Meglio il piano cottura a gas, induzione o misto?

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

Una piccola guida per aiutarvi a scegliere il piano cottura più adatto alle vostre esigenze, partendo dal classico gas al più innovativo metodo di cottura a induzione.

 

Il piano di cottura è l’apparecchio più utilizzato nelle nostre cucine e non solo, perché la tecnologia ha permesso di realizzare modelli portatili per cucinare anche fuori casa. Se state pensando di acquistare un nuovo piano cottura e non sapete da che parte iniziare la vostra ricerca, in questo articolo vi aiuteremo a trovare la soluzione più adatta alla vostre esigenze.

La tecnologia ha permesso di compiere passi da gigante nel settore della cucina, e da qualche tempo a questa parte sono molte le persone che optano per i piani di cottura misti, ovvero dotati di fornelli a gas, ma anche della cottura a induzione.

Qui sotto trovate le caratteristiche e le differenze di ognuno di questi metodi di preparazione del cibo, in modo tale da decidere quale sia il più adatto alle vostre esigenze, anche in termini di budget. 

 

I piani di cottura a gas e a induzione: le caratteristiche 

Il piano di cottura più venduto e diffuso è quello a gas. È il primo arrivato nelle nostre cucine, è economico e versatile, e permette di usare qualsiasi tipo di pentole e padelle. Può essere realizzato in acciaio inox oppure in acciaio smaltato: i più moderni sono costituiti da una base in vetroceramica, che li rende molto più semplici da pulire.

L’acciaio inox, inoltre, conferisce una resistenza elevata a questi piani di cottura, una prerogativa di questo materiale. I fornelli a gas sono i meno costosi in linea generale, soprattutto rispetto ai più innovativi piani a induzione, che però dal loro canto godono di tantissimi vantaggi, a partire dalla loro alta efficienza. 

I piani a gas infatti causano uno spreco di energia che può raggiungere il 60%, mentre l’induzione favorisce un rendimento molto più alto, di circa il 90%. Se quindi, nel caso di piani di cottura a gas, il calore non si propaga solo sulla pentola ma anche intorno, l’induzione non lo permette perché funziona tramite un sistema magnetico ed elettrico.

Detto ciò, nel caso dell’induzione, pentole e padelle devono avere un fondo ferroso, in maniera tale da attivare il campo magnetico e consentire la cottura dei vostri manicaretti. Nel caso del gas, invece, non c’è alcun bisogno di cambiare pentole se non hanno un fondo ferroso, perché questi piani di cottura sono compatibili con qualsiasi materiale.

Se però decidete di acquistare una cucina a induzione, ricordate che è possibile comprare dei dischi adattatori che rendono le pentole in rame o alluminio compatibili con questo metodo di cottura innovativo.

Le caratteristiche dei sistemi combinati 

Chi cerca la massima versatilità in cucina e non intende badare ai costi, nettamente superiori, può optare per le cucine miste, ovvero composte da fornelli a gas tradizionali e uno spazio dedicato all’induzione. 

In questo caso, il piano cottura diventa un elettrodomestico in grado di soddisfare ogni esigenza, dando la possibilità di scegliere quale metodo utilizzare, in base agli alimenti da cucinare. Entrambi i metodi di cottura hanno i loro vantaggi e svantaggi: scegliendo un prodotto combinato è possibile fare il miglior utilizzo del vostro elettrodomestico. 

Questo piano di cottura si presenta come un pezzo unico, che però al suo interno affianca ai classici bruciatori a gas un piano a induzione, alimentato attraverso la corrente elettrica. Se quindi decidete di optare per i piani combinati ricordate che serve una presa di corrente vicino all’elettrodomestico, così come la possibilità di allacciare il gas.

A differenza dei fornelli a gas, quelli a induzione non si surriscaldano, non hanno griglie e quindi evitano scottature accidentali. Il piano si presenta con due zone nettamente differenti: qui sotto andiamo alla scoperta delle sue caratteristiche più importanti. 

 

Dimensioni, materiali ed efficienza energetica 

La prerogativa di un piano di cottura misto è la sua versatilità, che permette di scegliere il metodo di cottura migliore in base al tipo di manicaretto e al tempo a disposizione. Le dimensioni possono variare in base a marchio e modello, ma in linea generale occupano più spazio rispetto ai piani di cottura tradizionali a quattro fuochi o l’induzione.

Detto ciò, si trovano però modelli dotati di quattro aree per la cottura, due dedicate al gas e le altre all’induzione. Ricordate ovviamente che le dimensioni influiscono sul prezzo, infatti i modelli più grandi sono anche quelli di fascia alta. 

I piani misti sono quindi caratterizzati dalla presenza di una parte dedicata alla cottura con la fiamma, solitamente in acciaio inox, e un’altra parte che consente di usare l’induzione, per un risparmio e un’efficienza ottimali. 

I piani di cottura a gas sono più complicati da pulire, se non sono in vetroceramica come la parte a induzione, ma ci sono modelli dotati di una superficie piatta per favorire la pulizia. 

Conclusioni 

Prima di decidere quale tipo di elettrodomestico acquistare, è fondamentale valutare le vostre necessità, la frequenza di utilizzo e anche da quante persone è composta la famiglia. I piani misti sono i migliori per chi ama sperimentare diverse ricette e usare due tipologie di cottura differenti, senza ovviamente badare al costo.

Infatti, come abbiamo accennato qui sopra, non sono economici. In cucina, soprattutto se amate cimentarvi nella preparazione di ricette diverse, la versatilità è fondamentale: acquistando un piano di cottura combinato spendete di più, ma per avere una cucina ad alte prestazioni e super efficiente. 

Infine, assicuratevi sempre che il piano di cottura che acquistate sia dotato di sistemi di sicurezza certificati, ovvero non devono mai mancare il blocco della fuoriuscita del gas e anche quello del piano a induzione, per evitare che i più piccoli inavvertitamente possano modificare la temperatura o scottarsi accidentalmente.

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

4 COMMENTI

Nicolini silvio

September 27, 2022 at 1:46 pm

ho in cucina un piano a gas e vorrei sostituirlo con uno misto gas e induzione. le dimensioni incasso sulla mia cucina sono cm.67 x 43. Chiedo se ci sono piani con dimensioni rettangolari con piastra massimo cm.70 x 50 per poterli incassare senza problemi.

Risposta
BuonoedEconomico

November 16, 2022 at 8:40 pm

Silvio,

non abbiamo trovato modelli con queste misure.

Saluti

Team BeE

Risposta
Liiana

March 28, 2022 at 10:26 pm

Grazie ma mancano i brand dei piani cottura fotografati.
Mi piacerebbe conoscere la marca del primo fotografato, con le coperture.
Grazie

Risposta
Lucio

March 29, 2022 at 9:39 am

Salve Liliana,

questo articolo è informativo, dunque le immagini sono puramente “di contorno”. Se sei in cerca di informazioni e recensioni dei migliori piani cottura ti invitiamo a dare un’occhiata a queste pagine: piani cottura misti (https://buonoedeconomico.it/opinioni/il-miglior-piano-cottura-misto/), migliori piani cottura (https://buonoedeconomico.it/opinioni/il-miglior-piano-cottura/), piani cottura a induzione (https://buonoedeconomico.it/opinioni/il-miglior-piano-cottura-a-induzione/)

Saluti
Team BeE

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status