La migliore chitarra semiacustica

Ultimo aggiornamento: 30.12.24

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Chitarre semiacustiche – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024

 

Il jazz ha un fascino irresistibile per molti chitarristi e riesce ad attirare anche chi ha già una certa esperienza in altri generi musicali, a volte ben più rumorosi. D’altronde il jazz a modo suo è una musica estrema a livello teorico e tecnico che richiede molto ai musicisti. La prima cosa da procurarsi però è una buona chitarra semiacustica, cosa che si potrà fare leggendo la nostra guida ed evitare di sprecare i propri soldi comprando un modello poco adatto alle proprie esigenze. Nel caso non si abbia tempo, consigliamo subito la chitarra semiacustica Stagg A300-WH dall’ottimo rapporto qualità-prezzo e adatta sia a principianti che intermedi. In alternativa, i musicisti più avanzati potranno optare per la Washburn J3 TS, dal costo però più elevato.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Come scegliere la miglior chitarra semiacustica

 

Quando si pensa al jazz il primo strumento che viene in mente è il sassofono, sebbene sia un genere musicale molto versatile e suonabile con qualsiasi strumento. La chitarra jazz non ha avuto la stessa fortuna di quella rock o blues, forse trovando più spazio nella fusion con artisti come Pat Metheny e Frank Gambale. Nel jazz ha avuto comunque grandissimi interpreti come Django Reinhardt o i più moderni Kenny Burrell e George Benson. Detto questo i chitarristi che vogliono imitare le gesta degli artisti menzionati e cominciare a spaccarsi la testa sugli standard e sulle scale jazz potrebbero voler acquistare una chitarra semiacustica. Dato che sul mercato ci sono davvero tanti modelli, consigliamo di confrontare i prezzi e leggere qui di seguito quali sono le caratteristiche principali da analizzare per comprare quello giusto per le proprie esigenze.

Guida all’acquisto

 

Attenzione neofiti

Le chitarre semiacustiche solitamente non sono proprio adatte a chi non ha mai messo mani sullo strumento, a meno che non si sia già lanciati nello studio del jazz al conservatorio o in una scuola di musica. I chitarristi intermedi o avanzati che vogliono cimentarsi nel complesso, ma affascinante genere musicale potranno optare per una chitarra semiacustica dal prezzo non troppo alto, giusto per iniziare ad avere un certo feeling col suono.

Si perché nel caso si provenga dalla chitarra elettrica, si dovrà fare un po’ di abitudine al suono pulito e senza distorsione di una semiacustica. Inoltre visto che i modelli della migliore marca possono costare un occhio della testa, suggeriamo di scegliere uno strumento con il giusto rapporto tra qualità e prezzo.

Questo è un consiglio che vogliamo dare anche ai totali neofiti dato che molti tendono a comprare lo strumento più costoso pensando sia più facile da suonare. È un errore grave perché non è detto che ci si appassioni ad un genere musicale semplicemente facendo due note, anzi specialmente il jazz può essere molto scoraggiante vista la complessità tecnica, per questo è meglio iniziare con uno strumento dal prezzo contenuto e poi magari passare a qualcosa di meglio una volta saliti di livello.

 

Pick-up

Le chitarre semiacustiche hanno la particolarità di poter essere collegate ad un amplificatore e di emettere il suono grazie ai pick-up installati, proprio come quelle elettriche. La qualità del suono dipenderà molto da questi, quindi suggeriamo di fare attenzione a quelli montati sullo strumento desiderato. Di solito le chitarre semiacustiche montano pick-up di tipo Humbucker al ponte e al manico, il primo ha un suono più tagliato utile per gli assoli, mentre il secondo lo rende più ampio e ideale per l’accompagnamento.

Il selettore dovrebbe essere resistente in modo da poter cambiare suono più volte senza distruggere la leva. Le chitarre acustiche meno costose non montano dei pick-up di alta qualità, quindi i musicisti avanzati più esigenti potrebbero voler portare il modello acquistato da un liutaio per cambiarli.

