Optima Express Happy Hour – Recensione

Ultimo aggiornamento: 08.05.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

1.1 Optima Express Happy Hour

Principale vantaggio

Consente di cuocere ogni tipo di pizza in meno di cinque minuti senza emettere né fumo né cattivi odori. Inoltre può essere utilizzato per preparare anche torte salate, calzoni, carne, toast e molti altri alimenti.

 

Principale svantaggio

La pietra refrattaria ha la tendenza a sporcarsi piuttosto facilmente e dunque necessita di un po’ di manutenzione al termine di ogni utilizzo.

 

Verdetto: 9.6/10

L’elevata velocità nel raggiungimento della temperatura ideale per la cottura della pizza permette di sfornarne gustose e croccanti in tempi molto rapidi. Può essere utilizzato anche con le pizze surgelate e la sua grande versatilità lo colloca tra i forni per pizza con il miglior rapporto tra qualità e prezzo.

 

 

Descrizione Caratteristiche Principali

 

Tutto lo spazio che serve

Tra gli aspetti che colpiscono favorevolmente del forno per pizza di Optima spiccano le sue dimensioni, visto che la sua pietra refrattaria ha un diametro di 31,6 centimetri più che sufficienti per cuocere o scaldare qualunque tipo di pizza o calzone. Il tutto senza emanare fumo o cattivi odori.

Il merito è proprio del materiale utilizzato per la piastra che, inoltre, è in grado di assorbire l’umidità della pasta della pizza così da renderla croccante e fragrante e da impedire che si attacchi, evitando bruciature o parti eccessivamente annerite. La pietra refrattaria si incarica anche di mantenere la temperatura costante così da consentire cotture uniformi… a tutto vantaggio della bontà del risultato.

Un risultato che è ottenuto in tempi particolarmente rapidi, visto che una pizza viene cotta in soli 5 minuti che scendono addirittura a 3 nel caso di una surgelata.

1.2 Optima Express Happy Hour

 

Non solo pizza

Il forno è principalmente pensato per cuocere la pizza ma, grazie al termostato per la regolazione della temperatura fino a un massimo di 450 gradi centigradi, può essere utilizzato con tantissimi altri alimenti. Qualche esempio? Dai panini alle torte salate, dalla carne ai toast, per arrivare perfino alle caldarroste e alle ciambelle. L’unica accortezza è quella di utilizzare un vassoio o una taglia in alluminio così da evitare che la pietra refrattaria si sporchi.

In ogni caso è bene prestare una certa attenzione alla manutenzione della superficie su cui cuocere la pizza così da preservarla il più a lungo possibile. Ricordati dunque di pulirla al termine di ogni utilizzo, avendo l’accortezza di lasciarla completamente raffreddare prima di poggiarvi sopra le mani.

 

Un po’ di pratica è indispensabile

Il funzionamento di un forno per pizza è piuttosto semplice e intuitivo ma questo non significa che, per ottenere risultati di ottima qualità, non sia indispensabile una certa pratica e che non si debbano seguire le indicazioni di cottura.

Tanto per cominciare è importante lasciare preriscaldare il forno a una certa temperatura, finché la spia non si spegne. A questo punto è necessario incrementare il livello di calore e infornare la pizza.

Nel caso tu voglia cuocere una pizza surgelata non avrai alcun tipo di problema mentre se ti occuperai di “creare” la pizza ex novo, la qualità del risultato sarà strettamente collegata alla bontà dell’impasto che avrai realizzato.

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status