Aeratori per vino – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Poter gustare tutto l’aroma del vino è un piacere che solo un buon aeratore può garantire. In commercio ce ne sono di varie forme e dimensioni e con una variazione di prezzo non troppo elevata. Un formato mini consente anche di portarlo in giro per le grandi occasioni, risparmiando qualche soldino in più. Che differenza c’è tra un aeratore e un decanter? Come è preferibile ossigenare il vino? Consultate la nostra guida per scoprire le risposte ai vostri quesiti e individuare il modello più indicato alle vostre esigenze. Se non avete tempo, ecco un’anteprima delle nostre preferenze. Lo Snaideal Deluxe Hand-Free è composto da una struttura in plastica e silicone che permette di versare il vino direttamente nel bicchiere. Molto facile da montare, non occupa molto spazio. Lo Magic Decanter è dotato di un filtro che trattiene le impurità e ha la caratteristica di illuminarsi al passaggio del liquido.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Il design dell'aeratore di Snaideal vi permetterà non solo di abbellire la vostra cucina, donandole un tocco di classe, ma anche di versare il vino in modo più comodo. Il calice o decanter è appoggiato sulla base mentre un braccio regge il filtro, lasciandovi così entrambe le mani libere.
Gli utenti sostengono che non basta versare il vino nel filtro una sola volta ma che debba essere passato per almeno due volte nell’aeratore per garantire un sapore meno acido e più aperto.
L'aeratore Deluxe Hand-Free è l'ideale per chi sta cercando un oggetto di design per arricchire la propria cucina o per far colpo durante una cena con amici. Adatto anche come idea regalo per appassionati.
La seconda opzione
Smaier arricchisce l'offerta degli aeratori, aggiungendo al filtro del suo prodotto un sensore LED che si illumina con quattro diverse tonalità quando viene versato il vino. Un elemento che permette di differenziarsi dalla concorrenza.
Le luci, pur rappresentando una novità, potrebbero risultare eccessive per gli utenti che preferiscono un ambiente sobrio e di classe, rendendo inadatto il prodotto a cene sofisticate.
L'aeratore per vino di Smaier ha un buon rapporto qualità/prezzo, tuttavia è consigliato unicamente agli utenti che apprezzano l'illuminazione LED nei prodotti più disparati. Per chi preferisce oggetti di design probabilmente non è la scelta ideale.
Da considerare
Il sistema a tre passaggi dell'aeratore di JerryBox permette al vino di raggiungere la giusta ossigenazione, perdendo la sua acidità senza dover necessariamente versarlo più volte come accade con altri prodotti. Anche il funzionamento è estremamente semplice, andando incontro al favore degli utenti.
Alcuni utenti sostengono che l'aeratore funzioni bene solo su vini d'annata, esaltandone profumo e gusto mentre non ha alcun effetto sui vini novelli, rendendolo un acquisto inutile se bevete unicamente vino bianco.
Il prodotto è, secondo quanto sostengono gli utenti, il miglior aeratore presente sul mercato, in grado di fornire qualità al miglior prezzo possibile. Un must per gli intenditori di vini invecchiati.
Come scegliere un buon aeratore per vino
Il vino è un piacere che molti si concedono da soli o in compagnia. Per consentire al prezioso liquido di ossigenarsi e diffondere al meglio il suo bouquet è bene dotarsi di un accessorio come l’aeratore, che in poco tempo permette di gustare in completezza un buon bicchiere di rosso o bianco.
La nostra guida è stata ideata per aiutarvi a individuare il modello dal prezzo più conveniente, tenendo d’occhio la buona qualità. Datele un’occhiata per trovare la migliore marca in circolazione.
Guida all’acquisto
Come funziona
Non c’è niente di meglio che scegliere un buon vino dalla propria cantina per condividerlo con gli ospiti. I veri amanti del nettare dovrebbero attrezzarsi con tutto il necessario per degustarlo come se fosse stato appena spillato da una botte.