Materiali e design

Nessuna chitarra è indistruttibile e come ogni altro strumento deve essere trattata con cura e rispetto, specialmente se lo si paga dando via un rene. La cosa migliore da fare una volta acquistata una chitarra semiacustica è procurarsi anche una buona custodia rigida o imbottita nella quale riporre lo strumento al sicuro da urti e polvere.

Detto questo, consigliamo ai nostri lettori di assicurarsi che almeno il ponte della chitarra sia fatto con buoni materiali, per esempio in metallo pressofuso. Così le corde terranno l’accordatura e si potrà regolare l’action a piacimento senza rischiare di fare danni.

Per quanto riguarda la tastiera possiamo dire che la maggior parte dei modelli viene prodotta con la tastiera in palissandro (per intenderci, quella scura), ideale per avere un tocco più morbido e scorrevole. Prima di lasciarvi alla recensione dei prodotti in classifica dedichiamo le ultime parole al design delle chitarre semiacustiche che è sempre molto elegante, quindi non ci si può aspettare di trovare modelli con forme o colori particolari.

 

Le migliori chitarre semiacustiche del 2024

 

Nei nostri consigli d’acquisto abbiamo visto come scegliere una buona chitarra semiacustica, uno strumento adatto a suonare jazz o blues. I modelli venduti online variano di prezzo e qualità, per questo suggeriamo di fare una comparazione delle offerte prima di acquistarne uno. Leggendo le recensioni riportate qui di seguito sarà possibile valutare quali sono i pregi e difetti degli articoli in classifica e scegliere la migliore chitarra semiacustica per le proprie esigenze.

 

Prodotti raccomandati

 

Stagg A300-WH

 

Le chitarre semiacustiche di Stagg si distinguono per il loro ottimo rapporto qualità-prezzo che le rende ideali a tutti i neofiti o ai chitarristi avanzati con la voglia di cimentarsi nello studio del jazz. Non a caso questo modello è tra i più venduti.

La tastiera in palissandro assicura una buona scorrevolezza delle dita sullo strumento, perfetta quindi sia per cambi di accordi complessi tipici del jazz o per eseguire le altrettante intricate scale be-bop e arpeggi in sweep picking.

La resistenza dello strumento e il suono di buona qualità sono assicurati dal corpo in acero di alta qualità e dai due pick up Humbucker con selettore. Entrambi permettono di ottenere il classico suono della chitarra jazz senza alcuna distorsione e con un buon livello di volume.

Il ponte jazz in metallo pressofuso da una buona stabilità alle corde e riesce a tenere l’accordatura anche se si ha un tocco pesante col plettro.

Una chitarra semiacustica che piace, in relazione al suo ottimo rapporto qualità/prezzo. Ha una tastiera in palissandro che la rende ideale per chi si diletta a suonare motivi  jazz. Il corpo in acero, abbinato a due pick up Humbucker dotati di selettore, assicura un suono di buona qualità senza distorsioni anche ad alto volume.

Pro
Ponte jazz:

Questa chitarra è dotata di un ponte jazz pressofuso che assicura una buona stabilità delle corde e consente di avere sempre un’accordatura perfetta.

Un affare:

La chitarra semiacustica Stagg è molto apprezzata per il suo rapporto qualità/prezzo che la rende una delle più vendute sul web.

Acero:

Il corpo della chitarra è realizzato in legno d’acero di alta qualità, materiale che assicura un buon suono e al tempo stesso un’elevata resistenza dello strumento.

Contro
Colore:

La chitarra è proposta solo nel colore bianco della cassa, tonalità che potrebbe non piacere a tutti i musicisti.

 

 

 

Washburn J3 TS

 

Tra le migliori chitarre semiacustiche del 2024 abbiamo incluso anche questo modello di Washburn adatto a chi ha già un po’ di dimestichezza con lo strumento. Il prezzo non è altissimo, ma si possono trovare chitarre più economiche, specialmente nel caso si pratichi jazz da poco tempo.

