Funghi riscaldanti – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Per il giardino o per un locale all’aperto è molto utile selezionare un fungo riscaldante, che riesca a rendere gradevole il clima senza fatica. I modelli a gas possono essere utilizzati solo all’esterno, a causa dei fumi prodotti: meglio la versione elettrica se volete porlo all’interno. Considerate fattori come la grandezza della stanza e del prodotto, per garantire una buona diffusione del calore. Non trascurate di verificare che ci siano accorgimenti che assicurino la vostra incolumità. Nella nostra guida sono contenuti molti suggerimenti su come prendere la giusta decisione. Intanto, ecco qui quali prodotti abbiamo preferito nella nostra classifica. Il top per noi è Blumfeldt Heat Guard, con tre potenze regolabili e una classe di protezione resistente agli schizzi d’acqua. Subito dopo viene AmazonBasics Stufa a fungo, con accensione piezoelettrica e valvola di sicurezza, che permette uno spegnimento d’emergenza in caso di ribaltamento.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Questo fungo riscaldante di Blumfeldt è un modello elettrico che ha tre potenze regolabili, in grado di rendere confortevole uno spazio contenuto. Possiede la classe di protezione IP44, ideale per gli schizzi d’acqua, per cui può essere posto tranquillamente all’aperto.
Anche se il montaggio è ritenuto abbastanza semplice dagli utenti che l’hanno scelto, l’assenza di un manuale in lingua italiana rende più difficile l’operazione per chi non è esperto del settore.
Un articolo che si distingue non solo per la sua funzionalità ma anche per la bellezza della struttura, regolabile in altezza per diffondere in maniera più uniforme il calore.
La seconda opzione
Il fungo riscaldante di AmazonBasics è verniciato con polveri epossidiche, che garantiscono una lunga durata se lo si espone all’aperto. Dotato di una valvola di sicurezza, si spegne automaticamente nel caso in cui si ribalti. L’accensione piezoelettrica consente di avviarlo premendo un pulsante.
Nonostante quanto indicato dall’azienda, l’alloggiamento preposto per la bombola non è in grado di ospitarne una da 10 L. Per questa ragione dovrete operare delle modifiche, se volete inserirne una del genere.
Un articolo disponibile in diverse colorazioni, per assicurare di non rovinare l’arredamento scelto, insieme a garantire un valido riscaldamento.
Da considerare
Il fungo di Sunny ha un sistema di riscaldamento a GPL, che può essere regolato in due diverse modalità, per risparmiare sul carburante. Non mancano le garanzie di sicurezza, date non solo dai certificati allegati ma anche dal blocco dell’emissione in caso di caduta.
Questo prodotto non può essere usato all’interno ma all’esterno, per cui non potrete sfruttarlo per riscaldare ambienti come il salotto o l’ingresso di casa, perché non è sicuro.
Un articolo dal costo interessante, che può essere anche un elemento in più nell’arredamento di un locale con posti all’esterno.
Come scegliere il miglior fungo riscaldante
Per rendere confortevole un ambiente esterno, niente è più adatto di una bella stufa a forma di fungo, in grado di diffondere il calore nella maniera più consona. Per individuare la migliore marca in circolazione abbiamo creato una guida, ricca di suggerimenti su come fare la scelta giusta. Nella classifica più in basso, invece, sono elencati i modelli più validi secondo la nostra opinione.
Guida all’acquisto
Elettrico o a gas?
Quando si tratta di funghi riscaldanti, la scelta può vertere tra due grandi famiglie: quelli elettrici e quelli a gas. Quest’ultimo ha il vantaggio di essere un modello autonomo, che dà vita a un calore molto superiore rispetto all’altra tipologia.
Di contro, può essere utilizzata unicamente all’esterno, per evitare che in casa vengano rilasciati fumi pericolosi. Si tratta inoltre di un oggetto pesante, visto che deve contenere la bombola, e che occupa uno spazio non proprio esiguo. Verificate perciò di avere il posto per inserire questo fungo nel vostro giardino o locale.
Quella elettrica ha la necessità di essere collegata con una spina a una presa di corrente. Il calore viene trasmesso tramite irraggiamento, il che vuol dire che più si è vicini al fungo e più il tepore sarà percepito. Questo modello è più leggero e può essere tenuto anche all’interno dell’appartamento senza correre rischi.
