Le 5 migliori caldaie a condensazione del 2024

Ultimo aggiornamento: 17.11.24

Questo sito si sostiene grazie ai lettori. Quando acquisti tramite i nostri link riceviamo una piccola commissione. Clicca qui per maggiori informazioni su di noi

 

Caldaia a condensazione – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni 

 

La caldaia a condensazione, salvo rare deroghe, non è più una scelta ma, di fatto, un obbligo di legge. Le sue caratteristiche ecologiche la rendono di gran lunga preferibile a quelle tradizionali, ma ci sono diversi modelli in circolazione, con prezzi e caratteristiche differenti. È il tipo di acquisti che spesso si delega ai professionisti dell’installazione, ma saperne di più e scoprire che in Rete esistono offerte interessanti (che includono montaggio e manutenzione) potrebbe farvi cambiare idea. In cima alle nostre proposte trovate la THEMATEK 24-AS/1, un modello prodotto dal brand Hermann Saunier Duval, sussidiario del noto gruppo tedesco Vaillant. Al secondo posto abbiamo selezionato la caldaia a condensazione Ariston CLAS One24, prodotta dalla storica casa italiana.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Guida all’acquisto – Come scegliere le migliori caldaie a condensazione?

 

Non è detto che la scelta della migliore caldaia a condensazione per il vostro ambiente debba essere delegata, senza se e senza ma, ai tecnici che si incaricheranno di installarla. Se siete completamente digiuni in materia, è più che giusto confrontarsi con dei professionisti ma, come vi accorgerete leggendo questa guida, potete acquisire senza difficoltà alcuni elementi di valutazione e, magari, scegliere direttamente in Rete l’impianto che fa al caso vostro. Poi certo dovrete valutare i prezzi con montaggio della caldaia a condensazione a meno che non abbiate le competenze per farlo da soli.

Cos’è e come funziona una caldaia a condensazione 

Cominciamo questo viaggio alla ricerca delle migliori caldaie a condensazione del 2024 con una fondamentale definizione. Le caldaie bruciano un combustibile (gasolio o, meglio, gas), sottraggono calore ai gas frutto della combustione, lo trasmettono all’acqua che circola nei radiatori, tramite uno “scambiatore di calore, per aumentare così la temperatura della nostra casa. 

Le caldaie a condensazione hanno però la capacità di condensare una percentuale maggiore del vapore contenuto nei gas di combustione, rendendo l’intero processo più efficiente, economico e, in conclusione, più ecologico. Come si è detto nell’introduzione, dal settembre 2015 la normativa Erp ha di fatto consegnato il mercato alle caldaie a condensazione, rendendole una scelta obbligata. 

In alcuni casi eccezionali è ancora possibile installare modelli a camera aperta, per esempio in caso di sostituzione in ambienti non compatibili con le caldaie a condensazione. L’incompatibilità, tuttavia, deve essere certificata da un tecnico abilitato e il prodotto scelto deve comunque rispettare alcuni parametri di legge.

 

La scelta giusta

Per scegliere quale caldaia a condensazione comprare occorre fare più di una valutazione. Per prima cosa, bisogna capire di quanta potenza necessitiamo. Ciò dipende, in gran parte, dai metri cubi da riscaldare, ma anche dal numero di persone che abitano nella casa e dalle loro abitudini di vita. Le caldaie, infatti, possono essere destinate al riscaldamento della casa, ma anche dell’acqua, o della sola acqua sanitaria, cioè quella usata per l’igiene personale. 

Solitamente, si indica in 24 Watt una potenza più che adeguata a un alloggio di circa 100 metri quadrati, per una famiglia di dimensione media. Naturalmente, la casa dovrebbe essere correttamente isolata, con infissi a doppi vetri e adeguata coibentazione. Inoltre, anche la collocazione geografica può avere il suo peso: non è lo stesso se abitate a più di mille metri sopra il livello del mare o sulle coste della Sardegna.

Come si leggerà nelle recensioni, molti modelli si adattano a essere installati sia all’esterno sia all’interno. Le installazioni all’aperto, in genere, devono prevedere una nicchia che protegga dalle intemperie e, naturalmente, bisogna tenere d’occhio i rischi provocati dalle temperature più basse.

I costo sul mercato possono variare, da prezzi bassi di circa 500 o 600 euro a cifre superiori ai mille euro. Le differenze riguardano sia la qualità del materiale idraulico e meccanico, sia la componente elettronica, quindi la possibilità di controllare e programmare, tramite applicazioni su cellulare o altro dispositivo mobile, il funzionamento e l’attività della caldaia.

Gli appassionati del Made in Italy possono essere contenti: sono molte le aziende nazionali impegnate, con successo, su questo mercato. Ariston, Baxi, Immergas, Beretta, sono alcuni dei marchi più noti e più venduti del settore. 

La valutazione economica

Per scegliere una buona caldaia a condensazione è essenziale considerarne il costo, che però non può limitarsi al prezzo di partenza. Anche per questa ragione è particolarmente importante valutare dove acquistare e da chi. Anche Amazon permette di entrare in contatto con aziende che si occupano delle indispensabili operazioni post-vendita.

Innanzi tutto, è probabile che abbiate bisogno di una installazione, che includa la prima accensione, il collaudo e il primo controllo dei fumi, e non è per nulla scontato che sia tutto incluso nel prezzo dell’acquisto. Inoltre, potreste decidere di aggiungere l’estensione della garanzia e l’assistenza programmata.

I costi variano non poco a seconda dell’azienda a cui vi affidate, ma, in generale, potete prevedere un costo tra i 50 e i 90 euro da pagare una tantum, a cui si somma un canone annuale che solitamente si aggira attorno ai 100 euro. 

Se si moltiplicano queste cifre per 4 o 5 anni, cioè il periodo di estensione della garanzia che avete scelto, si ottiene una cifra che va dai 500 ai 700 euro. Conviene? Improbabile, se si considera che una caldaia non dovrebbe avere bisogno di interventi straordinari nei primi anni di attività, e che i controlli dei fumi previsti dalla legge non dovrebbero essere più di due (al massimo) nel periodo di tempo considerato. Inoltre, a parità di kW prodotti, sarebbe sempre meglio optare per una caldaia a metano, rispetto a una a Gpl, perché il processo di combustione e di recupero del calore è molto più efficiente. 

Anche con la nuova caldaia avete freddo di notte in inverno? A volta una buona e calda trapunta risolve il problema!

 

Le 5 migliori caldaie a condensazione – Classifica 2024

 

Caldaia a condensazione Vaillant

 

1. Vaillant THEMATEK 24-AS/1 

Principale vantaggio

Il vantaggio della 24-AS/1 è quello di possedere un eccellente rapporto qualità-prezzo, infatti offre le stesse caratteristiche e affidabilità di una caldaia Vaillant di fascia alta, inclusa la predisposizione per la centralina WiFi, a un prezzo di gran lunga più accessibile.

 

Principale svantaggio

Tutti gli accessori sono da acquistare separatamente, incluso il kit fumi coassiale che viene mostrato nelle foto promozionali. Anche la centralina climatica modulante WiFi eBus è un optional da ordinare a pagamento.

 

Verdetto 9.8/10

A dispetto dei potenziali dubbi, la 24-AS/1 è una caldaia a condensazione efficiente e affidabile, ed è il modello ideale per chi non ha particolari esigenze e vuole risparmiare.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Marchio del Gruppo Vaillant

Innanzitutto cominciamo con il tranquillizzare tutti coloro che potrebbero sollevare opinioni circa il reale produttore di questa caldaia, visto che la Thematek 24-AS/1 viene indicata come Vaillant nella nostra descrizione, mentre il marchio riportato sull’apparecchio è Hermann Saunier Duval.

Il gruppo tedesco Vaillant infatti, oltre a detenere l’omonimo marchio fondato nel 1874, commercializza altri sette marchi: Saunier Duval in Francia, Glow-Worm nel Regno Unito, Protherm in Slovacchia, AWB in Olanda, Bulex in Belgio, DemirDöküm in Turchia e Hermann Saunier Duval in Italia.

