulitori a vapore tendono a riscaldare e a rendere più umido l’ambiente in cui vi trovate a operare.
E questo effetto collaterale, se passa del tutto inosservato di inverno, autunno e primavera, può invece farsi sentire durante l’estate.
Da questo punto di vista, le pistole a vapore in particolare, emettendo getti di vapore relativamente sottili, sono più “indolori”. Qualche effetto del riscaldamento potreste invece avvertirlo se passate la scopa elettrica a vapore o se usate quella a traino.
Nulla di insopportabile o dannoso, sia chiaro, ma è bene descrivere anche questo aspetto in una guida mercato che pretende di offrirvi informazioni complete ed esaustive.
Rimanendo sempre in tema di pulizie, chi ha una piscina potrebbe essere interessato a un buon robot per piscina: scoprite quali sono i modelli più ricercati online cliccando sul link.
Chi invece ha un giardino o un orto e ha bisogno di pulire e tagliare l’erba potrebbe aver bisogno di diversi attrezzi: qui trovate i decespugliatori consigliati, tra i più apprezzati e venduti sul mercato.
I 7 Migliori Pulitori a Vapore – Classifica 2024
1. Ariete 4146 X-Vapor Deluxe Pulitore Vapore a Traino
Pulitore a vapore a traino, quindi dotato di ruote, l’Ariete XVapor Deluxe è progettato per raggiungere e pulire ogni punto della casa, dal pavimento agli oggetti sopraelevati, senza costringere ad alcuno sforzo fisico. I due tubi di prolunga rigidi sono da questo punto di vista di grande aiuto, ma tenete in conto che aumentando la distanza tra il punto di emissione del vapore e quello di uscita effettiva, la pressione del flusso si riduce in modo sensibile.
Anche se le dimensioni complessive sono contenute, gli ingegneri Ariete sono riusciti a prevedere una caldaia in acciaio inox di capacità pari a oltre un litro e mezzo. Tanto basta per godere di un’autonomia di circa un’ora, valore impensabile per qualsiasi pulitore portatile.
A un primo sguardo, la parte trasparente inferiore potrebbe confondersi proprio con la tanica d’acqua (che è invece in acciaio inox) e invece è un comodo vano destinato a ospitare tutti gli accessori a corredo. Il tempo di riscaldamento, anche se non dichiarato dal produttore, è di circa un paio di minuti: le recensioni online si esprimono favorevolmente al suo riguardo. Merito del motore elettrico la cui potenza è di 1500 watt.
» Scheda Tecnica
Tipo: pulitore a vapore a traino
Pressione del vapore: 5 bar
Capacità della tanica d’acqua: 1,6 litri
Filtro anticalcare: No
Tempo di riscaldamento: alcuni minuti
Potenza: 1.500 watt
Raggio d’azione: n.d.
Peso: n.d.
Accessori: 14 pezzi (tubi di prolunga, beccuccio adattatore, adattatore spazzola, spazzola, lavavetri, spazzolino rotondo grande, spazzolino rotondo piccolo, imbuto, misurino, beccuccio a 90°, spazzola per tessuti con panno cuffia, panno in microfibra per pavimenti).
» Scheda Tecnica
Buona pressione del vapore e soprattutto eccellente autonomia. Diversi utenti confermano che, utilizzando l’XVapor Deluxe nel modo opportuno, si riesce a pulire la casa per circa un’ora senza rabboccare il serbatoio d’acqua. Bella la trovata di alloggiare i vari accessori nella “pancia” del pulitore a vapore. Così sono sempre a portata di mano. Nel complesso, il rapporto qualità/prezzo è ottimo.
Il cavo elettrico non è riavvolgibile: tenetene conto se dovete riporlo in un ripostiglio di piccole dimensioni. La manopola e le pistole del vapore da tenere in mano tendono a scaldarsi molto rendendo le operazioni di pulizia talvolta difficoltose. Qualcuno ha infatti deciso di utilizzarlo con dei guanti isolanti. Alcuni accessori sembrano fragili.
