Stufe – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Si fa presto a dire stufa, la verità è che in commercio ce ne sono così tante e tutte alimentate in modo così diverso che è facile avere le idee confuse. Se non sapete quale sia la soluzione più adatta alle vostre necessità di riscaldamento domestico, è buona norma documentarsi con attenzione e verificare quali proposte possano darvi maggiore soddisfazione. Non è facile, però, provare tutto e la spesa per acquistare certi modelli può essere molto impegnativa in alcuni casi. Per essere certi di investire bene il proprio tempo è opportuno puntare dritti alla soluzione che si è rivelata la migliore per la sua categoria di prodotto. In questo articolo abbiamo selezionato degli esempi molto interessanti tra i quali di certo si cela la risposta ai vostri interrogativi in vista dell’arrivo del freddo invernale. Tra i cinque che abbiamo selezionato, due sono di certo i più indicati per rispondere alla maggior parte delle richieste dei consumatori. La Imetec – Eco Ceramic CFH1-100 fa bene il proprio dovere, in più riesce a contenere i consumi pur essendo una stufa elettrica. La Zibro Lc 32 a Combustibile Elettronica è una buona soluzione per chi è alla ricerca di un dispositivo sicuro e versatile.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Ottimo sistema di funzionamento grazie ai pannelli ceramici che raggiungono presto la temperatura ottimale e diffondono il calore bene pur mantenendo i consumi contenuti.
Le dimensioni sono contenute, quindi a fatica riuscirebbe a scaldare ambienti molto grandi o più di una stanza alla volta.
Ecco la soluzione ottimale per chi cerca un dispositivo innovativo e in grado di portare presto alla giusta temperatura le stanze più piccole. Le dimensioni compatte, seppure ne limitano l’uso a stanze piccole, la rendono facile da trasportare dove e come serve.
La seconda opzione
Impiega un combustibile speciale per riscaldare efficacemente stanze o piccoli appartamenti in pochi minuti. Il consumo elettrico della stufa è estremamente contenuto-
Si deve acquistare un combustibile liquido specifico per assicurarsi il buon funzionamento della stufa, non è facile trovarlo in giro e va aggiunto ai costi per il funzionamento della stufa.
Buone le prestazioni della stufa, specie in ambienti di dimensioni contenute. Fa bene il proprio dovere riuscendo a innalzare la temperatura di almeno 3 o 4 gradi in pochi minuti, poi si attiva solo la ventola per distribuire al meglio l’aria calda. I sistemi di sicurezza, come la rilevazione della posizione o degli ambienti poco ventilati sono un plus niente male.
Da considerare
Il design è funzionale e discreto. Il portello per lo scarico è posteriore o laterale in base alle necessità e grazie alle dimensioni contenute trova posto facilmente dove serve.
Questo modello in particolare non è predisposto per incanalare il flusso di calore verso le altre stanze attraverso delle tubature.
Un buon prodotto dal buon rapporto qualità prezzo che ben si presta a essere usato in case di dimensioni medio grandi e con una distribuzione uniforme degli spazi perché il calore riesca a diffondersi dove e come serve.
Come scegliere la migliore stufa
Prima di scegliere la stufa adatta alla propria casa è bene tenere in considerazione alcuni parametri. In particolare è importante valutare con precisione la temperatura che si vuole ottenere in casa tenendo conto della sua cubatura e della zona in cui si trova.
Guida all’acquisto
Tanti modelli di stufa per prestazioni tutte diverse
Ogni stufa è diversa dall’altra. Ne esistono di ogni tipo, interamente alimentata dalla corrente elettrica o in grado di funzionare bruciando un combustibile. La capacità di emettere calore non dipende solo dal prezzo di listino del modello ma anche dalle sue caratteristiche intrinseche.
Possono essere in grado di alimentare piccoli ambienti oppure un appartamento intero. Quel che conta è trovare il modo più semplice per azionarle e garantire la giusta temperatura all’interno della casa. Per questo chi confronta prezzi deve tenere conto sia del costo della stufa, ma anche del combustibile, che si tratti di legna, pellet, corrente elettrica o combustibili speciali.