Il design elegante di costruzione “florentine” rende la chitarra piacevole da vedere oltre che da suonare. La tastiera in palissandro dispone di segnatasti a blocco madreperlati, inoltre il ponte regolabile permette di aggiustare l’action della chitarra a piacimento e renderlo più consono alle proprie esigenze.

Sono diversi gli utenti che hanno lodato questa chitarra, soprattutto per il suono prodotto dai due pickup Humbucker garantiscono tonalità pulite ideali a concerti jazz o blues in acustico.

Nella nostra guida per scegliere la miglior chitarra semiacustica abbiamo incluso un modello di fascia alta, ideale per chi già ha dimestichezza con questo tipo di strumento. Il suo design denominato “florentine” la rende molto bella da vedere oltre che da suonare. Ha anche un ponte regolabile che consente di impostare a piacimento l’action della chitarra secondo le proprie esigenze.

Pro
Pickup:

La presenza di due pickup Humbucker garantisce le giuste tonalità per chi suona anche a livello professionale, jazz o blues in acustico.

Florentine:

Il suo design la rende una chitarra molto bella da vedere che farà invidia a chi assisterà ai concerti dei musicisti che la suonano.

Personalizzazione:

Piace il ponte regolabile che consente al chitarrista di impostare l’action della chitarra secondo il pezzo che vuole suonare.

Contro
Prezzo:

Non è sicuramente il modello di chitarra acustica più economico sul mercato. Per questo è consigliata per chi sa suonare in modo professionale.

 

 

 

Cherrystone Nero

 

I musicisti che non sanno quale chitarra semiacustica comprare senza spendere troppo, potranno optare per questa Cherrystone. Il costo basso è ideale per tutti i neofiti che hanno la passione per il jazz. A questi facciamo i nostri migliori auguri per lo studio, mentre ai musicisti intermedi o avanzati suggeriamo questa chitarra nel caso vogliano provare un modello semiacustico, ma non dispongono di un gran budget.

La chitarra ha un buon suono e dispone di un ponte jazz di buona fattura. Il corpo in palissandro nero le conferisce un aspetto molto accattivante, anche se il resto dei materiali non sono proprio di altissima qualità. Infatti sono molti gli utenti che consigliano di portarla da un liutaio per un controllo prima di usarla.

Chi vuole iniziare a suonare jazz può prendere in considerazione il modello proposto da Cherrystone. La tastiera è costruita in palissandro mentre il corpo è realizzato in acero duro e verniciato di nero, caratteristica che rende questa chitarra molto aggressiva. Presenti nella confezione custodia e cavo.

Pro
Prezzo:

Senza dubbio il costo davvero molto basso di questa chitarra la rende ideale per chi vuole iniziare a suonare melodie jazz.

Colore:

Potrebbe non piacere a tutti, ma il colore nero del corpo rende questa chitarra acustica molto accattivante. È comunque disponibile in altre due varianti di colore.

Palissandro:

Come ogni chitarra semiacustica che si rispetti anche il nuovo modello Cherrystone ha una tastiera realizzata in palissandro.

Contro
Suono:

Secondo il parere degli utenti, visto che parliamo di un prodotto di fascia bassa, sarebbe meglio portarla da un liutaio per un controllo del suono prima del suo utilizzo.

 

 

 

GIBSON 1954 ES-175D

 

Quando abbiamo detto che alcune chitarre semiacustiche possono arrivare a costare cifre esorbitanti stavamo pensando a modelli di Gibson. D’altronde questa è la classica chitarra che brilla di luce propria in qualsiasi negozio di musica e intorno alla quale si creano stuoli di musicisti jazz squattrinati che farebbero qualsiasi cosa per averla.

Nel caso siate tra questi, ma abbiate racimolato un po’ di risparmi allora potrete rimanere davvero soddisfatti dal suono cristallino prodotto dai pick up Humbucker. La consigliamo soprattutto a chi suona musica a livello professionale in cerca di una chitarra semiacustica di ottimo livello per poter esprimere al massimo la propria tecnica e suonare ogni accordo o scala al meglio.

