Siete in procinto di comprare un nuovo elettrodomestico per la cottura ma non sapete quale scegliere? In questo articolo troverete informazioni su costi e consumi.
L’acquisto degli elettrodomestici per la nuova cucina è una questione molto importante, e la scelta dei migliori deve avvenire sempre in modo molto ponderato, prendendo in considerazione tutto ciò che c’è da sapere, come i consumi, i pregi e soprattutto i difetti di ogni modello.
Sul mercato è possibile trovare numerosi articoli che potrebbero lì per lì apparire molto simili tra loro, e proprio per questo è necessario controllare bene le caratteristiche tecniche di ognuno.
Anche il costo gioca un ruolo fondamentale, tuttavia, non suggeriamo mai di basarsi solo su quello: acquistare un forno da incasso economico solo per il prezzo basso non si rivela essere una buona idea, poiché l’oggetto potrebbe avere poche funzioni e scarse capacità di cottura, oltre a consumare eccessivi kW, che potrebbero andare a pesare sulla bolletta mensile.
Dunque, se siete alla ricerca dell’elettrodomestico più adatto alle vostre esigenze, vi consigliamo di leggere questa guida, in cui abbiamo pensato di scrivere una lista dei pregi e dei difetti del forno elettrico, comparandolo a uno più tradizionale, quello a gas.
Pregi
Come potrete immaginare, il vantaggio principale di un forno elettrico rispetto a uno gas è la quantità di funzioni che questo può avere: per esempio, la possibilità di modificare la direzione del calore, che può giungere dalla resistenza posta in basso, da quella in alto oppure da entrambe.
Il grill, invece, in realtà presente anche nei forni tradizionali, accende la parte centrale superiore della camera di cottura, ed è utile per la preparazione di cibi dallo spessore più basso.
Se avete optato per un modello di fascia medio alta, avrete l’opportunità di scegliere ulteriori programmi: quello ventilato, che ha un’ottima resa per torte e pizze, il doppio livello, che vi consente di riscaldare contemporaneamente più piatti che necessitano della stessa temperatura, semplicemente posizionandoli su due ripiani differenti.
Alcuni, inoltre, presentano le funzioni di scongelamento o quella a vapore, che serve a rendere più umide le pietanze ed evitare che si secchino eccessivamente, il grill ventilato e infine la cottura rapida.
Il forno a gas invece è decisamente più semplice da utilizzare, poiché basta accenderlo e impostare la temperatura e il gioco è fatto. Tuttavia, è decisamente più limitante oltre che più lento a cuocere, nonostante molti utenti sostengano che sia l’elettrodomestico in assoluto più adatto per la preparazione della pizza.
Quello elettrico, però, si presta decisamente di più per i dolci lievitati, biscotti, soufflé, e altre pietanze salate. Impostare la temperatura non solo risulta più facile in un forno a elettricità, ma è anche molto più accurata, e resta omogenea per tutta la durata dell’utilizzo.
Viceversa, non si può dire lo stesso di quelli a gas: oltre ad assorbire maggiormente l’umidità, asciugano troppo le pietanze e la gradazione scelta non resta sempre la stessa, ma si alza al massimo per poi tornare al minimo, rendendo più difficile ottenere la giusta cottura. Insomma, se volete acquistare un nuovo forno, nel caso in cui stiate cercando un accessorio multifunzione con il quale poter preparare pietanze sempre diverse, vi suggeriamo di dare un’occhiata alle offerte online.
Qui potrete trovare alcuni modelli di ultima generazione, caratterizzati dalla presenza di sistema elettrico combinato con altre tecnologie, come quella a vapore, a microonde oppure a induzione.
Per quanto riguarda la pulizia invece, questa è pressappoco la stessa per entrambi i sistemi: sia con i metodi casalinghi, sia con i detergenti chimici, il procedimento è estremamente facile.
Tuttavia, alcuni dispositivi elettrici di fascia alta presentano la funzione autopulente, che vi assicura l’igienizzazione della camera di cottura premendo semplicemente un tasto sul display.
Un altro punto a favore è di sicuro l’installazione, che può essere libera, oppure a incasso. Un elettrodomestico a gas invece deve necessariamente essere posizionato al di sotto del piano cottura, per essere collegato alle tubature presenti solo in quella zona della cucina.
Difetti
Nonostante molti utenti parlino bene del forno a gas rispetto a quello elettrico, quest’ultimo non ha propriamente degli svantaggi, soprattutto se si acquista un modello costoso e con molte funzioni.
Tuttavia, l’unica pecca potrebbe riguardare i consumi, che sono ovviamente maggiori, oltre all’utilizzo di un’energia non rinnovabile, a meno che non si abbia un sistema di pannelli solari da cui attingerla.
Il metano risulta essere più ecologico ed economico, ma questo pregio va a discapito della qualità della cottura dei cibi. Vi sono però alcuni accorgimenti da tenere presenti se non si vuole far aumentare eccessivamente la bolletta, come per esempio optare per un modello ventilato piuttosto che uno statico.
L’aria calda che circola all’interno del forno, infatti, accelera il processo di riscaldamento delle pietanze. Inoltre, effettuando regolarmente la pulizia e la manutenzione dell’apparecchio, questo produrrà calore in modo più efficiente.
Questo, a differenza di uno con un gran numero di incrostazioni, che bruciano ogni volta che viene acceso e portato ad alte temperature, modificando anche il sapore dei vostri piatti. Utilizzarlo solo per riscaldare i cibi non è una buona idea, piuttosto è preferibile optare per uno piccolo oppure per quello a microonde, sicuramente più rapido e meno dispendioso in termini di kW.
In aggiunta, se avete più di una pietanza da dover cuocere, inseritele contemporaneamente all’interno del dispositivo: non solo questo accelera il processo, ma riduce i tempi di uso e i consumi.
Per far in modo che il salvavita non salti, mandando a monte la cottura di una torta o di un impasto lievitato, evitate di adoperare più elettrodomestici contemporaneamente, come la lavatrice o la lavastoviglie, che insieme al forno sono quelli più energivori in assoluto.
Infine, durante l’acquisto di un nuovo dispositivo di cottura, ricordate di controllare l’etichetta dell’efficienza energetica, optando, se possibile, per un modello di livello A o superiore, poiché, anche se potrebbe presentare un costo più elevato, è quello che incide in maniera minore sulla bolletta dell’elettricità.
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