Quale fonte usare per riscaldare l’ambiente
In classifica proponiamo un modello di punta per ognuno dei metodi più efficaci di riscaldamento domestico. Di norma le stufe che consumano di più sono quelle alimentate a energia elettrica. E se avete la fortuna di contare su un impianto di generazione di corrente dal sole, allora dovrete tenere in considerazione la possibilità di non poterlo sfruttare in inverno quando il sole è coperto. E anche i costi di usura e manutenzione dell’impianto che sono superiori a quelli degli impianti tradizionali.
Anche il ricorso alle fonti definite green, cioè dove non si fa ricorso a combustibili fossili, è il caso del pellet, del bioetanolo o della legna, può comportare un costo molto alto e il loro approvvigionamento potrebbe costituire qualche problema. Nella recensione di ogni prodotto abbiamo specificato quale combustibile è utilizzato per ogni specifica stufa.
Il budget disponibile limita le scelte
Non è una sorpresa scoprire che sul mercato i modelli non mancano e sono spesso molto efficaci e proposti a prezzi ragionevoli. Ma prima di lanciarvi alla ricerca della migliore marca per il settore scelto per il riscaldamento della casa, contate anche i costi secondari. Si tratta di tutti i costi che un impianto di riscaldamento comporta per il suo funzionamento.
Dalla manutenzione periodica e il tagliando necessario per le caldaie di casa, fino al costo dei combustibili e allo sforzo necessario per il loro stoccaggio: sono tutti elementi da non trascurare per assicurarsi l’acquisto più adatto alle proprie esigenze.
Le migliori stufe del 2024
Vediamo adesso la nostra selezione di prodotti. Sono stati scelti tra le migliori stufe del 2024. Ogni modello ha caratteristiche interessanti che gli meritano di essere preso in considerazione in vista di una comparazione per scegliere la risposta più calzante alle proprie necessità.
Prodotti raccomandati
Imetec – Eco Ceramic CFH1-100
La Imetec è probabilmente la migliore stufa elettrica attualmente in circolazione. Funziona sfruttando la presenza di piastre ceramiche che consentono una migliore e più capillare diffusione del calore nella stanza. Inoltre, è in grado di contenere i consumi e di rendere più conveniente l’uso dell’elettricità rispetto alle tradizionali stufette collegate alla corrente.
Si possono scegliere diversi livelli per il suo funzionamento, impostando la ventola perché emetta aria fredda, tiepida o molto calda. Il basso consumo elettrico si accompagna anche a una rumorosità contenuta. In questo modo non è impossibile tenere accesa la stufa per qualche ora dopo essere andati a dormire. Non verrete disturbati dal movimento della ventola.
La presenza del filtro antipolvere si rende necessaria perché riesce a purificare l’aria della stanza ed evita che gli ingranaggi siano compromessi attirando la sporcizia.
Individuare una buona stufa tra i tantissimi prodotti disponibili in commercio non è semplice e per questo abbiamo voluto stilare una guida per scegliere la migliore sul mercato. Iniziamo con un elenco dei pregi e dei difetti di questo modello a marchio Imetec, al termine del quale troverete un link utile per sapere dove acquistare l’articolo.
Grazie ai tre livelli di regolazione sarà possibile impostare la temperatura ideale in base alle esigenze, potendo contare anche sulla modalità “freddo” per rinfrescare gli ambienti in estate.
Il modello dispone della funzione Eco per ridurre sensibilmente i consumi energetici, l’ideale per chi vuole riscaldare gli ambienti in modo rapido ed efficiente evitando inutili salassi in bolletta.
Una stufa che colpisce soprattutto per la bontà dei materiali impiegati, che si sono dimostrati piuttosto solidi e resistenti.
Evita l’accumularsi all’interno del dispositivo di sporco e particelle di polvere che potrebbero comprometterne il corretto funzionamento.
Le sue dimensioni ridotte non consentono di riscaldare in modo adeguato aree particolarmente estese, ma solo quelle che arrivano a una grandezza massima di 25 mq.
Zibro Lc 32 a Combustibile Elettronica
Se non sapete quale stufa comprare potreste puntare alla facilità d’uso che vi aiuti come discriminante per la scelta del modello più adatto. La Zibro si differenzia dalle altre stufe a combustione per il fatto di non necessitare d’installazione né di alcun tipo di canna fumaria.