I principianti faranno meglio a cercare qualcosa di più economico, anche perché strumenti simili è meglio lasciarli a chi già sa dove mettere le mani sulla tastiera.

Chiunque sente il nome Gibson, sa che si sta parlando di chitarre di fascia alta. È questo il caso del modello ES-175D, chitarra semiacustica pensata per chi suona a livello professionale jazz e non solo, visto anche il prezzo di vendita. Il suono cristallino offerto dai pickup Humbucker è uno dei motivi che rende questa chitarra una delle più apprezzate sul mercato.

Pro
Suono:

Ad occhi chiusi qualsiasi chitarrista sceglie una Gibson per il suono cristallino che riesce ad offrire e che la rende una delle più acquistate sul web e non.

Design:

Suonare questa chitarra è anche motivo d’orgoglio per il suo design semplice ma molto elegante che conferisce un tocco di classe a qualsiasi musicista.

Costruzione:

La Gibson ES-175D è realizzata con i migliori materiali sia per quanto riguarda la tastiera sia il corpo. Non da meno sono le corde e i pickup Humbucker.

Contro
Sogno:

Se si può considerare un difetto, il prezzo di questa chitarra è molto alto e, dunque, per molti potrebbe rimanere solo un sogno.

 

 

 

Ibanez Af55 tf

 

Avete presente le Gibson costosissime? Ecco questa Ibanez è la valida alternativa per chi vuole risparmiare o per chi è alle prime armi con questo tipo di chitarra. D’altronde la ditta giapponese propone sempre strumenti con un buon rapporto qualità-prezzo.

La chitarra in questione è dotata di una tastiera in palissandro molto scorrevole che permette di eseguire con facilità accordi e scale. Magari il design del prodotto non sarà il massimo dell’eleganza, ma il suono non è affatto male, anche se forse i musicisti più esigenti potrebbero voler cambiare i pick-up.

Come molti modelli venduti online, la chitarra non ha la custodia in dotazione, quindi suggeriamo vivamente di comprarne una per poterla trasportare o salvaguardare da polvere e umidità.

Una valida alternativa alle chitarre Gibson sono quelle a marchio Ibanez che sono meno costose ma comunque di ottima fattura. Il modello Af55 tf si rende ideale per chi vuole passare di livello da uno strumento di fascia bassa a una medio alta. Chi volesse sapere dove acquistare questa chitarra semiacustica può trovare i link dei venditori online sotto i pro e i contro di questa pagina.

Pro
Tastiera:

Come di norma, è realizzata in palissandro, e risulta molto scorrevole.

Prezzo:

Il suo costo non è particolarmente alto, in relazione alla qualità generale offerta da questo strumento.

Suono:

Gli utenti che l’hanno acquistata si ritengono molto soddisfatti del suono prodotto da questa chitarra Ibanez.

Contro
Custodia:

La chitarra Ibanez viene venduta senza custodia, che si dovrà per forza di cose acquistare a parte.

 

 

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Cherrystone 0754235504924

 

Principale vantaggio

Suono pulito e un buon rapporto qualità/prezzo fanno della chitarra un oggetto ideale per chi vuole esplorare le sonorità Jazz.

 

Principale svantaggio

Alcuni utenti hanno lamentato una laccatura eccessivamente sottile sul corpo della chitarra, da cui traspaiono segni evidenti di lavorazione.

 

Verdetto: 9.5/10

Uno strumento curato, questo di Cherrystone, per garantire anche ai principianti di avvicinarsi al mondo del jazz. I materiali selezionati ne fanno anche una chitarra bella da esibire.

 

 

 

Descrizione Caratteristiche Principali

 

Ottima come entry level

La chitarra realizzata da Cherrystone si va a situare in quella fascia di strumenti ideali per chi si vuole avvicinare allo studio e alla pratica della chitarra jazz senza spendere un’occhio della testa. Si tratta di un prodotto che conserva un buon equilibrio e un bilanciamento adeguato tra resa delle componenti, risultati sul campo e prezzo complessivo.