L’aeratore per vino non può mancare nella classifica degli elementi indispensabili per assaporarlo al meglio: si presenta solitamente come una sorta di imbuto (detto decanter) dove versare il liquido oppure si può collegare direttamente al collo della bottiglia.
Grazie ai suoi fori di aerazione permetterà alla bevanda di ossigenarsi in breve tempo e di essere gustata da voi e dai vostri ospiti. Questo effetto si otterrà sia per i bianchi sia per i rossi nel momento in cui il vino verrà versato nei bicchieri, quando si potrà gustare tutto l’aroma del loro bouquet.
Che formato scegliere
Tra i vari modelli presenti sul mercato è possibile scegliere quello dalle dimensioni adatte al proprio spazio e alle proprie necessità. L’aeratore è innanzitutto indicato per vini invecchiati o barricati e riesce a ridurre in poco tempo l’anidride carbonica addizionata, sprigionando l’aroma del liquido.
Chi ha intenzione di risparmiare e confronta i prezzi noterà che variano a seconda delle dimensioni dell’oggetto. Uno più piccolo, da inserire nel collo della bottiglia, sarà anche più pratico e occuperà poco spazio nella vostra cucina.
Chi invece vuole andare sul tradizionale decanter, dovrà orientarsi sulla capacità dello stesso e decidere se versare l’intero contenuto della bottiglia al suo interno. In questo caso si dovrà optare per un modello che vada dai 750 ml al litro.
Il vantaggio di optare per un decanter sta anche nel poterne selezionare uno dalla forma particolare, che dia un tocco in più alla tavola o alla propria sala da pranzo, se lo si vuole esporre. In ogni caso, prima di prendere una decisione definitiva, è bene anche consultare la recensione di altri utenti che testimonia la vera validità del prodotto scelto.
I materiali
Gli aeratori di piccole dimensioni possono essere in vetro o plastica e presentare finiture in acciaio inossidabile, in grado di resistere al contatto con il vino. I decanter più validi sono invece in cristallo, anche se si deve mettere in conto la spesa da affrontare per un materiale talmente pregiato.
Per un uso casalingo è possibile optare per un modello in vetro trasparente ma di qualità, che resista agli usi senza perdere le sue proprietà. Una particolare attenzione va prestata al lavaggio, che non deve agire con troppa aggressività sulla composizione dell’aeratore.
I migliori aeratori per vino del 2024
Di seguito trovate i cinque modelli che ci hanno più convinto tra quelli venduti online. Date un’occhiata alle loro caratteristiche per individuare come scegliere un buon aeratore per vino.
Prodotti raccomandati
Snaideal Deluxe Hand-Free
Gli amanti del vino sanno quanto sia importante farlo ben ossigenare per poterne gustare l’aroma in tutte le sue sfaccettature. Ecco perché sono alla ricerca del miglior aeratore per vino, che consenta loro di bere il prezioso liquido al massimo delle sue qualità organolettiche.
Può essere ben considerato un oggetto molto valido quello di Snaideal che permette di avere le mani libere mentre si versa il vino. Si compone infatti di una base sulla quale poggiare il calice o il decanter e di un braccio che regge un filtro attraverso il quale far passare il nettare.
Molto facile da montare, occupa poco spazio quando viene assemblato, aggiungendo un tocco di eleganza alla cucina. È costituito da materiali sicuri, che possono stare a contatto con gli alimenti e da un piano in silicone antiscivolo che ne assicura la fermezza anche in presenza di movimenti inconsueti.
Il prezzo ragionevole soddisfa gran parte degli acquirenti che ritengono la spesa molto valida.
Non è difficile scoprire dove acquistare questo elegante e raffinato aeratore per vino, di seguito troverete un link che porta direttamente al negozio che lo propone al prezzo migliore.
Le trasparenze e le linee sinuose e morbide sono la chiave di volta che rende questo aeratore un bell’oggetto da esporre con una certa sicurezza, anche alle cene con ospiti importanti.