Tutte le caldaie prodotte per questi marchi provengono dai vari stabilimenti di produzione sparsi in Europa e quello in Cina, i quali fanno capo al gruppo Vaillant; di conseguenza sono basate sulla stessa tecnologia ma montano componenti più economiche, grazie alle sono disponibili a un prezzo più vantaggioso rispetto alle caldaie che riportano il marchio primario del gruppo. Una caldaia a condensazione Vaillant è qualitativamente superiore infatti, ma è caratterizzata anche da un costo maggiore rispetto a quello di una caldaia commercializzata con uno dei marchi sussidiari.

Efficiente e versatile

Fatta questa piccola ma doverosa premessa, possiamo procedere a illustrare le caratteristiche della Thematek 24-AS/1.

Come accennato in precedenza, questa caldaia a condensazione si distingue soprattutto per il suo costo contenuto, e infatti è particolarmente apprezzata dalla fascia di utenza meno esigente e più attenta al risparmio.

Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal peso ridotto e dalle sue dimensioni compatte, appena 62,6 centimetri di altezza, 40 di larghezza e 27 di profondità, che permettono di installarla anche dove c’è poco spazio a disposizione. Per facilitare l’installazione, inoltre, tutti gli attacchi idraulici sono collocati in posizione verticale.

Per quanto concerne affidabilità ed efficienza, invece, la 24-AS/1 rientra nella classe A sia per il riscaldamento sia per la produzione di acqua calda sanitaria, inoltre integra un nuovo scambiatore primario interamente realizzato in acciaio inossidabile che, con una semplice regolazione della valvola del gas, permette alla caldaia di funzionare anche a propano.

 

Accessori e WiFi

La 24-AS/1 è compatibile con tutti gli accessori e i componenti prodotti da Hermann Saunier Duval presenti già in commercio, inoltre può essere abbinata anche alla centralina climatica modulante WiFi eBus, che permette di gestire l’impianto a distanza direttamente dallo smartphone, oppure dal tablet, grazie all’app gratuita MiGo scaricabile gratuitamente sui dispositivi mobili. L’app MiGo può essere scaricata dall’Apple Store o da Google Play, ed è compatibile sia con i dispositivi iOS sia Android.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Caldaia a condensazione Ariston

 

2. Ariston MLN3301021 caldaia a condensazione

 

Un modello della storica azienda Ariston, molto attiva nel settore. La AristonClas One24 è una caldaia murale a gas metano, per riscaldamento e uso sanitario (acqua calda). È caratterizzata da un eccellente rapporto prezzo qualità: ottimi sia i componenti idraulici sia quelli elettronici.

Lo scambiatore XtraTech in acciaio inossidabile, una esclusiva Ariston, garantisce una maggiore efficienza energetica. Lo scambiatore è infatti lo strumento fondamentale con cui lavora una caldaia, attraverso il quale il calore della combustione del gas è trasmesso all’acqua che circola nei radiatori. Maggiore efficienza significa tempi di riscaldamento più rapidi e minore dispersione. 

Notevole anche il rapporto di modulazione, calcolato in 1:7, che misura il range tra potenza massima e minima. Un rapporto alto significa maggiore efficienza quando l’impianto non è a pieno regime, cioè per la maggior parte dell’anno. Con l’abbinamento a un termostato regolabile di nuova generazione, come spesso accade, la classe energetica per il riscaldamento può passare ad A+. 

In realtà, sul fronte del consumo elettrico generale, Ariston potrebbe fare qualcosa di più, ma bisogna considerare l’ottimo display LCD e la predisposizione alla connettività che consente di usare le app Ariston Net e Acqua Ariston Net per la regolazione, anche online, dei valori della caldaia.

Test indipendenti dimostrano buoni esiti nella misurazione delle emissioni, discreta rapidità nel riscaldamento dell’acqua, che riesce a conservare bene la temperatura anche in presenza di più utenze. Questa caldaia Ariston a condensazione è predisposta anche per pannelli solari ed è in regola con le norme in vigore sugli impianti.

Abbiamo sintetizzato vantaggi e svantaggi della caldaia a condensazione Ariston nella tabella che trovate qui rappresentato. 

Pro
Efficienza energetica:

la classe energetica è A, ma può salire ad A+ con l’abbinamento a un termostato regolabile di nuova generazione.

Connettività:

la caldaia è predisposta per collegarsi alle app di Ariston per il controllo remoto delle funzioni e dei valori. 

Emissioni sotto controllo:

test indipendenti hanno misurato buoni punteggi nell’emissione di monossido di carbonio e ossidi di azoto.

Contro
Consumo elettrico:

forse a causa della dotazione elettronica, il consumo elettrico (da non confondersi con la classe energetica) non è tra i più bassi.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Caldaia a condensazione Baxi

 

3. Baxi Caldaia a Condensazione Duo-tec Compact E 28

 

Caldaia a condensazione come funziona? A porsi questa domanda sono soprattutto coloro che hanno la necessità di sostituire una vecchia caldaia con una di nuova generazione, ma non conoscendo bene questi impianti non sono in grado di scegliere il modello più adatto alle loro esigenze.

Una delle caratteristiche delle caldaie a condensazione, infatti, è che esiste un grande divario tra i prezzi dei modelli più avanzati e quelli “base”. Per un profano diventa quindi normale chiedersi se spendendo poco potrà avere gli stessi vantaggi in termini di efficienza energetica e rendimento stagionale.

La Duo-Tec Compact E da 28 kW è il modello ideale per soddisfare questo tipo di esigenze; a un prezzo decisamente vantaggioso, infatti, la ditta Baxi offre una caldaia di Classe A con rendimento utile del 97,7% e con tutti i requisiti in regola per accedere al Superbonus 110%, all’Ecobonus al 65% e 50%, nonché al Bonus casa 50%.

Pro
Baxi Più:

La Duo-Tec Compact E rientra nello speciale programma Baxi Più, grazie al quale può usufruire di una garanzia estesa fino a 10 anni se si sottoscrive il contratto di manutenzione programmata con la rete di assistenza Baxi.

Efficiente:

La caldaia a condensazione Baxi rientra nella Classe A e di conseguenza può usufruire a scelta del Bonus casa con detrazione del 50%, del Superbonus con detrazione del 110% oppure dell'Ecobonus, con detrazione al 50% o al 65% a seconda dei casi.

Versatile:

La Duo-Tec Compact E offre un'ampia scelta per quanto concerne il tipo di combustibile, infatti può essere alimentata a gas metano, a GPL oppure ad aria propanata, a seconda delle esigenze specifiche dell'acquirente.

Contro
Wi-Fi:

La versione da 28 kW di potenza non monta il modulo Wi-Fi di serie, quindi chi è interessato a questo componente deve ordinarlo come optional a pagamento.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Caldaia a condensazione Immergas

 

4. Immergas Victrix 32 ERP caldaia a condensazione

 

Ecco un’ottima caldaia a condensazione Immergas, apprezzata azienda italiana. Questo specifico modello è di classe A sia per la funzione di riscaldamento degli ambienti sia per quella sanitaria. In caso di sostituzione di un vecchio modello non a condensazione permette quindi l’accesso ai benefici fiscali. È pensata per alimentazione a metano, ma è dotata di valvola di serie che consente di adattarla, senza kit aggiuntivi, anche al gpl.

La potenza in kilowatt permette tranquillamente di coprire una superficie superiore ai 200 metri quadrati e si adatta anche a case su più livelli. Tecnici e clienti certificano rapidità e stabilità nell’erogazione di acqua calda, anche con più rubinetti aperti, e nel riscaldamento dei termosifoni. È particolarmente efficace l’app Dominus per la regolazione delle funzioni e dei valori della caldaia anche via Wi-Fi. Test e tecnici indipendenti testimoniano una buona gestione dei fumi di scarico, con limitate emissioni nocive.

Diverse caldaie Immergas, come questa, rientrano nella classe ecologica 5, la più alta per il contenimento di ossidi di azoto, spesso contrassegnati con la sigla NOX. L’alto range di modulazione permette un rendimento particolarmente efficiente in tutte le stagioni, incluse quelle in cui gli impianti non funzionano a massimo carico. I consumi elettrici, invece, non si possono considerare tra i più bassi. Può essere installata agevolmente all’interno e all’esterno, garantita a temperature fino 5 gradi sotto zero. Abbiamo diviso per punti, nella tabella che leggete qui sotto, gli elementi positivi e negativi che caratterizzano questa caldaia a condensazione Immergas.