La chitarra jazz elettrica risulta ben intonata, con un suono soddisfacente per i neofiti, che avranno così più di un’occasione per saggiarne la resa acustica. La bontà e la cura costruttiva dei pickup si traducono in un suono interessante, senza picchi estremi sia sulle note alte sia nei bassi, mantenendo una soglia di piacevolezza che collocano l’oggetto tra le papabili migliori chitarre jazz elettriche, per tipologia e fascia di prezzo. Buona anche la resistenza e l’aspetto esteriore, in grado di soddisfare anche l’occhio oltre che l’orecchio.

 

Suono pulito

Diversi utenti che hanno avuto occasione di sperimentare questa chitarra, confermano la bontà del suono e la pulizia delle note; l’oggetto tiene bene l’accordatura e non produce fischi o rumori fastidiosi. Il merito di tutto ciò si può ritrovare nella cura riposta per realizzare il corpo dello strumento, a partire dal ponte e passando per i pickup e le corde.

Il design e le linee guardano tutte nella direzione di una praticità d’uso per l’utente, con meccaniche ben strutturate e incorporate a dovere nell’oggetto. Tutte queste specifiche vanno a convergere in un equilibrio sonoro senza picchi eccessivi, non troppo accentuato e in grado di funzionare da palestra per il chitarrista che vuole esplorare sonorità e suggestioni musicali che travalicano il rock in direzione di un mood e atmosfere vicine al jazz.

 

Materiali in linea con le aspettative

Chi punta a una chitarra jazz, sa che il prezzo di partenza per uno strumento del genere si aggira su cifre ben superiori rispetto a quelle proposte dal modello Cherrystone.

Una volta compreso ciò, filtrandolo attraverso la lente di un neofita e di esigenze non professionali, si può comprendere meglio la scelta e la presenza dei materiali che compongono lo strumento. A partire dalle manopole, passando per il manico e le finiture del legno e della cassa armonica, tutto è stato progettato per resistere e dare una prima idea delle soluzioni musicali che si possono scoprire sullo strumento. In questo voler accompagnare l’utente la chitarra non delude, e può essere vista come il primo passo nel mondo vario e diversificato delle migliori chitarre jazz elettrica del 2024.

 

 

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6 COMMENTI

Alfredo

October 17, 2019 at 3:17 am

Cerco chitarra semiacustica non elettrificata . Livello amatoriale. Fascia di prezzo medio.

Risposta
BuonoedEconomico

October 19, 2019 at 1:42 pm

Salve Alfredo,

esistono chitarre semiacustiche non elettrificate? Le semiacustiche hanno i pickup…

Risposta
Giancarlo

May 17, 2019 at 10:43 pm

Ibanez AKJV95-DAL
Sarei intenzionato all’acquisto di questo strumento, mi piacerebbe conoscere il vostro parere.
Neofita autodidatta.

Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

May 20, 2019 at 5:57 am

Buongiorno Giancarlo,

è un modello esteticamente molto curato che si tiene su una fascia di prezzo medio-alta. A livello di suono la chitarra si comporta molto bene sul jazz e sulla fusion, espresso dai pick-up attivi. Con il selettore impostato alla tastiera e in posizione centrale si otterrà un suono caldo, ma allo stesso tempo preciso. Il pick-up al ponte invece permette di suonare con delle leggere distorsioni, ideali per il rock-fusion o il blues elettrico. Trattandosi di una semi-acustica rimane legata a questi generi musicali, inoltre necessita di un buon amplificatore capace di tirare fuori un suono pulito con una buona equalizzazione tra bassi e alti.

Saluti

Risposta
antonio dalema

March 10, 2019 at 9:07 pm

Ciao a tutti molto interessante lo letto con attenzione e vorrei chiedervi se conoscete la chitarra BETON ROUGE FAST MAT V . Model Nr 305001 grazie

Risposta
BuonoedEconomico

March 11, 2019 at 2:42 pm

Buongiorno Antonio,

sì, si tratta di una chitarra semi-acustica di una marca per intenditori. Al momento si trova usata tramite annunci di privati in Germania.

Saluti

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

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