Chi confronta i prezzi deve però tenere conto anche della spesa di corrente, che andrà a incidere sul budget famigliare.
Le caratteristiche principali
Quando andiamo ad analizzare tutti i modelli presenti sul mercato, dobbiamo tenere conto di alcune caratteristiche principali, che ne determinano la maggiore o minore validità. Prima di tutto le dimensioni, che devono essere rapportate alla grandezza della stanza da riscaldare: lo stesso valore ha la potenza, indispensabile per diffondere adeguatamente il calore.
Il regolatore di questo fattore può essere presente senza implicare costi aggiuntivi e vi permette di impostare la temperatura giusta. Un altro aspetto da non mettere in secondo piano è il materiale utilizzato: meglio l’acciaio inox se il prodotto deve essere esposto all’aperto, in ambienti particolarmente umidi.
Un prezzo allettante non deve farvi dimenticare che le garanzie di sicurezza non possono mai mancare. Verificate che sia presente l’interruzione del funzionamento in caso di ribaltamento, ovvero il sistema che spegne il dispositivo.
Come regola generale, è opportuno lasciare uno spazio libero di 50 cm davanti al fungo e di 60 cm attorno, in modo da evitare incidenti. Il bruciatore e la resistenza, inoltre, devono essere posizionati a una distanza di almeno 2 metri dal suolo. Seguendo questi accorgimenti, non correrete rischi per voi o i vostri cari.
Qualche precisazione
Se volete optare per un fungo riscaldante a gas, verificate la conformità dei componenti, come il flessibile e il regolatore di pressione, che sono elementi dai quali non si può prescindere.
Per quanto concerne l’effettiva potenza del modello selezionato, un aiuto in più può essere la recensione degli altri acquirenti, che permette di stabilire se la vale la pena spendere quel denaro.
Nel caso della variante elettrica, è bene considerare anche la lunghezza del cavo e prendere alcune precauzioni, come quella di fermarla con vari accorgimenti, in presenza di vento.
I migliori funghi riscaldanti del 2024
Qui potete trovare i cinque modelli che ci hanno maggiormente colpito tra quelli presenti sul web. Date un’occhiata alle loro peculiarità e selezionate le offerte più valide che decretano i migliori funghi riscaldanti del 2024.
Prodotti raccomandati
Blumfeldt Heat Guard
Apriamo i nostri consigli d’acquisto con un modello che può essere il miglior fungo riscaldante elettrico per chi ha bisogno anche di classe ed eleganza. Si tratta infatti di un prodotto in acciaio lucido che unisce alla resistenza all’umidità anche una certa bellezza.
Potrete porlo tranquillamente all’esterno perché la superficie ha una classe di protezione di tipo IP44, per cui può reggere anche gli schizzi. Grazie alle tre potenze regolabili (900, 1.200 e 2.100 watt), è in grado di riscaldare ambienti piccoli come un terrazzo o un giardino, in modo da rendere più confortevole il vostro soggiorno.
La base è rotonda e di dimensioni tali da garantire la stabilità di tutta la struttura. L’asta può inoltre essere regolata in altezza, così da collocarla a quella preferita. Il montaggio risulta semplice, a detta degli utenti, ma non potrete servirvi di un manuale di istruzioni, a meno che non conosciate l’inglese o il tedesco.
La nostra guida per scegliere il miglior fungo riscaldante si occupa anche di modelli che non siano solamente funzionali. Quello di Blumfeldt è infatti gradevole e viene per questo preferito da molti acquirenti. Verifichiamo insieme tutti i pregi e difetti che lo connotano.
Questo prodotto vanta un corpo in acciaio lucido, che non gli conferisce solo bellezza ed eleganza, ma assicura l’incolumità di chi vi si riscalda vicino.
La classe IP44 garantisce di poterlo posizionare anche all’aperto, in quanto resistente all’umidità e agli schizzi d’acqua.
Può fare affidamento su tre potenze, 900, 1.200 e 2.100 watt, che sono in grado di riscaldare ambienti di dimensioni contenute.
La base ampia e rotonda assicura grande stabilità alla struttura, che non rischia quindi di sbilanciarsi e cadere con una folata di vento.
L’asta può essere facilmente regolata in altezza, in modo da collocarla nel punto giusto per farle diffondere il calore desiderato.
