Cantinette da vino – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Date un’occhiata alle due migliori cantinette da vino e non ve ne pentirete: Tristar WR-7512 è un elettrodomestico elegante e silenzioso, ha il pregio di avere due scomparti separati a temperature diverse a seconda dei vini da conservare, ed è piuttosto capiente. Klarstein Reserva – Frigorifero per vini e bevande è una cantinetta pensata per un massimo di dodici bottiglie. Ideale per un angolo in salone o uno spazio dedicato in cucina, ha uno sportello trasparente con cui tenere d’occhio i vini, con una ventola collocata sul fondo che si occupa di mantenere a temperatura tutta la collezione.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Chi ama e conosce i vini, sa bene che i rossi devono essere conservati a una temperatura differente da quella dei bianchi. La cantinetta di Tristar consente di operare questa distinzione e riesce a far raggiungere al prezioso nettare i gradi desiderati in poco tempo.
Per acquistare questo prodotto, si deve essere disposti a spendere una cifra consistente. Se stai pensando di risparmiare, è preferibile orientarsi su un oggetto meno costoso e con meno funzioni.
La Tristar vanta un design molto elegante che impreziosisce ogni angolo della casa. È efficiente e, come sottolineano gli utenti, anche molto molto silenziosa.
La seconda opzione
Il sistema diviso in zone consente di impostare e gestire la temperatura a seconda del tipo di vino, scegliendo così per un metodo di conservazione personalizzato. Nella parte centrale trova posto un display LED con cui poter verificare la temperatura e modificare a piacere i diversi parametri.
I tempi impiegati dalla cantinetta per arrivare a temperatura potrebbero essere più rapidi. In questo modo si andrebbe a limitare anche un certa rumorosità del motore che sta portando tutto a temperatura.
Design semplice e funzionale, con un’impostazione della temperatura ideale per chi sceglie di regolare differentemente le due zone di raffreddamento. La capienza è adeguata per i bisogni di chi desidera avere una scorta adatta e non rimanere sguarnito in caso di una visita o un’occasione speciale.
Da considerare
La linea e la tipologia di oggetto ne fanno un perfetto supporto e arredo per ambienti rustici o in una zona della casa in cui è il legno a essere protagonista. Robusta per merito del legno di betulla, si sposta però senza eccessivo sforzo, e contiene un massimo di 33 bottiglie di vino.
Il punto debole di questa cantinetta è nello spazio a disposizione dedicato a bottiglie con una forma particolare, come quelle di champagne. Una mancanza che penalizza la proposta Made in Italy.
Quanti apprezzano il tipo di oggetto dalle forme classiche, capace poi di unire al calore di un elemento come il legno l’ampiezza ideale per mettere al sicuro un gran numero di bottiglie, troverà nella proposta Made in Italy una soluzione conveniente dal punto di vista economico e che si monta anche senza particolari difficoltà.
Come scegliere la migliore cantinetta vino
Gustarsi un buon vino è uno dei piaceri della vita ma è piuttosto facile commettere alcuni errori che penalizzano l’esperienza di degustazione. Uno di questi è rappresentato da una errata conservazione della bottiglia che poi, magari, viene anche servita a una temperatura sbagliata.
Qui di seguito troverai una guida con informazioni su come scegliere al meglio una cantinetta per il vino, un prodotto perfetto per salvaguardare le tue preziose bottiglie, nonché le recensioni dei modelli più apprezzati sul mercato.
Guida all’acquisto
Temperatura e umidità
Per ovviare agli inconvenienti di una cattiva conservazione del vino, dunque, puoi indirizzarti verso un elettrodomestico ad hoc che ti consentirà di salvaguardare ogni bottiglia e non averla mai né troppo calda né troppo fredda. D’altra parte il vino, soprattutto nel caso di etichette delle migliori marche e vendute a prezzi anche molto elevati, deve conservare inalterate le proprie caratteristiche di aroma e sapore e per questo deve essere tenuto in un luogo con temperatura costante e un grado di umidità del 75% circa.
Il tempo di conservazione è un altro aspetto di cui tenere conto, visto che è estremamente variabile da bottiglia a bottiglia. I vini novelli, per esempio, dovrebbero essere bevuti entro poche settimane dall’imbottigliamento, quelli bianchi o rosé possono “reggere” fino a un paio d’anni mentre quelli rossi possono essere fatti invecchiare molto più a lungo. Questo processo di conservazione e invecchiamento deve essere fatto mantenendo le bottiglie a una temperatura corretta, differente da vino a vino.