Pro
Efficienza energetica:

la caldaia è etichettata come classe A sia per il riscaldamento sia per l’uso sanitario. Condizione indispensabile per eventuale bonus fiscale.

Basse emissioni:

le emissioni nocive di ossidi di azoto sono molto basse. Promossa anche per quanto riguarda il monossido di carbonio.

App Dominus:

la caldaia è predisposta per interagire con l’app Dominus, per spegnere, regolare, controllare le funzioni dell’impianto.

Contro
Consumi elettrici:

il consumo di elettricità, a caldaia spenta, in stand by e in piena attività, hanno margini di miglioramento.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Caldaia a condensazione Bosch

 

5. Bosch 7736901846 Caldaia a condensazione Condens 2200 W 24 C 23

 

La caldaia a condensazione Bosch Condens 2200 W si distingue sia per la sua affidabilità sia per il costo contenuto, grazie al quale è particolarmente apprezzata dalla clientela più attenta al risparmio.

Si tratta di una caldaia che ha un’efficienza energetica di classe A sia in riscaldamento sia nella produzione di acqua calda sanitaria, ma può raggiungere la classe A+ se viene abbinata a un termoregolatore modulante con funzione climatica. È alimentata a metano e ha un rendimento stagionale del 94%, il massimo ottenibile da questo tipo di caldaie murali. Le sue dimensioni ridotte, poi, ne facilitano notevolmente l’installazione e la rendono ideale soprattutto per gli ambienti meno spaziosi.

Il basso costo della caldaia Bosch, inoltre, permette di ridurre ulteriormente i prezzi con montaggio incluso; questo vantaggio, però, è ottenuto sacrificando le funzionalità avanzate tipiche delle caldaie di nuova generazione, come il modulo Wi-Fi per la gestione remota da smartphone.

Pro
Prezzo:

Il costo caldaia a condensazione Bosch è decisamente vantaggioso, soprattutto considerando che nel pacchetto è incluso il kit fumi. Inoltre le sue caratteristiche la rendono idonea alle detrazioni fiscali previste dall'Ecobonus.

Dimensioni compatte:

La caldaia Bosch Condens 2200 W si distingue anche per le sue dimensioni contenute, appena 72,4 x 30 x 40 centimetri, che le permettono di essere installata in qualsiasi tipo di ambiente.

Efficiente:

Nonostante sia un modello relativamente economico, la Condens 2200 W ha un rendimento stagionale del 94% e rientra nella classe di efficienza energetica A, che può essere elevata ad A+ abbinando la caldaia a un cronotermostato con funzioni climatiche.

Contro
No Smart:

Purtroppo è priva di modulo WiFi e di qualsiasi altra caratteristica legata alle funzionalità Smart, che sono invece presenti nelle caldaie di ultima generazione.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Come usare le caldaie a condensazione

 

Le caldaie murali a condensazione, così come quelle tradizionali, hanno bisogno di controlli e manutenzione, con una frequenza minima stabilita dalla legge. Dovrete affidarvi, per questo, a professionisti e ditte specializzate, ma è bene sapere in anticipo quali sono le regole vigenti, che variano in base al numero di abitanti dei comuni e, anche, alle normative specifiche delle regioni. 

Per questo, nella nostra guida per scegliere la migliore caldaia a condensazione, abbiamo inserito qualche suggerimento legale, accanto ad alcuni accorgimenti che possono migliorare l’impianto di riscaldamento. Per il costo di una caldaia a condensazione, potete verificarlo cliccando i link suggeriti.

Le regole di manutenzione

Secondo il regolamento in materia di controlli sull’efficienza energetica, in vigore dal  2013, gli impianti domestici con potenza superiore ai 10 e inferiore a 100 kW, a gas metano o GPL, devono essere sottoposti a controlli ogni quattro anni. Nel caso di impianti a combustibile solido o liquido, le verifiche devono eseguirsi ogni due anni.

Queste sono le regole generali, ma potrebbero variare se abitate in regioni o province autonome che abbiano legiferato in materia. È il caso, per esempio, di Liguria, Piemonte, Val d’Aosta, Trentino, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Puglia e Sicilia.

Le regole cambiano, inoltre, per comuni al di sopra o al di sotto dei quarantamila abitanti. Per non sbagliare, insomma, la cosa migliore da fare è consultare lo Sportello Energia del Comune o della Provincia di appartenenza. Spesso, le informazioni necessarie si trovano anche online. 

Si consiglia di rispettare le scadenze previste per legge, sia perché verificare l’efficienza della caldaia e la qualità delle emissioni dei fumi asseconda un nostro interesse economico e sanitario, sia perché eventuali trasgressioni sono sanzionate con multe salate. 

Le autorità competenti fanno controlli a campione e, nel caso vengano a bussare alla vostra porta, dovrete esibire la documentazione necessaria per certificare l’avvenuto controllo, tramite ricevute o libretto di manutenzione.

 

Riscaldamento più efficiente

Prima di valutare come scegliere una buona caldaia a condensazione, può essere utile considerare in quale tipo di ambiente la inseriremo. Per ridurre al minimo i consumi, infatti, esistono alcuni accorgimenti che si possono prendere, soprattutto se state per trasferirvi in una casa da ristrutturare. 

Il fabbisogno di calore di un ambiente è misurato in kW per metro cubo. Si considera che 0,05 kW/m3 sia un valore adeguato alla maggioranza delle persone. Questa misura può ulteriormente scendere a 0,03 kW se l’ambiente è ben isolato, o salire a 0,08 kW se l’edificio è vecchio e poco manutenuto.

Il cambio degli infissi, benché costoso, potrebbe essere l’intervento più semplice. La soluzione migliore è costituita da modelli con doppi o addirittura tripli vetri e guarnizioni antispiffero. Per fare economia, è possibile cambiare le sole guarnizioni dei vostri vecchi infissi. 

Il tetto è uno dei principali responsabili della dispersione del calore. Si calcola che da esso possa dipendere poco meno di un terzo della conservazione di calore di una casa. Sul tetto è  possibile intervenire sia sulle falde sia nel sottotetto, ma sono operazioni complesse e costose.

Non meno complicati sono i lavori sulle pareti, che si possono coprire con materiali isolanti quali polistirolo, lana di vetro, schiume isolanti e altro. Infine, il pavimento: dopo avere rimosso piastrelle o parquet e massetto, la soletta può essere coperta da materiale isolante, a cui aggiungere tubi di riscaldamento.

La scelta dei radiatori

Il riscaldamento sui pavimenti sembra essere uno dei più efficienti, ma è più probabile che nelle vostre case siano installati normali termosifoni. I più diffusi nelle vecchie case sono quelli in ghisa, anche se oggi si preferiscono soluzioni alternative.

L’accoppiamento con caldaie a condensazione non è dei migliori. Questo perché erano stati pensati per altri tipi di impianto e progettati per lavorare a elevate temperature (70-75 gradi). Tuttavia, prima di prendere una decisione, è meglio consultare un tecnico. Si potrebbe scoprire che i nostri termosifoni in ghisa possono comunque funzionare bene, soprattutto se hanno dimensioni molto capienti.

Non c’è dubbio, tuttavia, che, potendo scegliere, sia meglio orientarsi verso i caloriferi in alluminio, che sono anche un prodotto più economico. Questo tipo di termosifone inizia a rilasciare calore a temperature abbastanza basse, ed è quindi possibile riscaldare quasi istantaneamente un ambiente freddo, un’opzione utile negli ambienti soggetti a sbalzi di temperatura a causa della posizione geografica o all’uso di elettrodomestici quali forni e fornelli.

Un’alternativa un po’ più costosa, ma molto gettonata negli ultimi anni, è costituita dai termosifoni in acciaio. Sono venduti come autentici termoarredi e, generalmente, occupano un’ampia superficie in altezza, proprio per essere efficienti nell’accoppiamento con caldaie a condensazione. 

 

 

 

Domande frequenti 

 

Sono previste detrazioni fiscali per l’acquisto di caldaie a condensazione?

Poiché le caldaie a condensazione comportano una riduzione dei consumi e quindi un minore impatto ambientale, ogni anno sono previsti bonus fiscali per chi decide di passare a questa tecnologia.