Anche se il montaggio è considerato un po’ da tutti intuitivo, non sarà facile servirsi di un aiuto come le istruzioni, in quanto mancano quelle in lingua italiana.
AmazonBasics Stufa a fungo
La stufa a fungo è un accessorio molto utile a scaldare ambienti di diverse grandezze, tanto per un uso privato quanto per uno professionale. Quella di AmazonBasics è disponibile in diversi colori, così da adattarla meglio a tutti i tipi di arredamento.
Si tratta di un prodotto verniciato con polveri epossidiche, quindi indicato per stare all’aperto, evitando la fastidiosa creazione della ruggine. Molto valida la base, che può essere riempita in modo da impedire al vento di far cadere il fungo, quando è molto forte.
Il sistema di accensione è piezoelettrico, per cui basterà solo premere un pulsante per avviare la fiamma. Grazie alla presenza della valvola d’arresto, inoltre, sarà possibile impedire incidenti nel caso in cui il fungo si capovolga, visto che si spegnerà da sola.
Purtroppo non tutti gli utenti sono contenti dell’acquisto, dato che non tutte le bombole, necessarie per il suo funzionamento, trovano il giusto alloggiamento, soprattutto quelle da 10 L.
Potrete optare per uno dei colori disponibili, per completare l’arredamento della zona della casa nella quale lo porrete.
Questo tipo di verniciatura assicura una lunga durata del prodotto, che non teme in questo modo di essere intaccato dalla ruggine.
Il sistema è piezoelettrico, per cui basterà premere un pulsante per avviare la fiamma.
Grazie alla presenza di questo elemento, nel caso in cui il fungo si capovolga, si spegnerà automaticamente, evitando brutti incidenti.
Al contrario di quanto afferma l’azienda, il prodotto non ha posto per bombole da 10 L, per cui dovrete apportare delle modifiche se volete collocarne una del genere.
Sunny S46-09 Stufa a Fungo GPL
Il fungo riscaldante di Sunny ha una potenza di 13,5 kW e due regolazioni di riscaldamento, che aiutano a gestire meglio la quantità di GPL da utilizzare (il carburante usato da questo modello).
La garanzia di sicurezza è data dalla certificazione Intertek e dalla conformità alla normativa EN14543, oltre che dal fatto che, in caso di caduta, il prodotto si spegne automaticamente, tutelando la vostra salute.
Non è un prodotto da interno ma da esterno, per cui andrà bene in terrazzo, in giardino o in un locale all’aperto, per assicurare un maggior numero di posti ma non la mancanza di comfort per i clienti.
Manca il kit che ne consente l’installazione e che dovrà per questo motivo essere acquistato a parte: una spesa non piccola ma più che altro un impegno per chi vuole avere tutto pronto subito.
Grazie alle due regolazioni è possibile risparmiare una buona quantità di GPL, utilizzando quella che serve in base alla grandezza dell’ambiente da riscaldare.
Garantita non solo dalle certificazioni ma anche dal fatto che, in caso di caduta accidentale, il prodotto si spegnerà automaticamente.
Manca quello che consente di installare subito il fungo, per cui dovrete averlo già pronto o acquistarlo a parte.
Xone Stufa a Infrarossi a Fungo per Interni/Esterni
Il fungo di Xone è realizzato in acciaio, quindi è allo stesso tempo resistente all’umidità esterna ma anche di grande impatto estetico per chi predilige forme moderne. Ha la classe di protezione IP44, che sopporta anche eventuali schizzi d’acqua, per cui può essere collocato all’esterno anche in condizioni simili.
Ha tre potenze regolabili, rispettivamente da 900, 1200 e 2100W, che permettono di risparmiare sulla spesa di corrente, visto che è un modello a infrarossi, ma anche di utilizzare il giusto calore in base alla grandezza dell’ambiente.
Regolabile in altezza, ha una base solida che lo rende stabile e quindi ideale da collocare anche in casa, dato che non comporta rischi grazie al tipo di alimentazione. Il costo non è dei più bassi ma il vero problema riguarda il montaggio.
Per quanto questo sia molto semplice, chi vorrebbe avere qualche indicazione in più, non potrà contare sulle istruzioni, che sono in lingua tedesca.
La struttura è realizzata in questo materiale, per cui può essere collocata tanto all’interno quanto all’esterno della vostra abitazione.