Diciamo che, in linea di massima, fattori come il tipo di vino, l’annata, la gradazione alcolica e la zona d’origine influiscono sul metodo di conservazione. Solitamente le informazioni sono riportate sull’etichetta stampata sulla bottiglia.
L’apparecchio giusto
Le cantinette per il vino hanno una serie di caratteristiche che le accomunano, indipendentemente dal modello e dalle dimensioni. Per cominciare sono dotate di ripiani appositamente studiati per ospitare al meglio le bottiglie nonché di un sistema di ventilazione che si occupa di mantenere il giusto livello di umidità.
Questi apparecchi permettono ovviamente di regolare la temperatura interna, in modo manuale o elettronico. Mettendo a confronto i prezzi dei vari modelli noterai come ci siano cantinette più costose e altre più economiche e la tipologia di regolazione della temperatura è una delle discriminanti che incidono sul costo finale.
Opta per un apparecchio che sia dotato di porte in vetro temprato, meglio se a triplo strato, in grado di impedire che la luce solare filtri all’interno e alteri le caratteristiche organolettiche del vino, in particolare degli spumanti e dei bianchi, particolarmente sensibili all’azione della luce.
Tipologie
Un’altra decisione che dovrai prendere è se optare per un modello da incasso, da collocare all’interno di una colonna di elettrodomestici, oppure per uno freestanding, che potrai posizionare dove desideri ma eventualmente anche spostare, a patto di avere sempre una presa elettrica nelle vicinanze.
Un ulteriore elemento di diversificazione tra le varie cantinette è rappresentato dal tipo di funzionamento, che può essere temperato o climatizzato. Le prime sono più adatte per portare la bottiglia di vino alla corretta temperatura e si caratterizzano per la possibilità di impostare zone di raffreddamento diverse, così da poter ospitare vini differenti.
Le cantinette climatizzate, invece, si collocano al vertice della classifica dei prodotti ideali per la conservazione per periodi di tempo prolungati, visto che sono in grado di creare l’ambiente perfetto affinché il vino mantenga tutte le sue peculiarità.
Le migliori cantinette da vino del 2024
Tutti gli appassionati di vino sanno bene quanto è importante poter disporre nella propria casa di una cantinetta per mantenere inalterato il gusto di un buon vino e non storcere il naso quando si stappa la bottiglia.
Seguite allora con noi quelli che sono i nostri consigli d’acquisto, i prodotti più venduti e quelli più apprezzati dai clienti nel 2024.
Prodotti raccomandati
Tristar WR-7512
Principale vantaggio:
Sfruttando due zone a temperatura differente, l’utente è in grado di scegliere e adattare il vino al migliore ambiente, così da preservare gusto e profumi.
Principale svantaggio:
Alcuni utenti hanno notato la difficoltà nel portare alla corretta temperatura i vini se fuori quella ambientale supera i trenta gradi.
Verdetto 9.6/10
Esteticamente apprezzabile, la cantinetta Tristar si dimostra un oggetto dal look piacevole, che trova il suo posto in una zona soggiorno o all’interno di una cucina ampia. Le due zone separate consentono una gestione adeguata di vino dalle caratteristiche e dalle note di servizio che possono variare anche molto.
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Descrizione Caratteristiche Principali
Diversificazione
La parola varietà è la prima scelta che il marchio ha compiuto realizzando questo supporto da sistemare in casa. All’interno della confezione trovano posto quattro ripiani cromati, ideali per una corretta distribuzione del vino secondo esigenze e disponibilità del momento. Le due zone sono studiate per garantire in tempi brevi due differenti temperature.
Non solo la cantinetta svolge bene questo compito, ma mantiene nel tempo il livello di temperatura raggiunto. In questo modo i padroni di casa sanno di avere a disposizione una bottiglia di qualità servita alla perfetta temperatura. Nella parte inferiore del supporto sono posizionati poi dei comodi piedini, utili per dare equilibrio e mantenere le bottiglie ben posizionate dentro il vano chiuso ermeticamente.
Linea
Il volume complessivo raggiunge trentadue litri, per un totale di dodici bottiglie che trovano posto nella cantinetta. Esteticamente si caratterizza per una linea semplice e funzionale, con i due ripiani posti in verticali uno sull’altro per una visione d’insieme chiara.