È sempre meglio verificare le condizioni in corso, ma la caldaia deve essere rigorosamente di classe A. È possibile accedere a un rimborso del 50% per l’acquisto di una caldaia a condensazione, ma si può arrivare anche al 65% se si abbina un sistema di termoregolazione di ultima generazione.

Le detrazioni fiscali necessitano di fatture d’acquisto e ricevute dei pagamenti in forme tracciabili: tramite bonifico, carta di credito, bancomat o carta di debito e altre forme previste.

 

Le caldaie a condensazione hanno bisogno di un kit per i fumi specifico?

I gas di scarico, che nei vecchi modelli erano eliminati direttamente dopo la fase di combustione, nelle caldaie a condensazione compiono un secondo passaggio, ed è in questo modo che il loro calore è parzialmente recuperato e reimmesso nell’impianto di riscaldamento.

Per questa ragione, è necessario un kit per fumi con caratteristiche specifiche. Quando la caldaia è installata all’interno della casa e non c’è canna fumaria, bisogna ricorrere a un kit coassiale, costituito da un tubo in grado di attraversare il muro per scaricare i fumi all’esterno. Lo scarico a parete deve rispettare alcune regole fondamentali, per non procurare disturbo a vicini di casa e all’ambiente circostante. In effetti, se possibile, sarebbe meglio evitarlo, perché peggiora le condizioni igieniche anche della propria abitazione, ed è infatti severamente regolamentato.

Nei condomini, invece, dove vive la maggior parte di noi, c’è quasi sempre una canna fumaria. In questo caso, occorre un kit, cosiddetto, sdoppiato, composto cioè da due tubazioni, una con il compito di aspirare l’aria e l’altra addetta allo scarico. Entrambe si infilano nella canna fumaria.

 

Caldaia a condensazione: come funziona?

Le caldaie a condensazione, in pratica, permettono di recuperare una parte del calore disperso durante il processo di combustione. Nella camera stagna della caldaia, infatti, entrano aria e gas per essere bruciati. Il calore prodotto dalla combustione è usato per riscaldare l’acqua che circola poi nei termosifoni. Il processo di combustione produce però fumi caldi che, nelle caldaie normali, salgono naturalmente verso l’alto e sono espulsi. 

La caldaia a condensazione recupera una parte di quei fumi, li riporta allo stato liquido tramite raffreddamento e quindi li utilizza per il preriscaldamento dell’acqua fredda che torna dai termosifoni.

La comparazione con i vecchi sistemi, in ogni caso, è operazione puramente accademica: le attuali norme sugli impianti di riscaldamento non lasciano spazio a dubbi e obbligano anche i produttori a uniformarsi. Le deroghe sono pochissime e devono essere certificate.

 

Cosa sono i miscelatori e le valvole termostatiche?

Parliamo di due elementi essenziali per il funzionamento del riscaldamento. I Miscelatori portano l’acqua calda proveniente dalla caldaia all’impianto di riscaldamento o a quello dell’acqua per uso sanitario. Quando apriamo un rubinetto di acqua calda, con riscaldamento attivo, il miscelatore si “preoccupa” di privilegiare questa richiesta, rispetto all’impianto generale. 

Le valvole termostatiche, come potrebbe suggerire il nome, servono proprio a conservare la temperatura richiesta, limitando al minimo i consumi. Quando è raggiunta la temperatura voluta, la valvola riduce la circolazione di acqua nei termosifoni. Se si scende sotto la soglia desiderata, al contrario, aumenterà il flusso. Le caldaie a condensazione necessitano di valvole e miscelatori appositi, che ne assecondino il funzionamento con le basse temperature.

 

 

Bibliografia
1- Installazione Caldaia a Condensazione
2- Caldaie a condensazione, come funziona la detrazione fiscale
3- Caldaia ad elevata efficienza
4- Caldaia a gas tradizionale e a condensazione
5- A quali distanze possono essere installate le caldaie?

 

 

» Controlla gli articoli degli anni passati

Questi prodotti sono tra quelli più consigliati, ma al momento non sono disponibili

 

Caldaia a condensazione – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni 

 

Le caldaie a condensazione stanno lentamente ma inesorabilmente sostituendo i vecchi modelli convenzionali, grazie alla loro maggiore efficienza energetica; se avete deciso di sostituire la vostra caldaia con una di nuovo tipo, quindi, ma non siete ancora riusciti a sceglierne una adatta, la nostra guida vi aiuterà fornendovi ulteriori informazioni in merito. Abbiamo anche esaminato da vicino tre delle migliori caldaie a condensazione del 2024, secondo le opinioni degli acquirenti, selezionate tra tutte quelle disponibili nella fascia dei prodotti a basso costo. Tra queste si fanno notare soprattutto la Beretta 20113788, dall’ottimo rapporto qualità-prezzo e dotata di una buona potenza e facile da installare,e la Junkers-Bosch Condens 2000 W, meno prestante ma dal prezzo decisamente conveniente.

 

 

Come scegliere le migliori caldaie a condensazione del 2024?

 

Nelle caldaie tradizionali, soltanto una percentuale del calore dei fumi di combustione viene usata per riscaldare l’acqua, mentre sia il vapore acqueo frutto del processo di combustione, sia quello latente associato, vengono dispersi nell’atmosfera attraverso il camino, andando quindi persi.

 

Le caldaie a condensazione, invece, recuperano una buona parte del calore latente dei fumi prima che questi vengano espulsi dal camino, il calore recuperato, quindi, viene utilizzato per preriscaldare l’acqua di ritorno dell’impianto termico; questo si traduce in un minore impatto ambientale, dato che la temperatura dei fumi emessi dal camino è decisamente inferiore rispetto a una caldaia tradizionale, e in una maggiore efficienza energetica, visto che l’acqua in ingresso è già stata preriscaldata, e quindi richiede minor calore per tornare alla temperatura di esercizio.

Le caldaie a condensazione, quindi, hanno il pregio di ridurre i consumi elettrici e anche le emissioni di ossidi di azoto e monossido di carbonio, offrendo sia il vantaggio economico sia quello ambientale ed ecologico, ragion per cui sempre più persone stanno passando a questo tipo di tecnologia.

Questo passaggio, però, avviene gradualmente dato che il costo di questi dispositivi è ancora abbastanza elevato rispetto a quelli tradizionali; anche mantenendosi sulla fascia dei prodotti a basso costo, infatti, non è facile trovare un modello accessibile per tutti, soprattutto quelli dalla potenza maggiore, che possono raggiungere i 140 o 160 kiloWatt.

Mantenendosi sui modelli più compatti però, che non oltrepassano i 30 kiloWatt di potenza, è possibile trovare delle ottime caldaie, progettate appositamente per soddisfare le esigenze di impianti di piccola e media grandezza, o per nuclei familiari non troppo numerosi; bisogna stare sempre attenti, però, a verificare che il modello scelto sia effettivamente conveniente, a seconda della ditta produttrice, infatti, determinati accessori primari possono essere inclusi nel prezzo oppure acquistabili separatamente, e quindi incidere sulla spesa complessiva.

 

Le 3 Migliori Caldaie a Condensazione – Classifica 2024

 

1. Beretta 20113788

 

 

Tra le migliori caldaie a condensazione dell’anno, questo modello si distingue per il suo prezzo molto interessante che la rende accessibile a chi non ha un budget particolarmente elevato. Dispone di una potenza nominale di 24 kW, più che sufficienti per attivare il riscaldamento e ottenere l’acqua calda senza dover aspettare. 

La classe energetica sul sanitario A permette di risparmiare non poco, mentre bisogna fare un po’ di attenzione sul riscaldamento in quanto la classe energetica B è piuttosto bassa. Il prodotto è consigliato infatti per un’abitazione dove si accende il riscaldamento la sera quando si rientra a casa e nel weekend. 

Secondo i pareri degli utenti, l’installazione è abbastanza semplice e può essere eseguita anche senza l’aiuto di un tecnico. Se siete interessati e volete acquistare il prodotto, vi basterà cliccare sul link del negozio che trovate qui di seguito. 

Pro
Potente:

Arriva a ben 24 kW di potenza nominale che consentono di attivare i riscaldamenti e l’acqua calda sanitaria senza dover aspettare. Ideale per un appartamento abitato da una coppia o da una famiglia. 