Le tre disponibili, da 900, 1200 e 2100W, consentono di risparmiare sull’impiego di corrente e di dosare il calore in base alla grandezza dell’ambiente.
Un elemento che rende tutta la struttura, regolabile anche il altezza, molto stabile.
Anche se il montaggio è intuitivo, chi ha bisogno di qualche ragguaglio in più non potrà contare proprio su questo, in quanto il libretto è in lingua tedesca.
Sunny S46-03
Concludiamo la nostra comparazione, che vuole aiutarvi a individuare quale fungo riscaldante comprare, con questo modello di Sunny, dalla struttura interamente in acciaio verniciato di colore argentato.
Se state cercando un prodotto da interno, non è questo ciò che fa per voi: come sottolinea l’azienda, articoli del genere sono da utilizzare in ambienti aperti, come un terrazzo o un giardino.
Potrete però stare tranquilli, perché i sistemi di sicurezza garantiranno l’assenza di incidenti: la stufa si spegnerà automaticamente in caso di caduta. La potenza è di 13,5 Kw, utile a produrre calore in ambienti piccoli e l’alimentazione avviene tramite gas GPL, per cui la spesa è abbastanza contenuta.
Il grande difetto di questo modello sembra essere il malfunzionamento del sistema che permette alla fiamma di uscire e che costringe molti a restituirlo.
Riepiloghiamo di nuovo i pro e i contro che comporta l’acquisto del fungo riscaldante di Sunny.
Questo modello è dotato di autospegnimento in caso di caduta, per cui sarete protetti dagli incidenti.
Potrete utilizzare il gas GPL, meno caro, risparmiando così sulle spese.
Questo articolo è pensato prettamente per l’esterno, per cui, se ne cercate uno da usare in casa, dovrete rivolgervi ad altro.
Più di qualche utente ha testimoniato il difetto che lo connota, ovvero la difficoltà per la fiamma di fuoriuscire. Molti hanno infatti deciso di restituirlo.
Come utilizzare un fungo riscaldante
Sono sempre più i locali pubblici che si servono delle stufe a fungo. Sono molto utili se non si vuol rinunciare allo spazio all’aperto e sfruttarlo anche durante il periodo invernale. Stufe del genere sono capaci di mitigare la temperatura, visto che è un po’ come riscaldarsi davanti a un falò. Chiaramente se c’è la neve, crediamo una stufa del genere possa servire a poco ma non è questo il punto.
Solo all’esterno
Cominciamo con il dire che il fungo riscaldante può avere due tipi di alimentazione: a gas oppure elettrico. Ma è vero che può essere sfruttato solo all’esterno e se ampiamente ventilato? È vero ma solo in parte. Tale regola è valida solo per quelle stufe alimentate a GPL che, come noto, producono fumi dannosi. Un luogo affollato, chiuso e senza ventilazione può trasformarsi in una trappola mortale a causa del monossido di carbonio. Tale divieto è per legge. Ed è sempre la legge a proibire l’installazione in spazi interrati oppure a un livello più basso del suolo perché il GPL è più pesante dell’aria.
Fungo riscaldante per interni
In luoghi chiusi è fatto permesso di servirsi di funghi riscaldanti elettrici. Un dispositivo del genere, è bene sapere, è più costoso rispetto a quello a gas. Oltretutto il suo uso incide parecchio sulla bolletta dell’energia elettrica.
Quanti funghi servono?
Una stufa a fungo può essere sufficiente oppure no. Tutto dipende dall’area da riscaldare. Ogni stufa ha una certa portata, questa può essere controllata all’interno delle specifiche. Alcuni costruttori, invece della portata, specificano la superficie di riscaldamento.
Misure di sicurezza
Oltre all’obbligo di installare le stufe a fungo a gas solo all’aperto e in luoghi ventilati, ci sono alcune norme suggerite dai costruttori cui è bene seguire diligentemente. Innanzitutto il bruciatore deve trovarsi a un’altezza pari o superiore a due metri dal livello del suolo. Inoltre è importante che non ci siano ostacoli o persone in un raggio di 60 cm.