2. Kärcher SC 1 Easyfix Pulitore a Vapore
È il modello di ingresso, ossia entry-level, che l’azienda tedesca Kärcher offre al suo pubblico. Ed è l’evoluzione, in termini di accessori, del […] trattato in questa comparazione. Si chiama Kärcher SC 1 EasyFix ed è una pistola a vapore che, dotata di tubo di prolunga e piastra di pulizia per pavimenti duri, si trasforma in una scopa a vapore.
Dei pulitori a vapori firmati Kärcher è uno dei pochi, fra quelli oggi in commercio, a essere sprovvisti di ruote per il traino. L’SC 1 EasyFix nasce quindi come portatile e tale resta anche se equipaggiato, come potete leggere in seguito, da un completo kit di accessori. Il termine EasyFix utilizzato nel definire il modello non è casuale: potete comprenderlo se guardate con attenzione il panno in microfibra che si attacca alla piastra per pavimenti.
Presenta una linguetta sulla quale si posa il piede per esercitare pressione e consentire l’aggancio e lo sgancio senza chinarsi e senza toccare il panno sporco con le mani. Il prodotto, stando ai pareri espressi online da chi lo usa ogni giorno con soddisfazione, va abbastanza bene, ma come abbiamo immaginato durante le nostre analisi, si presta soprattutto alle piccole superfici o a quelle verticali (piccole stanze, fuochi, vetri di finestra, poltrone, cuscini, etc…).
Ha una caldaia con capacità di appena 0,2 litri, quanto basta per il lavaggio accorto del pavimento di una sola stanza di circa 15/20 metri quadrati. Preparatevi quindi, se decidete di acquistare questo prodotto, a rabboccare almeno un paio di volte se volete portare a termine la pulizia dell’intero appartamento.
Per quanto riguarda la velocità di riscaldamento, il Kärcher SC 1 Easyfix non si può proprio definire una scheggia: con i suoi 3 minuti circa di attesa non si attesta certo in prima posizione (nella guida mercato che state leggendo, il Polti Vaporetto SV440_Double e la scopa Vileda Steam XXL sono gli unici pulitori a vapore a non superare la soglia psicologia dei 15 secondi di attesa).
» Scheda Tecnica
Tipo: scopa a vapore 2-in-1
Pressione del vapore: 3 bar
Capacità della tanica d’acqua: 0,2 litri
Filtro anticalcare: NO
Tempo di riscaldamento: 3 minuti
Potenza: 1.200 watt
Raggio d’azione: 4 m (lunghezza del cavo)
Peso: 1,6 kg (solo unità principale)
Accessori: 2x tubi di prolunga, 1x testina di pulizia per pavimenti, 1x panno in microfibra per pavimenti, 1x spazzola piccola setole, 1x cuffia in microfibra per spazzola piccola con setole, 2x ugelli sottili (giallo e nero), 1x ugello rotondo con setole, 1x misurino.
» Scheda Tecnica
È piccolo e leggero per cui se cercate un pulitore a vapore affidabile che offra anche questi vantaggi, il Kärcher SC 1 EasyFix è una delle migliori soluzioni che possiate prendere in considerazione. Pulisce abbastanza bene e se usato nel modo opportuno produce anche poca acqua (di condensazione). Molto buona la dotazione di accessori e la possibilità di trasformare quella che nasce come una pistola a vapore in una comoda scopa (a vapore).
Il limitato ingombro del prodotto è solo una faccia della medaglia. L’altra, quella che piace meno, è la limitata capacità del serbatoio dell’acqua (0,2 litri) che costringe a continui rabbocchi. Per far sì che eroghi continuamente vapore, il pulsante dell’SC 1 EasyFix va tenuto costantemente premuto. Per molti, ciò causa dolori all’articolazione della mano.
3. Vileda Steam XXL Scopa a Vapore, con Testa Snodabile
Con la Steam XXL, Vileda conferma il suo impegno nella realizzazione di scope a vapore minimaliste. Non un prodotto 2-in-1, che si trasformi cioè in pistola a vapore con un semplice clic, ma una scopa pura. Che però offre un grande vantaggio. La testina di pulizia, quella cioè alla quale si fissa il panno in microfibra, è larga ben 40 centimetri, per un lavaggio del pavimento più veloce. Una caratteristica da valutare però con un minimo di attenzione e che indirizza questo prodotto soprattutto a chi vive in appartamenti ampi e con pochi mobili che ne intralcino il passaggio. Se amate infatti portagiornali, puffi sparsi qua e là, colonne e quant’altro poggi sul pavimento, un panno largo 40 centimetri potrebbe avere difficoltà a inserirsi negli spazi.