La certificazione ottenuta che ne attesta la perfetta compatibilità per il contatto diretto con gli alimenti dà la necessaria sicurezza nei confronti del silicone impiegato e gli altri materiali che non lasciano residui nel vino.
Non sgocciola ed è facile versare il vino che verrà filtrato e versato nuovamente nella bottiglia o nel calice senza difficoltà.
È un prodotto ben fatto e che costa davvero poco, raccoglie parecchi consensi tra chi l’ha provato e lo usa per massimizzare la resa di un ottimo vino senza perdere tanto tempo per farlo areare all’aria.
Magic Decanter
Appare efficiente anche questo Magic Decanter, che riteniamo una delle offerte più appetibili del web. Si compone infatti di una base in silicone dove porre il calice e un braccio che regge l’ampolla nella quale versare il vino.
La sua particolarità è rappresentata dalla capacità di raccogliere e miscelare la giusta quantità di aria, così da permettere la corretta ossigenazione del vino. E’ sufficiente posizionare l’aeratore sul bicchiere e travasare al suo interno il vino per apprezzarne il bouquet e un sapore più intenso. Molto importante il filtro posto in cima che aiuta a trattenere il sedimento e gli eventuali pezzi di sughero che possono rimanere nella bottiglia.
I materiali usati sono acrilici e no tossici ma pensati per stare a contatto con il vino senza contaminarlo. Potete quindi usarlo con la sicurezza di non correre alcun rischio per la vostra salute.
Si monta molto facilmente e lo si può lavare comodamente anche in lavastoviglie per avere una pulizia più profonda. La piccola borsa da viaggio inclusa nella confezione è fondamentale per chi desidera avere sempre a portata di mano un aeratore.
Le impurità che si depositano sul fondo della bottiglia rimangono intrappolate e non finiscono nel bicchiere, un dettaglio da non trascurare che dà maggiore pregio a questo articolo.
Elegante e curata, la scatola e la sacca nera sono pensate per dare il giusto risalto a un oggetto per veri intenditori. L’idea regalo economica da fare agli appassionati di vini speciali.
Le dimensioni compatte e l’aspetto discreto lo rendono perfetto per essere portato alle cene in casa di amici per esaltare il gusto di una bottiglia da aprire nelle occasioni speciali.
Per quanto sia un bel prodotto, non è il massimo per dare aria a vini più pregiati e d’annata, meglio riservarlo per le bottiglie da ravvivare senza dover loro dedicare tanto tempo.
JerryBox WA-02
Dalla comparazione tra i prodotti più venduti spicca anche quello di JerryBox, che appare come uno tra i migliori aeratori per vino del 2024. Si basa su un sistema a tre passaggi che permette al liquido di ossigenarsi bene prima di essere bevuto.
Innanzitutto passa a lato dell’imbuto per poi attraversare 32 piccoli fori che aggiungono ancora più aria. Infine il vino viene a essere convogliato tutto insieme nel bicchiere o nel decanter ed essere pronto per essere assaggiato.
Il suo funzionamento è molto semplice in quanto basta poggiarlo sul bicchiere e versare il vino. Alcuni utenti lamentano però l’assenza di un tappino che aiuterebbe a non far cadere gocce sulla tovaglia nel passaggio da un calice all’altro.
Bisogna prestare una certa attenzione al lavaggio, che deve essere fatto a mano e non in lavastoviglie. La presenza del termometro incluso nella confezione è un valido aiuto per individuare la temperatura giusta alla quale servire il vino.
Se non vedete l’ora di comprare un nuovo aeratore potreste trovare qui la migliore risposta ai vostri desideri. Le qualità pregevoli unite a qualche difetto di poco conto ne fanno proprio una bella soluzione da tenere a mente per fare o farsi un bel regalo.
Il meccanismo che fa passare il vino attraverso i tre filtri consente una perfetta ossigenazione rapida, immediata ed efficace. In questo modo il vino prende aria ma senza dover restare esposto alla temperatura ambiente troppo a lungo.