Collegamento con l’alimentazione
Nel caso della stufa a fungo elettrica, il collegamento è molto semplice: basta inserire la spina. In vero neanche nel caso dell’alimentazione a gas ci sono grosse difficoltà ma l’operazione è meno immediata. Bisogna aprire il vano della stufa e va inserita la bombola del gas. Questa va collegata mediante un tubo che va cambiato ogni cinque anni. Il collegamento deve essere ben saldo, per questo non basta stringere il bullone a mani nude ma è necessario servirsi di una chiave. Quando si spegne la stufa è buona norma chiudere la bombola del gas.
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Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili
Forcali Stufa da esterni a piramide per terrazze
Quella di Forcali è una stufa di particolare effetto, perché a forma piramidale, che è indicata per locali ma anche per chi vuole dare un tocco di eleganza al proprio giardino. La superficie può essere toccata senza che ci si scotti ed è realizzata in uno speciale acciaio inossidabile che non si corrode.
Questo elemento è molto importante, in quanto si tratta di un oggetto che è destinato solo a un uso esterno. Potrete usare il gas propano o il butano per avviare la fiamma, mentre l’accensione è elettrica tramite un tasto.
Non mancano elementi come la termocoppia e la sicurezza antiribaltamento, oltre alle certificazioni che ne garantiscono il rispetto delle norme europee. La potenza è selezionabile e quindi i consumi possono essere contenuti, visto che il prezzo è molto alto in rapporto a elementi molto fragili, come il vetro interno.
Questa stufa vince certamente per l’impatto alla vista, dato che ha una bella forma a piramide ed è arricchita da elementi come il vetro.
La superficie è realizzata in vari materiali, tra i quali l’alluminio e uno speciale acciaio inossidabile, che non è soggetto alla corrosione. Questo fattore è molto importante visto che si tratta di un prodotto pensato per l’esterno.
Se ne ha la garanzia grazie alla presenza della termocoppia, del sistema antiribaltamento e delle certificazioni necessarie per i prodotti che usano il gas come combustibile.
Il prodotto ha un prezzo molto alto e non alla portata di tutti, per cui non può essere la prima scelta dei risparmiatori.
Alcuni elementi, come il vetro interno, sono troppo fragili e richiedono molta attenzione quando si tratta di spostare la stufa.
Dardaruga Stufa fungo riscaldante Riscaldamento per esterni
La stufa a fungo di Dardaruga è disponibile in diverse varianti di colore, per accontentare tutte le esigenze anche in fatto di estetica. In grado di riscaldare una superficie pari a 20 metri quadrati, ha una potenza di 13,5 Kw e quindi può essere utile a riscaldare l’interno di una casa o l’esterno, qualora ben delimitato.
La struttura è infatti verniciata con polveri epossidiche, quindi regge bene all’umidità, non producendo la ruggine. Funziona con i raggi infrarossi e consente di regolare l’emissione di calore grazie a due diverse velocità, in base alle esigenze.
Il cappello in alluminio permette di concentrare il riscaldamento nella zona alla quale è destinato, evitando dispersioni e sprechi di energia. Il prezzo è abbastanza alto, visto che, per farla funzionare, è necessario un kit non incluso nella confezione, che prevede il regolatore di pressione, guarnizioni, fascette e un tubo gas flessibile da 130 cm.
Grazie alle ruote poste alla base, tuttavia, sarà facile spostarla da una stanza all’altra senza difficoltà.
Non sarete costretti a scegliere l’unica versione disponibile, visto che l’azienda mette in commercio ben tre varianti di colore, per accontentare i gusti di tutti.
Il cappello è realizzato con questo materiale, che non disperde il calore ma lo concentra verso la zona di destinazione.
La struttura è rivestita con polveri epossidiche, che la rendono ideale anche per l’esterno, quindi immune alla ruggine causata da intemperie e umidità.
Il prezzo di vendita risulta abbastanza alto, specialmente perché non si tratta di un prodotto completo. Manca infatti nella confezione il kit che garantisce il suo utilizzo immediato e che dovrete perciò acquistare a parte.
Sunny S65-01
Se una spesa importante non è per voi un problema, potete optare per un modello a gas come quello di Sunny, un fungo riscaldante a piramide molto efficiente. La sua potenza da 9,5 Kw assicura una buona diffusione del calore e potrete anche regolare la temperatura grazie a un telecomando incluso nella confezione.
La struttura è in acciaio verniciato con polveri epossidiche, che assume un bel colore nero. All’interno è presente un alloggiamento per inserire la bombola, inclusa nella confezione. Alcuni utenti ritengono che i consumi siano eccessivi rispetto alle aspettative, ma molto dipende dall’uso che se ne fa.