Se invece preferite gli ambienti minimal e il pavimento sgombro da oggetti e ostacoli di qualsiasi genere, la scopa a vapore Vileda Steem XXL può davvero semplificarvi la vita, coprendo a parità di tempo una maggiore superficie. Quanto al resto, segnaliamo la buona facilità d’uso e la velocità con cui l’acqua aggiunta alla tanica si riscalda trasformandosi in vapore: appena 15 secondi. Ciò significa che se durante l’igienizzazione del pavimento di casa o del negozio, il vapore si esaurisce, basta aggiungere altra acqua, attendere una manciata di secondi, e riprendere a pulire in un men che non si dica.
L’operazione di rabbocco è resa facile dal misurino in dotazione che permette di ricaricare senza che si versi dell’acqua sul pavimento. Il cavo elettrico è lungo 6 metri facendo della Vileda Steam XXL una delle scope a vapore con il più ampio campo d’azione della sua categoria. Non trascurate questo aspetto perché cambiare continuamente presa a muro può rivelarsi davvero fastidioso.
In più di una recensione, gli utenti fanno notare come questa scopa sia più efficiente di altre proposte a un costo decisamente più alto. Non aspettatevi però un kit di accessori che vi lasci a bocca aperta: nella confezione troverete due panni Vileda in microfibra e un panno Vileda Power Pad aggiuntiva composto da microfibre bianche e rosse, queste ultime con maggiore potere abrasivo, da usare in caso di sporco particolarmente ostinato.
» Scheda Tecnica
Tipo: scopa a vapore
Pressione del vapore: n.d.
Capacità della tanica d’acqua: 0,4 litri
Filtro anticalcare: NO
Tempo di riscaldamento: 15 secondi
Potenza: n.d.
Raggio d’azione: 6 metri (lunghezza del cavo)
Peso: 2,5 kg
Accessori: 2x panni in microfibra di colore bianco, 1x panno in microfibra bianco e rosso (con maggiore potere abrasivo).
» Scheda Tecnica
È pronto in circa 15 secondi, dopo aver riempito il serbatoio d’acqua, e permette di regolare l’intensità di erogazione del vapore in funzione delle superfici da pulire e della quantità di sporco da rimuovere. Il pavimento ci mette inoltre poco per asciugarsi.
Non vi sono parti trasparenti che lascino intravedere il livello dell’acqua contenuta nel serbatoio, in modo da valutare, con un colpo d’occhio, l’autonomia residua di vapore. A molti utenti la scopa sembra poco robusta, essendo costruita interamente in plastica. Come già detto nella recensione, il panno da 40 cm di larghezza può risultare scomodo se utilizzato in ambienti piccoli.
4. H.Koenig NV6200 Generatore di Vapore
È inutile negarlo: il colore giallo canarino che caratterizza i pulitori a vapore H.Koenig richiama alla mente il più diffuso marchio Kärcher. E anche se i due brand sono entrambi tedeschi, in come fra i due vi è davvero poco. H.Koenig produce anche elettrodomestici per la cucina, dai forni alle cantinette per il vino, alle gelatiere, includendo nella sua (a dire il vero molto ampia) collezione anche pulitori a vapore.
Quello che abbiamo considerato in questa comparazione è il modello NV6000 che, come potete constatare le recensioni pubblicate online da chi lo ha già acquisto, incontra il gradimento del pubblico. Questo perché concentra in un corpo di dimensioni contenute la tecnologia necessaria a chi vuole con soddisfazione pulire la propria casa con il vapore, senza utilizzare sostanze e detergenti chimici. La collezione di accessori che troverete dentro la scatola rende l’elettrodomestico particolarmente versatile e indicato per igienizzare non solo le superfici dure, ma anche divani e poltrone imbottite.