La trasparenza dei due scomparti consente di vedere il corretto posizionamento delle bottiglie mentre esternamente due display LED mettono in mostra la temperatura raggiunta. L’utente può intervenire e modificare il valore con la semplice pressione di un tasto. Una luce interna si attiva senza problemi secondo necessità, attraverso un interruttore on/off.
Raffreddamento
Grazie a un sistema termoelettrico la cantinetta riesce a mantenere la temperatura entro un range fino a diciotto gradi in meno rispetto all’ambiente esterno. Una volta raggiunta poi viene mantenuta senza difficoltà, differenziandosi anche a seconda della scelta e del tipo di vino che si è inserito nei ripiani.
La chiusura ermetica serra al meglio gli scomparti, con una visione d’insieme chiara e attenta al rispetto delle proprietà della bevanda inserita. Le dimensioni complessive della cantinetta consentono una collocazione e un montaggio pratici e funzionali, così da iniziare subito a sfruttare al meglio la cantinetta.
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Klarstein Reserva – Frigorifero per vini e bevande
Il piacere di conservare e tenere in una piccola cantinetta i propri vini, trova la giusta dimensione nella proposta Klarstein Reserva. La divisione dello spazio è pensata in maniera intelligente, con due zone che si possono gestire a temperature differenti.
Si tratta di una funzione che punta a rispettare le caratteristiche e la giusta modalità di conservazione di alcune bottiglie rispetto ad altre. L’impostazione si gioca su tre differenti ripiani, accogliendo quattro bottiglie a livello per un totale complessivo di dodici vini. Il motore, una volta raggiunta la temperatura è silenzioso quanto basta e non supera i 42 dB.
L’illuminazione interna dona un tocco di eleganza al tutto, con la possibilità di rimuovere facilmente i pannelli e procedere a una comoda pulizia degli scomparti. In tanti hanno gradito poi anche la proposta economica, con un rapporto qualità/prezzo molto interessante e un risultato in caso che non passa inosservato.
Forma rettangolare e squadrata, con una cornice in acciaio spazzolato che avvolge la selezione di vini inseriti nella cantinetta.
Il tipo di supporto aiuta a organizzare con criterio ogni singola bottiglia. I tre scaffali e la zona portabottiglie possono essere rimossi gestendo in autonomia la collocazione del vino.
Una volta inserito il vino e impostata la temperatura sul pannello LED, si può lasciare alla cantinetta il compito di gestire la conservazione e la temperatura di servizio ideale, così da avere sempre le bottiglie in perfetto stato.
Si riscontra una certa rumorosità della cantinetta al momento di portare al giusto livello il vino. Un aspetto questo che andrebbe migliorato, a detta di chi ha avuto modo di verificare personalmente la cosa.
Made in Italy Cantinetta portabottiglie 33 posti
Realizzato in legno di betulla, il supporto arriva smontato, consentendo così di avere tutto il tempo per scegliere la giusta e più idonea collocazione. Il montaggio procede spedito, con tutto l’occorrente per mettere in piedi la cantinetta.
Simile a un ferro di cavallo, la cantinetta presenta diversi spazi e ripiani, con una giusta alternanza e una linea ondulata ad accompagnare il collocamento dei vini. Il supporto è robusto quanto basta e riesce a contenere un massimo di 33 bottiglie di vino, gestibili a piacere e con un sistema di impilamento pratico e alla portata di tutti.
La colorazione della betulla, unita poi a una linea classica ben si sposa con ambienti rustici, in cui prevale la pietra e il legno, oppure in una zona della casa deputata alla conservazione e cura dei vini. Non avendo un sistema refrigerante è responsabilità dell’utente scegliere il posto migliore per tenere ben protetti i vini.
La scelta del legno di betulla, con i suoi toni sul rosso, dona alla cantinetta un aspetto che ben si accompagna a un interno country o a una zona della casa adatta per conservare al meglio il vino.
Con i suoi sei ripiani, la cantinetta è in grado di ospitare fino a 33 bottiglie, un numero consistente che permette di sistemare diversi vini trovando per ognuno il suo spazio.
La cantinetta arriva smontata ma non comporta particolari conoscenze e si struttura per essere collocata senza particolari difficoltà o manovre complicate. Se a questo poi si aggiunge anche una dimensione ampia in cui collocare numerose bottiglie, il gioco è fatto.