È predisposta per essere avviata con il proprio combustibile specifico e riesce a ottenere buoni risultati, specie in termini di contenimento dei consumi e capacità di generare calore. Il neo, in questo caso, è la scarsa reperibilità di questo combustibile per cui è necessario effettuare scorte online o nei negozi specializzati.
È frutto della tecnologia sviluppata in Giappone e riesce a contenere i consumi in modo sorprendente. Il dispendio di corrente elettrica è risibile e una tanica di combustibile riesce a garantire un’autonomia di circa 15 giorni tenendo accesa la stufa nelle ore più fredde della giornata. Chi non sa come scegliere una buona stufa, ma soprattutto ha grosse limitazioni dal punto di vista del tipo di interventi da poter fare in casa, dovrebbe tenere sotto controllo questa proposta tra le più interessanti offerte di quest’anno.
Questo nuovo modello di Zibro presenta tutte le caratteristiche che una buona stufa deve possedere, fatta eccezione per qualche piccolo difettuccio emerso dai pareri di chi ha già avuto modo di testarla. Per scoprire quali sono leggete con attenzione il resoconto che segue.
La stufa riesce a riscaldare anche ambienti un po’ più grandi (fino a un massimo di 55 mq), grazie alla presenza di una ventola che propaga il calore in modo più rapido e uniforme.
Anche se funziona con combustibile liquido, il sistema di autopulizia e il filtro antipolvere contribuiscono a ottimizzare notevolmente le operazioni di manutenzione dell’apparecchio.
Il suo design compatto, la particolare leggerezza e la dotazione di una pratica maniglia ne rendono più semplice il trasporto.
Consente di impostare e regolare con estrema facilità i vari parametri, tutti ben visibili sul comodo il display frontale.
Al costo della stufa, già di per sé alto, dovrete aggiungere anche quello per l’acquisto del combustibile liquido per il suo funzionamento. Molti utenti, inoltre, hanno dichiarato che non è nemmeno facile da trovare nei negozi.
Eva Stampaggi 98017-20 Pellet Susy Slim
La stufa a pellet sta conquistando un numero sempre maggiore di utenti entusiasti dal punto di vista dell’efficienza e della facilità di funzionamento. Il modello che includiamo tra i nostri consigli d’acquisto si fa apprezzare per il design elegante e la possibilità di essere facilmente collocata dove serve senza ingombrare troppo.
Il peso di 70 chili non è di certo tale da permettersi di spostare la stufa da un posto a un altro. Del resto, andrà collegata a una canna fumaria per consentire la fuoriuscita dei fumi di combustione. Ma non occupa molto spazio in una parete e trova facilmente posto in una zona centrale della casa per riscaldarla tutta. È importante scegliere con attenzione la collocazione della stufa per essere certi che il calore raggiunga tutte le stanze riscaldando l’intero appartamento. Questo specifico modello non è predisposto per far incanalare il calore prodotto nei tubi che raggiungano le diverse stanze diffondendo il calore in modo capillare.
Se non state cercando il prodotto più economico ma piuttosto il più versatile e funzionale della categoria, questo modello a marchio Prity potrebbe essere la soluzione giusta per voi. Prima di decidere vi consigliamo di esaminare a fondo tutti i suoi vantaggi ed eventuali svantaggi.
Con una potenza di 7,5 kW, questa stufa a pellet offre una resa calorica sufficiente per ambienti grandi fino a 150 metri cubi; in molti, infatti, la utilizzano come fonte di riscaldamento principale per case di piccole o medie dimensioni.
Con le sue linee pulite e un’estetica accattivante, il modello si adatta bene a qualsiasi tipo di arredamento, ideale tanto per gli ambienti moderni quanto per quelli dallo stile un po’ più classico.
Con le sue misure 63 x 23 x 103 centimetri e un tubo di scarico dal diametro di 80 centimetri, installabile sia posteriormente sia lateralmente, sarà possibile collocare la stufa in qualunque stanza, anche laddove lo spazio a disposizione fosse ridotto.