È molto semplice e compatto, ideale per essere portato in borsa con il minimo ingombro, il vino scorre rapidamente attraverso le sezioni e il tappo di silicone ne consente la posizione eretta.
Studiato per essere poggiato direttamente sul bordo del bicchiere, si regge con una mano mentre con l’altra si versa il vino dalla bottiglia.
Tutte le componenti di questo accessorio vanno smontate e ripulite manualmente con grande attenzione e cura, operazione che richiede un po’ di tempo per essere eseguita.
USex Sense Magic Decanter
Tra i nostri consigli d’acquisto trova posto anche quello proposto da USex Sense, disponibile in due diverse versioni. Chi preferisce quella più grande può acquistarla a un prezzo conveniente oppure può scegliere quella più piccola per portarla con sé in ogni occasione e risparmiando ancora di più.
Il sistema usato da questo prodotto si basa su tre fasi che permettono al vino di ossigenarsi al meglio. La prima consiste nel passaggio del liquido attraverso dei fori, per poi finire su una ventola che viene azionata dal suo scorrere e infine attraverso un ombrello che ne ultima la contaminazione con l’aria.
Anche se il suo funzionamento è semplice, include un libretto di istruzioni che può fugare le perplessità di chi lo utilizza per la prima volta. Gli utenti ne apprezzano l’efficacia perché possono degustare un buon bicchiere di rosso o bianco in poco tempo.
La borsa in omaggio consente di portarlo ovunque si voglia, anche in viaggio, per non rinunciare all’aroma pieno del vino dappertutto.
I pareri positivi premiano questo prodotto per la sua eleganza e versatilità, anche la confezione è molto ricercata e attenta ai più piccoli particolari costituendo una bella idea regalo per gli appassionati di vini corposi e strutturati.
Il sistema a tre fasi che vede l’aerazione del vino goccia a goccia consente una rapida azione anche sui vini più corposi quando non è stato possibile lasciarli aperti per il tempo necessario alla loro ripresa.
Include una comoda sacca che facilita il trasporto ovunque serva, il produttore ne suggerisce un originale uso ai pic-nic. Da tenere in considerazioni se si è soliti scampagnare gustando un amarone d’annata.
La scatola è curata e ogni dettaglio è ben studiato per colpire piacevolmente chi lo riceve in dono come pensiero speciale.
Non è dotato di sistema che lo faccia aderire al bordo del bicchiere, quindi deve essere sorretto con una mano mentre con l’altra ci si versa da bere.
FosFun XY13
Se non si sa quale aeratore per vino comprare tra quelli in commercio ma si è certi di preferire un modello poco ingombrante, la soluzione può essere quella proposta da Fosfun. Questo prodotto è infatti molto semplice da usare perché si inserisce direttamente nel collo della bottiglia.
Realizzato in plastica dura, ha una parte in silicone che consente di mantenere una certa stabilità una volta collocato. Gli utenti ne apprezzano anche la linea, molto bella da vedere, e il fatto che sia antigoccia e che permetta di evitare di macchiare il piano d’appoggio.
Il prezzo molto basso lo rende adatto a un regalo poco costoso per un amico amante della buona tavola: anche il packaging è d’effetto e non richiede troppo sforzo per trasformarlo in un presente.
Molto comodo che possa essere lavato in lavastoviglie, dimezzando i tempi da dedicare alla pulizia. Solo qualche utente ne lamenta la mancanza di efficacia, ritenendo che non consenta al vino di riempirsi di tutto il suo aroma.
Non sempre i prezzi bassi sono sinonimo di scarsa attenzione per i dettagli e la qualità complessiva. In questo caso il prodotto che arricchisce la nostra guida per scegliere il migliore aeratore per vino proposto da FosFun è un’idea ingegnosa e pratica che migliora l’esperienza di degustazione del nettare degli dei.
Funziona anche da tappo perché si fissa al collo della bottiglia e regolando l’ingresso di aria attraverso una ghiera a sei punti che può essere ermeticamente chiusa se necessario.