Non tutte le bottiglie trovano il giusto posto all’interno della cantinetta. In particolare le bottiglie magnum di Champagne non possono essere inserite negli spazi dedicati alla conservazione dei vini.
Blinky 8246556
Per tutti coloro che vogliono spendere poco ma hanno un sacco di bottiglie a casa e non hanno ancora deciso quale cantinetta da vino comprare, considerate questo modello della Blinky e probabilmente avrete risolto il problema. Pensate, infatti, che con un esborso davvero minimo potrete portarvi a casa un bell’oggetto dove poter collocare ben 54 bottiglie.
Certo, si tratta di un modello essenziale e spartano ma non per questo antiestetico o malfatto. Pur essendo semplice, infatti, è comunque sufficientemente robusto e si presenta molto bene.
Per chi non è pratico di installazioni, questa cantinetta potrebbe risultare laboriosa da montare ma non occorre certo perdere una giornata perché basta una mezz’oretta.
Considerando, inoltre, che si tratta di un oggetto che non dà nessun problema nemmeno per quanto riguarda la stabilità, si può concludere che il rapporto qualità/prezzo è il vero punto di forza di questo modello.
Pur non essendo un top di gamma, la cantinetta Blinky merita un’occhiata per i vantaggi che, come hai visto, è in grado di assicurare. Ecco un quadro riepilogativo degli aspetti più significativi.
Se sei in cerca del prodotto più economico sul mercato, questo modello potrebbe fare al caso tuo. Difficile trovare una cantinetta con un prezzo più basso.
Un altro vantaggio della Blinky sta nella capienza davvero notevole, poiché è in grado di contenere ben 54 bottiglie, l’ideale per chi ama possedere una corposa collezione di vini.
Si presenta robusta e stabile. Il consumatore può stare tranquillo sulla tenuta di tutte le sue bottiglie.
Non tutti gli utenti hanno trovato semplice il montaggio della Blinky.
Pur non essendo antiestetica o malfatta, la Blinky non brilla per il suo design.
Caso Wine Duett 21
Anche se non è tra i prodotti più venduti online, basta solo guardare la cantinetta Caso Wine Duett 21 per rendersi conto immediatamente che si tratta di un prodotto di grande livello. Bisogna essere disposti a pagare di più, però, per godere delle qualità offerte da questo prodotto che incanta per il design elegantissimo fatto di un mix di acciaio e legno in grado di impreziosire ogni ambiente.
La versione da 21 bottiglie, poi, è sufficientemente spaziosa da andare incontro alle esigenze di molti appassionati.
Naturalmente sono presenti due zone programmabili con temperature diverse per i bianchi e i rossi così da poter offrire ai propri ospiti e a se stessi ogni bicchiere di vino sempre perfetto.
Non utilizzando il compressore per la regolazione della temperatura che è più rumoroso, la Caso Wine Duett 21 garantisce ottime prestazioni anche per quanto riguarda la silenziosità che arriva al massimo a 45 dB.
La Wine Duett della tedesca Caso è una cantinetta di livello superiore. Ecco quali sono i principali vantaggi e svantaggi per gli utenti.
Incanta per le sue prestazioni; non utilizzando il rumoroso compressore per refrigerare, è più silenziosa di altri modelli; in più, dispone di due zone programmabili con temperature diverse, una per i bianchi e una per i rossi e, infine, è molto spaziosa.
La Wine Duett è un prodotto di alto livello anche dal punto di vista del design che, grazie al sapiente mix di legno e acciaio, è elegantissimo e sta bene in ogni ambiente.
Alle grandi qualità offerte corrisponde un prezzo non certo di prima fascia.
Secondo diversi pareri degli utenti, non viene raggiunta la temperatura di raffreddamento riportata nella scheda tecnica.
Tristar WR-7512
Se volete un consiglio su come scegliere una buona cantinetta da vino a doppia temperatura, la nostra prima scelta non può che cadere su questo modello della Tristar: si tratta, infatti, di un prodotto eccellente che offre il primo vantaggio proprio perché consente di avere due temperature regolabili in base ai diversi tipi di vino.
A questo bisogna aggiungere il design che risulta particolarmente curato ed elegante: la cantinetta non deve necessariamente essere messa in un angolo o in uno stanzino perché non sfigura neanche al centro del salotto; del resto non è un oggetto particolarmente ingombrante.
In più offre prestazioni davvero straordinarie perché è efficientissima, permette di raggiungere la temperatura impostata in pochissimo tempo e la mantiene costante: il vostro vino è in buonissime mani con questa Tristar e se vi capitasse a cena un sommelier non potreste che fare bella figura.