Il prodotto arriva con tutte le garanzie di sicurezza, in quanto si spegne in caso di ribaltamento e possiede certificazioni che ne attestano la conformità. L’unica pecca appare il montaggio, un po’ complicato perché privo di istruzioni, ma nonostante questo possiamo considerarlo il miglior fungo riscaldante per esterni in commercio.
Se quello che cercate è prima di tutto l’efficienza, quello di Sunny è un fungo che ha conquistato in tal senso pareri positivi tra gli acquirenti. andiamo a esaminare da vicino i pro e i contro che lo caratterizzano, a conclusione della nostra recensione.
Questo modello può contare su una potenza di 9,5 Kw, che assicura una valida diffusione del calore.
La forma molto caratteristica non solo lo rende un prodotto molto efficiente ma ne fa un elemento bello da esporre, appagando anche il senso estetico di chi lo sceglie.
Il materiale che la costituisce è l’acciaio, verniciato con polveri epossidiche, che lo proteggono dal calore eccessivo e ne garantiscono una lunga durata.
Arriva a casa con tutte le certificazioni che ne attestano la conformità alle norme di sicurezza ed è inoltre dotato di un auto spegnimento in caso di ribaltamento.
Quello incluso nella confezione permette di regolarne la temperatura anche a una certa distanza, così da non essere costretti ad alzarsi per modificarne le impostazioni.
C’è chi lamenta un eccesso di consumi, quindi è necessario fare attenzione a non utilizzarlo molto spesso se non si vuole spendere troppo.
Appare più complicato perché non sono presenti istruzioni in allegato che possano essere d’aiuto in caso di dubbi.
Divina Fire TORONTO
Arriviamo così a presentarvi un modello molto classico, che può aiutare chi non sa come scegliere un buon fungo riscaldante. Questo di Divina Fire è uno dei più venduti, infatti vi sarà capitato di notarne più di qualcuno in giro, nei ristoranti o locali all’aperto.
Il suo punto di forza è il costo molto contenuto, che non vi porta a fare grossi sacrifici per acquistarlo. Si tratta di un prodotto che sfrutta la forza del gas per riscaldare un ambiente di dimensioni esigue, che può essere anche un giardino.
Elementi che la compongono sono un riflettore in alluminio e una griglia in lega di acciaio inox, che garantisce una resa migliore. Valida la presenza del sistema di spegnimento automatico in caso di caduta o ribaltamento e il sensore che aiuta a regolare l’intensità della fiamma.
Gli utenti si dicono soddisfatti del rapporto qualità/prezzo, un po’ di meno del montaggio, che risulta troppo complicato.
Chi è alla ricerca del modello più economico può fare riferimento alla proposta di Divina Fire, tra i più venduti del web. Se avete dubbi sulle sue caratteristiche, consultare la nostra opinione sui suoi pregi e difetti potrà essere d’aiuto.
Rispetto ad altri modelli presenti in commercio, questo prodotto unisce un costo molto contenuto a prestazioni soddisfacenti per la maggior parte degli utenti.
Quelli che lo costituiscono sono un riflettore in alluminio e una griglia in lega di acciaio inox, in grado di garantire una resa migliore e quindi un riscaldamento più permeante.
Anche su questo fungo riscaldante è presente il sistema di sicurezza che comporta l’auto spegnimento in caso di caduta o ribaltamento. Trattandosi di un modello a gas, questo elemento è molto importante.
Chi non ha esperienza con il montaggio di prodotti del genere, può incontrare alcune difficoltà nel compiere questa operazione. Potreste dover consultare qualche tutorial online.
Empasa OPTICAL PRO
Un altro fungo riscaldante che ci è piaciuto molto, tra quelli venduti online, è il modello di Empasa, dalle dimensioni importanti in rapporto al prezzo. Misura 225 x 42 x 42 cm, sviluppandosi in altezza, come gran parte di questi articoli.
La struttura presenta un telaio in ferro verniciato , di colore nero, che attutisce l’effetto di semplice stufa per ambienti. Grazie al termostato sul lato si può impostare il grado di calore prodotto, così da monitorare i consumi.