Una volta riempita la tanica d’acqua – la capacità è di 1,5 litri – potrete pulire ininterrottamente per circa 45 minuti. Diversi utenti assicurano che con le dovute interruzioni, nell’erogazione del vapore, l’autonomia dell’apparecchio supera anche l’ora. L’H.Koeing NV6200 piace per la buona potenza del vapore (la pressione dichiarata è di 4 bar), per l’alta temperatura alla quale fuoriesce, quindi per l’ottima capacità pulente. Ciò che all’unisono si fa notare è che il pulsante di erogazione del vapore è parecchio duro da premere, tanto da causare del dolore in chi ha poca forza nelle dita.
Qualcuno ha dovuto ingegnarsi con strisce in velcro per tenerlo premuto senza dover necessariamente infliggere dolore alla propria mano. Un vero peccato, perché dagli altri punti di vista il prodotto riscuote essenzialmente consensi. Quanto alla solidità dei materiali utilizzati per costruirlo, questa è nella media.
» Scheda Tecnica
Tipo: generatore di vapore a traino •
Pressione del vapore: 4 bar •
Capacità della tanica d’acqua: 1,5 litri •
Filtro anticalcare: NO •
Tempo di riscaldamento: 8 minuti •
Potenza: 2.000 watt •
Raggio d’azione: 4 metri (lunghezza del cavo) •
Peso: 3,8 kg •
Accessori: 2x tubi di prolunga, 1x tubo flessibile con pistola a vapore, 1x testina di pulizia grande per pavimenti, 1x panno in microfibra per pavimenti, 1x spazzola piccola per vetri con cuffietta in microfibra, 1x spazzole piccole rotonde con setole, 1x supporto in plastica per tappeti, 1x gancio, 1x imbuto, 1x caraffa per il riempimento del serbatoio d’acqua.
» Scheda Tecnica
Se il pulsante di erogazione è tenuto premuto, il getto di vapore è continuo (circa 45 minuti con una sola ricarica d’acqua, grazie al serbatoio la cui capacità è di 1,5 litri). Visto il prezzo a cui questo pulitore a vapore è venduto, la dotazione di accessori è da considerarsi eccellente.
Il pulsante di emissione del vapore è abbastanza duro da premere. Questo è l’aspetto “negativo” che emerge maggiormente dalla recensioni pubblicate online. Va detto, tuttavia, che un pulsante difficile da premere fa del generatore di vapore un elettrodomestico sicuro, soprattutto se in casa ci sono dei bambini. Pare però che H.Koenig abbia esagerato.
5. Polti Vaporetto SV440 Double Scopa a Vapore con Pulitore Portatile
È il Vaporetto 2-in-1 per eccellenza: basta staccare il manico per trasformare la scopa a vapore SV440_Double di Polti in un pulitore a vapore portatile con il quale rinfrescare divani, tende, oggetti sopraelevati e interni d’auto. Con la manopola del vapore è possibile regolare l’intensità del getto, adattandolo alle varie superfici da trattare: piastrelle, parquet, tessuti, vetri, metalli e via dicendo.
Da record i tempi di riscaldamento (appena 15 secondi), grazia alla potenza del motore di 1.500 watt, e la dotazione di accessori pensati per mettervi in condizioni di pulire davvero qualsiasi cosa. Non a caso, dalla casa madre l’apparecchio viene addirittura considerato un 15-in-1.
Dal punto di vista della maneggevolezza, il pulitore a vapore Polti si rileva abbastanza scorrevole e leggero, perdendo invece in praticità non appena, rimosso il manico, lo si trasforma in un pulitore portatile. Il corpo motore resta infatti un po’ grande e pesante, soprattutto per le braccia più esili. Occorre inoltre tenere premuto il pulsante di emissione del vapore durante le pulizie, come per la stragrande maggioranza dei pulitori a vapore.
Il Polti Vaporetto SV440_Double è infine uno dei pochi pulitori a vapore a integrare un filtro anticalcare che si occupa di filtrare l’acqua prima di riscaldarla e trasformarla in vapore. Ciò si traduce nella possibilità di utilizzare normale acqua del rubinetto senza che si formino al suo interno nocivi depositi di carbonati.
» Scheda Tecnica
Tipo: 2-in-1 (scopa e pistola a vapore portatile)
Pressione del vapore: n.d.