A differenza di numerose altre cantinette, questo modello è anche particolarmente silenzioso: insomma, secondo noi è la miglior cantinetta da vino nel 2024.
Rivediamo adesso i principali vantaggi e svantaggi della cantinetta da vino Tristar. Se non sai dove acquistare questo modello, clicca sul link in basso e scoprirai un ulteriore beneficio: un’offerta da non perdere.
I veri appassionati di vino sanno bene che i bianchi e i rossi vanno tenuti a temperature diverse, ma non tutte le cantinette consentono questa differenziazione. La Tristar sì.
Il design elegante e molto curato è un altro punto di forza del nuovo modello proposto dalla Tristar. Non va tenuta necessariamente in disparte o in uno stanzino ma può stare benissimo anche al centro del salotto.
Si dimostra un elettrodomestico efficiente perché garantisce il vantaggio di raggiungere in poco tempo la temperatura impostata e di mantenerla costante senza problemi.
Colpisce della cantinetta Tristar l’elevata silenziosità, decisamente maggiore di tanti altri modelli simili.
Se sei in cerca di cantinette con prezzi bassi, potrebbe non rientrare nel tuo budget.
Come utilizzare una cantinetta da vino
Conservare alla giusta temperatura una buona bottiglia, consente di apprezzare con più gusto le molteplici sfumature. Oltre la passione, capire e sfruttare al meglio la propria cantinetta da vino permette di regolare al meglio opzioni e funzionalità. Di seguito è possibile ripercorrere alcuni consigli pratici, per un corretto funzionamento dell’oggetto.
Seguite le note di installazione
Una volta scelta un’adeguata collocazione è bene assicurarsi che la cantinetta venga posizionata con il giusto equilibrio e su una superficie piana. È bene che la presa di corrente e la ventilazione siano assicurate e ben raggiungibili, così da procedere alla rimozione della spina in caso di necessità o in vista di un trasloco.
Caricate il vino secondo le istruzioni
All’interno della cantinetta è buona norma procedere a un posizionamento delle bottiglie che non superi il numero e le dimensioni consentite. La temperatura interna e la struttura sono infatti studiate per una conservazione ideale della bevanda, con ripiani specifici per bottiglie come lo spumante.
Non aprite in continuazione lo sportello principale
Per mantenere al meglio lo stato ideale di conservazione, vi suggeriamo di procedere con cura, prendendo dall’interno il vino che volete stappare e avendo cura di chiudere e verificare che la chiusura avvenga senza problemi.
Regolate la temperatura
È fondamentale che la climatizzazione interna rimanga costante. Una diminuzione non voluta può alterare nel tempo il gusto e le proprietà del vostro vino preferito. Prendete la giusta confidenza con il display di controllo presente nella parte frontale della cantinetta, verificando e provando le funzioni a disposizione, seguendo le note del produttore.
Non inserite birra e prodotti diversi
Già a partire dal nome, è nota la peculiarità per cui l’oggetto è stato realizzato.Vi sconsigliamo quindi di sfruttare la cantinetta per conservare superalcolici o birra. Si tratta di bevande con lavorazioni e temperature di servizio differenti e la cantinetta non è stata creata per questo scopo.
Fate attenzione a non urtare le porte
Prestate particolare cura nel non colpire accidentalmente o incrinare il vetro presente nella zona frontale. Si tratta di una superficie temperata che va protetta e utilizzata senza danneggiarla.
Posizionate in orizzontale le bottiglie
La scelta di posizionare coricati i vini è fondamentale per creare il giusto contatto tra il vino e il tappo. Si mantiene l’elasticità nel sughero, migliorando così la chiusura e la tenuta.
Per vini con diversi anni alle spalle è consigliabile posizionare le bottiglie sullo stesso ripiano, differenziando da prodotti più giovani o di tipo differente. Dove possibile è meglio non smuovere troppo le bottiglie, specialmente quelle invecchiate.
In caso di anomalie non intervenite
La comparsa di problematiche o malfunzionamenti è un avvenimento che può verificarsi.Nel caso di problemi di conservazione o di anomalie, vi suggeriamo di non smontare o rimuovere quegli elementi che vanno a comporre la struttura. Meglio leggere con cura le istruzioni ed eventualmente consultare un tecnico circa le possibili soluzioni.
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