Questo modello presenta però alcuni aspetti che non sono piaciuti agli utenti: innanzitutto il montaggio, troppo complicato a causa anche di istruzioni poco chiare. Inoltre l’attacco per la bombola del gas, come specificato, è di tipo tedesco, per cui dovrete modificarlo se volete utilizzarlo. Non lo troverete inoltre incluso nel prezzo, per cui dovrete spendere qualcosa in più per far funzionare il vostro fungo riscaldante.
Convince per dimensioni e potenza il fungo di Empasa, tra i preferiti del web. Chi non sa dove acquistare questo prodotto, può fare riferimento al link in fondo che lo propone a prezzi bassi. Ecco qui i vantaggi e gli svantaggi che lo caratterizzano.
Questo articolo vanta dimensioni importanti, che lo fanno risultare ancora più conveniente. Per fortuna si sviluppa in altezza, per cui non vi creerà problemi se non avete uno spazio adeguato a ospitarlo.
Il telaio è in ferro verniciato di nero, che gli conferisce robustezza e, allo stesso tempo, gli dona grande eleganza.
Posto di lato, permette di regolare la potenza, così da tenere sotto controllo i consumi.
Le istruzioni per il montaggio, anche se presenti, non sono molto chiare. Per questa ragione molti utenti trovano difficoltà nell’eseguire questa operazione in un tempo breve.
Quello per la bombola è di tipo tedesco, per cui dovrete acquistare a parte l’adattatore che permetta di posizionarla.
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January 22, 2020 at 10:40 am
Non avete parlato della cosa più importante di un fungo agli infrarossi , o al QUARZO o alla FIBRA DI CARBONIO nella tipologia d’uso ,ma neanche una parola sulla Marca Seria che Sempre garantisce , OBBLIGATORIA in Germania e Scandinavia ,di dovere : RAGGI INFRAROSSI A IRRADIANZA MEDIO-LUNGA . Quasi tutte le Produzioni , compresa la magnifica Blumefeld , sull’argomento , meglio , tutti insieme , o TACCIONO O forniscono RAGGI INFRAROSSI A RAGGI CORTI, ASSAI CALORICI, ma dalla ricerca studiati e dichiarati pericolosi. Dunque i problemi sui magnifici infrarossi , il calore del prossimo futuro sono : 1-al Quarzo , 2-a Fibra di Carbonio, 3- Quarzo e Fibra di Carbonio insieme 4- ma SOLO A RAGGI MEDIO-LUNGHI. Questo è il mio modesto aiuto alla discussione e come medico-chirurgo di Public Health, ho ritenuto doveroso mettere in guardia ; e per il prezzo ?…FREGATEVENE ! , il giusto cliente attento , paga il prezzo , sicuramente più alto , ma il giusto senso dell’onestà e la FIDUCIA , fanno il resto , ed alla fine è proprio soddisfatto ! Prof. Dott. Macerata Fina Ugo Maio ; 22/01/2020 -Livorno .Ovviamente se avete un prodotto del tipo sopra certificato , di cui su internet non avete parlato, lo acquisterò subito . Mi interessano anche i camini a raggi infrarossi, per cui la radianza corta, media, lunga non ha importanza. Mi piacerebbe avere vostre informazioni su tutto ed un comunicato .Vi informo che entro la fine del mese , inizi del prossimo , cambierò Email e password ; sono purtroppo stato oggetto di physing . Vi invierò i miei nuovi dati, compatibili con le datazioni al più presto. Grazie , Macerata Fina Ugo Mario ###
Risposta
January 23, 2020 at 5:42 pm
Salve,
riceviamo e volentieri pubblichiamo questa testimonianza che speriamo porti a un’ulteriore discussione tra utenti.
Saluti
Risposta
December 17, 2018 at 1:41 pm
Salve,vorrei acquistare una stufa di 13,5w e la dovrei mettere in un solaio di una capienza di un tetto superiore di 5m di altezza spiovente lunghezza di 12m e larghezza di 9m,o ci sono misure specifiche?
Risposta
December 18, 2018 at 5:46 pm
Buonasera Carmelo,
se ti serve per interni la devi acquistare elettrica e non a GPL (è vietato). Tieni conto che, per esempio, un modello come Blumfeldt Heat Guard a infrarossi da 900-1200-2100 watt va bene per ambienti di 15 m² (ma con altezza standard).
Saluti
Risposta