Anche nell’aspetto ricorda un vero e proprio tappo, quindi si conserva senza troppa fatica nei cassetti insieme alle posate a agli altri accessori della cucina.
Il design che consente la perfetta aerazione del vino è anche in grado di trattenere le gocce che invece, normalmente, cadono rovinosamente lungo il collo e poi dalla bottiglia alla tovaglia bianca.
Nonostante le dimensioni ridotte e l’aspetto discreto, fa bene il proprio lavoro consentendo una veloce ossigenazione senza pecche o falle rilevanti.
Come utilizzare un aeratore per vino
Gli amanti del vino riconoscono l’importanza di avere tutti gli accessori necessari per garantire la corretta conservazione e, di conseguenza, preservare ogni proprietà organolettica. L’aeratore è un oggetto che oltre a ossigenare il nettare degli dei, ne migliorerà il profumo e, quindi, le nostre percezioni. Saper utilizzare correttamente questo accessorio vi permetterà di degustare un calice di vino in tutta la sua completezza.
Tipologie
Esistono diversi tipi di aeratori per il vino, anche se tutti hanno poi la stessa funzione. Uno di questi viene definito “handheld” e bisogna tenerlo manualmente sul bicchiere. Quindi si versa il vino, che si ossigena nello stesso momento in cui attraversa questo accessorio. Tuttavia, il mercato propone anche modelli più avanzati, dotati di un supporto per mantenere l’aeratore fisso sul bicchiere, così da avere le mani più libere. L’aspetto positivo di questa tipologia, inoltre, è che si ottiene un vino arioso in poco tempo.
Un’altra tipologia va inserita nel collo della bottiglia, un po’ come se si trattasse di un tappo, ed è semplice da usare. In termini qualitativi, bisogna riconoscere che il risultato è qualitativamente inferiore rispetto al modello handheld. Il decanter è poi l’aeratore più diffuso: bello da vedere, non richiede molto lavoro nella gestione del vino.
Usare l’aeratore
Come abbiamo visto, a seconda del modello scelto, si può decantare il vino in tempo più o meno brevi e facilmente. La tipologia con staffa di supporto è sicuramente la più comoda da usare, perché basta posizionare il bicchiere appena sotto e versare lentamente il vino, facendolo passare attraverso il foro superiore dell’areatore.
Il vino cadrà direttamente nel bicchiere ed è pronto da gustare, ma attenzione perché diverse persone lamentano degli schizzi di vino che macchiano la tovaglia.
Il decanter
Il decanter ha diverse funzioni, che variano in base al vino con cui lo utilizzeremo. Ad esempio, con i grandi vini rossi invecchiati per molti anni, questa sorta di caraffa serve a separare il vino da eventuali sedimenti accumulati e a far sì che possa sprigionare tutte le sue note profumate. Nel momento in cui la bevanda viene passata nel decanter, bisognerebbe avere una fonte di luce, ad esempio una candela, così da controllare in controluce che i sedimenti non vengano travasati. Un altro sistema è quello di usare un filtro, ad esempio un colino.
Inoltre, anche la forma del decanter può variare in base al vino: un vino molto vecchio, ad esempio, andrebbe passato in un contenitore dal collo fine e dalla base stretta; mentre un vino giovane andrebbe travasato in un decanter a forma piatta con la base larga, così da avere un’ossigenazione ottimale.
La pulizia
L’aeratore va pulito dopo ogni utilizzo, semplicemente facendo scorrere dell’acqua al suo interno, proprio come si fa con il vino, in modo da mandare via ogni residuo. Alcuni modelli sono adatti al lavaggio in lavastoviglie, il che ovviamente non solo vi risparmia un po’ di tempo ma vi garantisce anche un’igienizzazione più accurata.
Dopo l’utilizzo e la pulizia, inoltre, riponete l’aeratore in un posto sicuro: alcuni sono dotati di una sorta di astuccio, ideale per tenerlo al riparo da polvere e sporcizia.
Vuoi saperne di più? Scrivici!
0 COMMENTI