Installazione:

A detta degli utenti che l’hanno provata, questa caldaia è abbastanza semplice da montare, quindi con un po’ di pazienza e dimestichezza nel fai da te si potrà sistemarla in casa senza l’aiuto di un tecnico.

Prezzo:

Non si trovano tutti i giorni caldaie a condensazione così economiche. Il costo basso del prodotto vi permette di passare dalla vecchia caldaia ad una nuova senza spendere troppo.

Contro
Classe energetica:

Sebbene per l’acqua sanitaria la classe sia buona, lo stesso non si può dire per quella del riscaldamento. La classe energetica B infatti non permette di tenere acceso il riscaldamento tutto il giorno per tutta la settimana, a meno che non si vogliano ricevere bollette davvero salate. 

 

 

 

 

2. Junkers 410-ZWB24RE Caldaia

 

Anche la caldaia a condensazione Condens 2000 W, prodotta dalla consociata Junkers-Bosch, è un modello alimentato a metano, ma ha il vantaggio di essere venduta completa del kit fumi e, inoltre, è possibile trasformarla a GPL acquistando, a parte, l’apposito kit di conversione.

A parte l’ottimo rapporto qualità-prezzo, la Condens 2000 W è un dispositivo che offre un buon livello di robustezza e affidabilità, grazie allo scambiatore primario bitermico, realizzato in acciaio inox, e al recuperatore secondario in lega di alluminio e silicio; la sua efficienza non è ai livelli della caldaia Vaillant descritta in precedenza, ma è comunque tale da farla rientrare nelle classi da A a G per quanto riguarda il rendimento energetico.

Gli acquirenti la ritengono una buona caldaia, economica e affidabile grazie alla presenza dell’elettronica Bosch, semplice da usare e abbastanza silenziosa; adatta da installare negli impianti delle case di media grandezza.

 

 

 

 

3. Baxi Caldaia a Gas A Condensazione Luna3 Avant+

 

 

La Luna3 Avant+ è la nuova versione a condensazione delle caldaie convenzionali Luna3, prodotte dalla ditta italiana Baxi; è una caldaia murale adatta alla sostituzione in impianti ad alta temperatura, alimentata a metano ma predisposta al montaggio di un kit specifico di conversione per il GPL.

È un modello da 24 kiloWatt di potenza che produce acqua calda sanitaria e provvede anche all’impianto di riscaldamento, è fatta con buoni materiali, solida e affidabile, inoltre è dotata anche degli adeguati sistemi di protezioni e sicurezza richiesti dalle normative vigenti.

Rientra nelle classi A e B di efficienza energetica e ha un profilo di carico XL, ma la caratteristica che gli acquirenti hanno apprezzato di più è il costo; ma il kit fumi va comprato a parte e, a seconda dell’impianto, anche i tubi di collegamento dato che quelli forniti non sono ampiamente compatibili, andando a incidere notevolmente sulla spesa finale.

 

 

Domande frequenti

 

Quale canna fumaria occorre per la caldaia a condensazione? 

Per prima cosa è bene che si punti a canne fumarie realizzate in plastica, questo perché i fumi di questa tipologia di caldaie sono più acidi rispetto a quelli prodotti dai modelli tradizionali. Per il tipo di condotti di intubamento è bene puntare a modelli espressamente consigliati dal produttore oppure che presentano le seguenti specifiche: classe W di resistenza a condensa e P1 per quel che riguarda la pressione.

 

Dove si può installare la caldaia a condensazione?

La caldaia può essere collocata sia internamente che all’esterno. Importante è che si sia predisposto un adeguato sistema di scarico a tetto. Ad eccezione del locale garage si possono collocare dentro casa, soluzione consigliata o all’esterno.

La prima opzione è da preferire perché si consuma meno e l’oggetto è più protetto e facilmente gestibile.

 

Come funziona una caldaia a condensazione?

Attraverso un sistema di riscaldamento l’acqua viene riscaldata. La differenza sta tutta nella gestione e nell’utilizzo dei fumi. Grazie a un sistema di gestione e ricircolo si sfrutta il vapore acqueo prodotto dai casa come ulteriore fonte di calore, massimizzando così i benefici e riducendo di molto lo spreco energetico. In questo modo si vede come in un’ottica di risparmio e di gestione energetica la caldaia a condensazione rappresenta una via logica e sensata per la produzione di acqua calda.

 

La caldaia a condensazione è obbligatoria?

Il 26 settembre 2015 segna la data ultima entro la quale i produttori di caldaie tradizionali devono interrompere la produzione di questo tipo, allineandosi quindi alle direttive che puntano a una migliore gestione energetica e anche a un risparmio in termini di spesa in bolletta. Detto ciò l’utente può anche acquistare un tipo di caldaia differente, avendo cura però che la data di fabbricazione corrisponda a un periodo precedente il 26 settembre 2016. 

 

La caldaia a condensazione dà diritto a sgravi fiscali?

Fino a data 31 dicembre 2024 la legge prevede la possibilità di beneficiare di sgravi fiscali con una variazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie con un tetto massimo che tocca il 65% nel caso di lavori di risparmio energetico. Aumentando il livello energetico della propria abitazione si può beneficiare dunque di una detrazione sia sull’imposta sul reddito delle persone fisiche sia per ditte. 

Le spese ammesse includono sia il costo dell’installazione sia la spesa per le prestazioni professionali di chi, de facto, ha realizzato il tutto. Discorso simile per chi ristruttura un edificio residenziale o le sue parti comuni, con una percentuale che si aggira sul 50% delle spese sostenute.

 

Vaillant 0010018500 Caldaia Murale a Condensazione con Produzione ACS

 

 

La caldaia a condensazione ecoTEC pro è realizzata dalla nota ditta tedesca Vaillant, uno dei brand di punta in questo settore di produzione, ed è un modello murale da 28 kiloWatt, abilitato anche alla produzione ACS, cioè di Acqua Calda Sanitaria.

È alimentata a metano e possiede un’elevata efficienza di sistema, grazie alla quale rientra abbondantemente nella classe A e, se abbinata a una termoregolazione di classe VI, come vSmart per esempio, può raggiungere perfino la classe A+ sulla tabella del rendimento energetico; le sue dimensioni compatte ne facilitano di molto la collocazione in qualsiasi ambiente, senza problemi, anche esternamente e sui piccoli balconi.

Il kit fumi, i filtri anticalcare, il defangatore e altri eventuali accessori, però, vanno acquistati separatamente; fatta eccezione per questo piccolo dettaglio, che per alcuni potrebbe incidere sulla spesa complessiva da sostenere, gli acquirenti la considerano una caldaia eccellente, soprattutto per chi ha l’impianto a metano.

 

» Controlla gli articoli degli anni passati

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

53 COMMENTI

Luigi

August 12, 2021 at 3:15 pm

Buonasera, grazie per l’articolo.
Potreste gentilmente consigliarmi un modello adatto per l’esterno che abbia una buona portata d’acqua per il riscladamento sanitario? L’appartamento da riscaldare è di circa 100mq.
Grazie mille

Risposta
BuonoedEconomico

August 16, 2021 at 1:29 pm

Salve Luigi,

ti suggeriamo uno di questi modelli a tua scelta, entrambi prodotti dalla ditta italiana Ariston. La Cares Premium EXT, che è disponibile da sia da 25 kW sia da 30 kW, oppure la Genus One Net EXT da 25 kW; entrambe hanno prestazioni eccellenti, un profilo di carico XL per quanto riguarda la produzione di acqua calda sanitaria e sono modelli ad alta efficienza energetica. Per il tuo appartamento da 100 mq va bene il modello da 25 kW di potenza; l’unica differenza sostanziale tra le due è che la Genus One Net EXT è dotata di connettività WiFi mentre la Cares Premium EXT ne è priva.

Saluti

Team BeE

Risposta
Sissi77

January 16, 2021 at 9:03 pm

Salve, per una caldaia a condensazione tra la Veissmann 100, Riello o Vaillant… 140 mq di casa …. cosa mi consiglia? Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

January 18, 2021 at 5:24 pm

Salve,

se hai l’opportunità di prendere una Viessmann, dovresti puntare su questa; le caldaie prodotte da questa ditta sono costose ma sono anche tra le migliori in commercio, superiori perfino alle Vaillant. Con una Viessmann Vitodens 100-E da 26 kW potresti tranquillamente soddisfare il fabbisogno termico di una casa con una superficie di 140 metri quadri e soffitti con un’altezza massima di 3,2 metri.