Capacità della tanica d’acqua: 0,3 litri
Filtro anticalcare: Sì
Tempo di riscaldamento: 15 secondi
Potenza: 1.500 watt
Raggio d’azione: 7,5 metri
Peso: 2,4 kg (in modalità scopa a vapore)
Accessori: 10 pezzi (2x panni per pavimenti; accessorio tappeti/moquette; spazzolini tondi con setole in nylon; accessorio per le fughe; concentratore di vapore; lancia per vapore; spazzola piccola con tergivetro; cuffia in spugna, tubo flessibile con lancia per vapore).
» Scheda Tecnica
Mantiene le promesse per quanto riguarda il tempo di riscaldamento: in soli 15 secondi il Vaporetto è pronto per erogare vapore. Né delude nella pulizia ordinaria del pavimento. Da questo punto di vista è apprezzato anche per il profumo rilasciato dal deodorante (che però va comprato a parte). Il raggio di azione di 7,5 metri non limita i movimenti.
Alcuni utenti trovano che la qualità costruttiva, in relazione al costo, non sia eccellente. Gli accessori risultano poco stabili dopo averli montati e tendono a deteriorarsi, utilizzo dopo utilizzo, a causa del vapore. I ricambi inoltre sono costosi (e a quanto pare non sono disponibili ricambi universali). Un po’ pesante in modalità portatile. Per i più alti di statura, il manino è corto.
6. Bissell Steamshot Titanium Pistola a Vapore Portatile
Le recensioni online di questa pistola a vapore sono abbastanza contrastanti. Ci sono utenti infatti che ne esaltano le potenzialità e che lo utilizzano con soddisfazione negli ambiti più diversi (dentro e fuori casa), altri che invece lamentano una scarsa pressione del vapore e soprattutto la sua bassa temperatura. È evidente che qualche esemplare accusi difetti di fabbricazione, mentre altri assicurano quanto promesso dalle caratteristiche tecniche. Che, almeno sulla carta, sono tutt’altro che deludenti: la potenza di oltre 1.000 watt per una pistola a vapore portatile non è male, ancor meno lo è la pressione del vapore dichiarata: 4,5 bar.
Fosse confermata, sarebbe in termini di prestazioni al pari dei pulitori a vapore a traino. Rispetto a questi ultimi, il Bissel Steamshot Titanium assicura una maneggevolezza decisamente superiore, anche se, fanno notare alcune recensioni, il cavo elettrico, essendo abbastanza spesso, appesantisce un po’ l’apparecchio. I suoi 4,8 metri di lunghezza garantiscono però un eccellente raggio di azione.
Dal punto di vista estetico, il prodotto si presenta essenziale: il manico, comodo da impugnare, si trova immediatamente al di sotto del pulsante di azionamento, a sua volta posto accanto al tappo della caldaia. La capacità di quest’ultima (poco più di 0,36 litri) conduce a un’autonomia teorica di 15 minuti, ma gli utenti fanno spesso riferimento a una durata inferiore ai 10 minuti.
» Scheda Tecnica
Tipo: pistola a vapore
Pressione del vapore: 4,5 bar
Capacità della tanica d’acqua: 0,36 litri
Filtro anticalcare: No
Tempo di riscaldamento: 60 secondi
Potenza: 1.050 watt
Raggio d’azione: 4,8 metri
Peso: 1,5 kg
Accessori: 9 pezzi (1x dosatore, 1x tubo allungabile, 3x spazzole con differenti colori, 1x spazzola per angoli, 2x panni in microfibra, 1x spazzola per vetri).
» Scheda Tecnica
La buona dotazione di accessori rende la pistola a vapore versatile. Un sistema di sicurezza spegne automaticamente l’elettrodomestico poco dopo l’esaurimento dell’acqua nella caldaia.
Diversi utenti sono rimasti un po’ delusi dalla temperatura del vapore, a loro dire non alta come ci si aspetterebbe. Questa limita l’efficacia della pistola a vapore soprattutto quando chiamata a pulire i vetri delle finestre. Una volta riempito d’acqua, il peso sfiora i due chilogrammi (non un peso piuma se non si è più giovanissimi o si hanno le braccia esili). Visti i limiti evidenziati, il prezzo è considerato un po’ alto.