Uno dei principali limiti di questa stufa a pellet è l’eccessiva rumorosità della ventola, tanto che alcuni utenti preferiscono non tenerla accesa durante le ore notturne.
Visto quello che costa, ci sorprende che l’azienda non abbia pensato di strutturare il braciere e le nicchie laterali in modo da pulirle agevolmente dallo sporco e dalla cenere.
San Marco zen
Tra i modelli venduti online questa stufa che funziona grazie all’alimentazione a bioetanolo piace soprattutto per il design minimale ed elegante. Le forme sono molto semplici e la struttura si presta bene a trovare posto dove serve. In più, le due fiammelle che escono dai fori laterali e protetti dal vetro temperato, sono anche un gran bel vedere.
La suggestione è quella del caminetto ma senza rinunciare a quel tocco di classe che assicurano i pezzi di design. La collocazione è semplice, non serve canna fumaria né un collegamento alla presa d’aria o all’alimentazione elettrica. Basterà inserire nell’apposito spazio il combustibile in bioetanolo e lasciare che arda indisturbato.
Le dimensioni sono molto contenute e quindi può essere benissimo usata come fosse un soprammobile, dal momento che non raggiunge nemmeno i 50 cm di larghezza. Un dato da tenere in considerazione, dal momento che la stufetta non è in grado di riscaldare ambienti di dimensioni superiori ai 10 metri quadrati.
Cercate prodotti dai prezzi bassi? Allora questa stufa a bioetanolo San Marco può essere la scelta ideale per non alleggerire troppo il vostro portafoglio. Rivediamo quali sono le sue caratteristiche salienti.
La stufa a bioetanolo San Marco Zen si distingue soprattutto per il design moderno e le dimensioni molto compatte, così da poterla collocare ovunque senza turbare lo stile dell’arredamento circostante.
Facile da maneggiare e da trasportare, sarà possibile spostarla da una stanza all’altra senza fare troppa fatica e, a detta di molti utenti, risulta anche piuttosto semplice da assemblare.
Il modello offre, tutto sommato, buone prestazioni e riesce a riscaldare piccoli ambienti in tempi piuttosto brevi. In più viene proposto anche a un prezzo molto vantaggioso.
Una stufa pensata per riscaldare adeguatamente solo aree non più grandi di 10 mq, adatta quindi per diffondere calore in piccole stanze come il bagno o la cucina.
Prity – con forno e piano cottura
Gli amanti dello stile montanaro classico non possono restare indifferenti di fronte al fascino di questa classica stufa a legno in ghisa. Pur non rappresentando di certo uno dei modelli più venduti, fa la sua bella figura grazie alla sua buona fattura e alla possibilità di essere usata in tanti modi.
Come ci si aspetta dalla classica stufa a legna, funziona anche da forno e da piano cottura, il modo migliore per ottimizzare il calore prodotto, sfruttandone una parte anche per cucinare.
Si dovrà collegare a una canna fumaria per incanalare i fumi di combustione verso l’esterno e sarà necessario predisporre uno spazio apposito per legnaia e legna da tenere in casa. Ma l’effetto baita di montagna è garantito.
La potenza è notevole e la capacità di generare calore non delude nemmeno in condizioni di freddo estremo. A differenza che nel classico camino aperto su uno o due lati, qui le fiamme sono schermate dal vetro temperato che evita la diffusione del fumo in casa se in vento è contrario.
La nostra recensione si conclude con i vantaggi e gli svantaggi di questa classica stufa a legna in ghisa.
Buona la potenza termica complessiva, capace di riscaldare anche ambienti molto grandi e in condizioni climatiche estreme.
Dotata di forno e piano cottura, questa stufa può essere utilizzata anche come alternativa a una vera e propria cucina, magari da collocare in una casa per le vacanze invernali o in una baita di montagna.
Interamente realizzata in ghisa, il modello ha dimostrato una buona resistenza e un’elevata stabilità. Costa un po’ più della media, ma la spesa affrontata per l’acquisto verrà ripagata sicuramente con una maggiore durata nel tempo.
La presenza di tanti accessori ha reso l’oggetto molto voluminoso e ingombrante, richiedendo la disponibilità di uno spazio non indifferente per essere installato correttamente.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
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