Saluti

Team BeE

Risposta
Raffaele

January 10, 2021 at 5:46 pm

Dovendo scegliere tra Riello Residence 25 Kis o Italtherm City 30k, cosa consigliereste? Grazie mille

Risposta
BuonoedEconomico

January 12, 2021 at 9:05 pm

Salve Raffaele,

quelle che hai citato sono entrambe delle buone caldaie ma, anche se di poco, la Italtherm City Class 30K offre delle prestazioni migliori, soprattutto per quanto riguarda i consumi e la modulazione. Inoltre può funzionare con tutti i tipi di gas senza bisogno di dover cambiare gli ugelli e fare costose conversioni.

Saluti

Team BeE

Risposta
Lisa

August 23, 2020 at 8:27 pm

Salve,
Abbiamo necessità di sostituire la caldaia (attualmente abbiamo una riello di circa 13 anni). Abbiamo richiesto due preventivi e le proposte forniteci riguardano le seguenti tipologie:
– Riello residence 25 kis
– Sime murelle he 25
Il primo preventivo (riello) è più costoso dell’altro. Sono confrontabili queste due tipologie? Quale è meglio? Quale ci consigliereste?

Risposta
BuonoedEconomico

August 25, 2020 at 6:47 am

Salve Lisa,

noi ti suggeriamo la Riello, anche se un po’ più costosa. Entrambe le caldaie hanno 25 kW di potenza, ma la Riello ha una resa leggermente migliore, è più affidabile e gode di un ottimo servizio di assistenza al cliente.

Saluti

Team BeE

Risposta
raffaele

July 16, 2020 at 6:17 pm

salve mi chiamo Raffaele volevo un consiglio tra queste due caldaie quale mi consiglia?????

inoxdens he savio oppure una sylber

Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

July 19, 2020 at 9:07 pm

Salve Raffaele,

puoi tranquillamente scegliere quella che preferisci ovviamente, perché dal punto di vista delle caratteristiche, delle prestazioni e del prezzo, la Inoxdens e la Sylber sono grossomodo simili. La Inodens HE, però, ha un indice di gradimento maggiore in virtù dell’ottimo servizio di assistenza offerto dalla ditta Savio.

Saluti

Team BeE

Risposta
felice

July 6, 2020 at 2:57 pm

una caldaia cosmogas mydens p 34 a condensazione e una buona caldaia

Risposta
Lucio

July 7, 2020 at 8:57 am

Salve Felice,
il modello di caldaia di cui parli è sicuramente molto interessante e qui di seguito ti elenchiamo i motivi che ci spingono a fare questa affermazione, cominciando dalle dimensioni molto contenute che rendono semplice trovarle una collocazione e installarla. La semplicità coinvolge anche chi la utilizza, vista la presenza di comandi intuitivi, e la manutenzione (grazie all’accesso frontale). Ma la caratteristica tecnica da sottolineare della Mydens P34 è lo scambiatore in titanio che garantisce una circolazione variabile e inversa, il che si traduce – per semplificare – in un rendimento superiore alla media nonché in un significativo risparmio dei consumi energetici. Insomma, si tratta di un modello dalle ottime potenzialità e dunque da tenere in considerazione nell’ottica di un acquisto. Saluti Team BeE

Risposta
felice

July 6, 2020 at 2:55 pm

devo sostituire una caldaia con una a condensazione come funziona la detrazione fiscale cosa devo fare
Risposta
Lucio

July 7, 2020 at 8:43 am

Buongiorno Felice,
abbiamo recentemente scritto un articolo di approfondimento proprio sul bonus e sugli sgravi fiscali relativi all’acquisto di una caldaia a condensazione. Ti invitiamo dunque a leggerlo certi che vi troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno. Buona giornata dal Teak di BeE

Risposta
Anikif

February 10, 2020 at 9:58 pm

Buonasera.
Abbiamo fatto il controllo della caldaia ed è risultato che il problema di pressione che abbiamo con l’acqua calda è dovuto al deposito di calcare nello scambiatore. Il tecnico ci ha consigliato 3 strade( premettendo che ha consigliato comunque di installare un dosatore di polifosfati essendo l’acqua della zona molto calcarea):
1. Cambiare caldaia. Quella attuale è una Beretta del 2012 tradizionale. Abbiamo una casa a schiera di 160mq totali. Utilizzo della caldaia sia sanitari che riscaldamento. Cosa consigliate?
2. Cambiare il pezzo degli scambiatori
3. Trovare un idraulico che ( e solo per 1 volta) faccia la pulitura degli scambiatori. In questo caso se avete un referente da consigliare provincia di Bergamo.

Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

February 12, 2020 at 3:56 pm

Salve,

ci sembra di capire che la caldaia in questione ha maturato già 8 anni di onorato servizio, quindi questa potrebbe essere l’occasione giusta per sostituirla con un modello nuovo dai consumi ridotti. Questa scelta, però, è subordinata anche alla possibilità economica, ma procediamo con ordine.
Per quanto riguarda l’idraulico in provincia di Bergamo, puoi cercare quello più vicino al tuo comune di residenza direttamente da questo elenco disponibile sul sito di PagineGialle.
La sostituzione degli scambiatori, invece, è un’alternativa da prendere in considerazione soltanto se il costo complessivo tra l’acquisto del pezzo e la sua installazione risulta inferiore a quello dell’acquisto di una caldaia nuova (se la cifra richiesta dovesse essere anche solo di poco inferiore, infatti, conviene fare il salto di qualità e prendere una caldaia nuova).
Per concludere, come nuova caldaia da installare noi ti suggeriamo di prendere in considerazione un modello a condensazione, che puoi installare anche internamente e che riduce notevolmente il consumo di gas rispetto alle caldaie tradizionali a camera aperta. Tra i vari modelli disponibili in commercio c’è la Genus One Net 35, prodotta dalla Ariston, che ha un rendimento eccellente sia in riscaldamento sia in sanitari, nonché la potenza adeguata a coprire la superficie indicata.
Essendo un modello a condensazione dotato di tecnologia WiFi, inoltre, è anche soggetto alla detrazione fiscale fino al 65% prevista dalle normative vigenti.

Saluti

Risposta
Anikif

February 12, 2020 at 8:06 pm

Grazie dei consigli e della pronta risposta. Per chi come me non se ne intende siete un ottimo aiuto

Risposta
giaffred

November 26, 2019 at 3:14 pm

Salve devo sostituire la caldaia da esterno poichè ad ogni temporale la scheda salta inevitabilmente e sembra essere un difetto della caldaia o della scheda. Mi hanno proposto una italtherm city open 25k cosa ne pensa? grazie saluti

Risposta
BuonoedEconomico

November 28, 2019 at 8:49 am

Buongiorno,

on la City Open 25 K dovresti andare sul sicuro per quanto riguarda le condizioni atmosferiche estreme in termini di temperature, perché la Italtherm l’ha progettata apposta a questo scopo; ci sembra di capire, però, che il tuo problema è di natura elettrica più che climatica. Durante i temporali ci sono fulmini, scariche spurie e sbalzi di tensione improvvisi. Quindi sarebbe utile prima di tutto chiedere il parere di un buon elettricista impiantista, descrivendogli il problema e cercando di capire se è il caso di inserire una protezione aggiuntiva contro i picchi tra la caldaia e la rete elettrica. Altrimenti qualsiasi sia il modello installato, rischi che il problema si ripresenti al prossimo temporale.