7. Kärcher SC 1 1.516-300.0 Limpiadora de Vapor, 1200 W
Il giallo limone che caratterizza i prodotti dell’azienda tedesca Kärcher rende inconfondibile anche le pistole a vapore della serie SC 1. Conosciuta in tutto il mondo per l’ottimo rapporto qualità/prezzo delle sue idropulitrici, il produttore di Winnendenn non delude neanche quando propone piccoli elettrodomestici per la pulizia quotidiana della casa. È questo lo scopo per cui la piccola ma potente pistola a vapore Kärcher è stata progettata.
Garantendo infatti prestazioni degne da prima della classe, rende le operazioni di pulizia un po’ più piacevoli. Con un prezzo neanche troppo elevato, lascia infatti soddisfatti gli utenti che decidono di acquistarlo. Il parco accessori è limitato ma comprende quanto occorre per pulire le fughe fra le piastrelle, i punti di contatto fra i sanitari e la rubinetteria, gli imbottiti e i divani (grazie alla spazzola larga con setole in nylon alla quale è possibile applicare il panno in microfibra lavabile).
Fra gli accessori da acquistare a parte si trova un kit perfetto per i pavimenti, composto da due tubi di prolunga rigidi e da una spazzola larga, in grado di trasformare la pistola a vapore in una comoda scopa elettrica a vapore.
Questo accessorio è in realtà in dotazione al modello che di recente ha affiancato l’SC 1, ossia il Kärcher SC 1 EasyFix di cui abbiamo diffusamente parlato in questa comparazione. Le differenze stanno solo nella dotazione di accessori (il modello più recente è progettato per trasformarsi in una compatta scopa a vapore).
» Scheda Tecnica
Tipo: Pistola a vapore
Pressione del vapore: 3 bar
Capacità della tanica d’acqua: 0,2 litri
Filtro anticalcare: No
Tempo di riscaldamento: 15 secondi
Potenza: 1.200 watt
Raggio d’azione: 4 metri
Peso: 1,6 kg
Accessori: 6 pezzi (dosatore, spazzola piccola tonda con setole, spazzola larga con setole, copri-spazzola in microfibra, erogatore sottile diritto, erogatore sottile ricurvo).
» Scheda Tecnica
Affidabile sia dal punto di vista costruttivo, sia del funzionamento, ha soddisfatto le aspettative di chi lo ha acquistato. Il pulitore a vapore, basato su un motore da 1.200 watt, è in grado di generare una pressione del vapore di 3 bar effettivi. La pistola Kärcher SC 1 1.516-300.0 è abbastanza leggera, grazie anche al serbatoio d’acqua di soli 0,2 litri.
La dotazione di accessori in dotazione è minima. Per disporre quindi di un sistema completo, con il quale pulire per esempio anche i vetri delle finestre, occorre acquistarli separatamente (procurarseli online tuttavia è molto semplice). La caldaia è la meno capace della categoria con i suoi soli 0,2 litri.
Come usare un pulitore a vapore
Utilizzare un pulitore a vapore, sia esso un 2-in-1, una pistola a vapore o un generatore di vapore a traino (quello che impropriamente viene detto “vaporetto” o “vaporella”, termini che invece identificano i prodotti Polti), è piuttosto semplice.
Ricordate che il vapor d’acqua ha una temperatura superiore ai 100 °C (in alcuni modelli 120 gradi o anche di più), per cui fate attenzione a non bruciarvi. Avrete letto dentro questa guida mercato che alcuni pulitori a vapore scaldano in prossimità del tappo della caldaia e/o del punto di fuoriuscita del vapore, per cui adottate le dovute accortezze. Ed evitate, soprattutto, di affidare questi piccoli elettrodomestici ai bambini o di lasciarli incustoditi, quando sono in uso, in loro prossimità.
Acqua del rubinetto, demineralizzata e filtri anticalcare
Fatte le giuste premesse relative alla sicurezza di adulti e bambini, gli altri suggerimenti riguardano l’uso più adeguato dei pulitori a vapore.
Una delle domande più frequenti, per esempio, riguarda il tipo di acqua da utilizzare: demineralizzata oppure normale acqua di rubinetto? Il buon senso suggerisce di usare acqua demineralizzata visti anche i prezzi bassi a cui la si può acquistare online oppure al supermercato. Eviterete che le condutture interne del generatore di vapore con il tempo si ostruiscano a causa dei carbonati che precipitano dalla normale acqua. Usare però sempre e solo acqua demineralizzata è un impegno, soprattutto dal punto di vista pratico. Una buona soluzione è rappresentata dal mescolare in parti uguali acqua demineralizzata e normale acqua del rubinetto. Valutate anche in base alle indicazioni riportate nel manuale di istruzioni del vostro nuovo pulitore a vapore.
