Caldaia a pellet – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni del 2024
Avete deciso di installare una caldaia e, fino a poco fa, pensavate che funzionasse esclusivamente a gas ma qualcuno ha portato alla vostra conoscenza dell’esistenza delle caldaie a pellet. Così ora volete saperne di più. Ci sembra giusto, è bene soppesare pregi e difetti, costi e benefici e soprattutto scoprire quali sono i modelli più interessanti sul mercato. Con la nostra guida sulla migliore caldaia a pellet del 2024 cercheremo di rispondere a questi e ad altri quesiti. Intanto date uno sguardo a questi due modelli: la Edilkamin Ottawa 24 KW l’abbiamo apprezzata perché tecnologicamente avanzata mentre la Palazzetti CT 14/C è molto efficiente perché in grado di riscaldare senza difficoltà anche ambienti di grandi dimensioni.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
È una caldaia tecnologicamente avanzata che può essere gestita anche con radiocomando o telefono, per ottimizzare accensione e spegnimento così da evitare gli sprechi.
Tanta tecnologia, inevitabilmente, incide sul prezzo di vendita che è molto alto rispetto alla media delle caldaie a pellet.
Se cercate una caldaia adatta a riscaldare anche ambienti grandi e che abbia tante funzioni interessanti, Ottawa fa per voi.
La seconda opzione
Questa caldaia ha il pregio di riuscire a riscaldare aree e superfici ampie con un buona efficienza in termini di consumi.
Il costo degli accessori, nel caso si voglia fare un upgrade, è molto elevato.
Secondo noi è una buona caldaia che lavora in modo efficiente per fornire il calore necessario a riscaldare gli ambienti.
Da considerare
La caldaia si caratterizza per le sue dimensioni contenute che le consentono di trovare una sistemazione anche in luoghi poco spaziosi.
Non ha funzioni particolari come il timer o la possibilità di essere gestita mediante un radiocomando, d’altra parte si tratta di un modello piuttosto economico.
Questa caldaia è senza fronzoli e si limita a fornire calore ma la cosa importante è che svolge bene il suo compito.
Come scegliere le migliori caldaie a pellet del 2024?
Scegliere il pellet come combustibile, oltre a essere una scelta economicamente conveniente, perché a basso costo, consente anche di tutelare maggiormente l’ambiente perché le emissioni inquinanti sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle delle caldaie classiche.
È nostra intenzione portare a conoscenza dei lettori che, oltre alle caldaia a pellet, esistono anche quelle combinate, altrimenti dette bivalenti. Queste ultime sono dotate di un bruciatore che è adatto non solo alla combustione del pellet ma anche della legna.
Altra cosa che i lettori dovrebbero sapere è che non c’è un solo tipo di pellet nel senso che alcune hanno una qualità migliore rispetto ad altre. Proviamo a sintetizzare i fattori che determinano la buona qualità di questo combustibile. Il colore deve essere piuttosto chiaro, deve provenire da un unico tipo di albero e deve essere privo di residui chimici. Inoltre, le pellet devono essere ben conservate per evitare che si generi umidità all’interno della confezione.
A questo punto riteniamo di poter passare alla descrizione dei vari dispositivi. Tra i modelli che abbiamo selezionato c’è quella che riteniamo essere la migliore caldaia a pellet. Vi invitiamo a leggere con attenzione le descrizioni e il resoconto dei pareri espressi da altre persone che hanno deciso di comprare uno dei modelli che seguono.
Quali sono le migliori caldaie a pellet?
1. Edilkamin Caldaia a Pellet Edilkamin Ottawa 24 Kw
La caldaia Ottawa ci ha colpito in modo particolare perché tecnologicamente avanzata e in grado di fornire il calore necessario a riscaldare grandi ambienti. L’apparecchio ha il cosiddetto sistema di combustione pulita che ai maggiori fumi puliti abbina anche una buonissima resa termica. L’azione del sistema di ventilazione forzata, poi, rende più efficiente il riscaldamento.
Molo comoda, secondo noi, la possibilità di gestire la caldaia con il radiocomando, invece che dover accedere ogni volta al pannello di controllo. Il dispositivo, inoltre, è predisposto per il GSM e quindi per la gestione a distanza, in sostanza può essere accesa e spenta via telefono. Per una ottimizzazione dei consumi, si può programmare nel corso della settimana, così da evitare sprechi.
La descrizione fatta fin qui ci porta al difetto, se così si può chiamare, della caldaia. Probabilmente il lettore, al leggere tali caratteristiche, si sarà chiesto quanto costi un prodotto del genere. La risposta non è confortante, visto che serve una somma piuttosto alta rispetto alla media.
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2. Palazzetti Caldaia Pellet CT 14/C Palazzetti
Palazzetti propone una caldaia che garantisce delle buone prestazioni. La camera di combustione è progettata in modo tale da assicurare il massimo scambio termico con l’acqua. È dotata di uno scambiatore a dieci tubi di fumo e il focolare è totalmente coibentato.
È molto adatta a fornire il riscaldamento per grandi superfici o, per essere più precisi, non ha problemi a riscaldare aree da 450 metri cubi. La caldaia è completa di valvola di sicurezza, valvola anticondensa, vaso di espansione e circolatore.
Per chi desidera un upgrade, separatamente si possono comprare l’estrattore di ceneri e il gruppo di caricamento con serbatoio. Dobbiamo però avvisare il lettore che l’aggiunta di questi elementi fa salire di parecchio il costo della caldaia.
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3. Red Caldaia a pellet Red Compact 18 Kw con kit
Come probabilmente si intuisce dal nome, questa caldaia si fa apprezzare per le dimensioni contenute perché, appunto, compatta. Tale caratteristica la rende perfetta per chi ha la necessità di collocarla in luoghi angusti come potrebbe essere un sottoscala oppure un piccolo vano.
Nonostante le dimensioni contenute, il serbatoio per le pellet è piuttosto ampio e dunque non sarà necessario rifornirlo di continuo. Quanto alla classe di efficienza energetica, siamo in presenza di una caldaia A+.
Molto intuitivo il pannello di controllo attraverso il quale si può controllare la temperatura del puffer e dell’acqua calda sanitaria. La caldaia, inoltre, può essere ampliata acquistando uno dei kit disponibili e rispondenti alle esigenze dell’impianto. È un dispositivo piuttosto semplice, senza funzioni particolari e questo spiega il costo non elevato.
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