Saluti

Risposta
Salvatore Tafuri4

November 20, 2019 at 10:58 am

Salve devo cambiare la caldaia al mio appartamento grandezza 162m calpestabili. Mi hanno consiglato l’ariston ALTEAS ONE NET 35Kw opure la Viessmann 100E 35Kw quale delle 2 mi consigliate voi e quanto si può spendere grazie del consiglio

Risposta
BuonoedEconomico

November 21, 2019 at 8:16 pm

Salvatore,

le caldaie a condensazione che ti hanno consigliato sono entrambe ottime, in quanto hanno lo stesso rendimento energetico stagionale: dal 98% al 109%.
La differenza di prezzo tra le due caldaie, però, è notevole; la Ariston costa circa 1.400 euro mentre la Viessmann 100E arriva a ben 2.400 euro. Quest’ultima, infatti, è caratterizzata da una migliore qualità strutturale e da alcuni sistemi tecnologici all’avanguardia, come il software di simulazione Vitotronic 200.
Tra le due caldaie la Viessmann rappresenta di certo l’eccellenza, ma la sua tecnologia sarebbe pienamente sfruttabile in termini di risparmio energetico soprattutto se combinata con altri impianti della stessa ditta, come bollitori o pannelli solari per esempio. La Ariston, per contro, offre un rendimento energetico analogo e qualche funzione in meno, ma ha l’innegabile pregio di essere molto più economica, quindi la scelta finale dipende soprattutto dal tuo limite di spesa.

Saluti

Risposta
Francesco

November 9, 2019 at 2:00 pm

Devo cambiare caldaia , stata proposta una condensazione E.On serena .
Che è esattamente caldaia Savio mod. Inoxdens che è esattamente la caldaia E.On Serena.
Volevo qualche consiglio, suggerimenti.
Grazie

Risposta
Alberto

February 23, 2020 at 10:12 am

Buongiorno Francesco,lei è sicuro che si tratti della Inoxdens?Me la devono montare ma si negano di darmi ulteriori info su questa Serena 25.

Risposta
BuonoedEconomico

February 24, 2020 at 7:15 pm

La Inoxdens a cui ti riferisci è prodotta dalla Savio, e non è tra le caldaie esaminate in questo articolo; ciò non toglie che sia un buon prodotto di fascia media, meno efficiente nei consumi ma più economica rispetto alle caldaie di fascia alta.
Per quanto riguarda il costruttore specifico della Serena 25, non è dato saperlo nemmeno a noi, purtroppo, visto che alcune aziende non forniscono dati sui loro fornitori OEM. Non crediamo però che questo sia rilevante per la qualità del prodotto in sé; ma se non ti fidi puoi sempre rivolgerti a una ditta notoriamente più affidabile (anche se magari più costosa), come Viessman o Ariston per esempio.

Risposta
Alberto

April 3, 2020 at 4:39 am

La cadaia Serena 25 che mi hanno appena montato è esattamente la Biasi Rinova RiNnova cond plus ovvero la Savio INOXDENS HE.

Risposta
Luca

April 15, 2020 at 6:13 pm

Ma questa caldaia Che offre Eon supporta anche l’impianto a pavimento?

Risposta
Alberto

April 17, 2020 at 3:41 pm

Assolutamente si,sono cadaie a condensazione in tutto e per tutto,da esterno o interno e di diverse potenze.

Risposta
BuonoedEconomico

April 17, 2020 at 3:21 pm

Salve Luca,

non conosciamo questa caldaia, sappiamo che E.ON in genere fa fare dei sopralluoghi oppure, compilando un piccolo form in cui spieghi che tipo di impianto hai, saranno loro a ricontattarti. Prova qui: https://www.eon-energia.com/clima/climasmart-casa/caldaia-a-condensazione.html?utm_source=google&utm_medium=cpc&gclid=CjwKCAjwp-X0BRAFEiwAheRui3fRNLDX4v-MUW_FkGzb8KU01mhOblvYJ5rECF8xq91sMnTRIdXhLRoCYlEQAvD_BwE

Saluti

Team BeE

Risposta
Luca Di Filippo

April 13, 2020 at 12:09 am

Ciao Alberto anche io dovrei cambiare la caldaia,visto che sono cliente eon sia luce che gas avevo optato per la serena 24kw che offrono loro,prezzo 882€ compreso montaggio +termostato intelligente,tutto pagabile anke a rate a tasso 0,son 4 anni che ho acquistato questa casetta di 80mq,su due livelli con all’interno una viessman vitopend100,se no erro è stata montata nel 2001,quindi ha lavorato per circa 19 anni,penso che abbia lavorato più del dovuto,non so se in questi anni sia stata riparata o altro,immagino di sì visto la lunga durata,comunque ultimamente ho problemi di pressione,sicuramente con problemi allo scambiatore,sarà’ pieno di calcare immagino.comunque non vorrei spendere tanto,e questa offerta della eon mi sembra una buona offerta,poi tra un paio di anni dovrei ristrutturare completamente la casa e vorrei mettere l’impianto a pavimento,Avevo quindi pensato di regalarla alla mamma che ne ha una vecchia anche lei è ricomprarne una ancora migliore.se devo spendere 3/400€ per sistemare la vecchia preferisco usufruire dell’offerta della eon.Tu come ti trovi?hai avuto problemi?

Risposta
Alberto

April 17, 2020 at 7:54 am

Ciao,montata il 31/03,al momento tutto ok,la caldaia è silenziosissima,produce acqua calda quasi istantaneamente,al quel prezzo da fare subito.Cmq se vuoi info la caldaia è una Biasi rinova cond plus rimarchiata.

Risposta
BuonoedEconomico

April 3, 2020 at 8:10 pm

Salve Alberto,

grazie del tuo intervento!

Saluti

Team BeE

Risposta
BuonoedEconomico

November 11, 2019 at 9:14 pm

Salve Francesco,

le caldaie segnalate sono prodotte da due ditte diverse, la Inoxdens HE è prodotta dalla ditta Savio mentre la Serena è prodotta dalla E.On Energia.
Entrambi i modelli possiedono ottime caratteristiche e sono disponibili nella versione da 25 kW di potenza, ma ovviamente hanno prezzi diversi (750 euro circa la Inoxdens e quasi 900 euro la Serena).
Per quanto riguarda le prestazioni sono entrambe delle eccellenti caldaie, quindi il consiglio è quello di scegliere il modello che ritieni più conveniente dal punto di vista del prezzo (facendo attenzione a calcolare anche le eventuali spese aggiuntive per l’installazione ed eventuali kit di trasformazione, a seconda del caso e della ditta a cui ti rivolgi per l’acquisto).

Saluti

Risposta
Alberto

February 17, 2020 at 1:10 pm

Non ho trovato niente riguardo la Serena prodotta da E.On,potreste fornirmi qualche info?

Risposta
BuonoedEconomico

February 18, 2020 at 7:09 pm

Puoi consultare direttamente il sito del produttore nella pagina relativa alla caldaia a condensazione; nella pagina, come vedi, a parte le caratteristiche c’è anche una finestra dove puoi chiedere il preventivo. Per ulteriore assistenza in merito e per conoscere i punti vendita, invece, ti basta andare sulla loro pagina dei contatti dove troverai i numeri di telefono del servizio clienti; quelli per gli impianti residenziali sono segnati nel riquadro rosso, mentre gli altri sono destinati per l’assistenza alle imprese e ai professionisti.

Risposta
Alberto

February 23, 2020 at 10:10 am

La E.On non produce caldaie,si affida alla Bsg di Pordenone,si tatta di capire a che modello esatto corrisponde,che sia Biasi o Savio.

Risposta
Alberto

February 18, 2020 at 10:47 pm

A me sembra prodotta dalla Biasi ed esattamente il modello Basica Cond.

Risposta
BuonoedEconomico

February 20, 2020 at 7:07 pm

Sarebbe utile sapere a quale modello di caldaia ti riferisci nello specifico, visto che nell’articolo pubblicato ne abbiamo segnalate tre (una Beretta, una Junkers-Bosch e una Baxi).
In ogni caso le caratteristiche possedute dalle caldaie a condensazione sono simili per tutti i modelli, indipendentemente dalla ditta costruttrice, e le differenze risiedono soltanto nelle specifiche tecnologie proprietarie utilizzate da ogni singolo produttore. In termini di potenza, prestazioni ed efficienza, quindi, le variazioni sono minime, mentre cambiano sostanzialmente l’affidabilità del prodotto (in termini di tecnologia e durata) e il livello di assistenza al cliente offerto dalla ditta.

Risposta
Silvia

November 5, 2019 at 8:25 pm

Devo cambiare la caldaia urgentemente e mi hanno proposto una junkers bosch cerapur balcony per esterno..è valido come prodotto?Resistente alle intemperie?grazie.