Alcuni modelli, come il Polti Vaporetto SV440_Double, integrano speciali filtri anticalcare che, almeno sulla carta, dovrebbero occuparsi di ridurre la quantità di carbonati disciolti nell’acqua prima che questa venga trasformata in vapore. Altri produttori mettono a disposizione delle soluzioni da mescolare periodicamente all’acqua, formulate per dissolvere il calcare in eccesso.
Se proprio volete approfondire la questione, potreste contattare il vostro acquedotto di riferimento per chiedere informazioni circa il chimismo delle acque distribuite. Ci sono aree dell’Italia in cui l’acqua è più “dura”, nel senso che contiene calcare disciolto al suo interno (in particolare ioni di calcio e magnesio), e aree con acqua più “tenera”.
Per quanto riguarda le prestazioni, non vi sono differenze significative: il vostro pulitore a vapore si comporterà allo stesso modo, sia che usiate acqua demineralizzata sia che usiate normale acqua del rubinetto. Almeno fino a quando, nel secondo caso, le sue condutture non si saranno otturate.
I pulitori a vapore fanno “miracoli”?
Questa è una delle domande che più spesso ci si pone prima di acquistare un pulitore a vapore. La risposto è “no”, nel senso che i pulitori a vapore sono di grande aiuto ma da soli non possono risolvere ogni problema legato alle pulizie domestiche.
I pulitori a vapore, come detto più volte in questa guida, sfruttano solo l’alta temperatura del vapor d’acqua per rimuovere sporcizia e incrostazioni.
Se sono perfetti per rimuovere lo sporco ordinario e le incrostazioni appena accennate, potrebbero deludervi con quello più ostinato o con i depositi di calcare accumulatisi col tempo nei lavandini, nei piatti delle docce e soprattutto sui vetri delle finestre.
Le incrostazioni, ovvero i depositi di carbonato di calcio (calcare), per essere totalmente rimosse, necessitano di solventi chimici sviluppati ad hoc o di prodotti naturali come l’aceto di vino o il limone, o ancora della famosa miscela di aceto e bicarbonato di sodio (realizzata secondo le dovute proporzioni).
Se acquistate il vostro nuovo pulitore a vapore partendo da questa consapevolezza, affiancando quando necessario alla potenza del vapor d’acqua l’uso di straccio e opportune soluzioni chimiche o naturali, scoprirete un nuovo e meno faticoso modo di pulire e resterete soddisfatti del vostro ultimo acquisto.
April 26, 2020 at 5:18 pm
Buonasera potrebbero essere utili per sanificare bagni , materassi, cuscini e divani? Quale tipo sarebbe migliore? Grazie
Risposta
April 28, 2020 at 8:25 pm
Salve Rossella,
sì, certo. Il vapore promette di uccidere il 99,99% di virus, germi e batteri. Dai un’occhiata alla nostra classifica che contiene alcuni tra i modelli più apprezzati dai consumatori.
Saluti
Team BeE
Risposta
April 15, 2020 at 4:58 pm
un pulitore a vapore può essere usato per detergere le pareti, ovviamente quelle trattate con prodotti lavabili, tipo alfattone?
Risposta
April 17, 2020 at 7:13 pm
Salve Loredana,
bella domanda. In realtà questi prodotti nascono per pulire superfici come pavimenti, mattonelle, piastrelle, cabine doccia e poi tessuti, tappezzeria, tappeti, anche se non viene mai citata una specifica “controindicazione” per le pareti. Se, per esempio, prendiamo il manuale di istruzioni del modello Ariete attualmente in cima alla nostra classifica troviamo solo questa precisazione: “le superfici ed i tessuti da trattare devono essere resistenti o compatibili con l’elevata temperatura del vapore”. L’alfatone lo è? Se hai già un pulitore in casa potresti fare una prova su una piccola porzione di parete nascosta da un mobile o altro oggetto.
Saluti
Team BeE
Risposta