Risposta
BuonoedEconomico

November 7, 2019 at 6:26 pm

Salve Silvia,

confermiamo che la Junkers-Bosch che hai indicato è un’ottima caldaia a condensazione, specifica per l’installazione esterna.
Ovviamente esistono delle alternative, in alcuni casi perfino superiori in termini di qualità e risparmio energetico (come la Viessmann Vitodens 100-E per esempio), ma ovviamente sono caratterizzate da un prezzo più alto.
La Junkers-Bosch Cerapur Balcony è meno prestante per quanto riguarda la tabella ErP del risparmio energetico, ma ha il pregio di possedere un prezzo più abbordabile rispetto alle caldaie da esterno più virtuose.

Saluti

Risposta
Davide

November 1, 2019 at 6:51 pm

Ciao volevo cambiare la caldaia, ho 110mq e l’impianto a pavimento voglio spendere poco e avere risparmio sulla bolletta cosa mi consigli? Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

November 2, 2019 at 5:47 pm

Salve Davide,

il nostro consiglio è di valutare una Ferroli Divacondens F24, una caldaia a condensazione alimentata a metano che costa relativamente poco, che è possibile convertire per l’alimentazione a GPL o aria propanata (eventualmente), che ha una elevata efficienza energetica (classe A nella produzione di acqua calda sanitaria e B nel riscaldamento), che è dotata di funzione ECO per risparmiare ulteriormente nel periodo di scarso utilizzo dell’acqua calda ed è predisposta anche per l’abbinamento al cronocomando remoto modulante e a un impianto solare termico.

Saluti

Risposta
massimo

October 18, 2019 at 1:48 pm

cerco istallatori in provincia di Milano che accettino la cessione del credito in cambio dello sconto immediato

Risposta
BuonoedEconomico

October 19, 2019 at 3:01 pm

Salve Massimo,

riceviamo e volentieri pubblichiamo la tua richiesta.

Saluti

Risposta
Vincenzo

October 8, 2019 at 8:51 pm

Buonasera siccome devo cambiare la caldaia . Ho un impianto normale , con termosifoni di ghisa . Non so quale caldaia comprare tra Ariston, atag e atlantic. Mi potreste aiutare ? Grazie. Ho una casa di 140 metri quadrati .

Risposta
BuonoedEconomico

October 10, 2019 at 7:44 pm

Salve Vincenzo,

intanto sarebbe bene specificare cosa si intende per “normale” e se l’attributo è riferito al tipo di alimentazione, e cioè a metano oppure a propano, oppure al tipo di caldaia, cioè a camera aperta oppure a condensazione.
In ogni caso, per andare sul sicuro ti consigliamo le caldaie prodotte da Ariston, che hanno raggiunto eccellenti standard di efficienza e risparmio energetico; per quanto riguarda le dimensioni dell’abitazione, per 140 mq è meglio optare per un modello da 28 kW di potenza, in modo da poter riscaldare sia l’acqua del circuito dei termosifoni sia quella per uso sanitario.
Tornando alla tipologia di caldaia, quindi, se devi installare una caldaia a camera aperta all’esterno, ti consiglio la Clas EVO 28 CF, mentre il miglior modello a condensazione è l’Alteas One Net, che è disponibile nelle versioni da 24, da 30 e 35 kW. Tra il modello da 24 e quello da 30 kW la differenza di prezzo è minima, quindi conviene acquistare direttamente quest’ultimo.

Saluti

Risposta
Pasquale

October 3, 2019 at 7:23 am

Buongiorno.
Devo sostituire la vecchia caldaia SIME Mistral 31/50 CE (riscaldamento e acqua calda sanitaria, potenza nominale 34,4 KW) dopo 20 anni di onorato servizio.
Ho contattato due ditte che reputo serie, le quali mi propongono rispettivamente i modelli:
– SIME Brava Slim HE 30/55 Erp
– VIESSMANN Vitodens 222W da 35KW
Comprendendo anche installazione, collaudo e documentazione per la detrazione fiscale, il costo della seconda ammonta a circa il doppio della prima.
Cosa ne pensate?
Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

October 5, 2019 at 8:48 pm

Salve Pasquale,

la SIME è una buona caldaia e anche più economica rispetto alla Viessmann. Entrambe le caldaie, inoltre, sono soggette alla detrazione fiscale massima (65%) se abbinate a un sistema di termoregolazione di classe VI. Il costo superiore della Viessmann, però, è dovuto al fatto che i prodotti di questa azienda tedesca rappresentano lo State-of-the-Art nel campo delle caldaie e degli impianti di riscaldamento, al top sia per quanto riguarda le prestazioni (la Vitodens 222W è capace di erogare la stessa quantità di acqua calda di una caldaia dalle caratteristiche analoghe, ma con un bollitore dalla capacità nettamente inferiore, quindi riduce anche il consumo idrico oltre a quello energetico) sia per l’affidabilità e la longevità. Quindi se hai la possibilità economica di poterla acquistare, è di sicuro un ottimo investimento sotto tutti gli aspetti.

Saluti

Risposta
Sandro

September 16, 2019 at 10:56 pm

Buonasera,
Il mio tecnico mi ha proposto un ariston clas one 24 a condensazione per una casa da scaldare su due piani di 200 mq e acqua sanitaria.
Volevo un consiglio sulla qualità della tipologia di caldaia e se 24 kw sono adeguati o meno.
Grazie

Risposta
BuonoedEconomico

September 18, 2019 at 7:39 pm

Salve Sandro,

La Ariston Clas One è una caldaia eccellente, ed essendo un modello a condensazione è anche estremamente efficiente. La camera chiusa, infatti, permette di recuperare il calore dei fumi di scarico; una normale caldaia a camera aperta da 24 kW sarebbe risultata insufficiente per riscaldare 200 metri quadrati su due piani, proprio a causa della dispersione di una gran quantità di calore attraverso i fumi di scarico, ma con la Clas One non avrai assolutamente alcun problema.
Se alla spesa aggiungi anche il termostato Cube S Net inoltre, prodotto sempre da Ariston, potrai gestire la caldaia tramite Wi-Fi e risparmiare ulteriormente ottimizzando il funzionamento e i consumi.

Saluti

Risposta
Tiziana

September 5, 2019 at 2:27 pm

Sto valutando una caldaia veissman che a detta del tecnico dovrebbero essere di qualità superiori a quelle riportate in questo articolo. Sapete aiutarmi in questa decisione??? Attualmente ho una vaillant

Risposta
BuonoedEconomico

September 7, 2019 at 7:30 pm

Salve Tiziana,

Viessmann è un grosso gruppo tedesco e non dovresti avere problemi. Di quale modello stai parlando esattamente?

Saluti

Risposta
Spaggiari

July 5, 2019 at 9:57 am

Devo sostituire la caldaia istallata nel 1999 (Ocean mod.”Luna”), quale mi consigliereste, in rapporto qualità prezzo, per 1 maisonette di 70mq al piano terra? Ho serie difficoltà nel rintracciare un istallatore visto che tutti mi propongono solo prodotti forniti da loro…grazie

Risposta
BuonoedEconomico

July 6, 2019 at 8:24 pm

Salve,

Dper un appartamento di quelle dimensioni va più che bene una caldaia a condensazione da 20 kW, progettata per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Basterebbe anche una caldaia da appena 14 kW, ma di solito con questa potenza sono predisposte soltanto per il riscaldamento.
Per quanto riguarda il modello specifico da installare, invece, se ti sei trovato bene con la Ocean potresti sostituirla tranquillamente con un modello dello stesso tipo prodotto dal nuovo brand; infatti l’Ocean Group ha ceduto la linea delle caldaie al BAXI Group tedesco, che ne sta continuando la produzione.
Le caldaie Luna, di conseguenza, sono ancora disponibili sul mercato in nuove versioni migliorate, ma sotto il marchio BAXI. Cliccando sul link sottostante potrà vedere una lista di nuove caldaie Luna disponibili su Amazon:
https://www.amazon.it/s?k=baxi+luna&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&ref=nb_sb_noss

Saluti

Risposta

Buonoedeconomico fa parte del gruppo Seroxy che gestisce diversi progetti in vari Paesi: Germania, Francia, Olanda, Spagna, Polonia, Romania e Canada.

Buono ed Economico © 2024. All Rights Reserved.

DMCA.com Protection Status